Benevento-Cosenza, le pagelle. Kanoutè, Legittimo e Corsi sugli scudi

21 set 19 Cosenza in crescita che fa la partita ma viene rapinato nel finale da un gol da oratorio. Ancora difesa schierata su palla inattiva e dormita generale che costa un punto strameritato. Kanoutè alza il tenore tecnico del centrocampo, Legittimo ordina la difesa, Corsi capitano tutto cuore che salva in piena area. Peccato per il risultato. Una delle gare più belle, viste ad oggi, dei Lupi.

PERINA 6 Nessuna parata impegnativa tranne uno spiovente e un colpo ravvicinato di Coda
CORSI 6.5 Mezzo voto in più per il salvataggio davanti a Perina.
LEGITTIMO 6.5 Piace molto di più nella difesa a tre perché riesce a registrare il reparto a cui da sicurezza. Grand epersonalità che forse cozza un pò con Monaco.
MONACO 6 Ancora una distrazione sul gol. E’ in ritardo ma aumenta la sua autonomia anche se ancora lento
IDDA 6 Meglio dell’ultima gara giocata. In crescita e fa la sua parte come tutta la difesa.
BRUCCINI 5.5 In calo rispetto ai suoi standard. La qualità in squadra è aumentata e lui ha qualche tentennamento.
GRECO 6 Prestazione importante nonostante avesse ancora le gambe pesanti perché a corto di preparazione.
KANOUTE 6,5 Su di lui fanno una montagna di falli. Una tecnica da categoria superiore. Quando prende la palla sembra avere la calamita ai piedi. La lavora in maniera impeccabile. Andrebbe allenato sui tiri da fuori dove ha una castagna eccezionale. Un pò disordinato, deve collocarsi meglio nel gioco di squadra. Ci vuole un pò di tempo e sarà leader indiscusso.
SCIAUDONE SV Era su Armenteros quando ha realizzato il gol. A difendere in area il buon Daniele è alla terza distrazione.
BAEZ 5,5 Due palle gol nitide sprecate malamente. poi va man mano calando.
RIVIERE 6 Deve fare chilometri e giocare. Un passo importante averlo schierato oggi dove ha fatto vedere cose importanti duettando con Machach. Sul suo colpo di testa miracolo di Manfredini.
CARRETTA 5 Entra al posto di Riviere e prova a sfondare a sinistra e a destra. Troppo prevedibile.
MACHACH 6 Due occasioni importanti ma è troppo innamorato della palla. Deve imparare a dialogare con i compagni. Ha però tanta qualità da vendere. Braglia farà sicuramente la sua parte nell’inquadrarlo.
PIERINI 5.5 Entra al posto di Machach ma come centrale non ha molta dimestichezza. Da esterno deve giocare, perché è un esterno.
BRAGLIA/OCCHIUZZI 6.5 Senza attaccanti bisogna inventarsi qualcosa. Riviere non è ancora pronto e in panchina mancava l’uomo d’area alla Mbakogu o Armenteros. Della serie lo metti nel finale e ti risolve la partita. In area arrivano tanti palloni e la mancanza di un alabardiere si fa sentire. Intanto il Cosenza prosegue la sua preparazione pre-campionato in campionato. La squadra cresce e l’intesa pure. Fare di necessità virtù significa anche giocare partite per fare quella preparazione mancata ad agosto. Il 3-5-2 dimostra di essere quel modulo adatto a giocarsi le partite. Lo ripetiamo, la mancanza di una punta d’area fa mangiare le mani non solo al tecnico. Imbarazzante perdere una partita dominata con un gol da oratorio. Intanto altre due gare in arrivo in sei giorni permetteranno di affinare di più l’intesa e di aumentare il chilometraggio di quanti hanno bisogno di trovare la condizione partita.