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      Riammissioni e ripescaggi, cosa accade se ..., con buona pace dei Grigi

       

       

      Riammissioni e ripescaggi, cosa accade se ..., con buona pace dei Grigi

      12 mag 22 Continua, nonostante i regolamenti siano abbastanza chiari, la confusione di chi utilizza la semantica, non proprio correttamente, a proposito delle parole ripescaggio e riammissione. L'ultimo guaio capitato nel calcio, che purtroppo ci tocca da vicino come calabresi, vedi coinvolta la Reggina che dopo l'arresto del presidente Gallo ha mostrato scenari che i più conoscevano ma che molti, a volte per passione a volte per convenienza, tenevano da parte per quel ... "non si sa mai" che ha già visto vittime illustri, non ultimo il Chievo. Il gioco del calcio è bello e per questo alla Reggina facciamo i migliori auguri perchè questo tsunami venga superato brillantemente. Anche se in una settimana non è facile reperire tanti fondi liquidi, si parla dai tre ai cinque milioni di euro, in modo da affrontare con fiducia il futuro. A tal proposito, a dirla tutta, esisterebbero delle trattative, come sempre accade in situaizoni del genere, che potrebbero portare ad una svolta nella complicata situazione in cui si trova la squadra dello Stretto. Fatto sta che alla Reggina facciamo i migliori auguri perchè l'incubo finisca presto e possa iscriversi al prossimo campionato di serie B.

      Campionati drogati dalle furbate

      Come accaduto nel recente passato a società, anche titolate, escluse dei campionati che avevano tratto benefici dal non pagare le imposte utilizzando quei fondi per rinforzare la rosa, un vantaggio non da poco vista la scarsa liquidità delle società di calcio ulteriormente complicata dall'avvento del covid che ha tagliato una delle entrate principali, cioè gli incassi, anche la Reggina ha tratto beneficio da ciò. A scapito degli altri. Facendo il passo più lungo della gamba. Allestendo una rosa decisamente al di sopra delle prorprie possibilità. Questa non è una "furbata" ma una palese violazione delle norme. E' truccare la carte in tavola. Se tu non paghi milioni di imposte e gli stessi li usi per acquisire la prestazione di calciatori che diversamente non ti puoi permettere stai facendo non solo una illecito ma soprattutto stai violando le norme sportive, stai drogando il campionato. L'abuso ti permette di avere un vantaggio rispetto alle altre società che le norme rispettano. Cioè che per pagare le tasse guardano al bilancio e spendono quello che possono. E' anche vero che puoi usare l'escamotage di diluire negli anni il debito, ma se continui a farlo sarai sempre più sull'orlo del baratro. Il debito aumenta, le rate pure e devi cominciare a giocarti la carta della finanza creativa mettendo mani ai bilanci con le famose plusvalenze gonfiate e rigonfiate che, a questo punto potrebbero fare esplodere tutto il mondo del calcio. Così i vertici sportivi, prima che tutto scoppi, cominciano ad introdurre dei paletti, degli indicatori, dei parametri che cercano di prevenire ai furbi di approfittarne della situazione. E' il caso dell'indice di liquidità che dovrebbe mettere un freno all'andazzo. Ma questo è un altro discorso.

      Le Noif

      Detto questo è utile leggere i regolamenti e capirne le sue applicazione. Il mondo del calcio ha definito le Norme Organizzative Interne Federali, meglio conosciute come NOIF, che sono alla base dell'organizzazione della FIGC e delle società di calcio che partecipano ai campionati previsti dalle varie Leghe che la compongono. Tra queste la norma che analizziamo è la numero 49 che regola l'ordinamento di tutti i campionati di calcio e in particolare la comma 5.

      Articolo 49 comma 5

      Tralasciando il testo molto lungo mettiamo a fuoco la norma che purtoppo molti non leggono e non consultano ma che è quella utilizzata a partire del 2019 dopo che è stata aggironatata come segue e che, vi assicuriamo, nessuan società di Serie A e Serie B vuole modificare. Il motivo è ovvio. Questo quello che recita il comma 5:
      "5. In caso di vacanza di organico nei campionati professionistici rispetto al numero che ogni lega ha individuato in conformitą al comma 4 determinatasi all'esito delle procedure di rilascio delle Licenze Nazionali o determinatasi per revoca o decadenza dalla affiliazione o mancanza di requisiti per la partecipazione al Campionato, gli organici si integreranno attraverso la procedura di riammissione delle migliori classificate tra le societą retrocesse della stessa Lega. La presente disposizione non si applica tra la Lega Italiana Calcio Professionistico e la Lega Nazionale Dilettanti".

      Riammissione e ripescaggio

      E allora, è chiaro? Se non fosse chiaro si capisce che il principio di riammissione viene applicato ogni qualvolta vengono meno i requisiti come quelli appurati per Chievo e per altre società. Gli organici dei campionati vengono reintegrati scalando dei posti mancanti a partire dalle ultime squadre cioè dalla quart'ultima a scendere (casomai i posti che si liberano fossero più di uno). A differenza del ripescaggio, la riammissione non ha limiti, per regolamento. Il principio della riammissione è alla base della comma 5 delle NOIF. Cosenza e Vicenza ne hanno già usufruito. Il Vicenza due volte. Questo significa che non c'è il limite di utilizzo. Con buona pace dei Grigi deil'Alessandria e di quanto fatto circolare in questi giorni, nell'ipotesi di posti vacanti in serie B, la perdente dei play out tra Vicenza o Cosenza, ha diritto ad essere riammessa. Poi se in serie A dovesse accadere altro, una speranza c'è anche per loro.

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