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    Dirty Soccer: Procura Federale chiude indagini

     

    Dirty Soccer: Procura Federale chiude indagini. Responsabilità diretta per Catanzaro, Vigor, Teramo, Savona

    21 lug 15 Responsabilità diretta e oggettiva per il Catanzaro, Vigor Lamezia, Teramo calcio e per il Savona, e responsabilità oggettiva per il Barletta calcio, L'Aquila calcio e l'Atletico San Paolo Padova. A poco di più un mese dalla tempesta giudiziaria e sportiva scoppiata con l'inchiesta "Dirty Soccer" della Dda di Catanzaro sul calcioscommesse, la Procura Federale mette un primo punto fermo sulla presunta combine Savona-Teramo e lo fa contestando ai presunti protagonisti gli addebiti ai quali dovrebbero seguire, nei prossimi giorni, i deferimenti. Lo responsabilità diretta, lo ricordiamo, prevede la retrocessione diretta delle società coinvolte.

    Le due squadre calabresi, dunque, verranno deferite per responsabilità diretta per le gare Barletta-Catanzaro,1-1, Vigor Lamezia-Paganese 1-1, Barletta-Vigor Lamezia 3-3; a cui si aggiunge anche la responsabilità oggettiva.

    Addebiti che - come da comunicazione conclusione indagini - la Procura Federale individua nella responsabilità diretta per Teramo, Catanzaro, Vigor Lamezia e Savona, per il presunto coinvolgimento dei presidenti Arpaia (VL), Campitelli (TE), Cosentino (CZ) e Dellepiane (SV), in qualità di legali rappresentanti dei club. Tuti avrebbero omesso di denunciare alla Procura Federale le presunte combine di cui l'inchiesta della DDA parla ampiamente negli atti d'accusa.

    Ai club in questione viene attribuita anche la responsabilità oggettiva per i presunti illeciti contestati, per il Teramo al direttore sportivo Marcello Di Giuseppe, per il Savona calcio al consulente Marco Barghigiani. Per il Catanzaro al DS Armando Ortoli e per il Lamezia al DS Fabrizio Maglia ed al dirigente Felice Bellini. Al calciatore Marco Cabeccia e al collaboratore Enrico Ceniccola, entrambi all'epoca tesserati del Savona, viene contestata l'omessa denuncia di illecito sportivo. Al calciatore del Catanzaro Domenico Giampà coinvolto nella rpesunta combine per la gara Barletta-Catanzaro.

    Responsabilità oggettiva contestata anche al Barletta calcio in merito al presunto coinvolgimento nella combine Savona-Teramo del proprio tesserato Ninni Corda, all'Aquila calcio per l'allora responsabile dell'area tecnica Ercole Di Nicola e all'Atletico San Paolo Padova per il calciatore Davide Matteini. L'avviso di conclusione delle indagini, a fronte del quale le persone coinvolte hanno adesso 48 ore di tempo per chiedere di essere ascoltate, è arrivato sempre per la presunta combine Savona-Teramo anche a Giuliano Pesce, all'epoca inserito nell'elenco speciale dei direttori sportivi presso la Figc (che sarebbe coinvolto nelle manovre per alterare il risultato della partita) e a Fabio Di Lauro, all'epoca allenatore di base iscritto nei ruoli del settore tecnico della Figc, quest'ultimo finito nell'inchiesta per presunte scommesse sulla partita Savona-Teramo. Nel caso facessero richiesta di essere sentiti la Procura ha già fissato per le audizioni la data di martedì prossimo 28 luglio.

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