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Parifica bilancio Regione Corte dei Conti, reazioni e commenti
Parifica bilancio Regione Corte dei Conti, reazioni e commenti 14 nov 23 "Il giorno della parifica non è mai il miglior giorno dell'anno per i presidenti di Regione. In ogni regione la Corte dei conti, giustamente, evidenzia le criticità che ci sono. Figurarsi in Calabria. Invece oggi sono felice perché rispetto all'anno scorso la Corte ha evidenziato le tante criticità ma ha detto anche che ci sono tante luci". Lo ha detto il presidente della Regione Roberto Occhiuto commentando il giudizio di parifica della Corte dei Conti con i giornalisti. "Questo - ha aggiunto - mi conforta nell'ordine del fatto che probabilmente l'azione amministrativa che stiamo ponendo in essere sta conducendo a restituire pian piano normalità all'amministrazione di una regione che ha tanti problemi incancreniti da tanti anni di malagestione". Occhiuto ha anche commentato le parti riguardanti la sanità della relazione del procuratore. "Quando mi sono insediato - ha detto - c'era una contabilità omerica, orale in alcune aziende sanitarie provinciali. Oggi abbiamo ricostruito la contabilità, abbiamo chiuso i bilanci, abbiamo accertato il debito: in due anni abbiamo fatto molto di più di quello che è stato fatto in 12 anni di commissariamento. Ora che si stanno mettendo in ordine i conti, bisogna intervenire sulla qualità delle prestazione dei livelli di assistenza. Se la sanità calabrese fosse un paziente dovremmo dire che è stato condotto in coma da 12 anni di commissariamento". Per ciò che concerne invece la spesa dei fondi europei Occhiuto ha detto che "sul ciclo di programmazione 2014-2020 sono molto ottimista. La Corte ha già evidenziato che c'è una progressione della spesa dei fondi europei. Io sto incontrando ogni 10 giorni tutti i Direttori generali che saranno valutati in ordine alla velocizzazione della spesa e confido nel fatto che a fine anno avremo speso tutto o quasi il miliardo di Por che ho trovato non speso quando mi sono insediato". "Quando si governa bene, con attenzione e competenza, i risultati arrivano. Il presidente Roberto Occhiuto e la maggioranza di centrodestra hanno ereditato una situazione complessa, con tantissimi problemi. Ma oggi vengono, autorevolmente, certificate dalla Corte dei Conti 'importanti inversioni di tendenza'. È bene, dunque, che sia riconosciuto, nella sua rilevante importanza, il giudizio di parifica, per la prima volta senza prescrizioni dopo anni di giudizi negativi, che è stato espresso dalla Corte dei Conti sul rendiconto 2022 della Regione Calabria". Lo dice il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso. "Si tratta - aggiunge - di un traguardo non scontato, che il presidente Occhiuto è riuscito a raggiungere con innovative azioni di qualità, dinamismo e capacità amministrativa. Restano tante criticità, ma finalmente vengono messe in evidenza anche le cose che funzionano, grazie a una guida sicura della Calabria che sta rimettendo in moto una macchina - Regione in affanno e ferma da decenni. È stata tracciata - conclude il Presidente del Consiglio regionale - una rotta di buon governo, che restituisce normalità all'Istituzione e segna un nuovo trend rispetto al passato. Un segnale importante e uno stimolo a proseguire su questo cammino di buone pratiche e risultati veri". "La relazione della Sezione di controllo della Corte dei Conti, da cui è scaturito il giudizio di parificazione del Rendiconto 2022 della Regione, ci trova pienamente d'accordo, in particolare sulla necessità che, laddove si rilevino incongruenze e disfunzioni, si agisca, attraverso un confronto costante e di leale collaborazione, per trovare i giusti rimedi". Lo dice il vicepresidente del Consiglio regionale Pierluigi Caputo, a margine dell'udienza della magistratura contabile alla quale ha partecipato questa mattina a Catanzaro in rappresentanza del presidente Filippo Mancuso fuori sede per impegni istituzionali. "Non solo ombre, ma finalmente anche tante luci, che emergono chiaramente dalla relazione annuale della parifica del rendiconto 2022 della Regione. Dopo tanti anni di giudizi negativi da parte della Corte dei Conti, sotto la guida del governo del presidente Occhiuto la nostra Regione ha evidentemente invertito il trend, imboccando un percorso che ridà dignità e normalità alla Calabria". Lo afferma, in una nota, il capogruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale, Michele Comito. "Importanti inversioni di tendenza - aggiunge Comito - si rilevano soprattutto in relazione alla ricognizione e alla definizione del debito in campo sanitario. Un risultato inimmaginabile fino a pochi anni fa, ma raggiunto grazie a grandi capacità e forte spirito di determinazione. Nonostante la grave situazione ereditata, questo governo regionale sta compiendo realmente passi da gigante, dando vita a un nuovo corso amministrativo serio e carico di speranza per tutti i calabresi". "Oggi la Corte dei conti, con la relazione di parifica del rendiconto 2022, ha dato atto alla Regione che è in corso un percorso di 'ricostruzione' della macchina amministrativa, sottolineando soprattutto notevoli passi in avanti in materia sanitaria attraverso un'attività finalizzata a un 'controllo del sistema". Così in una nota Pasqualina Straface, presidente della commissione regionale Sanità, attività sociali, culturali e formative. "Nella relazione - prosegue - vengono infatti riconosciute espressamente le azioni positive del commissario della sanità che ha promosso percorsi di rifunzionalizzazione della gestione per la normalizzazione dell'erogazione dei Lea, iniziative funzionali a dotare il sistema sanitario di risorse umane e strumentali idonee ad assicurare il rispetto del diritto costituzionale alla salute, con il deciso impegno a rendere la rete ospedaliera idonea a far fronte alla domanda della popolazione calabrese. Un'inversione di tendenza assoluta rispetto alle precedenti gestioni commissariali quella descritta dalla Corte dei Conti anche in diverse iniziative tra cui quella del sistema territoriale di emergenza-urgenza 118 e l'accordo tra la Dulbecco e l'ospedale pediatrico Bambino Gesù". "In appena due anni dal suo insediamento al governo regionale - conclude Straface - il presidente Occhiuto sta dimostrando dunque che la Calabria è governabile, invertendo un trend che per lunghi anni era stato contrassegnato soltanto da pesanti criticità. E nonostante questo percorso sia lungo e difficile, questo governo regionale dimostra con i fatti di poter consegnare finalmente ai calabresi una sanità e una regione normale". "Il giudizio di parificazione, espresso oggi dalla Corte dei Conti sul rendiconto 2022 della Regione Calabria, certifica chiaramente quel percorso di buongoverno intrapreso dal presidente Roberto Occhiuto, che sta assicurando, dopo decenni di opacità amministrative e un'eredità pesante sotto ogni profilo, una gestione finalmente competente e nell'interesse della comunità". Lo afferma, in una nota, Rosario Varì, assessore regionale allo Sviluppo economico. "Colpisce, in particolare - aggiunge Varì - il giudizio che la Corte dei conti esprime sulle azioni positive del presidente e commissario alla sanità quando sottolinea la realizzazione di percorsi per la normalizzazione della erogazione dei Lea, le iniziative funzionali per dotare il nostro sistema sanitario di risorse umane e strumentali idonee e l'impegno a rendere la rete ospedaliera idonea a fare fronte alla domanda della popolazione calabrese. Ma, soprattutto, quando rileva una vera inversione di tendenza in relazione alla ricognizione e alla definizione del debito in campo sanitario". "Si sottolinea, dunque - dice ancora l'assessore - che è in corso un percorso di 'ricostruzione' del settore sanitario e della Regione attraverso un'attività finalizzata ad un controllo del sistema pubblico. Un riconoscimento meritato ma assolutamente non scontato nei confronti del presidente Occhiuto che restituisce fiducia e speranza ai calabresi di avere finalmente una regione normale" "La Regione Calabria viene promossa dalla Corte dei Conti, che nel giudizio di parifica del rendiconto 2022, pur richiamando le criticità che si trascinano da decenni nella gestione della spesa pubblica, mette in evidenza anche tante luci, frutto del lavoro che con il presidente Roberto Occhiuto abbiamo messo in campo per dare efficienza e trasparenza alla gestione amministrativa della Regione". Lo afferma, in una nota, l'assessore regionale all'Organizzazione e alle Risorse umane e Transizione digitale, Filippo Pietropaolo. "Emerge, in particolare - aggiunge - il lavoro fatto nel settore della sanità, dove è chiara l'inversione di tendenza dopo i danni prodotti da oltre un decennio di commissariamento da parte dei governi nazionali. I magistrati contabili hanno rimarcato il positivo avvio di iniziative di riconduzione alla normalità nell'amministrazione della sanità, in particolare rispetto alla ricognizione e alla definizione del debito, alla promozione di percorsi per la normalizzazione dell'erogazione dei Lea ed alle iniziative volte a dotare il sistema sanitario di risorse umane e strumentali idonee ad assicurare il rispetto del diritto costituzionale alla salute". "La Corte ha inoltre preso atto - dice ancora l'assessore Pietropaolo - di una progressione della spesa dei fondi europei. E non posso non evidenziare con soddisfazione anche il riconoscimento del lavoro che abbiamo messo in campo con il mio assessorato per la riduzione del gap di capacità amministrativa della macchina regionale grazie alle assunzioni di nuovo personale ed all'entrata a regime di sistemi informatizzati che puntano a rendere più efficace il controllo dei risultati e della spesa". "Il giudizio di parifica senza riserve espresso oggi dalla Corte dei Conti sul rendiconto regionale va oltre il valore in sé della stessa relazione, che nel passato ci consegnava soltanto pesanti criticità amministrative e certifica un cambio di passo netto nella gestione della Regione Calabria". Lo afferma, in una nota, il capogruppo di Forza Azzurri nel Consiglio regionale, Giacomo Pietro Crinò. "Il presidente Roberto Occhiuto, in due anni - aggiunge - è riuscito ad imprimere un cambiamento reale che si concretizza in una serie di risultati raggiunti per i calabresi. Restano tanti problemi, ma le chiare indicazioni che oggi ci arrivano dalla Corte dei conti dimostrano quanto impegno e dedizione, messi in campo da questa Giunta regionale e dal presidente, siano fondamentali per consentire alla Calabria di voltare pagina rispetto al passato". "Dopo anni di diffuse criticità amministrative che hanno interessato il rendiconto regionale, le attività finanziarie e contabili svolte dalla Regione per il 2022 hanno ottenuto il 'giudizio di parifica'". Lo afferma, in una nota, Giusi Princi, vicepresidente della Giunta regionale. "La Corte dei Conti della Calabria, pur sottolineando aspetti sui quali la Regione ancora dovrà lavorare - aggiunge Princi - ha evidenziato, tra gli aspetti positivi, anche un miglioramento del risultato di amministrazione, soprattutto in relazione alla ricognizione e alla definizione del debito in ambito sanitario. È un dato contabile significativo in quanto evidenzia che dopo 12 anni di commissariamento, viene ridata dignità e qualità ad un comparto tra i più strategici e funzionali al benessere e alla salute dei calabresi e su cui il presidente Occhiuto, nella sua qualità di commissario ad acta, con grande lungimiranza e competenza, si sta spendendo molto. Il giudizio della Corte è molto indicativo in quanto testimonia una Calabria che, in controtendenza con il passato, sta velocizzando l'iter amministrativo finanziario, legandolo al completamento dei processi contabili e ai conseguenti risultati in termini di sviluppo e di crescita del contesto regionale. Una Regione che, finalmente, si sta proiettando verso la tanto auspicata 'normalità' che rappresenta la base di quella fiducia e rinnovata credibilità verso le istituzioni di cui hanno bisogno i calabresi. Il che si lega a quell'immagine di trasparenza anche amministrativa che contribuisce a veicolare una nuova narrazione della Calabria. Un esito tracciato certamente dalle indubbie capacità di governance del presidente Occhiuto e che é stato raggiunto anche grazie al coordinamento amministrativo del direttore generale De Cello, coadiuvato, nell'indirizzo politico, dall'assessore al ramo Minenna". "Andremo avanti con impegno e con determinazione - dice ancora la vicepresidente Princi - facendo tesoro dei risultati raggiunti e dei suggerimenti della Corte dei conti e finalizzeremo al meglio le risorse finanziarie perché la Calabria possa essere sempre di più regione virtuosa e ricca di opportunità per i giovani e meno giovani". "Trend positivo del bilancio della Regione Calabria. La Corte dei Conti ha parificato il bilancio e attestato il miglioramento dei conti regionali" Lo afferma, in una dichiarazione, il consigliere regionale Domenico Giannetta, di Forza Italia. "Proveniamo - continua - da anni di lentezza burocratica e amministrativa, puntualmente bacchettata dalla Corte dei conti. Queste profonde criticità sono oggi attutite da un netto e dichiarato miglioramento nella gestione regionale. Segno evidente che la strada imboccata con il presidente Occhiuto verso la normalizzazione della gestione sia quella giusta. Cosi come l'accelerazione dei tempi della spesa, che sarà ancora più tangibile nei prossimi mesi. La parificazione del bilancio è un po' un giorno zero da cui si riparte con consapevolezze fondamentali nella gestione della macchina amministrativa". "I segnali - dice ancora Giannetta - sono decisamente incoraggianti, anche se ci aspetta tanto lavoro da fare. La relazione della Corte dei Conti ha correttamente evidenziato fattori critici. Ma il trend positivo, anche nella sanità, è un segnale netto, forte e chiaro. La direzione è quella giusta".
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