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Frana di via Petrarca, lavori messa in sicurezza

 

Rocciatori all’opera in via Petrarca a Cosenza per mettere frana in sicurezza. Chiuse altre aule del “Telesio”

22 feb 10 Prosegue senza sosta il lavoro dei rocciatori e dei tecnici specializzati incaricati dall’Amministrazione Comunale di Cosenza dell’esecuzione delle opere di messa in sicurezza del pendio di Colle Vetere che si affaccia su Via Petrarca. Come è noto, la relazione dei geologi ha individuato nei giorni scorsi «due zone instabili su cui intervenire con opere di contenimento. La prima, più a monte (zona 1), con un fronte di circa 70-80 mt. ed una superficie complessiva di circa 8000 m2 , è caratterizzata da pareti alte fino a 120 mt. circa con presenza di strati rocciosi fratturati e blocchi immersi nella formazione sabbiosa di base» che «rappresentano il principale pericolo per la strada e la sottostante parte del Liceo Telesio». La “fase 1” degli interventi, immediatamente avviata dall’Amministrazione Comunale, è localizzata nella zona 1 e prevede la pulizia del versante ed il disgaggio dei massi instabili (con la rimozione dell’accumulo detritico e delle piante), la rimodellazione del fronte litoide e l’immediata messa in sicurezza con la posa in opera di strutture contenitive armate con funi e chiodi in acciaio cementato. La zona 2, più a valle e adiacente alla prima, si legge ancora nella relazione dei geologi, «è caratterizzata da pareti con una altezza di circa 50-70 mt. Anch’essa presenta fenomeni di dissesto diffusi; tuttavia i volumi rocciosi sono minori, mentre risulta maggiore il volume del materiale detritico instabile (con alberi) al di sotto delle pareti, che minaccia soprattutto la carreggiata stradale». Le abbondanti piogge degli ultimi giorni (18-20 febbraio), sottolineano ora i tecnici, rendono indispensabile l’intervento immediato su tutto il fronte di frana per impedire un aggravamento del fenomeno. Sarà, quindi, avviata anche la seconda fase degli interventi, localizzata appunto nella zona 2, che prevede il taglio degli alberi pericolanti, l’asportazione con mezzi meccanici del materiale detritico in fase di scivolamento e la messa in sicurezza con adeguate strutture di protezione delle soprastanti pareti sabbioso-arenacee. Per consentire l’esecuzione in condizioni di sicurezza dei lavori in questa zona, più a valle rispetto alla zona 1, il Sindaco Perugini ha disposto la chiusura di un’altra parte del Liceo Telesio, comprendente poche aule, collocata nell’area sottostante. Di seguito l'ordinanza del Sindaco:

PREMESSO:
- che in ottemperanza alle ordinanze sindacali n. 606 del 11/02/2010 e n. 686 del 16/02/2010, che  richiamate fanno parte integrante del presente provvedimento sindacale, i tecnici incaricati, dott. Geologo Giuseppe Le Fosse e Dott. Geologo Roberto De Marco, in data 22/02/2010 hanno redatto e consegnato ai Settori LL.PP. ed Ambiente (Servizio Protezione Civile) la integrazione, alla perizia  geologico - tecnica e monitoraggio geomorfologico, come aggiornamento della prima perizia redatta in data 16/02/2010, in riferimento all'ordinanza sindacale n. 606/2010, le cui conclusioni che certificano lo stato dei luoghi sono di seguito integralmente riportate:«Nella relazione tecnica in itinere si propone un intervento distinto in due fasi, tuttavia le piogge continue ed abbondanti degli ultimi giorni (18-19 e 20 febbr. 2010) hanno incrementato ulteriormente lo stato già debole del versante continuando il processo di erosione;
i rilevi ed il monitoraggio delle pareti e del materiale detritico di valle hanno evidenziato un evolversi continuo dei movimenti negli ultimi giorni, per cui si rende necessario ed urgente allo stato attuale di procedere immediatamente ad intervenire su entrambe le aree interessate dal dissesto.
Tenuto conto di quanto sopra si ritiene indispensabile intervenire H24 su tutto il fronte di frana, al fine di accelerare le operazioni di messa in sicurezza e di impedire un ulteriore aggravamento della fenomenologia gravitativa.
Sulla base di quanto esposto occorre procedere, come previsto, alla chiusura oltre che della Zona “1” anche della Zona “2” per come indicato nelle fotografie della perizia tecnica che indicano inoltre le corrispondenti  aree di influenza dell’istituto “B. Telesio”.
Pertanto appena si inizierà ad operare anche nella Zona “2”, (presumibilmente tra i giorni 22 e 23 febbraio 2010) occorrerà chiudere le attività nella corrispondente area dell’istituto e sistemare gli studenti in sedi alternative, per consentire il taglio degli alberi pericolanti, l’asportazione con mezzi meccanici del materiale detritico in fase di scivolamento e la messa in sicurezza con le adeguate strutture di protezione delle soprastanti pareti sabbio-arenacee
La messa in sicurezza del versante in esame potrà ritenersi completata solo al termine delle operazioni di rimozione del materiale detritico e la sistemazione con le strutture di contenimento armate sulle pareti.
I tecnici incaricati valuteranno costantemente l’avanzamento dello stato dei lavori e l’accertamento continuo degli stessi per ovviare a possibili variazioni delle operazioni da svolgere fino al termine della messa in sicurezza definitiva del sito.
I tecnici, inoltre, valutata la sicurezza delle zone consolidate daranno di volta in volta parere favorevole affinché vengano riaperte le attività scolastiche.
                                    I TECNICI RILEVATORI
                                 Dott. Geol. Giuseppe Le Fosse
                                Dott. Geol. Roberto De Marco»
CONSIDERATO:

- che da quanto sopra esposto, si rendono necessari, indispensabili ed urgenti lavori di sistemazione e consolidamento su tutto il fronte di frana, al fine di accelerare le operazioni di messa in sicurezza dei luoghi per impedire un ulteriore aggravamento della fenomenologia gravitativa, in considerazione del persistere delle avverse condizioni atmosferiche;

CONSTATATO:
- che l’area interessata dal dissesto, fenomeno da frane da crollo, è prospiciente ad un tratto di strada comunale di Via Petrarca ed all’intero Complesso Scolastico Liceo Classico “B. Telesio”;

- che i lavori in itinere, per come comunicato dai Tecnici incaricati, presumibilmente a far data dal 23 febbraio 2010, interesseranno il pendio prospiciente la parte del plesso scolastico individuato dal Torrino fino al cancello d’ingresso di Via Petrarca, riportata nella relazione geologico – tecnica come Ala 2 del Plesso scolastico;

VISTO:
- la Legge n. 225/92 art. 15;
- il Decreto legislativo n. 112/98;
- il Decreto legislativo 267/2000;

ORDINA

Al Dirigente scolastico del Liceo Classico “B. Telesio” ed al Dirigente del Settore Edilizia Scolastica dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, Ing. Francesco Molinari, con decorrenza immediata e fino a successivo provvedimento sindacale di revoca e/o variazione della presente ordinanza, la chiusura e la interdizione di parte del plesso scolastico, individuato dal Torrino al cancello di ingresso del Liceo “B. Telesio” di Via Petrarca inclusi, fermo restante la chiusura e la interdizione della parte del plesso scolastico disposta con l’Ordinanza sindacale n. 686 del 16 febbraio 2010, ivi compresa l’area esterna, al fine di consentire la messa in sicurezza dei luoghi con lavori di consolidamento e sistemazione del pendio interessato dal dissesto. Copia della presente viene inviata per conoscenza al Sig. Prefetto, al Sig. Procuratore della Repubblica, al Sig. Questore, al Sig. Presidente della Provincia di Cosenza, al Sig. Comandante dei VV.FF., al Sig. Comandante della Polizia Municipale, all'Assessore LL.PP., al Dirigente del Settore LL.PP., all'Assessore alla Protezione Civile. Ai sensi dell'art. 3, 4° comma della Legge 07/08/199 n° 241, si avverte che contro la presente determinazione è ammesso presentare, nel termine di 60 giorni dalla data di notifica, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure, in alternativa ricorso straordinario al Presedente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla data di notifica.

Detta ordinanza viene notificata al Dirigente scolastico del Liceo Classico “B. Telesio” Dott.ssa Rosa Barbieri ed al Dirigente del Settore Edilizia Scolastica dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, Ing. Francesco Molinari,  e per conoscenza al Sig. Prefetto, al Sig. Procuratore della Repubblica, al Sig. Questore, al Sig. Presidente della Provincia di Cosenza, al Sig. Comandante dei VV.FF., al Sig. Comandante della Polizia Municipale,  all'Assessore LL.PP., al Dirigente del Settore LL.PP., all'Assessore alla Protezione Civile.

 

 

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