Dal 22 luglio a Cirella, “Calici sotto le stelle”

27 apr 11 Per l’estate 2011 l’Associazione Culturale Cerillae propone la seconda edizione di Calici Sotto le Stelle®, un evento che gode del marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) e che tende alla promozione e valorizzazione delle specificità enologiche calabresi, avvalendosi della collaborazione tecnica del maestro sommelier Giuseppe Palmieri, il quale ha provveduto preliminarmente a formare un nutrito gruppo di assaggiatori che gestirà l’evento. La manifestazione avrà luogo nelle serate del 22, 23 e 24 luglio e del 18, 19 e 20 agosto nella suggestiva cornice del centro storico di Cirella, dove saranno attivati:
• degli stand informativi in cui saranno distribuiti depliant, ticket, calici e sacche portacalici, che potranno poi essere conservati in ricordo della manifestazione stessa;
• una serie di stand attrezzati per la degustazione di vini Doc e Igt calabresi, a cui si accompagneranno stand gastronomici con assaggi di pietanze tipiche;
• altri stand di artigianato locale;
• spettacoli musicali e di animazione. Per il progetto hanno concesso il loro patrocinio il Comune di Diamante, la Provincia di Cosenza e la Regione Calabria, mentre sono partner istituzionali l’ARSSA Calabria (l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura) e l’Istituto d’Istruzione Superiore di Diamante.
All’evento hanno aderito una serie di importanti aziende vitivinicole calabresi: Verbicaro Viti e Vini; Cantine Campoverde e Tenute Ferrocinto di Castrovillari; Cantine Spadafora di Donnici; Colacino Wines di Marzi; Re Alarico Wines di Carolei; iGreco di Cariati; Casa Vinicola Criserà di Catona (RC). Particolarmente interessante è il partenariato tra l’Associazione Cerillae, l’Istituto d’Istruzione Superiore di Diamante e l’ARSSA Calabria che darà vita ad un altro progetto strettamente correlato a Calici Sotto le Stelle: uno studio sul Chiarello, antico e rinomato vino prodotto a Cirella e citato da numerosi ed autorevoli studiosi del passato, come gli storici del 1500 Gabriele Barrio e Girolamo Marafioti, che lo definiscono rispettivamente “mirabile per bontà e stimato molto in Roma” e “lodatissimo in tutte le parti d’Italia”. L’intento del progetto è quello di portare avanti un attento studio storico e agronomico su tale antico e nobile vino, che porti non solo ad individuarne i vitigni autoctoni d’origine, le tecniche di vinificazione utilizzate e le sue caratteristiche organolettiche, ma anche, perché no, a riportare in vita il Chiarello nell’ambito della sua area geografica di appartenenza. Il 30 aprile, a partire dalle ore 18.00, nella sala dell’Hotel Guardacosta a Cirella avrà luogo la conferenza stampa di presentazione dell’evento con gli interventi di Gerardo Mario Oliverio (Presidente della Provincia di Cosenza), Ernesto Magorno (Sindaco di Diamante), Concetta Smeriglio (Dirigente scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore di Diamante), Fabio Petrillo (Tecnico dell’ARSSA Calabria), Giuseppe Palmieri (Sommelier AIS), Stella Fabiani (Docente dell’Istituto d’Istruzione Superiore di Diamante), Francesco Errico (Presidente dell’Associazione Culturale Cerillae Onlus), i rappresentanti delle aziende vinicole che aderiscono all’evento.

L’Associazione Culturale Cerillae è in movimento e sta cercando di mobilitare il territorio: il tentativo è quello di creare, nell’Alto Tirreno Cosentino, un circuito virtuoso del vino ed un’offerta turistica non legata esclusivamente al mare. L’Associazione Culturale Cerillae, organizzazione non lucrativa di utilità sociale iscritta all’Anagrafe Tributaria Onlus ed accreditata a beneficiare del cinque per mille, è presente sul territorio dell’Alto Tirreno cosentino da ben nove anni con iniziative importanti, come la realizzazione di nove pubblicazioni sulla storia di Cirella, il gemellaggio tra Cirella di Diamante e Cirella di Platì, la sistemazione di dodici pannelli informativi nei siti storici più importanti di Cirella, il contributo dato alla valorizzazione di alcuni importanti beni archeologici (come il Mausoleo romano), l’organizzazione di un corso di formazione per guide turistiche, la gestione degli uffici per il turismo di Diamante e Cirella negli anni 2007 e 2008, la collaborazione nella gestione del Peperoncino Jazz Festival (che nel 2006 portò al Teatro dei Ruderi Sergio Cammariere).