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    Cosenza, ad Ascoli probabile serale. Arrigoni e La Mantia, la conferma ed il nuovo

    Arrigoni e Statella, due perni dell'11 di Roselli

     

    Cosenza, ad Ascoli probabile serale. Arrigoni e La Mantia, la conferma ed il nuovo

    24 lug 15 Prosegue senza soste lapreparazione del Cosenza Calcio in quel di Lorica. Tra una bomba d'acqua e un'altra il sole fa capolino facendo lavorare i lupi. Temperature decisamente fresche e tutto lo staff concentrato sul primo obiettivo di Coppa Italia ad Ascoli. "Avevamo chiesto l'inversione del campo, ha dichiarato il DS Meluso, per i problemi che la festa patronale potrebbe creare ma ci è stata negata.Loro hanno proposto di giocare di sabato am a non non va bene. E' escluso che si giochi lunedì e molto probbailmente si troverà una soluzione tipo di giocare di sera alle 21 a meno di decisioni prefettizie". Il tecnico Roselli non è preoccupata. Sprona i suoi come ha sempre fatto ed è contento del lavoro svolto fino ad oggi. Lo conferma Arrigoni che indica l'Ascoli come formazione più che temibile. "La loro, dice il centrocampista rossoblu, è una formazione forte e costruita per fare la B, visto che probabilmente verranno ripescati. Noi siamo per 9 undiciesimi la squadra che ha fatto bene la scorsa stagione. Poi ci stanno elementi di elevato spessore tecnico e dei giovani più che validi che non faranno fatica ad inserirsi. Con Arrighini e La Mantia abbiamo già affinato le intese ma ci vorrà un po di tempo per oleare i meccanismi. Intanto con la continuità del gruppo si potrebbe avere qualche vantaggio in più perchè ci conosciamo ma questo non è automatico. Qui si lavora molto bene ed è più fresco del ritiro della scorsa stagione. Lorica è davvero un bel posto". Gli fa eco La Mantia, il lungo attaccante centrale del Cosenza che è diverso da quanto visto la scorsa stagione con Cori e Cesca. Celo spiega lui: "Questa formazione ha tanta qualità ed io voglio dare il mio contributo a suon di gol. Sono una prima punta che sa adattarsi. Forte nel gioco aereo e mi piace dialogare con gli altri attaccanti. Deciderà il Mister come giocare, ma non mi fermo certo al tipico gioco di sponda. Mi piace partecipare al gioco. Consoco Meluso per averlo avuto a Frosinone ed il primo impatto con Roselli è stato positivo. Si è messo a disposizione con tutti i giocatori. Un ottimo approccio". Il tecnico umbromantiene inalterato il carattere in campo. Grandi gridate e richiami per tutti. Anche oggi pomeriggio ha provato qualche schema, schierando i reparti uno contro l'altro.Il tecnico vuole che i suoi corrano ma non è questo il momento visto che i carichi di lavoro della mattina, comunque, si fanno sentire. Roselli hagià spiegato ieri che non vuol fare brutat figura ad Ascoli e questo nuovo tipo di preparazione potrebbe dargli una mano. Niente stracarichi di lavoro ma una programma graduale, studiato con i prof. Bruni e Pincente che porterà i Lupi allo start con energie fresche ed anche fondo. Intanto col tempo pazzerello in Sila si suda e per domani è previsto il solito progarmma. Domenica l'amichevole con la Stella Azzurra. I tifosi hanno già organizzato un pulmann con tanto di gita e ciambotta tra i boschi. Anche loro preparano al meglio la stagione.

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