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I cinema a Cosenza

Appuntamenti e Spettacoli
Da giugno 06 a maggio 08

 

Ligabue il 15 luglio in concerto a Cosenza, parte la prevendita

09 mag 08 Parte sabato 10 maggio la vendita dei biglietti per l’atteso concerto di Ligabue allo stadio San Vito di Cosenza. Il noto cantautore emiliano torna nella città dei Bruzi con il suo nuovissimo tour “Elle Elle Live 2008” nel quale proprorrà i suoi nuovi inediti brani preparati per il suo nuovo album. Il tour che prevede pochissime tappe in Italia, partirà con un sold out, il 4 luglio a Milano. Tappa replicata il giorno successivo 5 luglio per la replica resa necessaria dalle numerose richieste. Il tour poi farà tappa a Firenze il 9 luglio, a Bari il 12 e poi a Cosenza il 15 luglio presso lo stadio San Vito. Grande successo del tour in Europa dove ha già registrato il tutto esaurito nelle principali città. I biglietti si possono comprare pressi i principali punti di prevendita della Iacobino Team, organizzatore dell’evento, in Calabria Il costo del biglietto è di 27 euro più diritto di prevendita per il prato e di 32 euro più diritto di prevendita per la Gradinata posto unico a sedere.

Dal 28 gennaio Festival del Jazz all’Unical

21/01 Dal 28 al 30 gennaio l'Università della Calabria ospiterà il Festival internazionale Accademia del Jazz "Etnopolis", promosso dal Centro Jazz Calabria in collaborazione con Cams e Centro residenziale dell'Unical e che si concluderà con l'esibizione di L'Aura il 1 febbraio. I concerti si terranno nell'Auditorium del Cams dell'ateneo. "L' edizione 2008 della manifestazione - è scritto in un comunicato - è dedicata al campus-polis dell'Unical ed al ruolo di 'ponte' fra le culture che l'università va progressivamente assumendo". Lunedì 28 gennaio esibizione di Livio Minafra compositore, pianista e fisarmonicista, reduce da vari concerti in Italia, Germania, Francia, Olanda, Portogallo, Spagna, Austria, Macedonia, Giappone, Italia. Martedì 29 sarà la volta del percussionista Baba Sissoko, discendente di una dinastia del Mali, è stato il primo ad introdurre il suono del tamani nella musica moderna maliana valorizzato anche nell'ultimo progetto con Dee Dee Bridgewater. Admir Shkurtaj Group, mercoledì 30, proporrà un mix di tradizione, improvvisazione, creazioni originali, ritmi fra Balcani e Salento. Il concerto del gruppo del fisarmonicista albanese Admir Shkurtaj si esibirà con Redi Hasa al violoncello e Giorgio Distante alla tromba. Venerdì 1 febbraio al Teatro Italia a Cosenza con il patrocinio del Comune, il concerto di L'Aura, unica tappa in Calabria.

Martedì al Conservatorio di Cosenza il Grieg Festival

06/01 Martedì 8 alle ore 18,30 nell’Aula Magna del Conservatorio avrà inizio il GriegFestival. Il festival, interamente dedicato alla musica del compositore norvegese Edvard Grieg, prevede cinque appuntamenti: 8, 28, 30 e 31 gennaio e 2 febbraio. In programma musiche che spaziano nei diversi generi in cui si è sviluppata la vicenda compositiva di Grieg. Dalla musica per pianoforte solo, a quella da camera, dalla produzione per canto e pianoforte a quella per pianoforte a quattro mani, fino al Concerto per pianoforte e orchestra il La minore nella trascrizione per due pianoforti. Saranno impegnati i pianisti André Gallo, Marina Luca, Serafino Madeo, Roberta Tancredi, Alessandro Marano, Lodi Luka, Ilaria Ganeri e Alessandro Vuono, le cantanti Rosaria Buscemi e Teresa Cardace, il violinista Antonio De Paoli ed il violoncellista Angelo Zupi Castagno. L’iniziativa è stata ideata, sia dal punto di vista artistico che organizzativo, dalla Consulta degli studenti del Conservatorio di Cosenza; e si ritiene che vada rimarcato il fatto che l’organo di rappresentanza degli studenti ha inteso esercitare la propria funzione nell’ambito della proposta artistica, e tale ambito è fondamentale in istituzioni quali il Conservatorio.

La figlia di Totò al Festival del cortometraggio a Castiglione Cosentino

02/01 La seconda edizione del "Festival internazionale del cortometraggio" si concluderà, il 5 gennaio prossimo a Castiglione Cosentino, con la consegna dei premi speciali "Totò", che sarà effettuata dalla figlia dell'attore napoletano, Liliana de Curtis, ospite d'onore della serata di gala. La manifestazione conclusiva della kermesse, organizzata dal centro studi Don Ciccio Salvino di Mendicino, è in programma al Teatro Il Piccolo di Castiglione Cosentino. Oltre ai riconoscimenti del cortometraggio e ai premi "Totò", saranno consegnati i premi speciali "Massimo Troisi" e "Bruno Bozzetto". "Il festival - riferiscono gli organizzatori in un comunicato - ha registrato un altissimo ed inaspettato numero di iscrizioni, cresciute dalle 46 della prima edizione alle attuali 432. Inoltre, richieste di partecipazione sono giunte da ogni parte della penisola. La giuria, presieduta dal regista Rai Roberto De Napoli, ha selezionato le 70 pellicole finaliste la cui proiezione, cominciata il 28 dicembre scorso, proseguirà fino a venerdì 4 gennaio, nel Salone San Pietro di Mendicino". Liliana De Curtis parteciperà anche ad una Messa in suffragio del padre, che sarà celebrata nel pomeriggio del 5 gennaio, da don Enzo Gabrieli, nella Chiesa di San Pietro a Mendicino.

Noa il 7 dicembre a Rende

30/10 Jazz, rock americano e suggestioni mediorientali nel canto di Noa. Un canto che supera tutte le frontiere culturali. L'artista israeliana sarà, a Rende, in provincia di Cosenza, il 7 dicembre prossimo, con un concerto. Protagonista di numerosi festival di musica etnica, Achinoam Nini è diventata in pochi anni una stella acclamata della world music. Nasce a Tel Aviv, in una famiglia di ebrei yemeniti. Quando ha due anni, con i genitori, si trasferisce a New York, dove vive fino a 17 anni. In quella città studia e fa le prime esperienze a livello musicale. Poi, una crisi di identità ("non ero bianca e non ero nera", racconta) e il richiamo della sua terra la spingono a tornare in Israele, dove prosegue gli studi, dopo aver fatto il servizio militare obbligatorio. Ora vive poco lontano da Tel Aviv e, dice, "non andrei mai a stare altrove". E' un'artista convinta che la musica ha grande potere pacificatore nei conflitti, e il riferimento, per Noa, è soprattutto in rapporto alla questione mediorientale. Le sue canzoni risentono fortemente dell'ambiente israeliano nel quale vive, caratterizzato da contraddizioni, come quella di avere radici in due sponde diverse, diaspora, conflitto.

"BrasileItalia", Rosa Martirano e Roberto Taufic in Concerto sabato 27 all’Acquario a Cosenza

23/10 Un concerto intenso e sobrio è quello che ripropone Rosa Martirano dopo il successo del tour estivo, ancora una volta sul palco con lo straordinario chitarrista brasiliano Roberto Taufic. L’incontro di due culture musicali che si fondono in un repertorio di canzoni dei più grandi e rappresentativi autori e compositori dei due rispettivi paesi, Claudio Baglioni ,artista con cui la Martirano ha diviso il palcoscenico più volte ed Antonio Carlos Jobim . I brani saranno proposti in una chiave molto personale ed emozionante con dei momenti altamente suggestivi ma nondimeno divertenti. Appuntamento da non perdere, sabato 27 ottobre nella splendida cornice dello storico Teatro dell'Acquario di Cosenza.

Film stranieri vincono la rassegna dei corti a Cetraro

18/10 Sono entrambi stranieri i film d'animazione vincitori dell'edizione 2007 del Premio Simona Gesmundo Corti d'Animazione in programma a Cetraro il 26 ottobre prossimo, selezionati tra oltre 40 cortometraggi animati provenienti da tutta Europa. L'evento è inscritto nell'ambito della III edizione della Rassegna Cinematografica Internazionale "IL FIORE D'OGNI DOVE", ideata e diretta da Matilde Tortora e curata dal Laboratorio Sperimentale G. Losardo. Si tratta dei cortometraggi "Aal im Schadel" del regista tedesco Martin Rahmlow per la Sezione Digitale e "Khelom's customs" della russa Irina Litmanovich per la Sezione Disegno Animato . Diverse analogie accomunano casualmente questi lavori: l'anno di produzione, il 2006, la giovane età dei due autori ed il fatto che entrambi i film sono stati presentati come tesi di laurea. Rahmlow si è infatti diplomato alla FilmAkademie di Baden-Wurttemberg, specializzandosi presso l'Animation Institute interno alla facoltà; la Litmanovich, dopo aver frequentato il Department of Visual Communication alla "Bezalel"Arts Academy di Gerusalemme ed aver lavorato come assistente alla regia e direttore artistico in vari studi, si è poi specializzata in regia alla Shar School-Studio di Mosca. "Aal im schadel" ("Anguille") racconta la storia di un viaggiatore, che soffre di una misteriosa malattia ed è alla ricerca disperata della la salvezza; "Khelom's customs" ("Le usanze di Khelom") è tratto da una leggenda in lingua yiddish e tradotta in russo. Il Premio Simona Gesmundo Corti d'Animazione, sin dal suo esordio patrocinato dal Conseil du Cinema, de la Televisione et de la Communication Audiovisuelle dell' Unesco , dalla Presidenza del Consiglio Regionale, dalla Provincia di Cosenza e dal Comune di Cetraro, è organizzata quest'anno in partecipazione con la Giornata Mondiale del Cinema d'Animazione e si avvale dell'importante patrocinio dell'ASIFA - International Animated Film Association. La manifestazione, dedicata alla memoria della giovane studiosa di cinema e di linguaggi multimediali i cui studi innovativi hanno riscosso consensi e trovato applicazioni in Italia e all'estero, si avvale di una giuria internazionale, quest'anno presieduta da Monsieur Robert Kalman, membro del Comitato Esecutivo dell' Unesco di Parigi che sarà l'ospite d'onore alla cerimonia del 26 ottobre. Nella scorsa edizione sono stati premiati per la sezione digitale Rags-Stracci di Massimo Carrier Ragazzi e Assenza di Lucia Belli per la sezione Disegno Animato. Sempre nel 2006 sono stati attribuiti riconoscimenti a Simone Massi e a Mario Oliverio, presidente onorario della Rassegna. La Rassegna Cinematografica Internazionale "IL FIORE D'OGNI DOVE"- Premio Simona Gesmundo Corti d'animazione è presente nel periodico di cultura cinematografica Quaderni di Cinemasud, che ospita i festival di cinema più importanti d'Italia e d'Europa e che privilegia i nuovi autori, il genere documentario e le cinematografie del Sud del mondo.

Il 22 al Garden Fabrizio Bosso e Irio de Paula

17/10 Lunedì 22 ottobre al Cineteatro Garden di Rende un appuntamento - da non perdere: Fabrizio Bosso considerato oggi uno dei migliori trombettisti della nuova generazione incontra il grande chitarrista brasiliano Irio De Paula, concerto organizzato dall’Associazione Culturale Jonica in collaborazione con il comune di Cosenza e quello di Rende.
Fabrizio Bosso & Irio De Paula: Consolidato, timbricamente insolito, geograficamente una scommessa. Il duo formato da Irio De Paula, chitarra, e Fabrizio Bosso, tromba, colpisce per inventiva, logica strutturale, sentimento, lirismo, capacità di raccogliere tutto ciò che la storia e lo studio ha messo a loro disposizione. I due hanno inciso l’album “Once I Loved” (Philology 2003) che restituisce la magia del jazz: prima non si conoscevano, dopo si sono amati.
“Un vero talento anche dal punto di vista umano”. Irio De Paula adora Bosso. E dal vivo, ancor più che in studio, lo sostiene, armonicamente e ritmicamente, con quel piglio tutto brasiliano. Nell’alternarsi continuo tra cadenze popolari – di matrice brasiliana - ed approccio jazz, il duo sviluppa una ricerca musicale sofisticata, senza cadere nella trappola dell’eccesso di manierismo che sovente accompagna chi si prodiga al di fuori dei propri confini di genere. Il repertorio comprende originali di standard, musica popolare brasiliana di Antonio Carlos Jobim, Marcos Valle e molto spazio, naturalmente, all’improvvisazione e all’interpretazione istantanea.
Irio e Fabrizio hanno registrato anche un altro disco, “Four For Jazz”, realizzato in quartetto con Moriconi e Manzi.
Fabrizio Bosso ha iniziato a suonare la tromba a 5 anni. A 15 era già diplomato al conservatorio G. Verdi di Torino. Coltivando di continuo gli interessi per la musica di estrazione colta si è accostato al jazz. Un richiamo forte, suadente, a cui il torinese non ha saputo reagire. Tecnicamente impeccabile, ciò che più colpisce di Fabrizio è la creazione di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è costante anche nell’interpretazione di standard. Oltre ad aver svolto attività concertistica sotto la direzione di George Russell, Mike Gibbs, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Carla Bley e Steve Coleman, è stato ultimamente reclutato da Charlie Haden per alcune tappe del tour promozionale del nuovo album della Liberation Music Orchestra. Nel 1999 viene votato come “Miglior Nuovo Talento” del jazz italiano dal referendum della rivista Musica Jazz, e negli anni collabora stabilmente nei gruppi di Salvatore Bonafede, Giovanni Mazzarino ed Enrico Pieranunzi. Fonda, assieme a Scannapieco, gli High Five, suona in duo con Rossano Sportiello in un omaggio ad Armstrong, in trio con D’Andrea e Petrella, nel suo quartetto - con Mannutza, Bulgarelli e Tucci - che presto entrerà in studio di registrazione, ed incide diversi progetti come leader e co-leader. Fortunata anche la collaborazione al fianco di artisti confinanti con l’estetica jazz come Sergio Cammariere e Nicola Conte.
Stabilitosi in Italia negli ani ’70, al termine di una tournée con la cantante brasiliana Elza Soares, Irio De Paula ha sempre mantenuto un forte legame culturale con il suo paese d’origine, il Brasile. E’ nato a Rio De Janeiro e si è avvicinato alla chitarra molto presto, legandosi a personaggi della musica popolare brasiliana come Paulo Moura, Baden Powell, Rauzinho, Dijalma Ferreira, Eumir Deodato, Juarez ed esibendosi spesso al fianco di Astrud Gilberto e Chico Buarque con i quali ha esplorato la samba, la bossa nova e il folclore del suo paese. In ambito jazz vanta una cospicua discografia come leader ed ha partecipato ad incisioni di Sal Nistico, Steve Grossman, Dannie Richmond, Archie Shepp, Don Pullen e Ray Mantilla tra gli altri. Suona in acustico e in elettrico, spesso si dedica all’uso di percussioni e al cavaquinho, la piccola chitarra brasiliana.

Presentata la Stagione Lirica del Rendano

16/10 La fiaba è il tema centrale della prossima stagione di lirica del Teatro Rendano di Cosenza che è stata presentata stamani. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato il direttore artistico del Rendano, Antonello Antonante; il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini; il vicesindaco ed assessore alla Cultura, Giancarlo Morrone; la dirigente comunale al Teatro, Giuliana Misasi e il direttore amministrativo Tonino Pichierri. La 48ma stagione lirica del Teatro Rendano sarà inaugurata il 16 novembre dall'opera "La Bella dormente nel bosco" di Ottorino Respighi. Da oggi parte anche la campagna abbonamenti. Gli abbonati che lo scorso anno hanno sottoscritto l'abbonamento per il "Moz'Art Project" potranno confermare il loro posto fino al 24 ottobre, mentre i nuovi abbonamenti saranno in vendita a partire dal 26 ottobre e fino al 9 novembre. Dal 12 novembre, invece, si potranno acquistare i biglietti per tutti i singoli spettacoli. Per il sindaco "l'intento è sempre quello di valorizzare il teatro di tradizione superando il modello del teatro che apre e chiude solo per i grandi eventi e per i grandi personaggi. Abbiamo inaugurato una stagione che ora proseguirà nella sua seconda fase. Il tema della fiaba è molto suggestivo, mi aspetto grande partecipazione alle stagioni di lirica e di prosa anche con il coinvolgimento delle scuole e dei giovani. Dobbiamo aprire le porte del Rendano a tutti". Perugini ha poi lanciato una proposta: "é possibile costituire in questa regione con un teatro così importante un'orchestra sinfonica stabile che ci permetterà di organizzare concerti per tutto l'anno e instaurare significativi rapporti con gli artisti". Il direttore Antonante ha presentato il cartellone artistico della stagione lirica, anticipando anche quella di prosa: "la prima opera lirica "Bella dormente" è un progetto straordinario di Respighi con Puccini e Turandot. Siamo molto soddisfatti della collaborazione intrapresa con l'Università della Calabria e stiamo lavorando per rafforzare i rapporti con i teatri italiani e con quelli della regione". La stagione di prosa prenderà il via il 18 gennaio la messa in scena di "Prima pagina" di Ben Hecht e Mac Arthur con Gianmarco Tognazzi e Bruno Armando. Nel cartellone è previsto, inoltre, per il prossimo 25 gennaio "I giganti della montagna" di Pirandello con la regia di Federico Tiezzi. Il vicesindaco Morrone ha sottolineato che "le novità di questa stagione sono rappresentate dalla presenza di cantanti calabresi di rilevanza nazionale come Nausicaa Policicchio protagonista della Turandot, ma anche l'utilizzo delle maestranze locali per allestire le scene. Il fine è anche quella di valorizzare giovani talenti calabresi".

“La Meglio Gioventù” a Rovito conclude con il concerto dei Bisca Zulù

09/10 Successo di pubblico per la Rassegna “La meglio gioventù” organizzata dall’Assessorato alle politiche giovanili della Provincia di Cosenza. Si è conclusa sabato 7 ottobre a Pianette di Rovito con il concerto della band Bisca Zulù. Più arrabbiati di prima “I Tre terroni” Sergio Maglietta, Elio Manzo, Luca Zulu. Sono i Bisca Zulù e tornano a calcare le scene, dopo l’esperienza del ‘93 che li portò in giro percorrendo migliaia di kilometri e raggiungendo oltre duecentomila persone per "comunicare" le proprie idee . Ora di nuovo insieme in un tour, “I tre terroni” appunto, che presenta i nuovi 12 inediti di un album carico di humor e contestazione. E non poteva che essere così per lo scatenato Zulù, leader dei 99 Posse, impegnato a diffondere da sempre la cultura antagonista. Parola gridata dal basso, testi attenti ma disillusi. Zulù assieme alla grande classe ed esperienza musicale dei Bisca. Un binomio che viaggia sulla corsia preferenziale dell'underground e della protesta. “Diffido”, “Chavez”, “Iran Iran”, “I moderati” sono solo alcuni dei brani proposti in un concerto che ruota intorno a tre temi : la filosofia del “Terronismo”, Chavez e l’omaggio all’icona napoletana Maratona.
Un rock sincero e arrangiato senza lasciare nulla al caso, poliritmia e contaminazioni orientali ma la vera forza sono i testi.“Ci siamo assentati per un attimo” cantano i Bisca zulù- più convinti di prima che è necessario tornare alla consapevolezza dell’inadeguatezza del terrorismo, alla riaffermazione dell’identità del sud del mondo per uno spettacolo che vuole essere una sferzata di energia pulita ma mai vuota. Un Concerto a Pianette di Rovito che chiude la rassegna La meglio gioventù promossa dalla Provincia di Cosenza. “E’ con la musica che vogliamo unire e coinvolgere i ragazzi che vivono nelle zone più disagiate della provincia e che risentono, molto spesso, della lontananza dal centro della città capoluogo – ha detto l’assessore alla Politiche Giovanili della Provincia, Donatella Laudario. “Credo che la musica possa essere uno strumento efficace per coinvolgere i giovani- commenta il sindaco di Rovito Pierpaolo Gerbasi- i nostri ragazzi troppo spesso lasciano i paesi, sono scoraggiati da un ambiente che non dà stimoli. Come amministrazione comunale siamo soddisfatti di aver partecipato a una manifestazione che mira a dare un’offerta diversa e culturalmente stimolante”.
“ Credo che sia la strada giusta- spiega il consigliere provinciale Pietro Lecce- la Provincia da sempre ha un occhio attento verso le giovani generazioni. Emarginazione, dispersione, fuga dalle aree interne per cercare un futuro migliore altrove. L’ente provincia sta attuando una serie di iniziative per tamponare questi fenomeni nel nostro territorio- continua Lecce- La meglio gioventù è una rassegna che ha avuto grande successo e che coinvolge i ragazzi di zone un po’ troppo dimenticate. Creare spettacoli, concerti, eventi che stimolano alla riflessione e all’impegno sociale. L’obbiettivo è quello di creare nuova partecipazione e interesse nei più giovani”. La musica può diventare utile strumento per coinvolgerli lo dimostrano i tre concerti organizzati nelle zone interne del cosentino. Domenica 23 settembre l’esordio a Piane Crati, affidato alla storica band italiana “Matia Bazar”. Reduce da una importante tour estivo che li ha portati in giro per tutta l’Europa. “Profili svelati” questo è il nome del tour ma anche dell’albumDue ore di successi che hanno caratterizzato trent'anni di musica italiana, lasciando segni indelebili che si chiamano "Stasera che sera", "Cavallo bianco", "Solo tu", "Brivido caldo", "Ti sento", "Vacanze romane", "Messaggio d'amore" e tanti altri fino ad arrivare a "Grido d'amore" ultimo successo sanremese. Secondo appuntamento della rassegna “La meglio gioventù” giovedì 4 ottobre a Rogliano. Nel centro del Savuto sono arrivati i The Gang, un pilastro del rock italiano degli ultimi decenni, tra i più apprezzati anche per il loro impegno sociale. Brani vecchi e nuovi rivisitati per il loro ultimo album “Il seme e la speranza”. Uno spiccato senso di coscienza e un debole per la canzone popolare di protesta agitano le acque di questo ultimo lavoro. E la loro tappa, unica in Calabria del tour 2007 “Poesia e Rivolta”, non ha deluso le aspettative.
“A differenza dei ragazzi delle zone costiere che per tutta l’estate assistono ad una serie di eventi e di spettacoli, i giovani delle zone interne sono più emarginati- e poi annuncia L’assessore provinciale Laudadio- Questi tre concerti saranno l’inizio di un progetto più ampio e itinerante. Saranno coinvolte le Serre, il Parco del Pollino e l’area della Sila”.

Stefano Bollani e i Visionari giorno 8 al Garden di Rende

03/10 Lunedì 8 ottobre 2007 alle ore 20.30 presso il Cine-Teatro Garden di Rende l’Associazione Culturale Jonica in collaborazione con il Comune di Cosenza e il Comune di Rende presenta Stefano Bollani & I Visionari con Stefano Bollani (pianoforte), Mirko Guerrini (sassofoni, flauto) ,Nico Gori (clarinetti, sassofoni), Ferruccio Spinetti (contrabbasso), Cristiano Calcagnile (batteria). Da promessa di indubbio talento, STEFANO BOLLANI è diventato, in pochi anni, uno dei musicisti italiani più apprezzati da pubblico e critica. Nato a Milano nel 1972, ma toscano d’adozione, STEFANO BOLLANI è sicuramente fra i pochi jazzisti italiani conosciuti a livello internazionale. Inizia a lavorare giovanissimo nel campo della musica leggera, dopo essersi diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di Firenze. Ha la fortuna di venir presto notato da Enrico Rava, che lo invita ad entrare nel suo nuovo quintetto. Vince nel 1998 il referendum del mensile “Musica Jazz” come miglior nuovo talento italiano e fonda un proprio quintetto, l’Orchestra del Titanic, con Antonello Salis. Suona con Richard Galliano, ma anche con Kenny Wheeler, Pat Metheny, Lee Konitz, Gato Barbieri, Phil Woods e Joe Lovano. La sua fama cresce a dismisura anche all’estero. Desta scalpore la vittoria ottenuta nel 2003 come miglior nuovo talento internazionale nel referendum della rivista giapponese Swing Journal.
Musicista a 360°, Bollani ha al suo attivo più di settanta incisioni discografiche e concerti in tutti i più importanti festival del mondo, da Umbria Jazz a Montréal, da Saalfelden al North Sea. Fra gli artisti con cui ha collaborato, troviamo grandi del jazz (su tutti Enrico Rava, con cui suona stabilmente da sei anni, ma anche Richard Galliano, Gato Barbieri, Phil Woods, Lee Konitz, Pat Metheny, Han Bennink, Paolo Fresu, Miroslav Vitous…), esponenti della sperimentazione elettroacustica (Hector Zazou, Elliot Sharp, Zeena Parkins), cantanti pop/rock e cantautori (Gian Maria Testa, Elio e le storie tese, Gino Paoli, Irene Grandi, Cristina Donà...), oltre a numerosi spettacoli teatrali e apparizioni televisive.
Negli ultimi tempi privilegia soprattutto la sua attività di leader, alla testa delle più diverse formazioni.
Per il concerto rendese, Stefano Bollani si esibirà sul palcoscenico del Garden con il suo nuovo gruppo “I VISIONARI” composto da Mirko Guerrini ai sassofoni e flauti, Nico Gori ai clarinetti e sassofoni, Cristiano Calcagnile alla batteria e Ferruccio Spinetti al contrabbasso.
MIRKO GUERRINI ha affiancato ad una intensa attività in gruppi jazz (con Stefano Battaglia, Dave Liebman…) l’interesse per la musica sinfonica (Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino) e del pop d’autore (Ivano Fossati, Giorgio Gaber). Ha all’attivo due dischi a proprio nome, uno per l’etichetta Modern Times (Tornando a casa) e uno per la Philology (Mirko e i diavoli del ritmo).
Vincitore del premio Massimo Urbani nel 2000 come miglior talento emergente, NICO GORI ha appena realizzato il suo esordio da leader in un disco di prossima uscita. Anche lui ha lavorato in ambito pop (Dirotta su Cuba, Anna Oxa, Fabio Concato).
Contrabbassista e compositore, FERRUCCIO SPINETTI si è diplomato in contrabbasso nel 1994 con il massimo dei voti e la lode. Tra il 1989 e il 1991 entra a far parte della Piccola Orchestra Avion Travel. Nel 1992 e 1993 partecipa nell'orchestra Giovanile di Fiesole e, successivamente, nell'Orchestra giovanile di Jazz, a molti concerti. Nel 2004, entra a far parte del nuovo quintetto di Stefano Bollani e nello stesso anno fonda un duo con Petra Magoni. Il duo dà vita, nel 2005 a Musica Nuda e nel 2006 a Musica Nuda 2, entrambi di grande successo, anche internazionale.
CRISTIANO CALCAGNILE ha militato in ensemble di musica contemporanea (Milan Percussion ensemble diretto da David Searcy) o in compagnia di musicisti vicini al mondo del jazz come Ernst Reijseger, Tristan Honsinger, Cristina Zavalloni, Paul McCandless, Steve Piccolo, Misha Mengelberg. In ambito pop/rock collabora stabilmente con Eugenio Finardi e Cristina Donà. Di recente uscita il primo disco a proprio nome.

Torna a Cetraro la rassegna sui corti d’animazione

24/09 Anche quest'anno ritorna a Cetraro la Rassegna Cinematografica Internazionale "IL FIORE D'OGNI DOVE"- Premio Simona Gesmundo Corti d'animazione 2007, ideata e diretta da Matilde Tortora e curata dal Laboratorio Sperimentale G. Losardo, giunta alla sua terza edizione ed in programma il 26 ottobre prossimo presso la Sala Convegni della Colonia S. Benedetto nella cittadina tirrenica. La manifestazione, sin dal suo esordio patrocinata dal Conseil du Cinema, de la Televisione et de la Communication Audiovisuelle dell' Unesco , dalla Presidenza del Consiglio Regionale, dalla Provincia di Cosenza e dal Comune di Cetraro, é organizzata quest'anno in partecipazione con la Giornata Mondiale del Cinema d'Animazione e si avvale dell'importante patrocinio dell'ASIFA - International Animated Film Association. All'interno della Rassegna trovano spazio due sezioni, Cinema e Comunicazione, che ospitano e premiano giornalisti, artisti e registi che si sono distinti nei rispettivi campi. Sono attesi a Cetraro, per il "Cinema" i giovani registi Giovanna Taviani, Antonello Carboni e Fabio Marra con i loro ultimi lavori e Nunziante Valoroso, storico e collezionista di film d'animazione Disney.; per la sezione "Comunicazione" verranno premiati la giornalista RAI Carla Monaco e la radio regionale Radio Azzurra. Riconoscimenti speciali verranno attribuiti a Sir Robert Kalman, Presidente della Giuria Internazionale in questa edizione del Premio Simona Gesmundo nonché membro del Comitato Esecutivo dell' UNESCO sezione Cinema, ed a Vincenzo Mollica per la RAI. Il Premio Simona Gesmundo Corti d'Animazione, dedicato alla memoria della giovane studiosa di cinema e di linguaggi multimediali i cui studi innovativi hanno riscosso consensi e trovato applicazioni in Italia e all'estero, costituirà parte integrante della Rassegna, come già accaduto lo scorso anno. In concorso 40 cortometraggi animati sia italiani che provenienti da diversi paesi europei per le due sezioni "Digitale" e "Disegno animato", selezionati e valutati dalla giuria internazionale già presieduta dal regista d'animazione e autore indipendente Simone Massi, e composta tra gli altri dall'artista ungherese Anna Kiss, dal prof. Luigi di Gianni, regista e docente universitario e dalla stessa Matilde Tortora. Saranno proiettati i migliori 10 lavori in concorso e proclamati i due cortometraggi vincitori. Nella scorsa edizione sono stati premiati per la sezione digitale Rags-Stracci di Massimo Carrier Ragazzi e Assenza di Lucia Belli per la sezione Disegno Animato. Sempre nel 2006 sono stati attribuiti riconoscimenti a Simone Massi e a Mario Oliverio, presidente onorario della Rassegna. Il Laboratorio G. Losardo, presenti le autrici, ha anche presentato il volume Parole d'amore, una raccolta di articoli e saggi sul cinema e sulla letteratura delle docenti universitarie Matilde Tortora e Margherita Ganeri curata da Francesca Villani. La Rassegna Cinematografica Internazionale "IL FIORE D'OGNI DOVE"ed in particolare il Premio Simona Gesmundo Corti d'animazione è un evento unico in Calabria, in quanto la promozione del cinema d'animazione è di solito confinata negli spazi ristretti dei festival specializzati o nelle rassegne per addetti ai lavori, più spesso al norditalia. I profani del genere sono abituati a considerare il cinema d'animazione un genere esclusivamente dedicato all'infanzia, opinione a cui ci hanno abituato la Disney e le case di produzione giapponesi. Più che un genere cinematografico tout court, esso è invece un linguaggio autonomo che si differenzia dal cinema "dal vero" sia per la tecnica, sia per i principi estetici su cui è costruito. Si tratta di storie pensate, sceneggiate e poi "raccontate per immagini" che prendono corpo, oltre che con l'animazione, oggi sempre più spesso digitalizzata, attraverso altri mezzi grafico-espressivi come il fumetto e l'illustrazione. Oggi sono oggi in produzione numerosi progetti italiani, sia per la televisione che per il cinema, ed il pubblico -anche adulto- sta finalmente scoprendo che anche l'animazione può essere cinema di qualità e soprattutto un'arte tra le più aperte alla sperimentazione e terreno fertile per le nuove tecnologie. La Rassegna Cinematografica Internazionale "IL FIORE D'OGNI DOVE"- Premio Simona Gesmundo Corti d'animazione è presente nel periodico di cultura cinematografica Quaderni di Cinemasud, che ospita i festival di cinema più importanti d'Italia e d'Europa e che privilegia i nuovi autori, il genere documentario e le cinematografie del Sud del mondo. Come ha scritto Mario Monicelli in un suo bel messaggio augurale in occasione della prima edizione del Fiore d'ogni Dove: "dare avvio a un festival di cinema multiculturale, che dunque consenta alle nuove generazioni di vedere film di più parti del mondo e di intenderne le varie culture è oggi più che mai importante". L'intento della rassegna nelle intenzioni del suo direttore artistico Matilde Tortora è infatti quello di promuovere un cinema giovane che sappia interagire con la realtà e con i nuovi linguaggi artistici (dei quali l'animazione rappresenta una parte importante), ma anche capace di emozionare ed aprire la mente verso orizzonti nuovi e lontani.

In quindicimila al concerto di Daniele Silvestri a Rende

23/09 Oltre quindicimila persone hanno assistito ieri sera a Rende al concerto di Daniele Silvestri nell'ambito degli appuntamenti del ''Settembre rendese''. Il viaggio musicale di Silvestri ha coinvolto il pubblico per oltre due ore. Il cantautore romano ha ripercorso la sua poliedrica carriera musicale proponendo atmosfere rock, dance, pop e acustiche. Ritmo e tanta energia hanno accompagnato l'esibizione della ''Paranza'', il grande successo sanremese dell'artista, che in breve tempo ha raggiunto le vette delle classifiche radiofoniche. Daniele Silvestri si conferma un grande ''paroliere'', riuscendo a trasmettere con la musica anche il suo impegno per il sociale, in un rapporto di interazione e confronto con il suo pubblico. Un'esibizione intensa quella di ieri sera a Rende che ha regalato una serata di musica e divertimento. Il pubblico ha cantato e ballato ininterrottamente al ritmo di ''Saliro''', la canzone che lo ha portato al successo, e del nuovo singolo ''Gino e l'Alfetta'', tormentone dell'estate 2007 nel panorama musicale italiano. Silvestri e' salito sul palco accompagnato dalla sua band: Maurizio Filardo alle chitarre acustiche, elettriche e al mandolino; Piero Monterisi alla batteria; Gianluca Misiti alle tastiere e programmazioni e Gabriele Lazzarotti al basso e contrabbasso. Il cantautore ha salutato e ringraziato il pubblico, soprattutto per ''quel pezzetto della vostra vita - ha detto al termine del concerto - che ci avete voluto regalare questa sera''.

Eleonora Giorgi nella giuria del Calabria Film Festival

22/09 L'attrice Eleonora Giorgi farà parte della giuria della prima edizione del 'Calabria Film Festival', in programma dal 9 al 13 ottobre prossimo a Cosenza. Lo rende noto, in un comunicato, la Fondazione Calabria film commission. "Eleonora Giorgi - prosegue la nota - sarà a Cosenza già dall'otto ottobre, giorno che precederà l'apertura ufficiale della manifestazione. La Giorgi farà parte della giuria insieme al regista Ugo Gregoretti, che la presiederà, al filosofo Giacomo Marramao e alla parlamentare dei Verdi Grazia Francescato, la cui presenza, - conclude il comunicato - tra coloro che saranno chiamati a giudicare i film in concorso, è perfettamente in sintonia con il tema del Festival che è Cinema, Ambiente e Paesaggio"

Domenica al Rendano “Francesco e il Re” di Ziccarelli

19/09 A distanza di trent'anni esatti dal suo debutto al Teatro Quirino di Roma, torna ad essere rappresentato il testo del drammaturgo cosentino Vincenzo Ziccarelli ''Francesco e il Re''. Il nuovo allestimento e' prodotto dal Teatro Stabile di Calabria diretto da Geppy Gleieses e sara' messo in scena al Teatro Rendano di Cosenza , per la regia dello stesso Gleieses, domenica prossima 23 settembre alle ore 21,00, subito dopo la tappa di Reggio Calabria prevista sabato 22 al ''Cilea''. Quando debutto' nel 1977 al ''Quirino'' di Roma, con Nando Gazzolo nei panni di Re Luigi XI e Salvatore Puntillo in quelli di Francesco di Paola, il testo di Ziccarelli suscito' l'unanime apprezzamento della critica, ma anche di autorevoli uomini di teatro, come Diego Fabbri.

I Bandabardò a Castiglione Cosentino

17/09 Martedì sera alle ore 21.30 la Bandabardo' torna in Calabria, dopo l'appuntamento dello scorso 16 agosto a Catanzaro in "Fatti di Musica 2007", per un concerto ad ingresso gratuito nel nuovo Anfiteatro "Mia Martini" di Castiglione Cosentino. L'evento rientra tra le iniziative d'apertura della nuova bellissima struttura di oltre duemila posti a sedere, realizzata in un complesso polifunzionale a ridosso del centro urbano. L'organizzazione e' dell'Amministrazione comunale in collaborazione con la Ruggero Pegna Show Net e l'assessorato al Turismo della Regione Calabria. Il nuovo anfiteatratro, che si e' voluto dedicare a Mia Martini, si colloca tra le strutture piu' capienti e funzionali della regione per eventi di spettacolo all'aperto. Per capienza e' secondo soltanto all'anfiteatro di Villapiana. Il concerto della Bandabardo' durera' circa due ore. Il sindaco Russo ed il consigliere regionale Magaro' sottolineano il clima di grande e composta festa, che si ripetera' certamente domani sera, prodotto dai concerti di questa straordinario gruppo musicale. "Sara' una dimostrazione - dice Russo - di come un anfiteatro simile, normalmente indirizzato ad eventi piu' teatrali, possa ospitare anche grandi feste rock, nel rispetto della bella ed ospitale struttura, in cui speriamo di ripetere a breve esperienze musicali di questo tipo a beneficio del grande bacino di studenti che vivono in quest' area del cosentino".

7 ottobre a Bonifati grande Festival con tanti artisti della musica

17/09 Ritorna un grande appuntamento nel piccolo centro della provincia di Cosenza “Festa della SS. Madonna del Carmine e come ogni anno il Parroco Don Antonio e il Comitato hanno pensato in grande . La promessa della scorsa edizione di pensare ad una manifestazione canora in stile Festivalbar sta prendendo corpo grazie a grandi collaborazioni : Max Borrelli Responsabile Eventi Esterni de Gruppo Mediahit (Radio Cuore ,Cuore 2,Fantastica,Gammaradio e la Lombarda Radioreporter ) nonche’ speaker e Direttore artistico Di Reporter (nativo di Bonifati) sollecitato e incaricato dal Comitato ha deciso di portare una tappa del tour radiofonico in calabria avvalendosi della Preziosa Collaborazione dell’Editore di Radio Juke Box ,emittente leader non solo per la Calabria, di Calabria TV e dell’esperienza di Massimo Marramao conosciutissimo Impresario e Amministratore della VIP MUSIC, presente con i propri artisti in tutto il territorio italiano.
Grandi collaborazioni e grande Cast che al momento ha gia’ alcune importanti conferme : Gigi Finizio , Alberto Fortis,Daniele Stefani ,Silvia Salemi ,Paps N Skar,Simone Tomassini, Gatto Panceri,Gianni Togni,Luca Jurman, Francesco Baccini,Dennis(vincitore di Amici) Daniele Battaglia (figlio del famoso Dodi dei POOH) le musiche di Luca Jurman e il cabaret musicale di Alenicobenz faranno il resto ,ma non finisce qui gli organizzatori stanno aspettando di annunciare altre grandi presenze. Lo spettacolo inizierà intorno alle 21.30 . naturalmente ad ingresso gratuito.
Bonifati ,un piccolo centro con un grande evento…!!

A Cosenza dal 9 ottobre la prima edizione del Calabria Film Festival

14/09 Si svolgera' a Cosenza dal 9 al 13 ottobre la prima edizione del "Calabria Film Festival", promosso dalla Fondazione Calabria Film Commission, presieduta da Francesco Zinnato, con il patrocinio dei Ministeri dell'Ambiente e delle Attivita' Culturali, degli assessorati al turismo ed all'ambiente della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza e dei Comuni di Cosenza, Rende, Castrolibero e Montalto Uffugo. Tema del festival internazionale, che avra' un proprio concorso articolato in due sezioni, una narrativa e l'altra documentaristica, e' "Cinema, Ambiente e Paesaggio". La direzione del "Calabria Film Festival", che vedra' per cinque giorni a Cosenza cineasti di diverse nazionalita', ma anche alcuni grandi maestri del cinema italiano come Mario Monicelli, Ettore Scola, Francesco Maselli, Vittorio De Seta e Ugo Gregoretti, e' stata affidata dalla Fondazione Calabria Film Commission al regista di origini calabresi Andrea Frezza, assistente di alcuni tra i piu' importanti cineasti internazionali come Jean Luc Godard, Robert Bresson e Orson Welles. La scelta del tema del festival e' stata spiegata dal direttore artistico: "Il paesaggio e' un elemento fondamentale del racconto per immagini, estensione di psicologie e sentimenti dei personaggi, comunicazione emotiva allo spettatore, suggerimento di ricerca e approfondimento della zona misteriosa che ogni opera nasconde e in quanto tale stimola l'attenzione dello spettatore. La tematica ambientale prescelta - ha aggiunto Frezza - non si traduce, come si sarebbe portati a pensare, nella denuncia di un'apocalisse incombente, ma soprattutto come rappresentazione di luoghi di vita e condizioni esistenziali nelle quali si sviluppano storie e vicende umane." Il Festival e' tendenzialmente impegnato a promuovere e a far conoscere le risorse e i territori della Calabria, regione di forti contraddizioni nella quale convivono grandi e peculiari ricchezze naturali e paesaggistiche ed una dissennata gestione del territorio che ha permesso che quelle bellezze venissero spesso violate e deturpate, degradate da ecomostri, dalla miriade di case senza intonaco, da migliaia di edifici non completati che danno un senso di provvisorieta' diffusa. Il "Calabria Film Festival", con la forte carica emotiva delle immagini e delle storie, diventa un'operazione culturale finalizzata alla sensibilizzazione per il rispetto dell'ambiente e del paesaggio ed alla possibile riqualificazione del territorio e dei tessuti urbani. Per la prima edizione del Festival sono attesi a Cosenza moltissimi ospiti che sfileranno sul red carpet che sara' approntato sull'isola pedonale di Corso Mazzini fino alle sale del circuito Kostner (Citrigno, Modernissimo e San Nicola) dove sono programmate le proiezioni. Oltre a quella dei registi dei film in concorso e di alcuni tra i grandi maestri del cinema italiano, e' annunciata la presenza di un nutrito gruppo di attori. Si fanno i nomi tra gli altri, anche se manca ancora l'ufficialita', di Francesca Neri e Claudio Amendola, Luca Zingaretti, Valeria Golino, Franco Nero e Lea Massari, mentre della giuria dovrebbero far parte Francesco Rosi, Laura Morante, Anna Galiena, il vincitore del Premio Strega Niccolo' Ammanniti ed il celebre architetto Massimiliano Fuksas. Il Festival dedichera' una retrospettiva-omaggio a Vittorio De Seta, autore di "Banditi ad Orgosolo" e del recente "Lettere dal Sahara" ed una al regista tedesco Werner Herzog, curata da Enrico Grezzi. Tra i premi che saranno assegnati, a parte quelli delle selezioni ufficiali del concorso, figurano quello speciale della Fondazione Calabria Film Commission alla memoria di Aroldo Tieri e quello dell'Universita' della Calabria direttamente attribuito dagli studenti che seguiranno da spettatori il Festival. Gli studenti saranno chiamati a scegliere, attraverso una scheda che sara' distribuita all'ingresso dei cinema che proietteranno le opere in concorso, il miglior film narrativo, il miglior documentario ed il miglior cortometraggio. Ma l'Universita' della Calabria sara' protagonista del Festival a diversi livelli. L'aula magna dell'ateneo ospitera', infatti, gli attesissimi confronti fra i grandi maestri del cinema italiano ed alcuni autori di nuova generazione. A coordinarli sara' il critico cinematografico Enrico Magrelli. Mario Monicelli sara' messo a confronto con Gianni Zanasi, Francesco Maselli con Wilma Labate, Ettore Scola con Pasquale Scimeca, Vittorio De Seta con Antonio Captano e Ugo Gregoretti con Alex Infascelli. L'Universita' della Calabria curera' anche due pubblicazioni che evidenziano il carattere anche scientifico dell'iniziativa: un catalogo-libro sul regista tedesco Werner Herzog, all'interno del quale sono contenuti interviste inedite ad alcuni saggi a cura di Enrico Ghezzi e Roberto De Gaetano, ed un quaderno dedicato ad Aroldo Tieri con la prima filmografia completa dell'attore calabrese scomparso. Il "Calabria film Festival" si concludera' il 13 ottobre con la cerimonia di premiazione in programma al Teatro "A.Rendano.

A Castrolibero il 15 la festa della birra e del tonno

12/09 Sabato 15 settembre, l’associazione “Wind of change” propone all’attenzione della cittadinanza di Castrolibero, Rende, Cosenza e paesi limitrofi, la serata “Made in Calabria”. La festa della birra “Mida” e del tonno “Callipo”, si svolgerà nella piazza “A. Borrelli” presso le scuole medie di Andreotta/Castrolibero. Gli ospiti, potranno degustare le specialità tipiche e saranno allietati dall’esibizione, intorno alle 19.30, degli “Gentocrazia”, gruppo emergente nel panorama canoro casentino e degli “Italian Bee Gees” che inizieranno a cantare intorno alle 21.00. Tra una canzone e l’altra ci sarà una simpatica estrazione con ricchi premi. L’associazione “Wind of change” ringrazia i numerosi sponsor che hanno aderito all’iniziativa e che saranno presenti durante la manifestazione, l’amministrazione comunale di Castrolibero che ha patrocinato l’evento e la commissione sport spettacolo e tempo libero che ha collaborato nell’organizzazione. Il responsabile della commissione ricreatriva, promotore dell’evento, ed il presidente dell’associazione tengono a fare una precisazione. “L’intero ricavato della serata –dicono in coro Antonio Musca e Bruno De Filippis- sarà devoluto in beneficenza”. L’associazione dopo un anno pieno di tante attività e ricco di molte soddisfazioni sia nei tesseramenti che negli aiuti in campo di beneficenza, vuole ricominciare con il botto.

Gran successo per il Festival delle Serre di Cerisano

10/09 Si sono spenti ieri sera i riflettori sulla quindicesima edizione del Festival delle Serre di Cerisano, ideata ed organizzata dall'amministrazione comunale. Il sindaco Franco Loris Greco non può contenere la sua soddisfazione perché "sono veramente contento ed orgoglioso che il Festival, la nostra perla più preziosa, continua a brillare e a rendere unico questo imperdibile appuntamento estivo. E' stato un successo come sempre e sempre di più. Tutto ciò ci ricompensa dell'impegno che dedichiamo per tutto l'anno nell'organizzazione della manifestazione. Ormai il Festival è storia di Cerisano ed ogni suo successo è un nostro successo". Il Festival delle Serre ha avuto un'offerta artistica di qualità che ha soddisfatto davvero tutti. "Questa è stata la nostra finalità - ha detto il direttore artistico e assessore comunale al Turismo, Salvatore Mancina - riconfermare il valore artistico-culturale del Festival, cercando di trasformarlo in un appuntamento sempre più prestigioso e di respiro nazionale. Ogni momento ed ogni sera è stato un bagno di folla e di emozioni". Un cartellone artistico di qualità e tanto divertimento hanno caratterizzato la riuscita della manifestazione, che anche quest'anno ha regalato intense emozioni sulla scia della tradizione, ma anche con tante novità. Immancabili per tutti gli appassionati gli appuntamenti con la sezione cinema ed un affascinante viaggio tra la musica. Enorme successo e gradimento con il jazz, che in questa quindicesima edizione, si è caratterizzato per la sua varietà. La sezione jazzistica, curata dal direttore artistico, Ugo Carella ha presentato una proposta musicale originale e prestigiosa, portando a Cerisano musicisti di fama nazionale ed internazionale come Michael Rosen e Riccardo Fioravanti, ma anche giovani e già affermati artisti calabresi come Bruno Marrazzo e Alex Cimino. Ma il Festival quest'anno ha voluto regalare dei momenti indimenticabili ricchi di emozioni e sensazioni con il suggestivo momento degli artisti di strada, organizzato da Antonio Perri, che in ogni vicolo di Cerisano hanno incantato tutti tra ritmi blues, melodie più classiche ed etniche. Tanto divertimento poi con la sezione cabaret che ha portato in scena comici del calibro di Nino Frassica e Vergassola fino all'esilarante esibizione di ieri sera del travolgente Fabrizio Fontana. Per Fontana "la comicità è la più bella medicina, far ridere dà grande soddisfazione. Uno dei miei sogni nel cassetto ora è fare il presentatore". Cerisano si è trasformato per nove giorni in un grande palcoscenico di musica, cinema, arte e cultura con una finestra sul mondo su tematiche importanti come i cambiamenti climatici. Infatti tra le novità di quest'anno anche il tema della manifestazione dedicato alla sostenibilità ambientale: "Cerisano per l'ambiente" ha offerto un importante occasione di approfondimento e conoscenza. Grande interesse è stata rivolta alla sezione dei convegni. Uno sguardo attento verso l'importanza del dialogo e del confronto con il seminario sugli scambi culturali e il gemellaggio con la cittadina francese di Le Roches de Condrieu, vicino Lione. E dalle relazioni internazionali alla necessità di valorizzare le nostre radici e i valori della nostra terra con l'incontro sul tema "La via della perfezione in Calabria". L'avventura è poi proseguita attraverso l'entusiasmante viaggio nelle arti tra le suggestive esposizioni di Palazzo Sersale. Tra i linguaggi artistici grande interesse e attrazione la personale di una giovane e già affermata artista calabrese, Luana Covelli che ha presentato alcune delle sue migliori creazioni dedicate alla figura femminile in un gioco di luci e colori.

A Diamante parte il 15° Peperoncino festival

04/09 Prendera' il via domani a Diamante la quindicesima edizione del Peperoncino Festival che si concludera' domenica prossima. Alla manifestazione che si svolgera' nelle aree del lungomare, del lungofiume, delle piazzette del centro storico, in piazza Municipio e piazza Giovanni Paolo II sono previste migliaia di presenze. ''La gastronomia, come sempre, sara' al centro - afferma Enzo Monaco, patron della Festa - ma non mancano momenti di cultura di grande livello. Dalle mostre ai convegni fino alle lezioni di gusto e alla rassegna di cinema''. Ogni strada, ogni piazza avra' una precisa caratterizzazione: il lungomare e il lungofiume saranno il regno degli stand della ''Mostra mercato, Mangiare Mediterraneo'' e ''Mangiare bio''. Spazio anche ai convegni: si parlera' dei pomodori ''cugini'' del peperoncino, di ''piante dell'amore'', di ''agricoltura biodinamica'', dello ''Yucatan patria dell'habanero'' e del rapporto ''Calabria e peperoncino'' in funzione della promozione turistica. Programma denso di spettacoli davanti al mare: mercoledi' una sfilata di alta moda con biancheria intima e costumi da bagno; giovedi' la finalissima di Miss e Mister peperoncino. Venerdi' serata dedicata al Messico. Sabato la finale nazionale del campionato italiano mangiatori di peperoncino. Domenica gran finale con i comici di Zelig. Otto le mostre, una piu' interessante dell'altra: ''I segreti erotici di Pompei'' di Pasquale Ordine, ''Vignette piccanti'' di Passepartout; ''Italian tomatoes da Napoli a New York'' di Enzo Monaco; ''Habanero dello Yucatan'' di Ennio Calice;''Peperoncini dal mondo''di Massimo Biagi; ''Le piante dell'amore'' di Francesco Picchi; ''Il giro del mondo con cinquanta pomodori''. E infine ''Non solo nudo'' una collettiva di fotografia con i piu' grossi nomi mondiali del settore da Roiter a Dunas, da Lola Alvarez Bravo all'italiano Franco Fontana. Oltre quaranta artisti daranno vita a ''Stradateatro'' una rassegna internazionale di teatro di strada che e' la piu' importante del Sud Italia. Dal Museo delle macchine inutili di Parigi arriva la ''Macchina per spalmare la nutella piccante'' e venerdi' il gruppo di ''Eventi verticali'' si esibira' in una spettacolare danza sul Palazzo di citta'. Il presidente dell'Accademia, Monaco consegnera' i diplomi di maestro accademico honoris causa: Rosanna Lambertucci, Roy Paci e Joan Todd l'amministratore della Ferrari, rossa come il peperoncino. Nelle ''Lezioni di gusto'' presentazione del ''Naga Morich'' il peperoncino venuto dal Pakistan con la fama di essere tre volte piu' cattivo del mitico Habanero. A guidare la degustazione ci sara' Massimo Biagi affiancato dal prof. Bruno Amantea, dell'Universita' Magna Grecia.

Presentazione del nuovo anfiteatro di Castiglione Cosentino

04/09 Alle 17.30 di mercoledì 5 settembre, nel Frantoio dei Saperi di Castiglione Cosentino, in provincia di Cosenza, saranno presentate le iniziative organizzate dall'amministrazione comunale in occasione dell'inaugurazione dell'Anfiteatro intitolato a "Mia Martini". La nuova struttura dotata di oltre duemila posti a sedere, realizzata ai piedi del centro storico di Castiglione e incastonata in una vallata naturale, si colloca tra quelle piu' capienti e funzionali della regione per eventi di spettacolo all'aperto e consentira' di poter ospitare eventi artistici e culturali di altissima qualita'. "Si tratta di un'opera strategica per l'area urbana, sia per la sua collocazione nelle immediate vicinanze della citta' di Cosenza ma anche dell'Universita' di Arcavacata, sia per l'affascinante cornice in cui l'anfiteatro e' situato", ha sottolineato il Sindaco di Castiglione Cosentino Antonio Russo. ''La scelta di dedicare l'opera alla grande interprete della musica italiana, nativa di Bagnara Calabra - ha aggiunto - deriva dal legame che l'artista ha sempre mantenuto con la sua terra di origine e dall'affetto che la comunita' del centro presilano nutriva per la cantante, ospite negli anni ottanta di Castiglione Cosentino, dove la notizia della sua prematura scomparsa suscito' sgomento e commozione''. Alla conferenza stampa di presentazione interverranno, oltre allo stesso sindaco, il promoter Ruggero Pegna, Nini' Romeo, ideatore del Premio Mia Martini, e l'artista Peppe Voltarelli, fondatore del ''Parto delle nuvole pesanti''.

Sabato a Spezzano Mons. Marco Frisina con il Coro della Diocesi di Roma

03/09 Il programma delle manifestazioni che si terranno a Spezzano Sila per ricordare il quinto centenario della morte di San Francesco di Paola è stato presentato stamani a Rende nel corso di una conferenza stampa durante la quale è stata annunciata una iniziativa alla quale parteciperà il maestro Marco Frisina. Alla conferenza stampa ha partecipato l'assessore provinciale Giuseppe Gagliardi, il Sindaco di Spezzano Sila, Tiziano Francesco Gigli, il Direttore del Conservatorio di Cosenza Giorgio Reda ed il responsabile dei rapporti istituzionli della Foindazione Paolo di Tarso, Fabio Gallo. Si tratta di un programma che, come ha sottolineato il sindaco di Spezzano Sila, è frutto anche di una collaborazione con il rettore del Convento di San Francesco a Spezzano, don Cosimo De Vincentis. "San Francesco - ha detto il sindaco di Spezzano - è un veicolo di comunicazione incredibile, un passe par tout che ci ha fatto sentire vicini gli emigranti calabresi nel mondo che ci chiedono di portare il santo oltre oceano". Un'invito accolto subito dall'assessore provinciale Gagliardi che ha sottolineato come la Provincia di Cosenza si stia spendendo con tante iniziative per portare questo evento in giro per tutte le comunità con diverse iniziative. Il programma illustrato dal presidente dell'associazione Laudate Dominum, Gianluca Pucci, prevede per la prima volta in Calabria l'arrivo del maestro Marco Frisina, importante compositore di musiche sacre, di colonne sonore per film e fiction, molto conosciuto negli Stati Uniti e in tutta Europa. Il Maestro Frisina, tra le altre cose fondatore e direttore del Coro della Diocesi di Roma, che porterà per la prima volta fuori dalla capitale tutti e 300 i pezzi che compongono il coro. Un evento unico. Sabato 8 ottobre inizio della manifestazione con una conferenza su 'Musica e liturgia' tenuta dal Maestro Frisina in cui presenta la sua nuovissima opera 'La Divina Commedia, L'Operà mix riuscito tra canti gregoriani ed heavy metal. Successivamente il Coro della Diocesi di Roma accompagnato dall'orchestra del Conservatorio 'Stanistlao Giacomantonio' di Cosenza terrà un concerto diretto dal maestro Frisina. Domenica 9 in Piazza delle Fontane Santa Messa cantata presieduta da Mons. Frisina con il Coro di Roma accompagnato dal Coro Laudate Dominum di Spezzano.

Irresistibile Vergassola a Cerisano

03/09 Un irresistibile Dario Vergassola, ieri sera a Cerisano, ha letteralmente stregato il numerosissimo pubblico del Festival delle Serre, che già alla sua seconda serata si riconferma un vero successo ed un importante appuntamento dell'estate calabrese. La sezione cabaret, organizzata dal produttore Sandro Fabiani, ha registrato il tutto esaurito con l'esilarante spettacolo di Vergassola, che tra gag e monologhi ironici ha regalato quasi due ore di risate e divertimento. Un'escalation di comicità ed ironia, intrisa della "sua immancabile satira politica", il cabarettista di La Spezia ha sfogliato dall'album del suo repertorio "i suoi indimenticabili tormentoni" da Berlusconi, a Giuliano Ferrara, a Vittorio Feltri, Valeria Marini, D'Alema, Sofia Loren. La sua irrefrenabile forza comica é stata sempre supportata dalla chitarra, che sua inseparabile compagna, lo ha trasformata in un abile musicista. Da Zelig alla fiction televisiva "Carabinieri", dal teatro ai tour estivi, Vergassola non si ferma un attimo ed anche dietro le quinte è così vulcanico: "fare il comico - ha detto prima dello spettacolo - vuol dire non fare niente, è come fare il presidente del Consiglio o il segretario del nuovo Pd, quindi vuol dire non andare a lavorare. Il coinvolgimento con il pubblico mi dà una grande carica e soprattutto mi diverte, ma la televisione serve per la visibilità". E sulla satira politica ha aggiunto "ormai c'é più politica che satira. Se Berlusconi va in Sardegna con cinque donne e poi il giorno dopo va al Family Day, ormai vuol dire che ha superato la satira". Vergassola ha salutato il pubblico con la sua innata ironia, riscuotendo una vera e propria standing ovation. Dal cabaret di Vergassola alla versatilità musicale di Riccardo Fioravanti Trio. Infatti anche per gli appassionati del jazz ieri sera è stato un vero successo. Riccardo Fioravanti, jazzista di fama internazionale, vanta una carriera prestigiosa ed importanti collaborazioni con Mina, Ennio Morricone, Mia Martini, Enzo Jannacci, Fabio Concato, Antonella Ruggiero, Ornella Vanoni, ma anche con artisti del calibro di Ray Charles e Stevie Wonder. Al pubblico cerisanese il Riccardo Fioravanti Trio ha presentato il Bill Evans Project, un tributo al pianista più amato e non il solito omaggio alla musica di Bill Evans. Un'angolazione diversa, data dalla mancanza del piano e della batteria, ha permesso ad autorevoli musicisti del panorama jazzistico italiano, di offrire una lettura alternativa alla musica di Evans. E dopo gli spettacoli di cabaret, di musica jazz, e alla visione del divertente film di Ficarra e Picone, la magia del Festival ha continuato a regalare emozioni, trascinando il pubblico in un susseguirsi di suoni e colori attraverso le straordinarie esibizioni degli artisti di strada, che in ogni angolo del paese hanno incantato il pubblico con ritmi sound, etno, brasiliani, ma anche con sinfonie più classiche e melodiche.

Parte con il piede giusto il Festival delle Serre di Cerisano

02/09 Hanno registrato il tutto esaurito gli spettacoli inaugurali, tra comicita', musica, cultura e divertimento, della quindicesima edizione del Festival delle Serre di Cerisano. Soddisfazione e' stata espressa dal sindaco, Franco Loris Greco e dall'assessore comunale al Turismo, Salvatore Mancina. ''Il successo della prima serata del Festival - hanno affermato Greco e Mancina - sottolinea lo spessore di una manifestazione, ormai diventata parte integrante e fondamentale della cultura e dell'arte di tutta la provincia di Cosenza''. In scena, senza alcun problema per la pioggia, Nino Frassica e la sua orchestra ma anche gli artisti di strada e, per la sezione jazz, il Michele Ascolese quintet. Interesse anche per l'incontro culturale con il prof. Coriolano Martirano, nell'ambito della ''Terrazza degli artisti''. Per i cinefili proiettato il film ''300. Preparatevi alla gloria''. ''Anche se il repertorio e' sempre uguale - ha detto Frassica al termine dello spettacolo - ogni sera e' comunque diverso il coinvolgimento del pubblico ed il rapporto che si instaura. Il comico deve far tornare il buon umore e ironizzare sui nostri difetti, perche' solo cosi' possiamo migliorarli''. Attesa stasera per il cabaret di Dario Vergassola e il jazz del versatile maestro Riccardo Fioravanti.

Presentato il programma del Festival delle Serre

29/08 Un cartellone artistico di qualita' ed un'offerta culturale eccellente impreziosita da interessanti momenti di riflessione e divertimento. Queste le note principali della XV edizione del Festival delle Serre di Cerisano, in programma dal primo al 9 settembre prossimi, che e' stata presentata questa sera a Cerisano. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato il sindaco di Cerisano, Franco Loris Greco; il presidente della Comunita' Montana delle Serre cosentine, Antonio Carbone, il direttore artistico della manifestazione e assessore comunale al Turismo, Salvatore Mancina; il responsabile nazionale Aree protette e territori di Legambiente, Antonio Nicoletti, e l'assessore al Turismo della Provincia di Cosenza, Rosetta Console. ''Il Festival - ha detto Greco - e' ormai un appuntamento imperdibile e punto di riferimento per tutta la provincia di Cosenza. Giunto ormai alla sua quindicesima edizione, il Festival non ha bisogno di presentazioni. Quest'anno si caratterizza per il tema dedicato all'ambiente, in collaborazione con Legambiente e Vallecrati e per la sensibilita' nei confronti di tematiche importanti. Tra i tanti momenti culturali particolare attenzione sara' rivolta al tema della cittadinanza attiva e dei gemellaggi''. Musica, cabaret, ma anche artisti di strada ed esposizioni di arti visive. ''Un cartellone ampio e variegato - ha affermato Mancina - che evidenzia come questa manifestazione, ormai fiore all'occhiello di Cerisano, si rinnova di volta in volta, arricchendosi di qualita'. L'offerta artistica e' elevata, senza dimenticare tra le novita' le emozioni che ci regaleranno gli artisti di strada, ma anche l'interessante 'Terrazza degli artisti', realizzata in collaborazione con il Gran Caffe' Renzelli e l'Accademia dei Pignatari e le suggestive esposizioni di arti visive a Palazzo Sersale''. L'assessore Console ha sottolineato ''l'importanza della manifestazione che riconferma il sostegno della Provincia, che ancora una volta ha apprezzato un'iniziativa cosi' importante ed un'offerta artistica di qualita'. Per nove giorni Cerisano soddisfera' gusti ed esigenze di un pubblico sicuramente numerosissimo''.

Parte da Amantea il Cantagiro 2007

21/08 Parte mercoledì 22, da Amantea, il Cantagiro 2007 con uno spettacolo che sara' trasmesso in due puntate da Rai Sat Extra il 28 e il 29 agosto. Alla manifestazione, che avra' luogo in Piazza dei Cappuccini e che e' organizzata da Enzo De Carlo, parteciperanno otto giovani cantanti. Ospiti del Cantagiro 2007 ad Amantea saranno, tra gli altri, Riccardo Fogli, Mariella Nava, Linda, Los Locos, Nello Daniele, i latino-america Pura Vida ed il cantante brasiliano Jackso. Lo spettacolo sara' condotto da Federica Peluffo ed avra' come ospite il comico Camillo Toscano. ''La partenza del cantagiro 2007 da Amantea - e' detto in un comunicato - e' stata possibile grazie al contributo della Unione Europea col Por Calabria 2000/2006'', nell'ambito del progetto integrato territoriale Basso Tirreno Cosentino e finanziato dall'assessorato regionale al Turismo''.

In ventimila al concerto di Cammariere

21/08 Oltre ventimila persone hanno affollato il molo della Lega Navale di Crotone e le spiagge adiacenti per abbracciare il cantautore di casa Sergio Cammariere, che ha chiuso con due ore di concerto la rassegna "Crotone, Provincia d'Estate", voluta dal presidente della Provincia Sergio Iritale ed organizzata in modo impeccabile da Ruggero Pegna. La serata si è conclusa con la consegna da parte del direttore generale della Provincia, Angelo Manna, di una creazione realizzata appositamente per Cammariere dall'orafo Gerardo Sacco, con la riproduzione della colonna del Tempio di Hera Lacinia ed una vela d'argento a simboleggiare "la navigazione del musicista verso un successo sempre più grande". Dopo la premiazione Cammariere ha voluto concedere un ennesimo bis anticipando uno dei brani composti per la colonna sonora del film "L'abbuffata" di Mimmo Calopresti, in uscita ad ottobre. Non è mancato un riferimento alla strage di Duisburg con un messaggio di forte e sentita "calabresità positiva" contro ogni forma di criminalità. L'evento era anche inserito in "Fatti di Musica 2007", la rassegna del miglior live d'autore italiano ideata e diretta artisticamente da Ruggero Pegna.

A San Demetrio concluso il festival della canzone Arbereshe

21/08 Il canto dell'identità. Musica per non dimenticare le proprie radici. Si é conclusa, a San Demetrio Corone, in provincia di Cosenza, la ventiseiesima edizione del Festival della canzone arbereshe. Alla presenza del viceambasciatore d'Albania, Visar Ziti, quindici concorrenti hanno proposto altrettanti brani che, come filo conduttore, hanno avuto l'attaccamento alla propria terra al di là dell'Adriatico, l'amore per le tradizioni e la nostalgia. Ma, nel corso degli anni, la rassegna ha presentato anche diversi aspetti innovativi; tra le tematiche toccate, quelle relative all'immigrazione clandestina, la diversità etnico-linguistica, il problema dell'integrazione. Il brano che si è aggiudicato l'edizione 2007 del festival é "Kur nget nje kriatur" ("Quando tocchi un bambino"), di Claudio La Regina, arrangiamenti di Franco Poggiali. Al fine di rafforzare il legame di appartenenza con la propria terra d'origine, il comitato organizzatore della kermesse, assieme all'amministrazione comunale di San Demetrio Corone, ha siglato un protocollo d'intesa per far partecipare i brani e gli interpreti vincitori di ogni edizione della kermesse canora al Festival della canzone albanese che si tiene ogni anno a Tirana.

Sergio Cammariere in concerto a Crotone

19/08 Dopo il doppio concerto di Gilberto Gil e Fiorella Mannoia e quello di Paolo Conte, si chiude martedì sera al Porto turistico di Crotone la rassegna "Crotone, Provincia d'Estate" voluta dal presidente Sergio Iritale ed organizzata dal promoter Ruggero Pegna. L'evento è anche inserito nella XXI edizione di "Fatti di Musica", la rassegna del miglior live d'autore italiano che si chiuderà il 24 agosto a Catanzaro Lido con lo spettacolare musical Peter Pan con le canzoni di Edoardo Bennato. Sergio Cammariere terrà il suo concerto a partire dalle ore 22.00 con i suoi abituali musicisti: Amedeo Ariano, Olen Cesari, Luca Bulgarelli e Bruno Marcozzi. Per lo speciale evento è stato straordinariamente concesso dall'Autorità Portuale di Gioia Tauro il permesso dell'uso dell'area della Lega Navale. In pratica, il palcoscenico apparirà come un'autentica barca in mezzo al mare. Il pubblico potrà sistemarsi, oltre che nel piazzale, sia nelle barche del Porto che nella spiaggia adiacente. Sarà certamente un concerto emozionanate ed indimenticabile, come gli altri effettuati nel magico scenario di Le Castella. "Crotone, Provincia d'Estate" chiude dopo aver presentato tre eventi straordinari ed essersi conquistata l' unanime parere di rassegna di maggiore qualità artistico-musicale dell'estate calabrese.
"Con il presidente Iritale è stato facile condividere lo spessore di alcune scelte - ha detto il promoter Ruggero Pegna - Se mi si affida la direzione artistica di una rassegna vuol dire che si punta ad eventi unici ed eccezionali. Iritale è un politico insolito per la sua cultura e sensibilità musicale. La politica calabrese deve seguire il suo esempio investendo sulla cultura e non polverizzando risorse in eventi mediocri, sostituendosi con il danaro pubblico ai comitati delle feste religiose paesane, capaci da soli di raccogliere offerte per devozione. Questa estate c'è stata una vera esplosione di spettacoli di scarsa qualità e di altri ripetuti ovunque grazie a fondi pubblici, con il solo risultato di distrarre l'attenzione dagli eventi veri. Una cosa è fare spettacolo e cultura, un'altra cosa intrattenere e fare baldoria. La Calabria può rinascere solo attraverso la cultura e le istituzioni devono muoversi in questa direzione."

Il 18 la Notte bianca ad Amantea

16/08 Sarà il fine settimana della Notte Bianca, manifestazione che finalmente anche nella cittadina tirrenica trova la sua realizzazione.La notte bianca è diventata, negli ultimi anni, uno dei fenomeni di costume più sentiti e sempre più organizzati. E’ diventata un evento di importanza e di risonanza nazional-popolare capace di catalizzare l’attenzione dei media e capace di coinvolgere un gran numero di persone che si ritrovano per le strade per vivere, tutto in una notte, una serie di eventi che riescono a soddisfare un pubblico vasto e variegato che spazia dai bambini fino agli anziani. Amantea, dopo aver assistito per lungo tempo a eventi del genere organizzati nella regione si è finalmente data una sveglia. E tutto il merito va ascritto ai commercianti di via Dogana nord e via Margherita, i quali, finalmente, sono riusciti a fare lega e a mettere in piedi, in pochissimo tempo un evento del quale molto si parlerà e che segnerà l'estate del 2007 della cittadina basso-tirrenica. Si tratta, come riferiscono i commercianti che hanno pensato e organizzato la notte bianca, di una prima sperimentazione, di un banco di prova che se darà buoni frutti sarà riproposto ogn anno. Tutto è stato organizzato nei minimi dettagli e soprattutto si è messo in piedi un programma capace di accontentare le varie fasce d'età dei residenti e dei turisti. La serata avrà inizio sabato 18 agosto alle 22 e terminerà all'alba del giorno dopo. Si inizierà con un concerto jazz che si terrà alle ore 22 di sabato in piazza Municipio e che vedrà protagonisti Maurizio Zammartino Duo, Luciano Biondino, Giovanni De Sossi e Carlo Caligiuri. Mezzora più tardi sul lungomare cittadino partirà invece la 33° Marcia della Solidarietà "Vita per la Vita", a cura dell'Aido e dell'Avis.Alle 23 si avrà poi il clou della serata: il concerto degli Zero Assoluto, che si esibiranno in piazza Cappuccini e che catalizzerà l'attenzione dei giovani. Il concerto sarà preceduto dai Dj di Rtl 102.5 che "riscalderanno" l'atmosfera in attesa della grande musica. La Notte Bianca di Amantea continuerà poi con altri concerti, sagre, esibizioni di artisti di strada, con shopping ed esposizioni che animeranno le vie cittadine. Su via Dogana ci sarà, alle ore 2,00, la sagra della "pasta alla mullica", il tipico piatto della cucina marinara amanteana e, sulla medesima via, il concerto di Etnia Sound. Via Margherita, la strada principale della città ospiterà invece il concerto del Quartetto Suoco. Sempre su via Margherita saranno proiettate una serie di foto d'epoca e contemporanee della città. A piazza Commercio andrà in scena, invece, il noto gruppo rock amanteano Cultura Zero che proporrà il suo vasto e bellissimo repertorio. Ma la festa continua anche per i più golosi: su corso Umberto, nel centro storico cittadino, dalle 3 del mattino in poi gli amanti del gelato potranno deliziare il loro palato con la sagra del gelato, allietati da tanta buona musica live.Lungo tutto il percorso ci sarà l'esibizione de La Compagnia del Salento, artisti di strada che con i loro giochi, le loro acrobazie intratterrano il pubblico che popolerà la lunga notte di Amantea. L'intero evento sarà seguito dalla radio web cittadina AmanteaRadio (www.amantearadio.it) che trasmetterà, via internet e con l'aiuto della webcam ,suoni immagini e colori di quello che si annuncia un evento unico, dando la possibilità agli amanteani residenti all'estero di parlare con i propri parentie amici che vivono ad Amantea. Il collegamento tra il capoluogo comunale e la popolosa frazione di Campora, già attivo grazie al servizio urbano istituito dall'amministrazione comunale, sarà garantito fino alle ore 6 del 19 agosto. Buon divertimento

A mezzanotte il giro di Calopezzati in musica

16/08 Una incantevole passeggiata tra i vicoli più suggestivi e caratteristici del piccolo borgo medievale, tra arte, danza, Musica, cultura e tradizione. Avvolti in una magica atmosfera, una indimenticabile ed originale serata, con artisti d’eccezione, assolutamente da non perdere. Ogni vicolo, come per magia si vestirà di festa, dalla musica d’autore a quella popolare ed etnica, da quella africana, a quella jazz, a quella napoletana, a quella orientale.
17 Agosto Calopezzati centro storico Partenza Ore 21,00
Piazza XX Settembre: “La Parata. Artisti in strada”- Centro RAT/Teatro dell’Acquario
Via Municipio: “L’arte degli antichi mestieri” – Artigianato e tradizioni –
Fisarmonica Giacomo Bongiorno – Tarantella Maria Petrone
Subb ‘a Fravica: Stop Parata “Il Giro di Rosa” – Centro RAT
Largo Manzoni: “Muisica d’autore” Rosa Martirano, Paolo Innarella, Lutte Berg, Franco Caccuri
Via delle murate feudali: Stop parata “L’ultima notte “ Teatro in movimento - Centro RAT
Via delle murate feudali: “Mon Amour” La poesia di Davide Noviello
Largo fiume: Stop Parata “La clausola di Giacinta” Monologo da A. Nicolai - Centro RAT
Via Zara “Napule ‘e na vota” Giuseppe Pallone, Checco Pallone, Mariarosaria Pallone
Via Mazzini “Origini” La Korà africana di Jali Diabate
Via Capristo: L’angolo enogastronomico. Stop Parata “Facimin nu sciannachedd” - Centro RAT
A ru Jardinedd: “Lo squintetto” Piero Gallina, Enzo Naccarato, Checco Pallone, Carlo Cimino, Nicol Pisani
A ra Chjana: “Note d’oriente” Chiara Palermo, Mariagrazia Pantuso, Natalino Capristo,
Tonia LePera, Katiuscia Grilletta - Ballerine Crescono Rosaura Stasi
Sutt’ u Castedd: Tango Argentino” Andrea Arci e Arianna Mazziotti – Eurodance Sandra Galati
Parata finale “Tamburi nella notte” Centro RAT/Teatro dell’Acquario
Visioni itineranti e suoni di tamburo saranno le guide del pubblico sul percorso del giro di mezzanotte. I quadri esposti sono di Davide Noviello. Le musiche di “Note d’Oriente” sono di Cataldo Perri.

Gli Zero Assoluto il 18 ad Amantea e il 20 a Villapiana

16/08 Si e' chiuso ieri sera il tour estivo degli Zero Assoluto in Sicilia. Oltre 300.000 spettatori hanno assistito complessivamente alle sette date, dal 6 al 15 agosto, della band di Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi. Dominatori delle classifiche radiofoniche e di vendita degli ultimi mesi e protagonisti dell'estate live italiana con un tour di oltre 50 date che li sta portando in giro per la penisola, i due conduttori di Rtl 102,5 accompagnati da Danilo Pao e Enrico Sognato saranno tra i protagonisti della Notte Bianca di Roma con una performance particolare che li vedra' alle 6 del mattino del 9 settembre a piazza di Siena a Villa Borghese. Tra le prossime date prima della Notte Bianca, in agosto gli Zero Assoluto saranno domani a Palermiti (Catanzaro), il 18 ad Amantea (Cosenza), il 19 a Villapiana (Cosenza), il 20 a Marina di Camerota (Salerno), il 23 a Capri, il 26 a Pistoia e il 28 ad Altamura (Bari). Dal 30 al 1 settembre saranno invece in Sardegna, il 30 agosto a Cagliari, il 31 ad Arzachena (Olbia) e il primo settembre a Macomer (Nuoro). Il 7 settembre la band suonera' nelle finale del Festivalbar all'Arena di Verona.

A Castrovillari parte il Festival Internazionale del Folklore

16/08 Prende il via domani la XXII Edizione dell'"Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino", che fino al 20 agosto prossimo farà di Castrovillari la capitale del folklore internazionale. "I gruppi fokloristici provenienti dalla Turchia, dal Burkina Faso, dalla Columbia, dal Paraguay e dalla Thailandia - é scritto in un comunicato - uniranno i suoni degli strumenti dei loro Paesi e i colori dei loro vivaci costumi tipici in un unico abbraccio insieme alla popolazione dell'intero comprensorio del Pollino dando vita a una interessante vetrina capace di suscitare grandi emozioni per le diversità etniche a confronto e per i momenti di aggregazione sociale che certamente si vivranno". Per la serata di oggi alle Terme di Spezzano Albanese è in programma il "Gran Gala dell'Amicizia", a cui parteciperanno tutti i gruppi folkloristici presenti alla kermesse: "Bursa Sword - Shield Kilic Kalkan 1920" (Turchia), "Gruppo Foly" (BurKina Faso), "Gruppo de Danzas Jocaycu" (Columbia), Ykua Salas Asuncion (Paraguay), Meenburi Cultural Youth Center Bangkok (Thailandia) e i padroni di casa del gruppo folkloristico "Città di Castrovillari". L'apertura ufficiale della XXII edizione "Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino" è prevista per domani a Castrovillari, con uno spettacolo folkloristico di tutti i gruppi partecipanti. La serata sarà presentata dalla giornalista e antropologa Genevieve Makaping.

Dal primo settembre il festival delle Serre di Cerisano

14/08 Uno scrigno di arte, musica e cultura. E' questa la nuova formula della XV edizione del Festival delle Serre 2007, in programma a Cerisano dal primo al 9 settembre e promosso dall'Assessorato comunale al Turismo. E' già tutto pronto per il tradizionale appuntamento che, per nove giorni, trasformerà il caratteristico borgo in un palcoscenico animato da luci, immagini, suoni e colori. Tra le novità c'é sicuramente il tema del Festival delle Serre di quest'anno "Cerisano per l'ambiente". L'iniziativa allarga così i suoi orizzonti e associa il suo volto al tema della sostenibilità ambientale. "'Cerisano per l'ambienté, in collaborazione con Legambiente e Vallecrati - è scritto in un comunicato - si propone di fornire spunti di riflessione e approfondimenti sui mutamenti climatici, sul surriscaldamento del pianeta e sulla valorizzazione dei rifiuti. Un'occasione per ritrovarsi e divertirsi, ma anche per riflettere su ciò che succede intorno a noi". Si riconferma, anche per quest'anno, la sintesi artistica rappresentata da un grande contenitore di arte, musica e spettacolo con le tradizionali sezioni cinematografica e jazzistica. La sezione jazz, anche quest'anno, annovera un cartellone prestigioso con artisti di fama nazionale ed internazionale. Tante risate e divertimento con il cabaret e le esibizioni di artisti come Nino Frassica, che aprirà i battenti del Festival il primo settembre, e Dario Vergassola. "Nove giorni all'insegna dell'arte, della cultura e dell'allegria - prosegue la nota - in un'atmosfera magica anche grazie alla musica degli artisti di strada, che quest'anno trascineranno Cerisano in un susseguirsi di emozioni: dolci note musicali incastonate in un prestigioso calendario d'eventi. A fare da cornice al Festival, ancora una volta, il suggestivo scenario di Palazzo Sersale che ospiterà le esposizioni di arti visive con un nuovo appuntamento culturale "La terrazza degli artisti", promosso in collaborazione con Il Gran Caffé Renzelli e l'Accademia dei Pignatari. Interessanti e significativi incontri e convegni caratterizzeranno i momenti dedicati alla cultura e agli approfondimenti". "Un appuntamento imperdibile - hanno affermato il sindaco Franco Loris Greco e l'assessore al Turismo, Salvatore Mancina -e sicuramente indimenticabile. Sta per iniziare un interessante viaggio tra la magia delle arti, della musica e della cultura. Cerisano e il Festival si trasformeranno in questi nove giorni in una 'finestra sul mondo' dalla quale divertirsi e riflettere"

A Locri la prima de “Na Guerra Antica”

14/08 C'e' grande attesa per la prima nazionale dello spettacolo 'Na guerra antica' di Vincenzo Ziccarelli, prodotto dalla Compagnia Teatro 'Rossosimona' e diretto da Giancarlo Cauteruccio con la collaborazione alla regia di Lindo Nudo. Lo spettacolo, che e' in programma per il 17 agosto nel Tempio di Marasa' a Locri, chiudera', con le repliche previste a Sibari (museo archeologico) il 19 e nel teatro dei ruderi di Cirella il 20, la IV edizione della rassegna Magna Graecia Teatro promossa dall'Assessorato regionale alla Cultura. Anna Carabetta, Paolo Cutuli, Francesco Cutrupi, Laura Marchiano', Dario Natale, Francesca Ritrovato, Marco Silani e Massimo Bevilacqua affiancheranno lo stesso Giancarlo Cauteruccio, impegnato nella doppia veste di regista e interprete. '''Na guerra antica' rappresenta, in qualche modo - e' scritto in un comunicato dell'Assessorato alla Cultura della Regione - una risposta adeguata alla sfida culturale lanciata dall'on. Sandro Principe, mirata a promuovere le grandi potenzialita' della nostra terra ed e' il risultato di una felice combinazione a tre: un autore calabrese, Vincenzo Ziccarelli, che viene da lontano, in tempi in cui gli autori spesso sono 'i militi ignoti' della drammaturgia; una giovane compagnia, 'Teatro Rossosimona', anch'essa calabrese, diretta da un regista calabrese, Lindo Nudo, cimentatosi da tempo nella rigorosa ricerca; un regista e interprete, Giancarlo Cauteruccio, calabrese d'origine, ricco di esperienza e di ardite e fascinose messe in scena nell'ambito del teatro contemporaneo europeo''

Fabrizio Bosso al Jazz sotto le stelle di San Giovanni in Fiore

12/08 La partecipazione di Fabrizio Bosso, uno dei migliori trombettisti italiani, dara' lustro alla quarta edizione di Jazz sotto le stelle in programma lunedì sera alle 21.30 in via Roma a San Giovanni in Fiore (Cosenza). Lo sottolinea uno degli organizzatori, Pietro Iaquinta, dell'Associazione Grandi incontri, in una nota diffusa a Bari. La rassegna e' patrocinata dall'amministrazione provinciale di Cosenza. Oltre a Bosso - recentemente applaudito ad Umbria jazz, Parigi e Vienna - si esibiranno Stefano Cocco Cantini al sax tenore e soprano, Mauro Grossi al pianoforte, Daniele Mencarelli al basso e Francesco Petreni alla batteria. ''L'affluenza di pubblico, gia' ampiamente sperimentata nelle precedenti edizioni della manifestazione - sottolinea Iaquinta - rappresenta il miglior biglietto da visita per quest'evento che, nonostante le inclemenze del tempo, conferma l'interesse di questa terra per la musica da palati raffinati''. ''L'impegno degli organizzatori - conclude - e' quello di gettare il seme per consentire ad un vasto pubblico di avvicinarsi ai suoni delicati, ma allo stesso tempo ritmici, del jazz, promettendo un impegno costante per rendere quest'appuntamento un riferimento per gli amanti del genere negli anni a venire''

Il 16 agosto Arbore a Corigliano per finanziare i pozzi d’acqua in Kenia

10/08 Una serata musicale per raccogliere fondi da destinare alla costruzioni di pozzi per l'acqua potabile in Kenia. E' l'obiettivo del concerto a ingresso libero di Renzo Arbore e dell'Orchestra Italiana promosso dalla Provincia di Cosenza che si terra' il 16 agosto prossimo al Porto di Corigliano. L' iniziativa si inserisce - e' scritto in un comunicato della Provincia di Cosenza - in un'azione solidale da tempo avviata per volonta' del presidente Mario Oliverio che ha gia' legato momenti di spettacolo al sostegno dell'azione del Centro Missionario della Diocesi di Cosenza che presta la sua opera in alcune regione del Kenya dove la mancanza d'accesso all'acqua potabile determina una emergenza infinita che ogni anno fa centinaia di vittime, soprattutto bambini. ''E' facile immaginare - afferma l'assessore provinciale al Turismo, Rosetta Console - che quella del prossimo 16 Agosto sara' una serata di grande successo. Renzo Arbore e la sua Orchestra sono una sicura garanzia di coinvolgimento. Un vero evento che avra' la sua cornice nel Porto di Corigliano, una infrastruttura che e' al centro di un rinnovato interesse strategico che la connoti al meglio delle sue potenzialita'''. ''Ma quello del 16 Agosto - prosegue l'assessore - sara' anche un momento di promozione turistica per tutto il comprensorio che sposera' la nobile causa dell'aiuto a popolazioni in estrema difficolta'. Ed infine, non per ultimo, servira' a promuovere il porto di Corigliano come porta d'Oriente''. ''Un grazie - conclude Console - va all'Autorita' Portuale di Gioia Tauro ed alla Regione per aver contribuito all'allestimento dell'area portuale per accogliere all'evento per cui invitiamo tutti a partecipare, per vivere una serata di grande musica, sicuri per questo anche d'aver contribuito a non dimenticare chi ha bisogno del nostro aiuto''.

Grande attesa per la notte bianca di Altomonte

09/08 Una serata all'insegna del successo e del divertimento e' stata quella dedicata allo spettacolo di Enzo Iacchetti e della sua Witz Orchestra, in scena ad Altomonte nell'ambito dell'Euromediterraneo Festival. Per lo spettacolo il sindaco di Altomonte, Gianpietro Coppola, ha espresso grande soddisfazione. Intanto c'e' grande attesa per la Notte Bianca in programma domani sera, dedicata alla Magna Grecia e per il concerto ad in ingresso gratuito di Irene Grandi il 12 agosto. ''Continuano a riscuotere - ha detto il sindaco - grande successo di pubblico le serate del Festival Euromediterraneo di Altomonte, giunto quasi a meta' della sua programmazione. Dopo la prosa con Albertazzi e Placido in 'Satyricon', ieri sera mattatore assoluto, in un anfiteatro pienissimo, e' stato Enzo Iacchetti e la sua Witz Orchestra. Il protagonista televisivo di 'Striscia la notizia' ha proposto uno spettacolo intrigante, un po' surreale in alcuni suoi passaggi ma sostanzialmente divertente. Iacchetti dialogava con il pubblico, contestualizzando il filo narrativo dello spettacolo''. ''La Notte Bianca - ha aggiunto Coppola - quest'anno sara' dedicata al tema 'Vivere Sibari' e ai fasti della mitica colonia magno-greca. Ogni strada ed ogni piazza del borgo di Altomonte, allietata dalla presenza di stand e 'katuaj' dove si potranno degustare anche gli antichi piatti sibariti con vini autoctoni, per una notte cambiera' nome. Per tutta la notte saranno proiettati due film epici di grande successo, 'Troy' e '300' che rievocano la guerra di Troia e la Battaglia delle Termopoli, due momenti topici della storia classica. Sono previste, anche, attrazioni itineranti con gruppi di sbandieratori, gruppo folk e i Tamburini di Molfetta, oltre al corteo in costume con danzatori, lottatori, poeti e filosofi dell'antica Magna Grecia''. ''Infine altre grandi novita' - ha concluso il sindaco - tra cui radio Latte e Miele che trasmettera' in diretta tutto l'evento. La Notte Bianca sara' conclusa dall'estrazione della lotteria della Notte Bianca con ricchi premi''

Dal 10 a Serra San Bruno il “Serrasuoni”

08/08 Torna dal 10 al 12 agosto, a Serra San Bruno, l'appuntamento con la rassegna artistico-musicale ''Serrasuoni'' giunta alla sua quinta edizione. L'iniziativa, tra musica e spettacoli, e' patrocinata dal Comune di Serra San Bruno e dall'assessorato regionale alla Cultura. Oltre al jazz, che ormai contraddistingue la rassegna musicale estiva del paese di San Bruno, il programma prevede incursioni verso altri generi musicali fino all'esibizione swing dei Seven Since che chiuderanno la manifestazione con uno spettacolo a base di jive, con omaggi ai grandi swingers italiani come Fred Buscaglione, Renato Carosone e Nicola Arigliano. In programma anche lo spettacolo ''Materia Viva'' che si terra' la sera del 10, con esibizioni di danza acrobatica, trampoli, giochi pirici e di equilibrismo. Tra i protagonisti dei concerti jazz spicca il nome di Raffaella Siniscalchi, vocalist romana che si esibira' in quartetto, e il duo composto dal pianista Enzo Mirabello e dal batterista Alessandro Marzano, giovani artisti vibonesi. Gli spettacoli si svolgeranno tutti nel centro storico serrese; i punti di riferimento principali per le esibizioni serali saranno l'anfiteatro, realizzato di recente, piazza Mons. Barillari e piazza Azaria Tedeschi.

Presentato il cartellone Cirellafest, 15 spettacoli sotto la luna

06/08 E' stato presentato il cartellone di ''CirellaFest'' con gli spettacoli in programma nel mese di agosto al teatro dei ruderi di Cirella di Diamante. In tutto 15 eventi che nel sottotitolo della rassegna vengono definiti ''Grandi spettacoli sotto la luna''. ''Con questa programmazione - ha detto l'assessore agli Spettacoli e turismo, Francesco Maiolino - si e' cercato di soddisfare tutte le esigenze e tutti i gusti del pubblico con spettacoli di musica leggera come quelli di Massimo Ranieri, Peppino Di Capri, Lina Sastri e Samuele Bersani. Il concerto di Giovanni Allevi rappresenta invece, un evento straordinario per l'importanza dell'artista nel mondo jazz. Divertimento assicurato con gli spettacoli di cabaret di Simone Schettino, mentre il teatro, presenta una serie di spettacoli che vanno dal teatro classico e sperimentale del circuito Magna Grecia, al teatro comico napoletano di Giacomo Rizzo, al teatro brillante che porta sulla scena Sandra Milo e Corinne Clery''. Secondo Maiolino, inoltre, ''non e' casuale la scelta di inserire una mini-stagione teatrale estiva, che possa raccordarsi con una stagione in programma per questo inverno, da tenersi nella struttura del Cine Teatro Vittoria ritornando ai fasti di una stagione vissuta a Diamante 20 anni fa''. L'Amministrazione comunale e' soddisfatta per il cartellone di spettacoli che e' stato allestito. ''Siamo riusciti - ha detto l'assessore Maiolino - con la collaborazione dell'Assessorato alla cultura e della Pro Loco Diamante e Cirella, a varare un programma corposo sia quantitativamente che qualitativamente tenuto conto anche del brevissimo tempo avuto a disposizione e soprattutto della mancanza di strumenti di gestione economica e organizzativa. Per questo non e' stato possibile poter mettere in programma un'opera lirica che era stata proposta ma che necessitava di alcuni impegni scenici ed economici''. Maiolino si e' anche impegnato a risolvere la questione relativa al Teatro dei Ruderi. ''A settembre - ha detto l'assessore - dovremo mettere mano al problema Teatro dei Ruderi, rivedendo l'obsoleto regolamento in vigore ma soprattutto elaborando un modello di gestione che consenta un uso piu' razionale e piu' proficuo della struttura. Faremo un convegno di studio sull'argomento ed elaboreremo precisi percorsi programmatici''.

A Laino Borgo il 10 la banda e la fanfara dei Carabinieri

06/08 Una due giorni dedicata al complesso bandistico ''Vincenzo Longo'' si svolgera' a Laino Borgo giovedi' e venerdi' prossimi in occasione dei trent'anni musicali della banda. Ad aprire i festeggiamenti, sara' il convegno-dibattito ''La tradizione bandistica in Calabria'', al quale seguira' l'intitolazione di un piazzale alla Pace e ai Caduti di tutte le guerre ed il concerto della Fanfara dei Carabinieri. Il 10 tocchera', invece, ai padroni di casa nonche' festeggiati ad esibirsi, e' scritto in un comunicato, ''in una straordinaria performance che non manchera' di emozionare il pubblico e di riportarlo indietro nel tempo: saranno, infatti, per cosi' dire, gli 'ex giovanissimi del '77' a regalare in Piazza Navarro, cuore dell'abitato lainese, un intenso momento musicale al cospetto delle nuove leve del Complesso Bandistico Longo edizione 2007, chiamate anch'esse, in un secondo momento, a rispondere musicalmente all'amichevole sfida a suon di marce''. In programma anche un'esibizione dell'orchestra ''Ritmo d'estate''.

A Diamante e Lamezia “Le voci del coro greco”

02/08 Un concerto dal vivo del Coro Arcanto di Bologna che eseguira' le musiche di scena di Giovanna Marini unito alla lettura di brani tratti da l'Orestiade e Troiane di Eschilo ed Euripide tradotti del grande scrittore Edoardo Sanguineti. Tutto cio' e' ''Tragos oedia - Le voci del coro greco'', il nuovo appuntamento che il 'Magna Grecia Teatro', il festival del teatro antico fortemente voluto e sostenuto dall'assessore regionale alla Cultura, Sandro Principe, ha in programma per il 4 agosto al Teatro dei Ruderi di Cirella di Diamante e il 5 agosto a Lamezia Terme ''Tragos Oedia'. L'iniziativa e' una produzione del Teatro Iaia, progetto di Clara Gebbia, con la direzione musicale di Giovanna Giovannini, la preparazione del coro e il coordinamento di Gloria Giovannini e la mise en espace di Antonello Potetti. Portare in scena, nel ventunesimo secolo, la grande Tragedia Greca di autori come Eschilo ed Euripide puo' sembrare un impresa titanica, a tratti rischiosa persino per attori e registi delle Accademie. Giovanna Marini e' riuscita, tuttavia, non solo a far rivivere la classicita' sul palcoscenico, ma addirittura l'ha fatto attraverso la musica. Si tratta di canti in greco antico dalle Troiane (musica scritta da Giovanna Marini per lo spettacolo Troiane con la regia di Thierry Salmon) uniti ai canti dell'Orestiade (scritti per lo spettacolo di Franz Marejnen andato in scena a Bruxelles, nel 1997). Le tragedie saranno rese vive - e' scritto in una nota - dalla presenza di Donatella Finocchiaro, attrice tra le piu' intense e interessanti del panorama attuale che, unica e preziosa presenza attoriale, leggera' intercalando o sovrapponendosi alla musica, alcuni monologhi di due tra i piu' bei personaggi delle tragedie, Elettra ed Ecuba. L'importanza che il Coro aveva nella Tragedia Classica e' rappresentato con eccellenza dal Coro Arcanto a cui sembra che ogni singola nota, ogni singolo carattere greco sia stato impresso nell'animo e sul corpo e questo viene percepito dal pubblico che si abbandona ipnotizzato all'ascolto della melodia.

A Trebisacce lo “Scirocco Jazz festival”

01/08 “Far crescere la cultura dell’ascolto, la pratica e il piacere della musica jazz nell’alto jonio”. Questo lo spirito che anima la rassegna “Trebisacce Scirocco Jazz”. Una manifestazione che alternerà, nel suggestivo scenario del lungomare di Trebisacce, l’esibizione di tre gruppi Jazz. “Abbiamo scelto di fare esibire musicisti calabresi, specificano i direttori artistici dell’evento,Walter Astorino e Giuseppe Di Leo, proprio per dare modo agli artisti della nostra terra di mostrare il loro talento”. La rassegna, fortemente voluta dal delegato alla cultura del comune di Trebisacce Antonio Caccuri, partirà l’otto Agosto con la performance del pianista Umberto Napolitano, accompagnato da Salvatore Calabrese al contrabbasso e Vincenzo Gallo alla batteria, che si esibiranno nei pressi del bar Makumba. La seconda serata vedrà di scena, nella piazzetta del lungomare, Antonella Biondo Quartet, con Antonella Biondo alla voce, Walter Astorino alla Chitarra, Renato Palmieri al contrabbasso e Giuseppe Di Leo alla batteria. La terza serata, che si terrà il 22 agosto, vedrà protagonista in piazza San Francesco Riccelli-Ventura Quartet con Rocco Riccelli alla tromba, Egidio Ventura al pianoforte, Silvio Ariotta al basso e Massimo Russo alla batteria. Ad arricchire il cartellone la serata Jazz & wine, curata da un qualificato membro dell’AIS (Associazione Italiana Sommeliers) in collaborazione con le migliori aziende vinicole regionali, sarà allietata da tanta buona musica jazz e degustazione di buoni vini. La rassegna oltre ad essere una manifestazione ricreativa ha anche un marcato intento didattico. Difatti il jazz, ancora protagonista, scende dal palco ed entra nelle aule proponendo stage formativi per musicisti amanti del genere. I workshop si terranno il 18, 19, 20 settembre con docenti di spicco del panorama internazionale come il chitarrista Umberto Fiorentino, che vanta importanti collaborazioni con grandi artisti come Mina, Paolo Fresu, Palle Danielson, Vinnie Colaiuta, Ramberto Ciammarughi. Il batterista Fabrizio Sferra, che ha affiancato nomi del calibro di Enrico Pierannunzi, Chet Baker, Danilo Rea, Kenny Werner, Tom Harrel, Maurizio Giammarco. Il contrabbassista Gianluca Renzi, che ha accompagnato le performance di Rosario Giuliani, Steve Lacy, Steve Grosman, Robert Bonisolo e Enrico Rava. Insomma l’estate trebisaccese offre un ricco cartellone di appuntamenti per gli appassionati del jazz e per chi non conoscendolo da timido spettatore è curioso di scoprirne le raffinate sonorità che solo questo genere riesce a creare.

A Soveria Mannelli “Estate Speciale”

01/08 Nel bicentenario del Comune, quella di Soveria Mannelli non poteva che essere se non una “Estate speciale”. Ed è appunto questo il motto delle manifestazioni culturali di “Essere a Soveria” che sono iniziate oggi nel comune calabrese. E nel 2007 ricorrono anche altri due anniversari suggestivi per la cittadina, a cui recentemente “La Stampa” ha dedicato un’intera pagina quale comune più informatizzato d’Italia: i venti anni consecutivi della manifestazione “Essere a Soveria” ed i dieci anni dall’invenzione della “notte bianca” che venne sperimentata per la prima volta in Italia proprio qui, grazie all’intuizione dello scrittore Giordano Bruno Guerri, allora Assessore Comunale con la delega al dissolvimento dell’ovvio. E nella ricorrenza, che cade sabato 18 agosto, verrà ricordato l’avvenimento con eventi che si susseguiranno per tutta la notte, alla presenza di Giordano Bruno Guerri e di numerosi esponenti del mondo della politica e della cultura che l’organizzazione sta per ora mantenendo segreti. L’altro evento di “punta” del ventennale è rappresentato dall’università d’estate che si svolgerà nei giorni 28, 29 e 30 agosto e che avrà come titolo “W la repubblica?”. Le tre giornate porranno altrettanti interrogativi: “La repubblica dei misteri?” con Giorgio Galli, Aldo A. Mola e Rosario Priore; “La repubblica dei partiti?”, con Daniele Capezzone, Paolo Del Debbio e Claudio Velardi e “La repubblica senza testa?” con Lanfranco Pace ed altri. Le manifestazioni, punteggiate da una serie di creative invenzioni, sono organizzate dal Comune di Soveria Mannelli ed hanno il patrocinio e della Provincia di Catanzaro oltre che del Dipartimento del Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e, come ogni anno, dell’Assessorato al Turismo della Regione Calabria. Il Sindaco di Soveria Mannelli Leonardo Sirianni ha dichiarato che “Essere a Soveria rappresenta oggi uno degli appuntamenti culturali più importanti dell’estate italiana”.

Il 19 agosto a Bova concerto di Angel Hevia Velasco

30/07 Musica tra il celtico e il mediterraneo a Paleariza, il festival dell' area grecanica calabrese. Il 19 agosto, a Bova, in provincia di Reggio Calabria, suona José Angel Hevia Velasco, artista spagnolo che compone ritmi etnici con sound elettronici. La cornamusa il suo strumento. Nel 1985, Hevia fonda un gruppo e inizia a tenere concerti nelle Asturie, la sua provincia natale. In quel periodo, si registra un' impennata nell' utilizzo di questo strumento tra i giovani asturiani. Hevia ha istituito diverse scuole di musica nella regione, dando impulso allo studio della cornamusa, fino a quegli anni considerata solo lo strumento dei montanari. Profondo conoscitore della musica popolare, l' artista inizia, poi, a lavorare su un uso diverso dello strumento, applicandovi l' elettronica. Ne è nato uno stile personalissimo che ha trovato molti seguaci. Il suo primo album come solista "Tierra de Nadie", che risale al 1997, è stato venduto in oltre due milioni di copie, in più di 40 Paesi del mondo. Nel 2001 ha realizzato il suo grande sogno: quello di aprire a Guadarrama una fabbrica di strumenti musicali. Ora l' artista asturiano sta lavorando al suo ultimo album che si chiamerà "Obsession" e uscirà in Spagna a metà settembre.

Il primo agosto a Capo Colonna prima de “I canti delle pietre”

30/07 Il primo agosto a Capo Colonna alle ore 21,30, prima assoluta dell’opera i Canti delle pietre del compositore Vincenzo Palermo. L’opera è stata commissionata dalla Presidenza della Provincia di Crotone al Conservatorio di Musica di Cosenza. L’iniziativa, curata dalla Fondazione Odyssea, è nata da un’idea di Giancarlo Cauteruccio e si segnala per il suo carattere innovativo sia per gli aspetti produttivi che artistici. I canti delle pietre si ispira liberamente ai miti della Magna Grecia ed il testo è tratto dai Versi aurei di Pitagora. La stessa composizione sarà eseguita il 2 agosto per la quarta edizione di Magna Grecia Teatro al Parco archeologico di Scolacium alle ore 21,00. Gli esecutori: soprano Mariangela Sicilia, voci recitanti: Sara Alzetta, Franco Marino, Pino Michienzi. L’Orchestra del Conservatorio sarà diretta da Donato Sivo.

A Cirella parte il Peperoncino Jazz Festival con Hiram Bullock

29/07 Prendera' il via lunedì a Cirella di Diamante la sesta edizione del Peperoncino Jazz Festival, evento ideato dall' Associazione culturale Picanto e realizzato con il contributo, tra gli altri, di Regione e Provincia di Cosenza. Dopo il concerto di anteprima (Max Ionata Trio), realizzato in collaborazione con la rassegna castrovillarese ''Suoni'', padrino della manifestazione sara' il chitarrista americano Hiram Bullock. ''Quando si parla di lui - affermano gli organizzatori dell' appuntamento - si parla di un cantante carismatico come nessun altro, dotato di una voce che fa volare alle radici del soul; di un irresistibile performer, con tutte le caratteristiche proprie di un vero e proprio showman e, soprattutto, di uno dei chitarristi piu' coinvolgenti e versatili del mondo''. Accompagnato dal bassista Maurizio Rolli e dal batterista messicano Israel Varela, Bullock proporra' il progetto X-perience che si dipana in una miscela di rock, funky, blues e jazz. Dopo l' evento inaugurale, il Peperoncino Jazz Festival 2007 iniziera' il suo tour che in 15 giorni lo portera' da Rossano a Trebisacce, da Morano a Scalea, prima di approdare nuovamente a Diamante per la ''quattro giorni'' del concorso ''Jazz & Gio''' e per i due concerti-evento che saranno ospitati nel Teatro dei Ruderi di Cirella: Giovanni Allevi (organizzato in collaborazione con Ruggero Pegna Show Net, in programma il 13 agosto) e Samuele Bersani (previsto per il 17 agosto, a cura della ''Fondazione Lilli'').

I Mame Cheikh & Senegal Ritmo vincono il Lamezia Demofest

29/07 I Mame Cheikh & Senegal Ritmo di Napoli, davanti a un pubblico che secondo gli organizzatori ha toccato quota quarantamila persone, si sono aggiudicati la seconda edizione del ''Lamezia Demofest 2007'' battendo in finale gli Eryx Noir Quartet di Monfalcone. La kermesse musicale si e' svolta per tre giorni nel centro storico di Lamezia Terme. La finale nazionale di ''Demo, l'Acchiappatalenti'' di Radio Uno Rai, ideato e condotto da Michael Pergolani e Renato Marengo, organizzata da Ruggero Pegna e dal Comune di Lamezia Terme, ha cosi' assegnato al gruppo partenopeo il ''Lamezia Demo Award - The Best of The Year'', il Riccio d' Argento dell' orafo Gerardo Sacco, premio alla migliore nuova proposta italiana dell' anno. Nel corso della serata si sono esibiti anche i due vincitori di Sanremo 2007 Simone Cristicchi e Fabrizio Moro. Circa centomila persone, in tre giorni, hanno seguito il prestigioso festival/fiera della musica del mediterraneo e delle etichette indipendenti gemellato con il Mei di Faenza e Audiocoop, assistendo dalle 18 alle 3 del mattino ai miniconcerti di oltre cinquanta band provenienti da tutta Italia, proposti nel centro storico di Lamezia Terme. ''Il Lamezia Demofest e Mei Sud - ha detto Pegna - si e' confermato come una delle principali manifestazioni musicali del nostro paese, capace di presentare i veri protagonisti della nuova musica italiana di qualita', di cui Pergolani e Marengo sono oramai i veri acchiappatalenti''

Eryx Noir Quartet e Mame Cheikh & Senegal Ritmo finalisti al Lamezia Demofest

28/07 Gli Eryx Noir Quartet di Monfalcone e i Mame Cheikh & Senegal Ritmo di Napoli sono i finalisti della seconda edizione del "Lamezia Demofest Mei Sud 2007", festival/fiera mediterranea della musica e delle etichette indipendenti che si concluderà stasera a Lamezia Terme. In serata si esibiranno anche i vincitori di Sanremo 2007, Fabrizio Moro e Simone Cristicchi. Oltre trentamila persone hanno assistito alle prime due serate e visitato il Villaggio musicale. La finale nazionale di "Demo, l' Acchiappatalenti" di Radio Uno Rai, ideato e condotto da Michael Pergolani e Renato Marengo, organizzata da Ruggero Pegna e dal Comune di Lamezia Terme, ha così i suoi finalisti che, stasera, si contenderanno il "Lamezia Demo Award - The Best of The Year", il Riccio d' Argento premio alla migliore nuova proposta italiana dell' anno. "Questo festival/fiera - ha affermato l' organizzatore Ruggero Pegna - è già una delle principali manifestazioni musicali del nostro Paese, che mette insieme i protagonisti della nuova musica italiana di qualità. Il patrocinio della Rai, che da quest'anno collabora ufficialmente al festival, è un ulteriore motivo di prestigio, oltre all' ormai collaudato gemellaggio con il Mei di Faenza e la collaborazione con Audiocoop". "Un evento straordinario e complesso - ha aggiunto Pegna - perché presentare rigorosamente dal vivo oltre cinquanta concerti delle migliori band e dei nuovi talenti italiani, con l' aggiunta di special guest e super ospiti, è innanzitutto una grande prova di organizzazione tecnica che anche quest' anno speriamo di superare brillantemente".

Magna Grecia Teatro: La Medea di Costabile a Rosarno

27/07 La rassegna ''Magna Grecia Teatro'', promossa dall' assessorato regionale alla Cultura, guidato da Sandro Principe, si sposta domani, 28 luglio, e dopodomani 29, sempre alle ore 21, a Rosarno e Locri. La Compagnia teatrale Lineasottile, e' scritto in un comunicato dell' ufficio stampa della Giunta regionale, portera' in scena ''Medea'' di Enzo Costabile, regia di Massimo Costabile, con Antonella Carbone, Luigi Iacuzio e Marco Silani. L' installazione scenica e' di Salvatore Anelli, le musiche originali di Mario Artese, i costumi di Antonella Carbone, l'organizzazione di Renato Costabile. ''In questa nuova versione del dramma - spiega il regista Massimo Costabile, presentando lo spettacolo - Medea e' il 'sogno' di Medea. Il tempo che cerca disperatamente se stesso. La fine inesorabile ma, proprio per questo, impossibile da accettare. Il sogno spietato, fatto ad occhi aperti, scuoiato, scomposto e fatto a brandelli per non perdere uno solo dei suoi sussulti infami. Una Medea che inchioda i suoi pensieri ad uno ad uno sulla pelle. Una Medea che celebra la cerimonia della messa a nudo di tutto cio' che nasconde, nei recessi piu' inviolabili perche' 'accecante'. Una Medea che, proprio percio', paga con la sconfitta della passione ad opera della ragione, sul piano personale, e con la disfatta totale su quello 'politico' la rivendicazione del diritto all' identita'''. ''E' un viaggio estremo - prosegue Costabile- il 'viaggio al termine della notte'. Tutto 'dentro', senza alternative, fino all' inferno ed oltre. Un viaggio pensato, sognato e fissato per sempre nello specchio incandescente della memoria che non accetta di rinnegarsi. Della vita che, per non soccombere, cancella il futuro che la esclude con un estremo, inutile, devastante e disperato sussulto. Lo spettacolo ricostruisce le tappe di questo 'viaggio' allucinato. Intreccia parole e gesti, movimenti e pause, corpi ed ombre, suoni e suggestioni. Grazie a cio', detto e non detto, mostrato e nascosto, tutto acquista rilievo e costruisce la tela fitta di una storia eterna come sono eterni i sogni le speranze e le paure degli uomini''. ''E'un testo che mi ha scelto - conclude Costabile - come tutti i soggetti che incontro lungo la mia strada''

L’anfiteatro di Castiglione dedicato a Mia Martini

27/07 Sara' intitolato alla cantante calabrese Mia Martini, morta nel maggio 1995, l' anfiteatro comunale di Castiglione Cosentino, il piu' grande dell' area urbana di Cosenza, che verra' ufficialmente inaugurato nel prossimo mese di settembre. La decisione, e' scritto in un comunicato, sara' ufficializzata nei prossimi giorni dalla Giunta municipale guidata dal sindaco Antonio Russo. La struttura, ricavata all' interno di una vallata naturale situata a ridosso della piazza principale dell' abitato, ha una capienza di circa tremila posti ed e' destinata ad ospitare grandi eventi. La scelta di dedicare l'opera alla grande interprete della musica italiana, nata a Bagnara Calabra, prosegue la nota, ''deriva dal legame che l' artista ha sempre mantenuto con la sua terra di origine e dall' affetto che la comunita' del centro presilano nutriva per la cantante, ospite negli anni ottanta di Castiglione Cosentino. L' amministrazione comunale ha invitato Loredana Berte' a presiedere la cerimonia di intitolazione dell' anfiteatro''

A Castrovillari il Festival Etno jazz “Suoni”

26/07 Continua a riscuotere grande successo il II Festival etno jazz “Suoni”, la kermesse musicale organizzata dalla Pro Loco di Castrovillari, in programma fino a domenica 29 luglio. Un evento che si radica sempre più nella comunità ai piedi del Pollino e che, nelle prime due serate, ha registrato un’affluenza di pubblico raddoppiata rispetto all’edizione del 2006. Un successo decretato non soltanto dall’organizzazione, curata nei dettagli, dai direttori artistici, Gerardo Bonifati e Sasà Calabrese, ma anche dai grandi nomi che quest’anno hanno riempito il ricco cartellone del Festival. E dopo l’esibizione di ieri sera dei Tricc’Ballacc’ Trio, gruppo di musica popolare, e dei Deja Vu, quartetto formato da musicisti calabresi che hanno proposto al pubblico presente alcuni brani cult della musica jazz e soul, anche per la terza serata, una programmazione di tutto rispetto. Si inizia con i Suoni…. di Walter Astorino Duet, alle 18.30, presso il centro commerciale “Le Vigne”. Alle 20.30, invece, si assisterà alla proiezione di Pat Metheny & Pat Martino “Jazz Frames”, con il commento di Francesco Gallavotti, nel giardino del vetusto palazzo Varcasia. Subito dopo, via ai concerti del Jazz Tango Quartet, che proporrà un repertorio composto da tango, waltz musette, standard e brani italiani rivisitati in chiave jazz; e di Lutte Berg e Massimo Ferrante che trascineranno gli spettatori in un viaggio nella canzone del meridione d’Italia.
JAZZ TANGO QUARTET: Quartetto dal sound elegante con repertorio composto da tango, waltz musette, standard e brani italiani rivisitati in chiave jazz. Salvatore Cauteruccio (fisarmonica), Antonello Mango (contrabbasso), Enzo Campagna (chitarra), Angelo Sirufo (batteria).
LUTTE BERG: Nato in Svezia il 30 Aprile 1963 da padre calabrese e madre svedese, studia al Liceo Musicale Södra Latin di Stoccolma e alla Skurups Musikfolkhögskola diventando a 20 anni direttore artistico del Teatro Roj di Stoccolma, dove affronta spettacoli d'avanguardia affinando la propria tecnica e la propria vena compositiva. Nel 1990 firma la colonna sonora del film "Linnea" prodotto da Svenska Filminstitutet.(l'ente statale svedese di produzione cinematografica) e distribuito su scala internazionale. Contemporaneamente si trasferisce in Italia dove ha modo di approfondire la sua passione per la musica popolare conciliandola con il suo background.Nel 1990 incide il suo primo CD "Mountains Breath", prodotto da Pino Daniele per la Freeland; registra un mini CD con Mick Goodrick. Nel 1993 pubblica il secondo album "Santa Sofia" con le collaborazioni di Paul McCandless (Oregon) e Antonello Salis.Ha inoltre collaborato con musicisti quali Roberto Gatto, Ettore Fioravanti, Javier Girotto, Fabrizio Sferra,Paolo Innarella. Armando Corsi, Mario Arcari.
MASSIMO FERRANTE: Perlustratore della musica tradizionale del Sud Italia, cantore sensibile ed interprete sincero, Massimo Ferrante dopo avere pubblicato il primo disco da solista dal titolo ‘U Ciucciu(Felmay), si propone al pubblico con un progetto live. Con l’ausilio di alcuni compagni di viaggio forma la “Cumpagnia Briscula” dando inizio alla sua scommessa. La sua performance è una raccolta di suoni e storie di un’Italia che rischia di essere dimenticata. Attinge dal canzoniere popolare siciliano, calabrese,pugliese e campano riproponendolo in chiave musicale moderna. A guidare il suo lavoro di ricerca ci sono comunque i capisaldi della canzone e poesia popolare: Rosa Balistrieri, Otello Profazio, Igazio Buttitta. Tarantelle, tammurriate e canti di lavoro sono interpretati in uno stile coinvolgente che si può definire”ferrantiano”.

Magna Grecia: A Vibo il concerto di Bardolin-Panaja

26/07 Si esibiranno il 28 luglio a Vibo Valentia il soprano Simona Bardolin ed il tenore Sergio Panaja, accompagnati dall' orchestra "I solisti di Napoli", diretti dal maestro Susanna Pescetti, nell' ambito del Magna Grecia Festival, la rassegna promossa dall' Assessorato regionale alla Cultura guidato da Sandro Principe. I concerti lirici inseriti da quest' anno nel cartellone della rassegna, saranno replicati il 30 e 31 luglio a Palmi e Cirella di Diamante. L' orchestra "I solisti di Napoli" reduce da eventi concertistici in Italia e all' estero, presenterà melodie di Mozart, Cherubini, Pacini, Bellini e Gluck.

Il 25 agosto l’elezione di Miss Arbereshe 2007 a Spezzano Alabanese

26/07 E' stata presentata a Spezzano Albanese l' undicesima edizione del concorso-rassegna nazionale di costumi italo-albanesi "Miss Arbereshe" che si svolgerà il prossimo 25 agosto. Alla presentazione dell' iniziativa hanno partecipato il sindaco di Spezzano Albanese, Ferdinando Nociti, l' ispettore del Ministero della Pubblica istruzione, Francesco Fusca e il presidente della Pro loco Cosimo Montone. "Sono felice - ha affermato Montone - di riproporre questo avvenimento teso a creare un rapporto diretto con le altre comunità di minoranza arbereshe per un' idea comune che mira alla fratellanza tra i popoli e al mantenimento della lingua e delle tradizioni di madrepatria". Per l' assegnazione del titolo di Miss Arbereshe non ci sarà solo da valutare la bellezza e il portamento delle ragazze partecipanti, ma si dovrà anche esprimere un giudizio sul costume indossato, sulle particolarità dello stesso e sulle caratteristiche espresse tra i colori, le pieghe e le fogge. "Il tutto nello spirito - è scritto in un comunicato degli organizzatori - che ormai da dieci edizioni caratterizza quella che è l' unica kermesse nazionale che riunisce tutte le comunità italo-albanesi d' Italia".

Il Magna Grecia a Diamante con “Orostea”

25/07 Il Magna Grecia Teatro, la rassegna di teatro antico promossa ed organizzata dall' assessorato alla Cultura della Regione Calabria, guidato da Sandro Principe, torna, domani sera e, in replica, venerdi' 27 luglio, nella suggestiva cornice del Teatro dei Ruderi di Cirella di Diamante con la prima nazionale di ''Orestea'' video pulp production della compagnia Teatrale Krypton. ''La regia - e' scritto in un comunicato - e' di Fulvio Cauteruccio, che con sagacia e acume artistico dirigera' Lorella Serni, Paolo Lorimer e Cristina Borgogni nella rappresentazione di una delle piu' famose tragedie greche, l' Orestea di Eschilo nella traduzione di Pier Paolo Pasolini''. ''Ho cominciato a tradurre l' Orestiade - scriveva, tra l' altro Pasolini nella 'Lettera del Traduttore' nel 1960 - su richiesta di Vittorio Gassman, il che significa del tutto impreparato. Ad ogni modo ho cominciato subito con entusiasmo dalla bibliografia. Ma cosa potevo fare, se avevo davanti a me, per la traduzione, solo pochi mesi? Allora non mi e' restato che seguire il mio profondo, avido, vorace istinto, contro il quale, come il solito, stavo cominciando pazientemente a combattere, dalla bibliografia. Mi sono gettato sul testo, a divorarmelo come una belva, in pace: un cane sull' osso, uno stupendo osso carico di carne magra, stretto tra le zampe, a proteggerlo, contro un infimo campo visivo''. Si mette in scena, dunque, la saga della stirpe degli Atridi, dove la traduzione di Pasolini fa da spartiacque tra la tradizione ed il nuovo, e la si ripercorre come in un film di Quentin Tarantino, raccontando il male ed i mali ad esso collaterali, amplificandoli e ridicolizzandoli. ''La capacita' espressiva e la padronanza scenica degli attori - prosegue la nota - sara' esaltata e spalleggiata dalle voci del coro, composta da Laura Bandelloni, Massimo Bevilacqua, Francesca Cipriani, Umberto d'Arcangelo e Irene Mirabedini e da scenari video live curati da Andrea Montagnani''. ''Questo lavoro - afferma il regista ed attore Fulvio Cauteruccio - osserva come l' umanita' stenta a riconoscere il male, come l' uomo non abbia ancora imparato, malgrado la storia insegni, che il dialogo tra culture puo' essere piu' forte di una qualsiasi esplosione bellica. Il progetto nasce con l' intento di attrarre il pubblico di nuova generazione e di sollecitare in esso l' interesse per i classici, attraverso linguaggi innovativi della scena, l' azione video in tempo reale, le musiche rock, per attivare un uso della 'parola' tutt' altro che convenzionale''.

Dal 29 luglio il Peperoncino Jazz Festival

23/07 Un contenitore di eventi culturali finalizzato alla promozione turistica ed enogastronomica della Calabria. Così è stato presentato, stamani a Cosenza, il "Peperoncino Jazz Festival. Il jazz tra i due mari", in programma dal 29 luglio al 17 agosto in alcune località turistiche del Cosentino, dallo Ionio al Tirreno. All'incontro hanno partecipato il direttore artistico della manifestazione, il produttore Sergio Gimigliano; l'assessore al Turismo della Provincia di Cosenza, Rosetta Console; Giustino Mauro della "Fondazione Lilli2 e l'assessore al Turismo e Spettacolo del Comune di Rossano, Antonella Converso. Il direttore artistico, illustrando il programma dell'iniziativa, ha sottolineato come la "novità di quest'anno é stata quella di trasformare la manifestazione in un Festival itinerante che avrà come location le località più affascinanti della Calabria, come Rossano, Scalea, Belvedere, Diamante, Cirella, Morano Calabro, Trebisacce e Castrovillari. L'obiettivo è stato quello di far emergere le eccellenze dei nostri territori, abbinando ad ogni concerto una degustazione di prodotti tipici, quindi promuovendo l'enogastronomia attraverso la musica di qualità. Anche quest'anno il cartellone artistico é molto prestigioso con alcune anteprime e produzioni locali e possiamo vantare, inoltre, due collaborazioni eccellenti: con il promoter Ruggero Pegna per il concerto di Giovanni Allevi il 13 agosto e con la Fondazione Lilli per l'esibizione di Samuele Bersani il 17 agosto". Per l'assessore Console si tratta di un "evento straordinario che ha saputo coniugare musica, enogastronomia e promozione turistica con la solidarietà". Infatti anche quest'anno la Fondazione "Lilli Funaro" ha organizzato il terzo appuntamento a scopo benefico con il concerto di Samuele Bersani, in programma il 17 agosto al Teatro dei Ruderi di Cirella, finalizzato a raccogliere fondi per la ricerca sul cancro.

Magna Grecia: Di scena il “Che Tragedia”

23/01 S' intitola "Che Tragedia!" ed é una prima nazionale prodotta dal Teatro Stabile di Calabria e da Egumteatro, in collaborazione con il Magna Grecia Festival e il Festival di Radicondoli, il prossimo appuntamento con il Magna Grecia Teatro: lo spettacolo sarà proposto domani a Crotone, al Parco archeologico di Capocolonna e, dopodomani, al Teatro all' Aperto di Palmi. Lo spettacolo è tratto dai testi greci tradotti da Edoardo Sanguineti, con Lorenzo Gleijeses, Andrea Capaldi, Armando Iovino, Davide Pini Carenzi. Regia di Annalisa Bianco e Virginio Liberti. Scene e costumi di Horacio de Figueiredo, suono di Otto Rankerlott, luci di Simone Fini. La scena si svolge in una biblioteca comunale. Uno studente cerca un libro. Lo trova. Si siede e inizia a leggere. Parole lontane, quasi incomprensibili. Lo studente alza il volume della voce. Si avvicina un altro studente e ascolta sorride. Piange. Inizia anche lui a leggere, a dire frasi tragiche di 2500 anni fa, dallo zaino il secondo studente tira fuori un velo, una spada e, in una semplice biblioteca comunale, appare l' eroe lontano e sconosciuto, letterario e mitologico, l' eroe tragico, come un tempo quando dal rito del Ditirambo un sacerdote era uscito dal cerchio sacro per parlare in prima persona, per diventare un attore, per ripetere parole di un morto, di uno sconosciuto, dire le parole di qualcuno che non si conosce come se fossero nostre. Lo spettacolo inizia così. "Per noi -spiegano i due registi, Annalisa Bianco e Virgilio Liberti- le parole scritte più di duemila anni fa restano lontane e incomprensibili. Non abbiamo l'illusione di poter fare un viaggio nel tempo a ritroso e nemmeno vogliamo cercare una forzata attualità". "La rassegna 'Magna Grecia Teatro', fortemente voluta dall' assessore Sandro Principe - è scritto in un comunicato - sprigiona un fascino particolare che deriva non solo dall' alta qualità dell' offerta teatrale in sé, ma, soprattutto, dalla forza di incanto e suggestione che essa suscita nello spettatore, calamitato e stupito dalla storia millenaria dei luoghi in cui il teatro tragico 'reincontra' le sue radici, ritrova la sua 'casa'. Questi due elementi, alta qualità della proposta e incanto dei siti archeologici, sapientemente miscelati, probabilmente hanno fatto del 'Magna Grecia Teatro' una delle manifestazioni teatrali più seguite ed apprezzate dell' Italia meridionale".

Dal 26 luglio il “Tarantella Power a Caulonia”

22/07 E’ sempre speciale l’appuntamento con Tarantella Power, l’appassionato viaggio nelle radici della tradizione popolare calabrese che quest’anno festeggia la sua nona edizione nella perfetta cornice del centro storico di Caulonia. Dal 26 al 31 Agosto la direzione artistica firmata dall’Associazione Arpa di Catanzaro presenterà concerti, seminari, mostre danze e feste a ballo, dove suonatori locali e musicisti più affermati scopriranno le rispettive affinità, con progetti speciali ed incontri estemporanei che già in passato hanno prodotto qualcosa di straordinario in quanto a creatività e bontà di ispirazione. La Calabria è terra di dolorose migrazioni ma anche di approdi dallo spirito differente: piazzata al centro del mediterraneo, ha notoriamente goduto di scambi fra usi e costumi dal segno diverso ma radice comune: anche per questo, accanto alle vicende cariche di disperazione che arrivano dai profughi del mare, ci sono ma anche delle belle storie interculturali che ne ribadiscono una specifica identità. Tarantella Power è orgogliosa di poterla sviluppare ulteriormente, con i musicisti invitati ogni anno i cui concerti assumono quasi sempre delle connotazioni uniche, grazie a questa differente filosofia di approccio. L’edizione 2007 verrà inaugurata dai Gipsy Rhythms, un ensamble di ottime credenziali proveniente dai Carpazi e che molti ricorderanno per le ripetute collaborazioni la fianco di Moni Ovadia. Il loro ultimo progetto si chiama “Drom Lacio”, che appunto nel loro idioma ha il significato di un viaggio beneaugurante e che per la specificità di questo sestetto, che comprende tra gli strumenti violino, fisarmonica, cymbalon, clarinetto, contrabbasso e chitarra, gode anche di repentine quanto gradevoli sortite verso altri generi che dall’etno arrivano addirittura al jazz. Il 27 ci sarà un'altra esclusiva con l’esibizione dell’algerino Bachir Gareche, la cui prospettiva si allarga ulteriormente verso il flamenco partendo dall’originale paradigma arabo in un concerto capace di coinvolgere ed emozionare. Il 28 Tarantella Power accoglie gli Unavantaluna, un gruppo siciliano che arriva dalla Trinacria Orientale la cui originale timbrica costituisce una koinè musicale di grande impatto e assolutamente coerente con i propositi del festival, che il 29 presenta il Taranproject di Mimmo Cavallaro, uno dei pochi nomi locali di rilievo che ancora mancava alla rassegna. Dopo un approfondita ricerca in tutto il territorio regionale, Cavallaro è riuscito a distillare l’essenza delle varie correnti musicali in uno spettacolo travolgente basato esclusivamente su strumenti originali e tramandati da generazioni. Sarà un grande onore applaudire il 30 Carlos Nunez, incredibile virtuoso della gaita, cornamusa proveniente dalla regione della Galizia spagnola. Adottato dai Chieftains, adorato da musicisti di vaglia come Ry Cooder e Dulce Pontes, Nunez è anche un ottimo compositore di colonne sonore come testimoniato dallo score concepito per la toccante pellicola “Il Mare dentro”, davvero un grande acquisto per il festival, che sarà concluso il 31 da Eugenio Bennato, legato così tanto a questo magnifico luogo da “sollecitare” quasi la sua presenza. A Piazza Mese presenterà il nuovo materiale tratto da “Sponda a Sud”, recentemente pubblicato dall’interessante etichetta indipendente Radiofandango. Come sempre una parte molto importante di Tarantella Power sarà appannaggio del pubblico, il cui entusiasmo a vari livelli nella fruizione dei concerti come nella presenza ai seminari, ha permesso l’ulteriore consolidamento del festival che è già proiettato verso le celebrazioni del suo decimo anniversario. A stretto margine dagli eventi dal vivo ci saranno i corsi di ballo e strumenti (tamburello, organetto, canto) oltre ai consueti seminari di liuteria tradizionale e fotografia etnografica: un altro incredibile successo che appartiene alla già significativa storia di Tarantella Power.

Il Magna Grecia Festival al Parco Archeologico di Sibari

22/07 Proseguono gli appuntamenti con il ''Magna Grecia Teatro'' che richiama turisti e amanti del teatro antico ad apprezzare i capolavori della tragedia greca riproposti negli incantevoli scenari dei piu' suggestivi siti archeologi della Calabria. La manifestazione, promossa e voluta dall' assessore regionale alla Cultura, Sandro Principe, e' scritto in una nota, ''grazie alla sapiente direzione artistica di Giancarlo Cauteruccio, diventa ogni sera evento, appuntamento straordinario con le storie, le figure, i miti e gli eroi di un passato che, materializzandosi sulla scena, continuano ancora a parlare al cuore e alla mente dell' uomo''. Dopo il debutto a Locri con ''Apparizioni a ... Marasa''', che ha fatto registrare un grande successo di pubblico, domani, sempre con inizio alle ore 21, la Compagnia ''Katzenmacher'', in collaborazione con Scena Verticale, si spostera' nel Parco Archeologico di Sibari, dove presentera' ''Apparizioni a ... Sybaris. La saga degli Atridi, da Omero ad Eschilo'', con Alfonso Santagata, Chiara Di Stefano, Rossana Gay, Johnny Lodi e Massimiliano Poli, ideazione e regia di Alfonso Santagata, uno dei registi piu' apprezzati del panorama teatrale nazionale. ''Quello di Alfonso Santagata - prosegue la nota - e' un percorso fondamentale per la ricerca teatrale italiana ed ha inizio 27 anni fa, nel 1980, l' anno del primo spettacolo, 'Katzenmacher', che dara', poi, il nome alla Compagnia. Fin dalle prime esperienze, infatti, il suo teatro si pone sotto il segno dell' invenzione. Alieno dall' appartenenza a scuole, generi, tendenze, il suo lavoro mette al centro la personalita' dell' artista, i suoi fantasmi e le sue ossessioni, col risultato di un teatro inaspettato, fortemente fisico, attraversato da una violenza che non manca di turbare gli spettatori. Creatore di visioni personalissime, Santagata e' regista, attore e autore di testi pieni di incanto e ferocia, oltre che reinventore, sulla scena, delle grandi opere della letteratura occidentale: i tragici greci, Shakespeare, Cervantes, Büchner, Dostoevskij, Beckett, Pinter, Eduardo''. ''In 'Apparizioni' - prosegue la nota - il tempo del mito rivive nella storia dell' uomo, continuando a produrre visioni. E i percorsi iniziatici che gli dei chiedevano ai neofiti per accedere ai loro culti si ripropongono oggi come inesauribili metafore di un destino di guerra: che assegna all' uomo avversari da affrontare e sconfiggere, prove da superare, confini da violare, in nome di una necessita' superiore di cui chi lo governa detiene la conoscenza. Luoghi sacrificali e iniziatici, are e templi del passato mitico ci parlano dell' eterna tensione dell' uomo ad avvicinarsi alla divinita' e conquistare la conoscenza: per allontanare mali e pericoli, per cancellare colpe e propiziare successi, per interpretare il proprio destino e richiamare su di esso la benedizione divina. Benedetti, ciascuno, dal proprio dio, gli eroi tragici affrontano la propria sorte, ritessendo odi e amori, lutti e conquiste in un disegno superiore, necessario e imperscrutabile insieme''. ''Gli dei - conclude la nota - sono coinvolti nelle vicende umane alle quali prendono parte schierandosi e intervenendo anche con spietatezza, essendo la violenza lo strumento per eccellenza dell' ordine superiore che essi intendono propiziare. Divino e umano si sovrappongono e, di fronte all' arbitrio degli dei, gli eroi rivendicano la propria liberta', affrontando un destino di sconfitta e di morte che rappresenta il premio della loro grandezza. Un appuntamento, dunque, assolutamente da non perdere''

Dal 4 agosto la prima edizione di “sonorita’ perdute”, a Briatico

22/07 Che sia la benvenuta questa prima edizione del festival Sonorità Perdute che si pone come obiettivo quello di riportare alla luce la grande tradizione della musica popolare nell’area del Poro Vibonese (che in realtà si estende dall’Angitola fino a Nicotera), con particolare attenzione nei confronti della Lira, uno strumento cordofono che arriva le cui origini risalgono alla Grecia e che è altrimenti classificabile e conosciuto come violino mediterraneo, di cui un importante centro di produzione era a San Costantino di Briatico come nella stessa Nicotera.
Concerti, seminari, mostre, esposizioni ed ancora altro nel centro ottocentesco di Briatico per una due giorni destinata a lasciare il segno nel ribadire la pari dignità del luogo rispetto a quelle più conosciute della Sila o dell’area grecanica. “L'idea di un festival tematico sulla Lira- dice Giuseppe Santacroce che ha ideato e coordinato l’evento per conto dell’Amministrazione Comunale - nasce dalla volontà di recuperare parte di quel complesso di cose che ci lega in maniera univoca al territorio anche se le tradizioni popolari sono maniera difficile da spiegare, perché sono complessi di azioni rette da codici non scritti, tramandate e conservate oralmente, le cui forti radicazioni sono altrettanto volatili come le parole portate dalle bocche dei padri alle orecchie dei figli. Forse la tradizione della lira da queste parti è sepolta, e resuscitarla è operazione quasi impossibile, ma il tentativo con tutte le riserve del caso deve essere comunque espletato, indirizzandolo in forma velatamente provocatoria verso i miei concittadini e soprattutto verso i giovani, che non hanno fatto in tempo a godere dei ritmi di vita scanditi per la gente di qui proprio dalla Lira.” Se per la parte musicale ci si è attrezzati al meglio con i Phaleg e i Sonu Divinu, grandi esponenti della ortodossia più pura cui appartiene la Lira, è è da sottolineare il seminario in cui sono previsti gli interventi dell’antropologo Luigi Lombardi Satriani e Vincenzo Lavena. Sonorità perdute è realizzata con il contributo della Regione Calabria e con l’alto patrocinio della Comunità Economica Europea.
Il programma
1° GIORNO – Sabato 4 Agosto 2007
POMERIGGIO – apertura manifestazione
ore 18:00 - Seminario: La lira calabrese e la musica tradizionale dell’area del Poro.
• Relatori:o Luigi Lombardi Satriani (Antropologo); Danilo Gatto (Musicista) ; Antonio Critelli (Maestro liutaio); Vincenzo Lavena (Etnomusicologo e Docente Universitario); Edoardo Marchese ( Musicista); A conclusione del seminario si terrà una breve esibizione musicale con chitarra barocca e lira calabrese (al coperto) con: • Chitarra battente: Edoardo Marchese; Lira: Daniela Convento; Lira Francesco Braccio
SERA ore 22 – Concerto all’aperto in Piazza IV Novembre – Gruppo “Phaleg” (www.phaleg.it)
2° GIORNO – Domenica 5 Agosto 2007 POMERIGGIO
Esposizione strumenti musicali della tradizione calabrese da parte dei vari artigiani provenienti da tutta la Regione. • Espositori: Marzano (Bovalino - Rc); Daniele (Tiriolo - Rc) ; Mazza (Tiriolo - Cz); Leone (Tiriolo- Cz); Paglia (Siderno - Rc)
SERA ore 21:00 – Concerto all’aperto Piazza IV Novembre– Gruppo dei “Sonu Divinu” (info: www.myspace.com/sonudivinu)

Dal 24 luglio a Rovito il festival “RUMORI DI FONDO VII edizione” dedicato ai popoli

21/07 Si terrà dal 24 al 27 luglio 2007 a cominciare dalle 21,30 nel chiostro ex convento (casa comunale) di Rovito(CS), il festival RUMORI DI FONDO VII edizione dedicato ai popoli migranti. Questo il programma delle iniziative che sono ad ingresso gratuito:
24 luglio FAIRPORT CONVENTION 40^ anniversario. I paladini del folk rock inglese, una vera istituzione che è stata ed è tutt'ora fucina di grandi talenti della scena britannica. Vi hanno militato in tempi diversi la mitica SANDY DENNY, DAVE SWARBRICK, RICHARD THOMPSON, ASHLEY HUTCHINGS, DAVE MATTACKS e tanti altri che hanno scritto insieme alcune delle pagine più importanti della musica di quei luoghi.
I FAIRPORT CONVENTION rappresentano un quarantennio di storia della cultura britannica e sono il fenomeno più attendibile del folk rock d'Oltre Manica.
Conservano l'energia dei tempi d'esordio e esprimono il meglio dal vivo. Perennemente in tour in ogni parte del mondo, presentano in questo loro "40° Anniversario" l'ultimo album, "Sense of Occasion", probabilmente uno dei loro migliori lavori di sempre.
SIMON NICOL -chitarre acustica e voce ; DAVE PEGG -basso elettrico e voce; CHRIS LESLIE -violino,mandolino,bouzouki e voce; RIC SANDERS -violino elettrico; GERRY CONWAY -batteria e percussioni
25 luglio OLTRE L’IMMAGINAZIONE la musica del vento– Marocco Senegal India Il gruppo dà voce alle melodie del deserto affiancando rari strumenti dell’Africa alle seducenti sonorità dell’India. Noureddine Fatty - hajhouj - outer e voce; Pape Kanoutè – kora e voce; Rashmi V. Bhatt – percussioni tabla e voce ; Davide Grottelli – sassofoni
26 luglio BALEN LOPEZ DE MUNAIN quartetto Musiche composte dal grande chitarrista Balen Lopez de Munain ispirate a brani della tradizione basca
Balen Lopez de Munain chitarra Joxan Goikoetxea fisarmonica; Jeoff Warren sax soprano e flauto; Salvatore Maiore violoncello e contrabasso
27 luglio SQUINTETTO – ca jjezzando Un omaggio irriverente e ironico alla musica italiana anni ’60. Le melodie sono scomposte e ricomposte su un tappeto di suoni jazz e popolari con il paziente lavoro di giovani musicisti e giovani docenti del Conservatorio di Cosenza Checco Pallone – chitarra e tamburelli; Piero Gallina – violino e lira calabrese; Enzo Naccarato – fisarmonica; Carlo Cimino – contrabbasso; Nicola Pisani – sassofoni.
Alle ore 19 nella Sala multimediale di Rovito sarà proiettato Now’s the time, documentario di Ivo Miraglia dedicato all’orchestra jazz del Conservatorio di Cosenza, orchestra di cui Nicola Pisani è fondatore e direttore.
LA MUSICA
Dedicato alle musiche popolari di tutto il mondo, il “progetto –festival” giunto alla settima edizione prevede manifestazioni di alta qualità, ma senza attraversare le paludi del mercato di consumo stagionale, mercato esuberante di offerte -spettacolo tanto luccicanti quanto vuote di contenuti e di interesse culturale.
La rassegna intende ricercare e proporre realtà artistiche che, rifuggendo dal clamore dei media, hanno scelto di essere più che di apparire.
Nelle precedenti edizioni RUMORI DI FONDO ha raccolto artisti di spessore internazionale,di indiscussa notorietà ma privi di sponsorizzazione televisiva e dunque ai margini della “popolarità”. Un’attenzione particolare è stata rivolta alla musica irlandese, documentata nel festival da nomi quali John Renbourn, Jackie Mc Shee, Paddy Keenan,Tommy O’ Sullivan, Duck Baker, Bob Brozman, Alex de Grassi.
Nomi di culto anche per la musica italiana d’autore: hanno impreziosito le precedenti edizioni Riccardo Tesi, Massimo Bubola,Mauro Pagani,Giorgio Cordini,Mario Salvi, Elena Ledda, Armando Corsi, Mario Arcari.
LA SOLIDARIETÀ
Pensato, progettato e realizzato insieme alle associazioni culturali locali e nazionali, RUMORI DI FONDO due anni fa ha stretto un patto di solidarietà con la “Fondazione Fabrizio De Andrè” di Milano, che si interessa di tutela e salvaguardia della musica d’autore, nonché di missioni umanitarie nel mondo. Rovito è stato il primo Comune italiano ad aderire alla Fondazione e a condividerne i progetti. Il patto è stato siglato a Rovito dal Sindaco Giampaolo Gerbasi e dalla presidente Dori Ghezzi De Andrè.
Nel dicembre 2006 il Comune di Rovito ha aderito a RECOSOL, la rete dei Comuni solidali italiani che si propone una serie di progetti di immediato intervento in alcuni paesi del cosiddetto “Terzo Mondo“, senza la mediazione di strutture organizzative governative e non governative, ma tramite interventi di sostegno “diretti” e mirati in cui il singolo ente formalmente e sostanzialmente diventa responsabile del procedimento.
Durante le serate del festival si raccoglieranno fondi- da aggiungere a quelli già stanziati con delibera comunale- destinati a sostenere le iniziative RECOSOL per interventi sociali nel Mali.
E naturalmente prosegue l’attività di accoglienza e sostegno alle due famiglie di rifugiati kurdi e kossovari che il Comune di Rovito ha intrapreso nel 2003.
DOVE, QUANDO, QUANTO
Come sempre, il festival si svolge durante l’ultima settimana di luglio nel chiostro della casa comunale (un ex convento che vanta un’acustica strabiliante) e, attraverso l’utilizzo di maxischermi,si estende nello spazio antistante allo scopo di ospitare un pubblico sempre più numeroso e partecipe.
L’ingresso è libero, come di consueto.
Diversi punti ristoro e la possibilità di alloggio in tenda saranno garantiti a chi arriva da lontano e ha piacere di fermarsi per l’intera settimana.

Dal 26 luglio a Lamezia il Mei Sud con Demofest

17/07 Lamezia Terme ospiterà, dal 26 al 28 luglio, Mei Sud con Demofest, una tre giorni, è scritto in un comunicato degli organizzatori, "che rivoluzionerà il centro storico di Lamezia Terme trasformandolo nel più grande villaggio della musica realizzato in Italia" con due palchi, una zona fieristica e tanta musica spontanea in altre location cittadine. Il primo palco funzionerà dalle 21.30 alle 24 in piazza della Cattedrale e sarà dedicato a Demo, il programma quotidiano di Radio1 Rai condotto da Pergolani e Marengo. Il secondo palco, in piazza Mercato, sarà attivo dalle 18 alle 21.30 e da mezzanotte alle 3 ed ospiterà band selezionate dal Mei e da AudioCoop e conterrà anche uno spazio dedicato al Rap. Sempre in piazza Mercato, dalle 18 alle 3 saranno aperti gli stand del Mei Sud (Fiera Musicale del Mediterraneo) con etichette indipendenti, siti, band e molto altro. Nel Villaggio della Musica sarà presente anche un punto raccolta dedicato a tutti quei musicisti che vorranno portare un promo a Demo Rai. E' in fase di studio, inoltre, un' edizione speciale di "360 Gradi & Oltre" l' incontro informativo sulla musica e la cultura Indie curato da Giulio Tedeschi che si tiene dal settembre 2004 (mensilmente) in Fnac Torino.

A Crotone Gil e Fiorella Mannoia

17/07 "Crotone: Provincia d'estate" è il nome delle manifestazioni di grandi eventi musicali che caratterizzerà l'estate del territorio crotonese attraverso l'impegno dell'Amministrazione provinciale che insieme al promoter Ruggero Pegna ha messo in campo una serie di iniziative. La manifestazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la Provincia di Crotone ed alla quale hanno preso parte il presidente, Sergio Iritale, il vice presidente, Emilio De Masi, l'assessore alle Politiche giovanili, Nicola Belcastro, l'assessore al Turismo, Francesco Pugliano, l'assessore alle Politiche sociali, Salvatore Bonofiglio e quello al Bilancio, Domenico Alessio, oltre che il promoter Ruggero Pegna. Il primo appuntamento è previsto per il 31 luglio presso il porto turistico di 'Le Castella' che vedrà sul palco il grande concerto, unica tappa in tutta Italia, di Fiorella Mannoia e del ministro della Cultura del governo brasiliano, Gilberto Gil. Sempre sul porto turistico di Le Castella, il prossimo sette agosto, altro grande appuntamento con il cantautore considerato l'ambasciatore italiano all'estero per la musica italiana: Paolo Conte. La rassegna musicale si concluderà il 20 agosto con il ritorno a Crotone di Sergio Cammariere che suonerà sul lungomare di Crotone con ingresso libero al pubblico. "Si tratta - ha detto il presidente Iritale - di una grande operazione culturale che attraverso la musica consentirà ai cittadini del territorio di Crotone e ai turisti che saranno dalle nostri parti, di assistere a eventi unici nel loro genere e in location naturali di assoluto rilievo storico, artistico e culturale. L'aver ottenuto l'unica tappa italiana del concerto di Gilberto Gil e Fiorella Mannoia è per noi un grande vanto vista la porta e il richiamo che lo stesso evento ha in tutto il panorama musicale italiano. Siamo convinti che anche attraverso queste iniziative si danno una parte di risposte alla gente del territorio che in estate si aspetta eventi del genere". Le iniziative della Provincia di Crotone per quest'estate sono davvero tante da non consentire un unico cartellone, ma val la pena ricordare che l'assessorato alle Politiche giovanili ha messo in campo una serie di concerti che coinvolgerà tutte le band crotonesi che suoneranno in giro per tutta la provincia.

I concerti di Invasioni 2007

16/07 Saranno animati quasi interamente da gruppi, ed artisti cosentini, alcuni dei quali hanno colto il successo anche ftori dalla nostra città, i concerti di domani, 17 luglio, della Festa delle Invasioni 2007,
Primi a salire domani sera sul palco di Piazza XV Marzo, al I.e ore 21,00, saranno i Dedalus. Il progetto che il gruppo cosentino porta ad “Invasioni” ha per titolo “Baghdad” che è lo stesso utilizzato per il loro ultimo disco.
Partendo dalla cultura e dalla musica popolare i Dedalus operano una riflessione a 360 gradi sulla guerra, su tutti i Sud del Mondo ed i profughi di tutte le guerre. “Baghdad. — spiegano le note introduttive al progetto dei Dedalus - è l’orto degli ulivi, i bambini che devono ancora nascere, la passione condivisa, l’anarchia della libertà, la dignità degli ultimi, l’urlo del vulcano prima dell’alba, la nave dei clandestini, l’amore amaro. Baghdad è ovunque, tutto è Baghdad, tutti siamo Baghdad. Tutte le città della terra sono Baghdad.”
I testi, in calabrese, delle canzoni sono del compianto giornalista, scrittore e poeta Enzo Costabile, prematuramente scomparso nell’agosto del 2003.
I Dedalus sono: Mario Attese (voce e chitarra battente), Sergio Artese (effetti sonori), Franco Caccuri (basso), Lutte Berg (chitarra acustica e frettless), Checco Pallone (chitarra classica, acustica e tamburelli), Giuseppe Pallone (mandola e mandolino), Fabio Pepe (flauto) e Paola Dattis (voce).
Il programma dei concerti di domani proseguirà poi, sempre in Piazza XV Marzo, con l’esibizione della cantante americana Amy Coleman, accompagnata dai, “Texaco Jive” con una special guest d’eccezione, l’armonicista cosentino Angelo Adamo. Quello proposto per Invasioni 2007 è un progetto che per il leader dei “Texaco Jive” Eugenio (Gegè) Guido rappresenta un po’ una sorta di ritorno alle origini ed alle radici: l’amore per il blues ed il rock e la frequentazione dei clubs,
Con il basso elettrico di Gegè Guido fanno parte dei “Texaco Jive” anche Aldo D’Orrico (chitarre, armonica, backin’vocais), Ricky Guido (chitarre, backin’vocals), Yandro .Bstrada (batteria e percussioni) e Damiano Pei i i (harnniond, piano Rhodes). Tra le significative esperienze del bandleader Gegè Guido c’è quella di fondatore a Roma, nel 1978, della rock-band “Take Four Doses”, insieme a Stefano Pistolini, attuale giornalista ed autore di libri. Nel 1990 Gegè Guido fonda il gruppo “Spreedo” insieme ad Aurelia Spezzano, attuale direttrice di “Chitarre”, al critico cinematografico e giornalista Camillo De Marco e ad Enzo Gentile. Negli anni compresi tra il 1993 ed il 1998 dà vita, insieme al compianto Enzo Filippelli e a Carlo Mercuri, alla band. “Piloti bendati”, formazione di 10 musicisti che farà da battistrada a tante altre band locali.
Amy Coleman
Amy Coleman è nata a Manatthan,New York,dove attualmente risiede. Si avvicina alla musica ed al canto ascoltando le grandi singers come Aretha Franklin e Billie Holiday,ma anche i Beatles e Sly and Family Stone.
Appena ventenne, inizia ad esibirsi nei clubs di New York,distinguendosi subito per la sua duttilità vocale.
Ma in questo period.o scopre il teatro partecipando come attrice di musical:Face 0 the walì con musiche di Len.non-Mc-Cartney vincendo il premio di migliore vocalist dell’anno indetta dalla famosa rivista Backstage Magazine. Continuerà con il. teatro nel ruolo di, Maria Maddalena in Jesus Christ Superstar nelle tante repliche nei teatri in Brodway e in giro per l’Europa. Dopo un tour in. Germania ed in Austria,al ritorno negli States,farà parte del tour di Richie Havens e Buster Poindexter, come special guest. Nei periodi successivi conosce il musicista cosentino Enzo Filippelli, girando nel Sud Italia con un tour musicale (un mix di blues,Jazz e pop Europeo)e incidendo il disco Only sleep Brings Dreams. Al ritorno a New York si esibi.sce per tanto tempo, nel mitico locale Dan Linch Blztes Bar, praticarncnte un’istituzione nel giro dei clubs di blues. L’incontro con altre musiciste donne darà la realizzazione di. un CD (Soul Kiss) Nel 2002 produce il suo primo CD da singer (Flam on.) con relativo tou.r negli stati della East Coast. Nel 2005, con James Taylor dà vita ad un interessante Show Case in una TV-cable a lNew York.
ANGELO ADAMO
Angelo Adamo è uno dei talenti cosentini emigrati al nord, dalla personalità cosi versatile ed eclettica dal saper coniugare la sua attività artistica di apprezzato armonicista con quella di astronomo ad Asiago.
L’incontro coli Gegè Guido dei “Texaco Jive” è molto simile ad una folgorazione. Una sera di diversi anni fa la cover band cosentina dei “Piloti Bendati”, fondata da Gegò, lo invita come special guest alla prima uscita ufficiale del gruppo e fu subito coup dejòudre.
Ora quel magico incontro si ripete ad Invasioni 2007 e gli apprezzamenti non si faranno attendere, anche perché Adamo è artista dal lunghissimo curriculum nel quale spiccano urta lunga collaborazione con Gianni Morandi e la partecipazione ad importanti manifestazioni musicali come t’edizione 1999 di “Pavarotti and Friends”. La versatilità di Angelo Adamo gli consente di spaziare tra i diversi generi musicali, dal rock al jazz, alla new age.
Come musicistajazz collabora con il gruppo di Jirnmi Villotti, con il quartetto di Roberto Bartoli e il quintetto di Teo Ciavarella.
Nel 2003 partecipa, insieme all’attrice Ida Di Benedetto, allo spettacolo “Omaggio a Fava” che debutta al Teatro Valle di Roma.
Sempre con Ida Di Benedetto porta in scena lo spettacolo “Pupa” al Teatro
“Comedie” sugli Champs-Elysèes a Parigi.
Nel luglio 2004 è ad “Umbria Jazz” con Joyce Yullie e la Dams Jazz Orchestra diretta da Teo Ciavarella,
Nel lungo curricui.urn di Angelo Adamo c’è anche un ruolo cinematografico nel film di Renato De Maria “PazI” nel quale interpreta la parte di Sfigato al bar,
Le altre attività di domani 17 luglio
“Invasioni” domani propone non solo i concerti di Piazza XV Marzo,
Dalle 18,00 al Chiostro delle Vergini prosegue la sezioùe poetica “I poeti della materia” a cura di Marisa Righetti con la partecipazione della stessa Righetti, d.i Franco Crivaro e Patrizia Altomare. Le creazioni in ceramica sono di Italia Vivacqua. Sempre al Chiostro delle Vergini, ma alle ore 20,00, “Invasioni a 4 voci”, concerto dei Coro polifonico “Aura Artis” diretto da Saverio Tinto.
Per il cinema alla Casa delle Culture, in programma, alle ore 18,30, il film di Luc Besson “Le Grand bleu”,
Alle ore 20,00 nel quartiere S.Lucia l’installazione video fotografica di Ivana Russo “S,Lucia, l’anima e la carne”.

Dal 20 a Belvedere il Festival pirotecnico d’autore

16/07 L'emozione della musica e la magia dei fuochi d'artificio caratterizzeranno "Note di fuoco",il primo Festival internazionale di pirotecnica d' autore, in programma a Belvedere Marittimo il 20, 21 e 22 luglio. L' iniziativa patrocinata, tra gli altri, dalla Provincia di Cosenza, è stata presentata stamane. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato il presidente della Provincia, Mario Oliverio; il sindaco di Belvedere, Mauro D'Aprile; l'assessore provinciale al Turismo, Rosetta Console; il direttore artistico della manifestazione, Elio Grande ed il consigliere provinciale, Gilberto Raffo. "Si tratta - ha detto Grande - di uno spettacolo eccezionale in cui la musica, in sintonia con i fuochi d'artificio, regalerà grandi emozioni. Per ogni spettacolo verranno sparati circa 700 chili di materiale pirotecnico da 22 postazioni di lancio. Tutto il litorale di Belvedere è già stato messo in sicurezza". "Il festival sarà dedicato ogni sera ad un paese diverso - ha aggiunto il direttore artistico della manifestazione - quest' anno le coreografie pirotecniche e le musiche si ispireranno ai colori e ai suoni dell' Italia, del Brasile e della Cina. Sono solo cinque, in tutto il mondo, gli spettacoli piro-musicali d'autore. Dopo Sidney, Montreal, Valencia, Bilbao e Valmontone in Italia, ora si aggiunge Belvedere. Il mio impegno per il prossimo anno sarà quello di portare a Belvedere il campionato mondiale di spettacoli piro-musicali, che si svolge ogni anno a Valmontone dal primo al cinque agosto". Il presidente Oliverio ha sottolineato "l'importanza di questa iniziativa che avrà capacità di grande attrattiva turistica. Siamo molto orgogliosi - ha aggiunto - di ospitare la prima edizione di 'Note di fuoco' che si inserisce in un prestigioso calendario di manifestazioni in programma sull'alto Tirreno cosentino fortemente voluto dalla Provincia".

Medea recitata in arbereshe in un campo profughi

16/07 Debutta giovedì 19 a Caulonia, in un campo profughi, e il giorno successivo, venerdì 20, a Lamezia Terme, 'Medea' di Euripide, recitata per la prima volta in Italia in lingua arbereshe, espressione che evoca suoni e culture del passato. Si tratta di un'operazione teatrale di grande originalità che da voce ad una minoranza linguistica della Calabria, assai diffusa lungo le sue coste. Lo spettacolo, diretto da Francesco Suriano (il commediografo rivelatosi con la trilogia in calabrese 'Rocco lo storto') prende spunto da una didascalia della 'Medea' di Grillparzer in cui è descritta una tenda davanti al mare all'arrivo di Medea a Corinto, immagine che fa il paio con quella a noi contemporanea che vede tante donne straniere sbarcare sulle nostre coste. Medea, appunto, è una di loro, una dei nuovi 'eroi' del nostro tempo, una extra comunitaria, una viaggiatrice per necessità, sbarcata sulla costa jonica alla ricerca di una nuova terra. Una Medea che è e resterà una straniera perché vittima della 'paura dell'estraneò, vista come un pericolo e alla fine per vendetta lo diventa. La messa in scena è realizzata con una grande tenda di fronte al mare a simboleggiare l'arrivo dei profughi nella nuova terra. Gli interpreti saranno sei attori, di cui quattro non professionisti, provenienti da quattro paesi differenti portando con sé le diversità linguistiche del luogo di origine. I due attori professionisti, invece, sono uno di Spezzano Albanese, Nando Pace, e l'altro di Milano, Francesco Mazza, ma entrambi di origini arbereshe. Medea sarà impersonata da Vicky Macrì, selezionata fra decine di candidate: una Medea molto realistica e aggressiva. I costumi sono contemporanei come se la scena fosse ambientata in uno dei tanti luoghi di sbarco. Oltre agli attori, anche i musicisti sono di origini arbereshe, alcuni dei quali fanno parte di un gruppo etnico musicale che suona gli strumenti originali della tradizione greca, albanese e macedone. I suoni e i canti albanesi e bizantini si fondono e fanno da contrappunto sonoro al dramma sul piano sia culturale che estetico e politico. L'adattamento, dal greco antico, è di Nando Pace e Francesco Suriano.

A Cosenza il concerto dei Negramaro

15/07 C' e' attesa domani a Cosenza per il concerto dei Negramaro che faranno tappa con il loro tour nell' ambito della Festa delle Invasioni 2007. La band salentina, e' scritto in una nota del Comune di Cosenza, si esibira' a poche settimane della pubblicazione del nuovo album intitolato ''la finestra'' gia' balzato in vetta alle classifiche di vendita. I testi e le musiche sono di Giuliano Sangiorgi, vocal leader e chitarrista del gruppo. Gli altri componenti dei Negramaro sono: Emanuele Spedicato (chitarre); Ermanno Carla' (basso); Danilo Tasco (batteria); Andrea Mariano (pianoforte e sintetizzatori); Andrea De Rocco (campionatore).

Locri….e dintorni dal 6 al 13 agosto 2007 Festival “Ai confini del Sud”

15/07 Grande attesa per la nona edizione del Festival “Ai Confini del Sud. Musica etnica e….dintorni” Otto serate di musica e un importante cartellone di eventi prelude il primo decennale di una manifestazione che, anno dopo anno, ha guadagnato un posto di primo piano nel ricco panorama di rassegne e festival musicali che animano l’estate.
Nato dall’ambizioso progetto di Massimo Cusato , che ha trasferito nella propria terra di origine la sua personale esperienza musicale di musicista, maturata a fianco dei più grandi nomi del pop e della world music ( Eugenio Bennato, Massimo Ranieri, Niccolò Fabi) ed “inventato” per questo evento una formula perfetta, che coniuga grandi performance musicali, valorizzazione del territorio e riscoperta della propria identità culturale, il Festival ha ospitato importanti nomi del variegato mondo scena musicale italiana ed internazionale che, pur muovendosi in diversi ambiti, dalla contaminazione tra linguaggi musicali diversi hanno saputo costruire uno stile unico ed originale.
Ada Montellanico, Xavier Girotto, Fabrizio Bosso, Lucilla Galeazzi, Marco Zurzolo, Giovanni Imparato, Badera Seck, sono solo alcuni dei tanti protagonisti di questo magico palcoscenico sul quale, da ormai quasi dieci anni, prende forma un mosaico di colori musicali, di magiche alchimie sonore che scaturiscono dall’incontro tra forme, repertori e strumenti diversi. Un palcoscenico itinerante, quello del Festival che, anche per quest’edizione 2007, toccherà le più belle località della Locride e che non mancherà di stupire . Particolarmente attesa è l’esibizione di Mario Venuti. Il Festival, infatti, ospiterà una delle tappe di quel “Sulu Tour” attraverso il quale il celebre cantautore catanese si presenta al pubblico in una versione più intima e raccolta “chitarra e voce” raccontandosi attraverso un repertorio vestissimo di canzoni non solo proprie. La canzone d’autore ritorna “al femminile” con Patrizia Laquidara, cantante e autrice tra le più interessanti della scena musicale italiana. Il suo nome è legato a collaborazioni importanti, una fra tutte quella con Mario Venuti ed a riconoscimenti tra i più prestigiosi per la canzone d’autore. Tony Canto è chitarrista e cantautore. Componente degli Arancia Sonora Li unisce l’origine siciliana e una particolare affezione per la musica brasiliana. Il risultato è un’ incantevole esibizione, nella quale la grande abilità tecnica passa in secondo piano dinanzi ad una musicalità che è pura bellezza. L’elenco delle partecipazioni illustri si arricchisce, inoltre, di una guest star come Stefano di Battista. Considerato uno dei musicisti italiani di maggior talento, la sua storia musicale è legata a “miti” come Michel Petrucciani e la scelta dei musicisti che lo accompagnano è tutt’altro che casuale: Dario Rosciglione contrabbassista, Julian Oliver Mazzariella pianista, Amedeo Ariano batterista sono tre grandi nomi della scena jazz italiana ed europea. La formazione si è imposta come una delle realtà più importanti del panorama musicale jazz degli ultimi anni . Uno spettacolo che si preannuncia all'insegna della raffinatezza interpretativa. Un Festival che, come di consueto, lascia ampi spazi all’espressività musicale che proviene dalla culture tradizionali. Particolarmente attesa è l’esibizione dei ritmi e delle melodie “mediterranee” dei Quartaumentata nello splendido scenario artistico ed architettonico della città di Gerace.
Il programma:
6 agosto 2007 - Lungomare – Siderno: Karl Potter percussion group
7 agosto 2007 - Anfiteatro - Siderno Superiore: Mario Venuti Sulu Tour
8 agosto 2007 - Teatro Greco – Romano – Portigliela: Patrizia Laquidara & Tony Canto duo
9 agosto 2007 - Torre Saracena - Marina di Gioiosa Jonica :Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio.
10 agosto 2007 - Palazzo Comunale – Locri: Foly du Burkina
11 agosto 2007 - Palazzo Comunale – Locri: Stefano di Battista Quartet
12 agosto 2007 - Palazzo Comunale - Locri:Raffaello Simeoni Trio
13 agosto 2007 – Piazza del Tocco – Gerace: Quartaumentata

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 22.15

Alfio Antico apre il Festival Canti e Cunti

15/07 E' stato il poeta e cantautore siciliano Alfio Antico ad aprire a Oppido Mamertina ''Canti e Cunti-Il festival di cantastorie e teatro'' che ha come scenario i paesi dell' Aspromonte tirrenico. La manifestazione e' stata voluta oltre che dai Comuni montani anche dall' Ente Parco d' Aspromonte e dall' amministrazione provinciale di Reggio Calabria. ''Alfio Antico - e' scritto in un comunicato degli organizzatori - ha letteralmente incantato il pubblico con le sue tammorre, la sua poesia bucolica, la sua maniera diretta di arrivare al cuore dello spettatore. Il mitico suonatore di tamburi che a diciotto anni lascio' una Sicilia agreste e pastorale per intrecciare collaborazioni che vanno da Musica Nova a Peppe Barra a Fabrizio De Andre' e' oggi un artista maturo che si presenta sul palco con una gamma di soluzioni artistiche di raffinata completezza e profondita'''. Il festival proseguira' oggi a S.Stefano Aspromonte con l' esibizione di Mana Chuma Teatro con ''70voltesud'' uno spaccato sulla rivolta di Reggio Calabria, mentre domani ancora a Oppido Teatro Rossosimona presenta ''La verita' vive doloroso e appassionato affresco sulle donne che si sono opposte alla mafia''. Dopo una serata dedicata a Vittorio De Seta il 18 a Molochio, sempre a Molochio il 19 sara' il primo spettacolo propriamente cantastoriale con il poeta Tonino Zurlo e l'attore-cantastorie Nino Racco, che del festival e' anche il direttore artistico con uno spettacolo sul brigante Musolino.

Dal 20 luglio a Rossano il “Marco Fiume Blues Passion”

14/07 Si svolgerà dal 20 al 22 luglio nella Piazza di Castel Sant’Angelo, al Lido di Rossano (CS), la 5° Edizione del Memorial Festival “Marco Fiume Blues Passion”2007. La manifestazione, nata in ricordo di Marco Fiume, fine chitarrista prematuramente scomparso nel 2002, già dalla prima edizione ha portato in Italia personaggi mitici del blues internazionale, che hanno contribuito a rendere il "Marco Fiume Blues Passion" uno dei Festival Blues più significativi e qualificati in Europa. L’evento, seguitissimo dai media di tutto il mondo, anche quest’anno sarà in diretta LIVE sulle frequenze di Cometa Radio ed in audio streaming sul sito radiofonico dell’emittente. Come sempre avremo il piacere di ospitare cronisti dei piu importanti Festival Blues [Chicago Blues, Cognac Blues Passions, etc.] quali i giornalisti francesi Jocelyn Richez e Claude Dannic (“La Route du Blues”, “Blues & Co.”, “Soul Bag Presse”, etc.), che, già dalla prima edizione, ci hanno affiancato professionalmente.
Programma:

VENERDÌ 20
Ore 20:45 - Papa Leg Acoustic Duo, che si contraddistinguono per il loro
energico Delta Acoustic Sound, aderente alla tradizione ma anche arricchito da
elementi stilistici propri dell’Hill Country Blues;
Ore 21:45 - Stefania Calandra, la cantante/chitarrista cosentina definita la “Bonnie Raitt” italiana, artista poliedrica, dalla voce roca e potente, che ha recentemente rappresentato l'Italia all’International Blues Challenge 2007 di Memphis, Tennessee;
Ore 22:45 - Kathleen Williamson, cantante/chitarrista dallo stile eclettico eppure originale ed esclusivo, dove il blues incontra e si mescola col Soul, Jazz e Folk, accompagnata dalla talentuosa cantante/pianista Susan Artemis, una tra le migliori performer Jazz d’oltreoceano, dalla voce calda e suadente.

SABATO 21
Ore 20:45 - Rude Blues Project, versatile accoppiata il cui stile spazia dal Blues più rurale al Folk, a tratti sfociante nel ragtime d’inizio secolo, con la special guest Caterina Guinicelli, giovane vocalist dal timbro intenso e appassionato.
Ore 21:45 - Debby Lee, la raffinata interprete olandese dalla voce fresca e spontanea, che si presenta con la sua nuova Band, la cui musica spazia dal Classic Blues al R'n'B, Swing e Jazz, con lo special guest Guitar Ray, uno fra i migliori performer europei, meritatamente definito "una chitarra che ti prende e t'inchioda"!;
Ore 22:45 - Egidio "Juke" Ingala e la sua incredibile Band, che con il suo particolare sound Swing-Blues si è guadagnato la reputazione di una delle migliori blues-band oggi in Europa, con la partecipazione straordinaria di Enrico Crivellaro, chitarrista italiano richiestissimo in tutto il mondo, che attinge alla tradizione Jazz, Blues, Gospel, Cajun, Country e Swing per creare uno stile proprio del tutto particolare;

DOMENICA 22
Ore 20:45 - Rosebud Blue Sauce, uno dei più stimati gruppi europei contemporanei che proporranno un mélange originale tra il Jazz ed il West Coast Blues, Jump e Chicago Blues, con tanto Swing e Rhythm & Blues;
Ore 21:45 - Duke Robillard, il mitico chitarrista dalla lunga carriera costellata di successi e riconoscimenti d’ogni genere, uno dei più versatili e raffinati interpreti Blues/Jazz dallo Swing tipicamente texano paragonabile a quello del grandissimo T-Bone Walker;
Ore 22:45 – La consueta ed attesissima JAM SESSION finale, nella quale non mancherà qualche piacevole partecipazione a sorpresa!
INGRESSO LIBERO: un’occasione in più per non mancare!

Dal 25 luglio a Sangineto il Festival Euromediterrano dei giovani autori

13/01 E' stato presentata stamani a Roma, presso la sala Fellini di Cinecittà la settima Edizione del 'Festival Euromediterraneo Cinema Giovane' che si svolgerà a Sangineto Lido dal 25 al 28 Luglio prossimi. All'iniziativa hanno partecipato il Presidente della Provincia di Cosenza, onorevole Mario Oliverio, l'Assessore alle Politiche Culturali, Stefania Covello, il Sindaco di Sangineto, Gaetano Marinelli, Franco Mariotti, Direttore artistico della manifestazione. Ospiti d'eccezione, Pippo Baudo che condurrà la serata conclusiva del Festival e l'attore Oreste Lionello. Organizzato dall'Associazione Culturale Amarcord con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale Cinema, la Provincia di Cosenza e Cinecittà Holding, il Festival si caratterizza per la sua attenzione verso le novità che arrivano dal cinema del bacino euromediterraneo, ma soprattutto per cogliere questi aspetti di rinnovamento che sono la linfa vitale del cinema, proponendo pellicole di giovani autori che sono il segno di continuità dell'arte cinematografica. Con questa edizione il Festival vuole proseguire lungo il cammino intrapreso anni fa con il preciso scopo di fornire un contributo alla "causa" della diffusione del credo cinematografico. Anche quest'anno verranno presentate pellicole di giovani autori e saranno realizzati Workshop condotti da personaggi di prestigio del cinema italiano ed europeo. La serata conclusiva sarà presentata da Pippo Baudo, e vedrà salire sul palco della prestigiosa cornice del Castello del Principe, personaggi del mondo del cinema, dell'audiovisivo e dello spettacolo.

Dal 6 agosto nella Locride il festival “Ai confini del sud”

10/07 Un intenso cartellone di eventi è previsto per la nona edizione del Festival di musica etnica 'Ai Confini del Sud' che si svolgerà dal 6 al 13 agosto. Nato dall'ambizioso progetto di Massimo Cusato, che ha trasferito nella propria terra di origine la sua personale esperienza musicale di musicista, maturata a fianco dei più grandi nomi del pop e della world music ( Eugenio Bennato, Massimo Ranieri, Niccolò Fabi) ed 'inventato' per questo evento, una formula perfetta, che coniuga grandi performance musicali, valorizzazione del territorio e riscoperta della propria identità culturale, il Festival ha ospitato i nomi più importanti del variegato mondo della scena musicale italiana ed internazionale. Musicisti che, pur muovendosi in diversi ambiti, dalla contaminazione tra linguaggi musicali diversi hanno saputo costruire uno stile unico ed originale. Ada Montellanico, Xavier Girotto, Lucilla Galeazzi, Marco Zurzolo, Fabrizio Bosso, Giovanni Imparato, Badera Seck, sono solo alcuni dei tanti protagonisti di questo magico palcoscenico sul quale, da ormai quasi dieci anni, prende forma un mosaico di colori musicali, di magiche alchimie sonore che scaturiscono dall'incontro tra forme, repertori e strumenti diversi. Ai Confini del Sud - è scritto in una nota - vuole avere la pretesa di essere qualcosa di più di una manifestazione musicale. L'attenzione ad argomenti come lo sviluppo, la necessità di salvaguardare le identità culturali dei paesi più poveri, il desiderio di dar voce a chi non ha gli strumenti per farsi sentire fanno del Festival un 'riflettore'' puntato sui tanti 'sud del mondo'. Il linguaggio musicale diviene lo spunto per compiere, ad ogni edizione, percorsi sempre diversi attraverso i quali lo spettatore è accompagnato in un viaggio bellissimo ed emozionante che lo avvicina a popoli e culture diverse. Il viaggio, inteso come percorso musicale e come esperienza di crescita personale ha acquisito, negli anni, anche una valenza geografica. Il Festival è divenuto, quindi, un 'palcoscenico itinerante' che permette ai tanti appassionati di musica che seguono l'evento di conoscere e visitare alcune tra le località più belle della Locride. Nell'iniziativa sono coinvolte cinque amministrazioni comunali: Locri, Marina di Gioiosa, Portigliola, Siderno e Gerace. Il programma prevede: 6 agosto 2007 - Lungomare Siderno: Karl Potter percussion group; il 7 agosto 2007 - Anfiteatro Siderno Superiore Mario Venuti Sulu Tour; l'8 agosto 2007 - Teatro Greco- romano - Portigliola, Patrizia Laquidara & Tony Canto; il 9 agosto 2007 - Torre Saracena a Marina di Gioiosa Jonica, Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio; il 10 agosto 2007 - Palazzo Comunale a Locri, Foly du Burkina Foly significa 'comunicazione' e Burkina Faso 'paese degli uomini integri'; l'11 agosto 2007 - Palazzo Comunale a Locri Stefano di Battista Quartet; il 12 agosto 2007 - Palazzo Comunale a Locri Raffaello Simeoni Trio; il 13 agosto 2007 - Piazza del Tocco a Gerace Quartaumentata 'U mundu balla'.

Completato il cast di Sacro Codice

10/09 Dopo il casting tenutosi a Cosenza il 4 e 5 giugno scorsi, organizzato in collaborazione con la Fondazione Calabria Film Commission, ecco i nomi che prenderanno parte all'opera prima in ambito nazionale del giovane regista Franco Gramisci, la fiction cinematografica "SACRO CODICE". Oltre alla giovane attrice di origine maltese Maya Francione nel ruolo di Christin troviamo nel cast del film speciali interpreti: Claudia Pingitore, Diego Verdegiglio e Alfredo Li Bassi. Sempre tra le speciali interpretazioni del cast principale si aggiungono l'attore calabrese Francesco Reda, Alessandra Aulicino, Carmen De Marco, Salvatore Audia Per le interpretazioni che vedranno coinvolti i piccoli artisti bambini, troviamo Sara Santagada (anni 7, di Cosenza), Alessandra Pisani (anni 6, di Cosenza), Beatrice Vecchione (anni 8, di Cosenza) e Rebecca Mulé (anni 8 di Roma - già diverse esperienze e partecipazioni video e televisive Rai Uno, Rai Sat, Rai Tre..), i nomi candidati al ruolo della protagonista (Chirstin) da bambina, che il regista sta attentamente valutando. La giovane Ilenia Cannataro (anni 13, di Cosenza) sarà invece Christin in età intermedia. Per la candidatura di co-protagonista maschile (Nath da bambino) c'é Salvatore Pio Maturo (anni 7, di Trebisacce). Si aggiungono poi al cast pressoché definitivo: Luigi Spizirri, Gaglio Damiano, Irene Aloe, Salvatore Pettinato, Paolo Cutuli, Roberto Russo, Fabio Ferrante, Luigi Maria Pitaro, Vittoria Rovito, Caterina Musolino, Emilia Brandi, Giuseppe Gallo, Antonello Lombardo, Francesco Perrone, Maria Domenica Minervini, Pietro De Bonis, De Marco Eliana, Manuela Panza, Sonia Drago, Michela Ferraro, Marco Lisco, Davide e Nicola De Bonis, Pietro Brunetti, Mattia e Luca Mazziotti.

Dal 31 Agosto ad Altomonte arte e cabaret al Festival Euromediterraneo

04/07 Prosa, cabaret, arti visive, musica con artisti di fama nazionale e internazionale caratterizzeranno il cartellone di appuntamenti della terza edizione del Festival Euromediterraneo di Altomonte che è stato presentato stamani a Cosenza. Il Festival, organizzato dall'Amministrazione comunale di Altomonte in collaborazione con la Regione, la Provincia di Cosenza, l'Unpli, la Pro-loco ed altre associazioni, si svolgerà ad Altomonte dal primo al 31 agosto con un calendario ricco di spettacoli musicali e teatrali. Alla conferenza di presentazione hanno partecipato il sindaco di Altomonte e l'assessore comunale al Turismo, Gianpietro Coppola e Enzo Barbieri; il direttore artistico della manifestazione, Enrico Provenzano; l'assessore provinciale al Turismo, Rosetta Console e il presidente regionale delle Pro loco, Mimmo Bloise. Il Festival prenderà il via il primo agosto con Enrico Montesano in 'Stasera che sera'; il 3 agosto Giorgio Albertazzi e Michele Placido porteranno in scena 'Satyricon', spettacolo unico in Calabria; e poi tra gli altri, l'8 il cabaret di Enzo Iacchetti; il 12 il concerto di Irene Grandi; il 16 Luis Bacalov, autore della colonna sonora de 'Il postino' di Massimo Troisi, si esibirà in 'La notte del Tango'; tra il appuntamenti musicali il 18 agosto si terrà il concerto del calabrese Sergio Cammariere ed anche le esposizioni di arti visive dei maestri Carlo Rambaldi e Franco Azzinnari. Per l'assessore Console "Altomonte ha saputo e sa proporsi perché riesce perfettamente non solo a fare turismo, ma ad esprimere l'esigenza di offrire turismi, in linea con l'azione programmatica della Provincia. Altomonte è un esempio da emulare e sono estremamente soddisfatta anche dell'idea di dedicare la Notte Bianca, in programma il 10 agosto, alla riscoperta dell'antica Sibari". Il sindaco Coppola ha illustrato, insieme al direttore artistico il programma della manifestazione, sottolineando che "il Festival Euromediterraneo é la gemma di una serie di splendide iniziative che hanno l'obiettivo di creare spazi per fare avvicinare i giovani ai luoghi e alla Calabria. Quest'anno la manifestazione ha una qualità artistica elevata e prestigiosa con eventi esclusivi in Calabria come il talento di Bacalov e lo spessore culturale dello spettacolo di Albertazzi e Placido. Per questo il Festival ha bisogno anche, e soprattutto in futuro, di sostegno e finanziamenti". "E' opportuno - ha concluso - dire basta alla Calabria che 'ingrassa' e dare spazio ad una Calabria operosa e che in silenzio si impegna per trasmettere le positività di questa terra". Alcuni spettacoli saranno gratuiti, per gli altri sarà possibile acquistare i biglietti su internet ed anche nei punti di prevendita, presenti in tutta la regione. Una parte del ricavato del Festival sarà donato a don Pino De Masi responsabile per la Calabria dell'associazione Libera.

A Monasterace la Medea in lingua arbereshe e illirica

28/06 Una Medea in lingua arbereshe e illirica. Lo spettacolo debutterà il 19 luglio a Monasterace, nell' ambito di Magna Grecia teatro festival, manifestazione giunta alla sua quarta edizione. L' iniziativa, che ha come filo conduttore il tema del viaggio sulle tracce del mito, si svolge in alcuni siti archeologici della Calabria. Lo spettacolo del testo di Euripide si avvale della regia di Francesco Suriano ed è stato concepito appositamente per il festival, la cui direzione artistica è curata da Giancarlo Cauteruccio. Gli attori sono tutti originari di San Demetrio Corone. E' la prima volta che un testo del drammaturgo greco viene recitato interamente nella lingua degli Illiri, popolazione indoeuropea stanziata nella parte nord-occidentale della penisola balcanica, e in quella degli antichi albanesi d' Italia.

Film sull’immigrazione curda a Badolato

07/06 Facce curde e facce calabresi si confondono. I tratti somatici si sovrappongono. Il regista gira. Incamera segmenti di vita quotidiana che sono storia di una singolare e impensabile integrazione, nata così, casualmente, sulle rive dello Jonio. Il regista è Anselmo De Filippis e il film documentario "Roshbash Badolato", pellicola che ha chiuso "Visibile città", rassegna organizzata a Cosenza dal Centro Rat - Teatro dell' Acquario e dall' associazione culturale "Le sei sorelle", con il patrocinio del Comune. Il corto di Anselmi racconta la straordinaria storia dell' esperienza vissuta a Badolato, piccolo paese della provincia di Catanzaro, improvvisamente "sconvolto" da un arrivo. Nella notte del 26 dicembre 1997, l' Ararat, una nave che porta 835 profughi curdi (658 uomini, 73 donne e 104 bambini) si incaglia davanti alla spiaggia di Badolato Marina. Gli uomini sono provvisoriamente alloggiati nella scuola media di Badolato Superiore; le donne e i bambini in un campo poco distante. Mentre su tutto il territorio nazionale si parla di questo eccezionale sbarco, su come affrontare l' emergenza e si dibatte se riconoscere loro lo status di rifugiati politici o procedere con le espulsioni, a Badolato scatta la gara di solidarietà. Il paese sta vivendo anni di grave crisi demografica; in molti se ne sono andati e quasi tutti gli abitanti sono anziani. Il centro storico è disabitato. Tempo prima, il sindaco aveva, provocatoriamente, messo il paese "in vendita". Questa era la situazione del piccolo borgo all' arrivo dei migranti dal mare. Il primo atto simbolico di accoglienza avviene pochi giorni dopo lo sbarco: per far festeggiare l' inizio del nuovo anno, il Newroz, ai profughi curdi, quasi tutti di religione musulmana, gli abitanti offrono loro il monastero, la chiesa-simbolo del paese. Poco tempo dopo, nasce il progetto pilota, chiamato "O focularu - the home project", tra il Comune di Badolato e il Cir (Consiglio italiano per i rifugiati), per dare dignità ai profughi e riunire le famiglie che erano state separate subito dopo lo sbarco. Con l' ottenimento di un finanziamento di un miliardo e mezzo delle vecchie lire, l' amministrazione deve acquistare 20 alloggi, ristrutturarli e darli ai profughi. Ma c' é bisogno di intervenire subito. L' appello del sindaco non cade nel vuoto: dopo aver avuto dai curdi la disponibilità ad andare a vivere nel centro storico, sono consegnate da badolatesi al primo cittadino ottanta chiavi di altrettante abitazioni. Ricomincia, così, la vita di una comunità rinnovata. Gli uomini trovano lavoro nell' agricoltura e nell' edilizia. Alcuni fanno impresa: un curdo e un badolatese si mettono in società e aprono una bottega di ceramica; il Comune commissiona loro le targhe per i nomi delle vie del centro storico. Poi c' è "Ararat", dal nome della carretta del mare che ha portato il gruppo sulla costa calabrese, un ristorante dove si cucinano piatti etnici. Va alla grande: per un tavolo, si deve prenotare con almeno due giorni di anticipo. I bambini familiarizzano con i loro coetanei. Dalla necessità di comunicazione, nasce una nuova lingua, fatta di dialetto locale e curdo. E, poi, qualche fidanzamento "misto". Alcune nascite. L' amministrazione pensa di rivitalizzare il centro storico anche per scopi turistici, creando nuovi sbocchi lavorativi. Una quindicina sono i bed and breakfast attivi. Di quel gruppo numeroso, giunto nel '97, ora sono poco meno di cento, i rifugiati che vivono a Badolato; molti hanno raggiunto parenti e altri familiari che si trovano in Germania. Ma il paese continua a essere un punto di riferimento per i curdi in Calabria. Strana la storia della piccola comunita', ora diventata un modello d' integrazione tra i suoi abitanti e il gruppo di curdi provenienti dal Kurdistan turco, se si pensa che il borgo di Badolato Superiore, ora rivitalizzato, è nato, nel medioevo, arroccato su una collina proprio perché gli abitanti volevano proteggersi dalle invasioni dei pirati turchi.

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