|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Uil “Troppo alti i costi di Giunta regionale e Consiglio”
Uil “Troppo alti i costi di Giunta regionale e Consiglio” 12 apr 11 In Calabria dal 2009 le spese di funzionamento di Giunta e Consiglio regionali sono aumentate del 6,6 per cento, un incremento che e' tra i piu' alti in Italia. E' quanto emerge da uno studio della Uil che ha lanciato un campagna per la riduzione dei costi della politica. Il dato e' stato commentato dal segretario regionale della Uil pensionati, Alfonso Cirasa, nel corso di una riunione del Direttivo. ''Pensionati e lavoratori dipendenti - ha detto Cirasa - sono quelli che pagano le tasse fino all'ultimo centesimo. Ebbene, nella difficile congiuntura economica che viviamo e che determina anche aumenti di spesa, a crescere e' proprio la pressione fiscale, considerata la via piu' rapida per far fronte alle difficolta'. Il federalismo regionale e comunale, da qui al 2015, portera' via dalle tasche dei cittadini tra i 1.200 e i 1.300 euro, il che equivale al doppio di una pensione minima o a una tredicesima di tutto rispetto. A fronte di questo, dal 2000 al 2009 le Regioni hanno speso il 75% in piu' rispetto al tasso di inflazione. Come e perche' lo hanno speso? Il ragionamento che facciamo e' semplice ed e' il senso della nostra campagna: mettiamoci intorno a un tavolo e verifichiamo se e' giusto che un parlamentare europeo costi all'anno 1,5 milioni di euro e che al contempo un consigliere regionale ne costi oltre 900 mila. Vogliamo discutere per capire se e' possibile risparmiare risorse e destinarle ai bisogni della gente. L'alternativa, finora, e' stata fare pagare tasse a pensionati e lavoratori dipendenti, ma noi non ci stiamo''. ''Il dato relativo all'aumento dei costi di Giunta e Consiglio regionali - ha detto ancora Cirasa - non e' il peggiore tra quelli nazionali, ma qualcosa vorra' pur dire se la spesa in Lombardia e' cresciuta di appena lo 0,1 mentre in regioni come Basilicata e Puglia e' addirittura scesa rispettivamente dell'1,2 e del 7%. In Calabria la campagna della Uil significa un impegno doppio perche' la nostra regione e' in una difficolta' maggiore rispetto alle aree economicamente piu' forti del Paese. Saremo pressanti in ogni direzione e a tutti i livelli, tenendo presente che gli errori non sono tutti addebitabili al governo Scopelliti, ma si sono sommati nel tempo. Ci sono comunque alcuni aspetti che denunciano clamorosamente la difficolta' dei calabresi, come il dover pagare l'1,7% di addizionale Irpef per il deficit sanitario, a fronte di prestazioni non all'altezza e a fronte di un'emigrazione sanitaria forzata per oltre 60.000 calabresi ogni anno. La legge sulla non autosufficienza, che e' un nostro successo, langue mentre altre regioni destinano a quest'area di bisogno centinaia di milioni''. ''Incalzeremo dunque il Governo regionale - ha concluso Cirasa - ma lo faremo con il confronto e il ragionamento''. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |