HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Notizie di cronaca

 

 

Approvato decreto antiscarcerazione. Alfano "Messa una toppa"

10 feb 10 Dal Consiglio dei ministri via libera all’unanimità al decreto legge Alfano per evitare la scarcerazione dei boss mafiosi. Il provvedimento non figurava all’odg ed è stato approvato “fuori sacco”. Si è reso necessario dopo la sentenza con cui la Cassazione ha dichiarato la competenza delle Corti d’assise, e non più dei tribunali, a giudicare su reati aggravati contestati a presunti capimafia. Con il decreto approvato oggi viene così ristabilita la competenza dei tribunali a giudicare sui reati aggravati contestati a presunti boss mafiosi. Con il decreto “abbiamo posto una toppa al buco che si era venuto a creare”, sottolinea il Guardasigilli Angelino Alfano in conferenza stampa a Palazzo Chigi. Intanto, Niccolò Ghedini interviene sull’articolo pubblicato oggi dal “Corsera”: “La notizia di un mio presunto dissidio con il ministro Alfano in relazione al decreto legge sulla competenza dei reati di mafia è destituita di ogni fondamento”. “Come sempre - aggiunge- vi è piena sintonia con il ministro per la ricerca della migliore soluzione per risolvere un problema che deve essere affrontato ed il decreto legge è certamente lo strumento più consono al caso di specie”.

Corpo carbonizzato nel crotonese dovrebbe essere di ristoratore di Sersale

10 feb 10 I carabinieri sospettano possa trattarsi di Giuseppe Lia, ristoratore di 43 anni, di Sersale, l’uomo ritrovato cadavere nell’auto bruciata nel crotonese. Lia, già noto alle forze dell'ordine per vicende di mafia, è stato visto per l'ultima volta ieri mattina alle 10 in paese e del quale la moglie non ha più notizie. Inoltre sembra che l'auto, seppure intestata a una donna, fosse nella disponibilità di Lia. Secondo le indagini dei carabinieri, inoltre, la vittima sarebbe stata uccisa da un'altra parte, o forse aveva un appuntamento con gli assassini nella località Termine Grosso, al confine tra Roccabernarda e Cutro. Dalle analisi effettuate sul corpo carbonizzato non sarebbero emerse ulteriori novità, dal momento che i resti recuperati sono completamente carbonizzati. Per questo, è stato necessario procedere con l’estrazione del Dna. Tuttavia, gli inquirenti sembrano avere pochi dubbi: i resti dovrebbero appartenere a Giuseppe Lia, del quale non si hanno più notizie dalla mattinata di ieri. I carabinieri hanno ascoltato alcuni conoscenti del 43enne, nel tentativo di ricostruire gli ultimi istanti in cui è stato visto. L'uomo era stato fermato pochi giorni fa, proprio a bordo della macchina, per alcuni controlli, ma l’utilizzo dell’automezzo risulterebbe anche da altre segnalazioni effettuate dalle forze dell’ordine. Giuseppe Lia è noto alle forze dell’ordine per essere entrato in alcune inchieste giudiziarie, una delle quali con l’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso. A questo si aggiungerebbero i legami tra lo stesso Lia e la faida della Presila, con quattordici omicidi portati a termine nella zona. Legami che deriverebbero dai rapporti che lo stesso Lia avrebbe avuto con la cosca Pane-Iazzolino. Bisognerà attendere, comunque, circa un mese prima di avere l'ufficialità sull'identità dei resti attraverso l’esame del Dna.

Continuano le ricerche della collaboratrice scomparsa

10 feb 10 I carabinieri del Nucleo investigativo di Milano stanno effettuando una serie di perquisizioni in alcuni immobili nella zona nord dell’hinterland milanese nell’ambito dell’inchiesta sul sequestro di Lea Garofalo, l’ex collaboratrice di giustizia scomparsa nel capoluogo lombardo lo scorso 24 novembre. Le perquisizioni sono state disposte dai pm Letizia Mannella e Sandro Raimondi, coordinatori delle indagini, al fine di trovare tracce di eventuali passaggi dell’ostaggio ed eventualmente la stessa donna, la cui scomparsa si sospetta sia un caso di “lupara bianca”. Gli immobili passati al setaccio dall’Arma sono riconducibili a persone che fanno parte del giro delle conoscenze della famiglia di Carlo Cosco, l’ex compagno di Lea Garofalo, da cui ha avuto una figlia e che è stato arrestato la scorsa settimana con l’accusa di essere il mandante del tentato sequestro della ex collaboratrice avvenuto nel maggio scorso a Campobasso dove la donna risiedeva. Nell’inchiesta di Milano, da quanto si è saputo, per ora sono indagate tre o quattro persone.

Omicidio Citriniti, i due rom rinviati a giudizio

10 feb 10 Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Catanzaro, Antonio Saraco, ha rinviato a giudizio Gianluca Passalacqua e Cosimo Berlingieri per l’omicidio di Massimiliano Citriniti, lo studente ucciso l'anno scorso a coltellate per uno scherzo di carnevale. Il processo nei confronti dei due imputati inizierà il 7 aprile prossimo dinanzi ai giudici della corte d’assise di Catanzaro. La richiesta di rinvio a giudizio era stata avanzata dal sostituto procuratore della Repubblica, Simona Rossi. Nell’ottobre scorso per l’omicidio di Citriniti è stato condannato a 14 anni e 15 giorni di reclusione un ragazzo di 17 anni, di etnia rom, ritenuto l’esecutore materiale del delitto. Il processo d’appello per il minorenne è stato fissato per il 22 febbraio prossimo. Gli agenti della squadra mobile, dopo il fermo del minorenne, riuscirono ad individuare anche Passalacqua e Berlingieri attraverso una serie di dichiarazioni raccolte dopo l’omicidio. L'accusa sostiene che Berlingieri era presente con il minorenne all’omicidio e Passalacqua era nel parcheggio del centro commerciale Le Fornaci di Catanzaro dove avvenne l’aggressione e l'accoltellamento.

Continua l’emergenza-maltempo, Provincia di Cosenza in prima linea

10 feb 10 La Provincia di Cosenza è in prima linea per l’emergenza maltempo che in queste ultime ore sta abbattendosi su tutto il territorio. Numerosi i sopralluoghi effettuati nella giornata odierna, spesso in condizioni impossibili, dall’assessore provinciale alla viabilità, Arturo Riccetti coadiuvato dai tecnici del settore viabilità. Tantissimi i centri colpiti. Fra di essi, quelli che hanno subito maggiori danni sono i comuni di Cropalati, Rossano, Paludi, Roggiano Gravina, Firmo, Mormanno, Mongrassano, San Lorenzo del Vallo, Terranova, Aiello Calabro, Domanico, Guardia Piemontese, Malvito, Acquappesa, Belmonte Il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, sta mantenendo in queste ore un collegamento costante con la Prefettura di Cosenza e con la Protezione Civile nazionale e regionale. “Le insistenti piogge di questi giorni –ha dichiarato Oliverio, al termine di un breefing sullo stato degli interventi- hanno fatto riemergere ferite profonde su tutto il territorio provinciale ed hanno nuovamente determinato dissesti idrogeologici che, in molti casi, hanno provocato seri danni ai centri abitati ed alla viabilità dell’intera provincia di Cosenza. In alcune realtà si è dovuto ricorrere addirittura all’evacuazione di numerosi nuclei familiari, mentre in molti comuni l’interruzione delle strade ha determinato serissimi disagi”. “Le nostre strutture –ha aggiunto Oliverio- sono continuamente mobilitate in tutto il territorio della provincia e, in molti casi, stanno già operando per consentire la mobilità delle popolazioni e per assicurare il funzionamento dei servizi. Di quanto sta accadendo abbiamo già informato la Protezione Civile nazionale e regionale e le istituzioni interessate. Nelle prossime ore continueremo ad operare senza sosta, in stretto collegamento con gli amministratori locali, per alleviare i disagi dei cittadini. Nei prossimi giorni, appena le condizioni atmosferiche lo permetteranno, faremo una valutazione complessiva dei danni insieme ai sindaci dei comuni interessati per definire gli interventi necessari”. “E’ chiaro, però –ha concluso il Presidente della Provincia di Cosenza- che il dissesto idrogeologico che caratterizza il nostro territorio ripropone, in termini drammatici la vera questione con la quale il Governo Nazionale prima o poi dovrà definitivamente misurarsi, evitando il riproporsi di vere e proprie farse, come è avvenuto nel corso dell’inverno scorso quando, a fronte di danni enormi quantificabili in alcuni miliardi di euro, sono stati trasferiti alla Calabria solo 9 milioni di euro, una somma davvero ridicola rispetto ai danni registrati”

Allarme frana a Verbicaro, sindaco firma demolizione di due palazzi

10 feb 10 Il sindaco di Verbicaro ha firmato l’ordinanza di demolizione di due palazzi – uno di 4 piani e uno di sei piani - costruiti negli anni sessanta e definitivamente compromessi dal vasto movimento franoso che investe l’abitato di Verbicaro. I due palazzi sono localizzati in rione Pantano, all’ingresso del paese, e insistono sulla strada provinciale con il rischio di isolare l’abitato in caso di crollo. Oltre alle due ordinanze di demolizione il sindaco Spingola ha emanato una ordinanza di sgombero di un altro fabbricato di 5 piani anch’esso localizzato nel rione Pantano. La situazione è molto grave poiché il Comune di Verbicaro non ha i mezzi finanziari per affrontare queste demolizioni ed altre che interessano anche il centro storico avendo già affrontato, nei mesi scorsi, la demolizione di un fabbricato di 5 piani – sempre in rione Pantano - con un costo rilevante per il Comune. La Regione Calabria è allo stato latitante e non ha messo a disposizione le somme necessarie per fronteggiare l’emergenza in tutti i suoi aspetti – demolizioni, assistenza alle famiglie sgomberate, eventuale iattazione e/o demolizione dei fabbricati pericolanti, ricostruzione di alloggio per le famiglie alle quali viene demolito ecc.-.. Per fare fronte immediatamente al grave problema inerente la sistemazione delle famiglie sgomberate, sia dal Sindaco che dal Prefetto di Cosenza, hanno chiesto all’ATERP di mettere a disposizione del Comune gli alloggi vuoti occupati in maniera impropria da persone che li usano come magazzini. Questa ordinanza di sgombero segue una ordinanza del …con la quale veniva sgomberata una famiglia in via San Giacomo – centro storico – e non è escluso che ne seguano delle altre nei giorni a venire sia nel centro storico che nel rione Pantano. I cittadini interessati dalla situazione di emergenza intendono costituirsi in comitato al fine di smuovere le autorità regionali e nazionali al fine di ottenere certezze per la iattazione e/o ricostruzione degli immobili compromessi dalla frana.

Loiero "Presto emodinamica a Belvedere"

10 feb 10 Sarà ripristinato al più presto il servizio di emodinamica cardiologica alla Clinica Tricarico di Belvedere Marittimo. Questa l’assicurazione del presidente della regione, Loiero, ai rappresentanti del comitato “Salviamo il cuore nel Tirreno cosentino” a conclusione di un incontro a Catanzaro. La delegazione che ha incontrato il presidente Loiero era guidata dal coordinatore Ennio Abonante, dai cardiologi Cariello e Rosselli e dai componenti del comitato Enzo Monaco, Vittorio Accardo, e Franco Chianello. Nei giorni scorsi il comitato aveva inviato al Presidente Loiero, al Direttore generale Pietramala e al dirigente generale Andrea Guerzoni una richiesta per la convenzione di emodinamica cardiologica con la sottoscrizione di 5.000 aderenti. Il Presidente Loiero si è subito fatto carico di incontrare i richiedenti e di esaminare il problema assieme a loro. “E stato un incontro cordiale e costruttivo - ha detto l’avvocato Ennio Abonante - Abbiamo illustrato al Presidente Loiero la situazione della cardiologia nel Tirreno cosentino e la necessità di un servizio di emodinamica cardiologica per gli infartuati”. “Il Presidente si è reso conto dei problemi - ha continuato Abonante - ed ha assicurato un intervento risolutivo del problema”. L’avvocato Abonante ha preannunciato l’organizzazione di un raduno dei componenti del comitato per fare il punto della situazione e informare tutti gli associati dei risultati raggiunti”.

Sistema di videosorveglianza approvato dal Ministero a Cassano

10 feb 10 Buone notizie dal Ministero dell’Interno in merito a progetto che prevede l’installazione di un sistema integrato di videosorveglianza anche sul territorio del comune di Cassano Ionio. Ne ha dato comunicazione, esprimendo soddisfazione, il sindaco Gianluca Gallo. “In particolare, in Calabria, - dice Gallo - sarà realizzato un “Sistema integrato di Videosorveglianza del territorio” con telecamere e sistemi di controllo del territorio”. In provincia di Cosenza, i comuni interessati a tale questione, sono: Cassano Ionio, Amendolara, Canna, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, Trebisacce, Villapiana, Corigliano Calabro e San Demetrio Corone. Nell’area di Cassano Ionio, comune capofila, è prevista l’installazione di circa 40 telecamere in siti strategici, individuati dalle Forze dell’Ordine presenti e operanti sul territorio. “Da qui a poco - ha sottolineato il sindaco Gallo - si concretizzerà un altro importante obiettivo, che aiuterà le forze dell’ordine a meglio controllare il territorio e, di conseguenza, a garantire maggiore sicurezza alla collettività”.

Incontro sui fondi Regione per il lavoro venerdì a Diamante

19 feb 10 Venerdì 12 febbraio alle 17, presso la sala consiliare del comune di Diamante, si terrà un incontro pubblico riguardante le opportunità offerte dal Bando emanato di recente dalla Regione Calabria teso ad ottenere finanziamenti finalizzati alla creazione di lavoro. Il Bando riguarda, in particolare, la concessione di agevolazioni agli investimenti per la creazione di microimprese di nuova costituzione e imprese individuali promosse da persone di eta’ compresa tra i 18 e i 40 anni. L’incontro di venerdì, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Diamante, Assessorato alle Politiche Sociali, in collaborazione con la Società Nuove Opportunità, nell’ambito del servizio INFOMEDIA servirà inoltre a fornire informazioni e supporti utili a tutti gli interessati sulle opportunità di lavoro offerte dai Bandi emanati dalla Regione Calabria. Un appuntamento di sicuro interesse - sostiene l’Assessore Battista Maulicino - per i tanti giovani che necessitano di occupazione e che, nel momento storico attuale caratterizzato dalla precarietà e dalla mancanza del “mitico” posto fisso, devono necessariamente rivolgersi ad attività imprenditoriali che diano concrete risposte ai bisogni occupazionali. La funzione degli Enti pubblici è quella di saper dare informazioni ed orientamenti utili ad avviare nuove prospettive occupazionali e occasioni di rilancio dei nostri territori.

Investimenti della Provincia per il crollo cimitero di Fagnano

10 feb 10 “Desidero rivolgere un plauso sincero ed un pubblico ringraziamento, anche a nome di tutti i cittadini di Fagnano Castello, al presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio che, in fase di approvazione del Programma delle Opere Pubbliche, ha riconfermato gli impegni già assunti all’indomani del crollo del cimitero di Fagnano Castello”. E’ quanto afferma, in una nota, l’assessore allo Sviluppo e al Territorio del comune di Fagnano Castello, Giovanna Martire. “Come si ricorderà –prosegue l’assessore Martire- il presidente Oliverio fu tra i primi ad intervenire, recandosi personalmente sul posto, per rendersi direttamente conto dei danni verificatisi, subito dopo aver appreso la notizia del crollo del nostro cimitero avvenuto a causa di una grave frana provocata dalle incredibili precipitazioni meteorologiche verificatesi in quella zona, esprimendo sin dal primo momento la sua vicinanza e quella della Provincia di Cosenza all’intera comunità fagnanese” “Oggi –si legge nella nota- lo stesso presidente Oliverio, alla presenza dell’assessore provinciale alla viabilità Arturo Riccetti, nel corso di un incontro svoltosi in Provincia e sollecitato dalla sottoscritta per ottenere assicurazioni.circa l’inizio dei lavori della Strada Provinciale 112, la cui deviazione del percorso è indispensabile per la ricostruzione del cimitero, ha confermato un investimento pari a 200 mila euro”. “Con grande soddisfazione, quindi –conclude l’assessore Martire- ho preso atto che, non appena verrà approvato il Programma delle Opere Pubbliche, gli uffici competenti della Provincia insieme all’Ufficio Tecnico comunale avvieranno immediatamente l’iter per la progettazione e, successivamente, la gara d’appalto, affinché possano iniziare al più presto i lavori. Mi auguro che facciano la stessa cosa anche tutti quei rappresentanti istituzionali che, all’indomani della vicenda drammatica che ha colpito tutte le famiglie e i cittadini di Fagnano Castello, si recarono sul posto solo per fare passerelle e per farsi propaganda”.

Sindaco Termine “Intervento celere dell’Anas sulla Statale delle Terme”

10 feb 10 “Ringraziamo la dirigenza e gli operatori dell’ANAS che appena sollecitati hanno risposto con efficienza e celerità alla richiesta d’intervento sulla Strada Statale 283, conosciuta come Statale delle Terme, nel tratto interessato da un deterioramento del manto stradale a causa delle intemperie di queste ultime settimane”. Il riconoscimento all’Ente proprietario della strada viene direttamente dal sindaco di San Marco Argentano, Alberto Termine, e dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Tonino Cupone, vero animatore dei rapporti con l’Ente preposto ed artefice del deciso intervento che ha visto ripristinato in tempi rapidi il manto stradale dell’importante arteria viaria. “È stato un virtuoso lavoro di logistica e operatività che contraddistingue il felice rapporto che esiste tra l’amministrazione comunale e l’ANAS di Cosenza. Una sinergia fatta di gestione delle infrastrutture, della creazione di possibili reti di servizio e di una buona manutenzione delle strade che attraversano il nostro territorio e che sono i fattori primari e imprescindibili con cui, in piena sinergia, Comune e ANAS immaginano lo sviluppo e la competitività della Valle dell’Esaro”. A dirlo è stato il vicesindaco del comune normanno che con questa affermazione valorizza e rilancia il percorso collegiale intrapreso con l’ANAS e che getta le basi anche per un nuovo confronto con gli attori istituzionali, le forze politiche e sociali di questo angolo della provincia cosentina. “Presto incontreremo i vertici dell’ANAS per avviare un ragionamento condiviso sulle opere da promuovere per assicurare una buona viabilità, ma anche per individuare ed analizzare fabbisogni e necessità, carenze e inefficienze, punti di forza e possibili soluzioni sino ad arrivare alla costruzione di una proposta organica sulla viabilità che rappresenterà un chiaro beneficio per tutti i cittadini dell’Esaro. Lo sviluppo della zona industriale – ha aggiunto il sindaco Termine – passa anche da un buono stato delle carreggiate e da un continua promozione della sicurezza stradale, sia per gli automobilisti che le percorrono sia per gli abitanti che transitano ed attraversano le strade del nostro comune”. Si conclude così quella che sembrava un momento di crisi tra i due organismi e che, invece, diventa il punto di partenza per un proficuo lavoro comune.

Morano Calabro alla Borsa del Turismo di Milano

10 feb 10 Le bellezze di Morano saranno in vetrina alla Borsa Internazionale del Turismo che si terrà a Milano dal 18 al 21 febbraio prossimi. Lo rende noto il Comune. “Il materiale cartaceo - si legge in una nota - che una delegazione di amministratori moranesi, tra i quali il consigliere delegato alla Ricettività ed Accoglienza, Salvatore Siliveri, l’assessore Maurizio Iazzolino porterà nel capoluogo lombardo, brochure, depliant, manifesti contenente informazioni sul vasto patrimonio culturale, architettonico e naturalistico esistente alle falde del Pollino nonché prezioso indicazioni turistiche, sarà ospitato e diffuso negli stand dei network Bandiera Arancione, Borghi più belli d’Italia (tra i più visitati della fiera), Provincia di Cosenza”. Nell’ambito delle manifestazioni predisposte nella quattrogiorni milanese sarà presentato venerdì 19 alle 15.30 in conferenza stampa agli oltre 3400 giornalisti accreditati, ai 14 media partner con copertura di 60 paesi esteri, il progetto per la realizzazione del Centro Polifunzionale in località Campotenese approvato all’unanimità nell’ultima seduta del civico consesso moranese. Al briefing è prevista la presenza del sindaco Francesco Di Leone.

Cgil e Cisl “Il Governo ci convochi sul porto di Gioia”

10 feb 10 ''E' inaccettabile che il Governo, in merito alla crisi occupazionale che ha investito il porto di Gioia Tauro, convochi la Regione e l'azienda non sentendo il dovere di confrontarsi con le organizzazioni sindacali''. Lo denunciano unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti in merito all'incontro convocato dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, per domani con il presidente della Regione Calabria ed i rappresentanti di Medcenter sulla crisi dello scalo calabrese. Secondo le organizzazioni sindacali, inoltre, "l'emendamento presentato dal Governo al decreto milleproroghe sembra vanificare il risultato atteso, ingenerando un effetto domino con conseguenze imprevedibili sui futuri assetti della portualita' e sulla concorrenza tra le imprese con l'elevato rischio che la Comunita' Europea intervenga per bocciare le norme introdotte". ''E' necessario - sostengono le sigle sindacali dei trasporti - modificare l'emendamento prevedendo che la riduzione delle tasse sia indirizzata solamente ai traffici di transhipment e con risorse aggiuntive stanziate dal Governo in modo da non mettere a repentaglio l'attivita' ordinaria e la sicurezza nei porti. Il sindacato non puo' assistere a tale scenario e, pertanto, si mobilitera' a sostegno dell'apertura di un tavolo di confronto, peraltro richiesto piu' volte, tra tutti i soggetti interessati per disegnare la nuova strategia della portualita' italiana''

Castagna (Uil) "Incontro Matteoli Loiero porti ad avvio soluzioni concrete per Gioia"

10 feb 10 Dopo l'annuncio dell'emendamento che dovrebbe aprire la strada alla riduzione fino all'annullamento delle tasse portuali per le navi che attraccano al porto di gioia Tauro, auspichiamo- sostiene il Segretario Castagna- che l'incontro tra il Ministro Matteoli ed il Governatore della Calabria Loiero sia foriero di provvedimenti concreti in grado di avviare il problema del porto di Gioia Tauro e dei suoi lavoratori ad una soluzione definitiva. Nella realtà calabrese con i suoi problemi occupazionali non si può permettere che una struttura portuale di tutto rilievo nel Mediterraneo e di primaria importanza per il commercio sull'asse Europa-Oriente venga costretta in una nicchia dalla mancanza di provvedimenti centrali ed adeguati. Il porto di Gioia Tauro non deve essere considerato solo un problema della Calabria ma deve rappresentare come merita il porto dell'Europa nel Mediterraneo. Dall'incontro previsto tra Governo nazionale e Governo regionale devono scaturire i necessari provvedimenti con la consapevolezza che se si vuole indirizzare la Calabria verso il futuro bisogna farlo iniziando dal garantire i posti di lavoro di Gioia Tauro.

Riaprirà l’ufficio della Regione Calabria a Milano

10 feb 10 In occasione della Bit (Borsa internazionale del Turismo) che si terrà il 19 e 20 febbraio, sarà riaperto l’ufficio della Regione Calabria a Milano. La decisone – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - è stata assunta dal presidente Agazio Loiero dopo l’incontro con le associazioni di emigrati che si è tenuto a Milano il 28 novembre scorso. Il presidente Loiero ha anche deciso di concedere – come richiestogli in tale occasione – la sede di Via Broletto alla Federazione italiana associazioni e circoli calabresi (Feiacc), unica Federazione ufficialmente riconosciuta in Italia, affinché possa usufruire dei locali per iniziative di carattere culturale e promozionale. “Gli uffici milanesi – ha reso noto il consultore per l'Italia dell'Emigrazione della Regione Calabria, Salvatore Tolomeo – saranno inaugurati con una cerimonia alla quale saranno invitati a partecipare anche i presidenti delle associazioni ufficialmente riconosciute e iscritte all’Albo regionale uniche a potere operare in base alla legge 33 del 2004 di cui non fa parte la Federazione dei Circoli Calabresi che nei giorni scorsi ha organizzato una manifestazione elettorale con uno dei candidati alla presidenza della Regione”.

Inaugurato in Canada lo showroom "Discover Calabria"

10 feb 10 Si è svolta a Vancouver, in Canada, la cerimonia ufficiale di apertura dello Showroom “Discover Calabria” promosso dalla Regione Calabria - Assessorato alle Attività Produttive e da Unioncamere Calabria alla presenza di Donatella Romeo, Segretario Generale di Unioncamere Calabria e Nicolino Congestrì, Presidente dell’ICRI - Istituto Calabrese Relazioni Internazionali. Si è trattato di un autentico gran galà che ha avuto inizio con i saluti di benvenuto di Donatella Romeo, Segretario Generale di Unioncamere Calabria che ha fatto gli onori di casa portando dapprima i saluti di Francesco Sulla, Assessore alle Attività Produttive della Regione Calabria e di Fortunato Roberto Salerno, Presidente di Unioncamere Calabria ed ha poi introdotto gli interventi di presenze illustri che hanno rappresentato il prestigioso parterre di ospiti tra i quali spiccano Don Fast, Vice Ministro allo Sviluppo Economico e Celso Boscariol, Presidente della Camera di Commercio Italiana di Vancouver, Edmonton, Calgary. “Sono molto soddisfatta dell’esito della serata inaugurale - commenta Donatella Romeo - perchè ha pienamente rappresentato, così come era nelle nostre più fervide intenzioni, una ulteriore occasione per raccontare ad istituzioni, opinion leaders, importatori, buyer e media canadesi e non solo tutto il meglio del nostro tessuto imprenditoriale attraverso l’esposizione delle eccellenze calabresi dell’artigianato, della moda e dell’agroalimentare in mostra presso lo showroom che resterà aperto per un mese intero durante i Giochi invernali Vancouver 2010. I prodotti enogastronomici calabresi hanno imperato sulle tavole della cena inaugurale presso l’esclusivo ristorante “La Terrazza” a Vancouver - spiega Romeo - costituendo il tratto distintivo sia del cocktail di benvenuto che di tutte le portate pensate ed elaborate appositamente in chiave “made in Calabria”.

Manifestazione dei sindacati a sostegno degli immigrati il 17 a Rosarno

10 feb 10 Un'iniziativa per affrontare la situazione relativa alle condizioni degli immigrati emersa in seguito ai gravi fatti di Rosarno avvenuti tra il 7 e l'8 gennaio scorso si terra' nell'auditorium del Comune reggino il 17 febbraio, promossa dalle organizzazioni sindacali di categoria Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil. ''Quanto accaduto a Rosarno - scrivono in una nota congiunta - ha messo in evidenza una questione che va oltre il solo problema dell'immigrazione e risalta, piuttosto, una condizione di sfruttamento e illegalita' diffusa in molte zone d'Italia, in maniera accentuata in Calabria, che tocca vari settori lavorativi, primo fra tutti quello agricolo''. ''Il fenomeno dell'immigrazione - continuano - e' una realta' che oggi rappresenta per l'Italia una grande risorsa economica, sociale e culturale. Il problema, dunque, non e' come espellere dal nostro paese gli immigrati, cosa sostenuta da qualche esponente politico, bensi' capire come favorirne la presenza regolare con adeguati programmi d'integrazione sociale che permettano loro il legale inserimento nel mondo del lavoro''. Secondo i sindacati ''e' necessario abbattere lo stato di clandestinita' con delle leggi a forte tutela per colui che lascia il proprio paese, scegliendo il nostro per una vita migliore. Invece - lamentano - l'immigrazione clandestina in Calabria, come nel resto d'Italia, e' stata sempre ignorata dai vari politici di turno divenendo cosi' terreno fertile per soprusi, sfruttamenti e interessi di stampo 'ndranghetista''. ''Flai, Fai e Uila si battono, percio' - concludono - affinche' si crei un apparato legislativo che permetta l'integrazione regolare degli stranieri i quali cosi' non saranno piu' nelle condizioni di essere ricattabili e costretti, dal malaffare, al lavoro in nero''.

Il 13 febbraio presentazione del progetto del Ponte a Villa

10 feb 10 Il prossimo 13 febbraio, alle 9.30, presso il Conference Center dell’Hotel Plaza di Villa San Giovanni, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sen. Altero Matteoli, e il Presidente di Anas e Amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, presenteranno il progetto del ponte sullo Stretto di Messina, la complessa struttura dell’organizzazione messa a punto e le principali imprese impegnate nei lavori. Dopo i saluti del Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Morabito e il Commissario straordinario del Comune di Villa San Giovanni Mario Rosario Ruffo, saranno presentate le relazioni.

Console Usa in visita alla sede dell'Arpacal

10 feb 10 Robert W. Carlson, Console per gli Affari Politici ed Economici del Consolato USA di Napoli, ha fatto visita ieri mattina alla Direzione Centrale dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) nell’ambito di una serie di incontri istituzionali che sta tenendo in Calabria. Accolto dal Direttore Generale dell’Arpacal, Vincenzo Mollace, e dalla dirigenza della Sede Centrale, Carlson, con il suo staff, ha chiesto informazioni sullo stato di strutturazione sul territorio dell’Agenzia ambientale calabrese, chiedendo a Mollace aggiornamenti sulle principali aree tematiche che vedono l’Arpacal impegnata nel censimento e monitoraggio dei fattori di pressione ambientale. Si è parlato, infatti, della campagna di balneazione e dei progetti di monitoraggio del sistema depurativo costiero, così come anche della qualità dell’aria e dei principali siti contaminati, bonificati o da bonificare. Non sono mancati accenni alle vicende che hanno interessato la Calabria nel settembre scorso, relativamente alla presenza di navi affondate a largo delle coste calabresi dal contenuto potenzialmente pericoloso ed inquinante. Mollace ha illustrato al Console Carlson anche la linea di ricerca applicata all’ambiente che l’Arpacal ha potenziato nel corso del 2009 con l’istituzione del Centro Epidemiologico Regionale Ambientale che, unito al Centro d’eccellenza sulla tossicologia alimentare e agli altri centri funzionali strategici, permette all’Agenzia di rappresentare una voce importante nella ricerca. “È stato un colloquio edificante - ha detto a conclusione della riunione il direttore generale di Arpacal - perchè ho potuto apprezzare l’attenzione alle vicende ambientali che il Console, e quindi il Governo Statunitense, ha sulla Calabria”.

Lunedì 15 riapre il raccordo svincolo A3 Scilla con ss18

10 feb 10 L’Anas comunica che lunedì 15 febbraio 2010 riaprirà a senso unico alternato regolato da impianto semaforico l’asta di raccordo che collega lo svincolo autostradale di Scilla con la strada statale 18. Entro le due settimane successive al 15 febbraio il tratto sarà riaperto completamente al traffico Sono in fase di completamento, infatti, i lavori di ripristino, captazione delle acque e di adeguamento degli impianti elettrici della galleria “Cappuccini” e “Ieracari I e II”, nonché gli interventi di pitturazione delle pareti laterali delle gallerie, la pavimentazione in conglomerato bituminoso e la segnaletica orizzontale e verticale.

Processo "Drug off" non luogo a procedere per una persona

10 feb 10 Una sentenza di non luogo a procedere “per non aver commesso il fatto” è stata emessa dal giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro nei confronti di Mirko Biscarini, di Catanzaro, una delle 76 persone coinvolte nella maxi operazione antidroga e antiriciclaggio condotta nel 2006 dalla Polizia e dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo battezzata “Drug off”. L’udienza per tutti gli altri indagati si concluse il 30 maggio del 2008 con il rinvio a giudizio di 57 imputati, mentre altri 18 avevano già scelto il giudizio abbreviato. L’unica posizione stralciata per questioni formali era proprio quella di Biscarini. All’uomo era contestata l’associazione per delinquere. In aula, il pubblico ministero Alessia Miele aveva insistito perchè l’uomo fosse mandato sotto processo, ma il giudice Camillo Falvo ha ritenuto che non ci fossero elementi sufficienti. La prima richiesta di rinvio a giudizio venne formulata dall’allora sostituto procuratore Luigi de Magistris, titolare delle indagini, al termine di tre anni di lavoro degli uomini della Sezione antidroga della Squadra mobile di Catanzaro. L’impianto accusatorio parla dell’esistenza di due associazioni a delinquere, dedite al traffico di droga una, e al riciclaggio di auto rubate l’altra. Il gruppo malavitoso dedito al narcotraffico avrebbe avuto la base operativa nel comprensorio di Botricello, nel capoluogo calabrese e nella Presila, ma gli sbocchi di approvvigionamento e smercio della droga, soprattutto cocaina, risultavano sparsi nell’intera regione ed in particolare a Rosarno e nella Locride, Vibo Valentia, Crotone, e arrivavano a coprire le province di Milano, Varese, Lecco, Perugia, ed Agrigento, e la città di Napoli; le indagini sul riciclaggio d’auto, poi, avevano messo in luce fitti rapporti tra gli esponenti calabresi dell’associazione e soggetti di Secondigliano nel capoluogo partenopeo.

Manufatto abusivo sequestrato dalla Forestale a Catanzaro

10 feb 10 Il Comando Stazione di Catanzaro del Corpo Forestale ha denunciato due persone sequestrando un manufatto abusivo. Gli agenti del Cfs, durante un normale giro di servizio atto al controllo del territorio per addivenire a reati di vario genere, ha notato in località “Cutura” del Comune di Gimigliano, all’interno di un castagneto da frutto recintato con rete metallica in proprietà privata, un fabbricato ancora in fase di costruzione. Gli agenti hanno iniziato le attività di indagine chiedendo al Comune di Gimigliano eventuali atti autorizzativi per la realizzazione dello stesso e contestualmente hanno rilevato la posizione GPS del fabbricato e tramite al programma SIM (Sistema Informativo della Montagna) sono risaliti al foglio e particella con relativi proprietari. Avendo ricevuto risposta negativa da parte del Comune di Gimigliano, sul rilascio di atti autorizzativi relativi alla costruzione, gli agenti hanno provveduto ad identificare e denunciare all’autorità giudiziaria R.S. di 63 anni ed L.R. di 65. L’immobile è stato posto sotto sequestro.

Accusati di spaccio, tre persone assolte

10 feb 10 Tre uomini di Girifalco arrestati il 10 novembre dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti sono stati assolti. I tre, Pio Emanuele Palaia, di 24 anni, Rocco Melina, di 37, e Salvatore Ferraina, di 32, sono stati giudicati tutti con rito abbreviato. I carabinieri li avevano arrestati dopo averli trovati con circa 150 grammi di hashish e un bilancino di precisione, a bordo di una Fiat Punto nel centro di Girifalco. Dopo la convalida dell’arresto i tre furono scarcerati e sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza. Il PM nel corso dell'udienza ha chiesto per tutti una condanna ad un anno di reclusione e 3.000 euro di multa, ma il giudice monocratico di Catanzaro, Adriana Pezzo, li ha assolti “perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato”.

Falso sinistro, tre denunce della Stradale a Crotone

10 feb 10 La Sezione della Polizia Stradale di Crotone ha scoperto una tentata truffa assicurativa, relativa ad un falso sinistro stradale, sulla base della disamina delle gravi lesioni riportate da un bambino di 7 anni, per cause apparentemente accidentali - ma tuttora in corso di verifica. Il ragazzo, lo scorso 24 gennaio, era stato ricoverato in prognosi riservata. L’attività di indagine di iniziativa, posta in essere dalla Polizia Stradale, è scaturita da una segnalazione del Posto Fisso di Polizia dell’Ospedale di Crotone, il quale aveva comunicato il e ferimento a seguito di un sinistro stradale, apparentemente non rilevato da alcuna forza di polizia. Dalle dichiarazioni rese dai genitori del bambino e da quelle successivamente rese da un congiunto sarebbe emersa una serie di incongruenze su cui è stata effettuata un’attività di riscontro. I due coniugi, posti di fronte a tutte le contraddizioni emerse dalla ricostruzione fornita in prima battuta, hanno reso agli inquirenti della Polizia Stradale una sostanziale confessione alla presenza dei legali di fiducia. Da qui la loro denuncia per il reato di concorso in simulazione di reato dei genitori e di uno zio del bambino.

Un arresto per truffa dalla Gdf a Lamezia

10 feb 10 I finanzieri del nucleo mobile del gruppo della guardia di finanza di Lamezia Terme hanno tratto in arresto, per i reati di truffa e millantato credito, Z. D., quarantanovenne originario di Curinga. L’arresto, secondo indiscrezioni, è scaturito dalle indagini avviate dalle fiamme gialle in seguito alla denuncia presentata da un imprenditore lametino, vittima dei raggiri di Z. D. che, quest’ultimo, millantando la conoscenza di pubblici ufficiali, aveva garantito il loro interessamento al fine di ottenere benefici nell’ambito di alcune complesse vicende giudiziarie in cui erano coinvolti familiari del denunciante stesso. Per assicurare “l’interessamento” delle persone di cui millantava la conoscenza, l’arrestato richiedeva in continuazione somme di denaro in contanti nonché il rimborso di spese che diceva di avere sostenuto nell’interesse del denunciante. Secondo quanto emerge dalle indagini, con tale sistema l’uomo. sarebbe riuscito ad estorcere alla sua vittima diverse decine di migliaia di euro. I finanzieri hanno verificato, anche con l’ausilio di strumenti tecnici, sia l’inesistenza delle conoscenze millantate dall’uomo sia il fatto che, con vari artifici e raggiri, egli aveva effettivamente indotto in errore la vittima, inducendola a consegnargli in più occasioni somme di denaro nonché a mettere nella sua disponibilità alcuni beni mobili ed immobili. In occasione dell’ennesimo episodio di richiesta di soldi, mentre la persona offesa stava consegnando al denunciato altri 1.000 euro, i militari del nucleo mobile hanno predisposto un apposito servizio che ha consentito di sorprendere il millantatore mentre intascava la somma e di trarlo in arresto in flagranza di reato. Il gip del tribunale lametino, valutati gli elementi di prova raccolti, ha convalidato il fermo di Z. D. e ha disposto la prosecuzione della misura cautelare nei suoi confronti, con l’applicazione degli arresti domiciliari.

Nascondevano un fucile, padre e figlio in manette a Palmi

10 feb 10 Padre e figlio sono stati arrrestati dagli agenti del Commissariato di Polizia di Palmi per il possesso di un fucile da caccia calibro 16 con matricola punzonata, rinvenuto nella loro casa in seguito ad una perquisizione domiciliare. Si tratta di ha tratto in arresto Michele Scicchitano, 43 anni, e e del figlio Domenico Antonio, di 24, entrambi noti alle forze dell'ordine.

Rapina da 1500 euro alle Poste di Sambiase

10 feb 10 Una rapina a mano armata è stata compiuta questa mattina ai danni dell’ufficio postale del quartiere Sambiase di Lamezia Terme, in piazza Diaz. Un uomo, con il volto travisato e sotto la minaccia di una pistola si è fatto consegnare dalla direttrice 1.500 euro che si trovavano nelle casse al momento della rapina. Il malvivente, dove avere messo a segno il colpo, si è dileguato facendo perdere le sue tracce. Sul posto i carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini.

Aggrediscono carabinieri, un arresto e due denunce a Zungri

10 feb 10 Tre persone, padre e due figli, di cui uno minorenne, hanno aggredito i carabinieri che erano andati a casa loro per una perquisizione. Uno dei tre, Angelo Accorinti, di 19 anni, è stato arrestato; gli altri denunciati. I fatti risalgono alla serata di martedì, quando i militari dell’Arma di Zungri, un paese del Vibonese, in località “Margio Lungo” hanno fermato un furgone “Ducato” oggetto di ricettazione alla cui guida si trovava appunto lo stesso Angelo Accorinti. Abordo, il fratello minorenne P. A. Da ciò la decisione di effettuare una perquisizione domiciliare. Ma quando sono andati a casa, il padre dei due, A.A., di 47 anni, pastore così come i figli, ha aggredito i militari dell’Arma. Adargli manforte gli stessi figli. Dopo un parapiglia generale, i Carabinieri sono riusciti a bloccare i tre, pur dovendo far ricorso alle cure dei medici. Angelo Accorinti è così finito in manette per aggressione e ricettazione. Denunciato con le stesse accuse il fratello minore. Denunciato per aggressione il padre. Tutti i soggetti erano comunque già noti alle forze dell’ordine.

 

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti