HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


Preoccupazioni dei lavoratori del "Papa Giovanni"

 

Istituto Papa Giovanni, dipendenti in fibrillazione “Perché non interviene la Regione?”

05 mar 09 "La Giunta regionale intervenga per risolvere definitivamente la vertenza dell'Istituto Papa Giovanni XXIII". A sostenerlo, in una nota congiunta, sono Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl e Natale Pace, segretario generale della Fp-Cisl. "Seguiamo con grande trepidazione e apprensione - sostengono Sbarra e Pace - lo svolgersi della ormai ventennale vertenza dei lavoratori e degli ammalati dell'Istituto Papa Giovanni di Serra D'Aiello. Il recente provvedimento del giudice dottor Facciola di chiudere la struttura e trasferire i pazienti in altra più idonea sede ha fatto precipitare improvvisamente la situazione di crisi, ma potrebbe anche rappresentare il punto di svolta per mettere la parola fine, in un modo o nell'altro, a questa triste vicenda. Certo non era più a lungo sostenibile il degrado igienico-sanitario e la impossibilità finanziaria a garantire anche la minima manutenzione alla struttura e una dignitosa parvenza di assistenza medica agli ammalati". "Va detto chiaramente - proseguono Sbarra e Pace - che solo lo spirito di sacrificio dei dipendenti, l'affetto personale di essi per gli ammalati, la speranza che a normalità raggiunta ognuno potesse avere garantito il posto di lavoro, ha fino ad oggi permesso il mantenimento in vita del Papa Giovanni. La Cisl calabrese ritiene dunque non più differibile l'esigenza di porre la parola fine a questa situazione, garantendo assistenza sanitaria agli ammalati e il posto di lavoro di quanti fino a oggi, con sacrifici sovrumani anche di carattere finanziario, hanno tenuto in piedi la struttura". Per la Cisl calabrese "oggi è tempo che la Regione intervenga con tutto il necessario peso politico, presenziando ai momenti contrattuali per il rilancio dell'Istituto, tenendo fortemente i contatti con la magistratura perché non rimanga isolata, vigilando perché le risorse del bilancio sanitario regionale investite sul Papa Giovanni non vengano male utilizzate come nel passato a danno di ammalati e lavoratori". Diverse, intanto le iniziative, dei lavoratori del Papa Giovanni che nel pomeriggio hanno consegnato una lettera al leader dell’Udc Pierferdinando Casini presente al Rendano. Gli stessi sono dallo scorso lunedì davanti la struttura a presidiarne gli ingressi con striscioni e cartelli. A tutt’oggi lo sgombero previsto dei 220 malati non è stato effettuato. Si sta studiando il modo per rendere eventualmente agibile una delle ali interdette della struttura. Intanto proseguono le trattative in Prefettura per porre rimedio al grave problema che colpisce oltre 500 famiglie da mesi senza stipendio.

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

ShinyStat

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti