Cosenza, Ochiuzzi alle prese con la tattica, stadi verso apertura senza mascherine

08 feb 22 Mentre il Brescia, anche perchè ancora stordito dall'ultimo pari esterno a Cosenza, ritorna sui suoi passi e praticamente annulla l’esonero del buon Pippo Inzaghi, il presidente della FIGC, Carlo Gravina, incassa più che una certezza sulla riapertura degli stadi al pubblico non solo al 75% dal 1 marzo ma anche con l’ingresso senza mascherina FFP2, o addirittura senza, vista l’attuale decisione di toglierne l’uso obbligatorio all’aperto. Una mossa che fa sorridere i presidenti delle società di calcio, in crisi per la mancanza di incassi e i vari gruppi ultrà, tra i quali quelli del Cosenza, che hanno disertato le platee per protestare contro l’obbligo della mascherina dentro gli stadi. Insomma se tutto va bene contro il Benevento potrebbe esserci lo spettacolo degli spalti colorati al Marulla. Lo spera la società, ma soprattutto lo spera il tecnico che si aspetta la spinta del pubblico per i suoi uomini.

Allenamento di oggi

Intanto nella doppia seduta di oggi era assente l’attaccante Laura che sta organizzando la sitemazione in città. Dopo la giornata di riposo di domenica ieri e oggi Occhiuzzi ha lavorato molto sulla tattica. Con un organico da fare invidia alle migliori squadre ora può scegliere non solo chi è al top ma predisporre diverse strategie di partita visti i 5 cambi a disposizione. Il rientro di Millico è una delle notizie che potrebbe fare la differenza sabato prossimo nello scontro salvezza contro il Vicenza. Senza gli squalificati Carraro e Ndoj il coach ha a disposizione oltre a Gerbo, Boultam e Palmiero anche Voca che assieme a Kongolo, uno dei protagonisti dell’ottimo pareggio col Brescia, potrebbero essere due dei punti fermi della formazione da schierare contro i biancorossi. In difesa si va verso l’ingresso di Camporese in pianta stabile nel trio davanti a Vigorito con Hristov/Rigione e Vaisanen. In avanti c’è tanta scelta. Con Gori alle prese con le conseguenze del covid (potrebbe rientrare verso la fine di febbraio/metà marzo) Laura che parte da un posto fisso con Caso e Millico che si giocano la maglia, molto probabile una staffetta così come quella che Laura potrebbe fare con Larrivey. Insomma un Cosenza completamente trasformato quello che scenderà in campo al Menti con tanta voglia di afre bene e la consapevolezza, ora, di avere giocatori non solo degni di questa categoria ma soprattutto motivati nel mettere in mostra le loro capacità.