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Notizie di cronaca

 

 

Strade in dissesto e frane a Mayerà

17 feb 10 Grave stato di dissesto con episodi franosi si sono verificati in più punti su tutto il territorio di Maierà. Il comune ne ha informato il Prefetto, La Regione, la Provincia, La Protezione Civile e la Commissione grandi rischi della Regione. La strada Provinciale Maierà – S.S. 18, unica arteria di collegamento con il centro- informa il Comune- presenta in almeno tre punti cedimenti di notevole consistenza, che preludono il rischi di totale isolamento. Ancora, lungo la stessa arteria in località Muscivivo, ove il Comune di Maierà nei giorni addietro è già intervenuto con un intervento di somma urgenza per il provvisorio collegamento dell’omonima contrada rimasta per c.ca una settimana isolata. Altri segni di cedimento si segnalano al confine tra le località Canfora e Mazzacarbone. Il costone su cui poggia il centro storico presenta anch’esso segni di scivolamento, così come tantissimi altri episodi di dissesto sparsi su tutto il territorio. Tale situazione desta enorme preoccupazione soprattutto alla luce di eventuale persistenza degli attuali eventi atmosferici. Nella nota gli amministratori chiedono lì intervento ognuno per le proprie competenze con la massima urgenza al fine di scongiurare l’aggravarsi dell’attuale situazione. Alla commissione grandi rischi, è scritto, “si chiede urgente sopralluogo per la verifica e la consistenza dei danni attuali e futuri, qualora imperversi l’attuale situazione meteorologica. "Anche Maierà, in queste ore di assedio per tutta la Regione Calabria sta combattendo con i problemi legati al dissesto idrogeologico su tutto il territorio comunale". Lo afferma Ivano Russo assessore ai LL.PP. del Comune di Mayerà. "Già nei giorni scorsi -aggiunge l'assessore- attraverso la formula della somma urgenza insieme al Sindaco e la Giunta municipale siamo dovuti intervenire per il ripristino della viabilità che aveva isolato la frazione Muscivivo (le immagini si riferiscono alla frana in quel punto). Negli ultimi giorni invece altri inneschi di movimenti franosi si sono manifestati lungo tutta l'arteria provinciale che collega il centro storico alla SS 18, unico collegamento viario con la costa. Il problema principale riguarda proprio un tratto della Provinciale Maierà-SS18, in prossimità del centro storico (nella foto), dove un'intero versante ai piedi di esso sta avanzando verso valle. Detto problema è decisamente importante in quanto, oltre al fatto che interessa l'unica arteria di collegamento in due diversi punti, mette in pericolo anche il sistema fognario che serve tutta la parte del centro urbano e rischia di far rimanere isolato il centro storico. Già la Regione Calabria ha assegnato Euro 800.000,00 per gli eventi alluvionali di fine 2008 e fine 2009, e proprio a tale proposito nei giorni scorsi abbiamo avuto la verifica di funzionari regionali, per l'esecuzione di due interventi urgenti: alla base del Centro Storico in località Sciolle e sul bivio di Muscivivo. Il Sindaco nella data odierna ha messo a conoscenza di tale situazione di emergenza il Prefetto, il Presidente della Regione Calabria, il Presidente della Provincia, la Protezione Civile Regionale ed il Presidente della Commissione Grandi Rischi. Il tutto affinchè ognuno per le proprie comepetenze faccia la sua parte".

Bertolaso rassicura il Sindaco di San Marco Argentano

17 feb 10 Mentre gli amministratori locali studiano il da farsi, le riunioni tra le istituzioni proseguono senza sosta e i cittadini mostrano la loro stanchezza sulle tante promesse ascoltate e per gli scarsi provvedimenti attuati in materia di prevenzione e d’intervento da parte degli organi competenti, molti abitanti dei comuni coinvolti nei movimenti franosi, come segno tangibile della loro protesta, hanno già consegnato oltre 500 certificati elettorali nelle mani del Prefetto di Cosenza. “Da quasi un anno siamo costretti a rincorrere le difficoltà che il maltempo ci sta arrecando e ad intervenire per porre rimedio a delle situazioni che hanno, in ogni caso, anche delle precise responsabilità. Oggi, però, non è il tempo delle polemiche o delle accuse ma solo il tempo di sistemare prontamente i danni che le intemperie ci stanno costringendo ad affrontare”. L’incipit alla vicenda è del consigliere comunale di San Marco Argentano, Antonella Iannoccaro, residente peraltro in una delle zone maggiormente colpite dagli smottamenti che in queste settimane stanno stravolgendo il territorio compreso tra il comune normanno e quello di Roggiano Gravina. “Con il sindaco Alberto Termine e con il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ho incontrato il Direttore del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Guido Bertolaso, che ci ha assicurato il massimo impegno per un veloce riassestamento delle zone danneggiate. Bertolaso, che nei prossimi giorni effettuerà un sopralluogo nella provincia di Cosenza, ha confermato al sindaco Termine di proseguire nei lavori di somma urgenza potendo la sua amministrazione confidare nella restituzione delle spese che saranno affrontate. Oggi, insieme al mio sindaco, voglio rassicurare i residenti e quanti sono costretti a soffrire gli inconvenienti causati dai movimenti franosi e dalla chiusura della SP 114 che l’amministrazione comunale sta facendo tutto quanto è nelle nostre possibilità e competenze. Ci siamo spinti anche nel cercare di dare un sostegno tangibile ai cittadini dei comuni limitrofi, attraverso una riorganizzazione dei trasporti per i bambini delle zone, un intervento sulla condotta idrica e altre piccole opere di ripristino che hanno visto impegnati un pò tutti gli assessori del Comune di San Marco Argentano. Come amministrazione comunale, ma anche singolarmente, ci sentiamo vicini a tutti quelli che possono vedersi svanire improvvisamente anni di sacrifici e di cura dei propri beni”. Coinvolto in prima persona, sia per essere il delegato alla viabilità sia per essere anche lui un residente di una delle contrade interessate dalle frane, l’assessore Federico Bruno ha tenuto a sottolineare: “Sono stati e saranno giorni di intenso e frenetico lavoro, in quanto siamo quotidianamente costretti ad occuparci di tanti problemi messi insieme. Ma siamo fiduciosi nel poter affermare che con le nostre azioni non stiamo lasciando niente di intentato e che ogni canale istituzionale ed operativo sarà attivato a strettissimo giro per dare una boccata d’ossigeno al nostro territorio, messo decisamente alla prova da questa incredibile esperienza. Allo stesso tempo, mi sento di rivolgere a nome di tutti i componenti dell’amministrazione comunale di San Marco Argentano un sentimento di sincera e fraterna solidarietà agli abitanti di Maierato e a tutti i comuni della Calabria che, come il nostro, sono stati colpiti dalle tragiche avversità”. Un principio di sussidiarietà che sta contraddistinguendo l’operato degli uomini diretti da Termine e che rappresenta un bell’esempio di solidarietà istituzionale, anche questo molto utile in un momento così difficile per tanti amministratori locali. “Intanto – ha concluso la consigliera Iannoccaro – insieme al prof. Busel e ai tecnici della Provincia di Cosenza, attraverso il posizionamento di speciali sensori nei pressi delle frane, stiamo monitorando la situazione. A breve daremo ai cittadini le coordinate su quanto sarà realizzato per alleggerire la pesante situazione che grava su di loro e sul nostro territorio”.

Quasi isolati gli abitanti di Gimigliano

17 feb 10 Sono praticamente isolati, a causa delle frane che hanno ostruito le strade, i circa ottocento abitanti della zona bassa di Gimigliano, comune di poco più di 3.500 abitanti alle porte di Catanzaro. L’unica strada di accesso rimasta, infatti, è una interpoderale percorribile solo da auto, ma non da mezzi pubblici. In particolare, gli smottamenti di terreno dovuti alle forti piogge hanno reso impraticabili le strade di collegamento interne al paese e il bivio con la provinciale che conduce al capoluogo di regione. Interrotta anche l’arteria di collegamento con Tiriolo altro comune vicino interessato da un cedimento di terreno. Da giorni in tutta la zona “sottana”, che si trova nella parte bassa, dell’abitato manca l’acqua potabile. L’unica arteria di collegamento è costituita da una stradina interpoderale piuttosto precaria. Nel comune del catanzarese, inoltre, c’é grande attenzione sulla stabilità idrogeologica della parte nuova dove risiede il grosso della popolazione. Dal verificarsi degli eventi franosi, inoltre, non funzionano i servizi di collegamento pubblici: i treni delle Ferrovie della Calabria per lo stop a causa del maltempo sulla linea Catanzaro-Soveria Mannelli e i pullman, dal momento che l’unica arteria stradale non è percorribile dai mezzi pesanti.

Riunione tecnica sui danni del maltempo in Provincia Reggio

17 feb 10 Il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Morabito, ha convocato una riunione tecnica per fare il punto sulla situazione di allerta causata dalle violente piogge delle ultime settimane e sul consequenziale dissesto idrogeologico del territorio. Antonio Casile, consulente del Presidente, Domenico Cuzzola, dirigente del settore difesa del suolo e salvaguardia delle coste e Domenica Catalfamo, dirigente del settore viabilità, hanno relazionato al Presidente della Provincia circa gli interventi predisposti con i propri tecnici e il servizio Global Service. Continui e tempestivi, infatti, - spiega una nota - sono i sopralluoghi per monitorare lo stato delle strade, dei muri di contenimento e dei costoni per poter così disporre interventi di messa in sicurezza e il ripristino di viabilità interrotte a causa di smottamenti che determinano l’isolamento di centri abitati. Il Presidente Morabito, dopo aver annunciato che già la prossima settimana cominceranno i sopralluoghi congiunti con i tecnici della Regione Calabria nelle zone di maggiore criticità, ha chiesto ai dirigenti di predisporre un’accurata documentazione tecnica e fotografica da sottoporre al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Guido Bertolaso, oggi a Lamezia. “Siamo particolarmente sensibili alle necessità del nostro territorio - ha dichiaro Morabito a conclusione dei lavori - e non risparmieremo alcuno sforzo per garantire la massima sicurezza. Chiederemo un intervento deciso del Governo affinché riconosca la gravità della situazione che l’intera Calabria sta vivendo”.

Completato sgombero Santuario S.Umile di Bisignano

17 feb 10 C'è preoccupazione al Santuario di Sant’Umile a Bisignano, minacciato da una grave frana nella sua parte posteriore. Già interdetto al culto, i frati francescani lo hanno dovuto abbandonare due giorni fa. In queste ore si stanno effettuando gli ultimi traslochi delle opere d’arte che contiene. La frana comunque, nonostante le forti piogge della notte, sembra essersi stabilizzata. Nel pomeriggio alcuni architetti visiteranno il convento, per verificare lo stato di agibilità generale e decidere sui lavori più urgenti da realizzare per il mantenimento della preziosa struttura, che risale al 1200.

“Programma + Scuola”, 145 i progetti ammessi, lavoro per 400 precari

17 feb 10 Sono più di quattrocento i precari della scuola che rientrano in gioco grazie al “Programma + Scuola”, promosso dal vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo e dal Dipartimento regionale Istruzione. I precari recuperati dal “Programma + Scuola” – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - saranno subito utilizzati, fino al 31 agosto 2010, nei 145 progetti ammessi al finanziamento per un impegno complessivo di quasi 7 milioni di euro. Questa la ripartizione dei progetti tra le cinque province calabresi: Catanzaro 29 progetti, Reggio Calabria 52, Cosenza 47, Crotone 7, Vibo Valentia10. “La scuola – ha affermato il vicepresidente Cersosimo - ha il compito, oggi più arduo di ieri, di formare bene alla vita. Pertanto, con il ‘Programma + Scuola’ abbiamo seguitato a fare buone semine e ad investire massicciamente nella formazione scolastica extracurriculare. Abbiamo insistito in questa direzione per migliorare le conoscenze dei nostri ragazzi nelle materie linguistiche, scientifiche, matematiche e logiche, convinti che questi insegnamenti di base siano indispensabili per una formazione a tutto tondo. Grazie a “+ Scuola” – ha detto ancora Cersosimo - apriremo gli istituti scolastici anche di pomeriggio, da subito e fino al 31 agosto, per tre volte a settimana, coinvolgendo nelle attività del Programma non solo gli studenti, ma anche gli adulti, gli anziani, gli immigrati e le altre persone a rischio di esclusione sociale e di emarginazione. Accanto a questo obiettivo formativo – ha detto infine il vicepresidente Cersosimo - abbiamo tentato di dare risposte concrete al bacino di precariato scolastico che nell’anno 2009/2010 è rimasto fuori dal circuito delle supplenze, garantendo la continuità lavorativa a più di 400 persone”. Il Programma si propone di elevare le competenze di base e le conoscenze dei giovani calabresi nelle materie linguistiche, scientifiche, matematiche e logiche, assicurare il diritto alla formazione durante tutto l’arco della vita, ma anche utilizzare attivamente quel personale della scuola (docenti e personale ATA) penalizzato fortemente dai tagli del ministro Gelmini e rimasto senza neanche le supplenze annuali. I destinatari privilegiati del Programma sono i minori a rischio di abbandono scolastico per gli interventi finalizzati a ridurre la dispersione scolastica; gli studenti delle classi prima e seconda della scuola secondaria di primo grado per gli interventi diretti ad incrementare le competenze di base; i giovani in uscita dalla scuola secondaria di secondo grado per gli interventi di orientamento universitario e lavorativo; le persone adulte con più di 35 anni di età per gli interventi finalizzati a favorire l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita. In particolare, con il “Programma + Scuola” le scuole avranno la possibilità di utilizzare a pieno regime i laboratori che la Regione Calabria ha attivato grazie ai finanziamenti del POR, valorizzandoli ed aprendoli al territorio con il coinvolgimento non solo degli studenti, ma anche degli adulti e di altri soggetti a rischio di esclusione. I risultati dei progetti ammessi sono pubblicati sul sito della Regione Calabria all’indirizzo www.regione.calabria.it/istruzione.

La Regione assegna sede ad associazioni calabresi a Milano

17 feb 10 La Federazione Italiana Associazioni e Circoli Calabresi avrà una sede di prestigio: l’Ufficio della Regione Calabria in Via Broletto a Milano che sarà riaperto 19 febbraio prossimo durante una cerimonia alla quale prenderà parte il presidente Agazio Loiero. “E’ un impegno che avevo assunto il 28 novembre a seguito dell’incontro avvenuto a Milano con la Feiacc – ha spiegato Loiero – perché ritengo che gli emigrati calabresi in Italia e nel mondo possono essere veramente gli ambasciatori della Calabria. E all’unica federazione di emigrati regolarmente riconosciuta in base alla legge regionale, in una città strategica come è Milano soprattutto alla vigilia dell’Expo abbiamo ritenuto di offrire ospitalità nei locali di via Broletto dove ha avuto sede per molti anni l’Ufficio turistico”. La decisione di Loiero è stata accolta con molto favore dal consultore dell’emigrazione per l’Italia Salvatore Tolomeo: “Finalmente un presidente della Regione ha compreso quanto sia importante il ruolo degli emigrati – ha detto Tolomeo – e mi sento di ringraziare Loiero per l’attenzione e la sensibilità dimostrata. La Calabria avrà una rappresentanza a Milano”. Alla manifestazione di venerdì prossimo alle 19 sono stati tutti i Presidenti e i soci delle 20 associazioni (delle quali 11 in Lombardia) ufficialmente riconosciute che hanno aderito alla Federazione “Per noi è un appuntamento importante – ha spiegato il presidente della Federazione Amedeo Vilardo, “in quanto con la nuova sede concessaci dal presidente Loiero, il quale ha mostrato attenzione ai problemi che gli abbiamo sottoposto, potremo meglio contribuire alla tutela, alla diffusione dei valori culturali della Calabria; rafforzare i vincoli di solidarietà tra i calabresi residenti fuori dalla Regione, in Italia e nel mondo, e di tenere vivi i legami affettivi con la Calabria promuovendo iniziative di ogni genere, capaci di favorire lo sviluppo della nostra regione”. La Federazione, infatti promuove e organizza mostre, rassegne, conferenze, centri di formazione, convegni, spettacoli in genere e viaggi; coltiva relazioni con associazioni ed organismi nazionali ed esteri aventi finalità simili ed affini e la cui cooperazione sia utile per il raggiungimento degli scopi sociali, che in particolare devono tendere allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Calabria: “tutte cose che potranno svilupparsi meglio – ha spiegato Vilardo - con la nuova sede di via Broletto”.

Martedì 23 arriva lo Sleddog in Sila

17 feb 10 Arriveranno la prossima domenica da tutta Italia, con i loro equipaggi, i 13 mushers che Martedì 23 Febbraio parteciperanno, nell’ambito della quarta edizione di Dogs on the snow, alla prima Traversata della Sila di Sleddog, un’iniziativa promossa dalla Cooperativa “ la Comune Sangiovannese” con il sostegno della Provincia di Cosenza, dell’Ente Parco Nazionale della Sila, della Provincia di Crotone, della Comunità Montana Silana, della Comunità Montana Alto Crotonese, dell’ARSSA e dei Comuni di San Giovanni In Fiore, Spezzano della Sila, Pedace, Cotronei. L’evento, patrocinato inoltre dalla Federazione Italiana Musher e Sleddog Sport, conterà circa 150 cani da slitta che attraverseranno i punti più suggestivi del Parco nazionale della Sila, in una eccezionale gara amatoriale che vedrà anche la partecipazione del campione italiano di Sleddog, ex campione mondiale, Giampiero Sabella. Dal 23 al 27 Febbraio si potrà assistere alle cinque tappe della Traversata, l’ultima notturna, mentre Domenica 28 avranno luogo la premiazione degli equipaggi, e performances di Snokwite, uno sport che arriva dalla Francia e dalla Svizzera e che, già praticato sul Monte Bianco, sul Monte Rosa, in Val di Fossa, sull’Appennino Abruzzese, in Sicilia (sul vulcano più alto d’Europa, l’Etna), sta conquistando fans ed appassionati di tutto il mondo. Già da dopodomani, Venerdì 19 Febbraio, inizierà la Scuola Sleddog di Renato Alberoni, del Centro Sleddog Marmorale di Belluno, che metterà a disposizione del pubblico e dei turisti, adulti e bambini, una serie di slitte e dei meravigliosi Siberian husky. La scuola di Sleddog sarà aperta l’intera giornata, dal 19 al 21 Febbraio a Trepidò e dal 23 al 28 Febbraio a Carlomagno, nel Centro Sci di Fondo, fra giochi sulla neve ed uscite sulle slitte, corsi base per mushers ed incontri con le scuole ed i portatori di disabilità. La manifestazione sarà presentata nel corso di una Conferenza Stampa che avrà luogo Lunedì 22 Febbraio, alle ore 9,30, presso il Centro Sci di Fondo Carlo Magno a Lorica. All’incontro con la Stampa, presenti il campione Giampiero Sabella ed i 13 mushers che guideranno le slitte trainate dai cani: Renato Alberoni Claudio Driussi, Daniele Rotondella, Doriano Gambini, Giancarlo Farneti, Giuseppe Trampolini, Marcello Mancini, Rinaldo Marioli, Roberto Alletto, Aster Bon, Daniele Iemmi, Antonio Ballatore. Parteciperanno: Il Presidente e l’Assessore al Turismo della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio e Pietro Lecce; la Presidente ed il Direttore dell’Ente Parco della Sila, Sonia Ferrari e Michele Laudati; il Presidente della Provincia di Crotone Stanislao Zurlo; il Presidente della Cooperativa La Comune Sangiovannese Antonio Madia; il Presidente della Comunità Montana Silana Giuseppe Cipparrone, il Presidente della Comunità Montana Alto Crotonese Francesco Timpano, il Dirigente ARSSA Bruno Maiolo; i Sindaci di San Giovanni in Fiore, Antonio Nicoletti, Spezzano della Sila, Tiziano Gigli, Pedace, Nuccio Martire e Cotronei, Mario Scavelli.

Convegno sulle patologie retiniche sabato a Castrovillari

17 feb 10 Si terrà sabato 20 Febbraio ,alle 8.30, presso il protoconvento di Castrovillari il congresso “One Day Retina 2010” rivolto a medici specialisti in oftalmologia ed ortottisti. Coordinerà il Dott. Pier Luigi Fava, responsabile Unità Operativa Complessa di Oculistica del Presidio Ospedaliero di Castrovillari. All’incontro, promosso dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, patrocinato dalla SOI (Società Oftalmologia Italiana) e organizzato dal Reparto di Oculistica di Castrovillari parteciperanno esperti italiani delle patologie retiniche e, in particolare, di quella maculare. Il meeting sarà l’occasione per illustrare i risultati ottenuti mediante l’impiego della tecnica mininvasiva che ha rivoluzionato l’approccio chirurgico alle patologie retiniche. Si discuterà, inoltre, di innovazioni chirurgiche riguardanti: la retinopatia diabetica, il pucker e il foro maculare, il distacco retinico nell’infanzia, il trapianto di retina , l’edema maculare e la degenerazione maculare senile. E’ prevista la partecipazione di Franco Petramala, Direttore Generale ASP Cosenza.

Lavoratori occupano la Casa di cira Villa Giose di Crotone

17 feb 10 I circa 70 dipendenti della casa di cura privata “Villa Giose” di Crotone stanno occupando la sede della clinica, dove da diversi mesi non viene più svolta alcuna attività sanitaria a causa della grave crisi finanziaria che la riguarda. La protesta dei lavoratori giunge al culmine di una lunga vertenza iniziata oltre due anni addietro con gli amministratori della casa di cura, di proprietà della famiglia Ussia di Crotone. Per porre fine all’occupazione i lavoratori chiedono all’azienda di fare chiarezza sulla contorta vicenda della vendita della clinica, più volte annunciata e sempre rimandata, da ultimo ad un gruppo di imprenditori italiani e stranieri: della partita, infatti, sarebbe anche un gruppo finanziario greco; lo stesso che nelle scorse settimana ha impedito che la società fosse dichiarata fallita dal Tribunale pagando i debiti vantati da alcuni creditori, tra i quali gli stessi lavoratori che rivendicavano stipendi arretrati di diversi mesi. Attualmente la forza lavoro della clinica crotonese si divide in due tronconi: del primo, il più numeroso, fanno parte 62 dipendenti di vecchia data ai quali la cassa integrazione in deroga è scaduta al 31 dicembre dello scorso anno; del secondo troncone, invece, fanno parte 12 nuovi assunti negli ultimi mesi; tutti, comunque, lamentano di non ricevere al momento nessun emolumento dall’azienda. Solidarietà di Oliverio: “Piena solidarietà ai lavoratori della clinica Villa Giose di Crotone, da tempo in una situazione precaria, in cassa integrazione e con nessuna garanzia occupazionale per il futuro”. La esprime il parlamentare del Partito Democratico Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura alla Camera, che oggi pomeriggio ha incontrato alcuni dipendenti della casa di cura privata che stanno occupando il luogo di lavoro per protesta in seguito agli ultimi sviluppi relativi all’assetto della società che controlla le gestione della struttura sanitaria. “Siamo al fianco di questi lavoratori - ha aggiunto Oliverio - per difendere i loro diritti e ci impegneremo per portare a Roma questa vertenza, anche per sbloccare la cassa integrazione del 2010, che non è stata ancora firmata. Sosterremo, inoltre, tutte le iniziative che saranno messe in campo per cercare di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali, anche perchè, davanti alla terribile crisi economica che stiamo vivendo, la città di Crotone, la sua provincia, così come tutta la Calabria, non possono assolutamente perdere nemmeno un posto di lavoro”.

Tentò di violentare donna medico, uomo condannato a 2 anni a Cropani

17 feb 10 Due anni di reclusione ed il ricovero in una struttura sanitaria. È questa la sentenza emessa a carico di Pasquale Strignile, 45 anni, di Sersale, accusato di tentata violenza sessuale ai danni di una dottoressa in servizio alla guardia medica di Cropani . La decisione è arrivata al termine del giudizio abbreviato dal giudice dell’udienza preliminare Abigail Mellace, che ha ritenuto provati i problemi psichici dai quali l’imputato (difeso dall’avvocato Domenico Pasceri) sarebbe affetto. Prima della vicenda per la quale è stato denunciato e processato, d’altra parte, Strignile era stato protagonista di altri episodi particolari - tra cui un’eclatante protesta per il proprio stato di disoccupazione -, uno dei quali aveva reso necessario l’intervento dei medici del 118. I fatti oggetto del giudizio abbreviato, in particolare, risalgono all’alba di una giornata dell’estate scorsa. Verso le 5.30 del mattino il 45enne si era presentato alla guardia medica chiedendo assistenza ma, una volta entrato, si era avventato sulla dottoressa, tentando di abusare di lei. La donna era riuscita a liberarsi ed a chiedere aiuto, mentre l’uomo era scappato, ma poi era stato denunciato dai carabinieri che lo avevano trovato rintracciato per le strade del paese

Violentò dodicenne a Catanzaro, chiesto giudizio immediato

17 feb 10 La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il giudizio immediato a carico di Antonino Giofrè, 49 anni, il meccanico di Gimigliano, sposato e padre di un ragazzo di 20 anni, finito in manette ad ottobre con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una dodicenne. L’accoglimento della richiesta avanzata dal sostituto procuratore Simona Rossi, da parte del giudice per le indagini preliminari Assunta Maiore, ha portato l’uomo al processo, che ha avuto inizio ieri mattina al tribunale di Catanzaro. In aula, oltre ai difensori di Giofrè (gli avvocati Antonio Chiarella e Stefano Nimpo), c’era anche l’avvocato Vincelli, che rappresenta i genitori della giovane presunta vittima degli abusi, costituitisi parte civile. Proprio la coppia ha reso la prima testimonianza per l’accusa, ripercorrendo tutti i fatti già esposti nella denuncia che ha fatto partire le indagini dei carabinieri. Indagini relative ai due presunti episodi di violenza, che risalirebbero al 2 ed al 29 agosto scorsi, che la stessa ragazzina avrebbe raccontando ai genitori cedendo alle insistenti domande che le fecero dopo aver avuto precisi sospetti sul rapporto che lei aveva con quello che loro ritenevano un amico. Quelle stesse indagini hanno consentito al sostituto Rossi di ottenere l’ordinanza cautelare che, all’inizio di ottobre, ha fatto finire l’indagato in carcere, sottoposto alla misura cautelare confermata in seguito dal Tribunale del riesame. I giudici (presidente Antonio Battaglia, a latere Giovanna Mastroianni e Antonio Rizzuti) hanno rinviato il processo al 19 marzo.

Gemellini morti in ospedale a Catanzaro, due medici indagati

17 feb 10 La Procura della Repubblica di Catanzaro sta conducendo un’inchiesta in merito alla morte di due gemellini spirati nel reparto di neonatologia dell’ospedale “Pugliese” di Catanzaro. Sono due le persone i cui nomi, allo stato, sono stati iscritti nel registro delle notizie di reato, e rispetto alle quali il sostituto procuratore Simona Rossi, titolare del caso, sta verificando l’eventuale fondatezza dell’ipotesi che i sanitari abbiano agito con negligenza e imperizia. Le indagini sono partite a seguito della denuncia dei genitori dei bambini, sporta dopo il decesso che risale al 2006. Proprio nell’ambito delle investigazioni, grazie alle quali sarebbe stato appurato che i piccoli, nati prematuramente, sono morti a causa di virus, erano state svolte alcune consulenze tecniche che, però, hanno lasciato alcuni dubbi negli investigatori e negli altri soggetti a vario titolo coinvolti. Di qui la richiesta del pubblico ministero di effettuare una perizia, disposta dal tribunale, i cui risultati saranno acquisiti con incidente probatorio, alla presenza dei difensori di tutte le parti, ed avranno dunque valore di prova nel procedimento. Una richiesta accolta dal giudice per le indagini preliminari Abigail Mellace, la quale oggi ha conferito il relativo incarico a tre medici in servizio all’ospedale “Bambin Gesù” di Roma

Trasportava rifiuti speciali: un arresto a Lamezia

17 feb 10 Un uomo di 41 anni, F.T., di Catanzaro, è stato arrestato in flagranza di reato per trasporto e smaltimento illecito di rifiuti speciali dai carabinieri della stazione di Pianopoli, in provincia di Catanzaro. L’uomo è stato intercettato da una pattuglia della Stazione di Pianopoli in servizio di controllo del territorio con compiti specifici di salvaguardia e tutela dell’ambiente.

Cerca di estorcere denaro alla madre: un arresto a Tropea

17 feb 10 Un giovane di 21 anni, Giuseppe Mazzitelli, disoccupato, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Tropea con l’accusa di maltrattamenti e tentata estorsione nei confronti della madre L. T, casalinga, 55 anni, da cui pretendeva la somma di 250 euro. Il fatto è avvenuto in via Labirinto a Tropea. Al momento dell’aggressione in casa era presente anche la figlia della donna, una ragazza in avanzato stato di gravidanza. A chiamare i carabinieri è stata la stessa madre del giovane, stanca per i continui maltrattamenti e le continue richieste di denaro che non riusciva a soddisfare. Quando i militari dell’Arma sono arrivati sul posto, il giovane era ancora in preda al delirio ed è stato grazie al loro pronto intervento che sono state evitate più gravi conseguenze per le due donne. Immobilizzato ed ammanettato il giovane è stato è stato accompagnato in caserma e messo a disposizione del magistrato.

Videopoker sequestrati dalla Finanza a Taurianova

17 feb 10 I finanzieri della Tenenza di Taurianova, coordinati dal Comandante della Compagnia di Palmi, nell’ambito di servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale di Reggio Calabria, finalizzati anche alla repressione del fenomeno del gioco d’azzardo, hanno individuato e sottoposto a sequestro 3 congegni da intrattenimento rientranti nella categorie proibite e dotati di appositi modem a led collegati alla normale linea elettrica, funzionali a palesare un apparente collegamento alle rete telematica istituita dai Monopoli di Stato per l’assolvimento degli obblighi fiscali. L’operazione si è conclusa con il sequestro dei dispositivi illegali e con la segnalazione alla magistratura. del titolare dell’esercizio commerciale

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