Cosenza, primo allenamento davanti al calore dei tifosi

15 set 21 Applausi ad ogni bella giocata e ai gol, calciatori chiamati per nome, selfie all'uscita del campo: il Cosenza apre le porte ai tifosi, finalmente dopo più di un anno e mezzo, e scatta la scintilla dell'entusiasmo. A innescarla la bella gara di domenica ma anche la bella giornata estiva che ha portato oltre un centinaio di tifosi sui gradoni della tribuna del campo della Real Cosenza. Oltre alla curiosità di scoprire i nuovi componenti della rosa anche quella di vedere il tecnico Zaffaroni all'opera. Un martello. Non lascia nulla al caso. E quando qualcosa non va, ferma il gioco e si fa sentire. Altrochè se si fa sentire. Intanto la sqauadra si sente circondata da tanto entusiasmo e questo non può che fare bene. Dopo l'iniezione di calore di domenica i cosentini sono già con la testa nel pallone.

Mattinata a base di atletica e pomeriggio a tutto pallone. Dopo il riscaldamento tra battute e sfottò i Lupi hanno sudato le fatidiche sette camicie agli ordini prima del preparatore Andrea Curzi poi del coach milanese che, come abbiamo scritto prima, tiene il polso fermo e pretende il massimo impegno dei suoi. Il Cosenza si diverte. Si gioca la palla con la massima concentrazione e quando scappa la sbavatura il tecnico è lì che urla. Prima, partitella a tema, attacco e centrocampo, per così dire, titolare, contro difesa titolare ben miscolati in due squadre opposte su campo ridotto, poi le famose partite a pressione con un Gori sopra gli scudi che la mette dentro da ogni posizione e da Millico che fa vedere anche la sua classe. Per la cronaca c'è gloria anche per Angelo Corsi nella veste di goleador mentre Palmiero è sempre più una macchina che macina calcio. Ma attenzione perchè Eyango fa vedere numeri davvero da categoria superiore. A parte ha lavorato Anderson e Bittante il cui arrivo è stato salutato da applausi e incitamenti. Poi la sfilata verso lo stadio San Vito con i tifosi a battere le mani e cercare il selfie. Zaffaroni si presta al gioco. Una prima con un carico di energia e calore, voluta e trovata, che ha richiamato al campo vecchie e nuove glorie del tifo nostrano. Tanti sorrisi stampati sulle facce e l'attesa della prossima gara che "non si vede l'ora che arrivi". Operazione riuscita. Ora tocca al campo. Domani, intanto, i Lupi si alleneranno nel pomeriggi ma questa volta a porte chiuse. Venerdì mattina rifinitura e partenza.