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Il Cosenza passa l'esame d'alta quota a Benevento, buon pari
Cosenza, in piedi da sx a dx: Tedeschi, Corsi, Perina, Statella, Pinna, Arrighini. Accosciati: Criaco, Fiordilino, Ciancio, Arrigoni, Raimondi
Il Cosenza passa l'esame d'alta quota a Benevento, buon pari 28 nov 15 L'esame d'alta quota, quasi un brevetto di volo, è quello che il Cosenza ha superato brillantemente sul gelido rettangolo (termometro a 3 gradi) del "Ciro Vigorito" a Benevento. I Lupi erano chiamati, proprio nella città delle streghe, a confermare la posizione di classifica contro una delle compagini meglio attrezzate del girone. Un organico di un certo spessore, con Auteri alla guida, che però soffre d'anemia, un po quanto il Cosenza. Appena nove i gol fatti dai sanniti, uno in meno di quelli del Cosenza e stesso discorso per i gol presi. Otto per le Streghe e sette per i Lupi. In questi numeri è racchiusa un po la gara di oggi. Due squadre che ancora non trovano la via della rete che si affrontano non potevano che impattare sul nulla di fatto. Uno zero a zero con recriminazioni da entrambi i lati. Quelle nitide, un palo preso da Marotta e due occasioni a colpo sicuro per il Cosenza con Criaco e Arrighini, di contorno due giocate di Raimondi sfumate per precipitazione, fanno pendere l'ago della bilancia verso il Cosenza. Abulia però negliultimi 15 metri la mostramo tutte e due le squadre. Da un lato Statella e dall'altro Melara fanno gran lavoro ma poi l'imprecisione regna. Il pari è il risultato più giusto. A fine gara Auteri, personaggio serio, se la prende con l'arbitro e con un rigore, a suo avviso, non assegnato. Gli risponde piccato Roselli che altro che rigore "c'era un fallo, così come fischiato, in favore del Cosenza" in quell occasione. Così come su Statella, sempre nel secondo tempo, c'è una trattenuta vistosa appena entrato in area che Lacagnina sembra voler fischiare e poi si pente. Il Cosenza ancora, però, si lecca le ferite. Criaco e Ciancio così come Raimondi e Caccetta ancora escono dalle mani dei medici. Idem per La Mantia. Per il capitano, poi, giocare doipo due mesi di stop è impresa vera perchè la brillantezza la si può ottenere solo giocando. Insomma il Cosenza mostra la corazza e conerma quanto di buono visto fino ad oggi. Fase difensiva e copertura di centrocampo ben quadrati, avanti da rivedere. La coperta corta. O copri bene o ti butti in avanti. Il tecnico sta lavorando su questi equilibri e, un po come la scorsa stagione, ne sta venendo fuori con la politica dei piccoli passi. Si fa per dire. Un punto fuori e tre in casa. "Era impoortante fare punti oggi" commenta Roselli a chi gli cheide di commentare la classifica. Secondo posto momentaneo in attesa delle gare di domani, giornata piena di scontri diretti, quando si avrà un quadro più chiaro della classifica. Intanto il Cosenza cresce in consapevolezza dei prpri mezzi ed in camaleonticità (scusate la parolaccia). Dimostra di saper cambiare pelle alla bisogna passando dal 4-4-2 al 4-3-3 come se niente fosse. Nel secondo tempo poco prima della mezzora Cacccetta da il la al nuovo atteggiamento per fornteggiare i padroni di casa che, in quanto tali, fanno la partita ma non cavano un ragno dal buco. Davanti a Perina interventi d'alta chirurgia di Corsi, Tedeschi e Pinna evitano guai maggiori. Finisce tra i fischi del pubblico di casa ai propri beniamini e la corsa dei "Lupi" sotto gli inossidabili ultras cosentini presenti nel settore ospiti a sugellare la prova di carattere. il Cosenza c'è e lo conferma al classifica. Ora serve il balzo in avanti. Il colpaccio fuori e la continuità dei risultati in casa. Arrivare subito a 40 punti per acquisire la salvezza e poi dare fuoco alle polveri per i fuochi pirotecnici di fine stagione. Possibilmente un po prima della fine. Grazie. BENEVENTO (3-4-3): Gori; Pezzi, Lucioni, Mattera; Melara, De Falco (70′ Del Pinto), Cruciani, Mazzarani; Di Molfetta (58′ Mazzeo), Marotta (70′ Cissè), Ciciretti. A disp.: Piscitelli, Som, Bonifazi, Padella, Porcaro, Petrone, Troiani, Marano. All.: Auteri -- Benevento-Cosenza, le pagelle -- Benevento-Cosenza 0-0 (cronaca della gara) -- LegaPro/C 13a, Risultati e classifica --- Davide Di Molfetta (VIDEO) --- Paride Pinna (VIDEO) --- Amato Ciciretti --- Roselli (VIDEO) ----- Mister Auteri
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |