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Processo Why Not: PG chiede assoluzione per Incarnato. Legali chiedono assoluzione Merante

19 feb 20 I sostituti procuratori generali di Catanzaro Eugenio Facciolla e Massimo Lia hanno chiesto l’assoluzione dell’assessore ai Lavori pubblici della Regione Calabria, Luigi Incarnato, nel corso del processo con rito abbreviato scaturito dall’inchiesta Why not. Incarnato, accusato di associazione per delinquere e abuso d’ufficio, aveva chiesto di essere ammesso al rito abbreviato nel corso dell’ultima udienza preliminare davanti al gup Abigail Mellace celebrata con rito ordinario. Insieme a lui aveva fatto richiesta di abbreviato anche il dirigente del dipartimento Obiettivi strategici della Regione, Francesco Maria Simonetti. Per quest’ultimo l’accusa ha chiesto un anno di reclusione per abuso d’ufficio. All’udienza di ieri ha partecipato anche Caterina Merante, la principale teste d’accusa. Il nuovo legale che la difende nell’udienza con rito abbreviato e che rappresenta la parte civile per Why not, ammessa per alcuni dei capi d’imputazione, Noemi Balsamo, nel suo intervento nell’abbreviato ha chiesto la condanna di alcuni imputati, anche per quelli per i quali l’accusa ha già chiesto l’assoluzione. Nell’udienza con rito abbreviato hanno poi parlato i difensori di alcuni imputati, tra i quali l’avv. Enzo Ioppoli per l’ex sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione nel 2005 e sconfitto da Agazio Loiero. Per lui era già stata chiesta l’assoluzione da Facciolla e Lia.

Chiesto proscioglimento Merante. Il proscioglimento con la formula più ampia di Caterina Merante, principale teste d’accusa nell’inchiesta Why not, è stato chiesto dal suo legale, l’avv. Noemi Balsamo, nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup Abigail Mellace che deve decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio di 56 persone avanzata dalla Procura generale. La Merante è accusata di violazione della legge sull'occupazione. In particolare, alcuni episodi di peculato sono stati derubricati in abuso d’ufficio. Con l’intervento dell’avv. Balsamo, si sono conclusi gli interventi dei difensori. L’udienza è stata quindi rinviata a giovedì prossimo quando è in programma la replica dei rappresentanti dell’accusa. Al termine del rito abbreviato, l’udienza proseguirà con rito ordinario.

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