Pisa-Cosenza, le pagelle: Riviere un marziano
22 dic 19 Gara spettacolare del Cosenza sempre pia presa per mano e guidata da un Riciere a dir poco perfetto. E' lui che sale sul gradino più alto delle pagelle con una doppietta e una doppia capriola. Ad un certo punto il Pisa, ed il suo caloroso pubblico (voto dieci), si è fermato per guardare giocare il Cosenza a bocca aperta.
Perina 7.5 Ha segnato anche lui. Troppe critiche ingiuste nei suo confronti, lui rimane un punto fermo di questa squadra.
Idda 6.5 Ordinaria amministrazione, ma fatta bene
Monaco 6 Ottima prestazione, ma quel rigore...
Capela SV troppo poco in campo per un giudizio
Legittimo 7.5 Con lui in campo non si è mai perso. Dà sicurezza a tutto il reparto.
Corsi 6.5 Grande prestazione del capitano che rientra in squdra con una vittoria. Sarà un caso?
Bruccini 7.5 Cuore grinta e passione, il solit Brux che vogliamo sempre in campo
Broh 8 Hai capito il giovanotto. Che sventola! Spacca leEgna in mezzo al campo. mo come lo togli?
D'Orazio 6.5 si danna l'anima ma cala nel finale
Baez 7 Oggi argento vivo, quando non si ostina a tirare mette quei gran palloni in area fa la differenza.
Sciaudone 6.5 Entra per gestire al meglio il pallone e per poco non mette dentro la quarta segnatura.
Machach 8 Furbizia, classe e velocità. Con Braglia ha trovato la sua impronta. Canidato a non muoversi più dalla prima squadra, Lo avevamo detto e lo ribadiamo: un'intesa perfetta con Riviere. Braglia lo ha praticamete rimesso in pista alla grande
Riviere 10 Un voto così alto non lo si mette mai. Ma praticamente è stato perfetto: Doppetta, inserimenti, regia, carattere e motivazione per tutta la squdra e poi la doppia capriola che merita la copertina della domenica sportiva. Gori, poi, gli nega la gioia di una tripletta. Meritata. n attaccante con 7 reti nel girone d'andata si è visto poche volte a Cosenza. Ma che ci fa un marziano del genere in serie B?
Litteri 6 Un voto di stima e tanti saluti
Braglia 7.5 Gara perfetta. Dall'approccio al mettere insieme l'ennesima formazione che spacca la partita, in fondo, è merito solo suo. E' vero che i giocatori fanno la differenza ma è l'allenatore che esalta le doti di ognuno. Vedi Riviere a tutto andare.