NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Comune Cosenza approva mozione per riconoscimento Stato di Palestina

       

       

      Comune Cosenza approva mozione per riconoscimento Stato di Palestina

      05 giu 25 Il Consiglio comunale di Cosenza ha approvato all'unanimità dei presenti - l'opposizione di centrodestra al momento del voto ha abbandonato l'aula - una mozione sul riconoscimento dello Stato della Palestina da parte dell'Italia e dell'Europa, presentata dal consigliere comunale Francesco Alimena. Sulla mozione il sindaco Franz Caruso ha espresso la sua "piena e incondizionata". "Il Consiglio comunale - ha detto Caruso - ha una dignità e una capacità anche da lontano e nel suo piccolo, di incidere con azioni politiche sintomatiche forti, il pensiero di una comunità che, se fosse vissuta nell'epoca del nazifascismo, si sarebbe dovuta opporre, come oggi si oppone, all'aggressione violenta dei civili che nella striscia di Gaza stanno subendo il genocidio della loro razza. Sono rigurgiti fascisti che noi respingiamo al mittente, perché un'Amministrazione degna di questo nome e una città dalla storia millenaria che ancora oggi viene riconosciuta come l'Atene della Calabria, non poteva stare in silenzio, come, in modo assolutamente ingiustificato e deprecabile, stanno facendo il governo e la premier di questo Paese, un Paese libero, democratico, che difende sempre e comunque la pace". "In seguito al sanguinoso attacco di Hamas nei confronti di Israele, avvenuto il 7 ottobre, l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica italiana - ha detto inoltre il sindaco - è tornata prepotentemente sul conflitto israelo-palestinese, che prosegue non dal 7 ottobre 2023, ma da circa 70 anni. La reazione delle istituzioni e del governo del nostro Paese è stata fin da subito chiara, il 7 di ottobre, condannando il terrorismo di Hamas e rimarcando l'appoggio ad Israele, anche quando lo Stato ebraico si è macchiato a Gaza di violazioni del diritto internazionale umanitario, bombardando senza vergogna palazzi e mercati, costringendo all'evacuazione di numerosi ospedali, impedendo l'approvvigionamento di energia e acqua potabile". "Il silenzio, in un momento storico come quello attuale- ha rimarcato Franz Caruso - non è consentito, soprattutto a chi vuole rappresentare un Paese che ha una storia e una tradizione di libertà e di democrazia come il nostro. Ogni piccola azione o iniziativa istituzionale che possa venire anche da città geograficamente distanti dai luoghi dove il conflitto impazza e miete vittime innocenti, rappresenta un modesto, ma significativo contributo per chiedere a gran voce e tutti insieme la cessazione della guerra nella striscia di Gaza e il riconoscimento dello Stato della Palestina".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana"

     

     
Pubblicità


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2003-2024 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito