la Dia sequestra 10 mln di beni a Paola

La DIA sequestra 10 mln di beni a Paola. C'è anche un residence

10 lug 09 La Direzione investigativa antimafia di Catanzaro ha confiscato un patrimonio di oltre 10 milioni di euro a Piero Spensierato, 49 anni, condannato per usura. Gli specialisti della Dia, attraverso un lungo lavoro di intelligence e di ricostruzione delle movimentazioni bancarie e patrimoniali, hanno confiscato a Paola, nel Cosentino, beni che comprendono il complesso residenziale Blumentag (struttura recettiva a tre stelle con 40 stanze), l'impresa di costruzioni Idea Blu e l'azienda vivaistica Garden Rime di Mele. Il decreto di confisca eseguito dalla Dia era stato emesso nei confronti di Spensierato dalla Corte d'appello su richiesta della Procura generale di Catanzaro. La confisca dei beni di Spensierato era stata chiesta dalla Procura generale di Catanzaro dopo la sentenza di condanna dell'imprenditore per usura emessa nel dicembre del 2007 dalla Corte d'appello del capoluogo calabrese. Condanna diventata definitiva nel marzo scorso. La confisca, secondo quanto riferito dalla Dia, è stata disposta in considerazione della sproporzione tra i redditi dichiarati da Spensierato ed i beni a lui riconducibili. I beni sono stati confiscati dalla Corte d'appello, sulla base degli accertamenti eseguiti dalla Dia di Catanzaro, senza transitare dalla misura intermedia del sequestro. La confisca di beni fatta la scorsa notte fa seguito a quella, eseguita nei giorni scorsi, sempre dalla Dia di Catanzaro in esecuzione di provvedimenti emessi dalla Corte d'appello, nei confronti di altre persone e che ha riguardato un patrimonio acquisito illecitamente per circa un milione di euro.

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