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      Sale la febbre del derby, già 1600 tagliandi venduti. Guarascio invita le tifoserie

       

       

      Sale la febbre del derby, già 1600 tagliandi venduti. Guarascio invita le tifoserie

      04 apr 18 Che il derby fosse la partita dell'anno è cosa risaputa e la febbre la si misura già da oggi con i biglietti per la gara. Il termometro della situazione lo da il settore caldo del tifo, la Tribuna A dove i tagliandi, già al mercoledì, riempono mezzo settore: 1023 biglietti venduti su 2207 disponibili. E siamo solo al mercoledì. In totale ad oggi sono 1646 i tagliandi staccati. La dotazione per quest'anno è di 8616. Vedremo se si riesce a superare quota 5000. Intanto sul campo del sanvitino Braglia continua l'avvicinimento alla gara con una lunga seduta di due ore. Gruppo diviso in due con metà a lavorare sulla parte atletica e l'altra metà sulla tecnica individuale e reparti schierati. Poi inversione delle parti. Al termine la partitella a ritni intensi a chiudere la seduta. Intanto l'amichevole prevista per domani con il Corigliano è stata annullata. Il tecnico non vuole rischiare nessuno e farà un allenamento classico. Infine il Presidente Guarascio, come consuetidine, lancia un messaggio ai tifosi prima del derby invitamdo tutte le tifoserie di tutte le squadre calabresi al Marulla. Un invito al di la dei colori. Uniti da calabresi ma divisi nel tifo ognuno per i propri colori. Queste le sue parole:
      «Domenica è il derby più sentito della Calabria ed è quindi il momento che si faccia sentire, da tutta la Regione stessa, la passione vera per il calcio e per la propria terra. Il mio è un appello ai club dei tifosi di tutte le squadre calabresi: fatevi vedere domenica al ‘Marulla’, al di là di come la pensiate. Fate il tifo ognuno per la propria squadra, ma la festa dello sport sia calabrese nella sua interezza e non solo di Cosenza o Catanzaro. Il mio augurio è che si colga davvero l’occasione per lavorare anche nello sport e nel calcio in un’ottica che sia regionale, della Calabria tutta. Noi possiamo crescere davvero solo così: divisi nel tifo, com’è normale che sia (‘Forza Lupi’ resta, dunque, il nostro marchio), ma uniti come calabresi per obiettivi più grandi. Eugenio Guarascio Presidente Cosenza Calcio».

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