Dir.resp. Pippo Gatto

 

Tolti i sigilli alla A3, l'Anas: riiapre fino a Rogliano, tutta tra due giorni.

03 feb 09 La procura della Repubblica di Cosenza ha dissequestrato i settecento metri dell'autostrada A3, nel tratto tra Altilia e Falerna, sul quale a causa di una frana sono morte due persone ed altre cinque sono rimaste ferite. Il provvedimento di dissequestro è stato disposto al termine degli accertamenti compiuti sul posto dai consulenti nominati dalla Procura della Repubblica di Cosenza che ha avviato una indagine per accertare le cause della frana ed eventuali responsabilità. Nell'ambito dell'inchiesta sono attualmente indagati due funzionari dell'Anas. Il tratto di autostrada dissequestrato è stato riconsegnato all'Anas che ora dovrà provvedere ad eseguire i lavori di messa in sicurezza ed alla successiva riapertura al traffico.

L'Anas: altri due giorni per l'apertura completa. Ci vorranno un paio di giorni prima che il tratto dell'A3, tra Altilia e Falerna, dopo il sequestro disposto dalla Procura di Cosenza, venga riaperto al traffico. Lo si è appreso da fonti dell'Anas. Dopo la notifica del provvedimento di dissequestro l'Anas avvierà i lavori per la messa in sicurezza del tratto, di circa settecento metri, dove è avvenuta la frana nella quale sono morte due persone ed altre cinque sono rimaste ferite. Tra i lavori previsti c'é il ricostruzione del muro di contenimento, caduto a causa della frana, e la rimozione del fango e dei detriti sulle carreggiate. L'Anas, secondo quanto si è appreso, è già pronta con mezzi e personale per eseguire lavori rapidamente in modo da consentire la riapertura al traffico nel più breve tempo possibile.

Riaperto il tratto fino a Rogliano. Migliorano le condizioni meteorologiche in Calabria dove da ieri non piove nonostante il cielo sia nuvoloso. Da stamani è stato riaperto al traffico, con doppio senso di circolazione, il tratto dell'A3 tra Cosenza e Rogliano. Resta ancora chiuso il tratto tra Altilia e Falerna in attesa che la Procura della Repubblica dissequestri i settecento metri di autostrada dove è avvenuta la frana che ha provocato due morti e cinque feriti. E' stato ripristinato il doppio senso di circolazione nel tratto tra Scilla e Villa San Giovanni, che è stato riaperto ieri mattina dopo una chiusura di alcuni giorni dovuta a frane e smottamenti. Non accenna a fermarsi l'attività delle squadre della protezione civile, dei vigili del fuoco e dell'Anas che stanno lavorando nelle zone colpite da frane e smottamenti causate dalle abbondanti piogge degli ultimi giorni. La zona maggiormente colpita è quella della provincia di Cosenza dove, in alcuni comuni, sono stati evacuati numerosi nuclei familiari. .