Il Ministro Scajola a Cosenza, Piano Lago e Lamezia

16 mar 10 “L’accoglienza del cittadino è fondamentale da parte degli uffici dello Stato che sono al servizio del cittadino che è il protagonista”. Ha così commentato a Cosenza il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola, l’inaugurazione della nuova sede della Direzione Territoriale del Ministero dell’Economia e delle Finanze in via Guarasci al termine di un lungo tour elettorale che lo ha visto protagonista in un pomeriggio denso di appuntamenti. Con quasi due ore di ritardi sul programma il Ministro Scajola ha fatto visita alla struttura verso le 17 dopo due tappe a Piano Lago ed a Lamezia. “E’ necessario, come accade qui, che – ha aggiunto il Ministro- chi dirige valorizziil personale affinchè il pubblico dipendente senta la sua responsabilità e sia un buon esempio nella conduzione della cosa pubblica. Un segnale positivo di presenza dello stato in una regione che è difficile, che ha molte arretratezze che ha molte difficoltà, che ha una criminalità molto diffusa, ma che deve riprendere un cammino di orgoglio credendo di più in se stessa e con aiuto che il governo vuole dare perchè possa cresce con le sue gambe attraverso l’aiuto dello stato”. Alla manifestazione cosentina erano presenti tutte le massime autorità civili e Militari della città dei Bruzi, il Prefetto Reppucci, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Finanza, i colonnelli Iacobelli e Primavera, il Questore Scifo, Il Sindaco Perugini, in rappresenta della Provincia, l’ass. M.F. Corigliano, i comandati di VVFF e Forestale insieme ad altre autorità. Diverse le dichiarazione fatte dal Ministro oggi in Calabria che hanno suscitato anche delle polemiche.

Commentando l'apertura dell'Agenzie delle confische a Reggio Il Ministro ha affermato che: ''E' un percorso importante contro la criminalita' per andare a colpirla al cuore. Credo che avremo dei buoni risultati''. ''Non c'e' dubbio - ha aggiunto Scajola - che la sicurezza sia uno dei problemi piu' importanti per garantire sviluppo, ma e' anche vero che se non c'e' una ripresa economica e se non c'e' una crescita del mondo delle imprese e non si riesce a dar lavoro sara' ancor piu' difficile la lotta alla criminalita'.

Il Prefetto Reppucci, il Ministro Scajola, la Dott.ssa Grillo

A Lamezia: Un piano per rilanciare il Mezzogiorno. “In questi giorni insieme agli altri ministri stiamo predisponendo il Piano per il sud: la filosofia del piano non è quella di dare ma di mettere il sud nelle condizioni di crescere”. Così il Ministro Scajola, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme. “Se c’è una motivazione per cui il sud non è decollato - ha affermato Scajola - è perchè gli investimenti sono stati centellinati: la differenza tra il nord e il sud è il dimensionamento delle imprese, ad esempio, su 300 imprese quotate in borsa solo nove sono del Mezzogiorno. Non credo che il sud si possa risollevare trasferendo le imprese del nord, ma facendo crescere le microimprese. È necessario dare condizioni di fiscalità e premialità affinché cresca il dimensionamento delle imprese. Per distribuire le ricchezze bisogna produrre e non colonizzare”. Il ministro ha poi aggiunto che “noi andremo ad individuare un tipo di aiuto che si basa sul fatto che si fa pilastro sui cittadini: bisogna orientare meglio le risorse, razionalizzarle e responsabilizzare gli amministratori. Chi sbaglia paga. Uno dei motivi della mia presenza qui a Lamezia è di carattere istituzionale, doveroso per l’attenzione che il Governo ha nei confronti della Calabria e del sud”. A Lamezia, ha concluso, Scajola, “ho visitato l’area industriale e noi ci daremo da fare per individuare un percorso possibile per il suo sviluppo”

A Piano Lago: Accrescere aziene per aumentare ricchezza. ''In questo territorio dobbiamo accrescere il dimensionamento delle imprese per produrre ricchezza''. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, dopo la sua visita all'azienda Pitagora nell'area industriale di Piano Lago, nel cosentino. Si tratta dell'azienda con il numero piu' alto di dipendenti della provincia, con 400 addetti alla gestione di bilanci e dati contabili. ''E' positivo da un lato che ci sia un'azienda innovativa - ha aggiunto Scajola - che usa tecnologie nuove e ha dipendenti giovani, eta' media 30 anni, a maggioranza femminile. Ma il lato negativo e' che se questa e' l'azienda piu' grossa vuol dire che dobbiamo puntare sull'aumento della dimensione delle imprese''. "Nel Consiglio dei ministri di venerdi' presenteremo un provvedimento per aiutare i consumi, in particolare su alcuni settori che hanno sofferto maggiormente, per spingere la domanda". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola intervenendo all'inaugurazione della direzione territoriale di Cosenza del ministero dell'Economia e delle finanze. "Formalizzeremo anche -ha aggiunto- un'unita' di crisi che possa avere risorse per affrontare la crisi industriale che c'e' nel nostro paese". Alla domanda dei cronisti sugli incentivi auto il ministro ha risposto: "Abbiamo detto che e' un percorso ormai finito". "Visitando l'area industriale di Lamezia Terme ho provato una piacevole sensazione. Sono stato a Infocontact che è un emblema per l'Italia. E' una importante impresa di comunicazione che sta costruendo un percorso di crescita dando lavoro, qui a Lamezia Terme, a 1.500 persone con un'età media di 27 anni". Lo ha detto il ministro per lo sviluppo economico, Claudio Scajola, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme. "Credo - ha aggiunto - che sia una realtà significativa di cui andare orgogliosi. Il personale, per il 95%, è di Lamezia e del Lametino".

Polemiche e politica:

Fondi Fas riprogrammati. ''I fondi Fas non sono stati cancellati ma saranno riprogrammati perche' erano in mille rivoli''. Lo ha detto il ministro per le Attivita' economiche, Claudio Scajola, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme, in merito all'utilizzo dei fondi in Calabria. ''Verranno orientati insieme alla nuova amministrazione'' ha aggiunto Scajola.

Ass. Incarnato "Sui fondi Fas racconta Frottole". ''Il centrodestra di Scopelliti non sconosce vergogna e cio' che ha detto il ministro Scajola oggi in Calabria ne e' la dimostrazione''. Lo afferma in una nota l'assessore regionale ai lavori pubblici, Luigi Incarnato, circa quanto afferma dal Ministro Scajola sui fondi Fas. ''Sostiene che i fondi Fas - aggiunge - non sono stati cancellati e che saranno riprogrammati: la verita', come i calabresi sanno bene, e' che quei fondi sono stati cancellati bloccando molti progetti infrastrutturali della Calabria finanziati con risorse europee. Scajola non avendo altri argomenti e' venuto in Calabria a raccontare frottole, convito di parlare con gente che non conosce i fatti. E' noto che il partito di Scopelliti ha cancellato le risorse alla Calabria e ad altre regioni del Sud, riassegnandoli solo alla Sicilia dopo la minaccia dell'Mpa di uscire dal governo''. ''La vicenda dei fondi Fas merita vendetta - conclude Incarnato - e i calabresi il giorno delle elezioni se lo ricorderanno. Cosi' come i calabresi si ricorderanno che il ministro Scajola sta remando contro il porto di Gioia Tauro per rilanciare quello di Genova, in crisi da tempo''.

Laratta "Sui Fas nega l'evidenza". “A Lamezia Terme, nel corso del suo tour elettorale, il Ministro Scajola, ha affermato che i fondi Fas non sono stati cancellati ma saranno riprogrammati perché erano in mille rivoli, aggiungendo che verranno orientati insieme alla nuova amministrazione”. Ci troviamo evidentemente davanti ad un Ministro che nasconde l’evidenza dei fatti con una bella faccia tosta”. Lo afferma il parlamentare calabrese del Pd Franco Laratta. “Per rinfrescare la memoria al sig. Ministro delle Attività Produttive - aggiunge - basti ricordare che il Governo ha letteralmente saccheggiato i fondi Fas vincolati ad interventi per lo sviluppo e l’occupazione al Sud. Nel dettaglio, con la sola manovra triennale dell’estate 2008, il Governo ha sottratto ai Fondi Fas 7,7 miliardi. A questi si sono aggiunti 450 milioni per la crisi dei rifiuti in Campania (DL 93/2008), un miliardo per la parziale copertura del taglio Ici (DL 93/2008), 240 milioni di euro per crisi rifiuti di altre città del Mezzogiorno, (Dl 97/2008). Infine ci sono i quasi 2 miliardi di tagli al Fas contenuti nel DL 154/2008: questo decreto detrae 780 milioni di euro per l’anno 2008 e 525 milioni per l´anno 2009 a copertura da un lato dei minori introiti dell’Ici per i Comuni, dall’altro dei maggiori oneri per il servizio sanitario nazionale (ticket). Sempre nel DL 154 sono stati effettuati tagli di 500 milioni per il 2008 in favore del Comune di Roma e 140 in favore del Comune di Catania, anche questi sottratti al Fas. Con i fondi delle aree sottoulitizzate, il governo ha pagato i debiti dei comuni guidati da sindaci amici!! Dobbiamo continuare sig. Ministro? È cosi che lei e il suo Governo - conclude Laratta - tenete in considerazione i gravissimi disagi della Aree sottoulizzate della Calabria e del Mezzogiorno?”.

A Lamezia con Scopelliti e D'Ippolito, candidati del CD. ''I dati della Calabria sono negativi. Ci preoccupano fortemente quelli della criminalita' organizzata e della sua penetrazione nelle istituzioni, cresciuta a dismisura. Sono tre elementi che mi fanno dire che c'e' necessita' di una svolta e della concretezza della gestione''. Lo ha detto il ministro alle Attivita' economiche, oggi a Lamezia Terme per partecipare ad una iniziativa insieme al candidato del centrodestra alla presidenza della Regione, Giuseppe Scopelliti. ''Abbiamo scelto Scopelliti - ha aggiunto Scajola - perche' ha fatto un'ottima esperienza amministrativa sul territorio. Credo che l'esperienza amministrativa concreta stando in trincea sui problemi quotidiani e costanti sia una buona esperienza per poter vedere dall'alto meglio i problemi ed agire per risolverli in modo concreto. Scopelliti e' stato scelto per la sua specchiata e proverbiale limpidita' e noi vogliamo dare un segnale ad un territorio molto compromesso cosi' come facciamo a Lamezia Terme candidando a sindaco Ida D'Ippolito''. ''Penso che la Calabria - ha sostenuto il Ministro - sara' guidata da Scopelliti e sono convinto che l'identita' di vedute col Governo centrale sara' un'utilita'. Devo dire, pero', che non intendiamo cadere nel rischio che chi vince si siede al posto di quello di prima e continua a fare le stesse cose. Per quello che potro' saro' severo vigile affinche' cio' non accada''. Scajola ha poi parlato della sanita', che in Calabria ''incide sul 70% del bilancio. Dobbiamo finirla con i primari che vengono scelti a seconda delle appartenenze di partito e di maggioranza. La sanita' va strutturata in modo diverso. I cittadini preferiscono non avere un ospedale sotto casa ma avere un ospedale efficiente. La Calabria e' una regione che merita un'amministrazione regionale piu' efficiente. La mia presenza qui oggi e' per garantire a Scopelliti la mia vicinanza personale ora da candidato e poi da presidente della Regione''

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