Atti persecutori e minacce all'ex, 37enne di Cetraro finisce in carcere

30 apr 25 I carabinieri della Compagnia di Paola, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Scalea hanno arrestato un uomo di 37 anni originario di Cetraro, ma domiciliato all’estero, per i reati di atti persecutori e violazione della misura cautelare in atto.

I fatti reato per cui è scattato l'arresto sono iniziati nella serata di sabato allorquando i militari della Stazione CC di Cittadella del Capo si sono attivati subito dopo la preoccupata segnalazione dell’ex compagna che aveva ricevuto una videochiamata dove veniva insultata e minacciata di morte imminente dall’uomo.

L'arrestato era già stato sottoposto al divieto di avvicinamento della persona offesa, nonché al divieto di accesso nella Provincia di Cosenza, subito appena atterrato in un aeroporto calabrese.

Così con rapida sinergia e coordinamento tra i Reparti, il Nucleo Operativo e Radiomobile di Paola è riuscito a fermarlo poco dopo nei pressi della stazione ferroviaria, evitando molto probabili conseguenze nefaste. I militari dell'Arma lo hanno subito arresttao e condotto nella Casa Circondariale. Le attività di indagine sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola, diretta dal Procuratore Domenico Fiordalisi. L’arresto è stato convalidato ed è stata disposta la custodia cautelare in carcere.