Dir.resp. Pippo Gatto

 

Incidente mortale sulla ss106, muoiono tre minorenni, due erano sorelle, tutte di Cariati dove è stato proclamato il lutto cittadino

21 giu 08 Tre ragazze minorenni, due sorelle ed un'amica, morte e una cittadina sotto shock. Questo il tragico bilancio di un incidente stradale avvenuto nella notte lungo la statale 106, la famigerata ''strada della morte'', nei pressi della frazione Torretta di Crucoli, nel crotonese. Erano a bordo di una Bmw proveniente da Cariati, tutte e tre sedute sul sedile posteriore dell'auto, le sorelle Gessica e Luana Marino, di 17 e 15 anni, e la loro amica Loren Palmieri, di 17 anni, decedute sul colpo nello schianto verificatosi sulla strada della morte. Con loro c'erano altri due ragazzi, M.T. e R.S., entrambi ventiduenni, uno dei quali era alla guida della vettura. I due hanno riportato solo lievi ferite. La vettura con i cinque ragazzi proveniva da Cariati, il cui territorio confina con quello di Crucoli, ed era diretta forse a Ciro' Marina. Giunta nella frazione marina di Torretta, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, e' sbandata andando a finire con la parte posteriore contro un albero di ulivo ai bordi della carreggiata, sradicandolo. Per le tre ragazze non c'e' stato scampo, la morte e' stata istantanea come e' stato constatato dall'equipe del 118 che ha prestato i primi soccorsi. Ai due ragazzi soccorsi e portati negli ospedali di Crotone e Cariati sono state assegnate prognosi di pochi giorni. Il ragazzo che era alla guida della vettura e' stato anche sottoposto alla prova del tasso alcolemico, che e' risultato negativo. Sgomento, dalle prime ore dell'alba a Cariati. Luana, la piu' piccola delle due sorelle Marino, aveva frequentato il primo anno del Liceo scientifico di Cariati mentre Gessica, dopo avere superato il biennio dell'Istituto alberghiero della cittadina, lavorava in una pasticceria. Loren Palmieri, invece, frequentava il secondo anno del Liceo scientifico. Dall'obitorio dell'ospedale di Crotone, dove erano state portate nell'immediatezza dell'incidente e dopo l'intervento dei Vigili del fuoco per estrarre i corpi, le salme delle tre ragazze sono state consegnate nella tarda mattinata ai familiari. Domani, alle 18, nella cattedrale della cittadina ionica sono stati fissati i funerali. Il sindaco, Filippo Sero e l'amministrazione comunale della cittadina dello Ionio cosentino hanno proclamato il lutto cittadino esprimendo ''cordoglio e commozione e partecipando al dolore dei familiari, degli amici e dei conoscenti delle giovani vittime''. Il cordoglio del Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio che ha espresso “commozione e vicinanza ai familiari, ai parenti, agli amici e all'intera comunita' profondamente colpita e addolorata per la tragica e prematura scomparsa delle giovani ragazze”.

Lo schianto nella notte. Erano tutte di Cariati le tre ragazze minorenni morte nello schianto dell'auto, avvenuto verso le 23.30, sulla quale viaggiavano assieme ad altri due ragazzi, M.T. ed R.S., entrambi ventiduenni, contro un albero di ulivo al bordo della strada. Le vittime sono le sorelle Gessica Marino, di 17 anni, e Luana Marino, di 15, e la loro amica Loren Palmieri di 17 anni. Le tre ragazze sono morte sul colpo mentre i due giovani, anche loro di Cariati, uno dei quali era alla guida dell'auto, soccorsi da medici e mezzi del 118 hanno riportato ferite guaribili in pochi giorni. Per estrarre i corpi delle tre ragazze si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale di Crotone. I due ragazzi feriti in modo non grave sono stati ricoverati negli ospedali di Cariati e Crotone. L'auto di grossa cilindrata con a bordo il gruppo di amici, una Bmw, per cause in corso di accertamento, percorrendo la statale 106 è sbandata in una curva finendo fuori strada e sbattendo con la coda contro un albero, sradicandolo. Una delle ragazze è stata sbalzata fuori dall'autovettura, cadendo in uno distante dal luogo dell'impatto. Le salme delle ragazze sono state ricomposte nell'obitorio dell'ospedale di Crotone. Sul luogo dell'incidente, avvenuto a tardissima notte, nella frazione Torretta del Comune di Crucoli, i carabinieri stanno ancora effettuando ulteriori rilievi.

Domani i funerali. Si svolgeranno domani pomeriggio nella cattedrale di Cariati i funerali delle tre ragazze decedute la notte scorsa in un incidente stradale a Crucoli (Crotone). Le ragazze, due sorelle e un'amica, tutte minorenni, decedute sul colpo, erano a bordo di un'auto di grossa cilindrata condotta da un ventiduenne e con a fianco un altro coetaneo, entrambi lievemente feriti. Il Comune di Cariati ha stabilito, sempre per domani, una giornata di lutto cittadino. Le salme delle sorelle Gessica e Luana Marino di 17 e 15 anni e di Loren Palmieri, di 17 anni, portate subito dopo l'incidente nell'obitorio dell'Ospedale di Crotone, sono state consegnate ai familiari in attesa della cerimonia funebre. La piu' piccola delle due sorelle Marino, Luana aveva frequentato il primo anno del Liceo scientifico di Cariati mentre Gessica, dopo avere superato il biennio dell'Istituto alberghiero della cittadina, lavorava in una pasticceria. Loren Palmieri, invece, frequentava il secondo anno del Liceo scientifico.

A Cariati proclamato il lutto cittadino. Il Comune di Cariati ha proclamato il lutto cittadino per i funerali delle tre ragazze morte la notte scorsa in un incidente stradale. Il sindaco di Cariati, Filippo Sero e l'amministrazione comunale della cittadina dello Ionio cosentino, in una nota, ''esprimono cordoglio e commozione, partecipando, assieme a tutta la comunita' cariatese, al dolore dei familiari, degli amici e dei conoscenti delle giovani vittime''. Le tre vittime tutte minorenni, due sorelle di 17 e 15 anni, ed una loro amica diciassettenne, erano di Cariati cosi' come i due ventiduenni rimasti feriti in modo lieve, uno dei quali era ala guida della Bmw che si e' schiantata contro un albero di ulivo sul bordo della strada statale 106.

Il cordoglio del Presidente della Provincia Oliverio. Il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio ha annunciato che lunedi' proporra' in Consiglio provinciale di osservare un minuto di raccoglimento per le tre vittime dell'incidente stradale di Crucoli. ''Esprimo profondo cordoglio - afferma Oliverio - e sincera commozione e vicinanza ai familiari, ai parenti, agli amici e all'intera comunita' profondamente colpita e addolorata per la tragica e prematura scomparsa di Gessica e Luana Marino e della loro amica, Loren Palmieri. Di fronte ad una tragedia cosi' grave e dolorosa non ci sono parole che possano ridare pace e serenita' ai familiari e a quanti hanno conosciuto e amato tre ragazze nel pieno della loro giovinezza''. ''Dopodomani, lunedi' 23 giugno - conclude il presidente della Provincia di Cosenza - io stesso proporro' al Consiglio Provinciale, giu' precedentemente convocato, di osservare un minuto di raccoglimento per ricordare le tre giovani''.

Marziale “Niente bolidi a neopatentati”. Inopportuno affidare bolidi a neopatentati. A sostenerlo e' il presidente dell'Osservatorio sui diritti dei minori, Antonio Marziale commentando l'incidente della notte scorsa in cui sono morte tre ragazze minorenni. ''Secondo i piu' recenti rilevamenti effettuati dalla Fondazione Ania per la sicurezza stradale - sostiene Marziale in una nota - la Calabria e' tra le regioni che mostrano, come principali punti di debolezza, carenze comportamentali su strada, registrate nella percentuale di risposte sbagliate sui 'test patentino minorenni e maggiorenni' in quanto a rispetto della vita e condotte sicure''. ''Il dolore che cagiona un simile evento - prosegue Marziale - non deve pero' impedirci di riflettere sull'inopportunita' di dotare giovani ai primi anni di guida di bolidi, piuttosto che di utilitarie, anche perche' le carenze infrastrutturali che segnano i percorsi stradali come la statale 106 amplificano le difficolta' dei conducenti''.