Gli auguri di Franz Caruso ai sindaci neoeletti

Gli auguri di Franz Caruso ai sindaci neoeletti

27 mag 25 Il sindaco di Cosenza Franz Caruso, in una dichiarazione, ha formulato gli auguri ai nuovi sindaci eletti nei comuni calabresi dove si è votato domenica e ieri. "Da sindaco di una delle città capoluogo di provincia della nostra regione desidero - ha sottolineato - esprimere i miei auguri e le mie più vive congratulazioni a tutti i nuovi sindaci dei comuni calabresi dove si è votato. Con questo mio augurio, anche di buon lavoro, vorrei che ci si soffermasse a ribadire, perché ogni tanto ce ne dimentichiamo, il ruolo e le funzioni importanti e delicate che i Sindaci sono chiamati a svolgere nel loro quotidiano lavoro". "E' innegabile - ha affermato Caruso - come i Sindaci siano, nella loro qualità di rappresentanti dell'istituzione più prossima al cittadino, il punto di riferimento ed anche il bersaglio delle richieste più disparate che provengono dalla comunità amministrata e delle quali molto spesso i primi cittadini subiscono la pressione, restando a volte nell'impossibilità di fornire risposte adeguate alle istanze ricevute. Fare il sindaco non è affatto semplice perché richiede presenza costante, sacrificio e un alto senso delle istituzioni, mentre resta veramente poco tempo da poter dedicare alla propria vita personale e familiare, ma quella del Sindaco rimane una funzione non priva di fascino, specie quando, sia pur nelle lunghe ore trascorse in Municipio o in giro per la città ad attendere a tutti i doveri istituzionali, questo impegno è coronato anche dalla più piccola delle soddisfazioni, quando, grazie al lavoro svolto, si concorre allo sviluppo del territorio cittadino e a realizzare anche la più piccola delle opere nell'interesse della cittadinanza o ad occuparsi di chi vive ai margini della società nello sforzo di migliorarne status e condizioni di vita". "Tutte ragioni - ha concluso Franz Caruso - per le quali auguro ai sindaci eletti ieri di appassionarsi o di continuare ad appassionarsi a questa esperienza, perché vale veramente la pena viverla"