Esodo estivo: Traffico intenso sulle strade

Esodo estivo, traffico intenso sulla A3 e su tutta la rete, code e autostrada chiusa verso nord

01 ago 09 Il primo week end di agosto, con almeno otto milioni di veicoli lungo le strade e le autostrade italiane, si è trasformato in un incubo per centinaia di migliaia di automobilisti, con l'intera rete autostradale del nord est in tilt e il traffico intenso lungo la A3 e nel resto d'Italia. Le code hanno raggiunto i 30 chilometri sul passante di Mestre, che è stato chiuso per un'ora, 9 sono stati registrati alla barriera di Trieste Lisert, dieci sulla A23 Udine-Palmanova all'altezza dell'innesto con la Venezia-Trieste. E ancora code a tratti lungo la A22, tra Verona e San Michele all'Adige, dieci chilometri sulla A9 al valico di Como-Brogeda, chiusure e forti rallentamenti sulla Salerno-Reggio Calabria, un'ora e mezzo d'attesa al traforo del Monte Bianco in uscita dall'Italia. "Il traffico è stato superiore allo stesso periodo dell'anno scorso, con un volume di 2.500-3mila vetture l'ora" sottolineano dal Centro di coordinamento nazionale in materia di viabilità, l'organismo del Viminale chiamato a gestire le situazioni di crisi e che ha schierato lungo le strade oltre 1.500 pattuglie della polizia stradale e 6mila uomini di Autostrade. Una motivazione che basta a spiegare il traffico intenso sull'intera rete, che tra l'altro era ampiamente previsto, ma non il quasi collasso dell'intero sistema autostradale del nord est. Provocato, infatti, dall' "imbuto" tra il passante di Mestre, che è a cinque corsie, e l'A4 Venezia-Trieste, che invece è a due. 'Il passante ha spostato di qualche decina di chilometri il problema - dicono da Autovie Venete - ma la situazione non cambiera' fino a che non si eliminerà quell'imbuto". Gli incolonnamenti sono iniziati fin dalla notte e nel tardo pomeriggio si registravano ancora 3 km di coda lungo il passante e altrettanti sulla tangenziale di Venezia, per tanti anni incubo di milioni di automobilisti e oggi beffardamente libera almeno fino a quando non è stato deciso di chiudere il passante. Bilancio: oltre quattro ore per fare trenta chilometri, decine di migliaia di bottiglie d'acqua distribuite dai volontari della protezione civile. Per capire di chi sono le responsabilità il presidente dell'Anas Pietro Ciucci ha disposto "un'ispezione immediata che dovrà essere completata entro dieci giorni" e dovrà accertare "le cause delle consistenti code e del blocco" nonché "se le società interessate abbiano provveduto a porre in atto una specifica organizzazione" e , infine, "quali comunicazioni siano state offerte agli utenti prima e durante" il blocco. E' andata decisamente meglio, invece, sul resto dell'Italia, anche se rallentamenti e code si sono registrati un po' ovunque: sulla A14 tra Faenza e Riccione in Emilia, tra Senigallia e Ancona nelle Marche, tra Bari e Taranto in Puglia; sulla A1, nei pressi del nodo di Bologna e dell'allacciamento con la A22; sul raccordo Salerno-Avellino nei pressi della barriera di Mercato San Severino. Molto intenso anche il traffico sulla A3 Salerno Reggio-Calabria, dove si sono registrate code e punte di traffico di 4mila veicoli l'ora, anche se secondo l'Anas il bilancio della giornata è positivo. Quel che è certo è che la decisione di chiudere alcuni tratti in direzione nord (quello tra Lauria e Padula Buonabitacolo, tra Pizzo e Lamezia Terme e tra Falerna e Cosenza) per consentire il deflusso dei veicoli diretti a sud, ha evitato il blocco. Qualche problema si è registrato anche al porto di Olbia, dove per diverse ore sono rimasti bloccati gli ingressi e le uscite dal terminal. Con il passare delle ore l'intensità del traffico è andata calando e domani dovrebbe essere una giornata più tranquilla. Ma è già attenzione alta sul prossimo week end, segnato con il il bollino nero.

Tratti A3 verso nord chiusi per alcune ore. A causa del traffico intenso in direzione sud, sono stati chiusi alla circolazione nel senso opposto, fino alle 20, i tratti dell'autostrada salerno-Reggio Calabria, tra Pizzo e Lamezia Terme e tra Falerna e Cosenza. La decisione è stata presa per consentire ai veicoli diretti a sud di percorrere su due corsie i tratti della A3 sui quali si viaggia normalmente a doppio senso di circolazione per la presenza di cantieri. Il traffico diretto a nord viene deviato a Pizzo sulla statale 18 sino a Lamezia, ma per chi deve proseguire in autostrada, essendo chiuso anche lo svincolo di Falerna, il percorso obbligato è proseguire sulla stessa statale 18 fino a Paola per poi prendere la statale 107 per rientrare in A3 a Cosenza nord. Nella norma le attese agli imbarcaderi per la Sicilia di Villa San Giovanni.

Traffico superiore rispetto allo scorso anno. Dalle prime ore della giornata sulle maggiori arterie autostradali e in particolare sulla A4 nel tratto Padova-Venezia, si sono registrati volumi di traffico superiori rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, attestandosi su 2.500/3.000 vetture all'ora. E' quanto rende noto il Centro nazionale per la viabilità, l'organismo del Viminale che si occupa della gestione delle criticità lungo le autostrade italiane, sottolineando che i problemi maggiori si sono registrati sulla A4 in quanto il traffico sul passante e sulla tangeziale di Mestre, da cinque corsie presenti si immette nell'A4 Venezia-Trieste, che dispone di due sole corsie creando un effetto imbuto. Attualmente, sul passante di Mestre si registrano 18 km di coda. Polizia stradale, società concessionarie e protezione civile hanno distribuito acqua agli automobilisti bloccati. Qualche criticità si è registrata anche sulla A3, tanto che snellire il flusso di veicoli verso sud è stato chiuso in direzione nord il tratto Lauria Nord - Padula Buonabitacolo. Una misura che, sottolinea il Centro di coordinamento, ha limitato i disagi lungo la direttrice sud visto che in quel tratto c'é un cantiere inamovibile esteso per trenta chilometri percorribili su una sola corsia per senso di marcia.

Per l’Anas “Bilancio positivo sulla A3”. "Prosegue in maniera regolare l'esodo estivo 2009 sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria con i vacanzieri diretti nelle località turistiche del Sud". E' quanto riferisce, in una nota, l'Anas. "Dopo l'incremento dei flussi di traffico registrato dalle prime ore del mattino - è detto nel comunicato - con punte di 4.000 vetture/ora nel tratto salernitano, la circolazione è diventata decisamente meno intensa nel primo pomeriggio. Al momento il transito è scorrevole su quasi tutta l'autostrada A3. Traffico molto intenso solo nel cosentino, dove l'Anas, insieme alla Polizia Stradale, in corrispondenza del macrolotto 4b, ha attuato in direzione sud la manovra di predisposizione del traffico su file parallele tra gli svincoli di Altilia e di Falerna". "Il bilancio della giornata - riporta ancora la nota - è positivo. Qualche disagio si è verificato soltanto nelle prime ore del mattino e nel primo pomeriggio, in direzione sud, tra la Campania e la Basilicata, in prossimità degli importanti e complessi cantieri dei lavori del secondo macrolotto compreso tra gli svincoli di Padula/Buonabitacolo e Lauria Nord, dove le squadre Anas, insieme alla Polstrada, hanno deviato il traffico in direzione nord, per i tempi strettamente necessari, sul percorso alternativo delle statali. Le misure disposte hanno consentito di limitare a 1 ora il tempo di percorrenza tra Salerno e Sala Consilina, il tratto più trafficato dell'autostrada"

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