Dir.resp. Pippo Gatto

 

Processo Fortugno: Sospeso il servizio di trascrizione, verbali a mano.

19 mag 08 La ditta Meeting Service, incaricata della trascrizione delle udienze del processo per l'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, ha annunciato la sospensione del servizio con una lettera inviata al presidente della Corte d'assise, Olga Tarzia. A darne comunicazione è stata la presidente Tarzia in apertura dell'udienza di oggi del processo. La Meeting Service ha motivato la sospensione del servizio con il mancato pagamento delle somme dovute alla ditta per il servizio reso nei mesi finali del 2007 e nel 2008. A causa della decisione della ditta sarà necessario adesso trascrivere a mano i verbali d'udienza, con conseguente allungamento dei tempi del processo. Nel processo sono imputati dell'assassinio di Fortugno Salvatore Ritorto, accusato di essere stato l'esecutore materiale, Alessandro e Giuseppe Marcianò, che sarebbero stati i mandanti, e Domenico Audino. Altri quattro imputati, Vincenzo Cordì, Antonio e Carmelo Dessì ed Alessio Scali, devono rispondere di associazione per delinquere di tipo mafioso.

Chiesta l’acquisizione elle cartelle del pentito Piccolo. L'avvocato Rosario Scarfò, difensore di Salvatore Ritorto, presunto esecutore materiale dell'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, ha chiesto alla Corte d'assise di Locri l'acquisizione delle cartelle cliniche del pentito Bruno Piccolo, suicidatosi nel'ottobre scorso. La richiesta di Scarfò è da mettere in relazione alla deposizione del perito psichiatra Cesare Tripodi, secondo il quale Piccolo era affetto da disturbi della personalità. Il pubblico ministero, Mario Andrigo, si è riservato di produrre la documentazione relativa alla compatibilità di Piccolo col regime carcerario. Piccolo fu arrestato nel novembre del 2005, un mese dopo l'assassinio di Fortugno, nell'operazione Lampo sulle attività criminali e la disponibilità di armi di presunti affiliati alla cosca Cordì di Locri. Il processo è stato aggiornato a domani.