NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
  z

      Condividi su Facebook

      Incendi devastanti a Castrovillari, individuato da CC presunto responsabile

       

       

      Incendi devastanti a Castrovillari, individuato da CC presunto responsabile

      08 ago 24 I carabinieri della Compagnia di Castrovillari hanno individuato il presunto responsabile di una serie di devastanti incendi di vegetazione che nel corso del fine settimana del 3 e 4 agosto scorsi hanno interessato il territorio della città del Pollino. Il soggetto è gravemente indiziato i vari reati.

      A distanza di 48 ore, grazie al lavoro investigativo svolto dai militari in collaborazione con i carabinieri forestali e il coordinamento della Procura di Castrovillari, si è giunti all'accertamento dei vari punti d'innesco anche grazie all'acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza. Così si è potuto giungere all'identificazione dell'uomo, gravemente indiziato, che, prima davanti ai carabinieri e poi in Procura, ha ammesso di essere stato il responsabile delle fiamme propagatesi sabato pomeriggio nei pressi della Casa Circondariale e di ulteriori tre incendi attivati ai piedi di Monte Sant'Angelo, nei pressi di via del Cerviero, poco distante dal Tribunale, ed in via Cerasullo nelle vicinanze di contrada Petrosa. Oltre a devastare centinaia di ettari di bosco e sterpaglie i roghi hanno messo a serio rischio delle abitazioni, situazioni di pericolo evitate grazie al lavoro svolto, anche nelle ore notturne, dal personale preposto allo spegnimento.

      Mentre le operazioni di spegnimento erano ancora in corso sul crinale di Monte Sant’Angelo, le cui fiamme erano state appiccate domenica 4 agosto subito dopo l’incendio partito il giorno precedente nei pressi della Casa Circondariale che aveva interessato un’ampia parte di C.da Petrosa, il Dott. Alessandro D’Alessio, Procuratore Capo della Procura di Castrovillari, ha immediatamente avviato le indagini svolte d’intesa con i militari della Compagnia di Castrovillari ed i Carabinieri Forestali, a dimostrazione della sensibilità rivolta verso un fenomeno particolarmente sofferto in tutta la Regione Calabria. A distanza di 48 ore, l’intenso lavoro di accertamento dei vari punti di innesco con la conseguente acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza ha permesso il riscontro e l’identificazione del soggetto ritenuto gravemente indiziato di esserne autore. La persona ritenuta indiziata ha, dapprima di fronte ai Carabinieri e poi durante l’interrogatorio svolto alla presenza del magistrato della Procura, riferito di essere stato responsabile delle fiamme propagatesi sabato pomeriggio nei pressi della Casa Circondariale, nonché di ulteriori tre incendi attivati domenica pomeriggio ai piedi di Monte Sant’Angelo, nei pressi di via del Cerviero – poco distante dal Tribunale di Castrovillari -, ed in via Cerasullo, vicino C.da Petrosa. Nonostante il procedimento sia in piena fase delle indagini preliminari, va sottolineato come i celeri accertamenti svolti rappresentino l’evidente dimostrazione di come le sensazioni di spavento, agitazione e turbamento manifestate dalla popolazione castrovillarese di fronte ai centinaia di ettari bruciati di bosco e sterpaglie, che solo il lavoro svolto anche nelle ore notturne dal personale preposto allo spegnimento ha impedito che si potesse creare un reale pericolo per le abitazioni, siano state non solo pienamente percepite ma anche soprattutto esteriorizzate e concretizzate dalle attività di indagine repentinamente coordinate dalla Procura ed eseguite dai militari dell’Arma. Tale vicenda dimostra che la Procura della Repubblica, pienamente supportata dalla pronta azione investigativa dei Carabinieri, ha posto tra i propri obiettivi anche quello, particolarmente grave, degli incendi boschivi. Va, in tale ottica, evidenziata e sottolineata la prontezza della risposta investigativa che, a breve distanza dai fatti, ha consentito di ricostruire, a differenza di altri precedenti episodi, un quadro di gravità indiziaria nei confronti di soggetti determinati ed identificati.

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca"

     

     
Pubblicità


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 20003-2024 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito