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      Cosenza Calcio, con Bisoli torna l’entusiasmo

       

       

      Cosenza Calcio, con Bisoli torna l’entusiasmo

      18 feb 22 “Giocheremo con la bava alla bocca e daremo fino all’ultima goccia di sudore per salvare il Cosenza e ve lo posso assicurare sui miei figli. Sono qui per questo perché credo in questa squadra”. Le parole sono di Pierpaolo Bisoli, il nuovo allenatore del Cosenza Calcio accolto da oltre cinquecento tifosi con cori e applausi. La mente scorre veloce al compianto Gianni Di Marzio. La grinta è quella. I modi pure. E’ l’ultimo a entrare in campo dopo esser passato tra i tifosi che lo applaudivano. Neanche io tempo di fare il breafing che lo senti urlare come un forsennato: "Attacca, attacca". Una botta di energia che fa subito scoppiare l’entusiasmo dei presenti. “Siamo sempre con voi, siamo sempre con voi, non vi lasceremo mai”: un patto di sangue mai dissolto tra il tifo e la squadra. In mezzo al campo si sente solo la sua voce “Vai, vai vai” incita ad ogni pallone su cui si avventano i suoi calciatori. Il sergente di ferro si conferma leader indiscusso della seduta. La prima giocata sbagliata ed ecco il sibilo, portentoso anche quello, del suo fischietto. “No, no, non devi fare così”. Si fionda sul calciatore e gli spiega cosa vuole da lui. Nuovo fischio “dai, dai dai” e come una specie di molla atomica è li a seguire la giocata successiva. Sembra che a Cosenza ci sia già un pò di tempo. Forse è così. Si perchè quando ieri è arrivato sul campo per la prima seduta era già pronto con una risma di fogli messi giù in albergo con tanto di movimenti e schemi. Ed ancora non era manco sceso dalla macchina dopo i 900 e passa chilometri mandati giù in una notte, per essere puntuale alle sua nuova avventura. E’ chiaro che ha studiato da almeno tre o quattro partite i Lupi seguendoli nelle gare appena disputate. Ieri si era fatto sfuggire un “Ho visto una bella gara contro il Brescia”. Chiaro che, come tanti altri allenatori che hanno una voglia matta di rimettersi in discussione un pò, ma forse anche più, alla panchina del Cosenza ci tenesse davvero. Intanto la squadra, strano a dirsi, alla pausa per la bevuta in panchina, sorride, fa battute. Ci crede. E’ bastato rimettere in circolo un Allenatore che sa il fatto suo e la luce si riaccende di colpo. Dalla notte al giorno in meno di ventiquattro ore. “Siamo sempre con voi”. Nessuno lo aveva mai messo in dubbio. La scintilla. Difesa a tre, due centrali in mezzo al campo e Laura con licenza di metterla dentro. Applausi per lui e Millico oggi. Questa una delle tante opzioni provate. Con una lunga chiacchierata con Kongolo a fine seduta, il centrocampista è l’unico a non aver partecipato alla seduta, Bisoli è uscito come è entrato dalla Real Cosenza: tra gli applausi. E se il buongiorno si vede dal mattino …..

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