Blondett "A Cosenza quattro anni di emozioni"

26 ott 16 "Da terzino sinistro ho già giocato , non è il mio piede preferito ma tutto sommato do al massimo il mio contributo. Do forz a e corsa che sono caratteristiche che mi appartengono". Così Edoardo Blondett, difensore del Cosenza Calcio, in conferenza stampa oggi pomeriggio allo stadio Marulla. "Non posso di sicuro essere il Marcelo della situazione -ha aggiunto- ma ho cercato di fare cose semplici ed opportune per la squadra senza complicarmi la vita. Ad Andria è andata male. Non abbiamo letto bene determinate situazione abboccando a quello che loro volevano e cioè fare il gioco senza mai finalizzare concedendogli le ripartenze. Loro hanno trovato subito un gol, hanno provato ad attaccare e gli è andata bene. Subito il gol poi ci siamo scoperti più del dovuto. A Castellemare sarà una dura partita. Loro sono una signora squadra. Ci sono giocatori che possono mettere in difficoltà chiunque. Noi cerceheremo di non dare troppi spazi agli avversari". Poi a proposito dellas ua scadenza di contratto il calciatore ha affermato: "Con la società c'è un dialogo continuo, in sernità quasi come in famiglia, per quanto riguarda il mio contratto ne riparleremo più avanti. Situazioni di cui non ci sto tanto a pensare. Io cercherò di fare bene quest'anno senza pensare ad altro". Ad Andria non eravamo scarichi o chissà cosa. Noi ci siamo sempre stati. Una situazione che si è venuta a cerare e non siamo riusciti a riprendere la gara. In quattro anni a Cosenza ho passato tante emozioni. A partire da Cappellacci in C2 a darrivare fino ad oggi qui a lottare per qualcosa di importante è davvero emozionante. Star qui quattro anni significa che si sta molto bene. Forse ad Ascoli se avessero affondato il colpo ci sarei andato".

--- Cosenza, Blondett (VIDEO)