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    Sindaco Perugini incontra gruppo di tifosi del Cosenza

     

     

    Sindaco Perugini incontra gruppo di tifosi del Cosenza

    10 feb 11 Il Sindaco Salvatore Perugini -e' scritto in una nota del Comune di Cosenza- ha ricevuto in serata a Palazzo dei Bruzi un consistente gruppo di tifosi del Cosenza calcio che ha espresso al primo cittadino forti preoccupazioni per le sorti societarie della compagine rossoblù, alla luce dell’incertezza che regna attualmente dopo l’ultimo avvicendamento al timone della società, con l’acquisizione dell’89% delle quote da parte del nuovo proprietario, il commercialista Eugenio Funari. Nel corso dell’incontro, tenutosi nel salone di rappresentanza del Comune, il Sindaco Perugini ha detto ai tifosi di non avere a tutt’oggi ricevuto nessuna richiesta di incontro ufficiale dagli attuali vertici societari. Il primo cittadino ha affermato ancora che, in assenza di una specifica richiesta di incontro, attenderà l’insediamento ufficiale del nuovo amministratore unico e subito dopo chiederà lui stesso di incontrare Funari per avere chiarimenti sulla situazione societaria, ma anche sulle prospettive che destano nei tifosi serie preoccupazioni. Dalla tifoseria è arrivata la proposta di far comprendere alla società che la strada per uscire da questa pericolosa impasse potrebbe essere quella del fallimento pilotato, soluzione perseguita anche da altre società di calcio che, dopo aver portato i libri in tribunale, hanno azzerato i debiti e salvato il titolo sportivo. Circostanza quest’ultima che potrebbe sfumare per il Cosenza se, anziché farlo subito, si dovesse attendere la fine del campionato. “Se ci sono, come si dice da più parti, degli imprenditori che hanno un’idea – ha chiarito Perugini – devono venire qui a comunicarla, soprattutto perché il ruolo del Comune è quello di essere sponda istituzionale e favorire un cammino di risalita. Ovviamente un percorso del genere si può immaginare solo se si conoscono gli attori. Come istituzioni, stiamo vicini al calcio della nostra città come meglio possiamo fare, ma dobbiamo conoscere la verità. L’Amministrazione comunale, da quando si è riaccesa in città la passione sportiva, ha fatto fino in fondo il suo dovere, mettendo anche in sicurezza lo stadio San Vito con un investimento di un milione di euro. E’ evidente, però, - ha detto ancora Perugini – che se il progetto industriale che mi era stato prospettato e che prevedeva il potenziamento dell’assetto societario e l’allestimento di una squadra competitiva dovesse miseramente fallire – e le avvisaglie ci sono già (assenza di risultati sportivi, clima sfilacciato e stadio non più frequentato) dovrò fare le mie valutazioni, perché non si può mettere a disposizione della società un impianto sportivo come il San Vito per assistere alla morte della squadra.” I tifosi hanno invitato il Sindaco ad una forte presa di posizione per scongiurare il pericolo del fallimento a fine campionato e della retrocessione. La soluzione da loro più volte indicata è, come già detto, quella del fallimento pilotato che presupporrebbe l’attivazione da subito delle procedure previste dalla legge, per salvare il titolo sportivo, in attesa che le vicende societarie vengano chiarite.

     

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