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Parente “Con Ue rapporti piu' appropriati”
Parente “Con Ue rapporti piu' appropriati” 06 apr 11 Si e' svolta a Roma la programmata riunione dei presidenti, o loro delegati, delle Commissioni consiliari regionali incaricate istituzionalmente a trattare i rapporti con la Comunita' Europea. La Calabria era rappresentata dal presidente della sesta Commissione, Claudio Parente, ed erano inoltre presenti le rappresentanze delle regioni Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Molise, Marche, Toscana e la provincia autonoma di Trento. ''Insieme ai colleghi intervenuti - ha detto Claudio Parente - abbiamo affrontato le criticita' derivanti dalla gestione delle procedure per una corretta ed efficace spendibilita' dei Fondi comunitari assegnati alle Regioni, riscontrando, in molti casi, situazioni similari e ritardi tra la Calabria ed altre realta' del Paese. Inoltre - ha affermato Parente - sono stati discussi, sotto il profilo piu' specificatamente istituzionale, i percorsi piu' idonei affinche' le Regioni concorrano in maniera significativa a determinare i confini di intervento e di responsabilita' sulle forme di sussidiarieta' , per come previsto dal Trattato di Lisbona. Mi sono fatto carico, alla luce delle vigenti difficolta' - ha continuato Claudio Parente - di proporre ai colleghi Presidenti delle Commissioni regionali che trattano i rapporti con la Comunita' europea, di istituire, come punto fermo, l'effettuazione di seminari di studio e di confronto, che partiranno dalle province calabresi, con l'obiettivo di formare ed informare gli Enti pubblici sulle procedure piu' appropriate per acquisire con successo i finanziamenti comunitari. Per quel che concerne la nostra Regione - ha sottolineato Claudio Parente - mi faro' promotore per coinvolgere in questi progetti di formazione e di informazione l'Esecutivo regionale e le sue articolazioni dipartimentali, un passaggio decisivo per accendere i riflettori su importanti risorse ancora oggi non mobilitate. Gia' dalla prossima seduta del Consiglio regionale - ha concluso il presidente della sesta Commissione - che sara' interamente assorbita dalla discussione sullo stato di attuazione dei Programmi comunitari, portero' alla valutazione dell'Assemblea la ricognizione delle relazioni presentate e discusse in Commissione sul Piano di sviluppo rurale e sul Fondo sociale europeo; la relazione sulle infrastrutture (Asse VI del Pro Calabria Fesr 2007/2013); il ruolo che la Commissione intende svolgere nelle fasi di riprogrammazione e di attuazione delle politiche comunitarie (monitoraggio, valutazione e controllo); le iniziative della Commissione sul tema della cosi' detta 'fase ascendente' del diritto comunitario e sul coinvolgimento degli attori pubblici ed istituzionali nell'attuazione delle politiche comunitarie''. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |