Il Cosenza cambia pelle, Roselli prova nuovi assetti. Contatti con Kirilov

14 gen 16 Il Cosenza cambia pelle? E' possubile. Inizia il girone di ritorno ed il primo pensiero del tecnico è quello di non riproporsi come nella gara di andata.E' un po l'assillo delle squadre che hanno obiettivi importanti e non vogliono concedere vantaggi aggli avversari. Come noto, il girone di ritorno è quasi un altro campionato. Chi deve salvarsi comincia a tirare i remi in barca e si chiude e chi vuol far risultato deve inventarsi qualcosa di nuovo. Così Mister Roselli questa mattina sul sintetico della Popilbianco ha provato e riprovato nuovi schemi e nuove situazioni tattiche. Il 4-3-3 è stato lo schema più gettonato. Domenica in Puglia, dove addirittura è prevista la neve, il Cosenza vuol dare continuità ai suoi risultati e l'allenatore confida nei suoi. Dopo il blitz di Ischia, dove il coach umbro si è molto arrabiato per diverse disattenzioni, non ci sono scusanti. Il torneo è ripreso e le vacanze natalizie sono un ricordo. I Lupi lo sanno e sono pronti ad affrontare la prossima avversaria col piglio giusto. In campo Ciancio e Statella hanno giocato più avanzati del solito. Prove che potrebbero concretizzarsi in campo, anche se ancora è presto. Lui, Roselli, insiste e ferma continuamente il gioco durante l'allenamento per far ripetere i movimenti come desidera che vengano messi in atto. Così Arrigoni e compagni hanno sudato in una serie di partitelle che hanno soddisfatto il tecnico. La Mantia continua ad allenarsi regolarmente con i compagni e potrebbe prender posto in panchina. Lavora duro, invece, capitan Caccetta con il fisioterapista Suriano, seguendo il suo programma di rafforzamento e riabilitazione pervisto. Domani allenamento mattutino stesso luogo e stessa ora.

Mercato: Caldissima la pista che porta a Dermaku. Il giocatore vuole venire a Cosenza, dove trova tre ex compagni, ma su di lui ci sono altri tre club di cui uno di B. Vedremo. Intanto si sonda un attaccante. Tra i diversi nomi spicca quello del bulgaro Kirilov, dichiarato incedibile dal SudTirol, ma il Cosenza ha pazienza.