![]() |
|
|||
![]() |
Home | ![]() |
. | Cronaca | ![]() |
. | Politica | ![]() |
. | AreaUrbana | ![]() |
. | Video | ![]() |
. | Spettacoli | ![]() |
. | Sport | ![]() |
. | ![]() |
Calcio | ![]() |
. | Meteo | ![]() |
. |
![]()
![]() Sofia torna finalmente a casa, domani udienza di convalida per i rapitori![]()
Sofia torna finalmente a casa, domani udienza di convalida per i rapitori 23 gen 25 E' tornata a casa la piccola Sofia, insieme ai genitori, in tarda mattinata ha lasciato la clinica Sacro Cuore di Cosenza. La neonata, sequestrata e liberata dopo poche ore dalla polizia, è uscita dalla clinica portata dal padre Federico Cavoto, accompagnato da uno dei proprietari della clinica, Saverio Greco, e seguiti dalla mamma Valeria Chiappetta, visibilmente sofferente in volto, sorretta da un altro dei proprietari, Giancarlo Greco. "Stiamo bene, ci stiamo riprendendo, grazie a tutti e soprattutto ai miei angeli" ha detto la donna, riferendosi alle agenti della Polizia che le sono state accanto in questi giorni. La famiglia è quindi salita su un'auto che, scortata da una volante della Polizia, si è diretta verso la loro abitazione. Tantissima la gente che si è raccolta intorno e che al momento dell'uscita delle clinica ha battuto le mani commossi dalla gioia, tributo di una intera città al felice esito. Ringraziamenti che sono andati anche alle forze dell'ordine. Domani udienza di convalida E' in programma domani l'interrogatorio di garanzia e l'udienza di convalida per Rosa Vespa, di 51 anni, e il marito Acqua Moses, di 43, senegalese, sottoposti a fermo per il rapimento di Sofia, la neonata prelevata dalla clinica Sacro cuore di Cosenza e liberata dopo tre ore dalla Polizia. La donna è assistita dall'avvocata Teresa Gallucci mentre l'uomo dall'avvocato Gianluca Garritano. Gli investigatori della Squadra mobile, intanto, stanno indagando per chiarire tutti gli aspetti della vicenda, a cominciare dal ruolo avuto da Moses nella vicenda. L'uomo, al momento dell'arrivo della Polizia nel suo appartamento, mentre era in corso una festa per l'ingresso in casa di quello che, secondo Rosa, doveva essere suo figlio Ansel, è apparso sorpreso di quanto accaduto ed avrebbe detto di non sapere che dentro la tutina azzurra non c'era suo figlio ma Sofia, la neonata rapita poco prima nella clinica Sacro cuore. Secondo alcune testimonianze raccolte tra conoscenti e familiari della coppia, Rosa Vespa avrebbe simulato per nove mesi una gravidanza, fino ad annunciare su Facebook, l'8 gennaio scorso, la nascita di Ansel. Ai familiari, in quei giorni, avrebbe detto che andava a partorire da sola perché c'erano dei casi Covid in clinica e, successivamente, che il bambino era rimasto in clinica per degli accertamenti. Un racconto tutto da verificare e sul quale stanno lavorando gli investigatori. Gli accertamenti in corso riguardano anche la struttura sanitaria. Troppo facile, hanno sostenuto gli investigatori, entrare, ma soprattutto uscire con una neonata in braccio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana"
|
Pubblicità
![]() ![]()
|
Copyright
© 2003-2024 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito |