Cosenza, ultima chiamata - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Cosenza, ultima chiamata

23 apr 16 Ultima chiamata per il Cosenza Calcio di Giorgio Roselli che domani sul campo del San Vito-Marulla avrà davanti il Foggia di De Zerbi nel nuovo formato 3-4-3. Con un organico da far invidia a chiunque la squadra dei satanelli vuole i tre punti per consolidare il secondo posto e, chissà, sperate in un improbabile passo falso del Benevento. Dall’altra parte Roselli è conscio che le possibilità di accesso ai play off sono ridotte al lumicino e annuncia novità importanti. Senza però prima mettere i puntini sulle i. “Non siamo una squadra che difende soltanto” spiega e fa un tuffo nel passato analizzando la gara persa a Foggia con i calciatori. A detta del tecnico match affrontato con troppo timore. Così come non è stato fato, invece, contro il Benevento. Il tecnico, insomma, non accetta quella definizione di defensivista ma ammette di none esser riuscito a trasferire ai suoi la voglia di aggressività. “Il Foggia sta giocando con questo 3-4-3 -spiega Roselli- che non varia tanto, il metodista gioca centrale tra i centrali veri…è una squadra che è seconda solo perché ha avuto dei problemi, non so quali, ma è sicuramente la squadra più forte in tutti i sensi. La Coppa ha portato più entusiasmo.Con Narciso guadagnano nelle uscite veloci… Io sono convinto che faremo una grande prestazione e gli creeremo grossi grattacapi…” . Così sul campo piccolo del sanvitino prova con una serie di particelle alcune soluzioni prima di terminare la rifinitura sul manto erboso del “Gigi Marulla”. I dubbi riguardano soprattutto Ciancio e Tedeschi. I due si sono allenati e “terranno i denti stretti”. Non si può prescindere da due pedine così importanti in una gara che potrebbe valere tutto il campionato. Il Cosenza ci proverà. Magari aspettando anche i risultati degli altri campi. Ma è necessario fare bottino pieno. “Non abbaino mai utilizzato il centrocampo a tre” si affretta a chiarire Roselli aggiungendo che “Fiordilino era sempre schierato sull’esterno”. Sarà. Intanto per domani Criaco e La Mantia sono in preallarme. Il primo potrebbe partire dalla panchina ma per l’autore di otto reti potrebbe scattare la chiamata dal primo minuto. Da capire c’è se il tecnico vorrà utilizzare di nuovo i tre centrocampisti a tempo pieno, Arrigoni, Caccetta e Fiordilino. Da questa scelta dipenderà il resto della formazione. Di certo in una gara da dentro o fuori chi scenderà in campo dovrà dare il massimo ed essere più che carico. Venti i convocati che sono Arrighini, Arrigoni, Blondett, Caccetta, Cavallaro, Ciancio, Corsi, Criaco, Di Nunzio, Di Somma, Fiordilino, La Mantia, Minardi , Parig, Perina, Pinna, Saracco, Statella,Tedeschi e Ventre. “Contro un avversario del genere non dobbiamo sbagliare nulla”, ha poi chiosato il tecnico che in chiusura ha mostrato il suo dispiacere per la squalifica del bulgaro nazionale Under 21. Vutov questa mattina è partito con i ragazzi della Primavera ed è andato a Catania. Domani sapremo di certo il futuro di quest a stagione. O dentro o fuori dai play off. Ultima chiamata.

--- Cosenza vs Foggia, Mister Roselli (VIDEO)