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Notizie di cronaca

 

 

Medico suicida a Vibo

16 mar 10 Un medico cinquantenne, oculista in servizio all'Azienda Sanitaria Jazzolino di Vibo Valentia, sposato, due figli, D.C., si è tolto la vita impiccandosi nella sua abitazione di Via Alcide De Gasperi. Sotto shock parenti, colleghi ed amici. Il corpo è stato trasportato al nosocomio cittadino dove è stato messo a disposizione degli inquirenti in attesa di autopsia.

Regione firma protocollo con l'Ance su edilizia scolastica

16 mar 10 “L’attenzione verso le imprese e le realtà imprenditoriali calabresi è stata sempre una costante nell’azione di questa Giunta. L’ultima dimostrazione in ordine di tempo è la firma di questo documento, ma per cinque anni abbiamo considerato il partenariato una guida. Niente, dall’iniziativa più piccola alle più grandi decisioni, è stato realizzato senza l’apporto del partenariato, senza aver prima ascoltato le ragioni, i consigli, le esigenze di imprenditori e parti sociali”. Sono le parole del Presidente della Regione Agazio Loiero, a margine dell’incontro con l’ANCE Calabria e della firma di un protocollo di intesa per la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico. Presenti all’incontro il Presidente dell’Ance Calabria, Francesco Cava, il presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, il presidente del gruppo giovani imprenditori Sebastiano Caffo, il presidente dell’Associazione industriali di Catanzaro Giuseppe Gatto e il Dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive della Regione, Arch. Michele Lanzo. “Stare vicini alle imprese è importante - ha aggiunto il Presidente Loiero - perchè le imprese scontano il vero dramma della Calabria, il credito esoso, la lontananza dai mercati, la presenza della criminalità organizzata e noi dobbiamo assistere al meglio la nostra imprenditoria. Non è un caso che io abbia lanciato la proposta che un rappresentante delle categorie produttive possa far parte della mia Giunta”. Nell’incontro con Loiero, gli industriali calabresi hanno dato atto alla Regione degli impegni profusi verso gli imprenditori calabresi, dai bandi Pia, ai fondi Bei per abbattere i costi del danaro sui quali si dovrà insistere nei prossimi cinque anni. “Abbiamo apprezzato come un segnale importante di attenzione della politica verso il mondo delle imprese - ha detto dal canto suo il presidente di Confindustria Calabria De Rose rivolgendosi a Loiero - il suo annuncio di volere includere nella sua futura squadra di governo un esponente della imprenditoria calabrese”.

A Palmi osservatorio per il paesaggio

16 mar 10 L’assessore regionale all’Urbanistica e al Governo del Territorio Michelangelo Tripodi e il sindaco di Palmi Ennio Gaudio - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - sottoscriveranno giovedì prossimo 18 marzo, alle ore 10.30, nella sala consiliare del Comune della cittadina tirrenica, una convenzione per la concessione in comodato d’uso dei locali della Villa di Leonida Repaci - “Villa Pietrosa”, di proprietà comunale, come sede dell’Osservatorio regionale per il Paesaggio. Il rapporto di comodato avrà durata di cinque anni con decorrenza dalla stipula della Convenzione, eventualmente rinnovabili. “La firma di questo importante documento - afferma l’assessore Tripodi, è un’ulteriore testimonianza della centralità che è stata data ai temi inerenti il recupero e la riqualificazione dei centri storici e del paesaggio calabrese che, posti sin dall’inizio come assi portanti della politica di governo del territorio, oggi sono oggetto di importanti azioni di riqualificazione e valorizzazione che non hanno precedenti in Calabria, grazie a due specifici Apq (recupero centri storici - valorizzazione del paesaggio e interventi sugli ecomostri) i cui risultati ormai sono tangibili e visibili e ai Progetti integrati di recupero dei centri storici calabresi in parte già avviati”. “L’idea portante è stata la valorizzazione del territorio e del paesaggio, risorse preziose di cui ancora disponiamo, per trovare una strada nuova di crescita e sviluppo per la nostra Regione. Le parole chiave di questa operazione - aggiunge Tripodi - sono state “recupero e riqualificazione”, il metodo per la loro affermazione è stato quello della partecipazione e della condivisione per raggiungere obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, ma anche della concertazione, della sussidiarietà e delle pari opportunità. Principi, fondamenti e obiettivi su cui si fonda la Legge urbanistica della Calabria, che è ormai in fase di piena attuazione, e che si sono consolidati in maniera sempre più pregnante con il Quadro territoriale regionale paesaggistico, già approvato dalla Giunta e trasferito al Consiglio per la relativa adozione e successiva approvazione”.” Oggi l’assessorato, per la capacità di innovazione che ha dimostrato di possedere e mettere in atto - sostiene infine Michelangelo Tripodi - ha guadagnato un ruolo e una posizione di tutto rispetto non solo nell’ambito del governo regionale, ma anche a livello nazionale, svolgendo il coordinamento della “Commissione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in materia di Paesaggio” e a livello europeo, avendo la Regione, su mio impulso, assunto il ruolo di membro fondatore della Rete degli enti locali e regionali per l’attuazione della Convenzione europea del Paesaggio”. L’assessorato calabrese all’Urbanistica e al Governo del Territorio, conformemente alle direttive del decreto legislativo 42/04 “Codice per i Beni Culturali e il Paesaggio” - che prevede che le Regioni svolgano un ruolo attivo per la definizione delle politiche per la conservazione e valorizzazione del paesaggio - ha aderito, il 5 maggio 2006 a Strasburgo, alla Recep come membro fondatore e ha promosso la sottoscrizione della “Carta calabrese del Paesaggio” quale accordo regionale per l’attuazione dei principi della Convenzione europea del paesaggio, sottoscritta il 22 giugno 2006 da Regione, Province, Anci, Università, Parchi e direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici. Coerentemente con le norme suddette anche la legge regionale 19/02 prevede che la Regione, in attuazione della “Convenzione europea del paesaggio” e della “Carta calabrese del paesaggio”, istituisca l’Osservatorio regionale per il Paesaggio con lo scopo di promuovere azioni specifiche per l’affermazione di una politica di tutela, salvaguardia e valorizzazione del paesaggio. L’Osservatorio svolge le funzioni di coordinamento dell’attività culturale, scientifica e organizzativa in materia di sensibilizzazione, formazione ed educazione, fornendo supporto tecnico e scientifico all’attuazione delle leggi nazionali e regionali in materia, e promuovendo il raccordo con gli organi di competenza statale ed europea; di elaborazione e gestione di strumenti per la tutela-valorizzazione del Paesaggio su tutto il territorio regionale, anche attraverso la redazione di appositi strumenti di rilevazione finalizzati alla identificazione-caratterizzazione degli ambiti paesaggistici della Calabria; di coordinamento delle attività di manutenzione e aggiornamento della Banca Dati appositamente costruita per la identificazione dei sistemi paesaggistici della Regione; di promozione, infine, di azioni della Regione e degli enti locali per la riqualificazione del territorio partecipando alla definizione degli obiettivi strategici degli assessorati regionali direttamente o indirettamente interessati ai temi del Paesaggio.

Pace (CISL) "Serve chiarezza su patto stabilità lavoratori Regione"

18 mar 10 “Sono ormai diverse settimane che la Cisl Fp Calabria chiede che si faccia chiarezza sul rispetto o meno del Patto di Stabilità interno. La preoccupazione di centinaia di precari e di migliaia di dipendenti cresce esponenzialmente con l’avvicinarsi della data delle elezioni regionali”. Lo afferma il segretario regionale della Fp-Cisl, Natale Pace, che aggiunge: “Sono i 100 giovani laureati in attesa di stabilizzazione e quelli del Consiglio Regionale, sono i 350 ex LSU stabilizzati che aspettano l’applicazione del collegato alla legge finanziaria regionale per la trasformazione del rapporto di lavoro da part time a tempo pieno, sono i dipendenti regionali beneficiari dello scorrimento delle graduatorie per le progressioni verticali, sono tutti i dipendenti regionali in attesa delle nuove progressioni verticali e in attesa di certezze sulla quantificazione del Fondo per il salario accessorio (mediamente circa il 30% dello stipendio). Tutte le loro aspettative sono in qualche modo legate al rispetto del Patto di Stabilità interno. Ai documenti sindacali della Cisl FP Calabria, - prosegue - da settimane ci viene risposto che la certificazione è pronta, che non ci sono problemi, ma di fatto, ad oggi non se ne sa niente di preciso e le elezioni arrivano tra meno di due settimane. Neppure dalla riunione di Giunta regionale di ieri sono scaturiti provvedimenti tranquillizzanti in tal senso. I lavoratori sono stufi di essere presi in giro e temono di vedere strumentalizzate le loro speranze e aspettative a fini elettorali, da una parte e dall’altra”. “La Cisl Fp Calabria e i lavoratori interessati - sostiene - proclamano pertanto lo stato di agitazione e organizzano una giornata di lotta e di protesta davanti a Palazzo Alemanni, sede della Presidenza della Giunta Regionale per il giorno 26 marzo corrente a partire dalle ore 10 e sono determinati a più dure azioni di lotta, anche in funzione elettorale, qualora entro quella data non vengano adottati i provvedimenti di stabilizzazione e attuativi della legge di Collegato alla Finanziaria regionale 2010”.

In Calabria il 18 riunione Audit su fondi UE

16 mar 10 Si svolgerà in Calabria la riunione delle autorità di "Audit", authority di controllo delle Regioni italiane. In occasione del coordinamento nazionale delle Ada (Autorità di Audit), svoltosi a Roma il 4 febbraio scorso, è stato deciso infatti che sarà la Regione Calabria ad ospitare la riunione di tutte le Audit delle regioni. L'incontro, è scritto in una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale, è fissato per giovedì prossimo, 18 marzo a Catanzaro. "All'importante riunione - prosegue la nota - parteciperanno anche rappresentanti dell'Igrue, Uver, Mef, Ministero del Lavoro e della Commissione Europea. La riunione servirà per fare il punto sulle problematiche tecniche connesse alla chiusura della programmazione europea 2000-2006". Argomento principale della discussione, però, sarà l'avvio ed i primi risultati della programmazione 2007-2013, rispetto ai quali l'Autorità di "Audit" della Calabria si è distinta, come "best practice", "avendo già ottenuto - ha detto il direttore generale Domenico Carnevale - l'approvazione da parte della Commissione Europea del Parere e del Rapporto annuale di controllo".

Perugini (Anci) “Su Banca del Sud manca dialogo con territorio”

16 mar 10 Il rischio della Banca del Sud Š di "creare una sovrastruttura che, invece di essere propulsiva, potrebbe produrre ulteriori cause di lacerazione in un tessuto gi… poco omogeneo". Lo afferma il sindaco di Cosenza, Salvatore perugini, vicepresidente dell'Anci, sull'avvio operativo della Banca del Sud. "Sono d'accordo - aggiunge - sulla creazione di uno strumento utile allo sviluppo del Mezzogiorno, ma resto in attesa di capire come operer…, quale rapporto avr… con le banche presenti nel Sud e con gli imprenditori. Rimango perplesso di fronte ad annunci non preceduti da un'interlocuzione con le realt… sociali ed istituzionali del Meridione. Non si vede come un'iniziativa cos importante - dice il presidente di Anci Calabria - possa nascere senza il coinvolgimento, gi… nella fase della progettazione, di chi quotidianamente si confronta sul campo con i problemi del Sud". Su legalit… e credito come pilastri della Banca Perugini dice: "Mi pare abbastanza scontato che, insieme alle politiche del credito, quella della legalit… sia una scelta obbligata. Proprio per questo, Š importante che, pur evidenziando l'esigenza di uno strumento in grado di intervenire celermente e non burocraticamente appesantito, si preveda un sistema efficace di controlli che garantisca il sistema da rischi di infiltrazioni criminali, purtroppo molto concreti''.

Fisco: incassati 150 mln nel 2009 in Calabria

16 mar 10 L’Agenzia delle Entrate della Calabria ha incassato nel 2009, grazie all’attività di controllo e contrasto all’evasione, oltre 150 milioni di euro di cui 70 milioni da ruoli e oltre 80 milioni da versamenti diretti. “Si tratta - spiega una nota - di un ulteriore incremento rispetto al risultato, già incoraggiante, registrato nel 2008, anno in cui l’effettivo incasso si è attestato intorno ai 137 milioni di euro. I controlli sostanziali (accertamenti nei confronti di grandi contribuenti, di imprese di medie e piccole dimensioni, di professionisti e persone fisiche), pari a 28.516, +47,27% rispetto ai dati del 2008, hanno consentito di accertare una maggiore imposta evasa pari a circa 427 milioni di euro, +9,70% rispetto alla maggiore imposta accertata nell’anno precedente, pari a circa 389 milioni di euro. Particolarmente significativo, inoltre, - si fa rilevare - è il dato relativo ai 1.087 accertamenti sintetici che hanno permesso di accertare, in 12 mesi, imposte evase per una cifra pari a oltre 15 milioni di euro. Per quanto concerne i crediti Iva indicati in dichiarazione, gli Uffici operativi (Direzioni Provinciali e Uffici Locali) operanti nel territorio calabrese hanno eseguito 2.781 accertamenti ordinari ed accertato oltre 62 milioni di maggiore Iva a debito e 32 milioni di minor credito nei confronti dell’Erario. I controlli da studi di settore, grazie ad un’attività basata su una maggiore qualità dei processi selettivi dei soggetti da sottoporre a controllo, hanno registrato un andamento positivo nel 2009 rispetto ai due anni precedenti. Nell’anno appena trascorso, infatti, è stata realizzata una maggiore imposta accertata media di 13.617 euro per accertamento (+103,48% rispetto al 2008 e +172,72% rispetto al 2007) e una maggiore imposta definita media che cresce del 106% rispetto al 2008. Risultati - conclude la nota - che confermano la validità degli studi di settore, sia per il perseguimento dello scopo istituzionale dell’adempimento spontaneo dei contribuenti, sia quale strumento capace di fare emergere elementi di anomalo funzionamento di realtà aziendali che presentano elevati livelli di rischio di evasione fiscale”.

Strutture sanitarie minacciano serrata “No ai tagli”

16 mar 10 ''La Regione taglia i fondi per l'assistenza specialistica privata per pagare gli stipendi ai medici impiegati nelle Aziende sanitarie provinciali. E le strutture private minacciano la serrata''. E' quanto si afferma in una nota dell'Associazione strutture accreditate (Asa). ''Il 12 febbraio scorso, la Giunta regionale della Calabria - prosegue la nota del presidente dell'Asa, Francesco Bilotta - ha approvato la delibera 114/2010 con cui stabilisce il tetto di spesa per l'assistenza specialistica da privato per l'anno 2010 per tutto il territorio regionale per un ammontare di 116 milioni di euro. Con tali risorse, entro il termine perentorio del 28 febbraio le Asp procederanno a stipulare contratti con laboratori di analisi, radiologia, fisiokinesiterapia e con specialisti a visita per l'acquisto delle prestazioni in favore della popolazione calabrese, in conformita' a quanto previsto dal piano di rientro dal debito concordato col Governo nazionale. Fin qui l'operato della Giunta trova la comprensione e la soddisfazione delle Associazioni di categoria degli operatori privati''. ''Nel diffondere tale delibera, tuttavia - prosegue la nota - cosa avvenuta solo il 20 febbraio, il Dipartimento Tutela della Salute formula la nota accompagnatoria n. 1 2010 (a firma Brancati e Bonura) con cui, tra l'altro, decurta la cifra di 116 milioni fino a complessivi 67 milioni di euro ed effettua un riparto tra le province con evidenti disparita'. Tale decurtazione deriva, come riportato nella nota, dallo scorporo della cifra di 49 milioni di euro per il pagamento degli stipendi dei medici Sumai, cioe' medici specialisti impiegati nelle Asp. E qui siamo alla cosa grave e inaccettabile, un vero abuso: la delibera che stanzia i fondi per prestazioni sanitarie relative ai Livelli essenziali di assistenza dei calabresi, conforme al Piano di Rientro di cui alla DGR 845/09 e concordata col Governo nazionale, viene modificata con una circolare che quasi ne dimezza l'ammontare economico per pagare stipendi. La Delibera 114 contiene inoltre alcuni allegati tra cui lo schema-tipo di contratto da stipulare tra ASP ed erogatori di prestazioni che impone la distribuzione dell'insufficiente budget durante l'arco dell'intero anno 2010 ed impone altresi', di fatto, il ricorso alle prenotazioni obbligatorie per gli utenti''. ''In altri termini si verificherebbe, caso unico in Italia - riporta la nota - l'allungamento delle liste d'attesa esistenti e l'aumento delle stesse con l'introduzione di quella per le analisi di laboratorio. Le oltre 80 strutture ambulatoriali aderenti alle associazioni di categoria Asa Calabria (associazione strutture accreditate) e Federlab Calabria hanno impugnato dinanzi al Tar Calabria sia la Delibera che la nota accompagnatoria che porterebbe alla rovina le strutture ed i lavoratori del settore. Nulla ha prodotto l'incontro, dell'11 Marzo scorso, con il dottor Antonino Bonura del Dipartimento regionale alla Salute, che ha addebitato alle Asp regionali la colpa degli errori commessi senza lasciar intravedere alcuna via d'uscita, se non un aggiornamento dell'incontro. Ad oggi non si hanno altre notizie. La contrattazione con le Asp, che doveva definirsi entro il 28 febbraio, resta ancora bloccata. Intanto, di ieri e' la notizia che il Consiglio di Stato ha definitivamente annullato (per la seconda volta) il tariffario Bindi, penalizzante per i laboratori di analisi, confermando la sentenza del Tar Lazio e Tar Calabria e rendendo inapplicabile lo sconto del 20% che i laboratori dovevano applicare in favore delle ASP in virtu' di quanto previsto dalla Finanziaria dell'anno 2007''. ''Cio' rimette in discussione - prosegue la nota - i contratti imposti agli erogatori privati negli ultimi anni dalle ASP, sottoscritti e non, il che determinera' un'esplosione dei ricorsi legali in mancanza di un opportuno intervento regionale. Le strutture ambulatoriali private si riuniranno giovedi' 18 marzo a Cosenza per proclamare una serrata generale con l'interruzione di tutti i servizi che, se non interverranno soluzioni del problema, potrebbe continuare ad oltranza con gravissimi disagi per la popolazione e l'avvio dei licenziamenti dei lavoratori del settore dovuti all'impossibilita' di continuare l'attivita'''

Pagato stipendo febbraio lavoratori Arssa

16 mar 10 “Da ieri, finalmente, i lavoratori dell’Arssa possono ritirare il proprio stipendio di febbraio perchè il tortuoso iter dell’accreditamento alla casse dell’Agenzia della liquidità necessaria ha visto la luce, anche sulla base delle nostre legittime lagnanze e degli sforzi di qualche meritevole funzionario, solo al termine della scorsa settimana”. Lo afferma Davide Colace, della rsu aziendale. “La Rsu ha assunto notizie a proposito di ciò che è stato effettivamente incassato dall’Agenzia, - spiega - sulla scorta dell’approvazione del bilancio regionale: ebbene, le stime effettuate che mettono in conto le prossime “uscite” di cassa, permetterebbero la ordinaria corresponsione delle mensilità di marzo ed aprile. I meccanismi connessi all’approvazione del bilancio, comunque, dovrebbero garantire una tranquilla gestione di cassa, almeno fino all’approssimarsi dell’ultimo trimestre del 2010”. La Rsu chiede “urgentemente all’Amministrazione un incontro per concordare la calendarizzazione, connessa al pagamento delle competenze ordinarie e di quelle arretrate. Ci sono i margini - dice - per liquidare gli arretrati del contratto decentrato di comparto del 2009, anche nel volgere dei prossimi 2 mesi, considerando i tempi di istruttoria, relativi a tutti gli istituti previsti. La RSU intende proporre all’Amministrazione un protocollo che permetta alla Regione Calabria di considerare, all’interno del contributo ordinario all’Agenzia, le quote riferite alle spettanze dei lavoratori come spese obbligatorie e indifferibili. In poche parole, considerarle come dovrebbe essere! L’esperienza di questi anni ci ha insegnato, infatti, - conclude - che l’attivazione della spesa non può essere demandata alla buona volontà di qualche funzionario (regionale e dell’Agenzia stessa): piuttosto è imprescindibile cambiare una procedura che mostra la corda ogni mese di più, e che restituisce ai lavoratori dell’Arssa la spiacevolissima sensazione di essere dipendenti pubblici e regionali , ma figli di in Dio minore”.

Lavori sulla A3, chiuso tratto tra Fracineto e Altomonte il 19

16 mar 10 Per lavori di ammodernamento, dalle 20 di venerdi' 19 marzo alle 8 di sabato 20 sara' chiuso al traffico il tratto dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria compreso tra gli svincoli di Frascineto e di Altomonte in carreggiata sud e il tratto compreso tra gli svincoli di Altomonte e Sibari in carreggiata nord. A darne notizia e' l'Anas. ''Il provvedimento si rende necessario - prosegue la nota - per il varo delle travi del nuovo cavalcavia di svincolo. Nelle ore di chiusura il traffico in direzione sud verra' deviato con uscita obbligatoria allo svincolo di Frascineto proseguendo sulla strada statale 105, la ex statale 19, la statale 174 e la strada provinciale 131 fino allo svincolo autostradale di Altomonte. Il traffico in direzione nord verra' deviato con uscita obbligatoria allo svincolo di Altomonte proseguendo sulla strada provinciale 131 e le strade statali 174 e 534 fino all'ingresso in autostrada sulla carreggiata nord allo svincolo di Firmo - Sibari. I dispositivi di traffico ed i percorsi alternativi sono stati comunicati agli Enti e alle Istituzioni interessate''

Chiuso tratto A3 tra Padula e Lagonegro per lavori

16 mar 10 Per permettere l'esecuzione di ''lavori di ammodernamento'', l'autostrada Salerno-Reggio Calabria sara' chiusa al traffico dalle ore 22 di sabato, 20 marzo, alle ore 14 del giorno dopo, domenica 21 marzo, nel tratto compreso tra gli svincoli di Padula-Buonabitacolo e e Lagonegro nord. Lo ha annunciato l'Anas. Nel periodo di chiusura dell'autostrada, i veicoli leggeri diretti a nord usciranno a Lagonegro nord e, dopo aver percorso la statale 19, rientreranno in autostrada a Buonabitacolo. I veicoli leggeri diretti a sud faranno il percorso inverso. Per quanto riguarda i mezzi pesanti diretti a sud, l'Anas consiglia lo svincolo di Atena Lucana per lasciare l'autostrada, con rientro a Lauria nord, dopo aver percorso le statali 653, 92 e 598. I veicoli pesanti diretti a nord usciranno obbligatoriamente a Lauria nord e rientreranno sulla A3 ad Atena Lucana.

Anas disponibile a riprogettare svincolo A3 Sant’Eufemia

16 mar 10 L'Anas e' disponibile a redigere la progettazione definitiva dello svincolo di Sant'Eufemia dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria in provincia di Reggio Calabria. A riferirlo e' un comunicato dell'Anas. Il dato e' emerso nel corso di un incontro nella sede dell'Anas a Roma tra il presidente Pietro Ciucci e il sindaco di Santa Eufemia, Vincenzo Sacca', accompagnato dall'assessore ai Lavori pubblici Domenico Carbone e dal presidente del Consiglio comunale Antonio Alati. ''Nell'incontro - e' detto nella nota - sono state discusse varie opportunita' per trovare una soluzione alla fattibilita' dello svincolo di Sant'Eufemia sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Il presidente Ciucci, dopo aver ascoltato e compreso il valore strategico per il territorio dello svincolo di Sant'Eufemia, ha espresso la disponibilita' dell'Azienda alla redazione di un progetto definitivo, che si leghera' al progetto preliminare gia' redatto dalla Provincia di Reggio Calabria, per la realizzazione onerosa di un opera da sottoporre all'approvazione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti''. ''Il sindaco di Sant'Eufemia, Sacca', anche a nome dell'Associazione dei 33 Comuni della Piana di Gioia Tauro - riporta ancora la nota dell'Anas - ha espresso la soddisfazione di tutta la comunita' 'per la concreta disponibilita' dell'Anas a risolvere un problema complesso che si trascinava da lungo tempo, non certo per la mancata sensibilita' e capacita' tecnica dell'Anas'''

Costituito a Morano l'albo delle associazioni

16 mar 10 È stato costituito, a Morano Calabro, l’Albo comunale delle associazioni. “Una realtà in continuo fermento quella dell’associazionismo locale - si legge in una nota stampa - e lo dimostra il cospicuo numero di gruppi che hanno depositato richiesta di inserimento nell’elenco, ben diciassette. I sodalizi hanno preso parte ai lavori di lunedì, contribuendo, notevolmente alla discussione ed esprimendo parere favorevole riguardo all’iniziativa. È stato anche evidenziato come per la prima volta una pubblica amministrazione abbia saputo mostrare sensibilità e attenzione all’ambito aggregativo cercando di conciliare tutte le istanze. Nella medesima circostanza sono stati forniti suggerimenti sia di programmazione che operativi, al fine di rendere visibili le iniziative da realizzare”.

La Provincia di Cosenza consegna mezzo per disabili

16 mar 10 Prosegue l’impegno della Provincia di Cosenza e del suo presidente, on. Mario Oliverio, a favore dei soggetti diversamente abili. Oggi pomeriggio, infatti, presso la Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza, alla presenza di associazioni, famiglie, operatori delle scuole guida della provincia e dei soggetti interessati, il Presidente on. Mario Oliverio e l’Assessore Provinciale ai Trasporti, Giovanni Forciniti, hanno presentato l’ultima iniziativa a favore dei soggetti diversamente abili. E’ una delle prime in Italia e riguarda l’acquisto con fondi propri del bilancio provinciale di un autoveicolo multiadattato per agevolare i soggetti diversamente abili nel percorso di preparazione e di conseguimento della patente di guida, in attuazione delle linee programmatiche definite negli indirizzi di governo dell’Ente. Il veicolo acquistato potrà ora essere utilizzato gratuitamente dalle autoscuole e, per il loro tramite, da tutti i soggetti diversamente abili per lo svolgimento delle attività di esercitazione finalizzate al conseguimento della patente di guida. All'incontro hanno preso parte anche il Dirigente Provinciale del Settore Trasporti, ing. Claudio Carravetta e il Dirigente della Motorizzazione civile di Cosenza, ing. Renato Arena. Particolarmente soddisfatto l'assessore Forciniti secondo cui "in una società fortemente evoluta, ridurre gli svantaggi e creare pari opportunità per tutti è un preciso dovere delle istituzioni. Oggi possiamo dire veramente che è una bella giornata"."Un altro importante tassello -ha dichiarato, dal canto suo, il Presidente della Provincia di Cosenza a conclusione dell' l'incontro-à stato posto. La Provincia, pur non avendo competenze specifiche, ha assunto le politiche sociali mettendole al centro del proprio programma di governo. Le Istituzioni sono chiamate doverosamente ad attivare Politiche Sociali mirate per erogare servizi sempre più efficienti, tesi ad affermare i diritti della persona, specialmente di quelli meno fortunati. Particolare attenzione merita l’abbattimento di qualsiasi tipo di barriera sociale che limiti l’esercizio della piena cittadinanza, soprattutto se in condizioni di disagio e di handicap"."Oggi, con questa iniziativa -ha concluso Oliverio- possiamo dire di aver ridotto ulteriormente le difficoltà e gli svantaggi di quanti sono costretti a fare ogni giorno i conti con barriere ed impedimenti, aumentando le pari opportunità ed accrescendo il diriitto di tutti a vivere pienamente la propria vita".

Colture biologiche, parte a Betania il progetto Meridiani e Paralleli

16 mar 10 Nei giorni scorsi, ha preso il via, ufficialmente, il progetto “MERIDIANI E PARALLELI per la sperimentazione di un laboratorio di colture biologiche condotto da persone disabili”. Un’iniziativa innovativa e all’insegna dell’integrazione, presentata dall'Associazione di volontariato “L'Alveare” al Centro Servizi al Volontariato di Catanzaro all'interno del bando “Perequazione per la progettazione sociale - Calabria 2008”. In seguito alla sua approvazione, pertanto, il progetto è stato avviato ufficialmente lo scorso 12 marzo ed avrà una durata di 16 mesi. “Meridiani e paralleli” è una proposta innovativa e sperimentale sul territorio locale per l’individuazione di strategie e interventi in grado di favorire l’inserimento socio-lavorativo nel settore primario di soggetti deboli, nello specifico di persone con disabilità psichiche, in un contesto socio-economico marginale, qual è quello calabrese. Si tratta di un intervento originale e innovativo, perché mette in pratica, anche nella nostra realtà così come è stato già fatto in altre regioni d'Italia, il binomio agricoltura-disabilità, coniugando felicemente obiettivi di carattere etico-sociali con quelli produttivi ed economici. Gli altri partner del progetto sono l'Associazione di volontariato “Arte di parte” che curerà le risposte di professionalizzazione nell'ambito agricolo, in aggiunta al significativo apporto di volontari, la Fondazione Betania Onlus di S. Maria, che ha curato la progettazione e si occuperà del coordinamento e dell'aspetto metodologico e valutativo del progetto, l'Istituto Professionale Statale per l'Agricoltura e l'Ambiente con sede a Belcastro per la supervisione tecnica della produzione agricola. L’iniziativa vedrà inoltre la partecipazione dei comuni di Catanzaro e Soveria Simeri. Il progetto non si concluderà con la sperimentazione, in quanto i soggetti partner si sono fortemente impegnati a garantirne la sua prosecuzione, prevedendo la creazione di un'attività produttiva, ovvero di un'impresa sociale, all'interno della quale alcune delle persone disabili coinvolte potranno trovare una reale opportunità di crescita sociale e lavorativa. L'Amministrazione comunale di Soveria Simeri ha manifestato particolare interesse nei confronti del progetto, impegnandosi nella sua divulgazione. L’obiettivo di “Meridiani e Paralleli” è stato condiviso, pressoché immediatamente, dal Comune di Catanzaro - Settore Politiche sociali, che già in sede di stesura del progetto si è formalmente impegnato a contribuire alla sua sostenibilità futura, con la messa a disposizione di un terreno di proprietà comunale su cui strutturare l'impresa sociale. Il progetto verrà realizzato su un terreno di circa 1 ettaro a Soveria Simeri, di proprietà privata, messo a disposizione per la sperimentazione a titolo gratuito. La conferenza stampa di presentazione del progetto è in programma il prossimo 18 marzo 2010, alle ore 15.30, presso Fondazione “Betania”. All’incontro prenderanno parte i rappresentanti delle associazioni e degli enti che hanno dato vita a “Meridiani e Paralleli” che illustreranno nello specifico il progetto, nonché le Istituzioni coinvolte.

CGIL "Gravi carenze in ospedale Soverato"

16 mar 10 “Nei giorni scorsi abbiamo espresso forte preoccupazione e dato voce alla situazione di precarietà in cui è costretto ad operare il personale dei presidi sanitari di Soverato e Chiaravalle: una grave situazione organizzativa-programmatoria e di emergenza economica. Abbiamo sollecitato urgenti interventi, mirati a definire, in maniera omogenea su tutto il territorio di competenza, la corretta garanzia dei livelli essenziali di assistenza. Dobbiamo ribadire che, a tutt’oggi, permane la grave carenza di personale infermieristico, tecnico sanitario, operatori sanitari”. È quanto fa rilevare, attraverso una sua nota, il segretario generale della Fp-Cgil di Catanzaro, Tonino Meliti, che aggiunge: “Vengono effettuati trasferimenti di personale sanitario presso altre aziende sanitarie ed ospedaliere senza che si provveda alla loro sostituzione, mandando in sofferenza Unità Operative come Ortopedia, Radiologia, Pronto Soccorso, Medicina. Non viene sostituito il personale collocato a riposo. Questa endemica e permanente situazione causa notevoli difficoltà al restante personale che, in numero insufficiente, deve garantire livelli essenziali di assistenza e standard di qualità che siano di un’assistenza ospedaliera degna del diritto alla salute dei cittadini. Non bisogna aspettare che si verifichino i casi di malasanità per poi dare la stura alla ricerca delle responsabilità e deficienze. Siamo consapevoli della grave contingenza economica attraversata dal nostro sistema sanitario regionale e delle misure correlate al piano di rientro dal debito; ma ciò, a maggior ragione, deve indurre i vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale ad adottare appropriate misure di razionalizzazione nell’impiego del personale oltre alla copertura, nei limiti consentiti, dei vuoti di organico. Riteniamo urgente avviare un confronto per conoscere le soluzioni che rispondano sia ad un utilizzo appropriato delle risorse umane che ad un miglioramento dei servizi. Permanendo l’attuale situazione di precarietà, i lavoratori e la Cgil Funzione Pubblica - annuncia - intraprenderanno le opportune iniziative di mobilitazione, coinvolgendo la cittadinanza, per rivendicare il corretto utilizzo del personale che garantisca migliori servizi ai cittadini”.

Minaccia la nonna col coltello e finisce in manette

16 mar 10 Un giovane di 34 anni, Bernardo Principato, laureato in cerca di prima occupazione, e' stato arrestato dai Carabinieri con l'accusa di maltrattamenti in famiglia in famiglia, resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Il fatto, di cui si e' avuta notizia stamane, e' avvenuto intorno a mezzogiorno di ieri a Dinami, un comune del vibonese, all'interno delle pareti domestiche di una professionista del luogo. I Carabinieri sono stati chiamati a sedare l'ennesima litigio tra il giovane e la madre a cui chiedeva soldi in continuazione. I militari dell'Arma, guidati dal maresciallo Gianluca Perrotta, arrivati sul posto, hanno cercato di calmare il giovane, ma quest'ultimo ha continuato ad inveire minacciando di uccidere la nonna, un'ultraottantenne ammalata, con un coltello da cucina che aveva a portata di mano. Disarmato dai militari in seguito ad una colluttazione, l'uomo e' stato tratto in arresto e tradotto nel carcere in attesa del processo per direttissima.

No mandavano i figli a scuola, 63 denunce a Lamezia

16 mar 10 Sessantatre persone sono state denunciate dai carabinieri di Lamezia Terme per inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare dei minori. I carabinieri hanno effettuato i controlli su tutto il territorio lametino ed hanno scoperto numerosi casi di dispersione scolastica nelle zone di Lamezia Terme, Falerna e Gizzeria. Dagli accertamenti è emerso che molti minori, pur essendo iscritti a scuola, non frequentavano le lezioni. Le persone denunciate sono state anche segnalate ai servizi sociali nonché alla procura della Repubblica presso il tribunale dei Minori di Catanzaro.

Duplice omicidio nel vibonese, chiesto ergastolo

16 mar 10 Una condanna all’ergastolo è stata chiesta dalla pubblica accusa a carico di Vito Gallè, 44 anni, di Serra San Bruno, imputato per concorso nel duplice omicidio pluriaggravato di Angelo Cravè, di 42 anni, e suo cognato Giuseppe Campese, di 35, entrambi raggiunti da diversi colpi di fucile, carabina e pistola il 18 febbraio del 2008, sparati per problemi di vicinato. La pena della reclusione a vita è stata chiesta oggi alla Corte d’assise di Catanzaro dal pubblico ministero di Vibo Valentia Fabrizio Garofalo al termine della requisitoria, cui ha fatto seguito l’intervento dell’avvocato Silvio Sorrentino, che rappresenta le famiglie delle due vittime, il quale ha depositato una propria memoria. Poi i giudici (presidente Giuseppe Neri, a latere Antonio Giglio) hanno rinviato il processo all’udienza del 29 aprile, per le arringhe dei difensori di Gallè, gli avvocati Giancarlo Pittelli e Antonio Porcelli, e la sentenza. Vito Gallè è una delle tre persone accusate degli omicidi premeditati dei due cognati che, secondo la ricostruzione degli inquirenti, erano finiti in un vero e proprio agguato dal quale Cravè non ebbe scampo e morì sul colpo, mentre Campese spirò dopo qualche ora in ospedale. All’origine del duplice delitto, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la servitù di passaggio su una strada che attraversa le proprietà di Gallè che aveva già provocato numerosi scontri. Aimbracciare le tre armi utilizzate, secondo le iniziali accuse, furono Rocco Salvatore Gallè, di 69 anni, il quale si costituì spontaneamente ai carabinieri, ed i suoi figli, Bruno e Vito, rispettivamente di 42 e 44 anni, pure arrestati. In seguito Bruno Gallè è stato assolto in sede di giudizio abbreviato dal giudice dell’udienza preliminare di Vibo, che ha invece condannato a 20 anni di reclusione il padre Rocco Salvatore. Ha scelto il giudizio ordinario, infine, il secondo figlio, Vito Gallè, per il quale la sentenza è attesa a fine aprile.

Aggrediscono i CC, due arresti a Taurianova

16 mar 10 Litigano tra di loro e quando carabinieri e polizia intervengono per dividerli si coalizzano scagliandosi contro le forze dell’ordine con tre tutori costretti a far ricorso alle cure mediche. L’episodio, avvenuto in località Due Ponti di Taurianova, nel reggino, ha visto come protagonisti Mohames Chari, 32 anni, e Bouazza Bouhachim, di 31, entrambi marocchini temporaneamente domiciliati a Taurianova. Mezzora prima della mezzanotte i due extracomunitari, fermi nei pressi di un noto locale, non si esclude sotto i fumi dell’alcool, hanno iniziato a lottare colpendosi con calci, pugni e testate. La violenta colluttazione è stata seguita da alcune persone che hanno avvertito i carabinieri, i quali per riportare a miti pretese i due contendenti hanno chiesto rinforzi alla polizia del locale commissariato. Arrestati per minaccia, resistenza e violenza nei confronti degli uomini dell’Arma e della polizia di stato, i due giovani sono comparsi davanti alla sezione di Cinquefrondi del tribunale di Palmi e condannati a 14 anni di carcere, anche per non aver ottemperato ai decreti di espulsione emessi dai questori di Crotone e Reggio Calabria.

 

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