Il Cosenza domani torna al lavoro, ma nessuna faccia nuova

02 gen 25 Dopo lo spumante, le lenticchie e lo zampone, i tifosi del Cosenza si aspettano di trovare una squadra capace di proporsi in maniera diversa in temini di risultati. Se la gara col Sassuolo avesse regalato tre punti al Cosenza, il fine anno per i tifosi rossoblù avrebbe assunto i caratteri della speranza. Ma nel calcio, si sa, tutto può accadere: vincere, pareggiare o perdere negli ultimi istanti della contesa. E' accaduto al Cosenza accadrà a tante altre squadre, non è questo il problema. Semmai la speranza è che dal cassetto della società escano fuori i soldini per mettere a posto la rosa. Il mantra però è questo: prima vendere e poi acquistare.

Cinque/sei in uscita

Capita così che la squadra rossoblù piazza sul mercato uomini del calibro di Camporese, di D'Orazio (forse), di Zilli (forse), oltre a Sankoh (già partito), Begheldo e Gyamfi (mai visti) che non rientrano nei piani di Alvini. O, se meglio gradite, non funzionali alle impostazioni di gioco del tecnico di Fucecchio. Al momento l'orizzonte è occupato dal calciatore della Lazio, Gabriele Artistico, che non ha trovato spazio nella compagine delle vespe e arriverebbe dalla squadra biancazzurra con tante buone speranze riposte in valigia. Ma i silani hanno bisogno anche di altro.

Servono almeno altri tre giocatori

Al Cosenza serve almeno un attaccante in più, un difensore e un centrocampista. La società si muoverà sul mercato? Dipenderà molto dalle cessioni. Sei ne escono e tre ne dovrebbero entrare. E' questa la filosofia della società silana? I tifosi si augurano, già nelle prossime cinque gare, di vedere in lizza volti nuovi per cambiare rotta prima della chiusura della finestra invernale di calciomercato.

Si spetta sempre l'ultimo minuto

I precedenti però non volgono in favore dell'ottimismo perchè la società di Guarascio negli ultimi sette anni non ha mai ampliato la rosa nella finestra invernale prima della chiusura delle operazioni. E' un vezzo, una scaramanzia o una necessità di cassa? Magari tutte e tre insieme. Intanto domani pomeriggio la rosa si ritrova a sudare per la ripresa degli allenamenti, dopo la sosta invernale di campionato. Ci sarà la svolta di trovare già sùbito la faccia nuova o dobbiamo aspettare anche questa volta il 3 febbraio?

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