Braglia “Col Brescia aarà una partita difficile per tutte e due le squadre”

 

 

Braglia “Col Brescià sarà una partita difficile per tutte e due le squadre”

08 mar 19 “Loro sono una grande squadra ed hanno trovato un grande assento, giocano un bel calcio e sono molto aggressivi con tanta qualità in avanti con Donnarumma e Torregrossa e sono sempre pericolosi. Una squadra fisica e attrezzata per puntare alla serie A”. Così mister Braglia presentando alla stampa la gara di domani contro la capolista Brescia. “All’andata -spiega il tecnico- abbiamo fatto una buona gara ma poi hanno vinto loro. Era appena entrato Corini e contro di noi giocarono 4-3-3 senza Donnarumma. In settimana abbiamo fatto un buon lavoro. Non abbiamo esagerato e questa mattina durante la rifinitura ho parlato con due ragazzi che erano contenti di come stavano. Ora è cambiato anche il clima e dobbiamo stare attenti anche a questo. Insomma dobbiamo stare attenti a tutto. Il lavoro, ovviamente, è cambiato anche per il clima ed abbiamo fatto nelle forme giuste. La verità la dirà sempre il campo”.

Il campo ieri durante l'allenamento: spettacolare

Il campo

Il discorso si sposta poi sulle polemiche sollevate da un quotidiano di Brescia che sembra volerla mettere sulla caciara parlando ancora del campo che, a loro dire, sia pieno di sabbia. Mai come adesso il terreno è uno spettacolo, come avete visto bel servizio fotografico di ieri ed il tecnico aggiunge “Io non so questi che campo hanno visto, che cosa si aspettano. Il campo in questo momento è uno spettacolo. Poi se vogliamo dirla tutta ci sono campi di B che vedo io, senza far nomi, che sono peggio ma molto, molto peggio del nostro. Però non ne parla mai nessuno”.

Attacco a tre?

Come di consueto si parla della gara e sulla possibilità di avere le tre punte senza riferimenti. Braglia non si sbilancia. “Su Embalo dobbiamo verde come sta il ragazzo. Ma non solo lui, poi c’è Litteri, ci sono altri ragazzi a disposizione”. Insomma il tecnico non si sbilancia e non da alcun riferimento su chi possa giocare in avanti. Sulla classifica il tecnico parla di altri 9 punti da conquistare per stare tranquilli. “Molto dipende da quelli che sono sotto - dice il tecnico - ma se si mettono a correre è chiaro che dobbiamo correre anche noi. In serie B può succedere di tutto e di più”.

Modulo di gioco

Sul modulo ancora nessuna notizia. Braglia si nasconde. “Dobbiamo decidere ancora quale modulo adottare. Se giochiamo a tre in avanti, Baez va all’interno a schermare il play. Se giochiamo con i tre dietro giocheremo in altra maniera. Vediamo come disporci per con la soluzione migliore per far risultato”. Dopo questa gara al Cosenza aspetta un vero e proprio tour de force con Pescara, Palermo e Lecce da affrontare. Braglia la butta sul ridere “Ho sentito qualche tifoso che diceva che se le perdiamo tutte e quattro saranno cavoli amari per me” e giù una risata “ma gli ho risposto: Dio bono prima giochiamole no? Dopo vediamo”. Tornato serio il tecnico toscano continua “Sono gare difficili. Bisogna essere realisti. Però noi annoiamo sempre dimostrato di poterci giocare le partite contro chiunque e cercheremo anche di farlo contro queste quattro fortissime squadre”. E poi aggiunge “Ora anche noi siamo diventati una squadra attrezzata ad affrontare questa categoria, inizialmente abbiamo fatto un po’ fatica a capirla, ma ora abbiamo anche dei valori consapevoli del fatto che, se abbiamo meno infortuni, più passa il tempo vedremo dei giocatori, che fino ad adesso si è solo intuite le potenzialità, che ci faranno giocare alla grande queste partite”.

Il Brescia gran collettivo

Parlando ancora del Brescia il tecnico spiega che quello che teme di più, al di là di questo attacco stellare, “è il collettivo. Non è che che Donnarumma e Torregrossa giocano da soli. Loro hanno un contorno attrezzato che li mette in condizioni di poter fare la differenza. E’ l’insieme che ti preoccupa. Però anche noi abbiano le nostre armi. Tra i convocati avremo dei giocatori che sono stati fuori ultimamente. Vedremo come sarà questa partita. Noi dovremo far risultato. Anzi dobbiamo fare risultato in tutte le maniere”.

Spezia e Foggia

Un passaggio, richiesto da un collega in sala, il tecnico l’ha fatto su queste vicende che riguardano Spezia e Foggia saliti alle cronache per alcune vicende fuori dal terreno di gioco Braglia esclude conseguenze per lo Spezia visto che, direttamente, abbiamo avuto Okereke e visto come è arrivato a giocare al calcio ha poi aggiunto una massima che nel calcio dovrebbe essere verbo per tutte le società “Al di là delle pressioni dei tifosi o meno le società di calcio devono fare il passo quanto permette la loro gamba. Se fai il passo più lungo poi hai dei problemi e diventa dura visto che i controlli sono quasi mensili e devi fare per forza bene.

Sarà una gara difficile per tutte e due

Chiudendo sulla gara il tecnico, a domanda, non dà alcuna indicazione sul centrocampo che potrebbe affrontare il Brescia. “Non ci sono soltanto Palmiero, Bruccini e Sciaudone. Io ho anche Mungo e Garritano. “In quella zona del campo ci si gioca tanto. Se loro prendono il sopravvento è chiaro che noi rischiamo. Se lo prendiamo noi devono stare attenti loro perché lì davanti c’abbiamo gente brava a saltare l’uomo. Se gioca Litteri o Maniero abbiamo anche gente brava a giocare in area. Noi la partita ce la prepariamo come vogliano, poi vediamo. Rispettiamo molto loro ma credo che sarà una partita molto difficile per tutte e due le squadre”.

--- Cosenza vs Brescia, Mister Braglia (Video)