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Notizie dall'Università
dal 25/10 al 14/12

 

Il 16 e il 17 assemblea d'Ateneo all'UniCal per discutere del disegno di legge Moratti.

14/12 Il Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, ha convocato per le giornate di giovedì 16 dicembre e venerdì 17 dicembre un'assemblea d'Ateneo per discutere sul Disegno di Legge Moratti che affronta il problema dello stato giuridico dei docenti universitari.
Trattandosi di un'assemblea generale d'Ateneo che coinvolge tutto il personale docente e non docente, nonché gli studenti, il Rettore Latorre, con proprio decreto, ha dato disposizione che nei giorni 16 dicembre, a partire dalle ore 16,00, e per tutta la giornata di venerdì 17 dicembre, le attività didattiche siano sospese. L'Assemblea d'Ateneo a partire dalle ore 16,00 di giovedì 16 dicembre avrà luogo nell'aula magna dell'Università della Calabria e sarà lo stesso Rettore Giovanni Latorre a presiederla.

Nove istituti scolastici calabresei premiati all’Unical con la bandiera verde “Ecochools”

14/12 Si è svolta stamani presso l'Università della Calabria la manifestazione di premiazione delle scuole calabresi che hanno partecipato per l'anno scolastico 2003/2004 al programma europeo "Ecoschools". L'ambito riconoscimento è stato attribuito a 10 scuole della nostra regione: la direzione didattica di Castrolibero, riconfermata per il secondo anno consecutivo; il circolo didattico di Paola - Scuola Elementare Fosse; l'Istituto Comprensivo di Rovito, Scuola Elementare di Trenta; la Scuola Media Murmura - Buccarelli di Vibo Valentia, riconfermata per il secondo anno consecutivo; l'Istituto comprensivo, Scuola Elementare Plesso di Briatico (Vibo Valentia); l'Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore Indirizzo Scientifico di Tropea, riconfermato per il secondo anno consecxutivo; l'Istituto Comprensivo di Caraffa (Catanzaro); il quinto circolo di Catanzaro - Plesso Tommaso Campanella e Plesso San Antonio; l'Istituto comprensivo di Zagarise (Catanzaro).
Questa iniziativa rientra nelle attività di educazione ambientale che l'Università della Calabria con la Facoltà di Lettere e Filosofia e il Dipartimento di Scienze dell'Educazione, porta avanti tramite il CEDAM - Centro di Educazione e Documentazione Ambientale.
Attraverso esperienze educative che li hanno visti coinvolti in qualità di protagonisti si è cercato di fornire ai ragazzi degli strumenti operativi che hanno consentito loro di meglio comprendere l'ambiente che li circonda, e di operare in esso con maggiore consapevolezza, responsabilità e partecipazione.
Tutti i lavori premiati sono stati valutati da una commissione nazionale, con rappresentanti del Ministero dell'Ambiente e della Pubblica Istruzione che giudicando, tramite mirati standard qualitativi, più che valide le ricadute pratiche e il grado di coinvolgimento all'interno della scuola, ha "promosso" le dieci scuole classificandole "Ecoscuola" e insignendole della caratteristica bandiera verde.
A sollecitare gli studenti e i docenti delle scuole premiate verso nuove campagne educative e formative in difesa e promozione dell'ambiente e a consegnare le bandiere verdi sono stati il preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, prof. Franco Crispini; la prof.ssa Maria Beatrice Bitonti, in rappresentanza della facoltà di Scienze; l'assessore provinciale all'ambiente, Luigi Marrello, nonché l'ex assessore dell'amministrazione provinciale di Cosenza, dott. Amelio Morrone.

Corsi di sci per studenti organizzati dal CUS dell’Unical

14/12 Corsi del Centro Sportivo dell'Università della Calabria e del CUS Cosenza. Il centro sportivo dell'Università della Calabria e il CUS Cosenza hanno promosso dei corsi di presciistica e sci di fondo per studenti, docenti, tecnici amministrativi ed esterni alla stessa Università. Per quanto riguarda lo sci di fondo alla fine del corso i partecipanti saranno in condizioni di prendere parte al classico raduno "strada delle vette" previsto per fine febbraio. Le lezioni saranno tenute da un maestro di sci, avranno la durata di due ore ciascuna e si terranno a Croce di Magara, Carlo Magno, Monte Botte Donato o Monte Scuro. Le lezioni si svolgeranno di domenica nei seguenti giorni: 23 e 30 gennaio; 6, 13 e 20 febbraio. Le iscrizioni si effettuano presso lo sportello del CUS - Impianti sportivi dell'Università della Calabria dal lunedì al giovedì dalle ore 17:00 alle ore 19:00. Infine, in attesa del classico "Raduno delle Vette" e del "Corso di Sci di Fondo" sui monti della Sila che verranno organizzati nei mesi di gennaio e febbraio 2005, il Centro Sportivo ed il CUS hanno pure aperto le iscrizioni al corso di presciistica per la preparazione fisica - atletica dei partecipanti. Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a contattare gli uffici del CUS e del Centro sportivo con telefoni: 0984\401443 - 404343 - 3478337239.

Una banda di cani randagi attacca una dipendente dell’Unical

13/12 Ancora un attacco di cani randagi ad una dipendente della biblioteca dell’UniCal. Il fatto è stato denunciato dal presidente della Biblioteca “Ezio Tarantelli” dell’Università della Calabria, prof. Davide Infante, con una lettera inviata al Rettore, al Presidente del Centro Residenziale e al Sindaco di Rende.
La dipendente della biblioteca è stata attaccata da una decina di cani randagi, stazionanti nel parcheggio circostante la biblioteca ed è stato sventato grazie al pronto intervento di uno studente e di un operaio che con degli assi di legno hanno messo in fuga i cani.
“Poiché, tale pericolo era già stato segnalato da noi in data 5 luglio 2002, si chiede – ha scritto il prof. Davide Infante nella Sua lettera - cosa sia stato fatto da allora dall’Amministrazione universitaria e dall’Amministrazione comunale di Rende per risolvere un problema che è diventato di sicurezza personale. La vicinanza della mensa universitaria dei Martensson alla Biblioteca coagula i cani randagi in un raggio di azione molto ristretto e costituisce un costante pericolo per il personale, le migliaia di utenti e per i visitatori esterni che giornalmente frequentano la biblioteca”.
La lettera del prof. Infante conclude chiedendo un intervento urgente delle autorità competenti per porre fine a tale costante pericolo all’incolumità delle persone.
Qualcosa di simile è accaduto oggi nell’Ospedale di Tropea dove due rottvailer randagi hanno fatto incursione nelle corsie dell’ospedale.Per stanarli ci sono voluti i Carabinieri che in una vera e propria battuta di caccia sono riusciti a isolarli in un cortile dopo che gli animali avevano terrorizzato un intero piano del nosocomio tropeano.

Bando di studio per dodici posti nelle Università americane

13/12 L’Università della Calabria ha pubblicato il bando per la selezione di dodici studenti da destinare ad attività di scambio con le Università canadesi di York (Toronto), Sant Jerome’s, Waterloo e l’Università del Wisconsin in Parkside negli Stati Uniti. Il bando è riservato agli studenti regolarmente iscritti ad un corso di laurea triennale presso l’Università della Calabria, per l’anno accademico 2004/2005, e ad un anno di corso superiore al primo per quanto riguarda quelli di specializzazione.
I candidati che risulteranno vincitori della selezione trascorreranno presso le sopra dette Università un periodo di studio della durata di un quadrimestre con il riconoscimento da parte dei consigli di corso di laurea delle singole Facoltà di appartenenza degli esami sostenuti nelle sedi universitarie convenzionate.
La conoscenza della lingua inglese e la competenza linguistica sono requisiti fondamentali per la partecipazione a tale progetto di mobilità e per questo sarà somministrato agli studenti ammessi alla selezione un test diagnostico; il non superamento costituirà motivo inappellabile di esclusione dalla graduatoria
Gli studenti risultati idonei dovranno partecipare ad un primo corso di preparazione linguistica, che si terrà nel periodo successivo alla pubblicazione della graduatoria (marzo 2005); svolgere un’attività di self – study (studio individuale ed attività di laboratorio); seguire un secondo corso di approfondimento della lingua, che si terrà nel periodo maggio/luglio 2005.
Alla fine del corso sarà effettuato un test che verifichi una preparazione linguistica equivalente al TOEFL 525, per gli studenti che andranno all’Università del Wisconsin in Parkside (USA) e al TOEFL 560 per gli studenti che andranno nelle Università del Canada, così come viene richiesto dalle stesse Università sulla base delle rispettive norme vigenti in materia.
Per l’Università del Wisconsin sono previsti 4 posti suddivisi equamente tra le Facoltà di Economia, Lettere, Scienze Mat.Fis. e Nat., Scienze Politiche; mentre per le università del Canada 4 posti sono riservati agli studenti che sceglieranno l’Università di York (Toronto) e 4 posti divisi tra l’Università di Waterloo e quella do Sant Jerome’s con un coinvolgimento anche delle Facoltà di Ingegneria e Farmacia.
Per l’adempimento di tutte queste procedure gli studenti vincitori trascorreranno il loro periodo di studio presso l’Università del Wisconsin nel quadrimestre settembre – dicembre 2005; mentre per le Università canadesi il quadrimestre è stato fissato da gennaio ad aprile 2006.
Tutte le spese relative al viaggio, assicurazione medica, vitto e alloggio saranno a carico degli studenti, salvo eventuali sovvenzioni e contributi che dovessero arrivare dalla Presidenza della Giunta Regionale della Calabria, così come è avvenuto con successo nelle precedenti due edizioni del Progetto Canada.
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere inoltrate direttamente all’Ufficio Protocollo Generale dell’Università della Calabria – Via Pietro Bucci – Edificio Amministrazione – Piano Terra – 87036 Arcavacata di Rende (Cosenza), entro e non oltre le ore 12,00 del prossimo 12 gennaio 2005.
Per informazioni si invitano gli studenti a consultare il bando pubblicato all’albo dell’Università della Calabria e sui siti accessibile tramite Internet : http://unical.socratesmanager.it/canadausa

Ecoscuole, martedì 14 all’Unical

13/12 Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con le “Ecoscuole” della Calabria. La Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione e il Centro di Educazione e Documentazione Ambientale (CEDAM), nell’ambito delle attività di educazione ambientale, tornano ad occuparsi del programma “Ecoscuole” riconosciuto dall’UNESCO. Il programma ha l’obiettivo di incoraggiare un maggiore impegno del mondo della scuola a favore dell’ambiente, la cui rete europea coinvolge oltre 6.000 scuole in 21 paesi.
Per martedì 14 dicembre, alle ore 9,30, nell’aula Dionisio (Cubo 17/C – secondo piano), è stata organizzata la manifestazione di presentazione e premiazione delle dieci scuole calabresi che hanno partecipato al progetto predisposto per l’anno scolastico 2003/2004.
Il programma ecoschools è il primo esempio europeo di sperimentazione del principio “pensa globalmente, agisci localmente” basato sui dettami di agenda 21 e il mondo della scuola, aderendo alla campagna, adotta un modello operativo che consente agli insegnanti di applicare le tematiche ambientali del programma scolastico alla gestione quotidiana della scuola.

Inaugurazione XXIII cattedra Antonio Guarasci.

13/12 La XXIII cattedra Antonio Guarasci, promossa dalla Fondazione Antonio Guarasci in collaborazione con la Facoltà di Economia dell’Università della Calabria, sul tema: “Diritti umani e questioni bioetiche”, coordinata dal prof. Gian Pietro Calabrò, sarà inaugurata domani, martedì 14 dicembre, alle ore 10,00, nell’aula Cassiodoro, ubicata a piano terra del cubo 3/B dell’Ateneo di Arcavacata. La cattedra che si chiuderà giovedì 16 dicembre si aprirà domani, martedì 14 dicembre, con una introduzione del prof. Gian Pietro Calabrò e con una lezione del prof. M. Fragola, dell’Università della Calabria, sul tema: “Diritti umani nel diritto comunitario”.

Convocata per martedì 14 la commissione “Ordinamento della Comunicazione”

13/12 Convocata la Commissione di Studio “Ordinamento della Comunicazione”, istituita dal dipartimento di scienze giuridiche dell’Università della Calabria. L’incontro si svolgerà domani, martedì 14 dicembre, alle ore 10,00, nell’aula “G.V. Gravina” del dipartimento di scienze giuridiche dell’Università della Calabria (Piano terra cubo 3/B). La commissione, individuata dal Comitato di Indirizzo e Programmazione della Ricerca Scientifica istituito dal Dipartimento di Scienze Giuridiche, ha il compito, insieme ad altre commissioni, di svolgere una ricerca giuridica che dia anche risposte a problemi pratici e a questioni di rilevanza sociale ed istituzionale attraverso una collaborazione organica tra l’Università ed il territorio. Lo scopo principale è quello di dare anche un sostegno ed una collaborazione propositiva in termini di progetti di legge regionali che contribuiscano a promuovere lo sviluppo della Calabria.

La “Minimal TV” al DAM dell’Unical

13/12 "La MINIMAL TV è la televisione più piccola del mondo: trasmette i suoi programmi via cavo su alcuni monitor disposti "per strada" o in alcuni luoghi pubblici. Può funzionare in occasione di sagre di paese, mostre d'arte, promozioni commerciali all'interno di ipermercati, eventi di strada, scuole, feste private, matrimoni, situazioni insomma dove si svolge un evento che coinvolge in maniera particolare i partecipanti". E di "MINIMAL TV e TELE-RACCONTO" si discuterà al Dam MERCOLEDì 15 DICEMBRE ALLE ORE 21:00 nel corso di un incontro con GIACOMO VERDE.Giacomo Verde si definisce teknoartista. Si occupa di teatro e arti visive dagli anni 70. Dagli anni 80 realizza oper'azioni collegate all'utilizzo creativo di tecnologia "povera": videoarte, tecno-performances, spettacoli teatrali, installazioni, laboratori didattici. E' l'inventore del "tele-racconto" - performance teatrale che coniuga narrazione, micro-teatro e macro ripresa in diretta - tecnica utilizzata anche per video-fondali-live in concerti, recital di poesia e spettacoli teatrali. E' tra i primi italiani a realizzare opere di arte interattiva e net-art. Riflettere sperimentando ludicamente sulle mutazioni tecno-antropo-logiche in atto e creare connessioni tra i diversi generi artistici e' la sua costante. Dai primi anni 90 si occupa di televisione ed arte interattiva, realtà virtuale, didattica video, telematica, teoria della comunicazione e si accorge di essere (stato) un cyberpunk. Il Dipartimento Autogestito Multimediale dell'Università della Calabria, è dunque lieto di ospitare ed interagire con questo artista.
GIOVEDì 16 DICEMBRE, a partire dalle 10 del mattino fino alle 20, sempre presso il DAM, saranno allestite quattro installazioni interattive dal titolo "Inconsapevoli Macchine Poetiche sull'Utopia", di Giacomo Verde - Xear.org Progetto EutopiE.
"Minimal TV è fare televisione al grado zero, per rivelare l'inconsistenza dell'immagine tv e del suo autoritarismo gerarchico (perché "la televisione non esiste: sono solo figurine"), ma anche per produrre un protagonismo del pubblico, trasformando un canale televisivo (anche se minimal) in uno strumento di produzione di spirito comunitario, un generatore di network - e per proporre, attraverso strumenti di tecnologia povera, un modello di rete che demistifica la congiunzione, dominante in tempi di mitologia di internet, tra comunicazione collettiva e hi-tech".Giacomo Verde è il regista di "Solo Limoni" documentario sulle manifestazioni contro il G8 di Genova.

Firmata dichiarazione d’intenti sulla cooperazione tra Unical e Ministero degli Esteri

10/12 E' stata firmata a Roma, a Villa Madama, una prima dichiarazione d'intenti tra la Cooperazione Italiana - Ministero Affari Esteri e settanta Università Italiane. L'Universita' della Calabria e' stata rappresentata da una delegazione composta dai docenti: Ada Cavazzani, Guerino D’Ignazio, Osvaldo Pieroni e dalle studentesse Rosita Gallo e Maria Chiriano, del corso di studio in “Cooperazione Sviluppo e Pace”.
Il Ministero Affari Esteri e le Università italiane prevedono di collaborare più attivamente per promuovere processi di sviluppo e di pace, con particolare riferimento alle seguenti aree: cooperazione universitaria ed educazione alla solidarietà; sviluppo sostenibile e lotta alla povertà; diritti umani; promozione della pace e democrazia; migrazioni; salute e ambiente; patrimonio culturale; informazione e comunicazione.
La firma della dichiarazione d'intenti è avvenuta al termine dell’incontro su “Cooperazione allo sviluppo, politica e strategie”, organizzato nel quadro delle "Giornate per la Cooperazione Italiana", promosse dal Ministero degli Affari Esteri. Tale iniziativa, ideata e sostenuta dal Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, Giuseppe Deodato, mira a dare visibilità al ruolo attivo dei soggetti pubblici e privati nei programmi di cooperazione allo sviluppo e di sostegno ai processi di pace nel mondo.
L'incontro di Villa Madama ha visto, fra gli altri, gli interventi del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Gianni Alemanno, del Ministro per la Funzione Pubblica, Mario Baccini, di Vito D'Ambrosio, presidente della Regione Marche, di Sergio Marelli, Presidente dell’Associazione ONG Italiane.
A partire dallo scorso mese di novembre sono stati organizzati numerosi convegni ed incontri in tutta Italia, finalizzati ad aumentare l’interesse dell’opinione pubblica, a rafforzare le iniziative di cooperazione decentrata, ad approfondire i temi della cooperazione allo sviluppo e della pace. Adempiendo a tale obbligo l’Università della Calabria ha promosso il suo seminario lo scorso 9 novembre sul tema “Per la cooperazione decentrata: solidarietà, formazione, partecipazione”, con interventi di docenti dell’Unical, dell’Università di Roma “La Sapienza”, di rappresentanti degli enti locali, dell’Osservatorio Interregionale per la Cooperazione allo sviluppo (OICS), della Regione Calabria.

Concluso il workshop sulla gestione sostenibile delle risorse minerarie

10/12 Si è chiuso presso il Centro Internazionale per la Tecnologia e l'Innovazione "Alarico" il workshop sul "ruolo della scienza e della tecnologia per la gestione sostenibile delle risorse minerarie". Nella cerimonia di chiusura, presieduta dal presidente della Mining Italiana, prof. Massimo Guarascio sono intervenuti il pro Rettore dell'Università della Calabria, prof. Lucio Grandinetti, ed il prof. Rosario Aiello; nonché la giornalista Genevieve Makaping. E' stata un'occasione in cui si è tratto un bilancio sulla esperienza e sui contenuti scientifici, sociali e culturali dello stesso workshop, che i 18 ricercatori, provenienti dall'Austria, Australia, Congo, Ghana, Guinea, Sierra Leone, Iran e Italia, hanno vissuto nell'arco delle tre settimane di permanenza in Calabria, dal 22 novembre al 10 dicembre. Si è parlato in particolare del valore della conoscenza come occasione di consapevolezza culturale, scientifica e umana, in cui gli strumenti dello sviluppo dei paesi poveri passino attraverso la consapevolezza dei rapporti tra esseri umani in cui vi sia alla base il rispetto della dignità dell'uomo e del giusto equilibrio politico a cui le società dei diversi paesi coinvolti debbono guardare con attenzione.
"Lo sviluppo delle risorse minerarie oggi richiede - ha dichiarato il prof. Massimo Guarascio, presidente della Mining Italiana - la sostenibilità ambientale. Per quanto riguarda i paesi in via di sviluppo con pari priorità rispetto alla sostenibilità economica ed ambientale deve essere considerata come presupposto imperativo per ogni programma di sviluppo anche la sostenibilità socio-politica e antropologico-culturale.
Il ruolo della scienza e della tecnologia nella sostenibilità nei paesi in via di sviluppo ed in particolare per i programmi che riguardano le risorse minerarie è fortemente condizionato dal fattore educazione e formazione superiore degli operatori del settore negli stessi paesi.
Un centro di incontro e formazione nel sud di un paese sviluppato come il campus dell'Università della Calabria è un catalizzatore importante per il successo della cooperazione tra le Università dei paesi in via di sviluppo e le Università e le imprese di un paese sviluppato. Un progetto comune per la formazione di alto livello è certamente un obiettivo di interesse coinvolgente per la sostenibilità globale dello sviluppo ed è quindi una via obbligata sia per i paesi in via di sviluppo che per quelli sviluppati.
Per le prospettive - ha dichiarato ancora il prof. Guarascio - si punta ad un raccordo permanente anche attraverso l’attivazione da parte del centro "Alarico" di un Master internazionale in cooperazione tra l'Università della Calabria, l'Università di Roma “La Sapienza”, in cooperazione paritetica con le università dei paesi partecipanti (Congo, Ghana, Guinea, Sierra Leone, Repubblica Centro Africana) e con il sostegno dell’UNIDO e l’egida dell’UNESCO. Sarà fondamentale il sostegno e la partecipazione delle imprese italiane, come la Mining Italiana, nella fase di formazione superiore dei quadri dei vari paesi.
Il centro "Alarico", che ha sede in Calabria presso le strutture dell'Università della Calabria (ex dipartimento difesa suolo) ed il centro agro - alimentare di Lamezia Terme, potrà essere la sede di ricerche progettate proprio per la sostenibilità dello sviluppo; mentre l’aspettativa è di creare insieme un linguaggio comune, comuni priorità globali, spirito di cooperazione e di scambio".

Scoperta di Fisica della Materia dell’Unical pubblicata sulla rivista “Nature”

09/12 Importante riconoscimento nel campo delle tecnologie ottiche per un gruppo di ricercatori INFM (Istituto Nazionale per la Fisica della Materia), appartenenti alle Unità di Ricerca dell’Università della Calabria e di Roma Tre. La prestigiosa rivista scientifica internazionale “Nature” ha pubblicato stamani i risultati di una importante ricerca nel campo delle tecnologie ottiche condotta da due gruppi di ricerca INFM, appartenenti alle Unità di Ricerca di Roma Tre (Laboratorio NooEL – Nonlinear Optics and Optoelectronics Laboratory) e dell’Università della Calabria (Laboratorio Licryl – Liquid Crystals Laboratory). Gli scienziati coinvolti, Marco Peccianti, Claudio Conti, Gaetano Assanto (Roma Tre), Antonio de Luca e Cesare Umeton (Università della Calabria), sono riusciti a controllare e indirizzare, in maniera assolutamente innovativa, particolari filamenti di luce chiamati solitoni spaziali: un tale controllo prelude a efficaci applicazioni nel campo delle reti ottiche riconfigurabili e in tutta la tecnologia che sfrutta l’ottica avanzata, fino alle pinze ottiche per la manipolazione a distanza di particelle microscopiche o singole molecole di interesse biologico (Tecniche chirurgiche ottiche?). A partorire questa prestigiosa ricerca sono due strutture nazionali di assoluta eccellenza nel campo dell’optoelettronica e dei cristalli liquidi sopra indicati di Roma Tre e dell’Università della Calabria, impegnati nello studio di nuovi sistemi di codifica ed elaborazione dell’informazione ottica, nonché nella fisica e ingegneria dei cristalli liquidi e della “materia soffice”. I risultati sono arrivati a conclusione di un Progetto di Ricerca Avanzata, con il quale l’INFM ha finanziato nell’ultimo biennio i due laboratori nell’ambito di quella politica di sostegno alle “reti” di ricerca di eccellenza che è stato sempre uno dei punti di forza dell’Istituto. I “solitoni spaziali” sono particolari “filamenti” di luce che, grazie alle particolari proprietà ottiche (non lineari) del materiale utilizzato, rimangono “insensibili” al fenomeno della diffrazione (non si allargano); sono noti da tempo alla comunità scientifica, e sono stati osservati in diversi tipi di materiali. Tuttavia, alla capacità di generarli, peraltro in casi molto specifici, non aveva mai fatto riscontro una reale possibilità di utilizzarli: l’indirizzamento era finora risultato difficoltoso e limitato a deviazioni di appena qualche frazione di grado. Nei cristalli liquidi essi possono essere prodotti a potenze ottiche molto basse (dell’ordine dei milliwatt, come già dimostrato dagli stessi autori in precedenza) e la novità della ricerca italiana per indirizzare a piacere questi filamenti, anche ad angoli di diversi gradi. Il risultato è quello di avere a disposizione delle vere e proprie “guide d’onda”, in grado di incanalare informazioni ottiche in filamenti – guida che si autosostengono: da qui il possibile utilizzo non solo in tutti i campi che riguardano le interconnessioni ottiche riconfigurabili, ma anche in tutta la tecnologia che sfrutta l’ottica avanzata (fino a tecniche chirurgiche ottiche innovative?). “Siamo riusciti a controllare l’angolo di deviazione di solitoni spaziali in cristalli liquidi nematici mediante una tensione applicata al campione” – ci hanno dichiarato Gaetano Assanto (Roma Tre) e Cesare Umeton (Università della Calabria), responsabili dei due gruppi che hanno prodotto lo studio. “Non solo la direzione di propagazione dei singoli solitoni può essere deviata di diversi gradi ma, attraverso l'’tilizzo dell'’nstabilità di modulazione, si possono addirittura generare matrici, o array, di filamenti – guide indirizzabili a piacere: una vera rivoluzione nel campo delle tecnologie ottiche avanzate”.

Naccarato invitato ad un convegno sugli statuti regionali dell’Università di Siena

09/12 Dell'approvazione degli statuti della Regione Toscana, Lazio e Calabria, anche alla luce delle sentenze della Corte Costituzionale, se ne discutera' nel corso di una conferenza sul tema 'Statuti Regionali a confronto'. L'incontro si terra' domani pomeriggio nell'Aula Magna storica del rettorato dell'Universita' degli studi di Siena. Il dibattito sara' aperto dai saluti del Rettore dell'Ateneo senese, prof. Piero Tosi, a cui seguiranno i saluti del Sindaco di Siena, Maurizio Cenni e del Preside della Facolta' di Giurisprudenza della stessa Universita', Prof. Lorenzo Gaeta. Per la Calabria e' stato invitato a tenere una relazione il presidente della Commissione Riforme Paolo Naccarato. All'iniziativa saranno altresi' presenti rappresentanti del mondo accademico di varie Universita' ed esponenti politici di varie Regioni.

Una Lectio Divina, sul Vangelo di Matteo, di Mons. Agostino all’UniCal.

09/12 Proseguono all’Università della Calabria le lezioni di Mons. Giuseppe Agostino, Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Cosenza Bisignasno, promosse dalla Parrocchia Universitaria San Paolo Apostolo, aperte al personale docente e tecnico amministrativo, nonché agli studenti dell’Università della Calabria. Per domani, venerdì 10 dicembre, alle ore 18,00, nella cappella universitaria collocata nell’area della Biblioteca d’Ateneo, è in programma la seconda lezione sul Vangeli di Matteo, con particolare riguardo al discorso delle beatitudini (La promulgazione del Regno).

Si chiude la XXII Cattedra Antonio Guarasci.

09/12 La ventiduesima cattedra Antonio Guarasci, promossa dalla Fondazione Guarasci in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria e coordinata dalla prof.ssa Anna Rovella, si chiude domani, venerdì 10 dicembre, nell’aula magna, con un seminario, dalle ore 10,00 alle 13,00, sul tema: “Protocollo informatico e flussi documentali per la gestione della conoscenza nella Pubblica Amministrazione”. Relazionerà la prof.ssa Anna Rovella, docente di archivistica informatica all’Università della Calabria.Un altro seminario è in programma per questo pomeriggio, alle ore 15,00, che ha come relatori i dottori: Giovanni Marrè e Pierpaolo Manzini (IT CONSULT), i quali si soffermeranno a parlare sul tema: “Il Knowledge Management tra pubblica amministrazione ed aziende”.

Gigi De Rosa in conferenza all’Università.

08/12 Giovedì 9 dicembre, l'allenatore Luigi De Rosa terrà una conferenza stampa all'Università della Calabria sul tema: "Il calcio, la mia vita". De Rosa, che ha iniziato la stagione calcistica alla guida del Cosenza Calcio 1914 in Serie D, ha allenato il Crotone in C1 e lo stesso Cosenza 1914 in serie B. Da calciatore, De Rosa ha indossato le maglie di Bari, Pescara, Matera, Castrovillari e, soprattutto, del Cosenza Calcio 1914 con la quale ha conquistato una promozione in Serie B sfiorando più volte la Serie A.La conferenza stampa si inserisce, quale esercitazione pratica, nel contesto del seminario sul giornalismo sportivo in corso di svolgimento nell'ambito del corso di laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza, presieduto dal prof. Daniele Gambarara. La conferenza stampa si svolgerà nell'aula Storia 7, cubo 28c, a partire dalle ore 14,00. Al termine, gli studenti del II e III anno del Corso di Laurea saranno chiamati a redigere un articolo sui temi della conferenza stessa.

Simposio di bioetica sulle cellule staminali al Campus di Catanzaro

07/12 Ha preso il via con un confronto sulle cellule staminali - argomento di primaria importanza in termini biologici, medici, etici, sociali ed economici - l' attivita' scientifica del Campus dell' Universita' degli studi di Catanzaro, le cui nuove strutture hanno ricevuto stamani la benedizione del Nunzio apostolico in Italia, mons. Paolo Romeo. All' incontro scientifico sul tema ''Le cellule staminali umane: risultati scientifici e questioni bioetiche'', promosso dall' ateneo catanzarese in collaborazione con la Basilica dell' Immacolata - nel 150/mo anniversario della proclamazione del Dogma dell' Immacolata concezione - e dell' Arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace, hanno partecipato docenti, esperti e religiosi. Tra i presenti, oltre al rettore dell' Universita' Magna Grecia, Salvatore Venuta, e all' arcivescovo, mons. Antonio Ciliberti, anche il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Mario Tassone, il presidente della Giunta regionale Giuseppe Chiaravalloti, l' assessore regionale alla Sanita' Gianfranco Luzzo, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo e Carlo di Borbone delle Due Sicilie. Al convegno avrebbero dovuto essere presenti anche il ministro per le Politiche comunitarie Rocco Buttiglione e il card. Mario Francesco Pompedda, prefetto emerito del Supremo tribunale della segreteria apostolica, che hanno inviato due messaggi. ''Le cellule staminali - ha detto Venuta - sono la madre di tutte le cellule e, in questo senso, per la nostra struttura universitaria, si tratta di una partenza 'biologica' che puo' essere trasferita sul piano culturale e della ricerca scientifica. Quello delle staminali - ha aggiunto il rettore - e' forse il maggior problema che e' oggi all' attenzione della comunita' scientifica internazionale in campo delle bioscienze, medicina e biologia''. Per Venuta ''in questa attivita' sono coinvolti tutti gli aspetti della vita culturale e scientifica e, naturalmente, il rapporto con l'etica. Inoltre, il problema delle staminali e' di rilevanza mondiale tanto per la sua dimensione biologica e medica, quanto per quelle etica ed economica entrambe rilevantissime. Basti pensare agli investimenti che sono stati fatti sul settore. E questo dice molto su quello che e' il futuro di questo settore''. Per il presidente Chiaravalloti ''il momento attuale testimonia di altissime sinergie in Calabria. Un' attivita' - ha aggiunto - culminata con la firma della convenzione tra Regione e Universita' per il Polo oncologico, un istituto che potra' incidere per eliminare il fenomeno dell' emigrazione sanitaria''. ''Oggi - ha detto l' assessore Luzzo - si sta celebrando un evento importante sul piano della sincronia tra enti e lo sforzo di stare assieme per sviluppare la sanita'. Si tratta di un dialogo aperto che e' la precondizione per realizzare cio' che necessita ai nostri corregionali''. I lavori dell' assise, apertasi con una relazione di Cosma Damiano Signorelli, direttore del Dipartimento di medicina sperimentale e clinica ''G. Salvatore'' dell' Universita' di Catanzaro, sono stati conclusi dall' arcivescovo di Catanzaro mons. Ciliberti. ''Il fervore di ricerche ed applicazioni terapeutiche - ha detto, tra l' altro, il presule - va contemperato con le invalicabili esigenze etiche che ribadiscono, in maniera inequivocabile, che tutto cio' che contribuisce a sostenere il processo di sviluppo naturale e' perfettamente morale, mentre e' certamente inaccettabile cio' che e' contro la verita' naturale''.

Il 10 scade il termine per l’iscrizione al corso di Industrial Design

07/12 Ultimi giorni per presentare la domanda di iscrizione al corso di perfezionamento in "Industrial Design", promosso dalla Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria. La domanda di iscrizione va presentata, su apposito modulo predisposto dall'Università della Calabria e in distribuzione presso l'Ufficio Corsi di Perfezionamento dell'Area Didattica (Segreteria Studenti), entro e non oltre le ore 11,00 del prossimo 10 dicembre 2004.
Sono destinatari del Corso di Perfezionamento i laureati e i diplomati in Ingegneria e Architettura e coloro che ricoprono incarichi presso aziende pubbliche o private nel settore della progettazione industriale. Saranno valutate le domande anche di coloro i quali, pur non disponendo dei suddetti titoli, si avvalgono di specializzazioni ed esperienze professionali pertinenti. Quest'anno il tema progettuale, in parte suggerito dalla presenza di realtà imprenditoriali locali e in parte scaturito da un'attenta e critica valutazione sulla necessità di innovazione del prodotto locale, riguarderà "Il Design nel settore del legno".
Al corso saranno ammessi allievi per un numero massimo di 40, mentre la durata del corso è di 14 settimane e si concluderà con una prova di valutazione. Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare il sito della Facoltà di Ingegneria: www.ingegneria.unical.it.

Giovedì termina il workshop sulla gestione sostenibile delle risorse minerarie

07/12 Si chiude giovedì 9 dicembre, presso il Centro Internazionale per la Tecnologia e l'Innovazione "ALARICO" (ex dipartimento difesa suolo UniCal - contrada S.Antonello di Montalto Uffugo), il workshop, organizzato dallo stesso Centro, sul tema: "ruolo della scienza e della tecnologia per la gestione sostenibile delle risorse minerarie". Gli argomenti trattati, nel corso del workshop, che ha avuto inizio lo scorso 22 novembre, hanno toccato tutte le tematiche relative all’attività mineraria, sia dal punto di vista teorico che da quello pratico, con esempi, esercitazioni e visite.Alla cerimonia di chiusura del workshop, oltre al Prof. Maurizio Guarascio, dell'Università "La Sapinza" di Roma, che terrà la relazione conclusiva, parteciperà il Prof. Giovanni Latorre, Rettore dell’Università della Calabria, con cui il Centro ALARICO ha stipulato un accordo di stretta collaborazione scientifica e di ricerca.
Alla cerimonia saranno presenti anche altri docenti dell’Università della Calabria, tra i quali il prof. Lucio Grandinetti ed il prof. Rosario Aiello, nonché quelli che, nel corso del prossimo anno, saranno responsabili di alcuni dei cinque workshop già in calendario.
I partecipanti, che hanno seguito le tre settimane del workshop sono manager di organizzazioni governative, docenti universitari e ricercatori, provenienti dall’Austria, dall’Australia, dal Congo, dal Ghana, dalla Guinea, dalla Sierra Leone, dall’Iran e dall’Italia.
Durante la cerimonia alcuni partecipanti illustreranno le attività che essi svolgono presso le rispettive organizzazioni di provenienza.
Le attività future di ALARICO, oltre a quelle di ricerca che si svolgeranno in tre centri, due in Calabria ed uno nel Lazio, saranno un workshop sul calcolo ad alta prestazione, organizzato dal Prof. Grandinetti, dell’Università della Calabria; una scuola estiva su nanoscienza e fotonica, organizzata dai proff. Bartolino, Barberi e Ghedini, sempre dell’Università della Calabria; una scuola su energia ed ambiente, organizzata dal Prof. Mahajan, dell’Università del Texas, Austin, USA; una scuola su caratteristiche e risorse delle acque interne, con particolare enfasi per ambienti aridi o semi aridi, unitamente ad un corso sui moderni processi di dissalazione, organizzati dal prof. Fairén di UNED, Spagna, e dal prof. Enrico Drioli, dell’Università della Calabria; infine un workshop sulle applicazioni scientifiche dei materiali chimicamente legati, organizzato dal prof. March, dell’Università di Antwerp, Belgio.

"I nuovi confini della responsabilità extracontrattuale".

07/12 Su iniziativa della professoressa Giovanna Chiappetta, associato di Diritto Privato presso la facoltà di Economia dell'Università della Calabria, nell'ambito del Dottorato di ricerca in "Impresa, Stato e Mercato" dello stesso ateneo, si è svolto, nella sala stampa dell'Università della Calabria, un seminario sul tema: "I nuovi confini della responsabilità extracontrattuale".
E' stata invitata a relazionare la professoressa Luciana Cabella Pisu, Ordinario di diritto privato presso l'Università di Genova. Il tema affrontato si è caratterizzato per l'interesse generato dalla problematicità posta da numerosi interventi normativi, soprattutto di matrice comunitaria, che negli ultimi anni hanno contribuito a rendere sempre più labile e sfumato il confine esistente tra la responsabilità in campo contrattuale e la responsabilità extracontrattuale. L'importanza della riflessione su questi temi è sicuramente elevata, atteso che la società attuale si caratterizza sempre di più per esser basata sullo scambio di informazioni in un ambiente estremamente aperto tra soggetti sempre meno identificabili e definibili con certezza. Ciò ha indubitabilmente rilevanti ricadute sulla tutela dei contraenti più deboli che operano sul mercato, in particolare dei consumatori. Dopo aver trattato dei caratteri distintivi della responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, che comunque continuano ad esistere, nella seconda parte del seminario la professoressa Cabella Pisu si è soffermata su alcune fattispecie oggi di rilevante importanza, quali la responsabilità per false informazioni in ambito finanziario, la responsabilità nell'ambito del rapporto contrattuale di agenzia e di mediazione.

L’Unical firma la “Dichiarazione di Tirana”

06/12 Firmata dall’Universita' della Calabria la “dichiarazione di Tirana” sulla cooperazione interuniversitaria italo-balcanica e presentato il progetto ”Besa” sui beni culturali arbëreshë. l'Universita' della Calabria e' stata rappresentata dal prof. Francesco Altimari.
Si è tenuta a Tirana il 4 dicembre 2004, promossa e organizzata dall’Ambasciata d’Italia, la Prima Conferenza dei Rettori delle Università dei Balcani, a cui hanno partecipato oltre alle massime autorità politiche albanesi, 38 tra Rettori e delegati dei Rettori delle Università italiane e balcaniche. Erano presenti rappresentanti delle Università italiane (Molise, Calabria, Palermo, Foggia, Lecce, Bari, Perugia, Ancona, Roma III, San Pio V, Firenze, Padova, Trento, Viterbo, Genova) e del Sud-Est europeo (Albania, Macedonia, Serbia - Montenegro, Croazia, Bulgaria, Romania, Bosnia), che dopo una intensa giornata di dibattito e di presentazione delle iniziative in atto nel campo della cooperazione interuniversitaria italo-balcanica, hanno sottoscritto la cosiddetta “DICHIARAZIONE DI TIRANA”, per la piena integrazione nel comune sistema formativo europeo delle Università del Sud-Est europeo. In particolare, tra i punti approvati, si sottolinea la proposta agli organi decisionali di Bruxelles per prevedere la creazione di un’area formativa e culturale con il riconoscimento automatico del diritto di soggiorno e del libero attraversamento dei confini per gli studenti, i docenti, gli studiosi e i ricercatori provenienti dai Paesi aderenti al Processo di Bologna, il rafforzamento dell’interscambio universitario di esperienza, ricerca e di formazione in aree plurilingui e multiculturali (punto particolarmente importante proposto dall’Università della Calabria in virtù dei contatti avviati da tempo nell’area balcanica dalla nostra Università e della specificità calabrese), la creazione di un Network delle Università dei Balcani congiuntamente all’Italia che sarà identificato come Uni-BalkaNet.
Nel corso dell’incontro il rappresentante su delega del Rettore dell’Università della Calabria alla conferenza, il prof. Francesco Altimari, oltre a soffermarsi sull’esperienza positiva rappresentata nel contesto del piano di internazionalizzazione predisposto dal MIUR dal dottorato di ricerca internazionale in Albanistica, che coinvolge oltre all’UNICAL le Università di Firenze, Palermo e Lecce, in Italia, e le Università albanesi di Tirana, Scutari e Pristina, ha presentato in anteprima il nuovo progetto culturale BESA (Biblioteca Elettronica Siti Albanologici), sui cui passaggi tecnici ha relazionato il dr. Francesco Iusi, docente di Informatica per le Biblioteche presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Con tale progetto, finanziato nell’ambito del Por regionale 2002-2006, elaborato dall’UNICAL e presentato dall’Assessore alle Minoranze Linguistiche dell’ Amministrazione provinciale di Cosenza, prof.ssa Donatella Laudadio, saranno messi in rete i cataloghi e i documenti più significativi sulla cultura arbëreshe in possesso dell’Università e delle più importanti biblioteche della Provincia di Cosenza, con allargamento modulare dell’iniziativa alle altre strutture bibliotecarie, accademiche e non, di area italiana e balcanica. Al progetto BESA hanno mostrato grande attenzione sia i partner dei Paesi esteri coinvolti (Albania, Macedonia, Kosovo), sia i rappresentanti delle altre Regioni italiane partecipanti all’iniziativa svoltasi in Albania.
Al termine della giornata di studio di Tirana è stato firmato l’Accordo di cooperazione universitaria tra la CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) e la KRUSH (Conferenza dei Rettori delle Università Albanesi). Da parte italiana l’accordo è stato firmato dal Rettore dell’Università di Lecce, prof. Oronzo Limone, della presidenza della CRUI, mentre da parte albanese dal Rettore della Conferenza dei Rettori delle Università albanesi, prof. Shezai Rrokaj. Ricordiamo che il prof. Rrokaj prima di assumere la carica di Rettore dell’Università di Tirana è stato per un triennio (1996-1998) docente di albanese presso l’UNICAL.

Monta la protesta dei ricercatori Unical contro il DDL Moratti

06/12 Un interessante e vivace dibattito di confronto si è svolto stamani, nella sala stampa dell'aula magna, tra i ricercatori e i Presidi delle Facoltà dell'Università della Calabria per fare il punto sullo stato della vertenza, chiamiamola così, apertasi nei confronti del Ministro dell'Istruzione Università e Ricerca, Letizia Moratti, e nei confronti del Governo su una questione di estrema importanza e gravità qual è la riforma universitaria.
Nel dibattito sono intervenuti cinque Presidi su sei (Laura Luchi, Silvio Gambino, Roberto Bartolino, Sebastiano Andò e Franco Crispini); assente giustificato per motivi istituzionali il Preside della Facoltà di Economia, Giuseppe De Bartolo, che hanno portato dei propri contributi a far sì che la vicenda assuma dei contorni a più ampio respiro nazionale con il coinvolgimento della Conferenza Nazionale dei Presidi delle Facoltà in stretto confronto e dialogo con la Conferenza dei Rettori (CRUI), dal momento - è stato sottolineato - che non appare chiaramente nei giusti contorni la posizione del massimo organismo dei Rettori delle università italiane.
Denunciato lo stato carente economico per mancanza di fondi con situazioni differenziati tra Facoltà e Facoltà, aggravato dal rifiuto dei ricercatori di assumere incarichi d'insegnamento, tutti i Presidi delle Facoltà si sono impegnati a discuterne in una prossima seduta del Senato Accademico per arrivare a rassegnare le proprie dimissioni.
Intanto per domani mattina, alle ore 9,00, presso la sala del consiglio di amministrazione, si svolgerà un incontro tra i ricercatori ed il Rettore, prof. Giovanni Latorre, con all'ordine del giorno l'insediamento di un Comitato Tecnico finalizzato allo studio e all'analisi della questione per un'opera di maggiore incisione a livello nazionale con il coinvolgimento di tutte le componenti politiche e sociali della Calabria.
Nel corso dell'incontro si discuterà con il Rettore Latorre della convocazione di un'Assemblea d'Ateneo che dovrà coinvolgere tutto il corpo docente, tecnico - amministrativo e gli studenti dell'Università.
In merito al personale tecnico - amministrativo dell'Università vi è stata la denuncia del grave ritardo applicativo del contratto di lavoro sottoscritto nello scorso mese di luglio e che se ne sono perdute le tracce circa il pagamento dei benefici economici. Da una parte ci si impegna nella riduzione delle tasse e dall'altra si bloccano i contratti perché non c'è disponibilità finanziaria. Dove sta la verità? In mancanza di informazioni certe, il malumore del personale tecnico - amministrativo delle Università italiane cresce insieme alla sfiducia nei confronti di un buon governo del paese che in molti ritengono aleatorio e parolaio.
Un ruolo significativo - è stato sottolineato nel corso dell'incontro - dovrà essere occupato nell'assemblea d'Ateneo dalle forze sindacali in difesa dei diritti maturati dal personale tecnico - amministrativo.
Intanto questo pomeriggio la prof.ssa Rossella Morrone ha iniziato, nell'aula zenit - asse attrezzato ponte Bucci - il preannunciato sciopero della fame, dopo che nei giorni scorsi il ricercatore Romolo Perrotta aveva indirizzato al Ministro Letizia Moratti una lettera aperta di autodenuncia di astensione dall'insegnamento.
Lo sciopero della fame da parte della prof.ssa Rossella Morrone avrà la durata di due giorni ed è mirato all'assunzione di reali responsabilità da parte di tutte le componenti interne delle università come della stessa società civile.
Il gesto intende segnalare concretamente che - è scritto in una nota -nella lotta comune dichiarata da tutti - ricercatori e "altri" - al DDL Moratti, i ricercatori hanno finora sopportato il peso maggiore e si trovano adesso costretti a scegliere di pagare anche costi personali; alle autorità accademiche tocca riflettere se non sia tempo di esprimere con gesti espliciti e fatti concreti l'opposizione al DDL Moratti fino ad arrivare al ritiro per progettare con più serenità e dialogo tra le parti un corretto sviluppo del paese. Questo il documento approvato:

"Lunedì 6 dicembre 2004 il Coordinamento dei ricercatori dell’Università della Calabria ha incontrato i Presidi di Facoltà (i Proff. Andò, Bartolino, Crispini, Gambino, Luchi) nella sala stampa dell’Aula Magna per concordare nuove azioni contro il Decreto di legge delega Moratti.

I Presidi hanno riconosciuto che l’attuale indisponibilità di ricercatori e professori a svolgere didattica non obbligatoria crea serie difficoltà per il regolare svolgimento dell’anno accademico. I ricercatori hanno ribadito la necessità di intensificare la protesta, dal momento che ufficialmente il DDL sarà portato a gennaio in Parlamento, ma non si escludono colpi di mano natalizi.

I ricercatori metteranno in atto, se necessario, tutte le iniziative e le forme di lotta possibili: dallo sciopero della fame generalizzato allo sciopero dell’attività didattica e valutativa (esami, lauree, etc.).

In questo quadro i ricercatori chiedono ai Presidi la disponibilità ad assumere un ruolo attivo nella vertenza contro il DDL, e li invitano a valutare l’opportunità di formalizzare al più presto le dimissioni preannunciate negli incontri precedenti.

I Presidi esprimono dissenso per i contenuti e lo spirito del DDL Moratti e preoccupazione per i suoi effetti sul sistema universitario pubblico, e si dichiarano disponibili a rassegnare le dimissioni in segno di protesta, sottolineando il forte valore politico di tale gesto.

Dalla discussione, ampia e articolata, emerge l’esigenza di non delegare alla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) il rapporto con le istituzioni politiche e governative: i Presidi ritengono che, in tale rapporto, debbano giocare un ruolo determinante organismi come le Conferenze dei Presidi di Facoltà. Sottolineano al riguardo che l’atteggiamento verso il DDL Moratti è diversificato nelle varie sedi universitarie, e anche all’interno di ciascuna: ciò rende necessario un coordinamento nazionale, simile a quello descritto dal Prof. Bartolino per la Conferenza dei Presidi di Scienze MFN, che richiederà tempi non brevissimi e i cui risultati non sono prevedibili.

Nell’attesa che il DDL, per effetto dell’azione congiunta di tutte le componenti universitarie, venga ritirato (o respinto in Parlamento), si ritiene necessaria l’elaborazione di proposte organiche di riordino del sistema universitario, volte non solo a risolvere gli attuali problemi, ma soprattutto a garantire il costante innalzamento della qualità della ricerca e della didattica.

Ricercatori e Presidi si incontreranno nuovamente domani 7 dicembre alle 9.30 attorno al tavolo tecnico (al quale partecipano anche studenti e professori di I e II fascia) convocato dal Rettore per decidere la data dell’Assemblea di Ateneo di dicembre."

Il caporedattore del TGR, Pino Nano, tra i neolaureati in Comunicazione all’Unical

06/12 Una seduta di laurea particolare, la seconda in ordine di tempo, si svolgerà domani, martedì 7 dicembre, alle ore 9,30, nell'aula magna dell'Università della Calabria, per il corso di laurea in "Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza". Saranno 43 studenti a completare gli studi universitari di primo livello ed avranno modo, nell'ambito della manifestazione di proclamazione, condotta dal prof. Daniele Gambarara, di vivere la loro esperienza di acquisizione di un titolo universitario che potrà loro aprire le porte del mondo del lavoro, in un'area a dir poco esaltante, come è considerata oggi la comunicazione e l'informazione, oppure proseguire gli studi per una laurea specialistica.
Tra i 43 neo - laureati in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza, che domani sottoscriveranno il registro di compimento degli studi di primo livello con l'acquisizione del titolo specifico, vi sarà pure il giornalista professionista, direttore del Tg Tre Calabria, Pino Nano. Alla manifestazione di domani parteciperanno il Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, il preside della facoltà di Lettere e Filosofia, prof. Franco Crispini, nonché il presidente dell'ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri.
Insieme al giornalista Pino Nano, saranno proclamati laureati in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza i seguenti studenti: Luigi Adinolfi, Emilia Aiello, Rita Alfano, Rosanna Basile, Rita Cammarà, Gessica Carbone, Giuseppina Cerminara, Ilenia Cipolla, Gabriella Cordaro, Rosalba Cotrone, Rossana De Angelis, Elisa De Bonis, Maria Teresa De Rosis, Francesco Esposito, Rosanna Fiorino, Cinzia Fiumara, Francesco Frangella, Alessia Frappi, Livia Gallo, Giorgio Gatto, Valentina Giovane, Rossella Guzzo Foliaro, Maria Teresa Improta, Anna Infante, Cristina Carmela Itri, Elena La Regina, Stefano Larocca, Federica Mazzarelli, Sandra Mesiano, Maria Antonia Milelli, Giuseppina Milone, Francesca Molinaro, Vincenzo Montalcini, Luisa Morgante, Flavia Muoio, Maria Perna, Simona Pietramale, Giusi Porto, Lorena Filomena Russo, Martina Sainato, Nerina Stefano, Valentina Tornese.

Il 16 si chiudono i termini della presentazione del Progetto Magellano per il 2005

04/12 Si chiudono il prossimo 16 dicembre i termini di presentazione della domanda per la selezione delle figure di ricercatore, scrittore, regista, vedetta e fotografo che formeranno una parte dell'equipaggio che il 6 aprile 2005 partirà alla volta dell'Europa dell'Est per la seconda edizione del Progetto Magellano. Per ogni figura richiesta saranno individuate due persone che seguiranno il corso di preparazione della durata di quattro settimane (21 febbraio/19 marzo 2005) al termine del quale saranno resi noti i nomi dei partecipanti scelti per costituire effettivamente il nuovo equipaggio. Le tappe del nuovo viaggio sono state scelte dal comitato direttivo del Progetto Magellano in base all'esigenza di creare un vivo collegamento tra l'Università della Calabria, gli organi istituzionali della Regione Calabria e le Università, le Ambasciate, gli Istituti di Cultura italiani dei paesi di nuova acquisizione della Unione Europea e dei paesi terzi dell'Est europeo. Lo studio dell'impatto creato dall'allargamento ad est della Unione Europea, infatti, andrà di pari passo con la creazione pratica di rapporti accademici e istituzionali finalizzati a rendere fruibile nel concreto la possibilità di una più ampia circolazione di idee e persone a livello europeo. Intanto, il Comitè Directeur di A.E.G.E.E., l'associazione studentesca universitaria europea che ha aderito al Progetto Magellano, nato all'interno dell'Università della Calabria, ha individuato il suo rappresentante che ricoprirà il ruolo di primo ufficiale con il compito di tenere contatti con i vari locals europei, cioè la base studentesca. Si tratta di Claudio Valerio, responsabile di logistica internazionale e Project Magellano. Le graduatorie afferenti alle singole figure saranno pubblicate il 3 gennaio sul sito http://www.magellanoproject.org/ Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare il bando sul sito sopra indicato o telefonando alla sede del Progetto Magellano - Università della Calabria - 0984/493131.

Francesco De Bonis riconfermato alla guida dell’associazione dei laureati

04/12 L'Assemblea dei laureati dell'Università della Calabria, convocata per approvare il bilancio annuale ha provveduto ad eleggere il nuovo consiglio direttivo, confermando nella carica di presidente l'ing. Francesco De Bonis, direttore generale della Medcenter del porto di Gioia Tauro; mentre nella carica di vice presidente è stato rieletto il responsabile dell'Ufficio Orientamento Laureati dell'UniCal, Marcello Fiore. Sono stati eletti, inoltre, all'unanimità, i componenti del direttivo composta da: Daniele Donnici, Andrea Gualtieri, Santo Mandarino, Mafalda Marinaro, Matteo Moccia, Franco Mollo e Francesco Spingola. Proprio stamani nella sede dell'Associazione ubicata all'interno della struttura dell'Università della Calabria di Cosenza (ex Albergo Bologna) è stato presentato il nuovo direttivo ed illustrate le linee guida delle attività che saranno svolte durante il prossimo anno. Nella stessa circostanza il consigliere regionale, dott. Roberto Occhiuto, membro dell'Associazione Laureati UniCal, ha illustrato i contenuti della legge 12 novembre 2004, n° 26 a sostegno dei laureati calabresi, meglio conosciuta come provvedimento contro la fuga dei cervelli dalla Calabria.

Secondo seminario della XXII° cattedra Antonio Guarasci.

03/12 Si svolgerà, sabato 4 dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, nella sala stampa dell'aula magna, il secondo seminario della XXII° cattedra guarasci, promossa dalla fondazione Antonio Guarasci e dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università della Calabria, sul tema: "Dalla gestione dei documenti al knowledge management". La cattedra è coordinata dalla prof.ssa Anna Rovella, docente di archivistica informatica presso l'Università della Calabria. Il seminario di domani sul tema: "Dal document management al knowledge management", sarà tenuto dal prof. Roberto Guarasci, dello stesso ateneo di Arcavacata.
Sarà un occasione per approfondire tematiche relative alla crescete diffusione dei documenti elettronici con particolare riguardo ai fondamenti delle scienze documentarie e dell'archivistica, attraverso i quali l'amministrazione pubblica esplica la propria attività nel contesto socio-economico in cui si trova ad operare.

Proseguono i lavori del convegno internazionale di studi su Giorgio Miceli.

03/12 Proseguono nella giornata di domani sabato 4 dicembre, con inizio alle ore 9.30, nell'aula magna dell'Università della Calabria, i lavori del convegno internazionale di studi sul tema: " Giorgio Miceli e la musica nel Mezzogiorno d'Italia nell'Ottocento", organizzato dall'assessorato alla cultura della regione Calabria, dall'Università della Calabria e dall'Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese. I lavori prevedono due sessioni presieduti da Francesco Paolo Russo e Markus Engelhardt; mentre le relazioni saranno tenute da: Guido Salvetti, Jesse Rosemberg, Barbara Lazotti, Loredana Pati, Friedrich Lippmann, Johannes Strecher, Luigi Sisto, Marina Marino. Gli argomenti in discussione riguardano: la musica da camera di Giorgio Miceli negli anni della rinascita strumentale italiana, il concorso - Basevi e il quartetto per pianoforte ed archi di Giorgio Miceli, Giorgio Miceli e la romanza da camera, le cantate di Giorgio Miceli: le leggenda di Pisa e dall'Etna al Vesuvio, la sonnambula di Vincenzo Bellini e l'ombra bianca di Giorgio Miceli, Giorgio Miceli ed Enrico Galisciani: la fata, intorno a gli amanti sessagenari di Giorgio Miceli: aspetti dell'opera buffa napoletana di metà ottocento, la firma di Jeffe di Giorgio Miceli, un grand-opera italiano di fine ottocento. Il convegno, che si chiuderà domenica 5 dicembre, prevede per il pomeriggio di domani, alle ore 18.30 un concerto: la musica strumentale da camera di Giorgio Miceli, eseguito da Anna Pugliese (violino), Domenica Pugliese (viola), Marco Simonacci (violoncello), Monaldo Braconi (pianoforte).

Le politiche termali oggetto di dibattito all'Università della Calabria.

03/12 E' stato presentato ieri sera, nell'aula circolare dell'edificio polifunzionale dell'Università della Calabria, un protocollo di intesa predisposto dal centro SELATER, del dipartimento di scienze farmaceutiche della Facoltà di Farmacia, mirato a coinvolgere i diversi centri termali della Calabria e l'assessorato regionale al turismo, per un progetto di consulenza tecnico - scientifica per la valutazione globale delle caratteristiche qualitative e quantitative delle acque minerali e termali. In particolare, il servizio previsto nel protocollo d'intesa, verterà sul monitoraggio permanente di una serie di parametri tossicologici delle acque termali e minerali, che, insieme ai parametri fisici e chimici, porteranno ad esprimere un giudizio sulla qualità complessiva delle acque e sul loro impatto nel consumo umano. Il progetto predisposto dal centro, che ha come responsabile il prof. Gaetano Ragno, si propone altresì lo sviluppo di iniziative di aggiornamento professionale e approfondimento di temi riguardanti il controllo di qualità delle acque termali e il ruolo della cosmesi e della medicina termale.
La manifestazione di presentazione dell'apposito protocollo d'intesa è stato presieduto dal preside della Facoltà di Farmacia, prof. Sebastiano Andò ed ha visto la partecipazione dei direttori dei dipartimenti di scienze farmaceutiche e farmaco - biologico, Francesco Menichini e Giuseppe Genchi; nonché dei presidenti dei corsi di laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche, prof. Nevio Picci, e in farmacia, prof. Angelo Liguori. Si è inoltre caratterizzata per la presenza dei direttori delle Terme calabresi: Dante Ferrari e Giuseppe Tucci (Terme Luigiane di Acquappesa), Camillo Mancioli ( Terme di Spezzano Albanese), Pino Smedile, Carmelina Massara, Antonella Raco (Terme Galatro), Giancarlo Gaetano e Giuseppe Cerra (Terme Caronte).
Il territorio calabrese - è stato rilevato nel corso della manifestazione - dispone di un ricco patrimonio termale, spesso utilizzato solo per impiego strettamente terapeutico e riabilitativo. Sarebbe necessario promuovere la valorizzazione degli aspetti idrologici nell'ambito generale della "medicina del benessere" che permettano di integrare gli aspetti prettamente terapeutici con quelli legati alla domanda di turismo salutare, tenendo in considerazione anche quando prevede la legge 24 ottobre 200 n° 323, sul riordino del settore termale, attraverso la quale la medicina termale ha assunto i caratteri di una scienza medica che utilizza a scopo preventivo, terapeutico e riabilitativo le proprietà del patrimonio idrominerale. Per rispondere a tale esigenze la stessa legge sollecita la collaborazione tra aziende termali e istituiti di ricerca per l'attuazione di programmi articolati che mirano alla crescita culturale e scientifica degli stabilimenti termali, tenendo in alta considerazione anche l'istituzione del marchio di qualità termale, concesso solo in presenza di tutti i requisiti legislativi, scientifici e ambientali richiesti dalle disposizioni vigenti.
Nel dibattito sono intervenuti i direttori dei centri termali, i quali hanno mostrato entusiasmo per l'iniziativa presentata, fiduciosi che l'apporto delle strutture accademiche possa favorire una più incisiva collaborazione anche con l'Ente Regionale per lo sviluppo sia sanitario che turistico del comparto termale.
Tuttavia, hanno puntualizzato che, nonostante il loro continuo impegno profuso nel miglioramento delle strutture termali, il problema più concreto riguarda il ritardo del pagamento delle prestazioni sanitarie mutuabili effettuate nell'ultimo periodo da parte degli uffici competenti regionali. Hanno comunque assicurato il loro contributo operativo nella realizzazione della struttura operativa di monitoraggio delle acque termali presso il dipartimento di scienze farmaceutiche dell'UniCal, e la disponibilità logistica per le realizzazioni di manifestazioni congressuali periodiche.

Protocollo d’intesa tra Unical e i Centri Termali calabresi

02/12 Questo pomeriggio, alle ore 17,00, presso la sala riunione della Facoltà di Farmacia dell'Università della Calabria(edificio polifunzionale),è stato firmato un protocollo di intesa tra il centro SELATER del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche e i Centri Termali di Calabria, in convenzione con l'Assessorato al Turismo della Regione Calabria. Il protocollo si propone il monitoraggio permanente di una serie di parametri tossicologici delle acque termali e minerali, che insieme ai parametri fisici e chimici, porteranno ad esprimere un giudizio sulla qualità complessiva delle acque e sul loro impatto del consumo umano; nonché lo sviluppo di aggiornamento professionale e di approfondimento di temi riguardanti il controllo di qualità delle acque termali e il ruolo della cosmesi e della medicina termale. Alla manifestazione era presente l'assessore Regionale al Turismo, On. Giuseppe Gentile, il responsabile del progetto, prof. Gaetano Ragno, il preside della Facoltà di Farmacia, prof. Sebastiano Andò; nonché i direttori dei centri termali Calabresi: Luigiane, Antonimina, Caronte, Sibarite, Galatro e Spezzano.

Primi Laureati in Scienze dell'Educazione all'UniCal.

02/12 Si svolgerà venerdi 3 dicembre, alle ore 9,30, nell'aula Dioniso (cubo 17/b-IV piano) la cerimonia di proclamazione dei primi laureati dell'Università della Calabria in Scienze dell'Educazione, indirizzo Socio-Sanitario. Si tratta di 21 studenti che hanno completato il loro corso di studi triennali e che si affacciano nel mondo del lavoro con un bagaglio di professionalità spendibile in diversi settori dei servizi alla persona. Oltre allo sblocco professionale, la laurea in Scienze dell'Educazione dà titolo per l'iscrizione al corso di laurea specialistica in "Media Education", l'unico in Italia, che l'Università della Calabria ha attivato per il prossimo biennio e i cui termini di scadenza sono fissati al 20 dicembre prossimo.

Un convegno internazionale di studi su Giorgio Miceli dal 3 dicembre all'UniCal.

02/12 La Facoltà di Lettere e Filosofia, con il corso di laurea in DAMS, il Centro Arti Musica e Spettacolo dell'Università della Calabria, con l'Assessorato alla Cultura della Regione Calabria e l'Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese, con il patrocinio Società Italiana di Musicologia hanno organizzato dal 3 al 5 dicembre, nell'aula magna dell'università, un convegno internazionale di studi sul tema: "Giorgio Miceli e la musica nel mezzogiorno di Italia nell'Ottocento". Il convegno si apre domani, venerdì 3 dicembre, alle ore 15,30, con i saluti dell'assessore regionale alla Cultura, Saverio Zavettieri, nonché di Salvatore L'Andolina, direttore IRRE Calabria, Franco Crispini, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Massimo Privitera, vicepresidente del corso di laurea in DAMS e Bianca Maria Antolini, presidente della Società Italiana di Musicologia. A seguire sono previste le relazioni di Teresa Chirico, Maria Paola Borsetta, Annunziato Pugliese, Antonio Caroccia e Agostino Zino, che presiede i lavori.

Presentazione della rivista filosofica “Forme di vita” all’Università della Calabria.

02/12 Con l’intervento iniziale del prof. Daniele Gambarara, direttore del dipartimento di Filosofia e presidente del corso di laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza e del DAMS, si è aperta ieri pomeriggio la manifestazione di presentazione della rivista filosofica “Forme di vita, l’azione innovativa: quando cambia una forma di vita”, alla quale hanno partecipato Romeo Bufalo, docente di Estetica all’Università della Calabria e Massimo Prampolini, docente di Semiotica all’Università di Salerno. Erano presenti, inoltre, anche i redattori della rivista Paolo Virno, docente UniCal di Etica della Comunicazione, Marco Mazzeo e Felice Cimatti, docente UniCal di Filosofia della Mente.
Dalla discussione è emerso che l’obiettivo della rivista è quello di ridefinire il complesso discorso filosofico che sta dietro al concetto di “forme di vita”, centrando l’attenzione sulla azione innovativa, quella capacità specificamente umana di modificare le proprie forme di vita divergendo da regole e abitudini consolidate, in altri termini sulla creatività dell’uomo. La rivista nasce dall’insoddisfazione suscitata dalla teoria classica delle scienze cognitive e delle tecnoscienze, che hanno interpretato la natura umana in termini modularistici, non riuscendo dunque a giustificare il carattere intrinsecamente sociale della mente.
Di particolare interesse per gli appassionati del settore è la sezione “Alla lettera”, spazio riservato alla rivisitazione di un “classico” del pensiero contemporaneo. In questo numero doppio, 2 più 3, tale rubrica è stata dedicata a 2 brevi testi inediti di Walter Benjamin e Ludwig Wittgenstein.
Un’opera di divulgazione filosofica che i redattori si augurano possa suscitare molto interesse e stimolo tra i giovani al fine di poter sviluppare approfondimenti e rapporti di conoscenza per quanto riguarda la misteriosa e complessa natura dell'uomo.

Succede all’Unical: Pubblica la tesi di Laurea su di un quotidiano

01/12 In occasione della seconda tornata di lauree per l’anno accademico 2003/2004 il Corso di laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza dell'Università della Calabria, il cui presidente è il prof. Daniele Gambarara, ha promosso una iniziativa unica e straordinaria in collaborazione con il quotidiano "Edizione della Sera".
Nel pomeriggio di domani, giovedì 2 dicembre, sarà discussa una tesi unica in Italia, oltre che per il contenuto anche per la modalità in cui sarà presentata e per le iniziative ad essa collegata. La candidata Elena La Regina, infatti, presenterà la sua tesi di laurea in forma di quotidiano. L’elaborato dal titolo: “La Lacoste che non c’è. Etica della sparizione e materializzazione del testimonial nel discorso pubblicitario”, con relatore il docente di Linguaggi pubblicitari, Massimo Celani, sarà presentata con una impaginazione simile a quella di un quotidiano. Ogni articolo rappresenterà un capitolo della tesi. Inoltre proprio come nei veri giornali, visto anche l’argomento dell’elaborato, ci saranno le pubblicità che rappresentano gli esempi discussi nella tesi.
Visto che la tesi è costruita come un quotidiano è nata l’idea di distribuirla, utilizzando gli strilloni, nelle strade di Cosenza e Rende in allegato proprio al quotidiano “Edizione della sera” del 2 dicembre.

Giovedì spettacolo teatrale “Da faro a faro” al Dam dell’Unical

01/12 “Il 2 dicembre inizia il processo ai compagni accusati di associazione sovversiva in riferimento alle manifestazioni di Genova e Napoli 2001. Tentano di riscrivere la storia nelle aule dei tribunali.” Questo l’inizo della nota distribuita dai disobbedienti del DAM che organizzano uno spettacolo teatrale per la sera del 2 dicembre. “Ma il movimento ha prodotto tanti materiali, storie, narrazioni. Uno di questi è "DA FARO A FARO" spettacolo teatrale di Mandarake Teatro (Augusta - CT) con Alessio Di Modica e Luca Recupero (al marranzano e al tamburello). Regia di Marcello Cappelli. Lo spettacolo andrà in scena a Cosenza, presso la sala teatrale del DAM all'Unical, proprio giovedì sera,2 dicembre, alle ore 21:30”. “Lo spettacolo - continua la nota – “è il viaggio di un giovane da Augusta a Genova nei giorni del G8 dopo la notizia della morte di un coetaneo, Carlo Giuliani. Un viaggio materiale ed un itinerario spirituale di formazione, un percorso obbligato e un faccia a faccia con i temi più scottanti della attualità. Provocatorio e problematico "Da faro a faro" nasce dall'elaborazione drammaturgica di un dato esperienziale: un giovane attore, Alessio Di Modica racconta il senso del suo impegno politico e sociale in una città come Augusta (alle prese con il grave problema dell'inquinamento, della militarizzazione e dell'isolamento) attraverso i simboli culturali di una generazione, dalla musica di De Andrè alla poesia di Buttitta, fino alla battaglia dei No Global. Il faro è l'oggetto che identifica due città marinare come Genova e Augusta, ma anche la storia di formazione di un giovane che ha bisogno di "fari", di indicazioni per la sua crescita. Lo stesso itinerario viene fatto con il suono di strumenti tradizionali, il marranzano e il tamburello siciliano, frutto della ricerca di Luca Recupero che diventano "i rumori" del viaggio e della manifestazione. La ricerca, che affonda le sue radici nel patrimonio culturale del territorio e diviene voce contemporanea di espressione, rende Luca e Alessio ideali compagni di viaggio nell'essere giovani e siciliani. Vincitore della prima edizione del premio "Teatriinmovimento" a cura di Bassano Opera Festival e del comune di Bassano del Grappa con la seguenti motivazioni "Per la forza espressiva raggiunta attraverso una assoluta "povertà" di risorse scenografiche e tutta basata sulla prorompente fisicità dell'attore narrante, Alessio Di Modica, oltre che sulla drammaturgia testuale. Per la coraggiosa scelta di un tema legato alla recente attualità, elaborato come cronaca vissuta, sia pubblica che privata. Per la capacità di temperare un tema "forte" con tocchi di tenera ironia. Per aver assunto una presa di posizione "politica" non come emblema di aprioristica chiusura ideologica, ma come utile apertura alla riflessione dello spettatore".

Inaugurato ciclo di specializzazione per la formazione di Insegnati di scuola suepriore

01/12 E' stato inaugurato nell'aula magna dell'Università della Calabria il sesto ciclo della Scuola di Specializzazione per la formazione degli insegnanti della Scuola Superiore (SSIS), istituita dall'Università della Calabria nel 1998. Attualmente è l'unico canale per conseguire l'abilitazione all'insegnamento nella scuola secondaria superiore. Ad introdurre i lavori è stato il direttore della SSIS Calabria, prof. Francesco Aldo Costabile, che ha fatto un'ampia relazione sul significato e la specificità della formazione professionale dei futuri docenti e l'ineluttabilità di tale evento.
"I corsi di studio universitari - ha puntualizzato il prof. Francesco Aldo Costabile - sia quelli tradizionali, che quelli attuali conseguiti all'entrata in vigore della legge 509, non sono finalizzati al problema specifico della formazione degli ".
Il prof. Costabile ha, infine, espresso preoccupazione per i provvedimenti legislativi in corso che dovrebbero trasformare le attuali SSIS in corsi di laurea specialistici (o magistrali?) abilitanti. Nel corso dei lavori sono pure intervenuti numerosi coordinatori di indirizzo, tra cui i professori Bonanno, De Rosa, Macchione, Reale Adamo e Trebisacce.

Una mostra di pittura di Aldo Del Bianco nell'aula magna dell'UniCal.

01/12 E' stata inaugurata stamani nell'aula magna dell'Università della Calabria, una mostra di pittura del maestro Aldo Del Bianco dal titolo: "L'elegiaco canto della Calabria nel Sensivismo". Si tratta di 25 quadri, collocati nel centro congressi dell'aula magna, che potranno essere visionati dagli appassionati, dalle 8,30 alle 18,00, fino al prossimo 7 dicembre. L'opera pittorica di Aldo Del Bianco - è più che risaputo- non richiede grandi parole di presentazione, in quanto basta una particolare attenzione o una profonda riflessione per gustare un autentico maestro, di quelli che hanno i sensi ammaestrati in un mondo - ha scritto Sergio Fatale in una nota di presentazione - che non è nostro e che ben pochi riescono a percepire nella sua completezza. Un maestro vicino alla filosofia, pieno di voci misteriose, toni di passione, tenerezza, sincerità e che trovano visibilità nei suoi quadri.
Di Aldo Del Bianco si è occupato pure recentemente il critico Vittorio Sgarbi in una visita fatta a sorpresa nella sua casa di Fiumefreddo, dichiarando tutta la sua stima e ammirazione, confermandone le sue grandi doti pittoriche e culturali, assistite da una ispirazione sempre più feconda. Il curriculum di Aldo Del Bianco è molto ricco di importanti rassegne personali svolte a Roma, Milano, Napoli, Cosenza ed in altre importanti città italiane e capitali europee, con anche l'attribuzione ed il merito di avere fondato premi artistici di riguardo.

Dalla Gestione dei Documenti al Knowledge Management.

01/12 La Fondazione Antonio Guarasci, in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università della Calabria, ha organizzato la XXII Cattedra "Antonio Guarasci" 2004, sul tema: " Dalla Gestione dei Documenti al Knowledge Management", i cui lavori avranno inizio giovedì 2 dicembre, alle ore 10.00, nell'aula magna dell'Università della Calabria.
Il primo seminario di apertura della cattedra, coordinata dalla prof.ssa Anna Rovella, docente di archivistica informatica presso l'Ateneo di Arcavacata, sarà tenuto dal prof. Piero Innocenti, dell'Università della Tuscia che relazionerà sul tema: "Catalogazione e classificazione in biblioteche pubbliche e private".
La cattedra proseguirà con altri seminari che si svolgeranno il 4, 9 e 10 dicembre con relazioni a cura dei professori Roberto Guarasci e Anna Rovella, dell'Università della Calabria; nonché dei dottori Giovanni Marré e Pier Paolo Manzini, di IT CONSULT.
Il recupero dell'informazione e la gestione della conoscenza del soggetto produttore sono presupposto e garanzia della sua efficienza ed efficacia, l'obbiettivo del ciclo dei seminari sul Document Management e sulla Gestione delle Conoscenze è quello di stimolare la riflessione su tali tematiche illustrandone i punti di forza e le criticità.

Workshop sul ruolo della scienza nella sostenibilità delle risorse minerarie

30/11 Con un workshop del prof. Maurizio Guarascio, dell'Università "La Sapienza" di Roma, cosentino di nascita e presidente della Mining Italiana, sono iniziate in contrada San Antonello di Montalto Uffugo le attività lavorative nel settore della formazione e ricerca del Centro Internazionale per la Tecnologia e l'Innovazione "Alarico", diretto dall'arch. Maurizio Bonifati.
Un workshop, seguito da 18 tecnici, esperti e manager delle amministrazioni pubbliche e governative provenienti dal Ghana, Iran, Sierra Leone, Guinea, Congo, Austria, Italia, Australia, i quali hanno avuto modo di visitare anche alcune strutture importanti dell'Università della Calabria direttamente coinvolte e interessate ai loro processi formativi e di conoscenza, quali il dipartimento di scienze della terra, con il laboratorio di mineralogia; il centro di eccellenza per il calcolo ad alte prestazioni, diretto dal prof. Lucio Grandinetti; nonché la biblioteca della facoltà di Economia "Ezio Tarantelli", dove è stata offerta loro la possibilità di visionare dei testi importanti legati al sottosviluppo.
Il workshop, che si chiuderà venerdì 10 dicembre, ha come tema di studio il ruolo della scienza e della tecnologia per la gestione sostenibile dello sviluppo delle risorse minerarie ed è strettamente legato alle decisioni da prendere in materia di gestione delle risorse minerarie e ambientali.
Nell'arco delle 10 giornate sono previste relazioni dei professori: A: Cappelli, F. J. Leon Trujillo, G. Raspa, G. Modeo, F. Ferrucci, G. Franceschetti, T. Strozzi, V. Costa, S. Critelli, R. Dominici, G. Sciarra, G. Biondi, L. Musso, F. Vegliò, A. Bortolussi, D. Trogolo.
Il Centro Internazionale per la Tecnologia e l'Innovazione "Alarico", fondato nel 2003 dalla Mining Italiana, ha come obiettivo la promozione di tecnologie innovative, economiche, nei settori minerario e della scienza dei materiali, nonché delle fonti di energia e dell'ambiente senza o con poco impatto, mirati a coinvolgere soprattutto i paesi sottosviluppati ed è questo il motivo primario di questa prima esperienza in corso in questi giorni nell'area dell' Università della Calabria.
I corsisti infatti avranno modo anche di conoscere la nostra regione attraverso delle apposite visite che saranno fatte nel contesto del territorio calabrese.

Convocato il Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale.

30/11 Il prof. Pietro Brandmayr ha convocato il Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale per giovedì 2 Dicembre 2004 alle ore 9.00, presso gli uffici del Centro Residenziale. I principali temi all'ordine del giorno sono: bozza bilancio preventivo E.F. 2005; pratiche commissione diritto allo studio; attività culturali e socio - ricreative: completamento programma anno 2004. Componenti del Consiglio del Centro Residenziale sono: il prof. Francesco Rossi, il prof. Cesare Pitto, la dott.ssa Rossella Morrone, il sig. Ettore Morrone, gli studenti Angelo Bilotta, Carmine Talarico, il Rag. Elisio Gallo, in rappresentanza della Regione Calabria, nonché il direttore amministrativo del centro, Antonio Onofrio.

Aids e sesso occasionale: Incontro all’Unical

30/11 “Il virus dell’aids è stato individuato. Identifichiamo il virus della vera malattia dei nostri tempi: la solitudine, l’incomunicabilità e, in risposta, i comportamenti nevrotici come la ricerca di sesso occasionale, associata ad alcool e droghe”.Inizia così un comunicato del Centro di Informazione Sessuale che annuncia un incontro all’Università della Calabria nel corso della giornata mondiale di lotta all’aids. L’incontro, che si terrà domani, mercoledì 1 dicembre 2004 alle ore 16.00, si svolgerà nell’aula Zenit con la partecipazione del dott. Alfredo Vallone del reparto malattie infettive dell’ospedale dell’Annunziata.“Promuovere la cultura della prevenzione e della consapevolezza – dicono al Centro di Informazione Sessuale del Comune di Cosenza – è la strada che percorriamo con l’obiettivo di stimolare la consapevolezza che il bisogno di amore e di fusione implica necessariamente l’assunzione di una maggiore responsabilità verso se stessi e verso gli altri, oltre alla messa in discussione di un comportamento sessuale tipico dei nostri tempi come la sessualità occasionale, cercando di esplicitarne tutti i risvolti e gli effettui psicologici e pratici”.

Seminario su marketing, alta moda e arte all’Unical mercoledì prossimo

29/11 Si svolgera' mercoledi' pomeriggio, nell' aula magna dell' Universita' della Calabria una iniziativa su alta moda ed arte nell' ambito del corso di laurea in ingegneria gestionale e specificatamente nell' insegnamento di marketing. L' iniziativa ha al centro l' attivita' di una delle ditte piu' note a Cosenza e in tutta la Calabria, la ditta ''Scola'', fondata nel 1894. Tra gli interventi di mercoledi' anche quello di Egidio Chiarella, presidente del Comitato di gestione regionale per il volontariato.

Un corso per dirigenti dell’Unical sulla comunicazione

29/11 L'Università della Calabria, attraverso l'Ufficio Studi, Documentazione e Formazione Professionale, ha promosso un corso di formazione per i propri dirigenti e funzionari, che ha preso il via nel pomeriggio di lunedì 29 novembre, alle ore 14,30, nella sala stampa dell'aula magna, per concludersi mercoledì 1° dicembre, sul tema: "Tecniche e strumenti per motivare i collaboratori: la comunicazione e la delega". Il corso è stato organizzato in collaborazione con il Consorzio Interuniversitario sulla Formazione (CO.IN.FO). La comunicazione è strettamente legata all'immagine dell'organizzazione, la formazione alle relazione con il pubblico è utile non soltanto per migliorare il livello di soddisfazione dell'utenza, ma anche per aumentare la percezione dei clienti sulla qualità del servizio che l'organizzazione è in grado di offrire. Formare alla comunicazione, quindi, significa anche e soprattutto - per i promotori del corso di formazione - trasferire nuovi stimoli professionali e restituire validità e vitalità al ruolo da ciascuno esercitato all'interno dell'organizzazione. Significa ancora corresponsabilizzare ciascuno a svolgere al meglio le proprie funzioni restituendo senso e passione secondo una logica in cui ciascuno deve essere motivato ad operare al meglio delle proprie capacità.

Campionato amatoriale di calcio a 5 organizzato dal CRUC UNICAL.

29/11 Il Circolo Ricreativo dell'Università della Calabria (CRUC) ha promosso il 4° campionato amatoriale di calcio a 5 per i dipendenti universitari è la seconda coppa Università della Calabria per la stagione 2004\2005. Al torneo possono partecipare le squadre formate da 9 a 13 elementie che abbiano un contratto di lavoro con l'Università della Calabria (professori, dipendenti, contrattisti, dottorandi, borsisti, etc). Il torneo si svolgerà con girone unico o due gironi con la possibilità che le squadre non posizionate in classifica ai primi posti potranno disputare il campionato della Coppa Università. Le domande di partecipazione con l'elenco nominativo degli atleti possono essere inoltrate al "Cuper" Ciccio Sciommarella (tel. 0984-496011, cell. 333-5322212, via fax 0984-494401, o per posta elettronica all'indirizzo: ammiratoc@economia.unical.it

Antropologia e mondializzazione - Un ciclo di seminari e conferenze con Marc Augé.

27/11 Il dipartimento di sociologia e scienza politica dell'Università della Calabria con il dottorato in scienza tecnologia e società, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, hanno promosso un ciclo di seminari che saranno tenuti da lunedì 29 novembre a venerdì 3 dicembre da Marc Augé, direttore d'Etudes presso l'Ecole des Hautes Etudes in Scienze Sociali di Parigi, sul tema: "Antropologia e mondializzazione". I seminari, che si svolgeranno nell'aula seminari del dipartimento di sociologia e scienza politica (piano terra cubo 1/B), dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle ore 15,00 alle 18,00, consentiranno di approfondire i seguenti argomenti: l'oggetto dell'antropologia, la città - mondo e il mondo - città, immaginario e utopia del XXI secolo, il turismo e la mondializzazione.

Seminario con i leader NoGlobal sabato mattina all’Unical

26/11 Un'occasione per discutere di progetti sovversivi della moltitudine, sarà quella di domani mattina al D.A.M. (Dipartimento Autogestito Multimediale) dell'Università della Calabria.Il Dam, che sperimenta percorsi di libera università, ha ritenuto utile ospitare una discussione su tematiche di estrema efficacia nella formazione del pensiero critico studentesco.Un seminario su "comuni ribelli, libere università e precariato insorgente: un lungo progetto sovversivo" a partire dalle ore 11:00 accompagnerà l'attesa della street parade che nel pomeriggio si snoderà nelle strade di Cosenza per chiedere libertà di movimento contro i tentativi di incarcerare i ribelli. A discuterne saranno Luca Casarini, Francesco Caruso, Franco Piperno, Guido Lutrario, Don Vitaliano della Sala, Heidi Giuliani. E nel pieno spirito multimediale del Dam,il seminario sarà trasmesso in diretta su Radio Ciroma e Global Radio, con la possibilità di intervenire telefonicamente alla discussione. Si parlerà sicuramente del processo al sud ribelle che si apre il 2 dicembre prossimo, ma anche della memoria storica di Genova e Napoli, e di progetti in movimento.Poi alle 15 tutti in piazza.

Due nomine rettorali.

26/11 Il Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, con proprio decreto, ha nominato il prof. Fabrizio Ferrucci, presidente del consiglio del corso di laurea in "Gestione dei Rischi Naturali", per il biennio accademico 2004/2006. Ha pure nominato il prof. Paolo Veltri, del dipartimento di difesa del suolo, presidente del consiglio del corso di laurea in "Ingegneria Civile".

Workshop sulla sostenibilità dello sviluppo delle risorse minerarie all’Unical

26/11 Il Centro Internazionale per la Tecnologia e l'Innovazione "Alarico", fondato nel 2003 dalla MINING ITALIANA, con l'obbiettivo di promuovere tecnologie innovative, economiche ed efficienti nei settori minerario, della scienza dei materiali , delle fonti di energia e dell'ambiente senza o con poco impatto sull'ambiente, utilizzando le strutture dell'Università della Calabria, ha iniziato le sue attività con un Workshop che si chiuderà il prossimo 10 dicembre. Il workshop, che ha come tema di studio il "Ruolo della Scienza e Tecnologia per la Gestione Sostenibile dello Sviluppo delle Risorse Minerarie " , in corso di svolgimento nella vecchia sede del Dipartimento di Difesa del Suolo in contrada San Antonello di Montalto Uffugo, diventata sede del centro "Alarico", è seguito da 18 ingegneri, geologi, esperti in scienze applicate ed in tecnologia , nonché da manager appartenenti alle amministrazioni pubbliche e governative, dall'industria e dal mondo Universitario, provenienti dall'Iran, Ghana, Sierra Leone, Australia, Guinea, Congo, Austria e Italia.
I temi scelti per un'esposizione ed una discussione approfondita durante il workshop coprono tutte le attività che devono essere svolte da coloro che svolgono un ruolo che richiede il prendere decisioni rapide, nei campi che vanno dall'esplorazione preliminare fino alla commercializzazione ed al trasporto del prodotto finale.
Saranno trattate a livello teorico e pratico le applicazioni più recenti rese possibili dall'uso delle immagini, ottiche e non, da satellite, i principi base della geologia quantitativa, le possibilità offerte dalle più recenti tecnologie nel campo geofisico, i principi base e le applicazioni della geostatica nella valutazione dei giacimenti e nella loro coltivazione, le tecniche di coltivazione mineraria con particolare attenzione alla salvaguardia dell'ambiente e della sicurezza, le tecnologie per il movimento terra ed infine i metodi di trattamento dei minerali necessari per ottenere i prodotti finali da commercializzare.
Il programma del Workshop si divide in tre parti: esplorazione, coltivazione e gestione di progetto, ognuno delle quali sarà svolta in una settimana. Sono previste durante i lavori visite ad installazioni ed impianti minerari esistenti in Calabria. Nel pomeriggio di ieri i partecipanti al Workshop hanno avuto modo di visitare i laboratori del dipartimento di scienze della terra, soffermandosi in modo particolare a quello mineralogico, il centro di eccellenza per il calcolo ad alte prestazioni, diretto dal prof. Lucio Grandinetti, la biblioteca della Facoltà di Economia "Ezio Tarantelli".
I lavori prevedono per lunedì 29 novembre, con inizio alle ore 10,00, nei locali del centro Alarico (ex dipartimento di difesa del suolo - in contrada San Antonello di Montalto Uffugo), la prima giornata del Workshop relativa alla seconda settimana con relazioni dei proff. Massimo Guarascio e Andrea Cappelli, dell'Università "La Sapienza" di Roma.
Le attività del Centro Internazionale per la Tecnologia e l'Innovazione "Alarico", il cui direttore è l'arch. Maurizio Bonifati, e che è in attesa di un riconoscimento ONU quale centro di ricerca per lo sviluppo e l'innovazione, comprendono corsi di alto livello, workshop e conferenze, nonché attività di ricerca nei settori delle tecnologie menzionate, svolte in collaborazione con l'Università della Calabria ed il workshop sul ruolo della scienza e della tecnologia per la gestione sostenibile delle risorse minerarie è la prima attività di istruzione svolta dal centro stesso, sostenuta finanziariamente dalla MINING ITALIANA, presieduta dal prof. Massimo Guarascio.

Il Cocop chiede al Rettore di assumere a tempo determinato i ricercatori

26/11 Il Consiglio di presidenza del Comitato di coordinamento e programmazione ha chiesto al Rettore dell' Unical di sottoporre all' approvazione del Senato accademico la proposta di utilizzare l' assunzione a tempo determinato dei ricercatori che pur avendo i requisiti ''non hanno potuto prendere servizio per il divieto di assunzione contenuto nella finanziaria 2004'' per consentire di avviare la loro attivita' dal primo gennaio 2005. Il Consiglio di presidenza, dopo avere ricordato che sono 50 i ricercatori vincitori di valutazioni comparative bandite dall' Ateneo, ha sottolineato che ''le risorse derivanti dalle assunzioni in deroga 2004 consentirebbero l' immissione in ruolo dei soli ricercatori dei quali, nel marzo scorso, l' Unical ha dato comunicazione al Miur''. Per il Consiglio di presidenza del Comitato, la richiesta avanzata ''e' suffragata dalla necessita' di volgere la ricerca con un numero di ricercatori adeguato, ma anche di garantire l' erogazione della didattica in termini congrui a riequilibrare sempre di piu' il rapporto docente/studente, che nell' Unical e' molto al di sotto della media nazionale. Una decisione in tale direzione - e' scritto nella lettera inviata al Rettore - garantirebbe anche a persone che hanno superato valutazioni comparative non facili, l' ottenimento di una retribuzione d' ingresso senza la quale rimarrebbe completamente vanificato l' impegno teso ad ottenere la nomina a ricercatore universitario''.

Mozione del dipartimento di Sociologia e Scienze Politiche sul processo del 2 dicembre

25/11 Il dipartimento di sociologia e scienza politica dell'Università della Calabria ha approvato una mozione sul processo che il prossimo 2 dicembre avrà inizio alla Corte di Assise di Cosenza sulle persone accusate di cospirazione politica mediante associazione per sovvertire l'ordinamento economico costituito nello Stato, ribadendo una mozione approvata all'unanimità il 19 novembre 2002. "Il Consiglio rileva - si legge nella mozione - con estrema preoccupazione come l'impianto accusatorio che ha innescato la vicenda giudiziaria faccia esplicito riferimento a norme del periodo fascista, sopravvissute nel diritto penale. Diviene in tal modo possibile criminalizzare attività collettive ed individuali di critica, pregiudicando gravemente diritti basilari in uno stato democratico.
Ciò è inaccettabile da ogni punto di vista - etico, politico, culturale - ed una simile impostazione va pertanto stigmatizzata. Inoltre, tale impianto colpisce direttamente l'università perché tra gli imputati ci sono ricercatori e dottorandi afferenti a questo dipartimento, e se ne ricollega l'attività ad una presunta vocazione sovversiva e paraterroristica dell'Università della Calabria, che - sempre secondo il paradigma accusatorio - si sarebbe manifestata sin dalla sua fondazione.
Viene, quindi, lesa l'immagine dell'Università che rivendica la propria prerogativa di essere sede istituzionale della libertà di pensiero e di opinione, tanto nell'attività di ricerca, tanto in quella di formazione.
Il Consiglio del Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica ribadisce in particolare - si puntualizza nella mozione - indipendentemente dall'orientamento politico e culturale di ciascuno, la necessità di esercitare attivamente il diritto di critica, di informazione e di mobilitazione democratica nei confronti di un atto che considera lesivo dei ruoli di docenti e ricercatori, oltre che delle persone direttamente coinvolte. Il Consiglio si impegna, pertanto, affinché l'Università garantisca a quanti partecipano alla vita universitaria, studenti in primo luogo, spazi di libera discussione e di organizzazione democratica.
Il consiglio auspica, infine, che le persone che afferiscono al dipartimento e tutte le altre coinvolte in questa sconcertante vicenda giudiziaria possano al più presto recuperare la serenità e tornare a una vita privata e lavorativa normale, che anni di indagini e di misure giudiziarie nei loro confronti hanno duramente messo alla prova".

Il sostegno di “Ingegneria senza frontiere” agli imputati del processo del 2 dicembre

25/11 Anche l’associazione Ingegneria senza frontiere esprime il suo sostegno verso gli imputati del processo noglobal del 2 dicembre prossimo . “In vista della celebrazione del processo penale che avrà inizio il prossimo 2 dicembre a Cosenza contro tredici attivisti – dice la nota di Ingegneria senza frontiere - alcuni dei quali svolgono la loro attività lavorativa presso l’Università della Calabria, accusati di cospirazione, associazione sovversiva e associazione a delinquere, l’Associazione “INGEGNERIA SENZA FRONTIERE – COSENZA”, con sede presso l’Università della Calabria, considerando la necessità di impegnarsi per preservare la libertà di pensiero e di espressione, che è un aspetto essenziale dello stato democratico, ESPRIME il sostegno umano verso gli imputati e verso tutti coloro che intendono lottare contro un sistema economico mondiale nel quale siano premiati i più ricchi, i più forti e i più potenti, e ancora maggiormente oppressi i poveri e i deboli.”

Presentato al CAMS lo spettacolo di danza "Divertissement"

25/11 Con un ospite di fama internazionale si è svolta stamani, nei locali del Centro Arti Musica e Spettacolo dell'Università della Calabria (CAMS), la Conferenza Stampa di presentazione dello spettacolo di danza "Divertissement" che la Compagnia di Balletti "Alfonso Rendano" presenterà sabato prossimo nel cinema teatro Garden di Rende. Si tratta del maestro Jozo Borcic, già primo ballerino dell'Opera di Zagabria. E' stato inoltre solista e poi primo ballerino per ben 25 anni del teatro alla Scala di Milano; ha collaborato e collabora tuttora sempre con il teatro alla Scala, sia come insegnante che come coreografo. Ha danzato nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo, organizzando stages e festival di danza di grande importanza. La sua presenza alla conferenza stampa è dovuta al fatto che attualmente è maestro ospite di danza classica, repertorio classico, danze storiche e passo a due presso la Compagnia Balletti "Alfonso Rendano" di Cosenza.
Un appuntamento, quello odierno, che ha consentito al maestro Jozo Borcic di conoscere e rendersi conto delle potenzialità strutturali dell'Università della Calabria, apprezzando in modo particolare l'anfiteatro dell'edificio Polifunzionale, gestito dal CAMS, del quale ha subito condiviso il ruolo che potrebbe svolgere di rapporto e collegamento tra l'Università e il territorio, attraverso la realizzazione di spettacoli di danza, lanciando la proposta di realizzare una rassegna di danza classica regionale, nonché un concorso a carattere nazionale con il coinvolgimento di tutte le scuole di danza. Una idea condivisa dal direttore del CAMS, Cristina Zecchini, dal direttore artistico della compagnia, Stefano De Gaetano, nonché dalla presidente, Isabella Sisca.
La conferenza stampa è servita poi per entrare nel merito dei contenuti dello spettacolo "Divertissement" che avrà luogo sabato 27 novembre, alle ore 20,30, nel cinema teatro Garden di Rende. A parlarne è stato il coreografo Stefano De Gaetano e l'addetto alle pubbliche relazioni, Valentina Pulzella, annunciando che lo stesso spettacolo sarà poi replicato sia all'Università della Calabria, nel piccolo teatro(edificio Polifunzionale) di Rosso Simona, diretto da Lindo Nudo; nonché in alcune scuole della città e nel teatro dell'Acquario di Cosenza durante il prossimo mese di dicembre.
Il programma dello spettacolo comprende 5 brani con coreografie di Stefano De Gaetano e Jennifer Hind, dal titolo: "Psicologia del ragno" con musiche di Phylr; "Chicago", dal musical omonimo di John Kander; "Varie competizioni", con musiche di Leonard Bernstein; "La bella vita", con musica di autori vari; "Cuban Ouverture", con musica di George Gershwin. La compagnia è composta da danzatori sia classico che moderno e nella stragrande maggioranza sono studenti o laureati dell'Università della Calabria. Un patrimonio umano giovanile di alto spessore artistico che appartiene a questo Ateneo ed è per questo che vi sono le buone intenzioni per valorizzarlo nel migliore dei modi e nelle forme che le strutture stesse e le metodologie didattiche e sociali consentono.

Iniziative, per la manifestazione e il processo NoGlobal, all’Unical

24/11 Si intensificano le iniziative e le adesioni a Cosenza in vista della manifestazione di sabato e dell' inizio del processo contro i presunti appartenenti all' area no global. Lo spazio sociale autogestito 'Filorosso' dell' Unical sabato mattina terra' un seminario, all' edificio polifunzionale dell' Universita' della Calabria, su ''Comuni ribelli, universita' libere, precariato insorgente: un lungo progetto sovversivo'', al quale parteciperanno Francesco Caruso, Luca Casarini, Guido Lutrario e Franco Piperno. Lunedi' sara' inaugurata, sempre all' Unical, una mostra fotografica intitolata ''Ritratti sovversivi'', di Mario Tosti, mentre martedi' all' edificio polifunzionale Unical sara' proiettato il video ''Siamo tutti sovversivi''. Giovedi' 2 dicembre, giornata di inizio del processo, alle 22 all' Unical sara' messo in scena lo spettacolo teatrale ''Da faro a faro, dal sud verso il G8 di Genova'', del Teatro Mandara Ke. Alla manifestazione del 27, al termine di una riunione tenuta alla Cgil di Trebisacce, hanno aderito associazioni culturali di Cassano, Villapiana, la Camera del Lavoro di Trebisacce e vari circoli di Rifondazione Comunista della zona.

Giovedì 25 presentazione di “Divertissement”

Una Conferenza Stampa si svolgerà giovedì 25 novembre, alle ore 10,30, nei locali del Centro Arti Musica e Spettacolo dell'Università della Calabria (CAMS - Edificio Polifunzionale locali ex Biblioteca Tarantelli), nel corso della quale sarà presentato lo spettacolo "Divertissement" della Compagnia di Balletti "Alfonso Rendano", che sarà eseguito sabato 27 novembre al cinema teatro Garden di Rende. Una compagnia composta in maggioranza da studenti dell'Università della Calabria ed è per questo che il direttore artistico, Stefano De Gaetano, e la Presidente, Isabella Sisca, da tempo sono impegnate a perseguire un rapporto artistico, educativo e formativo di collaborazione con l'Ateneo di Arcavacata. A presentare lo spettacolo, alla presenza del presidente del CAMS dell'Università della Calabria, prof. Gino Crisci, sarà lo stesso direttore artistico Stefano De Gaetano insieme a tutte le componenti della Compagnia di Balletti "Alfonso Rendano".
Nella circostanza vi sarà pure un ospite illustre. Si tratta del maestro Jozo Borcic, già primo ballerino dell'Opera di Zagabria, successivamente solista e poi primo ballerino per ben 25 anni del teatro alla Scala di Milano. In seguito ha collaborato e collabora tuttora, sempre con il teatro alla Scala, sia come insegnante che come coreografo. Ha danzato nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo. Organizza stages e festival di danza di grande importanza. Attualmente è maestro ospite di danza classica, repertorio classico, danze storiche e passo a due presso la Compagnia Balletti "Alfonso Rendano" di Cosenza. Un appuntamento da non perdere per il valore artistico.

Convegno su “Povertà, Cooperazione e Chiese” il 24 nell’aula magna

23/11 Il Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica dell'Università della Calabria e il Centro Missionario Diocesano di Cosenza hanno promosso per domani, mercoledì 24 novembre, alle ore 9,30, nell'aula magna, un convegno sul tema: "Povertà, Cooperazione e Chiese". Il programma prevede gli interventi, dopo il saluto del Rettore, Giovanni Latorre, di: Pietro Fantozzi, Antonio Abruzzini, Ada Cavazzani, Giorgio Marcello, Antonella Marsico. Interverranno, inoltre, Mons. Giuseppe Agostino e il Missionario diocesano in Burundi, don Battista Cimino. I lavori si concluderanno con una relazione di Padre Alex Zanotelli, Missionario Comboniano in Africa.

Chiusura della XXI Cattedra Antonio Guarasci.

23/11 Con un seminario del prof. Francesco Macchione, della Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria, si chiude domani, mercoledì 24 novembre, la cattedra "Antonio Guarasci", promossa dall'omonima Fondazione, sul tema: "Modellistica numerica per la protezione idraulica del territorio". Il seminario, che si svolgerà a partire dalle ore 16,30, nell'aula consolidata n° 3 del cubo 16/C del dipartimento di chimica, avrà come tema di studio la modellistica degli allagamenti in aree a topografia complessa, nonché le modificazioni morfologiche degli alvei causate dalle piene

Continua il Festival dei Popoli

23/11 Seconda giornata del Festival dei Popoli promosso dall'Arci Atlante presso l'Università della Calabria. Per domani, mercoledì 24 novembre, il programma prevede alle ore 16,00, nella sala stampa dell'aula magna, un convegno sul tema: "Dare e avere da chi arriva". I lavori saranno introdotti dal Presidente dell'Arci Atlante, Giovanni Apa. Sono previsti gli interventi di Emilio De Bartolo, Elena Ho, Maria Rosa Vuono. Le conclusioni saranno tratte dall'Arcivescovo di Cosenza - Bisignano, Mons. Giuseppe Agostino. In serata alle 21,00 si svolgerà nell'anfiteatro del Polifunzioale uno spettacolo musicale con il gruppo Ullania di San Benedetto Ullano con la chiusura della Quarta Aumentata

Continua l’attività del DAM, giunto alla terza settimana di attività

22/11 Terza settimana di attività per il DAM (Dipartimento Autogestito Multimediale) aperto dall'Associazione Culturale Entropia presso il Polifunzionale dell'Università della Calabria.Una settimana particolare che unisce didattica autogestita a "visioni di movimento", organizzate anche in vista del "processo alle idee in movimento" che si aprirà a Cosenza il 2 dicembre prossimo e che non può non coinvolgere il neonato dipartimento, fondato proprio sulla libera espressione del pensiero critico.

Il calendario.
Ogni giorno fino a sabato, a partire dalle ore 9:30, Info Caffé Multimediale con caffé, quotidiani locali e nazionali, internet libero e rassegna stampa radio.

Due le lezioni aperte:
una con John B. Trumper, mercoledì 24 alle 15:30 dal titolo "Babele: monogenesi o scoperta dell'alterità"; l'altra venerdì 26 sempre alle 15:30 con il webmastru di Spigaweb dal titolo "Dal locale al globale: clicca cumu mangi".

Tre invece le "visioni in movimento":
la prima martedì 23 alle 19:30 con il film di Francesca Comencini "Carlo Giuliani ragazzo"; mercoledì 24 alle 18:30 con il film di Piero Pietrangeli e Wilma Labate dal titolo "Genova per noi"; infine giovedì 25 sempre alle 18:30 sarà proiettato il film di Giacomo Verde dal titolo "Solo limoni", sulla repressione durante il G8.

Un'altra iniziativa di spessore è prevista proprio per giovedì 25, con la presentazione presso il DAM dell'autobiografia della Bandabardò, ospite all'Università della Calabria per un concerto serale organizzato dalla stessa associazione.

La presentazione del libro "Vento in faccia" edito da Arcana vedrà naturalmente la presenza dei componenti del gruppo.

Infine, ogni martedì e venerdì alle 18:30 torna "In punta di piedi", lezioni di danza con Rossella Zaffino.

Corso di “Industrial Design” promosso dalla Facoltà di Ingegneria

22/11 La Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria promuove un Corso di perfezionamento in Industrial Design, basato su di un programma didattico-scientifico di alta formazione professionale, che nasce con il preciso obiettivo di dare una formazione adeguata ai futuri progettisti industriali.
Per queste finalità, gli approfondimenti previsti nel programma didattico, sono integrati ad applicazioni tecnologiche e progettuali, nonché collegate ad un programma di seminari, incontri e, soprattutto, ad attività di laboratorio.
Scopo del Corso di Perfezionamento in "Industrial Design" è di formare nuove figure professionali in grado di soddisfare la domanda di tecnici nel campo del disegno industriale; mentre la richiesta di tale professionalità è già oggi consistente nelle aziende di più antica tradizione e più consolidate sul mercato ed è destinata a crescere ulteriormente nei prossimi anni. Il sistema internazionale di concorrenza richiede che la capacità di adeguamento del prodotto alle esigenze della domanda, anche dal punto di vista dei suoi aspetti qualitativi ed estetico-percettivi, costituisca un parametro essenziale della competitività e, di conseguenza, del successo commerciale. Qualità significa buon contenuto tecnico, rispetto di standard normativi internazionali, correttezza sul piano estetico-percettivo: significa, cioè, progetto corretto.
Sono destinatari del Corso di Perfezionamento i laureati e i diplomati in Ingegneria e Architettura e coloro che ricoprono incarichi presso aziende pubbliche o private nel settore della progettazione industriale. Saranno valutate le domande anche di coloro i quali pur non disponendo dei suddetti titoli, si avvalgono di specializzazioni ed esperienze professionali pertinenti. Quest’anno il tema progettuale, in parte suggerito dalla presenza di realtà imprenditoriali locali e in parte scaturito da una attenta e critica valutazione sulla necessità di innovazione del prodotto locale, riguarderà “il design nel settore del legno”. Durante tutto il periodo del Corso ai perfezionandi sarà fornito un supporto didattico e progettuale per la realizzazione di una serie di proposte innovative, a forte contenuto di design (sia tecnologico che semantico), per incidere fattivamente sull’intera filiera relativa al prodotto legno; si intendono quindi realizzare proposte orientate non solo al consumatore ma anche al produttore per ciò che riguarda la manifattura e l’economicità della soluzione finale.
Al Corso saranno ammessi allievi per un numero massimo di 40, mentre la durata del corso è di 14 settimane e si concluderà con una prova di valutazione. La domanda di partecipazione al Corso, unitamente al modulo dell'autocertificazione, redatta su apposito modulo predisposto dall’Università della Calabria, in distribuzione presso l'ufficio Corsi di Perfezionamento dell'Area Didattica, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 11,00 del giorno 10 dicembre 2004 presso il suddetto ufficio dell’Università degli Studi della Calabria – 87036 Arcavacata di Rende (CS). Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare il sito della Facoltà di Ingegneria: www.ingegneria.unical.it

La Festa dei Popoli all’Unical dal 23 al 25 novembre

21/11 L' associazione universitaria Arci Atlante riprendera' anche quest' anno l' evento culturale la festa dei popoli. La manifestazione, che si terra' dal 23 al 25 novembre al Polifunzionale dell' Universita' della Calabria, si prefigge di riunire le varie culture e minoranze etniche all' insegna della tradizione, sotto forma d' artigianato, cucina tipica, musica e spettacolo. ''La volonta' di riprendere questa manifestazione per farne una festa scaturisce dall' enorme bagaglio culturale che i calabresi hanno e che purtroppo sta scomparendo'' ha sostenuto Giovanni Apa, presidente dell' Arci Atlante, che ha anche sottolineato la necessita' di un revival culturale che unisca e accomuni i vari ''popoli calabresi'' e non. ''Saranno - ha aggiunto Apa - tre giorni di dibattiti, spettacoli, mostre d' artigianato accanto a degustazioni culinarie, esibizioni di artisti di strada e gruppi musicali, senza mai dimenticare quei popoli ai quali la loro cultura e' stata tolta con la forza, ed e' soprattutto a loro che l' Arci vuole dedicare questa manifestazione''. Nel corso della manifestazione sara' anche fatta una raccolta di fondi per l' adozione a distanza aiutando cosi' i bambini dei paesi in via di sviluppo.

Fino al 24 l’ultima opportunità per iscriversi all’Unical

20/11 Ultima opportunità di immatricolarsi ai corsi di laurea dell'Università della Calabria per l'anno accademico 2004/2005. Scade, infatti, mercoledì 24 novembre il termine di immatricolazione ai corsi di laurea dell'Università della Calabria per quegli studenti che hanno presentato domanda di iscrizione entro il 20 agosto e nei periodi successivi: 20 agosto - 7 ottobre; 7 ottobre 12 novembre 2004, inseriti nelle rispettive surroghe. Le nuove graduatorie sono consultabili attraverso il sito: www.segreterie.unical.it

La gestione dei sistemi di trasporto: casi di studio.

20/11 Il centro editoriale dell'Università della Calabria ha pubblicato la raccolta delle sintesi delle tesi del Master in "Management dei Sistemi di Trasporto", promosso dall'Università della Calabria, nell'ambito del PON per le Regioni Obiettivo 1, le cui attività si sono chiuse con la promozione di un convegno tenutosi nella sala stampa dell'aula magna con la partecipazione di numerosi docenti universitari, politici ed esperti del settore.
Il volume, di circa trecento pagine, è stato curato dai professori: Vittorio Astarita e Giuseppe Guido, dell'Università della Calabria, nel quale trovano ampi e interessanti spazi di approfondimento argomenti legati al trasporto aereo, al trasporto merci e logistica, al trasporto collettivo, alla situazione delle tecnologie e ai modelli di microsimulazione con riferimento alla nostra regione.
Argomenti, questi, che sono stati pure trattati nel corso del convegno che si è aperto con l’intervento del prof. Demetrio Festa, direttore del Dipartimento di Pianificazione Territoriale, e della prof.ssa Maria Laura Luchi, preside della Facoltà di Ingegneria.
Il corso è stato finalizzato alla formazione di professionisti in grado di operare per la razionalizzazione e il potenziamento del sistema infrastrutturale e dei servizi di trasporto come esperti di progettazione e gestione dei servizi di mobilità locale.
Al convegno sono intervenuti l’assessore ai trasporti della Provincia di Cosenza, Giuseppe Gagliardi, il quale ha sottolineato la necessità di un “salto di qualità” della Calabria e di Cosenza in materia di trasporti e l’importanza che tale master può rivestire in questa direzione; il senatore Franco Covello, amministratore unico delle Ferrovie della Calabria, che si è occupato della tematica “stage-occupazione”, ponendo l’accento sul problema del trasporto pubblico e delle infrastrutture in Calabria, ha evidenziato come le competenze di questi nuovi profili professionali siano indispensabili per garantire un’oculata gestione dei sistemi di trasporto; il prof. Vittorio Astarita, docente del Dipartimento di Pianificazione Territoriale e responsabile del Corso di master, si è occupato della presentazione del master, che prevedeva attività d’aula, ricerca in laboratorio, attività di stage e visite guidate.
Introdotti dalla presentazione del prof. Astarita, hanno esposto il lavoro svolto per la redazione della tesi la dott. Daniela Carrabetta, l’ing. Francesco Chirillo, la dott. Luisa Lacaria, l’ing. Giuseppe Procopio, l’ing. Laura Eboli e l’ing. Piercarlo Miglio, su tematiche riguardanti il trasporto aereo, il trasporto merci e la logistica, il trasporto collettivo.
Successivamente, si è tenuta una tavola rotonda sul tema “stage e occupazione” che ha visto la partecipazione del prof. Demetrio Festa, dell’ing. Orlandino Greco (sindaco di Castrolibero), del prof. Sergio d’Elia (docente presso l’Università della Calabria), dell’ing. Ferdinando Saracco (SACAL) e del prof. Antonio Volpentesta (docente presso l’Università della Calabria).
Dalla discussione è emersa la necessità di investire le competenze delle nuove figure professionali, arricchite dall’esperienza di stage all’interno di aziende qualificate, nella ricerca di nuove soluzioni alle problematiche del trasporto pubblico, in particolar modo, ma, nondimeno, della gestione dei servizi e dei sistemi di trasporto nelle loro più complesse interazioni.
L’evento si è concluso con la proclamazione dei ragazzi che, con successo e soddisfazione, hanno conseguito il titolo: Daniela Carrabetta, Francesco Chirillo, Laura Eboli, Nicola Fiordalisi, Vincenzo Gallelli, Vincenzo Garofalo, Luisa Lacaria, Piercarlo Miglio, Antonello Miscimarra, Giuseppe Procopio, Alessandro Raffaele, Giuseppe Rizzo, Luciano Serravalle, Pietro Silletta, Virginia Tignanelli.

Aperto il convegno sui learning hub a Filosofia

19/11 Aperto stamane all'UniCal il convegno sul learning-hub promosso dal corso di laurea in Filosofia e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza che si chiuderà domani nell'aula N del Dipartimento di Filosofia (cubo 18C) dell'Università della Calabria. La giornata odierna è stata dedicata al sito "Mondoailati", creato dagli stessi studenti di Scienze della comunicazione dell'Università della Calabria, i cui lavori sono stati coordinati da Orazio Converso. La prima parte dei lavori si è caratterizzata per un incontro con i rootiers, gli esperti di informatica che collaborano, su tutte le questioni della rete, con il corso di filosofia del linguaggio, diretto dal prof. Daniele Gambarara; mentre nella tarda mattinata si sono aperti nell'aula N i lavori del convegno che proseguirà nel pomeriggio nella giornata di domani coordinati dal prof. Massimo Celani, nell'ambito del quale si è parlato dell'esperienza della redazione del "mondoailati", del cartello di studi e degli agrimensori della comunicazione.
Sull'iniziativa è intervenuto il prof. Daniele Gambarara, decano del corso di laurea in filosofia e scienze della comunicazione e della conoscenza, evidenziando come gli sviluppi della tecnologia oggi ci permettono di far diventare realtà quello che una volta si raccontava dei maghi: che potevano viaggiare istantaneamente ed essere presenti in più luoghi contemporaneamente, cambiare forma e voce, proiettare un'aura che li raddoppiava.
"Gli uomini e le donne, forse soprattutto le donne - ha evidenziato il prof. Gambarara - già indossano nella vita quotidiana reale una maschera sociale: il grande professore, il giornalista di successo, il politico con un anima. Di solito ne portiamo una sola, perché una sola è la vita sociale in cui ci muoviamo.
La tecnologia che può renderci magici non è quella accreditata universitariamente e paludata. Bisogna incontrare degli strani figuri che vivono negli interstizi della ricerca e della produzione digitale, quelli che sanno tutto dei calcolatori e di ciò che possono fare, i temutissimi hacker, quelli che arrivano alle radici dei sistemi elettronici. Con "mondoailati" si vuole accendere nuove luci e fare entrare nuove maschere, allargare la sua comunità di studio oltre tutti i confini ed il convegno Learning - hub vuole essere un luogo in cui si raccolgono competenze diverse per un apprendimento irriverente".

Dal 19 al 20 convegno sulle radio digitali della filosofia della comunicazione.

18/11 Il corso di laurea in filosofia e scienze della comunicazione e della conoscenza con il dipartimento di filosofia dell'Università della Calabria ha promosso dal 19 al 20 novembre un convegno sul tema: "E-learning HUB" che servirà a riflettere sulla radio digitale della filosofia della comunicazione. I lavori saranno coordinati dal prof. Daniele Gambarara, direttore del dipartimento di filosofia e si svolgeranno a partire da domani, venerdì 19 novembre, con inizio alle ore 9:00, negli ambienti del cubo 18C - Asse attrezzato ponte Bucci.
Nei due giorni del convegno si affrontano le questioni del mix dei media e delle tecnologie, della tastiera linguistico - espressiva, dell'emittenza, pensando al brud cast, al satellite e alla banda larga, a un campus tv come a una vera propria palestra giornalistica e mediale puntata sul territorio e nel contesto itc, per la formulazione di una cultura digitale coerente degli studenti e delle strutture didattiche e di ricerca di riferimento, nella comune missione istituzionale rivolta alla comunicazione.
Una vera comunità di studio non può essere confinata a un'aula o un cubo, ma a interazione nazionali e internazionali con altre Università, enti e strutture di ricerca. Emerge chiaramente sempre più che occorre una rete in cui le risorse e gli accesi siano distribuiti e interagenti, ma che appaia come unitaria agli utenti, e impostata su base dialogica, in cui lo stesso nodo di volta in volta svolga il ruolo di client o di server.
Il convegno E-learning HUB cercherà di dare delle risposte e soluzioni ai diversi quesiti sopra evidenziati.

Nuovi spazi, all’Unical, per le attività sociali dell’AVIS

18/11 E' stato inaugurato stamane presso il centro sanitario dell'Università della Calabria, un nuovo ambiente per le attività di socializzazione dell'AVIS. Un ambiente che vuole essere punto di riferimento per l'intera comunità universitaria ai fini dei rapporti di socializzazione e di conoscenza per tutto quello che riguarda la tematica della donazione. Dopo il laboratorio del prelievo inaugurato lo scorso anno, il Centro Sanitario dell'Università della Calabria, l'AVIS provinciale e l'Azienda Ospedaliera di Cosenza sono rivolti ad incrementare questo rapporto di collaborazione che guarda con forte interesse, oltre al valore della stessa donazione del sangue, anche alla sensibilità e stimolo verso la donazione degli organi.
Ad esserne convinti di ciò sono stati stamane, durante la fase di inaugurazione del Centro di socializzazione dell'AVIS, le massime autorità intervenute alla manifestazione di inaugurazione, con in primo piano: il prof. Sebastiano Andò, preside della Facoltà di Farmacia e direttore del Centro Sanitario dell'Università; il dott. Marcello Bossio, primario del Centro trasfusionale dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza; il presidente provinciale dell'AVIS Pier Carlo Spataro; nonché il vice presidente regionale dell'AVIS, Igino Vigna.
In particolare si è sottolineato che l'esperienza del rapporto e della presenza dell'AVIS all'interno dell'Università, per la donazione del sangue, può essere considerato come dato più che positivo mentre per il futuro si può solo crescere in funzione della capacità e disponibilità di dedicare a tale problematica tutto ciò che è necessario ad incrementare ed apprezzare tale valore. Al momento, per quanto riguarda il prelievo del sangue, il laboratorio rimane aperto un solo giorno al mese, mentre i giovani che ne curano la organizzazione hanno dichiarato la loro disponibilità ad incrementare tale servizio in base anche alle richieste che arrivano. Di solito il giorno fissato per i prelievi è il giovedì ed il prossimo appuntamento è previsto per giovedì 2 dicembre.

Convegno sull’innovazione venerdì 19 all’Unical

18/11 "Innovare per competere come finanziare l'innovazione", è il tema di un convegno che si svolgerà domani, venerdì 19 novembre, con inizio alle ore 14:30, nell'aula magna dell'Università della Calabria. Il convegno è stato organizzato dal corso di laurea in Ingegneria Gestionale dell'Università della Calabria con la partecipazione del Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, la presidenza della Regione Calabria, con gli assessorati alle Attività Produttive e Pubblica Istruzione, il Centro per l'e-government e la società dell'informazione, l'Assindustria di Cosenza, la Cosit Calabria, gli ordini degli Ingegneri di Cosenza, l'Associazione studenti di Ingegneria Gestionale.
I lavori, coordinati dalla prof.ssa Antonella Reitano, si apriranno con una introduzione del prof. Roberto Musmanno e con gli interventi di saluto del Rettore, Giovanni Latorre, della preside Laura Luchi, del presidente della Giunta Regionale calabrese On. Giuseppe Chiaravalloti. Sono previste le relazioni dell'Ing. Salvatore Amato, del dott. Gaetano Princi, dell'Ing. Pier Luigi Leone, del Prof. Mauro Caligiuri, del Dott. Edmondo Tudini, del Dott. Aleardo Furlani, dell'Ing. Giorgio Mariani. I lavori si concluderanno con la relazione dell'Ing. Paolo Vigevano, presidente di "Innovazione Italia".

Alta l’affluenza alle elezioni delle RSU ed RLS all’Unical

17/11 Alta l’affluenza del personale docente e tecnico - amministrativo dell'Università della Calabria per la elezione dei propri rappresentanti negli organi delle RSU ed RLS che si sono svolte ieri, regolarmente. Le operazioni di voto hanno avuto luogo nell'Aula Magna dell'Università della Calabria per l'elezione dei rappresentanti negli organi direttivi delle RLS ed RSU, registrando l’alta affluenza al voto. Per la RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) hanno votato 658 su 1448 aventi diritto, pari al 45,4%. Per tale votazione era chiamato ad esprimere il proprio voto anche tutto il corpo docente dell'Ateneo. Per la RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) hanno votato 635 su 721 aventi diritto, pari all'88%.
Lo scrutinio sarà effettuato il prossimo 19 novembre così come prevede l'accordo collettivo quadro concordato a livello nazionale con l'ARAN. Dovranno essere eletti su 7 liste presentate 6 rappresentanti per la RSU e 6 per la RLS.

Immatricolazioni aperte fino al 24 novembre

17/11 Immatricolazioni ancora aperte all'Università della Calabria fino al prossimo 24 novembre a seguito di una nuova graduatoria di surroga. L'area didattica dell'Università della Calabria rende noto a tutti i candidati interessati al concorso di ammissione ai vari corsi di laurea, per l'anno accademico 2004/2005, che, sui posti ancora disponibili, sono state formate e pubblicate delle nuove graduatorie, consultabili sul sito: www.segreterie.unical.it
In tali nuove graduatorie sono inserite le istanze presentate dagli studenti entro il 20 agosto (quarta surroga), dopo il 20 agosto ed entro il 7 ottobre (prima surroga) e dopo il 7 ottobre ed entro il 12 novembre 2004.
I vincitori del concorso, di cui alle predette nuove graduatorie, con gli stessi criteri e modalità indicati nei deliberati degli organi accademici, che ripetiamo sono consultabili sul sito www.segreterie.unical.it , possono effettuare l'immatricolazione, improrogabilmente, entro e non oltre il prossimo 24 novembre 2004.

Una giornata in omaggio a Dante Della Terza, accademico e critico letterario.

17/11 Il Dipartimento di Filologia dell'Università della Calabria e l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici hanno organizzato una giornata in onore di Dante Della Terza, accademico di fama internazionale e critico letterario, che ha contribuito con le sue lezioni ed i suoi saggi a dare lustro alla nostra università, nella quale per alcuni anni ha dimorato quale titolare di una cattedra all'interno della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Per rendere omaggio a questa illustre personalità della cultura italiana non potevano mancare il prof. Franco Crispini, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, il prof. Nicola Merola, direttore del Dipartimento di Filologia, nonché il prof. Nuccio Ordine, del Dipartimento di Filologia. Non si è trattato però di un incontro tra soli docenti perché folta è stata la partecipazione degli studenti che hanno aderito all’iniziativa, a dimostrazione di un interesse mai tramontato da parte delle nuove generazioni nei confronti della letteratura e dei suoi più importanti divulgatori.
I relatori hanno sottolineato come gli studi letterari abbiano rappresentato per Dante Della Terza una vera e propria fonte di riscatto sociale, che da un piccolo paese dell’Irpinia, che gli ha dato i natali e a cui ha sempre guardato con orgoglio, lo ha portato ad insegnare nella prestigiosa università di Harvard.
Visibilmente emozionato per l’accoglienza riservatagli, il professore ha preso la parola e, dopo i ringraziamenti di rito, ha dato inizio ad una vera e propria lezione, dedicata per l’occasione a Carlo Muscetta, critico letterario di cui Della Terza apprezzava, oltre alle indiscusse doti artistico - intellettuali, soprattutto la “militanza”, l’impegno etico e civile che egli considera presupposto fondamentale per chiunque si occupi di letteratura.
Dopo aver esposto le tappe fondamentali della sua vita, il professore si è soffermato sul rapporto intellettuale che Muscetta intratteneva con altre importanti personalità del suo tempo, in particolare con Umberto Saba, Guido Dorso, Carlo Levi, Antonio Gramsci, Palmiro Togliatti, Benedetto Croce; proprio a quest’ultimo, negli anni più fiorenti della sua attività, scrisse una lettera per esortarlo a schierarsi, a militare attivamente contro il fascismo, scorgendo in lui una personalità in grado di lottare nell’intento di costruire un’Italia progressista e diversa.
Il professore Della Terza, a suggello dell’incontro e del reciproco rapporto di stima e di affetto, che lo ha legato e continuerà a legarlo all’Università della Calabria, ha ricevuto una targa ricordo.

Radio2Rai apre all’Università: venti ore di trasmissione per gli studenti

16/11 La Rai, che da tempo si lega alle universita' grazie agli stage, oggi fa un ulteriore passo avanti: nasce Unirai, il progetto di sperimentazione radiofonica di Radio2 per gli studenti universitari impegnati nei corsi biennali e nei master sulla comunicazione radiofonica attivati dalle universita' private e pubbliche nel corso di questo anno accademico. Il progetto, presentato questa mattina e ideato da Sergio Ferrentino, che ne e' anche il responsabile artistico, permettera' agli studenti di vedere realizzati e trasmessi programmi da loro stessi creati. Un'opportunita' questa, per colmare quella lacuna esistente tra la cultura universitaria fatta di tanta teoria ma di poca pratica, e il lavoro sul campo vero e proprio, come ha suggerito lo stesso Ferrentino: ''un'occasione per mettere nero su bianco, ma sopratutto in voce''. Nello specifico, gli studenti, al termine dei corsi di radiofonia, dovranno proporre dei format, (da scegliere tra i 4 proposti: conduzione musicale, drammaturgia radiofonica, rubrica a tema e informazione) massimo 2 progetti originali realizzati individualmente o in un gruppo di non piu' di tre studenti, che saranno poi selezionati da Radio2 entro il mese di febbraio 2005. I ragazzi, i cui progetti saranno stati scelti, verranno ospitati a marzo al centro di produzione Rai di Torino per realizzare, sotto la regia di Sergio Ferrentino, i loro programmi, che verranno poi trasmessi a giugno in 10 puntate di 2 ore circa su Radio2. Nel frattempo, fino a gennaio si svolgeranno alcuni incontri orientativi tra le universita', RadioRai e i curatori del progetto; inoltre, nell'intento di costruire originali occasioni didattiche, anche i conduttori e gli autori dei programmi di Radio2 faranno visita agli studenti coinvolti. Quattro le universita' che hanno aderito al progetto: l'universita' di Padova, di Napoli, la Iulm di Milano e l'universita' della Calabria. Ogni ateneo dovra' presentare un minimo di 2 progetti e due studenti di ogni universita' parteciperanno alla fase produttiva a Torino a spese Rai, gli altri a proprie spese. ''Chi come me ha il compito di discutere l'aspetto teorico, ma anche le tecniche - ha spiegato Bruno Voglino, docente dell'universita' di Padova - si trova di fronte sempre ad un grosso problema: per le tecniche che faccio? Consiglio ai ragazzi un manuale? Quella che ci offre la Rai e' un'occasione clamorosa''. Voglino, che e' riuscito con i suoi studenti a creare una trasmissione radiofonica giornaliera su una piccola stazione locale, sottolinea anche quanto questo progetto possa portare una forte attenzione sulle radio degli atenei, ''una realta' che fa fatica ad emergere, ma che deve emergere''. E sull'importanza di unire le teorie e gli studi delle universita' con gli studi e le tecniche di RadioRai insiste anche Sergio Valzania, direttore dei programmi radiofonici: ''esiste poco sapere e tanta richiesta di sapere, per questo e' utile incontrarsi e mettere insieme le forze''. Intanto annuncia: ''l'anno prossimo faremo qualcosa di diverso, forse di migliore, ma gia' questo e' un passo importante''.

Presentazione di progetti di ricerca al CNR

16/11 Saranno presentati mercoledì 17 novembre alle ore 9,30, presso l'aula didattica del CNR (Ex CUD a Rende), i progetti di ricerca svolti dai Corsisti del CNR-ISAFoM, sezione di Cosenza, relativi alla valutazione della perdita di suolo e del rischio di incendio in due aree montane calabresi. Il Corso, frequentato da otto giovani laureati in Scienze Forestali, di età inferiore ai 28 anni e residenti nelle Regioni dell'Obiettivo 1, è stato articolato in quattro moduli formativi:
Analisi e rappresentazioni dei sistemi agrari e forestali;
Metodi di analisi dei dati territoriali;
Tecniche GIS e sistemi informativi territoriali;
Valutazione di impatto e vulnerabilità ai rischi ambientali.

Rinviati i termini di iscrizione alle Cattedre Guarasci 2004.

16/11 I termini di iscrizione alla ventiduesima e ventitreesima cattedra Antonio Guarasci , promosse dalla Fondazione Guarasci, in collaborazione, rispettivamente, con le Facoltà di Lettere e Filosofia e di Economia dell'Università della Calabria, sono stati rinviati dal 19 al 26 Novembre 2004.
La ventiduesima cattedra, coordinata dalla prof.ssa Anna Rovella, docente di Archivistica Informatica, ha come tema di studio:" dalla gestione dei documenti al Knowledge Management"; mentre la ventitreesima cattedra, coordinata dal prof. Gian Pietro Calabrò, Ordinario di Filosofia del Diritto, si soffermerà a riflettere su: " Diritti Umani e Questioni Bioetiche".
Le domande di iscrizione vanno presentate alla sede della Fondazione Guarasci in Via Adige,31/b -87100 Cosenza. Per ulteriori informazioni Si invitano gli interessati a consultare il bando collegandosi al sito:www.fondazioneguarasci.com ; oppure telefonando in orario di ufficio al numero 0984-74720.
Le due cattedre per una disponibilità di 100 posti sono riservate a laureati e laureandi delle discipline umanistiche, giuridiche, economiche e sociali.

Continuano le lezioni alternative del centro DAM. Il programma.

15/11 Seconda settimana di lezioni aperte al Dipartimento Autogestito Multimediale dell'Unical. Lo spazio, che si trova presso il Polifunzionale (accanto la biblioteca di Farmacia), è stato riaperto martedì scorso in seguito a un'occupazione da parte degli studenti e viene animato quotidianamente dall'associazione Entropia. Dalle 9 del mattino sono disponibili un Infocaffé, con i quotidiani locali e nazionali, una sala internet con collegamento in rete gratuito per gli studenti, una libreria sui movimenti che funge anche da sala studio. Ecco il programma di questa settimana

Lunedì 15 novembre 04
9:30 Rassegna stampa multimediale (quotidiani + web)
18:00 "Perché l'economia ha bisogno della filososfia" seminario con Pierangelo Dacrema
19:00 proiezione "Frida" di Julie Trymorl (2002)

Martedì 16 novembre 04
9:30 rassegna stampa multimediale
17:30 "Alle radici della politica: dissenso e resistenza da Prometeo ad oggi" seminario con Luca Addante
18:30 lezioni di danza con Rossella Zaffino
19:00 proiezione "I diari della motocicletta" di Walter Salles (2004)

Mercoledì 17 novembre 04
9:30 rassegna stampa multimediale
16:00 "Autonomia e riforma dell'Università" seminario con Franco Piperno
19:00 proiezione "Placido Rizzotto" di Pasquale Scimeca (2000)

Giovedì 18 novembre 04
9:30 rassegna stampa multimediale
15:30 "Linux e filosofia open source" seminario con Andrea Briganti (CSLug/HackLab)
17:00 "Dimostrazione live & Install Fest" porta il tuo PC e ti installiamo Linux
19:00 proiezione "PAZ!" di Enrico De Maria (2001)

Venerdì 19 novembre 04
9:30 Rassegna stampa multimediale
18:00 "Logo no-logo" seminario con Massimo Celani
18:30 lezioni di danza con Rossella Zaffino
19:00 proiezione "Il caso Martello" di Guido Chiesa (1997)

Sabato 20 novembre 04
9:30 rassegna stampa multimediale
16:30 Liberi esercizi di ozio creativo
19:00 proiezione "Lock and Stock" di Guy Ritchie (1998)

Martedì si vota all'Unical per l’elezione dei rappresentanti nelle RSU e nelle RLS.

15/11 Clima elettorale all'Università della Calabria, dove martedì 16 novembre, il personale tecnico ed amministrativo e quello dei docenti sono chiamati ad eleggere i propri rappresentanti nel RSU e nel RLS. Il seggio è stato collocato all'interno dell'aula magna e sarà aperto dalle ore 8:30 alle 18:30. Per ogni organo dovranno essere eletti sei rappresentanti. Gli aventi diritto al voto per la RSU sono complessivamente 717; mentre per la RLS sono complessivamente 1443 comprendendo anche 646 docenti. Lo scrutinio delle schede avverrà il 19 novembre.

Corso di aggiornamento all'Unical su “Gli appalti di lavori pubblici” da martedì 16

15/11 . L'Università della Calabria ha promosso dal 16 al 22 novembre, nella sala stampa dell'aula magna, con inizio dalle ore 9:00 e termine alle ore 17:00, in collaborazione con il consorzio interuniversitario sulla formazione, un corso di formazione su: "Gli appalti di lavori pubblici". Il corso di formazione intende illustrare ragioni, finalità e caratteristiche della recente normativa in materia prevista dalla legge n.166/2002 e dalla "legge obbiettivo", con la quale si è ridisegnato il sistema normativo in materia di lavori pubblici.
Il corso viene proposto con la finalità di consolidare le conoscenze e competenze necessarie per fare fronte alle implicazioni interpretative e applicative connesse alla gestione degli appalti di lavori pubblici, nonché di favorire il coinvolgimento delle strutture operative e gestionali interessate nell'applicazione degli istituti normativi in argomento.
I relatori del corso saranno la dott.ssa Bruna Adamo, direttore amministrativo dell'Università; l'ing. Renato Greco, dirigente area risorse mobiliari e immobiliari dell'Università; il dott. Ugo Montella, magistrato della Procura della Corte dei Conti.

Convocato il consiglio di amministrazione dell'UniCal.

15/11 Il consiglio di amministrazione dell'Università della Calabria è stato convocato dal Rettore, prof. Giovanni Latorre, in seduta straordinaria, per le ore 10:30, nella sala del consiglio "Antonio Guarasci", per discutere su quattro argomenti all'ordine del giorno: 1) approvazione progetto definitivo dell'opera pubblica denominata "Costruzione strutture ricettive", in località Rocchi del comune di Rende; 2) progetto definitivo "Costruzione strutture ricettive" in località Rocchi del comune di Rende, dichiarazione d'urgenza dei lavori e provvedimenti consequenziali; 3) lavori di completamento lotto di quinta fase - informativa in ordine all'esproprio degli immobili; 4) situazione CIES.

Manifestazione in omaggio a Dante Della Terza.

15/11 Il Dipartimento di filologia dell'Università della Calabria e l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici hanno promosso per domani, martedì 16 novembre, con inizio alle ore 11:00, nell'aula Dionisio, una manifestazione in omaggio del prof. Dante Della Terza. La manifestazione si aprirà con il saluto del Rettore, prof. Giovanni Latorre, e del preside della facoltà di Lettere e Filosofia, prof. Franco Crispini. Seguirà una relazione del prof. Dante Della Terza sul tema: "Carlo Muscetta critico militante".
La manifestazione proseguirà nel pomeriggio, alle ore 16:00, nell'aula Iana, con diversi interventi e testimonianze in ricordo degli anni di insegnamento di Dante Della Terza nell'Università della Calabria. In tale circostanza sarà presentato il volume: "La letteratura comparata: questioni di metodo", di Claudio Guillén - Michael Jacob - Pierre Brunel - Thomas Pavel, pubblicato da la casa editrice Liguori, con una introduzione curata dal prof. Nuccio Ordine.

Seminario sulla solidarietà per una nuova cooperazione internazionale tra Università, Comuni e Associazioni

13/11 (op) Nell'ambito delle Giornate della Cooperazione in Italia, sotto l'egida della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, il Corso di Studio in Discipline Economiche e sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (laurea triennale e specialistica) dell'Università della Calabria ha organizzato il seminario dal titolo: "Per la Cooperazione decentrata. Solidarietà, formazione, partecipazione". L'evento - denso di nuovi e stimolanti contenuti - si è svolto martedì 9 novembre presso l'Aula Magna ed è stato aperto dall'intervento del Rettore Gianni Latorre, che ha sottolineato l'impegno dell'Unical nei confronti della cooperazione e la sua naturale apertura verso i paesi africani ed arabi che si affacciano al Mediterraneo. Gli interventi che si sono susseguiti hanno sottolineato l'esigenza che la Regione Calabria, che già dispone di un testo di legge sulla cooperazione approvato in sede referente, proceda rapidamente all'approvazione di questo in sede consiliare, come da tempo è avvenuto in tutte le altre regioni italiane. Rocco Mercurio, dirigente dell'ente regione, ha messo in luce le difficoltà, i ritardi, ma anche le nuove prospettive che la regione Calabria intende praticare sui terreni della cooperazione internazionale e transnazionale.
Ma l'interesse della manifestazione è emerso soprattutto nella evidenza di una serie di iniziative in cui la pratica della cooperazione decentrata e dal basso è già in atto.
Più di 300studenti, nella sola Università della Calabria, si stanno formando in elevate competenze che hanno a che fare con la cooperazione. Già 27 tra loro sono laureati ed una trentina sono iscritti alla laurea specialistica in scienze per la cooperazione allo sviluppo. Corsi simili a questi sono attivi in 20 atenei italiani, distribuiti su 19 province, che nel complesso coinvolgono quasi 5000 studenti.
Molte altre iniziative, che riguardano la formazione per la cooperazione (ad esempio master, associazioni professionali di laureati, ricerca ed intervento, ecc.), sono state avviate in ambito universitario. Una simile e significativa "produzione" di conoscenze, competenze e soggetti fortemente motivati si incontra oggi ed è destinata ad interagire in un futuro assai prossimo con una rete di iniziative e di altri soggetti che sono già attivi o possono esserlo con un ruolo significativo nel campo della cooperazione decentrata e dello sviluppo locale.
Enti locali, in particolare le municipalità, organizzazioni non governative ed associazioni di base, terzo settore e sindacati, attori economici (piccole imprese, cooperative) sono i soggetti di una cooperazione che si basa sulla valorizzazione delle risorse esistenti in un determinato territorio e che entra in rapporto di attiva solidarietà con altri territori del sud del mondo producendo interventi ed iniziative concrete. L'esempio di uno dei più piccoli comuni della Calabria, Ciminà, tra la Locride e l'Aspromonte, è stato illuminante. Il sindaco Sebastiano Mangiameli, nel suo ricco ed appassionato intervento, ha illustrato come pur disponendo di risorse limitate si possa attivamente partecipare alla costruzione di un pozzo per l'acqua potabile in una piccola comunità del Niger, mettendo in relazione solidale cittadini calabresi e cittadini saheliani. Il Comune di Ciminà è oggi capofila per il Mezzogiorno della Rete Nazionale di Comuni Solidali (Recosol) e proprio nel corso del seminario ha raccolto l'adesione dei "grandi" Comuni di Cosenza e di Rende, che si impegnano nell'attività della Rete. Domenico Talarico, assessore di Rende, ha dal canto suo proposto un incontro - che elabori anche proposte operative - tra il maggior numero di Enti Locali calabresi, l'università e le associazioni al fine dar vita ad una reale partecipazione dal basso alla cooperazione. Giovanni Serra, assessore alle Politiche di Welfare, a nome del Sindaco Eva Catizone ha sottolineato l'interesse della municipalità cosentina alla creazione di una rete di cooperazione decentrata, ricordando come la città sia sensibile a questo tipo di iniziative e come l'impegno per la costruzione di una democrazia partecipata che la giunta comunale ha assunto vada in questa direzione.
Piero Fantozzi, per l'associazione San Pancrazio, ha raccontato come sia stato avviato in Brasile un progetto contro l'emarginazione sociale che vede l'associazione cosentina lavorare fianco a fianco con soggetti di un piccolo centro brasiliano. Ada Cavazzani - che ha coordinato l'incontro, rappresentando anche l'ONG "Gao" attiva da anni all'interno dell'Ateneo calabrese - ha sottolineato come, in questo quadro, il ruolo dei migranti - che la Calabria accoglie - possa essere centrale in un nuovo modo di pensare alla cooperazione, alla creazione di reti di collaborazione, a progetti di valorizzazione dei luoghi e dei paesi di origine. Associazioni come la Kasbah, la Comunità di S.Egidio, l'associazione S.Pancrazio, la Casa dei Migranti o lo sportello informa-immigrati della Provincia di Cosenza sono già parte attiva e grande potenziale per una nuova cooperazione.
Il quadro istituzionale per lo sviluppo di una cooperazione decentrata è stato presentato da Mario Gay, docente di DES e dirigente dell'Osservatorio Interregionale per la Cooperazione allo sviluppo, il quale ha sottolineato come - di fronte all'indebolimento dell'azione statale - i soggetti delle istituzioni locali, l'associazionismo di base, le ong e la piccola impresa siano la reale risorsa strategica per una cooperazione nuova ed orizzontale, orientata alla pace. Vincenzo Naso, presidente del Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile, ha illustrato l'esperienza di collaborazione per la formazione e la ricerca di diverse università italiane, annunciando un prossimo convegno nazionale a Roma in cui si discuterà il ruolo degli atenei per una nuova cooperazione allo sviluppo a fronte dei radicali cambiamenti avvenuti negli ultimi decenni. La nuova cooperazione - come ha sostenuto Osvaldo Pieroni nella sua introduzione al seminario - non riguarda soltanto l'emergere di nuovi soggetti che si attivano dal basso, una formazione di competenze che finalmente attraversa le università, ma soprattutto è un nuovo modo di considerare la solidarietà, di guardare all'altro da noi ed al suo sapere, una capacità di mettere in discussione sé stessi, il proprio punto di vista (sia esso anche scientifico) e di costruire benessere in collaborazione con quei soggetti e con quelle realtà che hanno sin qui dovuto subire l'etichettatura di sottosviluppati, poveri o arretrati e che invece si rivelano realtà vitali, dinamiche, dotate di forte capacità di innovazione e che, oltre a ricevere solidarietà ed aiuto, possono dare ed insegnare molto a noi stessi.
Il 6 e 7 dicembre una delegazione dell'Università della Calabria, composta dal Rettore, docenti e studenti, parteciperà alla cerimonia conclusiva delle Giornate per la cooperazione, nel corso della quale sarà sottoscritto un protocollo di intesa tra DGCS del Ministero degli Affari Esteri ed Atenei italiani.

Messaggio del Rettore Latorre alla comunità italo-canadese di Toronto che tributa gli onori al Rettore Iacobucci

13/11 La Fondazione Culturale Calabro Canadese in collaborazione con la Federazione dei Calabresi dell'Ontario ha promosso per domani, domenica 14 novembre, nella città di Toronto una giornata di tributi in onore dell'on. Frank Iacobucci, che dallo scorso primo settembre, lasciata la Corte Suprema del Canada, ricopre la carica di Rettore dell'Università di Toronto.
Sull'evento è intervenuto stamani il Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, che ha trasmesso un suo messaggio al Presidente della Fondazione Culturale Calabro Canadese, Mimmo Sisca, con il quale rinnova gli auspici di una intensa collaborazione per scambi sempre più proficui tra le due comunità con in primo piano il ruolo delle Università.
"L'evento di quest'oggi che la comunità calabro - canadese riserva all'on. Giudice della Corte Suprema e oggi Magnifico Rettore dell'Università di Toronto, Frank Iacobucci, nel festeggiarlo per il nuovo incarico, ci coglie in un momento di piena condivisione.
La vostra gioia è la nostra gioia - ha scritto il Rettore Latorre - nel pieno di una nuova consapevolezza che la Calabria e il Canada, grazie al vostro tramite e al nostro ruolo di istituzione universitaria, possono interagire per la promozione e la crescita di comuni interessi culturali, scientifici e sociali, nei quali soprattutto i giovani dovranno trovare spazi e ruolo di stimolo e concretezza progettuale.
Il nuovo incarico del Giudice, on. Frank Iacobucci, alla guida della prestigiosa e antica Università di Toronto, che oggi la comunità dei calabro - canadesi tributa il dovuto onore di uomo sensibile e attento verso i problemi del sociale e della difesa dei diritti degli uomini per una giustizia equa, ci pone nella condizione di dire che sperare e credere in un futuro di maggiore impegno è possibile.
Ne abbiamo consapevolezza perché sappiamo dell'onestà intellettuale del nostro "comune amico" che non ci farà mancare mai le sue parole di incoraggiamento e stimolo, così come è avvenuto con la Fondazione Culturale Calabro - Canadese, con la quale ne condividiamo un ruolo di collaborazione nella gestione degli accordi sottoscritti con le Università di Waterloo, Sant Jerome's e York.
Considerateci presenti alla vostra iniziativa odierna ed auguriamo al Giudice e neo Rettore dell'Università di Toronto, on. Frank Iacobucci, insieme a tutti quanti voi - conclude il Rettore Giovanni Latorre nel suo messaggio- di proseguire la sua opera di grande educatore e costruttore di valori importanti e forti, così come si è distinto nell'arco della sua vita, come figlio prima, nella devozione e nel rapporto con i propri genitori, come padre poi nel dialogo con i propri figli, come docente universitario e giudice della Corte Suprema del Canada successivamente".
Anche il Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università della Calabria, prof. Silvio Gambino, ha fatto pervenire un suo messaggio, nel quale ricorda il merito di aver conferito la laurea "honoris causa" al Giudice Iacobucci in Scienze Politiche, proprio lo scorso anno, auspicando una fruttuosa continuazione dell'attività scientifica e un pieno successo nelle nuove responsabilità istituzionali e accademiche cui è chiamato, facendo voti che la collaborazione fra l'Ateneo calabrese, ed in particolare la Facoltà di Scienze Politiche, possa svilupparsi con pieno vantaggio della collaborazione scientifica e dello scambio culturale già da tempo intrapresi.
Dello stesso tenore sono stati pure i messaggi inviati dai Presidi delle Facoltà di Lettere e Filosofia, prof. Franco Crispini, e di Economia, prof. Giuseppe De Bartolo, nonché del sen. prof. Massimo Veltri, delegato del Rettore ai rapporti con il Canada; mentre la dott.ssa Bruna Adamo, direttore amministrativo dell'Ateneo, ha trasmesso un suo messaggio in cui esprime il suo compiacimento per l'evento, rimarcando lo spirito di calabresità di cui il Giudice Iacobucci sarà portavoce.

I ricercatori italiani, riuniti a Roma, elaborano un progetto alternativo al DDL Moratti

12/11 Approvato all'unanimita' da ricercatori provenienti da molti atenei italiani un documento che definisce linee di convergenza sulla base delle quali nascera' un progetto di legge alternativo al Ddl Moratti sullo stato giuridico dei docenti. E' avvenuto oggi all'universita' La Sapienza di Roma alla presenza di rappresentanti degli atenei di Torino, Milano, Padova, Parma, Cagliari, Napoli, Palermo, Potenza, Bari e dell'universita' della Calabria che si sono riuniti nell'assemblea Nazionale dei ricercatori dopo 30 ore di iniziative contro il provvedimento Moratti che si sono succedute tra Palazzo Chigi e Trastevere. Il documento, frutto di un intenso e vivace dibattito, prelude a una proposta concreta da sottoporre anche alle associazioni sindacali di categoria - hanno riferito i coordinatori del coordinamento nazionale dei ricercatori Marco Merafina e Maurizio Trebbi. In sintesi, i punti su cui i ricercatori hanno trovato un accordo sono: no secco alle deleghe nelle trattative con le parti istituzionali e discussioni in cui tutte le parti in gioco siano coinvolte, dai rettori agli studenti; no al precariato in ambito universitario; no alla messa in esaurimento del ruolo dei ricercatori; si' allo sblocco delle assunzioni; si' all'aumento dei finanziamenti per l'universita' statale; si' all'inscindibilita' tra ricerca e didattica; si' al riconoscimento in ruolo di professore per i ricercatori e differenziazione tra mezzi di reclutamento e avanzamento della carriera universitaria mediante giudizi di idoneita' fatti con budget esterni; si' al mantenimento della distinzione tra tempo definito e pieno; si' al programma di reclutamento in ruolo per reintegrare i prossimi pensionamenti; si' all'unicita' del contratto di ricerca di tipo subordinato e della durata di 3-4 anni doppo il dottorato. ''Con questi punti fermi - ha ribadito Merafina, sostenuto anche dal coordinatore nazionale dell'Associazione Nazionale Docenti Universitari (ANDU) Nunzio Miraglia, si potranno costruire prospettive concrete per presentarsi alle parti governative e tentare di sostituire al ddl Moratti una nuova proposta''.

“Innovare per competere”, convegno il 19 all’Unical

12/11 L' innovazione continua dei prodotti e dei servizi e' la principale fonte di vantaggio competitivo che permette alle piccole e medie imprese di affrontare mercati sempre piu' dinamici e complessi. I processi innovativi devono necessariamente interessare anche la pubblica amministrazione, non soltanto attraverso il trasferimento di alcuni servizi sulla rete, ma anche con la diffusione dell' e-government, tesi a costruire un sistema che sostenga un processo di innovazione piu' ampio, liberando risorse e creando vantaggi competitivi per citta', territori, regioni. Queste le ragioni che hanno spinto il corso di studi di Ingegneria Gestionale dell' Universita' della Calabria ad organizzare e promuovere il convegno ''Innovare per competere'' rivolto a studenti, imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e funzionari della pubblica amministrazione. All' incontro, che si terra' il 19 novembre alle ore 14.30 nell' aula magna dell' Universita' della Calabria, parteciperanno esponenti del mondo accademico, bancario ed imprenditoriale. I lavori si apriranno con la relazione del prof. Roberto Musmanno, presidente del consiglio del corso di studi in Ingegneria gestionale. Seguiranno i saluti del rettore dell' Unical, prof. Giovanni La Torre, e del Presidente della Giunta regionale, Giuseppe Chiaravalloti. Coordinera' il convegno la professoressa Antonella Reitano, docente di Economia e Gestione delle Imprese all' Unical. Chiudera' i lavori l' ing. Paolo Vigevano, presidente di Innovazione Italia Spa e capo della segreteria del Ministro per l' Innovazione e le nuove tecnologie.

Gambarara rieletto direttore del Dipartimento di Filosofia dell’Unical

12/11 Il prof. Daniele Gambarara è stato rieletto per il triennio accademico 2004/2007 direttore del dipartimento di filosofia dell'Università della Calabria; mentre il prof. Mario Alcaro è stato chiamato ad assumere la carica di presidente del Consiglio del Corso di Laurea in Filosofie e Scienze Umane. Per il prof. Gambarara, Ordinario di Filosofia del Linguaggio, è una riconferma dell'incarico che si aggiunge alla presidenza dei corsi di laurea in "Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza", nonché del DAMS. Promotore di numerosissime iniziative scientifiche e culturali sia all'interno dell'Università della Calabria che in altre sedi universitarie, il suo curriculum è ricchissimo di pubblicazioni scientifiche a partire dal 1968 in materia di linguistica. Dall'anno accademico 1975/76 ha ricoperto l'incarico di professore di filosofia del linguaggio presso l'Università della Calabria, dove ha tenuto anche corsi di Glottologia, Semantica, Semiotica, Filosofia della Scienza.

Consegnati i premi della 16a edizione del”Raimondo Manzini”

12/11 Si è conclusa ieri sera, nell'aula magna dell'Università della Calabria, la sedicesima edizione del Premio Giornalistico "Raimondo Manzini" con la consegna dei premi sia alla sezione adulti che a quella dei giovani. Il primo premio della sezione adulti, offerto dal Convegno Maria Cristina di Savoia, è stato vinto da Lorena Silvia Scopelliti di Reggio Calabria; mentre il secondo premio offerto dalla Regione Calabria è stato assegnato a Paola Angarani di Cosenza. Il terzo premio dell'Ordine Regionale dei Giornalisti della Calabria, consegnato dalla stesso Presidente Giuseppe Soluri, è stato vinto da Angela Costanza di Cosenza; mentre un quarto premio previsto dall'Assindustria di Cosenza è stato vinto da Valentina Mascali di Montalto Uffugo. La Fondazione Carical, rappresentata nell'occasione dal suo presidente, prof. Mario Bozzo, ha riservato alla sezione giovani sei borse di studio assegnate nell'ordine a: Aurelia Zucaro, del Liceo Classico "B.Telesio" di Cosenza; Fausto Scirchio, Liceo "L.Della Valle" di Cosenza; Matteo Pietramala, Liceo Classico di Rende; Verdiana Covello, Liceo Scientifico "Scorza" di Cosenza; Caterina Fazzari, Istituto Socio - psico - pedagogico di Polistena; Raffaella De Prezii, Liceo "Fermi" di Cosenza. La manifestazione di conferimento dei premi, promossa dal Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia di Cosenza in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università della Calabria, rappresentata nella circostanza dallo stesso Preside, prof. Franco Crispini, moderata dalla giornalista della sede Rai Calabria, Livia Blasi, si è caratterizzata anche per la consegna di una targa d'argento al Presidente Nazionale dei Giornalisti Cattolici, Massimo Milone, che a causa di una indisponibilità per motivi familiari non ha potuto raggiungere la sede del convegno.
Al Centro dell'evento culturale, sotto la direzione della Presidente del Premio, sig.ra Renata Antoniozzi Stancati, nonché della Presidente del Convegno "Maria Cristina di Savoia" di Cosenza, prof.ssa Maria Di Noia Cundari, vi è stata una riflessione sul tema prescelto per il concorso che ha riguardato "la famiglia oggi: un valore da rilanciare, una istituzione da sostenere" e del quale ne ha tracciato gli aspetti positivi e negativi nel contesto della società moderna il prof. Giacinto Marra.

Presentata Ingegneria Senza Frontiere Cosenza.

12/11 L’Università della Calabria da tempo è attenta verso le problematiche relative alla cooperazione e la presentazione ufficiale dell’associazione "Ingegneria Senza Frontiere Cosenza", avvenuta nella giornata di ieri, va in questa direzione. Alla manifestazione hanno partecipato, accanto alla prof.ssa Laura Luchi, Preside della Facoltà di Ingegneria, al prof. Ennio Ferrari, docente presso la medesima facoltà, e alla prof. Ada Cavazzani, presidente della Gao e docente del Des-Unical, due membri del coordinamento nazionale ISF Italia, Tommaso Gamaleri, rappresentante ISF Genova e Marco Gardenti, rappresentante ISF Firenze. Nell’esporre le iniziative di solidarietà e i progetti di cooperazione allo sviluppo promossi dalle loro associazioni, già attive da alcuni anni nei paesi in via di sviluppo, i due hanno auspicato una collaborazione sempre crescente con la neonata organizzazione che da ieri ha sede ad Arcavacata. Ingegneria Senza Frontiere è una associazione nata in Francia all’interno del mondo universitario, rivolgendosi in via preferenziale a docenti, studenti, ricercatori, laureati e operatori nel settore delle discipline tecnico-scientifiche ma è comunque aperta a tutti coloro che ne condividono le finalità. La sua attività mira a creare un progetto comune al Nord e Sud del mondo in cui elaborare, realizzare e diffondere tecniche ingegneristiche, che possano favorire la piena realizzazione di tutte le comunità umane, rappresenta la chiave di volta per uno sviluppo reale di quei territori sottosviluppati. L'Associazione ISF, infatti, fa propri i principi di pace, fraternità e collaborazione tra tutti i popoli della terra, ponendo l’accento sulla dignità della persona, sulle necessità delle future generazioni e sul rispetto degli ecosistemi. Nel perseguire i propri obiettivi, questa associazione si propone di collaborare con Organismi nazionali ed internazionali, con l’Università, con le Organizzazioni Non Governative, Enti locali e chiunque si riconosca nei suoi principi. Di particolare interesse, a questo proposito, è stata la testimonianza di don Battista Cimino, che ha vissuto per un decennio in Africa portando avanti gli ideali di fratellanza e solidarietà, intervistato dalla prof.ssa Ada Cavazzani nella sua sede missionaria africana.

Il rettore dell’università di Nassiriya è da oggi in Calabria

11/11 ''La nostra Universita' ha bisogno del vostro aiuto che sara' un atto simbolico che dimostra l'amicizia tra i nostri popoli''. E' quanto ha detto questa sera a Catanzaro il rettore dell'Universita' di Nassiriya, prof. Reyadh Sh. Jabur, che ha partecipato ad un incontro organizzato dall'associazione Il Campo, presieduta da Pino Soriero. Il rettore dell'Universita' di Nassiriya e' giunto in Calabria dopo aver trascorso alcuni giorni a Napoli dove e' stato sottoscritto un accordo per l'istituzione di dieci borse di studio destinate a dottorandi iracheni. ''Siamo venuti da un Paese del quale conoscete - ha aggiunto il rettore - gli avvenimenti quotidianamente perche' la' si trovano le vostre truppe. Questa delegazione giunta in Italia rappresenta la parte culturale e accademica della nostra citta' e crediamo che proprio la cultura e la scienza siano utili a costruire rapporti di amicizia tra i popoli''. Il presidente dell'Associazione Il Campo, Giuseppe Soriero, ha infine ricordato che la delegazione irachena giunta in Calabria, domani ''ricordera' le vittime della strage di Nassiriya. Gia', perche' quello rappresenta un episodio triste per italiani, per la morte dei 19 italiani, ma anche per gli iracheni visto che intere famiglie furono trucidate''. ''Fortemente preoccupati dello scontro militare in Iraq, condividiamo l' appello autorevole del Presidente della Repubblica Ciampi perche' tutti si impegnino a riportare al piu' presto la pace in una zona cosi' nevralgica per tutto il mondo''. Hanno sostenuto poi in una dichiarazione congiunta il rettore dell' Universita' di Nassiriya, prof. Reyadh Sh. Jabur ed il presidente dell' associazione Il Campo, Pino Soriero. Il rettore dell' Universita' di Nassiriya, che stamani ha partecipato ad una manifestazione a Napoli, sta giungendo in Calabria dove si svolgeranno altre iniziative organizzate dall' associazione Il Campo. ''Nell' anniversario della strage di Nassiriya - hanno aggiunto - che tante sofferenze ha creato in tante famiglie italiane e in tante famiglie irachene facciamo appello affinche' si sviluppi una iniziativa larga, democratica e pacifica perche' in Iraq possa arretrare il presidio militare e avanzare il presidio culturale e scientifico''. ''Anche dalla Calabria - hanno concluso Reyadh Sh. Jabur e Soriero - e dalle sue Universita' traiamo un contributo importante per incoraggiare la transizione democratica e la ricostruzione economica e civile dell' Iraq''. Domani il prof Reyadh Sh. Jabur sarà a Cosenza per un incontro con il rettore Latorre dell’Unical.

Convegno di fine master su gestione di mobilità locale il 12 all’Unical

11/11 Management dei Sistemi di Trasporto Un convegno di fine master in Esperto di gestione dei servizi di mobilità locale (trasporto pubblico e controllo dei sistemi di traffico) è stato organizzato per domani, venerdì 12 novembre, alle ore 9,30, nella sala stampa dell’Aula magna dall'Università della Calabria.
Il master, è stato promosso e attuato presso il Dipartimento di Pianificazione Territoriale come naturale evoluzione del corso di perfezionamento in “Pianificazione Integrata dei Trasporti e del Territorio”.
In accordo con le nuove trasformazioni urbane e ambientali, il percorso formativo ha contribuito al trasferimento di saperi e competenze volti a delineare nuovi profili professionali ad alta qualificazione. Il manager dei sistemi di trasporto opera nel settore dei trasporti in strutture pubbliche e private dando vita ad una serie di attività finalizzate alla progettazione, gestione, manutenzione e al controllo delle reti stradali e delle infrastrutture esistenti su tutto il territorio locale urbano ed extraurbano.
L’integrazione delle metodologie studiate nel corso del Master con le diverse realtà locali, ha favorito il coinvolgimento dei soggetti pubblici di livello nazionale, regionale e locale che operano nel campo dei sistemi di trasporto presso i quali i partecipanti hanno svolto la fase di stage.
Il programma del convegno di domani prevede gli interventi in apertura del Rettore, Giovanni Latorre, e del preside della Facoltà di Ingegneria, Laura Luchi.
Seguirà la presentazione dei lavori progettuali realizzati dagli allievi, allo scopo di divulgare studi sperimentali per la razionalizzazione ed il potenziamento del sistema infrastrutturale e dei servizi di trasporto con l’utilizzo anche di nuovi sistemi informativi.
All’interno di una tavola rotonda alla quale parteciperanno: il Senatore Franco Covello, il Direttore gen. A.M.A.CO. S.p.A., ing. Gianfranco Marcelli, il Prof. Demetrio Festa e il Prof. Sergio d’Elia del dipartimento pianificazione territoriale, il Prof. Antonio Volpentesta, il Prof. Domenico Conforti, il Prof. Roberto Musmanno e la Prof.ssa Francesca Guerriero del dipartimento di elettronica informatica sistemistica e il Dott. Antonello Lauria della Simet S.p.a., verranno discusse tematiche inerenti “Stage e Occupazione”.
A conclusione dei lavori avrà luogo la consegna delle pergamene agli allievi: Carrabetta Daniela, Chirillo Francesco, Eboli Laura, Fiordalisi Nicola, Gallelli Vincenzo, Garofalo Vincenzo, Lacaria Luisa, Miglio Piercarlo, Miscimarra Antonello, Naccarato Davide, Procopio Giuseppe, Raffaele Alessandro, Rizzo Giuseppe, Serravalle Luciano, Silletta Pietro, Tignanelli Virginia.

Venerdì presentazione del progetto di solidarietà tra’Unical e Univeristà di Nassiryia

11/11 Un Progetto di solidarietà tra le Università calabresi e l'Università irachena di Nassiriya sarà oggetto di presentazione nel corso di una CONFERENZA STAMPA che si svolgerà domani, venerdì 12 Novembre, alle ore 12, presso la sala riunioni del rettorato dell'Università di Catanzaro, in Viale Europa di contrada Germaneto. Le tre università calabresi, aderendo al progetto di scambio e di solidarietà con l'università irachena di Nassiriya, promosso dall'Associazione culturale "il campo-Idee per il futuro", presieduta dall'On. Giuseppe Soviero, e da alcune università italiane, tra cui le università di Napoli, Federico II e l'Orientale, hanno organizzato su questo tema un incontro con il Rettore dell'Università irachena di Nassiriya, Reyadh Sh Jabur, che sarà in Calabria, proveniente dalla Campania, già nella tarda serata di quest'oggi. Alla conferenza stampa saranno presenti i Rettori delle tre Università calabresi, Salvatore Venuta (Università Magna Grecia di Catanzaro), Giovanni Latorre (Università della Calabria), Alessandro Bianchi (Università Mediterranea di Reggio Calabria).

Protocollo d’intesa tra Unical, Istituto Alberghiero e scuole francesi finalizzato al turismo

11/11 Protocollo d'intesa tra l'Università della Calabria, l'Istituto Professionale di Stato per i servizi alberghieri e della ristorazione, l'Associazione direttori albergo della Regione Calabria con le rispettive associazioni ed Enti francesi che operano nell'ambito turistico, quali la GRETA (des Metiers de l'Hotellerie de France) e l'UPIH di Parigi (union Patronale de l'Industrie Hoteliere de l'Ile-de-France). Il protocollo d'intesa è stato concordato presso la facoltà di Economia dell'Università della Calabria nel corso di un incontro che ha visto la presenza di Evelyne le Bozec, corrispondente per l'Europa della Società francese GRETA dei maestri alberghieri; Christian Navet, Presidente dell'UPIH; Giuseppe Sassano, docente IPSAAR di Paola; Demetrio Metallo, Presidente ADA Calabria; nonché Sonia Ferrari, docente di Marketing del turismo presso l'Università della Calabria.
In particolare l'accordo prevede degli scambi culturali che saranno operativi a partire dal 2005 con la realizzazione di stage di formazione della durata di 15 giorni in Francia e in Calabria che dovranno coinvolgere studenti francesi, dell'IPSAAR e del corso di laurea in Scienze turistiche dell'Università della Calabria, in strutture aderenti rispettivamente all'ADA Calabria e all'UPIH di Parigi.
L'accordo prevede un totale di 16 studenti da ammettere a tale progetto di scambi, così suddivisi: 4 dell'Università della Calabria, 4 dell'IPSSAR di Paola e 8 studenti per la GRETA e la UPIH di Parigi.

Il Rettore dell’Università di Nassiriya venedì in Calabria

10/11 ''Siamo davvero contenti dell'attenzione e della solidarieta' concreta che la delegazione dell' universita' di Nassiriya sta ricevendo. Domani saremo in Calabria per incontrare i rettori delle tre universita' calabresi''. E' quanto sostiene in una nota il presidente dell'Associazione 'Il Campo', Giuseppe Soriero, circa l'arrivo in Calabria del rettore dell'Universita' di Nassiriya. Domani sera a Catanzaro presso la sala del Benny Hotel si svolgera' un incontro per accogliere e salutare la delegazione dell'universita' di Nassiriya che sara' in Italia fino 14 Novembre. L'iniziativa e' dell'associazione culturale ''Il Campo - Idee per il futuro'' che da tempo sta promuovendo il progetto di solidarieta' per l'Universita' di Nassiriya. Il progetto , vede l'apporto delle tre universita' calabresi. Venerdi per l' intera giornata la delegazione irachena sara' ospite dell' Universita' di Catanzaro ed avra' un confronto con i tre rettori delle universita' calabresi.

Partite le iniziative del DAM. Programma settimanale

10/11 Dall'Università della Calabria (CS), il volantino del DAM e il programma della prima settimana "La porta del DAM è aperta. Siamo entrati dalla finestra" Arcavacata 9/11/04 Che succede. Stamattina fondiamo il 25° dipartimento dell'Unical. Si chiama Dipartimento Autogestito Multimediale (DAM) e non viene istituito per decrreto, ma per uil comune desiderio di studenti, dottorandi, ricercatori e docenti di sperimentare un'università alternativa, critica e creativa, come risposta concreta dell'intelligenza collettiva alla necessità di esodo dall'idiotismo specialistico. Le chiavi. Il DAM occupa gli spazi liberati dal Filo Rosso nel 1995 e assegnati per decreto rettorale nel 2002 all'associazione culturale Entropia, ristrutturati e mai consegnati, spazi intrisi di storia del movimento studentesco, fra le cui mura è stato piantato il seme della libera università della Calabria. Da due anni aspettiamo le chiavi, ripetuti appelli pubblici sono rimasti senza risposta, il rettore si è mostrato indifferente. Qui e ora. L'unico modo per bloccare gli scempi della riforma universitaria è quello di provare a sperimentare un'università autonoma, dove le lezioni siano "partecipate" non in termini quantitativi ma qualitativi, dove il sapere sia libero da moduli e crediti dove si insegni l'uso sociale delle tecnologie, dove la ricerca non sia guidata dal profitto ma dall'appagamento della curiosità. Lo spazio. Ci prendiamo la responsabilità di aprire uno spazio chiuso, conquistato ieri come oggi con impegno per essere gestito dagli studenti e non fittato o prestato a qualche azienda. In sintonia con altre università libere nate dentro e fuori gli atenei italiani, il D.A.M. avvia un programma didattico autogestito, sempre in movimento e pronto ad arricchirsi delle proposte di studenti e docenti. Il Tempo. Non è Tempo Perso, è tempo Preso per imparare quel che ignoriamo ed insegnare quel che conosciamo, fuori dai ritmi imposti dall'attuale sistema formativo e dentro i mille linguaggi della comunicazione sociale. Teniamo aperto questo spazio fisico e mentale di autoinformazione. Questo Il Programma del Libero sapere Libera in/formazione

Mercoledì 10 Novembre 2004
Ore 15,30 "Lo sviluppo insostenibile" lezione partecipata con Osvaldo Pieroni;
Ore 17,30 " Le rappresentazioni del Sud: Magna Grecia,brigante, ribelle" lezione partecipata con Marta Petrusewicz.
Ore 19,00 proiezione film " Il mondo secondo Bush di W. Karel

Giovedì 11
Ore 11,30 " Cinema Militante: 1968-1975" lezione partecipata con paride leporace;
ore 17,30 " Come il Meridione divenne questione" lezione partecipata con Marta Petrusewicz;
ore 19,00 proiezione film " 11' 09" 01- September 11" di AA VV.

Venerdì 12
Ore 11,30 Liberi esercizi di ozio creativo;
Ore 18 " Dio è in ogni Logo" lezione partecipata con Massimo Celani;
ore 19,00 proiezione film " Uncovered . La guerra all'Irak" di R. Greenwald

Sabato 13
Ore 17,00 proiezione film " La rivoluzione della canapa" di A. Clarke;
ore 18,30 " De-schematizzare la realtà: droghe e culture umane" lezione partecipata con Manolo Muoio.

Il D.A.M. è aperto ogni giorno dalle nove del mattino,all'interno InfoCaffè, Libreria, Internet, Laboratorio multimediale. Il D.A.M. si trova al polifunzionale sopra l'aula circolare. Inviaci le tue proposte all'indirizzo e-mail damnati@libero.it.

Nuove iniziative di protesta contro il DDL Moratti dal Senato Accademico

10/11 Il Senato Accademico, nella seduta di ieri ha nuovamente discusso, in modo approfondito e con la partecipazione di tutte le sue componenti, il DDL Moratti sullo stato giuridico dei docenti nonché lo stato di agitazione posto in essere da tempo da tutte le componenti della comunità universitaria, con il protagonismo in particolare dei ricercatori. Il Senato Accademico sottolinea che già nell’ultima sua seduta , tenutasi il 1° ottobre2004 aveva discusso il tema (adottando, anche in quella occasione, una mozione nettamente critica), esprimendo valutazioni molto critiche circa la determinazione del Ministro Moratti di sostenere in Parlamento un indirizzo di legislazione che la intera comunità universitaria del Paese, attraverso iniziative generalizzate di mobilitazione, sottolinea fortemente lesivo della autonomia universitaria. In prossimità della calendarizzazione in Parlamento del DDL sullo stato giuridico dei docenti, in presenza del persistente e netto giudizio critico da parte del mondo universitario, studenti compresi, e in assenza di ogni pur minimo segnale di ripensamento da parte parlamentare e da parte del Ministro Moratti, ribadisce nettamente e nuovamente il proprio giudizio critico e allarmato sulle sorti della istituzione universitaria, radicalmente attaccata nella sua autonomia decisionale e organizzativa nonché nelle stesse sue possibilità di esistenza, con tagli sempre più crescenti di risorse finanziarie per il funzionamento ordinario. Il S.A. intende sottolineare, altresì, il proprio senso di responsabilità istituzionale affinché le iniziative di mobilitazione che sono state già intraprese e che l’Ateneo intende ancora intraprendere, qualora il testo dovesse divenire legge statale, non danneggino il diritto degli studenti ad una formazione universitaria completa e adeguata rispetto al piano di offerta formativa deliberato da ciascuna Facoltà. A tal fine, il Senato accademico delibera di organizzare una serie di iniziative di mobilitazione che, senza mettere in questione la continuità della vita istituzionale e didattica dell’Ateneo, consenta a tutta la Comunità universitaria di esprimere a lungo ed in modo completo il proprio giudizio sul disegno di legge Moratti, se del caso avanzando anche proposte di testi alternativi da suggerire al vaglio del Parlamento. A questo fine indice per i primi giorni del mese di dicembre 2 giorni di assemblea aperta a tutta la comunita’ universitaria (con relativa sospensione delle attività didattiche). Il S.A. si impegna altresì a convocare nuovamente i Parlamentari calabresi, per una discussione di aggiornamento sul dibattito parlamentare in corso. Al fine di responsabilizzare tutte le istanze rappresentative nazionali. Inoltre, il S.A. impegna tutte le sue componenti (Rettore,Presidi, Direttori di Dipartimento) a promuovere discussioni nelle istanze nazionali di coordinamento finalizzate ad adottare incisivi documenti di contrasto del DDL in considerazione. Il SenatoAccademico dell'Università della Calabria, conscio della prezioso apporto della comunità dei ricercatori alla ricchezza dell’offerta formativa che questo Ateneo, anche con il loro contributo, può offrire ai propri studenti, decide di rendere permanente il Tavolo di consultazione fra il S.A. medesimo (o suoi delegati) e le assemblee dei ricercatori (o loro delegati), al fine di concertare le iniziative più opportune per coinvolgere i livelli nazioni del processo decisionale della riforma universitaria.

Premio giornalistico Raimondo Manzini. Giovedì 11 nell’aula magna

10/11 Il Convegno di Cultura "Maria Cristina di Savoia" di Cosenza in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università della Calabria ha promosso per domani, giovedì 11 novembre, alle ore 17,00, nell'aula magna, la manifestazione di conferimento dei Premi di Giornalismo "Raimondo Manzini", giunto alla quattordicesima edizione.Nella circostanza il prof. Giacinto Marra terrà una relazione sul tema: "La famiglia oggi, un valore da rilanciare, una istituzione da sostenere".La manifestazione assume un valore significativo per una targa ricordo che verrà consegnata al dott. Massimo Milone, Presidente Nazionale dei Giornalisti Cattolici, che avrà modo di consegnare i premi ai quattro vincitori della sezione adulti della quattordicesima edizione del premio giornalistico "Raimondo Manzini", al cui concorso hanno partecipato numerosi giovani laureati residenti nelle regioni del Mezzogiorno italiano. I premi sono stata assegnati, inoltre, dalla egione Calabria, dalla Presidenza dell'Ordine dei Giornalisti Calabresi, dall'Assindustria di Cosenza e dalla Fondazione CARICAL. L'evento consentirà anche di mettere in primo piano la quinta edizione della Sezione Giovani, riservata agli studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie superiori della Calabria e Lucania.

Giornate per la cooperazione italiana da oggi all’Unical.

10/11 Con un intervento introduttivo del Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, e del Preside, prof. Giuseppe De Bartolo, si è dato il via, nell'Aula Magna, al convegno promosso dal Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica, nonché dalla Facoltà di Economia, sul tema :"La cooperazione decentrata, la solidarietà, la formazione e la partecipazione". Nel prendere la parola il Rettore Latorre ha sottolineato l'importanza che la cooperazione tra popoli e culture diverse riveste e continua a rivestire nell'area geografica del Mediterraneo, quasi a costituire una "cerniera" tra tre continenti. Nel corso del dibattito, che ha visto la partecipazione di Osvaldo Pieroni, Vincenzo Naso, Mario Gay, Rocco Mercurio, Domenico Talarico, Ennio Ferrari, Sebastiano Mangiameli, Giovanni Serra, Piero Fantozzi, ampio spazio è stato riservato al tema della cooperazione decentrata, cioè all'azione di cooperazione allo sviluppo svolta dalle autonomie locali italiane (Regioni, Province, Comuni) singolarmente o in raccordo tra loro, attraverso il concorso delle risorse della società civile organizzata (Università, sindacati, ASL, piccole e medie imprese). Questa azione di cooperazione deve realizzarsi attraverso una sorta di partenariato con un ente omologo di un paese del Sud del mondo, in modo da promuovere progetti di sviluppo locale. Nell'attuale momento di crisi mondiale, in cui la guerra e il terrorismo minacciano la pace e la sicurezza dei popoli - si è sottolineato nel corso del dibattito- è necessario una strategia politica, economica e sociale che può derivare esclusivamente da una estesa cultura della solidarietà su cui costruire un futuro di pace e democrazia per le generazioni a venire. La formazione per la cooperazione richiede uno specifico bagaglio di conoscenze nel campo della progettazione, coniuga competenze sociologiche, economiche, giuridiche, informatiche, oltre a specifiche competenze tecniche. Alla base di questo sapere vi è la capacità di cogliere il punto di vista dell'altro, di interpretarlo sfuggendo da pregiudizi etnocentrici, di mettere in discussione il proprio punto di vista. Il corso di laurea in Discipline Economiche e Sociali dell'Università della Calabria si propone questo tipo di formazione interdisciplinare, fornendo competenze basate sulla capacità di analisi comparative e sulla capacità di riconoscere la connessione tra dinamiche locali e processi globali.

Parte il Dipartimento Autogestito Multimediale degli studenti

09/11 “Stamattina, come annunciato pubblicamente in tanti volantini, appelli e incontri pubblici, abbiamo dato vita nella nostra università alla riappropriazione dal basso di uno spazio occupato già in passato dai movimenti studenteschi, promesso dal rettore alle associazioni studentesche nate” si legge in una nota del Dipartimento Autogestito Multimediale (DAM), “ da quell'esperienza (con tanto di decreto rettorale), ristrutturato sulla base di un progetto elaborato dalle associazioni, ed ancora paradossalmente chiuso, ad un anno dall'ultimazione dei lavori. Abbiamo trovato uno spazio impolverato, arredato ma senza la strumentazione tecnica prevista da progetto (8 computers sono stipati in un magazzino dell'ufficio tecnico da quasi due anni). Noi abbiamo portato dentro i libri della biblioteca no global prevista nel progetto, un computer per navigare e un programma di lezioni partecipate e proiezioni cinematografiche da tenersi in quello spazio. Scope e palette in mano, quadretti con le locandine più belle dell'associazione, l'insegna D.A.M. sulla porta, i primi giornalisti che cominciano ad arrivare. L'occupazione, ma forse sarebbe meglio parlare di trasloco, segna la nascita del progetto del D.A.M. (Dipartimento Autogestito Multimediale), che vede studenti e docenti scontenti dell'attuale sistema formativo, impegnati a costruire in concreto, giorno per giorno, un'università alternativa. L'azione si è conclusa alle ore 15:00 dopo una lunga ed estenuante trattativa con il rettore Giovanni Latorre, giunto a trattare con gli studenti dopo aver chiamato le forze dell'ordine. La discussione si è infatti svolta alla presenza dell'ufficio politico della questura di Cosenza al gran completo (almeno 10 gli agenti in borghese) ed altrettanti esponenti dei carabinieri in divisa. Il rettore si è detto fermamente intenzionato a far sgomberare immediatamente i locali, mentre gli studenti si sono seduti per terra decisi a resistere. Intanto fuori una ventina di altri studenti accorsi in sostegno venivano bloccati dai carabinieri all'ingresso del Polifunzionale, senza la possibilità di entrare nel D.A.M. Il confronto è stato fitto e diretto. Alla fine si è raggiunto un accordo, che prevede l'apertura dello spazio per le attività previste nella settimana e per quelle che verranno, ad opera di un responsabile dell'università. Il rettore a fine confronto ha sottoscritto una richiesta dell'associazione Entropia di utilizzo degli spazi dalle 8 del mattino alle 8 di sera, oltre all'attivazione immediata del punto internet con le otto postazioni previste. Il rettore si è inoltre impegnato a comunicare pubblicamente l'intenzione di sbloccare entro un mese al massimo la consegna dei locali all'associazione. Considerazione finale: dopo mesi di silenzio da parte dell'amministrazione e di indifferenza del rettore alle richieste di incontro dell'associazione, l'occupazione di questa mattina ha smosso sicuramente le acque. Non è ancora una vittoria, ma la riapertura di quello spazio è già un buon risultato. Seguiremo ancora le tappe burocratiche di questa vertenza. Ma da oggi abbiamo un progetto da portare vanti, aperto a quanti vorranno immaginare con noi un'università libera e creativa. Siamo aperti dalla mattina. La prima lezione autogestita è quella di Marta Petrusewicz su ‘Le rappresentazioni del Sud: Magna Grecia, brigante, ribelle’ alle ore 17:30 “

Lectio Divina all’Unical con Mons. Agostino dal 10 novembre

09/11 Anche per l’anno accademico 2004/2005 vi sarà all’Università della Calabria un ciclo di sette “Lectio Divina” tenute dal Padre Arcivescovo Metropolita, Mons. Giuseppe Agostino.
Saranno sotto forma di incontro mensile e si svolgeranno da mercoledì 10 novembre a mercoledì 15 maggio nella cappella universitaria sita sull’asse attrezzato del Ponte Pietro Bucci. Gli incontri, i cui argomenti sono tratti dal Vangelo di Matteo, si svolgeranno a partire dalle ore 18,00 e sono aperti ai docenti e al personale tecnico – amministrativo dell’Università della Calabria. Il programma è stato predisposto dalla Parrocchia Universitaria San Paolo Apostolo e sarà particolarmente seguito dai padri Massimo, Aldo, Emanuele e Francesco, dell’Ordine Dehoniano. La prima lezione di domani, mercoledì 10 novembre, ha come tema di riflessione “Il Vangelo del Regno”.

Nominato il direttore del dipartimento di Scienze Farmaceutiche.

08/11 Il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, con proprio decreto, ha nominato il prof. Francesco Menichini, Ordinario di Fitofarmacia, presso la Facoltà di Farmacia, direttore del dipartimento di Scienze Farmaceutiche per il triennio accademico 2004/2007. Tale atto è stato predisposto sulla base dei risultati elettorali ottenuti all’unanimità dal prof. Francesco Menichini, riconfermandolo per un nuovo triennio accademico.

Indette le elezioni dei rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).

08/11 Il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre, con proprio decreto, ha indetto per il 16 novembre prossimo le elezioni dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), da ricercare tra il personale docente, ricercatore, tecnico ed amministrativo dell’Ateneo.
Le candidature vanno presentate entro e non oltre le ore 13,00 del 10 novembre 2004 presso l’Ufficio Elettorale dell’Università. Da tale votazione dovranno essere eletti sei rappresentanti che avranno ottenuto il maggior numero di voti espressi.
Le operazioni di voto avranno luogo il 16 novembre nella sala esposizione dell’aula magna dell’Università della Calabria, dalle ore 8,30 alle ore 18,30. Ciascun elettore può esprimere il proprio voto a favore di un massimo di sei nominativi.

Seminario su cooperazione, solidarietà e formazione martedì 9 nell’aula magna

08/11 La cooperazione decentrata, la solidarietà, la formazione e la partecipazione. Il Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica e la Facoltà di Economia dell’Università della Calabria hanno promosso per domani, martedì 9 novembre, con inizio alle ore 9,30, nell’aula magna, nell’ambito delle “giornate per la cooperazione italiana”, sostenute dalla DGCS del Ministero degli Affari Esteri, un seminario culturale con una riflessione sul tema: “Per la cooperazione decentrata – Solidarietà, formazione, partecipazione”.
Il seminario si aprirà con i saluti del Rettore, Giovanni Latorre, e del Preside della Facoltà di Economia, Giuseppe De Bartolo; mentre l’introduzione sarà a cura del prof. Osvaldo Pieroni, presidente del corso di laurea in “discipline economiche e sociali” per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, che parlerà su: “La formazione universitaria per la cooperazione internazionale e la pace”.
I lavori saranno coordinati dalla prof.ssa Ada Cavazzani, presidente della Ong “GAO – Cooperazione internazionale”, che tratterà il tema: “Valorizzazione delle risorse territoriali e ruolo dei migranti per la cooperazione decentrata”.
Il programma prevede a seguire gli interventi di: Vincenzo Naso (Università “La Sapienza” di Roma), Mario Gay (Università della Calabria), Rocco Mercurio (Regione Calabria), Eva Catizone (Sindaco di Cosenza), Ennio Ferrari (Università della Calabria), Mimmo Talarico (Assessore Comune di Rende), Sebastiano Mangiameli (Sindaco di Ciminà – provincia Reggio Calabria).
Tratteranno, rispettivamente, i seguenti argomenti: Il ruolo delle università italiane per una nuova cooperazione allo sviluppo, prospettive della cooperazione decentrata tra solidarietà e internazionalizzazione, esperienze della regione Calabria nell’ambito della cooperazione internazionale, progetti e iniziative del comune di Cosenza per la cooperazione decentrata, iniziative e proposte dell’associazione “Ingegneria senza Frontiere – ISF, iniziative del comune di Rende per la cooperazione allo sviluppo, iniziative della Rete dei Comuni Solidali, di cui è capofila della rete dei Comuni Solidali (RESOCOL) per il Mezzogiorno, il Comune di Ciminà in Provincia di Reggio Calabria.

Lunedì 8 seminario sui nuovi farmaci nel trattamento dell'obesità.

06/11 Su invito del prof. Francesco Menichini, direttore del dipartimento di Scienze Farmaceutiche della Facoltà di Farmacia dell'Università della Calabria, la dott.ssa Patrizia Caldirola, direttore dei laboratori di ricerca del Biovitrum (Svezia), terrà lunedì 8 novembre, nell'aula circolare dell'edificio polifunzionale, con inizio alle ore 9,30, due seminari in cui si parlerà sul tema: "Nuovi farmaci del trattamento dell'obesità". Il Biovitrum è una società biotecnologica attiva nella scoperta e nello sviluppo di farmaci per il trattamento di malattie metaboliche, come diabete di tipo 2 ed obesità ed è uno dei più grandi centri di ricerca farmaceutici in Europa con più di 550 ricercatori. Nel corso di quest'anno il prof. Francesco Menichini, con una delegazione di studenti della Facoltà di Farmacia dell'Università della Calabria ha visitato questo importante centro, con la prospettiva di creare collaborazioni scientifiche utili agli studenti, borsisti, dottorandi e ricercatori della Facoltà di Farmacia.

Chiuso all'UniCal il Convegno Nazionale del CNUDD sui diversamente abili

06/11 . Con una lezione magistrale di Andrea Canevaro sul tema: "L'Università, gli studenti disabili e il loro progetto di vita", si è aperto nel pomeriggio di ieri, nell'aula magna dell'Università della Calabria, il Convegno nazionale del Coordinamento Nazionale Universitario Delegati Disabilità (CNUDD). Un convegno che ha tregistrato sempre nel pomeriggio di ieri importanti relazioni a cura di Emilia Caronna (Parma) e Marcella Renis (Catania). Una sessione di discussione in cui si è rimarcato il significato di un servizio ai disabili per un accompagnamento verso la cittadinanza attiva. "Il diritto di cittadinanza - ha affermato Andrea Canevaro, delegato dell'Università di Bologna - nasce dalla possibilità di rendersi conto che si entra in una storia, non solo universitaria, che ha precedenti non organizzati perché la persona disabile ne sia parte attiva. E il compito di una persona disabile non potrà essere quello di avere un'assistenza che mantenga tutto com'era, ma gli aiuti che aprano alla possibilità di esercitare il diritto a partecipare ai cambiamenti necessari per allargare il diritto di cittadinanza anche alle altre persone. Il singolo soggetto disabile, donna o uomo, deve partecipare a contribuire, non essere soggetto che passivamente accoglie le attività, i servizi, le risposte che dà una struttura, quale l'università, in raccordo con altre strutture, ma deve continuare a cominciare ad operare per il suo progetto di vita". Il convegno ha proseguito i propri lavori stamani con altre relazioni da parte di Paolo Valerio, dell'Università di Napoli, che ha parlato del sostegno psicologico ed emotivo; mentre è stata data lettura della relazione della dott.ssa Daniela Niccoli, del Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, impossibilitata a raggiungere la sede del convegno. Una relazione che ha fatto il punto sui criteri di ripartizione dei fondi da parte del MIUR a sostegno delle politiche verso gli studenti universitari disabili, nel periodo 1999/2004. Il riconoscimento del diritto allo studio delle persone disabili, realizzatosi con le modifiche apportate dalla legge 17/99 alla legge - quadro 104/92, ha dato l'avvio ad una serie di iniziative da parte di ciascuna sede universitaria, tali - sottolinea la relazione della dott.ssa Daniela Niccoli - da concretizzare in pochi anni un aumento significativo nel numero dei disabili nei corsi di laurea, ma anche e soprattutto le condizioni qualitativamente migliori a favore dell'integrazione degli studenti disabili. Si è passati dai 4.816 studenti disabili del 2001 agli 8.028 del 2004, con un incremento di spesa che va dai 7.554.484 Euro del 2001 ai 32.911.216 del 2004. Guardando all'esercizio del 2004,dal riepilogo delle informazioni acquisite appare notevole l'aumento della capacità di spesa dimostrata dagli atenei al 31 dicembre 2003: infatti a tale data le università risultano aver speso Euro 23.037.806 a fronte di un finanziamento ministeriale totale pari ad Euro 25.840.946, raggiungendo poi, al 30 aprile 2004, una percentuale di spesa sul finanziamento pari al 105,61%. Una situazione, questa, che pone il problema di ottenere maggiori risorse per rispondere ai bisogni e alle difficoltà degli studenti disabili.

Il 9 novembre seminario sulle Giornate per la Cooperazione Italiana

05/11 Previsto per il prossimo 9 novembre 2004, nell'aula magna dell'Università della Calabria, con inizio alle ore 9,30, il seminario nell'ambito delle "Giornate per la Cooperazione Italiana", promosso dalla DGCS (Direzione Generale alla Cooperazione allo Sviluppo) del Ministero degli Affari Esteri. La manifestazione si aprirà con i saluti del Rettore dell'UniCal, prof. Giovanni Latorre, e del prof. Giuseppe De Bartolo, Preside della Facoltà di Economia. Ad introdurre la giornata sarà il prof. Osvaldo Pieroni, Presidente del Corso di Laurea in Discipline Economiche e Sociali (DES) dell'Università della Calabria. Coordinerà gli interventi Ada Cavazzani, Presidente della Ong "GAO - Cooperazione Internazionale" e docente Des UniCal.
Interverranno: il Rappresentante della DGCS del Ministero degli Affari Esteri; Vincenzo Naso, Presidente del CIRPS (Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile) e docente ordinario di "Macchine e Sistemi Energetici Speciali" della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma "La Sapienza"; Mario Gay, Dirigente OICS (Osservatorio Interregionale per la Cooperazione allo Sviluppo) e docente DES UniCal; Rocco Mercurio, Dirigente Cooperazione Transnazionale della Regione Calabria; Eva Catizone, Sindaco di Cosenza; Ennio Ferrari, docente presso la Facoltà di Ingegneria dell'UniCal; Mimmo Talarico, assessore del Comune di Rende; e Sebastiano Mangiameli, Sindaco del Comune di Ciminà (Reggio Calabria), Capofila della rete dei Comuni Solidali (RECOSOL) per il Mezzogiorno.
Seguirà un dibattito sui temi affrontati.

Mercoledì 10 la presentazione ufficiale dell’associazione “Ingegneri senza frontiere”

05/11 Presentazione ufficiale dell'associazione, senza fini di lucro, Ingegneria Senza Frontiere (ISF) - Cosenza. La presentazione avrà luogo nella mattinata di mercoledì 10 novembre 2004, presso l'aula P2 della Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria, e proseguirà nel pomeriggio presso la sede ISF, cubo 42B, 2° piano.Interverranno: Laura Luchi, Preside della Facoltà di Ingegneria; Ennio Ferrari, docente presso la facoltà di Ingegneria e socio di ISF Cosenza; Ada Cavazzani, docente presso la Facoltà di Economia; Vincenzo De Matteis e Domenico Federico, rappresentanti di ISF Cosenza; e alcuni membri di ISF Genova e ISF Firenze, rappresentanti del coordinamento nazionale di ISF Italia.
La manifestazione si svolgerà in due momenti. Nel corso della mattinata verrà presentata l'associazione ISF Cosenza e si dibatterà sul ruolo di ISF nelle Università italiane e sul ruolo dell'Università nella cooperazione e nello sviluppo sostenibile. Verranno presentati, inoltre, i progetti svolti nelle sedi ISF Italia. Nel pomeriggio verrà aperto uno spazio di dibattito e approfondimento insieme ai ragazzi di Genova e di Firenze.

Due iniziative sulla comunicazione venerdì 5, ad opera dello Spazio Sociale Filo Rosso, all’Unical

04/11 Lo Spazio sociale FILO ROSSO con l’Associazione culturale ENTROPIA TRAPOBANA organizzano venerdì 5 novembre all’Unical due iniziative culturali. “In sintonia con i movimenti che stanno attraversando le università italiane e per praticare da subito un'università alternativa - è detto in un comunicato - diamo forma nell'ateneo di Arcavacata a un progetto di Dipartimento Autogestito Multimediale (DAM), per la libera espressione, la creatività, il pensiero critico, l'esodo dai luoghi comuni e la cultura nomadica. Due tappe tanto per ri/cominciare. La prima è la presentazione del documentario "Alice è in paradiso" (Fandango) di GUIDO CHIESA alle ore 16:30 nell'Aula Circolare - Ed Polifunzionale - Unical A seguire dibattito su "Dalla radio al cinema alla rete, sul filo della documentazione indipendente" con il regista Guido Chiesa, Francesco Febbraio (Radio Ciroma), Daniela Ielasi (mediattivista), Osvaldo Pieroni (docente Unical). "Alice: una radio nata da uomini ma con un nome femminile”. Per molti aspetti Radio Alice era un'isola di autocoscienza maschile in un contesto in cui le donne prendevano il sopravvento. Non è possibile capire quell'esperienza se non si coglie la rottura del movimento femminista. Non a caso hanno scelto un nome e un personaggio, quello di Lewis Carrol, molto legato al simbolico femminile. L'esperienza comunicativa della radio è il nodo cruciale del documentario. Si, perché Alice superò la controinformazione facendo un'altra informazione su altri fatti. Alice intuì che ci sarebbe stato un bisogno capillare di comunicazione e che le tecnologie lo avrebbero reso possibile. Eppure, oggi vedo ancora troppa attenzione ai contenuti e poca riflessione sull'uso dei mezzi e dei linguaggi. E chi ne è consapevole (soprattutto su Internet ci sono esperienze interessanti) è però troppo settoriale, non ha la forza dirompente di Alice. Certo, è anche colpa di quelli della mia generazione che non hanno saputo creare memoria da cui ripartire. Lo scontro diretto è perdente oggi come ieri, non a caso la frase finale che chiude il mio documentario è: mai più rivolta se non sarà divertente. Dobbiamo inventare nuove armi: più ironiche e creative. Piuttosto che porci in modo esclusivamente negativo verso la barbarie culturale della tv commerciale dovremmo essere in grado di produrre un immaginario alternativo, qualcosa di liberatorio che seduca senza istupidire" (Guido Chiesa). La sera stessa torna "Alternative Music Party" a partire dalle 22:30 c/o il Kantiere live zone con la musica di DJ Ivan Z e DJ Capitan Chaos l'entrata è libera.”

Convegno nazionale CNUDD sui diversamente abili venerdì nell’aula magna dell’Unical

04/11 Convegno CNUDD (Coordinamento Nazionale Universitario Delegati Disabilità). Si aprirà domani, alle ore 15,00, nell'aula magna dell'Università della Calabria, il convegno nazionale CNUDD. Sono previsti i saluti del Rettore, prof. Giovanni Latorre, del Presidente CNUDD e gli interventi di Andrea Canevaro, Emilia Caronna e Marcella Renis. I lavori proseguiranno sabato 6 novembre, con inizio alle ore 9,00. Interverranno Daniela Niccoli e Paolo Valerio. Nel corso della manifestazione si svolgeranno assemblee e discussioni sui temi affrontati, nonché servizi di counselling psicologico per gli studenti con disabilità. Per le ore 17,00 della giornata conclusiva, presso il centro sportivo CUS dell'UniCal, è previsto "Diverse abilità e sport CONI-FISD".

Corso per docenti alla Facoltà di Lettere

03/11 Corso di perfezionamento annuale docente progettista della formazione. La Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione ha istituito un corso di perfezionamento annuale in “Docente progettista della formazione – Modelli e metodologie per l’innovazione pedagogico – didattica e curricolare”. Il corso di perfezionamento è rivolto ai docenti che svolgono o sono interessati a svolgere l’attività di formatore in ambiti disciplinari, classi di concorso e insegnamenti diversi. Il corso, con sedi presso l’Università della Calabria e Lamezia Terme, si svolgerà nell’arco dell’anno accademico 2004/2005 attraverso 80 ore di attività teorico – pratiche con uno o due incontri settimanali per un massimo di 5 ore al giorno. L’inizio del corso è previsto nel prossimo mese di dicembre per chiudersi nel mese di aprile 2005. Possono presentare domanda di ammissione al corso di perfezionamento coloro che, alla data della scadenza della presentazione delle domande, sono in possesso di laurea specialistica in qualsiasi disciplina o di laurea quadriennale o quinquennale in qualsiasi disciplina. Possono presentare domanda di ammissione anche gli insegnanti di ruolo della scuola primaria e della scuola dell’infanzia. La domanda di ammissione al corso, redatta su apposito modulo predisposto dall’Università della Calabria e in distribuzione presso la segreteria studenti, dovrà pervenire all’ufficio scuole di specializzazione dell’area didattica dell’UniCal entro le ore 11,00 del 15 novembre 2004. Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare il bando utilizzando il sito www.unical.it – www.segreterie.unical.it o telefonando ai seguenti numeri: 0984/831104 – 494656.

Univercity a supporto delle attività sociali e culturali dell’Unical

02/11 Univercity si manifesta per un progetto di supporto didattico e di impegno culturale. La nuova associazione universitaria denominata “Univercity”, costituita lo scorso anno da studenti dell’Università della Calabria appartenenti a Facoltà diverse, è impegnata nel favorire e promuovere varie attività culturali, ricreative, sportive, turistiche e sociali nell’ambito dell’università e in particolare nell’area del quartiere dei palazzi “Nervoso”, dove ha sede la stessa associazione.Tra le varie attività previste dallo statuto un particolare impegno viene manifestato verso quelle iniziative mirate a supportare la preparazione didattica universitaria dei propri soci.
Per il nuovo anno accademico 2004/2005 l’Associazione univercity ha in cantiere una serie di viaggi culturali e ricreativi. L’iniziativa si chiama “Tour del Sud” ed inizierà con un viaggio a Roma nel prossimo mese di dicembre.
La sede dell’Associazione è sita presso i palazzi Nervoso di Quattromiglia di Rende – appartamento 7/C. Ulteriori informazioni si possono chiedere attraverso posta elettronica, con il seguente e – mail: university_@hotmail.com, rivolgendosi al responsabile Adrian Pileggi.

Attivata la 23a cattedra “Antonio Guarasci”

02/11 Le Facoltà di Economia dell’Università della Calabria hanno attivato la XXIII Cattedra “Antonio Guarasci 2004”, che sarà coordinata dal prof. Gian Pietro Calabrò, ordinario di Filosofia del Diritto. La domanda va presentata entro le ore 12,00 del 19 novembre presso la Fondazione Antonio Guarasci, con sede a Cosenza in Via Adige, 31/B. Il corso si articolerà in 10 ore di lezioni che si svolgeranno nel mese di dicembre 2004 e saranno tenute da docenti universitari e da esperti di chiara fama.
I requisiti richiesti sono: il possesso della laurea in discipline umanistiche, sociali, giuridiche, economiche, sia del vecchio ordinamento che del nuovo. Possono, altresì, presentare domanda di iscrizione anche giovani studenti laureandi dei corsi sopra descritti purchè dimostrino un particolare interesse verso la tematica oggetto del corso. Saranno ammessi un massimo di 100 candidati, i quali per la iscrizione possono farla anche utilizzando il seguente sito: www.fondazioneguarasci.com
Per i laureandi sarà possibile ottenere il riconoscimento dei crediti formativi secondo quanto deliberato dai corsi di laurea di appartenenza.
Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare il bando utilizzando il sito della Fondazione Guarasci sopra indicato o telefonando in orario di ufficio alla stessa Fondazione ai seguenti numeri: 0984/74720 – 791616.
“La bioetica, intesa come materia interdisciplinare – chi ha spiegato il prof. Gian Pietro Calabrò, coordinatore della Cattedra - si sta trasformando sempre più in biogiuridica, nel senso che la difesa della vita si misura mediante la promozione del diritto. Il biogiurista, oggi, è chiamato a interrogarsi non solo sulle norme procedurali del diritto, ma anche sul ruolo contenuto. Da ciò l’intreccio tra questioni bioetiche, come l’aborto, l’eutanasia o la procreazione assistita, etc. , e la classe dei diritti umani.
I diritti umani che sempre più mirano a svolgere le funzioni di legittimazione dell’ordinamento- ha precisato ancora il prof. Calabrò - possono dare, infatti, alla mediazione legislativa quell’apporto che consente ai diversi ordinamenti statali di poter legiferare con equilibrio e ragionevolezza in materia di questioni bioetiche.
Il corso ha l’obiettivo di trattare questi temi non solo con lezioni teoriche, ma anche attraverso lezioni seminariali, in cui vengono testualmente analizzati alcuni prodotti legislativi di recente emanazione”.

Il dipartimento di Chimica per lo sviluppo della Calabria

29/10 Il dipartimento di Chimica dell'Università della Calabria può essere collocato e inserito nei canali promozionali e organizzativi dello sviluppo del territorio calabrese. Tutto ciò è scaturito stamani, nell'ambito dei lavori del convegno promosso dal Dipartimento di Chimica e che ha visto la partecipazione dell'Assessore regionale all'Ambiente, On. Domenico Basile. Il convegno si è caratterizzato, oltre che per i saluti del Rettore, prof. Giovanni Latorre, il quale ha rimarcato le opportunità che l'area della chimica può dare ai giovani laureati calabresi per un loro inserimento nel mondo del lavoro, anche per la presenza dello stesso Preside della Facoltà di Scienze, Matematiche Fisiche e Naturali, prof. Roberto Bartolino, che ha denunciato il calo delle iscrizioni ai corsi di laurea della facoltà scientifiche nel nostro Paese e che potrebbero mettere in crisi il settore produttivo, alla cui base vi è la ricchezza di ricerca scientifica. Se non si creano, da oggi, i futuri ricercatori e scienziati, fra 10/15 anni si potrebbe verificare un abbassamento delle potenzialità di sviluppo del territorio nazionale.
Ad entrare nei contenuti informativi sulla organizzazione didattica e scientifica del Dipartimento di Chimica sono intervenuti i prof.ri: Nino Russo (Direttore Dipartimento di Chimica), Giuseppe Ranieri (Presidente del Corso di Laurea in Chimica), Marcello Longeri (Coordinatore del dottorato di ricerca), nonché lo studente Emanuele Vizza, esprimendo una doppia valutazione in merito sia all'esperienza didattico-formativa, giudicata positiva, sia sulla nuova riforma in corso di presentazione, dalla quale sono scaturiti giudizi preoccupanti e negativi.
Le conclusioni sono state tratte dall'Assessore Regionale all'Ambiente, Domenico Basile, che ha sottolineato come il rapporto mondo universitario e mondo politico è fondamentale per il processo di sviluppo della Calabria.

Nominate dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'UniCal alcune commissioni di studio tematiche.

29/10 Il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università della Calabria, in ossequio a quanto stabilito dal Comitato di Indirizzo e Programmazione della Ricerca Scientifica, allo scopo di promuovere l'osmosi tra la ricerca universitaria e le istituzioni politiche, economiche e sociali della Regione Calabria, ha costituito, in rappresentanza di oltre 100 istituzioni, le attese commissioni di studio tematiche per poter svolgere una ricerca giuridica che dia anche risposte a problemi pratici e a questioni di rilevanza sociale ed istituzionale attraverso una collaborazione organica tra l'università ed il territorio.
In tale ambito sono state definite le seguenti commissioni di studio tematiche: agricoltura, turismo, politiche sociali, trasporti, giustizia, credito e impresa, comunicazione d'impresa, autonomie regionali e sociali, riordino organizzativo e normativo, ordinamento della comunicazione, sicurezza - legalità e sviluppo economico, ambiente - territorio - beni culturali, fiscalità, finanza regionale e locale.
Ogni commissione ha un coordinatore e presenta una composizione con la presenza dei rappresentanti delle diverse istituzioni pubbliche, del professionismo, della politica, dell'associazionismo calabrese, della presenza di eminenti studiosi del diritto afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche, nonché della partecipazione della Banca CARIME, la quale, non solo ha aderito quale componente del comitato, ma, ha permesso la loro stessa costituzione offrendo il contributo finanziario necessario allo svolgimento dei lavori.
Tali lavori inizieranno il prossimo mese di novembre, con lo scopo di dare un sostegno ed una collaborazione propositiva anche in termini di progetti di leggi regionali che contribuiscano a promuovere lo sviluppo della Calabria, considerato anche che alcune materie richiedono un intervento tempestivo per il loro ruolo strategico. Tra di queste si evidenziano: la ricerca scientifica e tecnologica a sostegno dell'innovazione per i settori produttivi; i beni culturali e ambientali; le casse di risparmio rurali e le aziende di credito fondiario e agrario; la tutela preventiva del consumo e dei consumatori; l'agricoltura biologica, ecocompatibile, e l'alimentazione; le reti di navigazione regionali; la previdenza complementare e integrativa; le società cooperative; i consorzi-fidi; ecc.
Le commissioni disporranno della "massa critica" adeguata a contribuire e collaborare all'opera riformatrice che il Legislatore Regionale è chiamato a svolgere dai nuovi assetti costituzionali e comunitari.

Il Dipartimento di Chimica dell'UniCal nella realtà calabrese. Convegno il 29 nell’Aula Magna

28/10 Il Dipartimento di Chimica dell'Università della Calabria ha organizzato per domani, venerdì 29 ottobre, alle ore 9,00, nell'aula magna, un convegno sul tema: "Il Corso di Laurea ed il Dipartimento di Chimica nella realtà calabrese". In tale circostanza saranno pure presentate le attività didattiche, formative e scientifiche del Corso di Laurea e del Dipartimento di Chimica dell'Università della Calabria e la loro importanza in ambito internazionale, nazionale e regionale.Il programma prevede gli interventi di: Giovanni Latorre, Rettore dell'Università della Calabria; Roberto Bartolino, preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali; Nino Russo, direttore del Dipartimento di Chimica; Giuseppe Ranieri, presidente del Consiglio del Corso di Laurea in Chimica; Marcello Longeri, coordinatore del dottorato di ricerca; Mauro Ghedini, presidente del Centro di Eccellenza CEMIF; nonché di un rappresentante degli studenti di Chimica. Le conclusioni saranno a cura dell'On. Domenico Basile, Assessore all'ambiente della regione Calabria.

L’Ambasciatore dell’India. Himachal Som, in visita all’Unical

28/10 Anche l'India è interessata a stabilire rapporti con la Calabria e soprattutto con l'Università della Calabria per lo scambio di studenti e dottorandi di ricerca. E' ormai noto che le Università pubbliche italiane debbono internazionalizzare i loro processi formativi- didattici, nonché le attività di ricerca, come peraltro avviene già da molti anni, per rispondere ai bisogni del mondo giovanile chiamato a vivere nell'era della globalizzazione e dello sviluppo. Si è chiuso ieri il viaggio effettuato dall'Ambasciatore dell'India in Italia Himachal Som, nella nostra regione, dove ha avuto modo di incontrarsi con il prefetto di Reggio Calabria e il presidente della camera di commercio della città dello stretto; nonché con il Sindaco ed il prefetto di Cosenza ed il Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre.
Particolarmente gradita è stata la visita effettuata all'Università della Calabria, dove si respira un'aria a carattere internazionale, sia per gli impegni scientifici che per la presenza dei studenti coinvolti nei programmi Erasmus - Socrates, Tempus e accordi vari, che ha dato all'Ambasciatore d'India la consapevolezza di aprire un rapporto istituzionale con l'Università della Calabria, finalizzato alle attività formative e alle programmazioni di ricerca indirizzate allo sviluppo e di comune interesse. All'incontro con il Rettore Latorre hanno partecipato il prof. Riccardo Barberi, delegato del Rettore al trasferimento tecnologico, nonché il preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, prof. Roberto Bartolino. Un incontro che ha consentito di avviare quanto necessario per la stipula di un apposito rapporto di convenzione che dovrà coinvolgere le maggiori e prestigiose Università dell'India. L'Ambasciatore Himachal Som, prima di partire per la Puglia e durante la sua permanenza in Calabria ha avuto modo di visitare il museo nazionale di Reggio Calabria e il Parco della Sila, traendo delle valutazioni più che positive sia sull'Università della Calabria che verso la nostra regione.

La seconda giornata del convegno “Governo delle città e trasformazioni urbanistiche”

28/10 I lavori del convegno, promosso dalla Facoltà di Scienze Politiche e dal Dipartimento di Sociologia e di Scienza Politica dell'Università della Calabria, nonché dall'Associazione Italiana di Sociologia, si sono caratterizzati stamani dall'insediamento di sette gruppi di lavoro chiamati a riflettere su: immagini della città e politiche di rinnovamento urbano, sicurezza e insicurezza urbana e regolazione sociale, stili di vita e ritmi delle città con relative trasformazioni politiche, classe politica e governo locale, governance urbana e nuove forma di partecipazione, politiche pubbliche - immigrazione e povertà urbane, governi locali e internazionalizzazione della città. Nel pomeriggio di ieri il convegno ha registrato altre importanti relazioni, a cominciare dal ruolo delle donne nel governo delle città attraverso un contributo della prof.ssa Renate Siebert, la quale ha messo l’accento sul rapporto tra democrazia e genere con la percezione delle disuguaglianze di genere anche da parte di molti attori direttamente coinvolti nelle politiche pubbliche ed ha sottolineato l’esigenza di progettare politiche per le donne. A seguire è intervenuta la prof.ssa Annick Magnier, dell'Università di Firenze, che ha presentato una ricerca sui nuovi sindaci in Europa, focalizzando la nozione di cultura e la nozione di rappresentanza, mettendo in luce l’effettiva esistenza, su scala europea, in relazione all’agire dei nuovi sindaci di un modello politico imprenditoriale. Il prof. Roberto Segatori, dell'Università di Perugia, si è soffermato sulla necessità di accompagnare l’attività dei nuovi sindaci con un nuovo management pubblico-amministrativo. Concludendo l’intervento ha messo in rilievo la necessità di occupare nella qualità di sociologi dello sviluppo un ruolo nuovo nelle nuove forme di governance urbana: un ruolo di partecipazione attiva. Le nuove dinamiche elettorali introdotte dalla legge 81/93 sono state l’oggetto del contributo del prof. Guido Legnante, dell'Università di Pavia. In modo specifico sono stati sottoposti a vaglio critico i tassi di astensionismo, gli indici relativi alle preferenze nelle espressioni di voto, la concentrazione del voto. Le ultime tre relazioni della giornata sono state dedicate alle analisi del ceto amministrativo regionale. Il Prof. Paolo Turi, dell'Università di Firenze, ha trattato del ceto amministrativo in Toscana presentando una ricerca che permette di analizzare storicamente se i vari candidati alle varie funzioni elettive abbiano svolto durante la loro storia personale precedenti incarichi politici. Da questa ricerca emerge la persistenza in Toscana pur, negli ultimi anni, di una forte cultura politica territoriale. Il prof. Antonio Costabile, dell'Università della Calabria, ha analizzato i caratteri del ceto amministrativo in Calabria relazionandoli alle dinamiche ed ai modelli del sistema politico meridionale. Specificamente il suo contributo ha focalizzato l’importanza del legame strumentale per comprendere le modalità dell’agire politico locale ed ha evidenziato come gli homines novi, emersi dalla riforma del 93, in Calabria, rappresentino la scelta di un’alternativa interna al sistema politico locale. Il ceto amministrativo in Sicilia è stato l’oggetto delle riflessioni del prof. Francesco Raniolo, dell'Università di Catania, il quale ha evidenziato il caso siciliano le varie leggi che dal 92 al 97 si sono succedute a modificare i poteri e le funzioni delle istituzioni locali. L’instabilità governativa, la frammentazione dei partiti e la moltiplicazione delle liste insieme agli indici di trasformismo sono state le caratteristiche che Raniolo ha utilizzato per delineare le dinamiche di una democrazia malata.

Studenti in piazza a Crotone contro la chiusura del polo universitario

27/10 Un corteo ha sfilato stamattina per le strade di Crotone per manifestare contro la minaccia di chiusura del Polo universitario cittadino che comprende i corsi di laurea di Ingegneria gestionale e Scienze del Servizio sociale, di diretta emanazione dell' Universita' della Calabria. A mettere a repentaglio la continuita' locale dei due corsi frequentati da 300 studenti, i quali sarebbero costretti a trasferirsi a Cosenza, e' il mancato rinnovo della convenzione da parte di Comune, Provincia e Regione con l' Universita' della Calabria. Alla manifestazione, promossa dal comitato degli studenti universitari, hanno aderito anche gli allievi delle scuole medie superiori della citta' che, nonostante il tempo inclemente, si sono ritrovati davanti all'edificio che ospita il Liceo scientifico ''Filolao''. Da li' i partecipanti alla protesta hanno sfilato per le strade della citta' per raggiungere la sede della Provincia di Crotone. ''Nessuno puo' decidere il futuro di altri, e noi tutti uniti possiamo cambiare gli eventi che si abbattono su noi giovani'' hanno sostenuto alcuni dei partecipanti alla manifestazione. Intanto, il prossimo 8 novembre, il presidente del Consiglio provinciale, Roberto Siciliani, ha indetto una seduta straordinaria aperta del Consiglio provinciale sul tema ''Giovani e Universita''. Per Giuseppe Napoli, consigliere regionale dei Ds, ''e' sacrosanta la protesta degli studenti universitari crotonesi. Adesso e' necessario ritornare all' impostazione originaria riconducendo i due corsi nell' ambito dell' attivita' di promozione del Consorzio universitario, accanto a quello di Scienze giuridiche ed assegnando al Consorzio il compito di stipulare la nuova convenzione con l' Universita' della Calabria per assicurare continuita' ai corsi di Ingegneria logistica e di Scienze dei servizi sociali. D' altronde sottolinea ancora Napoli - non si comprenderebbe la ragione per la quale il Comune e la Provincia, che individuarono rispettivamente nei corsi di Igegneria logistica e di Scienze dei servizi sociali i campi di attivita' di formazione universitaria gia' prima dell' istituzione del Consorzio, oggi non debbano adoperarsi per inserire i due corsi a pieno titolo nel compendio dell' offerta formativa universitaria gestita dal Consorzio che e' formato innanzitutto dai due enti locali''.

DDL Moratti: Occupato il Liason Office dell’UNICAL

27/10 E’ stato occupato questa mattina, in segno di protesta conto il DDL Moratti dagli studenti del “Filo Rosso”, il Liason Office dell’Università della Calabria. Gli studenti sono arrivati ad occupare l’ufficio dopo un breve corteo. Da lì è stato emesso il seguente comunicato: “Battiamo due righe veloci dalle stanze del rettorato, dove ha sede il Liaison Office, che significa di fatto UFFICIO BREVETTI dell'università della Calabria. Gli studenti hanno deciso, nel giorno di contestazione della riforma Moratti e della manifestazione per una università libera e pubblica, di occupare simbolicamente questo ufficio, srotolando
uno striscione"Brevetti bloccati, saperi liberati" e sospendendo per qualche minuto l'azione espropriante di questo ufficio, che piazza un marchio privato sulla conoscenza, sulla ricerca, sui saperi universitari che sono e devono restare pubblici. Non stiamo più guardare ai bordi del ponte Bucci: per bloccare la riforma Moratti si può partire da qui.”. Distribuito nell’occasione un volantino. Questo il testo: “STOP THE TRAIN! NOI CONTINUIAMO A PIEDI Veniamo dalla periferia di questa università, abbiamo camminato tanto. Il Polifunzionale, sede oggi delle Facoltà di Scienze Politiche e Farmacia, per noi centro storico dell'ateneo, è il luogo dal quale abbiamo deciso di partire
per unirci al coro di voci che si è levato dagli atenei italiani, dai precari della formazione (studenti, laureati,
dottorandi, ricercatori). Il Ddl Moratti che "esaurisce" la figura del ricercatore pubblico è solo un aspetto dell'espropriazione generale dell'università. L'università nasce come spazio autonomo di formazione dell'intelletto e dell'individuo sociale, come culla dell'ozio creativo, spinta all'accrescimento della conoscenza umana della natura, dell'universo, della filosofia, della scienza. Il modello anglosassone imposto dalla "riforma", attuata prima dai governi di centrosinistra e poi da quelli di centrodestra a partire dall'inizio degli anni Novanta, ha violentato il modello italiano legato all'autonomia dei saperi, introducendo un rapporto del tutto arbitrario e forzato fra conseguimento della laurea e accesso al mondo del lavoro. Soprattutto ha introdotto tempi e modi di studio uguali per tutti, il che non è sinonimo di democrazia ma di omologazione totale. Questa deriva va bloccata immediatamente, va bloccata l'università, va presa, va amata, va rifondata. E' il momento di tirare il freno a mano, di fermare il treno impazzito, per il bene di tutti. Gli studenti possono contare se agiscono uniti, determinati, organizzati, possono decidere se non il futuro quanto meno il loro presente. A partire da qui ed ora intasiamo il sistema, ribelliamoci al codice, facciamo rete, blocchiamo i centri della didattica e della ricerca, i laboratori, i brevetti sulla conoscenza che è e deve restare pubblica. I progressi scientifici sono patrimonio dell'umanità, e le università hanno il compito di difendere il sapere dalle leggi del mercato, non uniformarsi ad esso. Non abbiamo la soluzione, non sappiamo dove andiamo e in quanti, sappiamo solo da dove siamo partiti e cerchiamo di capire insieme come arrivare, quali scarpe usare e dove camminare. Sappiamo che questa università non ci basta, e ci sforziamo quotidianamente di sperimentare un altro modo di viverla. Magari a piedi nudi, e con i pensieri in libertà, ma decisi a non lasciarci convincere che è tutto a posto. Connettiti e cammina..Spazio sociale autogestito Filo Rosso Polifunzionale - Libera Università della Calabria”

Iniziato all’Unical il convegno “Governo delle città e trasformazioni urbane”

27/10 "Governo delle città e trasformazioni urbane" , è il tema del convegno organizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche e dal Dipartimento di Sociologia e di Scienza Politica dell'Università della Calabria, in collaborazione con l'Associazione Italiana di Sociologia (AIS), i cui lavori si sono aperti stamani, nell'aula magna, con una introduzione del Presidente Nazionale dell'AIS, prof. Giandomenico Amendola, si chiuderà domani pomeriggio, giovedì 28 ottobre, con una tavola rotonda, coordinata dal Rettore, prof. Giovanni Latorre, che vedrà la partecipazione del sindaco di Cosenza, Eva Catizone; dell'ex sindaco di Salerno, On. Vincenzo De Luca; del coordinatore della Sezione Sociologia Politica dell'AIS, prof. Pietro Fantozzi; dell'ex sindaco di Potenza e Assessore alle Attività Produttive della Regione Basilicata, dott. Gaetano Fierro; del coordinatore della Sezione Sociologia del Territorio dell'AIS, prof. Ezio Marra.
Aprendo i lavori, il prof. Giandomenico Amendola, presentato dalla prof.ssa Ada Cavazzani, ha sottolineato come l'analisi della città debba essere intesa quale metodologia di studio interdisciplinare, in quanto la città studiata da un uomo solo non è conoscibile. Negli ultimi 15 anni si è passati dal secondo rinascimento urbano al periodo della riflessività urbana, intesa come consapevolezza della città della possibilità di riprodurre se stessa.
"Le città - ha evidenziato il prof. Amendola - sono state chiamate a reinventare se stesse, trasformandosi da città industriali a città culturali. Tra gli elementi di cambiamenti sociali vanno tenuti in considerazione i fattori dell'immigrazione, a cui la società italiana non era preparata, essendo stata per tanto tempo una società di emigrazione".
Nel prendere la parola per un breve intervento di saluto, il Rettore, prof. Giovanni Latorre, ha dichiarato di sentirsi vicino alle tematiche trattate, sottolineando come, a suo parere, lo sviluppo economico debba essere una grossa priorità per la Calabria.
"Gli amministratori oggi - ha evidenziato il Rettore Latorre - non sono attrezzati per potere gestire al meglio lo sviluppo del territorio in quanto privi di un progetto di sviluppo e della mancanza di coordinamento a livello territoriale".
Il prof. Fantozzi, in qualità di presidente della Sezione di Sociologia Politica dell'AIS, ha proseguito illustrando dettagliatamente il programma delle due giornate del convegno sottolineando, inoltre, la necessità di far luce sulla "strana specializzazione settoriale " in ambito sociologico.
Subito dopo si è entrati nel vivo del tema "Sociologia urbana" e i vari docenti, a turno, hanno presentato le loro relazioni in merito. Il primo ad avere la parola è stato Paolo Guidicini, docente dell'Università di Bologna, che ha iniziato con delle brevi considerazioni sul tema della sua relazione dal titolo "L'uomo, la città e la gestione del territorio", nella quale si è occupato del problema della partecipazione della città, la cui caratteristica principale è di aver coinciso con il concetto di condivisione, ossia masse crescenti di popolazione devono condividere il bene città e portare gli immigrati ad amarla. Ha fatto notare, inoltre, come oggi il concetto di condivisione della città stia perdendo significato mentre va acquistando sempre maggiore rilevanza la parte esterna alla città stessa.
Abbiamo molti dati sulla qualità della vita nelle grandi città, ma fino ad oggi non erano disponibili gli stessi dati per le città medie , intendendo con questo termine quelle con popolazione compresa tra i 30 e i 100 mila abitanti. Per colmare questa lacuna informativa un gruppo di ricerca nazionale , composto da unità dell'Università di Milano Bicocca , dell'Università del Piemonte Orientale, dell'Università di Napoli e dell'università della Calabria, ha condotto una indagine nazionale relativa a nove città medie italiane, e tra queste sono comprese anche Cosenza e Rende.
E' stato il prof. Ezio Marra, ordinario di Sociologia Urbana nella Facoltà di Economia dell'UniCal ad illustrare alcuni dei principali risultati emersi dall'indagine, facendo emergere come Rende e Cosenza escano in buona posizione rispetto alle altre sette città esaminate ( Rivoli, Asti, Alessandria, Monza, Sesto San Giovanni, Caserta, Torre del Greco). Rende e Cosenza risultano avere come negatività la mancata erogazione dell'acqua, di cui i cittadini molto si lamentano, ma presentano una buona qualità della vita per quello che riguarda la pulizia delle strade, il traffico, i parcheggi, i rumori e molti altri indicatori.
"Ovviamente anche i cittadini di Cosenza e rende si lamentano del traffico e della mancanza di parcheggi - ha sottolineato il prof. Ezio Marra - come in tutte le altre città, ma si lamentano in proporzione meno che non nelle altre città esaminate. Questo non vuole dire che la situazione è idilliaca e che non vada migliorata, ma vuol dire che comunque in senso relativo le nostre due città sono abbastanza ben messe".
"La mobilità si accompagna alle modifiche dell'assetto urbano - ha dichiarato Francesca Zajczyk, docente dell'Università di Milano Bicocca - mentre i cambiamenti determinano due tipi di popolazione: pendolari, che si mobilitano per ragioni di lavoro e consumo, e i City users, utenti della città che usufruiscono di servizi pubblici e privati. La mobilità dipende non soltanto dalle infrastrutture ma anche dal tempo e dallo spazio, dal lavoro e dagli stili di vita. Dalle indagini ISTAT emerge che i cittadini si muovono in città più che a piedi, utilizzando i mezzi di trasposto".
I lavori della mattinata si sono chiusi con gli interventi di Antonietta Mazzete, docente dell'Università di Sassari, e della prof.ssa Fortunata Piselli, dell'Università di Trento. La Mazzete si è soffermata sul valore del centro storico che finisce per dare segnali forti di comprensione e di cambiamento della città stessa. La modernità finisce oggi per isolare il centro storico dal contesto sociale in quanto c'è una tendenza ad evadere e a trasferirsi verso la periferia della città; mentre la Piselli ha parlato di mutamenti istituzionali e nuovi modelli di governo locale.
I lavori del convegno proseguiranno anche nella giornata di domani con altre relazioni nell'ambito di un workshop che avra' come tema di riflessione: immagini della citta' e politiche di rinnovamento urbano, sicurezza e insicurezza urbana e regolazione sociale, stili di vita e ritmi delle citta' con trasformazionie politiche, classe politica e governo locale, governance urbana e nuove forme di partecipazione, politiche pubbliche, immigrazione e poverta' urbane, goveni locali e internazionalizzazione della citta'.

Corbelli stigmatizza la protesta di docenti e ricercatori contro il DDL Moratti

26/10 ''Premesso che la protesta contro il decreto Moratti e' sacrosanta , va comunque stigmatizzato questo modo di utilizzare l'autorita' di docenti e ricercatori per imporre agli studenti scelte umilianti e penalizzanti come la laurea di notte e le lezioni a Corso Mazzini''. E' quanto sostiene in una nota il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, circa la protesta attuata stamane dal personale dell'Unical contro il Ddl Moratti. ''Da domani in poi - ha aggiunto Corbelli - inizieremo sul nostro popolare giornale una campagna contro tutti quei ricercatori e docenti che pongono in essere simili stravaganti iniziative di protesta contro, siamo certi, la stessa volonta' degli studenti e delle loro famiglie. I ricercatori e i docenti dell'Unical possono attuare tutte le piu' bizzarre forme di protesta ma senza coinvolgere forzatamente gli studenti''. ''In 20 anni - ha concluso Corbelli - ho protestato in modo colorito in tante parti d'Italia senza mai arrecare nessun fastidio a chicchessia. E' quello che dovrebbero fare ricercatori e docenti universitari''.

A Cosenza lezione in piazza in segno di protesta contro il DDL Moratti

26/10 Molta curiosità nei passanti e in quanti si soffermavano a chiedere notizie su quanto accadeva sui gradoni di accesso al Palazzo degli uffici, dove una sessantina di studenti venivano intrattenuti, in quel momento, per una lezione promossa dal corso di Laurea in Discipline Economiche e Sociali dell'Università della Calabria. Un ciclo di lezioni in piazza promosso dal corso di Laurea, presieduto dal prof. Osvaldo Pieroni, quale momento di partecipazione alla città e relativo coinvolgimento rispetto al movimento di agitazione creato nelle Università italiane per dissentire sul DDL Moratti che prevede un nuovo stato giuridico del corpo docente. Una iniziativa che ha centrato l'obiettivo attirando l'attenzione dei numerosi passanti di piazza 11 settembre a Cosenza. Entrando nei contenuti della manifestazione le lezioni sono state tenute dalla prof.ssa Giovanna Vingelli che ha parlato di pari opportunità, ed a seguire la prof.ssa Laura Fiocco con un'ampia riflessione sulla globalizzazione del mondo di produzione capitalistico; mentre altre lezioni saranno svolte nel pomeriggio con la prof.ssa Carmen Argondizzo, che si intratterrà in una lezione di lingua inglese per le scienze economiche e sociali.
A presiedere la manifestazione sono comunque intervenuti altri docenti del corso di Laurea in Discipline economiche e Sociali con in primo piano il suo presidente, prof. Osvaldo Pieroni, nonché la prof.ssa Ada Cavazzani, Ordinario di Sociologia Urbana e Rurale presso la facoltà di Economia. "Il futuro dell'Università riguarda tutti i cittadini e non è una questione separata. Bloccare l'iter parlamentare - ha affermato il prof. Osvaldo Pieroni, dando il via alla manifestazione - in base al quale si vorrebbe approvare entro l'anno il DDL Moratti, e quindi riaprire una democratica discussione che coinvolga tutti, appare a questo punto un obiettivo del quale dovrebbero farsi carico tutte le componenti politiche e sociali calabresi, a partire da deputati e senatori, siano essi di centro destra che di centro sinistra.
Per di più. Proprio per queste ragioni, la cancellazione del DDL Moratti dovrebbe entrare a far parte del programma che le forze progressiste approntano per la Calabria. Così come il no al ponte sullo stretto è, in positivo, alternativa ad un modello di sviluppo insostenibile, parimenti il no al DDL Moratti è affermazione di un ruolo centrale delle Università pubbliche calabresi nella crescita civile e sociale, risorsa indispensabile per uno sviluppo autocentrato e sostenibile".

Il 27 una nuova manifestazione di protesta all'UniCal contro il DDL Moratti.

26/10 Per domani, mercoledì 27 ottobre, alle ore 10,00, è stata organizzata una manifestazione di protesta contro il DDL Moratti sullo stato giuridico dei docenti universitari. E' stato programmato dal Comitato "Fermiamo la Moratti" un corteo sul ponte Bucci con concentramento nell'area d'ingresso; mentre per le ore 22,00 nell'anfiteatro antistante il bar della mensa del Centro Residenziale si svolgerà uno spettacolo musicale di protesta "Musica all night long" a cura del C. SIMU (Collettivo studenti in movimento).

Convegno su "Innovare per competere" il 19 novembre.

26/10 Il corso di studi in Ingegneria Gestionale della Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria ha promosso per il 19 novembre un convegno sul tema: "Innovare per competere", rivolto a studenti, imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e funzionari della Pubblica Amministrazione. I lavori saranno chiusi dall'ing. Paolo Vigevano, Presidente di Innovazione Italia Spa e capo segreteria del Ministro per l'Innovazione e le Nuove Tecnologie.Il responsabile organizzativo, ing. Alessandro Astorino, fa sapere ch'è possibile visitare il sito ufficiale del convegno all'indirizzo www.asig-calabria.org/innovazione, per ulteriori informazioni e per la procedura di accreditamento.

Mercoledì 27 inizia, nell’aula magna, il convegno su “Governo delle città e trasformazioni urbane”

26/10 Si aprono domani, mercoledì 27 ottobre, alle ore 9,30, nell'aula magna, il convegno promosso dalla Facoltà di Scienze Politiche e dal dipartimento di sociologia e di scienza politica dell'Università della Calabria, in collaborazione con l'Associazione Italiana di Sociologia, sul tema: "Governo delle città e trasformazioni urbane". Ad aprire i lavori sarà la prof.ssa Ada Cavazzani, alla quale seguiranno gli interventi di saluto del Rettore, Giovanni Latorre, del Presidente dell'Associazione Italiana di Sociologia (AIS), prof. Giandomenico Amendola, nonché del prof. Pietro Fantozzi, coordinatore della sezione di sociologia politica dell'AIS.
La prima relazione sarà tenuta dal prof. Paolo Guidicini, dell'Università di Bologna, che parlerà sul tema: "L'uomo, le città e la gestione del territorio"; mentre il prof. Ezio Marra, coordinatore della sezione territorio dell'AIS, relazionerà sul tema "Il pane e le rose: medie città e qualità della vita URBANA". Una terza relazione sarà tenuta dalla prof.ssa Francesca Zajczk, dell'Università di Milano Bicocca, sul tema: "Lo spazio sociale della mobilità e le trasformazioni urbane". La prof.ssa Antonietta Mazzette, dell'Università di Sassari, si soffermerà a parlare su: "I centri storici: dalla campana di vetro al consumo estetizzato".
Sempre nella prima sessione della mattinata interverranno a seguire i docenti universitari: Fortunata Piselli (Università di Trento), Renate Siebert (Università della Calabria), Annick Magnier (Università di Firenze), che relazioneranno sui mutamenti istituzionali e i nuovi modelli di governo locale, quando le donne governano la città, rinnovamento del ceto politico e innovazione urbana.
La seconda sessione del pomeriggio prevede altre cinque relazioni a cura dei professori: Roberto Segatori (Università di Perugia), Guido Legnante (Università di Pavia), Francesco Raniolo ( Università di Catania), Antonio Costabile (Università della Calabria), Paolo Turi (Università di Firenze). Gli argomenti che tratteranno riguardano: Governance e poteri locali, i nuovi sindaci, il nuovo ceto amministrativo locale in Sicilia, il nuovo ceto amministrativo locale in Calabria, il nuovo ceto amministrativo locale in Toscana. Il convegno proseguirà anche nella giornata di giovedì 28 ottobre.

Workshop di Calpark sul Grid Computing, domani nella sala stampa dell’aula magna

26/10 Un workshop su "Tecnologie a supporto del lavoro cooperativo e Grid Computing" è stato organizzato per domani, mercoledì 27 ottobre, alle ore 9,15, nella sala stampa dell'aula magna dell'Università della Calabria, dal Parco Scientifico e Tecnologico della Calabria (CALPARK). Il workshop è erogato nell'ambito delle attività del progetto "Servir -Sperimentazione di servizi innovativi alle imprese produttrici di software". I lavori si apriranno con una relazione del dott. Fulvio Scarpelli, coordinatore Calpark; mentre il Prgetto Servir sarà illustrato dall'ing. Carlo Aiello. Altre relazioni saranno tenute dal prof. Domenico Talia, dal dott. Domenico Laforenza, dall'ing. Francesco Ruffino, dal dott. Rocco Fanello, dal dott. Marco Briscolini. Le conclusioni saranno tratte dal prof. Domenico Talia, responsabile dellaLinea "Ambienti e strumenti per la cooperazione".

Due seminari al centro post laurea di corso Telesio

26/10 Si avvia verso la conclusione il ciclo di seminari promossi dall'Ufficio Orientamento Laureati e dall'Associazione Laureati dell'Università della Calabria per laureandi e laureati finalizzati a processi formativi utili ai fini del loro inserimento nel mondo del lavoro. Per domani, mercoledì 27 ottobre, nella sede dell'Associazione dei Laureati, presso l'ex Albergo Bologna di Cosenza, sono stati organizzati due seminari che saranno tenuti dal prof. Antonio Campennì e dal dott. Gianfranco Donadio. Saranno trattati i seguenti argomenti: "Analisi del territorio e bisogni sociali", "Il documentarismo: lavoro e metodo".

Altri due giornalisti collaborano con l’Unical in corsi rivolti alla comunicazione

25/10 Il corso di laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza dell'Università della Calabria si arricchisce della collaborazione di due giornalisti professionisti, entrambi protagonisti nel proprio ambito, Federico Bria e Paride Leporace, per un ciclo di lezioni per i corsi in "giornalismo sportivo" e "giornalismo cinematografico", riservato agli studenti del II° e III° anno.
La prima lezione inaugurale si svolgerà domani, martedì 26 ottobre, con inizio alle ore 15,00, nell'aula Filol 8, ubicata nel cubo 28/B- piano terra.
E' il caso di ricordare che Federico Bria attualmente ricopre la carica di addetto stampa del Comune di Cosenza ed è direttore editoriale di Metrosat e "La Provincia Cosentina"; mentre Paride Leporace ricopre l'incarico di Capo Redattore Centrale del quotidiano "Il Quotidiano della Calabria".
Federico Bria terrà un corso su "l'evoluzione del giornalismo sportivo in Italia e del suo linguaggio"; mentre Paride Leporace si occuperà di cinema e spettacolo con un tema molto impegnativo e vasto: "Il giornalismo come racconta il cinema e lo spettacolo in generale".
Possiamo dire che nell'ambiente dei giovani studenti universitari del corso di laurea in "Filosofie e scienze della comunicazione e della conoscenza" abbiamo registrato molto interesse e tanta curiosità per questi due insegnamenti.

Convocato per il 26 il Consiglio di Amministrazione dell'UniCal.

25/10 Il Consiglio di Amministrazione dell'Università della Calabria è stato convocato dal Rettore, prof. Giovanni Latorre, per domani, martedì 26 ottobre, alle ore 15,30, nella sala "Antonio Guarasci" del Rettorato. La convocazione prevede complessivamente 18 punti all'ordine del giorno, tra i quali si evidenziano: 1) adesione Consorzio Nazionale Interuniversitario per i trasporti e la Logistica (NITEL); 2) adesione Centro Interuniversitario di Ricerca Comparata sulle Culture dei Paesi Mediterranei (CRCC Med); 3) attivazione prestiti d'onore per studenti dell'Università della Calabria su proposta di una convenzione da parte di un Istituto di Credito; 4) assestamento bilancio 2004; 5) approvazione Convenzione tra Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (INSTM) e Università della Calabria; 6) adesione tra Consorzio Interunversitario Nazionale Per le Scienze Fisiche e della Materia (CNSM) e Università della Calabria; 7) approvazione Regolamento per le Associazioni Studentesche; 8) situazione CIES.

Convegno su "Governo delle città e trasformazioni urbane" il 27 e 28 nell’aula magna

25/10 Su iniziativa della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università della Calabria, dei Dipartimenti di Sociologia e di Scienza Politica, nonché dell'Associazione Italiana di Sociologia, si svolgerà, dal 27 al 28 ottobre, nell'aula magna, un convegno sul tema: "Governo delle città e trasformazioni urbane". Il convegno vedrà la presenza di studiosi provenienti da molte università italiane, che affronteranno l'argomento della città sotto molteplici aspetti riguardanti l'amministrazione, il ceto politico, le politiche urbanistiche, la qualità della vita, gli stili di vita. La giornata di giovedì 28 sarà dedicata interamente alla sessione di workshop, durante la quale molti giovani studiosi, docenti e ricercatori, presenteranno i loro lavori focalizzati su vari aspetti legati al governo delle città e alle trasformazioni urbane.
Con questa iniziativa - si precisa i una nota degli organizzatori - il Dipartimento di Sociologia e la Facoltà di Scienze Politiche, oltre a confermare l'Università della Calabria quel importante centro di riferimento sullo studio delle politiche urbane, intendono offrire un'apertura al territorio ed in particolare a quei professionisti (urbanisti, architetti, ingegneri, amministratori, ecc.) che sono interessati e coinvolti nei processi di governo del territorio.
Nella giornata inaugurale, la cui apertura è prevista alle ore 9,30, proprio a sottolineare l'importanza che riveste il convegno, interverrà, per un saluto ai convegnisti, il presidente nazionale dell'Associazione Italiana di Sociologia, prof. Giandomenico Amendola.

La facoltà di Economia promuove per il 29 un incontro con i parlamentari calabresi per il DDL Moratti

25/10 Su proposta del Consiglio della Facoltà di Economia, è in fase di organizzazione, per venerdì 29 ottobre, alle ore 15,00, nell'aula magna dell'Università della Calabria, un incontro pubblico tra la Comunità Universitaria e i parlamentari eletti nella Regione Calabria, per approfondire la conoscenza dei cambiamenti che verrebbero introdotti dal DDL Moratti nel sistema universitario italiano e che tanto scalpore sta suscitando da più tempo con manifestazioni varie da parte, soprattutto, dei ricercatori.
Intanto, sempre contro il DDL Moratti, per domani, martedì 26 ottobre, con inizio alle ore 9,00, in Piazza XI Settembre a Cosenza, avrà luogo il ciclo di lezioni in piazza promosso dal Corso di Laurea in Discipline Economiche e Sociali della Facoltà di Economia. Le lezioni saranno tenute dalle professoresse: Giovanna Vingelli (Pari Opportunità); Laura Fiocco (Globalizzazione del mondo di produzione capitalistico), Carmen Argondizzo ( Lingua Inglese per le scienze economiche e sociali).

Si ampliano i rapporti tra l'Università russa di Nizhni Novgorod e Unical

25/10 Delle importanti convenzioni sono state stipulate stamani, presso l'Università della Calabria, dai Presidi delle Facoltà di Ingegneria, prof.ssa Laura Luchi, e di Economia, prof. Giuseppe De Bartolo, con i rispettivi Presidi delle Facoltà di Matematica Applicata e Cibernetica (prof. Vladimir Saveliev), di Meccanica e Matematica (prof. Alexander Lyubimov), nonché di Economia (prof. Yury Trifonov) e di Finanza (prof. Viatscheslav Yasenev) dell'Università russa Nizhni Novgorod.
Presente il Rettore, prof. Giovanni Latorre, nonché il prof. Davide Infante e del prof. Yaroslav Sergeev, le convenzioni saranno firmate anche dal Rettore, prof. Roman Strongin, che giungerà in Calabria successivamente. In particolare, le tre convenzioni prevedono, nell'ambito del "Progetto Tempus", l'impegno di entrambe le Università nello scambio di studenti, dottorandi e giovani ricercatori, finalizzato al conseguimento dei rispettivi titoli di studio, quello rilasciato dall'Università di origine e quello dell'Università ospitante. Un primo accordo di cooperazione era già stato firmato dalle due Università il 15 maggio 1997 e a partire dall'anno accademico 1998/1999 le Università hanno effettuato scambi di studenti tra le Facoltà di Ingegneria e di Economia dell'UniCal e quelle di Matematica Applicata e Cibernetica, di Meccanica e Matematica e di Finanza di Nizhni Novgorod, il cui accordo ha prodotto in questi anni l'acquisizione della doppia laurea a numerosi giovani russi e calabresi.
Molto caloroso è stato l'incontro che il Rettore Latorre ha avuto stamani con i Presidi dell'Università di Nizhni Novgorod e con i quali si è intrattenuto ricordando la positiva esperienza maturata in questi anni con gli accordi del 1997, che può solo crescere con ulteriori progetti di lauree specialistiche, Master, così come peraltro viene già stabilito dalle convenzioni, e, contestualmente, con l'ampliamento ed il coinvolgimento anche della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali.
L'esperienza maturata in questi anni - è stato rilevato dai Presidi russi - ha consentito anche una collaborazione di interfacoltà tra le stesse che operano all'interno dell'Università di Nizhni Novgorod, dove, di solito, non è usuale ed è per questo che il progetto assume un valore unico.

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