Bimbo aggredito a scuola "Insegnante era presente" - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Bimbo aggredito a scuola "Insegnante era presente"

20 apr 11 "Uno spiacevole episodio provocato da una lite fra ragazzi, diventa l'occasione per colpevolizzare e classificare due bambini di sette anni come aggressori e branco". A sostenerlo è la fiduciaria del plesso elementare Corvo di Via Calabria, Elisabetta Celia Magno, in merito all'aggressione di un bambino di 7 anni ad opera di due coetanei. "Il fatto - aggiunge - è avvenuto alla presenza dell'insegnante e nell'incidente sono coinvolti due minori, uno di sei e uno di sette anni, non soliti ad episodi di violenza se non nella misura dei loro stessi coetanei. Il dispiacere per ciò che è accaduto per il bambino, al quale auguriamo una pronta guarigione, non è minore di quello per quei cittadini che si sono subito premurati di far circolare la notizia amplificando i toni e i fatti senza neanche dare la possibilità di appello all'altra parte o a chi è stato testimone del fatto". "Quanto accaduto al piccolo - afferma ancora la docente - è solo una lite fra ragazzi, non esiste nessun branco e l'accaduto é solo un incidente che avrebbe potuto capitare a chiunque e in qualunque contesto vista la vivacità dei bambini. I bambini di oggi sono molto caricati da videogames e televisione tanto da diventare quasi tutti possibili 'aggressori' e seminare un clima relazionale e conflittuale non è positivo per loro stessi, in quanto è molto improbabile che crescendo possano vivere con la perenne protezione dei genitori. Per cui il male, con una simile campagna giornalistica ricade su loro stessi che saranno, insieme agli altri, i futuri cittadini del mondo".