Cosenza-Frattese, le pagelle
31 lug 16 Senza infamia e senza lode il Cosenza passa il turno senza strafare e soprattutto con ancora le idee annebbiate dovute ai carichi di lavoro. Sul podio ci va Giovanni Cavallaro, sospinto dagli ultrà, che fa sfoggio delle sue qualità nel ruolo di esterno sinistro, ruolo che normalmente è di Statella. Debuttà, appena arrivato il giovanissimo Appiah, 19 anni, che fa una bella figura. Altro 19enne alla prima gara ufficiale il centrocampista Ranieri che mostra un po la sua giovinezza.
PERINA 6.5 Due parate nella seconda frazione di gioco che blindano il risultato.
D’ANNA 6.5 Stringe i denti dopo una botta. Ma inizia la stagione in uno dei tanti ruoli che può ricoprire: terzino destro. Tanta roba. Buona la prima.
TEDESCHI 6. Il voto è di stima. Un paio di sbagli per due situazioni giudicate forse con poca lucidità sicuramente dovute alla stanchezza della preparazione . Non si discute
BLONDETT 6. Media oltre la sufficenza. Ma difronte l'avversario è poca roba. Prova anche un paio di conclusioni a rete.
PINNA 6. Parte male con qualche indecisone poi è il solito martello. Peccato per un'occasione d'oro davanti la porta dove si fa ipnotizzare dall'avversario e pasticcia.
CRIACO 6. Anche per lui vale il discorso della stanchezza. Ha due palle gol importanti in centro area. Le spreca entrambe. Capita. Si diverte con una paio di sombrero e palleggi alla sua maniera sulla fascia.
RANIERI 6. Il giovanotto classe 97 era chiamato al difficile ruolo di regista al posto di Caccetta infortunato. fa quello che può. Deve crescere. E' giovane ed ha tutto il tempo.
BILOTTA sv Gioca gli ultimi 7 minuti. Un regalo per il suo compelanno. Roselli lo vuol vedere all'opera perchè sta nella cartuccera dei giovani da "sparare" in campionato. Un debutto in TIM CUP è gran cosa.
CAPECE 6.5. Un martello. Cattura, propone, lancia. Anche per lui qualche piccola sbavatura. ma nelal prima uscita ufficiale ci sta.
CAVALLARO 7. Se gioca così sarà difficile togierlo dalla prima squadra. Gol, assist, e due occasioni sfiorate per poco. Oggi ha giocato nel ruolo che è di Statella. Ha fatto un figurone. Fa pace con i tifosi anche se una guerra vera è propria non è mai esistita. Raccoglie il loro incitamento segno di feeling ritrovato.
APPIAH 6.5. Un peperino. Provaa saltare l'avversatio ma inc ambio riceve solo calci e incassa almeno tre punizioni importanti. Serve il pallone del vantaggio a Cavallaro. E chi lo avrebbe nai detto. Roselli lo ha subito buttato nella mischia ed ha avuto ragione.
BACLET 6 Ci aspettavamo di più da lui. Entra al posto di Appiah ma non era al top della condizione. Qualche giocata andata a male e i carichi di lavoro non ne esaltano le qualità. Ci sarà tempo per farlo.
GAMBINO 6 Lavora tantissimo ma ncora è lento. Fisico importante. Dopo la preparazione è normale per un lungaglione. Ha due grandi occasioni sfiorando il colpo grosso di testa. Specialità della casa.
Mister ROSELLI 6.5 Manda in campo un 4-4-2 elastico che si trasforma felicemente in 4-2-4 o in 4-3-3 gicoando con gli esterni che si propongono davanti la linea di porta. Mancavano tre pedine fondamentali Corsi, Caccetta e Statella ed ovvia con i giovani. Che non lo deludono.
Arbitro Vito MASTRODONATO da Molfetta 6.5. Arbitra all'inglese ed estrae poche volte il cartellino per una gara sostanzialemnte tranquilla. Peccato che becca soltanto tre giocatori del Cosenza graziando gli ospiti.
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