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Comune di Cosenza latifondista: ha il primato nazionale di beni immobili. Il Sindaco "Un vantaggio per i cittadini"

17 ago 09 Spetta a Cosenza il primato nazionale per i beni di immobili in possesso dei comuni, secondo quanto riporta l'elaborazione dei dati del 2007, svolta da Aida Pa e pubblicata sul Sole 24Ore. A Cosenza è di 4.460 euro il valore procapite a bilancio degli immobili comunali, due volte e mezzo la media nazionale che si ferma a 1.700 euro, mossa resa possibile grazie all'acquisto di ottocento appartamenti di edilizia residenziale pubblica, già messi in vendita, con 311 milioni di beni immobili e il 16 per cento del patrimonio disponibile. Nella stessa classifica il Comune Vibo Valentia occupa la settantasettesima posizione, con 37 milioni di beni immobili, il 3,2 per cento del patrimonio disponibile e un valore procapite di 1.102 euro. Più giù Catanzaro, all'ottantatreesima posizione, registra 99 milioni di beni immobili, il 23,3 per cento del patrimonio disponibile e 1.052 euro di valore procapite. Seguono nella stessa classifica Crotone, all'ottantaseiesima posizione, con 62 milioni di beni immobili, il 32 per cento del patrimonio disponibile e 1.010 euro di valore procapite, e Reggio Calabria, che occupa la novantacinquesima posizione, sulle 103 totali, con 160 milioni di beni immobili, il 41 per cento del patrimonio disponibile e un valore procapite di 860 euro.

Perugini “E’ un vantaggio per i cittadini”. Il Sindaco Salvatore Perugini interviene in merito all’articolo pubblicato oggi dal Sole 24 Ore sui patrimoni immobiliari dei Comuni. “La politica dell’Amministrazione – dichiara il Sindaco di Cosenza Salvatore Perugini- punta alla valorizzazione a vantaggio dei cittadini del patrimonio immobiliare del Comune che per la sua consistenza in rapporto alla popolazione vede la nostra città al primo posto in Italia nella graduatoria del Sole 24 Ore pubblicata oggi. L’alienazione degli appartamenti trasferiti dall’Aterp al Comune, infatti, oltre ad essere per l’Amministrazione fonte di risorse da utilizzare per investimenti, rende possibile l’acquisto di quegli alloggi agli stessi inquilini rientranti in fasce di reddito medio-basse. Inoltre, le recenti acquisizioni al patrimonio comunale della ex Caserma Fratelli Bandiera e del loft sovrastante il Centro commerciale I Due Fiumi hanno arricchito la città di due importanti ed impegnative strutture. In particolare, l’ex Caserma, un antico Convento domenicano, è un bene culturale di grandissimo valore il cui Chiostro è stato già riaperto per essere restituito alla fruizione di cittadini e visitatori, e che, oltre agli uffici di rappresentanza del Comune, ospiterà iniziative particolarmente qualificate. Nei circa 2.400 metri quadrati del loft , in cui sono in corso i lavori di ristrutturazione, saranno trasferiti entro l’anno alcuni uffici comunali, una scelta dell’Amministrazione che favorirà senz’altro un migliore servizio per i cittadini. Ciò comporterà –conclude il Sindaco- non solo l’incremento del patrimonio immobiliare del Comune, ma anche un notevole risparmio nei fitti che l’Amministrazione è costretta a pagare per le strutture che attualmente ospitano quegli uffici comunali”.

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