Interpiana-Cosenza 1-5, Mosciaro "Noi non ci tiriamo indietro" - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Interpiana-Cosenza 1-5, Mosciaro "Noi non ci tiriamo indietro"

11 mar 12 "Oggi una bella partita, una doppietta. Ma io riparto dalla gara con l'Acireale e dopo tre partite ci poteva stare un calo certo c'è rimasto il rammarico. Noi non ci tiriamo indietro". Così Manolo Mosciaro a fine gara, oggi autore di una doppietta nella partita disputata contro l'Interpiana e vinta per 1 a 5. "Ma oggi è stata una tappa fondamentale per la fine del campionato. Siamo convinti e consapevoli che dobbiamo migliorare sotto porta. Ma un po' la sfortuna ci sta. Prendere 5 pali e due traverse non è la non bravura nel non fare gol ma un pizzico di sfortuna ci sta. E' vero che ci sono le occasioni dove abbiamo sbagliato a fare gol però tutto sommato ci siamo riusciti a vincere nettamente ed ora ci dobbiamo calare subito con la testa al Palazzolo perché per noi è una tappa fondamentale. Essere capocannoniere con 14 reti? Si è una soddisfazione personale ma ora pensiamo a prenderci soddisfazioni con la squadra. Le soddisfazioni personali vengono in un secondo momento. Sono e sarò felice se sono o sarò capocannoniere del girone ma ora bisogna pensare al campionato. In campo dobbiamo essere 11 leoni. A volte abbiamo dei cali ma se riusciamo a migliorare in questo siamo al top. Dobbiamo avere più cattiveria in campo. Dobbiamo essere 11 giocatori determinati al 100% ed ottenere il successo e soddisfazioni. Abbiamo fatto i primi 20 minuti di categoria superiore. Poi abbiamo avuto un piccolo calo e siamo risuciti a prendere gol anche oggi. Dobbiamo miglirare sotto porta anche se abbiamo avuto 20 palle gol e ne abbiamo messe dentro solo cinque. Cinque traverse e un palo sono segno anche di un pizzico di sfortuna. E' ovvio che sul due a zero devi fare il tre a zero perché un gol può arrivare in mischia, un tiro da fuori area. Dobbiamo migliorare. Con al sconfitta dell'Hinterreggio ora ci crediamo sempre di più. Ora il primo obiettivo è di far felice tutta una città e dobbiamo cercare di arrivare in vetta e noi ci crediamo fino a che la matematica non ci condanna. L'Hinterreggio è vero che ha perso ma noi guardiamo a noi stessi. Domenica c'è una tappa fondamentale che ci può proiettare a qualcosa di veramente importante e spero di vedere in queste quattro partite di vedere un San Vito più gremito di tifosi. Sarebbe bellissimo. Noi dobbiamo guardare partita dopo partita e ottenere il massimo dei punti. Solo così puoi guardare avanti. Domenica non sarà facile è uno scontro diretto, una squadra tosta e noi dobbiamo stare tranquilli e sereni, buttare l'anima ed essere undici leoni. La differenza la fa la voglia di fare risultato in ogni partita. Noi dobbiamo esser noi stessi in campo e se giochiamo con questa voglia e determinazione come con l'Hitrerreggio possiamo puntare a cose importanti. Abbiamo dimostrato con l'Hinterregio abbiamo dimostrato col Serre Albruni, anche se non siamo riusciti a far gol, abbiano fatto vedere cose importanti ed abbiamo fatto capire a tutti quanti che ci siamo e ora ci crediamo un poco di più. C'è un po di rammarico per la partita con la partita con l'Acireale per i due punti che si potevano ottenere, ma con i se so che non si va da nessuna parte. Ma se non avevamo fatto tre partite in una settimana magari eravamo più brillanti magari ed avevamo i due punti in saccoccia. Il pari è di sicuro un punto importante ma due punti in più con l'Acireale ci dava qualche soddisfazione in più. Dobbiamo migliorare in tutti i settori, sia sottoporta e non concedere niente all'avversario. Solo così una squadra riesce a vincere il campionato".