|
||
Dir.resp. Pippo Gatto |
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
|
Lite si trasforma in tragedia: un morto e 3 feriti
A Cittanova una lite si trasforma in tragedia: un morto e 3 feriti di cui uno gravissimo 31 mar 08 Una spinta, poi la lite. Botte. L'incontro
per un ''chiarimento'' e la sparatoria: un succedersi di episodi concluso
con la morte di un giovane di 21 anni ed il ferimento di altre tre
persone. Teatro della sparatoria la periferia di Cittanova, grosso
centro del reggino. La vittima e' Giacomo De Masi. I feriti sono suo
padre Francesco, di 57 anni, ed i fratelli Francesco e Sergio Minasi,
di 38 e 32 anni. Il piu' grave e' Francesco Minasi, colpito da una
fucilata esplosa da breve distanza che lo ha raggiunto all'emitorace
sinistro, vicino al cuore. E' ricoverato nel reparto di rianimazione
dell'ospedale di Polistena. Anche gli altri due sono ricoverati, con
ferite piu' lievi. E tutti e tre sono piantonati dai carabinieri che
li hanno sottoposti a fermo: Francesco De Masi per tentato omicidio
ed i fratelli Minasi per omicidio in concorso. Tutto ha origine nel
pomeriggio, nei giardini della Villa Comunale. Uno dei fratelli Minasi,
secondo la ricostruzione degli investigatori, spinge un giovane addosso
a Giacomo De Masi, per scherno. Ne nasce una lite in cui il giovane
ha la peggio. Tornato a casa informa il padre, dipendente comunale,
di quanto accaduto. I due decidono di avere un chiarimento con i Minasi
e in tarda serata si recano davanti all'autolavaggio dei fratelli,
sulla provinciale Polistena-Cittanova, alla periferia della citta',
una strada adesso chiusa parzialmente per lavori. All'appuntamento
vanno armati di fucile, mentre i fratelli li attendono con una pistola.
Quello che avviene dopo non e' ancora chiaro, a cominciare da chi
abbia sparato per primo. Gli investigatori sperano dagli interrogatori
dei feriti di avere qualche informazione in piu'. Ad avere la peggio
e' Giacomo De Masi: un proiettile di pistola calibro 9 lo raggiunge
alla spalla, viene deviato dall'osso e gli recide la giugulare. Il
giovane muore dissanguato. Subito dopo la sparatoria Sergio Minasi,
ferito a distanza dai pallini del fucile al torace, telefona ad un
amico, che poi provvede a chiamare il 112. I carabinieri quando, giungono
sul posto, trovano il cadavere ed i feriti, ma non le armi. Qualcuno
le ha nascoste. L'ipotesi degli investigatori e' che lo abbia fatto
lo stesso Minasi, magari aiutato dall'amico al quale aveva telefonato.
|
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
Copyright
© dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713
del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul
copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore
Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti