Osservatorio Minori: "Su emergenza rifiuti intervenga la magistratura"

23 apr 11 Antonino Napoli, vice presidente dell'Osservatorio sui Diritti dei Minori, in merito alla situazione dei rifiuti in Calabria ed in particolare nella piana di Gioia tauro, auspica, in una nota, "un intervento della magistratura per verificare la configurabilità di reati e la costituzione di comitati civici per protestare, in maniera pacifica e civile, contro l'incapacità o l'indifferenza degli addetti ai lavori". "In questi giorni - afferma - si assiste all'incapacità, o all'indifferenza, della politica calabrese, che si dimostra inadeguata, di determinarsi prontamente e positivamente di fronte al problema della raccolta dei rifiuti solidi urbani che si accumulano, giorno dopo giorno, nei centri abitati dei principali paesi della piana di Gioia Tauro. Molti quartieri, sia centrali che periferici, sono invasi da rifiuti composti in gran parte da sostanze organiche in decomposizione che emanano esalazioni che provocano danni non solo alla salute dei bambini ma anche a quella degli adulti, in particolare di quelli che già soffrono di altre malattie come bronchite e allergie". "A ciò si aggiunga - prosegue Napoli - che aumentano gli incendi ai cumuli di immondizia depositata accanto ai contenitori che, generando diossina, causano danni ambientali ed alla salute dell'uomo. Invito le Amministrazioni comunali, ove giuridicamente possibile, ad individuare dei siti, lontani dall'abitato, ove raccogliere almeno momentaneamente la spazzatura in attesa del conferimento presso le discariche evitando, così, gli accumuli presso la pubbliche vie. Le strade ove sono collocati i cassonetti sono diventate ad un'unica corsia, essendo l'altra completamente occupata da spazzatura, e le cataste dei rifiuti si sviluppano per decine e decine di metri". "La situazione - conclude Napoli - sicuramente peggiorerà in queste festività con l'aumento dei consumi".