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Sport: Pallavolo

 

Test a Catanzaro per la Cosenza Pallavolo

15 set 08 E’ stato un buon test quello di Catanzaro tra la locale compagine allenata da Luigi Simone e la Cosenza Pallavolo di Giancarlo D’Amico, la partita giocata sui quattro set è andata in scena presso il palazzetto di Cz Lido con il risultato finale di 2 a 2. Prime schiacciate vere, dunque, per la squadra cosentina che ha voluto, subito, testare i propri schemi di gioco con un team di serie superiore e prime risposte sono arrivate al tecnico, molte delle quali sono sicuramente positive.
Il Cosenza è schierato con i probabili sei atleti titolari e cioè, Alessandro Mari e Carmelo Pignataro in diagonale, al centro Piluso – Smiriglia, schiacciatori laterali Garofalo e Gigliotti, libero De Marco. Buono il primo set, dove tecnica e concentrazione hanno veramente fatto la differenza in particolar modo già molto pimpanti, Alfredo Gigliotti e Carmelo Pignataro, una coppia di attaccanti che sicuramente faranno la differenza in questo campionato, con Mari e Piluso già proiettati in forma campionato, bene sicuramente il complesso della squadra che in ricezione e difesa ha prodotto molte azioni rigiocate dagli attaccanti. Dubbi e preoccupazioni per il secondo e parte del terzo set per il tecnico d’Amico che ha visto una squadra poco pronta a continuare il buon lavoro fatto precedentemente, ma dopo qualche accorgimento tattico e qualche cambio la squadra a ripreso a rispondere ed a vinto con merito il quarto set. Intanto è ripreso il lavoro al PalaFerraro di Cosenza e Mercoledì altro Test con la Tonno Callipo di Vibo allenati da Claudio Torchia, sarà ancora un test per arrivare all’inizio di campionato, previsto tra un mese circa, per trovare il giusto e definitivo assetto e provare a ripetere i successi dello scorso anno.

Il 27 agosto riparte la Cosenza Pallavolo

25 ago 08 Tutto pronto in casa Cosenza Pallavolo per l’inizio della preparazione che si terrà dal 27 Agosto in poi, presso il palasport di Cosenza e la piscina comunale di Campagnano.
Pronti tecnici i D’Amico, Ferrante e Rovito ad impostare un lavoro duro e sicuramente redditizio, pronti i dirigenti ad affrontare un nuovo anno, si spera di grandi soddisfazioni e pronti anche gli atleti vecchi e nuovi vogliosi di raggiungere grandi traguardi.
“Cosenza è pronta ad affrontare un nuovo campionato di serie C con grande impegno ed entusiasmo e con la responsabilità di onorare tutti gli impegni presi, come da sempre la nostra Associazione a fatto “ dichiara il Team Manager Eugenio Perri “ abbiamo fatto il possibile e come al solito con le sole nostre forze e non potevamo certo, sul mercato , competere con squadre che hanno, sulla carta, ben altre cifre da impegnare, ritengo che la nostra squadra organizzata con un valido tecnico e tanti giovani possano alla fine darci le soddisfazioni necessarie per continuare a vivere in questo meraviglioso mondo della pallavolo”.
Il V. Presidente ed amministratore, Nilo Persico è da tempo alla ricerca di nuovi partner, non potendo assolutamente contare su quei contributi istituzionali da parte degli Enti da sempre sbandierati e mai concessi.” Un grazie di Cuore all’Amministrazione Comunale di Cosenza per la fiducia accordata anche questo anno per la concessione del PalaFerraro e adesso via, iniziamo ad allenarci la stagione come al solito per la Cosenza Pallavolo e lunga e piena di impegni”

Esordio col botto della Famigliulo Corigliano: battuti per 3 a 0 la Sysley campione d'Italia

29/09 In un Pala Corigliano gremito da migliaia di tifosi urlanti e felici, la Famigliulo Volley Corigliano, matricola appena arrivata in Serie A1, sorprende se stessa e i suoi supportes andando strapazzare con rotondo quanto inatteso 3 a 0 la Sisley Treviso campione d’Italia. Fei e compagni, accolti dagli applausi del pubblico coriglianese, non hanno ripetuto la prestazione di mercoledì scorso in Supercoppa. Coach Dal Zotto le ha provate tutte, inserendo Kral al centro, Horstynk e Novotny in attacco e persino Saitta in regìa per il francese Pujol. Dall’altra parte, però, Corvetta e compagni hanno sbagliato pochissimo, giocando una gara di rara intensità a livello di gruppo. A voler scegliere un giocatore coriglianese da “elevare” a migliore in campo si farebbe fatica, fermo restando che Kovacevic è stato decretato Mvp del match con 17 punti messi in cantiere. Per il resto Gallotta e Biribanti sono stati implacabili in attacco, mettendo giù diverse palle d’esperienza; Podrascanin e Ravellino sono saliti in cielo e spesso hanno sbarrato la strada a muro al Treviso; Corvetta ha diretto il gruppo da par suo, senza accusare il salto di categoria, così del resto il libero Giovi, uno che ormai dà sicurezza al reparto. Anche Dehne e Tomasello, quando buttati nella mischia dallo stratega “Giuliani”, hanno dato il loro apporto. «L’avevo detto che non eravamo in A1 solo per partecipare –ha esordito il coach della Famigliulo-. Ovvio che oggi i ragazzi hanno fatto una prestazione da incorniciare, tenuto conto del fatto che giocano insieme da poco e che mancavano Aleksiev, Raymaekers e Maric. Ovviamente va elogiato tutto il gruppo per questa bella vittoria. Adesso si ritorna in palestra e si lavora giorno dopo giorno fino agli altri match che verranno, così come è sempre stata la mia filosofia». Per la cronaca, partita che da subito prende una piega e segue un filo conduttore abbastanza monotono, dato che la Sisley non riesce ad entrare in partita e la Famigliulo tutto il contrario dei veneti. A testimonianza di ciò resta un dato statistico: i campioni d’Italia non sono mai stati davanti nel punteggio, riuscendo solo ad acciuffare il Corigliano sul 15 pari nel 3° set. Per il resto a dettare legge non sono stati, per una volta, i campioni di Treviso ma i neopromossi calabresi allenati da Giuliani. Addirittura nel 1° set si è registrato un parziale di 13-3 per i calabresi che ha costretto Dal Zotto a chiamare timeout e a cambiare gli uomini in campo; nonostante tutto il risultato è sempre stato in mano ai calabresi. Solo la parte centrale del 3° set è stata più combattuta, con i campioni d’Italia che reagivano d’orgoglio pur non riuscendo, alla fine, a far loro nemmeno quel parziale.
E così in un’ora e 15 minuti di gioco s’è concretizzato quello che in città era ritenuto solo un sogno: battere la Sisley Treviso, una formazione che per anni ha alimentato la fantasia dei tanti appassionati di sport calabresi. A mettere insieme i tasselli di questa bella serata ci hanno pensato i muri di Ravellino, i primi tempi e gli ace di Podrascanin, i diagonali stretti di Gallotta, i colpi d’esperienza di un grande Biribanti, la precisione di un palleggiatore quale Corvetta, le difese precise di Giovi e la classe del croato “terribile” Toni Kovacevic. Sisley che, di fronte a tale impeto, perde il bandolo della matassa e si ritrova, sicuramente senza aspettarselo, a dover fare i conti con il primo ko stagionale. Primi punti in Serie A1, invece, per la matricola calabrese. Un 3 a 0 di sicuro inatteso, però meritatissimo dalla compagine rossonera, che rilancia da subito le proprie chance verso l’obiettivo salvezza.

TABELLINO

Famigliulo Corigliano - Sisley Treviso 3 - 0
Parziali: (25-20) (25-21) (25-17) Durata set 26’, 25’, 24’, totale 1h e 15’.
Famigliulo Corigliano: Corvetta 1, Kovacevic 17, Podrascanin 5, Ravellino 9, Gallotta 12, Biribanti 11, Giovi (L), Tomasello, Dehne, Colaci (L) NE.
All.: Giuliani
Sisley Treviso: Cisolla 9, Fei 14, Hubner 4, Gustavo 8, Papi 2, Pujol, Farina (L), Horstink 4, Novotny, Kral 1, Saitta 2, Maruotti, Ricci NE.
All.: Dal Zotto
Arbitri: Fabrizio Pasquali di Ascoli Piceno e Vittorio Sampaolo di Treia (Mc)
NOTE: Muri punto Corigliano 11, Treviso 6. Percentuale in att
acco Corigliano 62%, Treviso 42%. Ace Corigliano 5, Treviso 4. Spettatori 3500 circa.

Il Rossano di pallavolo femminile in B1

17/06 La Spes Matera, che ha militato nello scorso campionato di pallavolo femminile di serie B1, ha ceduto il titolo sportivo al Rossano Calabro (Cosenza), squadra reduce dal torneo di B2. Lo ha annunciato il presidente della societa' materana, Pietro Ruggi, che ha guidato la squadra negli ultimi cinque anni disputando due campionati di serie A2 e tre di B1, vincendo anche una coppa Italia di serie B. ''Quella della cessione del titolo - ha spiegato Ruggi - era un atto ineluttabile, sia perche' dovevamo acquisire liquidita' per adempiere alle obbligazioni contratte, sia perche' non vi erano piu' i presupposti organizzativi ed economici per affrontare un nuovo campionato di B1''. Ruggi ha aggiunto che ''non e' stata una decisione improvvisa, seguita al mancato arrivo di sostegni di alcun tipo o di potenziali acquirenti della societa'. ''Dopo cinque anni da presidente - ha detto Ruggi - dopo cinque anni di sforzi sovrumani per portare il volley che conta a Matera, non ho avuto nemmeno un 'grazie', dai tifosi e dai dirigenti. Di contro solo scritte offensive e minacciose sui muri del Palasassi. Va bene, comunque, cosi'. Vuol dire - ha concluso - che in questi cinque anni ho dato tanto, probabilmente troppo, ad un mondo che non lo meritava''

Il presidente della Provincia incontra i vertici della Famigliulo Corigliano

07/06 Il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ha incontrato il presidente della Volley Famigliulo Città di Corigliano, neo promossa in A1, Vincenzo Policastri. Presenti l' assessore allo Sport, Rosetta Console, l' assessore Luciano Manfrinato ed i consiglieri Giovanbattista Genova e Leonardo Trento, nel corso dell' incontro, è detto in un comunicato della Provincia, "si è parlato del futuro della squadra e della società, protagoniste di una splendida stagione culminata dal successo che ha portato la realtà sportiva jonica nel campionato maggiore, suscitando comprensibile e giustificato entusiasmo tra i tifosi che in Calabria che seguono la pallavolo e non solo fra questi. Particolare accento è stato posto sul nuovo assetto societario che si sta preparando, proprio alla luce dei risultati sportivi raggiunti e per affrontare al meglio il prossimo impegnativo campionato, e per il quale- è stato sottolineato- è opportuna la creazione di una sinergia istituzionale che possa sostenerne il progetto". Disponibilità in tal senso è stata espressa dal Presidente Oliverio. Nel corso del colloquio è stato anche ricordato come la Provincia di Cosenza abbia già messo a disposizione del Comune di Corigliano una consistente somma, pari a 100 mila euro stanziati nel Bilancio 2006 e già in corso di spesa, destinata a lavori di ammodernamento necessari al Palazzetto dello sport in cui si disputeranno gli incontri del campionato di serie A1 di pallavolo. Al termine dell' incontro Policastri ha consegnato ad Oliverio il dvd "Un anno da urlo" che racconta per immagini la promozione in A1 ed una targa ricordo donata al presidente della Provincia "per la sensibilità e l'attenzione dimostrate a favore della Volley Città di Corigliano".

Il vicepresidente Adamo incontra il Corigliano neo promosso in A1

05/06 Il vicepresidente della Regione, Nicola Adamo, ha ricevuto, nella sala della Giunta regionale, una delegazione della società di Volley "Famigliulo" di Corigliano che, appena una settimana fa, ha ottenuto la promozione nella massima serie italiana di Pallavolo maschile. "Una serie A1 conquistata con merito - ha detto il Vicepresidente della regione Nicola Adamo in una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - anche attraverso il grande entusiasmo del pubblico coriglianese che si è letteralmente stretto attorno alla squadra, sospingendola verso la vittoria finale nella decisiva sfida con il team toscano del Codyeco Santa Croce". All'incontro erano presenti, oltre ad Adamo, anche il dirigente del Settore Sport Tommaso Loiero, il consigliere regionale coriglianese Franco Pacenza ed il sindaco di Corigliano Armando De Rosis. Per la "Famigliulo" sono intervenuti il presidente Vincenzo Policastri, il general-manager Giuseppe De Patto, il capitano e vice capitano della squadra Giacomo Tomasello e Rafael Durr e un componente della società Vincenzo Benevenuto. Il Vicepresidente ed assessore allo sport Adamo ha, inoltre, ringraziato la società coriglianese per l'importante successo che "dà lustro alla Calabria e ci permetterà - ha detto - di ottenere una vetrina importante, com'é quella offerta dalla massima serie italiana di Volley". Adamo ha anche rimarcato l'importanza che lo sport riveste in una regione come la nostra, molto fragile sul piano sociale. "Noi - ha dichiarato Adamo - non vogliamo che tra la Regione e il sistema sportivo calabrese vi sia un rapporto frammentario ed episodico, ma ben strutturato, organico e permanente, che garantisca alle società, anche quelle amatoriali, di programmare il loro futuro. Sappiamo - ha aggiunto il vicepresidente - che come Regione non possiamo sostituirci alle società ma, concretamente, cercheremo di stringere un rapporto sempre più solido, che accompagni, anche attraverso forme di sostegno economico, già individuate nelle legge finanziaria regionale, il percorso in serie A1 del Corigliano Volley". Dello stesso avviso anche il dirigente al settore Sport Tommaso Loiero. "Proseguiremo - ha detto - questa collaborazione che abbiamo avviato con voi già qualche tempo fa assieme al vicepresidente Adamo. Sappiamo che ancora molto c'é da fare in Calabria, soprattutto sul piano dell'impiantistica, ma vogliamo seriamente puntare sullo Sport in Calabria, e lo faremo anche sfruttando le risorse che provengono del Por 2007-2013". Il presidente del Corigliano Vincenzo Policastri ha ricordato, infine, che anche col Volley si può fare turismo. "Quest'anno - ha detto - abbiamo registrato oltre 2.500 presenze in città, altrettante contiamo di averne per il prossimo anno. Con commozione - ha concluso - permettetemi di dire che siamo orgogliosi di portare, nel prossimo torneo di A1, il logo della Regione Calabria sulle nostre maglie". Il Consigliere regionale Pacienza ha sottolineato l'importanza del traguardo raggiunto dalla società sportiva di Corigliano, auspicando, allo stesso tempo, prossimi pronti interventi, da parte del governo regionale, in termini di sostegno per il miglioramento delle strutture e della viabilità della zona che, nei prossimi mesi, sarà meta di migliaia di sportivi, provenienti dall'intero Paese. Il vicepresidente Adamo, al termine della conferenza stampa, ha consegnato alcune targhe e dei gagliardetti della Regione alla delegazione della Famigliulo Corigliano.

Il vicepresidente Adamo martedì riceve il Corigliano promosso in A1

01/06 Il vicepresidente della Giunta regionale, Nicola Adamo, riceverà martedì 5 giugno, nella sede della Regione a Catanzaro, la squadra del Volley Corigliano, promossa nel massimo campionato di pallavolo-serie A1. "Nel corso dell' incontro, al quale parteciperanno anche i presidenti regionali del Coni, Domenico Praticò, e del Comitato regionale Fipav, Carmelo Sestito - è scritto in una nota dell' Ufficio stampa della Giunta regionale - Adamo consegnerà a giocatori e dirigenti della formazione coriglianese una targa per lo splendido successo conseguito durante questa stagione". Il Volley Corigliano, nato nel 2003, ha subito conquistato la serie A2 piazzandosi nella stagione 2004-2005 all' ottavo posto in classifica generale e accedendo alla Final Four di Coppa Italia. Nel campionato 2005-2006 la squadra si è posizionata al decimo posto in graduatoria. Infine, quest' anno, ha conquistato prima la Final Four di Coppa Italia e, successivamente, la promozione in serie A1 dopo essersi classificata al secondo posto in campionato.

Venerdì a Corigliano la festa per la promozione in A1

30/05 Venerdì 1 giugno, alle 20,30, a Corigliano scalo, si svolgera una manifestazione organizzata dall'Amministrazione Comunale per festeggiare la promozione in serie A1 della Volley Corigliano. "Il sindaco, Armando De Rosis, l'assessore allo Sport, Benedetto Di Iacovo, e la Giunta comunale al completo - è detto in un comunicato - intendono, infatti, festeggiare nel migliore dei modi la squadra vincitrice". Alla manifestazione, oltre a tutti i campioni della Volley, che saranno presenti sul palco, al presidente della società, Enzo Policastri, al coach Giuliani ed al capitano Corvetta, saranno presenti anche rappresentanti delle istituzioni a livello provinciale e regionale, nonché autorità militari e religiose, il presidente provinciale del Coni, Giuseppe Abate che consegnerà la stella dello sport, l'Assessore provinciale allo sport che consegnerà un Trofeo alla squadra, ed il senatore Franco Covello, nella qualità di Vice Presidente Nazionale della commissione istruttore delle pratiche per il credito sportivo e per lo spettacolo. "La grande festa di popolo che si vivrà venerdì sera - ha detto l'assessore Di Iacovo - così come voluta dal sindaco De Rosis e dalla intera Giunta, sarà una serata all'insegna della festa, dello spettacolo, della musica e dello stare insieme, durante la quale tutti i cittadini ed i tifosi potranno avere un contatto diretto con i protagonisti della promozione in A1".

Magarò “Corigliano in A1, impresa straordinaria”

22/05 "Desidero congratularmi con la società, lo staff tecnico e dirigenziale e la squadra della Famigliulo Volley Corigliano, per la straordinaria impresa della quale sono stati protagonisti". E' quanto ha scritto il consigliere regionale Salvatore Magarò in un messaggio di felicitazioni al presidente della Famigliulo Corigliano per la promozione della squadra di volley in serie A1. "Ho seguito con passione ed entusiasmo - ha sostenuto Magarò - le ultime performance del sestetto di Giuliani, la grinta e la determinazione messa in campo dai giocatori, il cuore e la generosità della tifoseria che ha accompagnato l' esaltante cavalcata verso la serie A1. Per merito della Famigliulo Corigliano la Calabria continuerà ad essere rappresentata nel massimo campionato di pallavolo, promuovendo l' immagine della nostra terra in ambito nazionale. Questo successo sportivo stimola quel sentimento di dignità e di riscatto di un' area e di una comunità come quella di Corigliano, dalle potenzialità inespresse e dalle molteplici risorse". "Nel formulare i miei personali auguri per una lunga permanenza in serie A e per il raggiungimento di nuovi, ambiziosi traguardi - ha concluso Magarò - invito le istituzioni a mantenere viva l' attenzione ed il sostegno per questa società, unica realtà sportiva della provincia di Cosenza attualmente militante nel massimo campionato".

La Famigliulo vince gara due in Toscana ed è promossa in Serie A1

21/05 La seconda gara della Finale Play Off della serie cadetta consegna alla Famigliulo Corigliano la storica promozione in A1 TIM. Match combattutissimo in un Pala Parenti di S. Croce gremito in ogni ordine di posto. Chi deve vincere per continuare a sperare (S. Croce) parte subito fortissimo (21-15 nel primo set), ma si smarrisce sul finire del parziale sotto i colpi di coloro che hanno nelle mani la possibilità di chiudere la pratica promozione. Il set è vinto al fotofinish dagli ospiti che si ripetono anche nel secondo portandosi sul 2-0. Sull’orlo del baratro la Codyeco S. Croce ritrova il filo del gioco ed intavola una prova di forza con la formazione calabrese. E’ il tie break a chiudere definitivamente i conti, con la Famigliulo Corigliano abile a portarsi avanti 13-9 e a festeggiare l’approdo in Serie A1 TIM. Con questa vittoria il Corigliano raccoglie la bandiera della Calabria lasciata dalla Callipo Vibo.
Filippo Pagni (Codyeco Santa Croce): “Il nostro obiettivo era raggiungere la finale promozione e ci siamo riusciti. Rimane il rammarico per non aver chiuso con il grande risultato una stagione comunque positiva.”
Francesco De Marchi (Famigliulo Corigliano): “E’ stata una serata bellissima, per noi si avvera un sogno. Non vediamo l’ora di rientrare a Corigliano e festeggiare assieme a tutti i nostri tifosi questa strepitosa promozione.”

Codyeco S.Croce - Famigliulo Corigliano 2-3
Set (24-26, 22-25, 25-17, 25-17, 11-15)
Codyeco S.Croce: Pieri (L), Janic 12, Lirutti 9, Torre 1, Fabbiani 26, Corsini 5, Fondi, Pagni 15, Falaschi. Non entrati Vlam, Papucci, Rocchini. All. Valdo Enzo.
Famigliulo Corigliano: Kovacevic 16, Parodi 14, Corvetta 1, Giovi (L), Tomasello 9, De Marchi 23, Domizioli, Andel 1, Baldaccini 6. Non entrati De Cecco, Maric, Parusso. All. Giuliani Alberto.
Arbitri: Gabriele Balboni, Marco Cerquoni.
Note - durata set: 27', 28', 27', 28', 17'; tot: 127'.

La Famigliulo in Toscana a giocarsi il primo "match-ball" per la Serie A1

20/01 Arriverà questa sera in Toscana la comitiva rossonera della Famigliulo Corigliano, in vista del delicato match contro i “Lupi” di Santa Croce in programma domani sera alle ore 20:30 proprio in casa della Codyeco (diretta Sky Sport 2). E mentre un nutrito gruppo di tifosi coriglianesi (una cinquantina) ha deciso di partire domattina all’alba con un pullman (seguito da altri che invece raggiungeranno Santa Croce in auto sia dalla Calabria che dalle varie province toscane), in città cresce l’attesa per un evento davvero storico che verrà seguito addirittura in piazza attraverso un maxischermo. «C’è il giusto equilibrio tra la tensione prima di un incontro importante come quello che disputeremo e la tranquillità necessaria data dalla consapevolezza di avere un’altra chanche (eventuale gara 3 domenica 27 maggio a Corigliano)». Esordisce così il coach rossonero Alberto Giuliani, ascoltato prima dell’arrivo in Toscana. «Tutto mi fa sperare in una buona prestazione dei miei ragazzi, anche se alla fine si giocherà su un equilibrio minimo; potrebbero essere determinanti pochi palloni. Per quel che ci riguarda abbiamo la consapevolezza di poter andare in campo a giocarcela alla pari, poi è ovvio che potrebbe arrivare anche una sconfitta. Se fossimo convinti di farcela facilmente non saremmo di conseguenza pronti a lottare. Partiamo dal buon percorso fatto fino ad oggi e dal fatto che siamo cresciuti –conclude Giuliani- il campo dirà poi se sarà necessaria gara 3». Determinato ma ragionato il parere dell’esperto opposto della Famigliulo Matteo De Cecco: «Rispetto alle gare casalinghe, in trasferta abbiamo un rendimento diverso. Però stavolta abbiano una grossa occasione e siamo determinati a chiudere subito la serie. Loro hanno più pressioni rispetto a noi -ribadisce il friulano- ma noi sappiamo bene quanto abbiamo lavorato per arrivare a questo punto, disputando un campionato lungo e logorante che, ad oggi, ci porta a raschiare dal fondo le ultime energie ancora in corpo per raggiungere l’obiettivo. Preoccupato per l’eventuale gara 3? No, non direi. Si giocherebbe ad “armi pari” davanti al nostro pubblico. Intanto, per ora, siamo noi ad amministrare il vantaggio, anche se domani sera i tatticismi conteranno poco: ormai ci conosciamo perfettamente, non c’è alchimia che tenga. Loro staranno preparando la partita al meglio, bisogna vedere se poi mettono in pratica quello che hanno studiato. La pallavolo è questione di episodi e di giusto approccio psicologico al match».

Coach Giuliani “La Famigliulo ha la forza nel servizio”

10/05 Il giorno dopo la conquista della finalissima per l’accesso in Serie A1, coach Giuliani ha commentato l’impresa compiuta dal suo gruppo elogiando incondizionatamente ogni singolo elemento per l’impegno profuso ma ricordano a tutti che ancora non ci si può rilassare.
«Volevamo far tesoro tattico di gara 2 a Castellana, condizionata da un servizio molto ben lavorato dalla Materdomini, e ci siamo riusciti -ha affermao subito coach Alberto Giuliani-. Avevamo però notato che quando Creus era in prima linea i nostri avversari avevano un cambio palla abbastanza agevole: da qui l’idea di forzare il servizio quando l’argentino stava davanti, cosa che ci ha portato ad una percentuale più alta di errori tollerabili in battuta ma che nel contempo ha evitato di far entrare completamente in partita Creus, giocatore dotato di colpi che possono variare una partita. Nelle atre rotazioni –ha continuato Giuliani- avevamo fatto le nostre considerazioni statistiche sulla possibile leggibilità del loro attacco e questa tattica ha funzionato molto, al punto che abbiamo avuto più break point col servizio tattico che con quello forzato. E’ stato anche importante, però, forzare il servizio per far prendere continuità al loro cambio palla, questa per me è la chiave tattica. Creando discontinuità al loro gioco è stato più facile prendere dei punti di riferimento e contrastarli al meglio». Sul fondamentale del muro, che ieri ha funzionato bene specie in chiave di contenimento, il tecnico rossonero ha detto: «Quando si gioca contro giocatori di alto livello è difficile che la quota delle murate secche sia molto alta. Direi che il nostro muro ha fatto un bel lavoro dando punti di riferimento precisi alla difesa. I ragazzi sono stati bravi ad interpretare bene i dettami tattici e a recuperare molti palloni». Volendo trovare un difetto al gruppo capitanato da Corvetta, coach Giuliani non ha indicato dettagli tecnici ma psicologici: «Direi che il difetto è quello di essere poco continui fuori casa, soprattutto sulla fase dell’aggressività; stiamo migliorando, però, anche se non siamo al top. Una parte della questione è dettata dal fatto dell’età media giovane, ma la gioventù è anche quel fattore che ci ha dato la forza di giocare e vincere il 5° set contro Castellana». E dietro questa buona forma dei ragazzi di Giuliani c’è senza dubbio il lavoro del 2° allenatore nonché preparatore atletico Francesco Cadeddu, che ogni giorno, così come l’assistente allenatore Vincenzo Nacci, lavora al fianco del tecnico di San Severino. «Il preparatore atletico ha un ruolo basilare in questa fase della stagione –ha detto Giuliani riferendosi a Cadeddu-; si raccolgono i frutti in questo momento del campionato, è proprio in gare come quella di ieri che si vede se si è lavorato bene in palestra».
Su Santa Croce coach Giuliani ha affermato: «Diciamo subito che sono arrivate in fondo le squadre che giocano meglio, considerazione dovuta sia per noi che per i toscani. Due formazioni che al momento uniscono il fatto di avere buoni giocatori a quello di produrre un buon gioco. Analizzerò al meglio la squadra toscana in questi giorni; nelle due partite perse ha fatto la differenza qualche episodio, così come l’attacco di prima intenzione di Torre. Poi c’è Janic che ha una buona manualità ed è difficile da prendere a muro. Sono tra i migliori giocatori di questo campionato. Loro sono una squadra con discrete potenzialità, dobbiamo essere bravi ad aggredirli come in gara 1 contro Castellana».

La Famiglulo Corigliano batte Castellana e va in finale play off

09/05 Il sogno continua. Alla fine la Famigliulo Corigliano di coach Alberto Giuliani ce l’ha fatta ed ha sconfitto per 3 a 2 la forte Materdomini Castellana in una di quelle sfide che vale una stagione, ossia “gara 3” della semifinale playoff. Davanti al proprio pubblico letteralmente in delirio i rossoneri hanno conquistato il diritto a giocarsi l’accesso in Serie A1 nella finalissima di questi playoff, dove incontreranno il Santa Croce, che nell’altra semifinale ha battuto Bassano.
Ma torniamo al Pala Corigliano. A fine match i momenti emozionanti non si contano: c’è chi si abbraccia, chi esulta correndo con una sciarpa rossonera in mano e chi piange di gioia scaricando la tensione accumulata. I giocatori sono “assaliti” dai tifosi in festa e si sente solo un coro continuo che recita sempre la stessa frase: “Saliremo in Serie A!”. Da contr’altare l’abbandono del palasport da parte dei supporters gialloblu di Castellana; per loro la stagione finisce in riva alla Jonio, l'appuntamento con la A1 è rimandato all’anno prossimo.
Per la cronaca, Corigliano inizia col solito sestetto, Castellana parte con Leozao in campo all’opposto. Il 1° set è tiratissimo, con le due squadra che si sorpassano di continuo nel punteggio. Kovacevic e De Marchi ingranano subito la quinta, mentre dall’altra parte è il solito Pascual a tirare la carretta. Sul 17-17 De Marchi fa due ace di fila e porta a vanti i suoi; vantaggio che poi sale sul +3 (21-18) su un attacco out di Pascual. Alla fine un diagonale strettissimo di Kovacevic chiude il discorso per 25 a 22. Nel 2° set Castellana parte determinata ma la Famigliulo regge bene. Sul 8-6 per i rossoneri coach Travica inserisce Joel per uno spento Leozao e il giocatore di colore ringrazia con due ace di fila (8-9). Sul 13-16 (battuta out di Parodi) Castellana va via e si porta addirittura sul +6 (18-24) quando Leozao mura Parodi. Corigliano però reagisce e compie un mezzo miracolo, arrivando fino al 24-24 con Parodi straordinario a muro e al servizio Sul 25-26 il primo arbitro Rusalen dà punto a Corigliano valutando fuori un attacco di Pascual, poi ci ripensa e inverte la decisione per il definitivo 25-27. Nel 3° set la Famigliulo domina senza rischiare nulla: al 1° tecnico i rossoneri sono avanti 8-4, al secondo16-11. Ottima la prova dei calabresi a muro, specie in questo parziale: Baldaccini, Tomasello e persino Corvetta (che mura Pascual) si fanno sentire in maniera pesante. Sul 21-15 Castellana non ce la fa più e cede il parziale ai rossoneri, che chiudono 25-17 con Parodi da posto 2. Nel 4° set la Famigliulo ha un passaggio a vuoto. Ne approfittano i pugliesi, che nel parziale stanno quasi sempre avanti nel punteggio, fatta eccezione per il frangente che ha visto i locali condurre per 12-10. Sul servizio di Fabroni, però, la Mater risale la china e pizza un pariale di 4 a 0 portando sul 12-14. Sul 21-18 firmato da un ace di Leozao, rientrato per Joel, Giuliani chiama timeout; ormai, però, il set è compromesso, nonostante un grande De Marchi tenga sempre corigliano in partita. Alla fine prevalgono i pugliesi, che si aggiudicano il set per 22-25 su l’ennesimo attacco di Pascual. Il successivo tiebreak è un incubo sia per i tifosi castellanesi sia per quelli del Corigliano. Per questi ultimi, però, l’incubo diventa un sogno bellissimo quando Pascual spara fuori in diagonale il pallone del 17-15 che regala la finale alla Famigliulo e fa partire la festa al Pala Corigliano. Da segnalare in questo 5° set che Castellana conduceva 3-6 (5-8 al cambio campo) e che i ragazzi di Giuliani sono stati bravissimi a rimontare, spinti dal grande capitano Corvetta e da un tifo davvero incessante. Nota di merito per il ceco Andel (entra e realizza un ace importante) e per il libero Giovi, ieri sera determinante come non mai. A fine gara gli addetti ai lavori e la stampa presenti al Palasport hanno decretato quale Mvp (Most Valuable Player - miglior giocatore della gara) Francesco De Marchi, autore di una prestazione da incorniciare. Appuntamento adesso fissato per lunedì 14 quando a Corigliano andrà in scena “gara 1” della Finalissima valevole per la Serie A1.

Famigliulo Corigliano - Materdomini Castellana: 3-2
Parziali: (25-22) (25-27) (25-17) (22-25) (17-15)

Famigliulo Corigliano: Corvetta 2, Kovacevic 23, Parodi 11, De Marchi 28, Tomasello 5, Baldaccini 8, Giovi (L), De Cecco NE, Parusso, Domizioli 1, Andel 1. All.: Giuliani
Materdomini Castellana: Pascual 19, Leozao 9, Fabroni 2, Creus 11, Libraro 8, Barbone 2, Guglielmi (L), Joel 16, De Mori NE, Mazzarelli, Kolacny, Lo Re. All.: Travica
Arbitri: Angelo Rusalen di S. Lucia Piave (Tv) e Gianluca Trevisan di Pressana (Tv)
NOTE: Durata Set 28’, 34’, 28, 27’, 23’. Ace Corigliano 8, Castellana 6; Muri punto Corigliano 13, Castellana 5; Errori in battuta Corigliano 27, Castellana 22. Spettatori 3000 ca., di cui circa 200 da Castellana.

In finale va la determinazione

09/05 Non c’è neanche il tempo di festeggiare la vittoria in semifinale playoff che già la “macchina” Famigliulo Corigliano s’è rimessa in moto per preparare “Gara 1” della Finalissima prevista lunedì 14 maggio. Causa calendario, il tempo stringe e bisogna guardare all’atto conclusivo di questa stagione, sicuramente quello più delicato ed importante. Si inizierà a Corigliano lunedì 14 contro i Lupi di Santa Croce (che nell’altra semifinale hanno avuto la meglio sul Bassano al tiebreak di gara 3), per poi giocare “Gara 2” in terra toscana giorno 21 maggio; l’eventuale “bella” si disputerà a Corigliano domenica 27. Tutte le gare, come previsto, saranno trasmesse in diretta da Sky Sport 2. Di sicuto ai ragazzi di Giuliani non mancherà l'apporto del pubblico amico anche nella trasferta in Toscana, senza contare che il Pala Corigliano dovrà prepararsi ad un altro "tutto esaurito" già lunedì prossimo.
Tornando all’estenuante gara 3 di semifinale giocata ieri a Corigliano contro la Materdomini Castellana, c’è da dire che la Famigliulo ha compiuto davvero una grande impresa. Non era facile venire a capo di una formazione così forte come la Mater, che annovera nel roster atleti del calibro di Joel, Creus e Pascual, con quest’ultimo “campione” anche nel fair-play. Alla fine, però, anche grazie ad una piccola dose di fortuna (non guasta mai!) che ha pilotato fuori l’ultimo diagonale di Pascual, la Famigliulo ce l’ha fatta ed ha meritatamente vinto la sfida con i pugliesi conquistando il diritto a giocarsi la finalissima per l’accesso in Serie A1. Meriti che i calabresi dividono equamente tra loro, ad iniziare dal tecnico Alberto Giuliani, una guida determinata per la parte giovane del gruppo ma anche un riferimento fisso per gli atleti più esperti. E se ieri è stata da applausi la prova di tutti coloro che hanno giocato titolari (con De Marchi eletto Mvp del match da stampa e addetti ai lavori presenti al palasport), non va certo dimenticato l’enorme lavoro di chi non si prende le “luci della ribalta” perché poco impiegato nelle gare ufficiali. Nota di merito, quindi, per chi gioca meno ma si fa trovare sempre pronto, come De Cecco, Parusso, Domizioli e Andel, che ogni giorno lavorano in palestra dando più del cento per cento per garantire un livello sempre alto negli allenamenti. Per il resto, dalla dirigenza rossonera allo staff tecnico-medico, fino al pubblico coriglianese l’applauso è dovuto: senza l’apporto di questi altri “attori” non si sarebbero raggiunte le mète fin qui conquistate.

La Famiglulo si aggiudica la prima gara dei playoff

02/05 Una Famigliulo motivata si aggiudica Gara 1 nel tripudio del Pala Corigliano. Gara 2 in programma domenica a Castellana
La Famigliulo Corigliano passa per 3 a 1 al cospetto di un forte Castellana e si aggiudica il primo atto di questa semifinale playoff. Bellissima la cornice di pubblico presente, nonostante fosse mercoledì e ci fosse la “concorrenza” della semifinale di Champions League in tv. I duemila spettatori del Pala Corigliano (di cui 250 castellanesi circa) hanno sostenuto le squadre a squarciagola sin dall’inizio. In particolare, da applausi la coreografia dei “Mille del Brillìa”, il gruppo ultras della Famigliulo, che ha coperto tutto il settore con striscioni rossoneri che andavano a comporre la scritta “orgoglio coriglianese”. Pon pon, bandiere e un mega bandierone con un grande cuore al centro hanno fatto il resto, per una coreografia che ha lasciato con la pelle d’oca i presenti.
Tornando a ieri sera, il 1° set parte in maniera molto equilibrata. Tanti gli errori al servizio ma, mentre Castellana riesce a sopperire con un fase difesa-contrattacco più efficace, la Famigliulo gioca col freno a mano tirato e sembra patire un po’ il clima acceso. Al primo tempo tecnico le due squadre si trovano sull’8 a 7 per i rossoneri, con Pascual e Kovacevic da subito in cattedra. L’equilibrio persiste fino al 15-16 con cui Castellana porta il match al tecnico, poi Creus con un attacco e un muro su Tomasello conquista il break giusto e la Mater va sul 16-19. Giuliani chiama timeout ma non serve: il vantaggio sale a +4 (17-21) su errore di De Marchi e resta tale fino alla fine. Sul 20-24 c’è Joel in battuta (entrato su Creus), il set però lo chiude Libraro da posto 4 ben smarcato da Fabroni. Da segnalare l’esordio di Andel nel Corigliano, sul 19-22. Il ceco, però, che era entrato su Corvetta per alzare il muro, esce subito dopo l’errore al servizio di Tomasello.
Nel 2° set sale in cattedra Cico De Marchi nella Famigliulo: l’opposto rossonero trascina i suoi nelle fasi iniziali del match e va a conquistare il break dell’11-8 con un ace. Il padovano si ripete sul 19-16, segnando ancora un ace che annichilisce i pugliesi. Sale di tono anche il libero Andrea Giovi, apparso un po' frastornato nel 1° set quando la pressione degli ospiti è stata davvero massima. Travica a questo punto prova la carta Lo Re per Libraro. Sull’ace di Pascual Castellana torna sotto 21-23 ma poi la Famigliulo stringe i denti e va a chiudere 25-22 grazie ad un errore di Creus al servizio ed una veloce di Tomasello.
Nel 3° set c’è equilibrio, come negli altri 2 parziali. Fino al 15-16 tutto procede normalmente, poi la coppia arbitrale Peucher-Astengo non vede un tocco a muro del Castellana e inverte l’assegnazione del punto. Detto ciò Corigliano si ritrova sotto 15-18 tra le proteste vibranti della panchina e del pubblico. Una tesa al centro Baldaccini e un buon servizio di Andel, entrato al servizio per Tomasello, riportano la Famigliulo sotto fino al 20-20, poi Kovacevic realizza il sorpasso sul 21-20. Sul 23-21 Leozao spara altissimo e fa indispettire Travica, che lo richiama in panchina per Joel. Per il nuovo acquisto del Castellana la gita a Corigliano si chiude qui, dato che il coach pugliese non lo confermerà nel sestetto del 4° set. La Materdomini cerca di recuperare lo svantaggio con un ace di Fabbroni. Segue un timeout di Giuliani e, al rientro in campo, il palleggiatore pugliese sbaglia il servizio (24-22). A quel punto è coach Travica che chiama timeout, ma la Famigliulo stringe i denti e va a chiudere 25-23.
Nel 4° set Travica lascia in campo Joel, come detto. E mentre tutti si aspettano i colpi del brasiliano, Corigliano compie l’opera d’arte: i rossoneri di Giuliani vanno sotto più volte sotto la pressione in attacco di Creus e Libraro, ma alla fine riemergono con un colpo di reni che regala set e partita, oltre che emozioni a iosa in tribuna. Nella prima parte solito confronto alla pari; sul 12-12 Libraro mura De Marchi, la Famigliulo si demoralizza un po’ e Castellana segna un +3 pesantissimo (12-15). Sul 14-18 per pugliesi (ace Libraro) sembra fatta per Barbone e compagni. E invece arriva la svolta: un muro di Parodi e un ace del solito, immenso Kovacevic portano Corigliano a -1 e costringono coach Travica al timeout. A questo punto Giuliani “cala l’asso”, lanciando Andel in prima linea. Il ceco non si fa pregare: prima mura Pascual, portando i suoi sul 20 pari, poi va in battuta e mette in crisi Castellana con un servizio fortissimo che non fa contrattaccare gli ospiti. Il punto del 22-20 lo realizza proprio Andel con un ace. Travica, visto l’andazzo, prova a spezzare il ritmo con un timeout; al rientro Joel fa paura al Corigliano (22-21), ma la reazione di Castellana è tutta qui, al punto che De Marchi, Kovacevic e un errore in battuta dei pugliesi chiudono il conto sul 25-21. Da incorniciare i palleggi di capitan Corvetta nei momenti topici, con il muro del Castellana che ha un po' perso il bandolo della matassa.
Inizia qui la festa rossonera per questa importante vittoria in gara 1, con la classica invasione di campo dei tifosi di casa ad abbracciare i ragazzi Giuliani. Qualche intemperanza tra le due tifoserie, beccatesi più volte durante la gara, ha rischiato di rovinare quella che è stata una festa dello sport proprio nei momenti finali. Il momento di maggior tensione si è vissuto quando dalla tribuna occupata dai tifosi castellanesi è volata qualche bottiglietta d’acqua in campo sulla testa di giocatori e tifosi di casa. Il brutto gesto, che poteva anche causare danni seri, ha fatto surriscaldare gli animi rischiando di far degenerare la situazione. Per fortuna, però, non è successo nulla di grave, con le due tifoserie che hanno ammainato le bandiere e sono rientrate al loro posto, dandosi appuntamento (e si spera solo sportivo) al retour-match che si disputerà domenica 6 maggio al Pala167 di Castellana.
Da segnalare, concludendo, che a fine partita Toni Kovacevic è stato eletto Mvp del match (Most Valuable Palyer) dagli addetti ai lavori presenti al Pala Corigliano, che hanno votato tramite apposito modulo. Il croato ha ricevuto 8 preferenze. A seguire, De Marchi e Parodi ne hanno ricevute 4 a testa. Una segnalazione è andata anche al ceco Andel.

Famigliulo Corigliano- Materdomini Castellana 3-1
Parziali: (20-25) (25-22) (25-23) (25-21)
Famigliulo Corigliano: Corvetta 7, Kovacevic 21, Parodi 13, De Marchi 13, Tomasello 3, Baldaccini 5, Giovi (L), De Cecco NE, Parusso, Domizioli, Andel 2
All.: Giuliani
Materdomini Castellana: Pascual 15, Leozao 7, Fabroni 4, Creus 8, Libraro 14, Barbone 6, Guglielmi (L), Joel 6, De Mori NE, Mazzarelli NE, Kolacny, Lo Re
All.: Travica
Arbitri: Andrea Peucher di Rubano (Pd) e Giulio Astengo di Genova
Finale di gara: 3-1
NOTE: Durata set 29’, 28’, 31’, 35’. Ace Corigliano 9, Castellana 7. Percentuale ricezione Prf Corigliano 50%, Castellana 34%. Muri punto Corigliano 8, Castellana 7. Spettatori 2100 ca., di cui 250 ca. da Castellana.

La Castellana prossima avversaria della Famigliulo Corigliano nei play off

26/04 Sarà la Materdomini Castellana a contendere la finale playoff alla Famigliulo Corigliano. Non sarà necessario, infatti, attendere l’esito di gara 3 (che in calendario era fissata per domenica prossima), dato che i pugliesi hanno battuto la Premier Hotels Crema sia in gara 1, in Lombardia, sia ieri in gara 2 al Pala167 di Castellana Grotte. Sostenuti da un calorosissimo pubblico e grazie ai colpi di un campione come Rafa Pascual, i pugliesi di coach Travica sono riusciti a ribaltare una situazione che li vedeva sotto per 2 set a 0 andando a vincere al tiebreak per 3 a 2. Notevole la prestazione della Materdomini, che sullo 0 a 2 non si è scomposta ma, al contrario, si è rimboccata le maniche giocando colpo su colpo fino a chiudere il discorso qualificazione. Fondamentale l’ingresso di Joel, forse buttato dentro un po’ tardi da Travica visto l’imbarazzante inizio match del brasiliano Leozao. Alla fine, però, per Cazzaniga e Canzanella (ieri sostenuti davvero male dal giovane Martino, che forse ha sentito troppo l’importanza del match) non c’è stato nulla da fare contro la vèrve messa in campo dai pugliesi, anche se la prestazione cremasca non è stata certo negativa.
I PRECEDENTI STAGIONALI
A questo punto, quindi, il 2 maggio alle ore 20:00 al Pala Corigliano si ripeterà una sfida dal sapore davvero particolare, visti i precedenti di questa stagione in campionato. Sia la sfida della prima giornata d’andata (24 settembre ’06) che quella della prima di ritorno (30 dicembre ’06) sono rimaste infatti negli occhi dei tifosi delle due squadre. In particolare quella del ritorno al PalaCorigliano è stata definita un po’ da tutti come una delle più belle gare del campionato, con un avvincente tiebreak conclusosi in favore dei pugliesi con un ace di Joel per 24-22. All’andata, invece, si erano imposti i calabresi in quel di Castellana sempre per 3 a 2 nel 5° set. Altro precedente stagionale quello di febbraio inerente la finale per il 3° e 4° posto della Tim Cup disputatosi al Pala Maggetti di Roseto degli Abruzzi: nella circostanza la vittoria andò ai pugliesi, ma la Famigliulo giocò in formazione largamente rimaneggiata.
ARRIVI, PARTENZE E DATE PLAYOFF
La sfida del 2 maggio, ad ogni modo, farà testo a parte: le due squadre sono cambiate sotto vari aspetti e la posta in palio è decisamente più alta. Castellana, ad esempio, non è più guidata da coach D’Onghia ma adesso ha in panchina Travica, col roster infoltito dal brasiliano Leozao; Corigliano, dal canto suo, questa volta non avrà Maric, ormai fuori da tempo, ma potrà disporre del nuovo acquisto Andel. Entrambe le squadre, naturalmente, mirano a far bene da subito in gara 1, con i pugliesi che arrivano col morale alto per la doppia vittoria su Crema e i coriglianesi che invece scenderanno in campo decisamente più riposati. Prevista per giorno 6 maggio la seconda sfida di gara 2 tra le due formazioni: si giocherà al Pala167 di Castellana, con inizio fissato alle ore 18. Eventuale gara 3, giorno 10 maggio, si disputerà ancora a Corigliano.
COSTI BIGLIETTI E PREVENDITA
La Società Famigliulo Corigliano, in vista della prossima gara di semifinale playoff, ha già comunicato i prezzi dei tagliandi d’ingresso per assistere alla partita. Da sabato sarà possibile acquistare i biglietti in prevendita.
- Tribuna Mare: 8 euro
- Tribuna Laterale: 12 euro
- Ridotti (dai 10 ai 17 anni) Tribuna Mare: 4 euro - Tribuna Laterale: 8 euro

In A1 perde la Tonno Callipo, in A2 vince la Famigliulo seconda in classifica

07/04 Nuova sconfitta per la Tonno Callipo che rischia seriamente la permanenza in A1. Invece, acquisiti i play off, la Famigliulo Corigliano vince e consolida il secondo posto in classifica a tre punti da Milano
M. Roma Volley-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0
Set (27-25, 25-15, 25-23)
M. Roma: Mastrangelo 9, Henno (L), Savani 16, Tofoli 1, Zaytsev, Molteni 8, Hernandez 7, Kooistra 6, Semenzato 10. Non entrati Gatin, Rosalba, Romero. All. Serniotti
Tonno Callipo V.V.: Shittu, Fantin 6, Cavallini 9, Vieira De Oliveira 1, Ferraro (L), Diaz Mayorca 2, Dehne, Piccioni, Bravo 7, Barone 7, Divis 12. Non entrati Pelaggi Torquato Junior. All. De Rocco
Arbitri: Cinti e Gaspari
Note - Spettatori 1.800, incasso 5.200 euro; durata set: 26', 21', 29'; tot: 76'

Famigliulo Corigliano- Petrecca Isernia: 3-0
Set (25-19; 25-16; 25-15)
Famigliulo Corigliano: Kovacevic Toni 15 , Parodi Simone 9 , Corvetta Antonio 1 , Giovi Andrea (L) , De Cecco Matteo NE , Tomasello Giacomo 8 , De Marchi Francesco 13 , Domizioli Federico NE , Parusso Michele , Baldaccini Paolo Emilio 6. Coach: Giuliani Alberto Battute Errate 14 Battute Vincenti 11
Petrecca Isernia: Costantini Antonio 5 , Di Marco Andrea , Scappaticcio Mario , Gribov Andrej , Troka Alber NE , Rosso Mattia 10 , Gatto Michele (L) , Cortellazzi Emiliano , Shumov Constantin 5 , Da Silva Axè Carlos Cesar 3 , Argilagos Alexeis 7 , Scuderi Lorenzo , Coach Chiovini Domenico . Battute Errate 10 Battute Vincenti .
Arbitri: Massimiliano Bartoloni - Bruno Frapiccini
Note: Spettatori durata set: 26’ 24’ 20’ tot: 1’10’’

Sconfitta per la Tonno Callipo a Taranto

PRISMA TARANTO-TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-1
parziali (26-24, 25-16, 24-26, 25-22)
PRISMA TARANTO: Vicini (L), De Palma, Sequeira, Patriarca 9, Castellano, Nuti 1, Vulin 5, Felizardo 13, Granvorka 25, Rodrigues 24. Non entrati Ricciardello, Sequeira. All. Di Pinto Vincenzo.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Fantin 19, Cavallini 5, Vieira De Oliveira 1, Ferraro (L), Polidori 1, Diaz Mayorca 9, Dehne, Bravo 1, Barone 10, Divis 15. Non entrati Shittu, Piccioni. All. De Rocco Stelio. ARBITRI: Roberto Boris, Sandro La Micela.
NOTE - Spettatori 1500, durata set: 34', 27', 35', 29'; tot: 125'

Il Corigliano batte il Bassano e tiene saldo il secondo posto

25/03 Una macchina da guerra. Forse è questa la definizione che meglio rende l’idea della Famigliulo Corigliano vista stasera al Pala Corigliano contro la Fiorese Bassano. I ragazzi allenati da coach Alberto Giuliani hanno offerto una prestazione maiuscola, sostenuti da un pubblico caldissimo e foltissimo, che ha tifato praticamente per tutta la gara, esaltato dai colpi potenti degli schiacciatori di casa e dalla regìa del “fuoriclasse” Corvetta. Alla fine il risultato tondo di 3 a 0 per i rossoneri è l’ovvio epilogo di una partita vissuta sulle ali dell’entusiasmo e sotto il coro continuo “voleremo in Serie A” cantato a gran voce da “I Mille del Brillìa”, che hanno anche esposto lo striscione “Le istituzioni non possono uccidere la pallavolo”. In classifica la Famigliulo resta così sulla scìa della capolista Milano, oggi vincente a Bergamo, e sempre inseguita ad un punto da Santa Croce, impostasi con prepotenza a Castellana. Tornando alla gara giocata quest'oggi a Corigliano, c’è da dire che per la Famigliulo era cominciata tutt’altro che bene: sul 7-5 per i locali, infatti, Tomasello ricadeva da un muro poggiando male il piede e rimediava una distorsione alla caviglia. Alla preoccupazione per le condizioni del centrale di casa si sommava subito, specie nel pubblico, l’apprensione per le sorti della gara, data l’importanza del forte ed esperto giocatore siciliano nello scacchiere di Giuliani. Al suo posto entrava Parusso, mentre Tomasello veniva accompagnato in infermeria tra gli applausi del pubblico.
Per quel che riguarda le formazioni, coach Dalla Fina schiera Gonzalez in palleggio e la coppia Desiderio-Dalla Libera a banda; all’opposto c’è Stefano Moro. Giuliani risponde col solito “sette”, confermando De Marchi in posto 2. Nel 1° set, dopo l’infortunio a Tomasello, il Bassano riesce a sfruttare l’attimo di sbandamento dei locali e si porta avanti 12-15 con due buoni muri di Desiderio. Giualini prova a inserire De Cecco ma Bassano regge bene e va quindi al tecnico sul 13-16 con la pipe vincente Dalla Libera. Corigliano non ci sta, però, e sul 17-19 piazza un parziale di +5 con Kovacevic al servizio che capovolge praticamente il set. Inutile anche l’ingresso di Quiroga e il buon servizio di Gonzalez, Corigliano riesce a chiudere 25-23 con De Marchi. Nel 2° set torna Tomasello in campo tra i calabresi. I veneti sembrano fuori fase e propongono un gioco molto falloso, con errori al servizio e in costruzione. La Famigliulo ha vita facile, complice anche la crescita di De Marchi in attacco, e si porta sul +10 quasi subito (15-5). La grinta dei coriglianesi è tutta nel 24° punto, conquistato con un salvataggio spettacolare di Giovi ed una “pipe” strappa-applausi di Kovacevic. Parodi chiude poi sul 25-14. Nel 3° set c’è più partita, anche se Bassano non va mai in vantaggio. Gonzalez sfrutta un po’ di più il gioco al centro con Sabo, ma i veneti sbagliano molti servizi nella fase centrale del set e Corigliano va al 2° tecnico avanti di 2 punti. Break decisivo del Corigliano sul 19-17: Parodi mura Moro e poi Kovacevic trova in attacco le mani del muro avversario, portando così i suoi sul 23-19. Il match si chiude sul 25-21 su un forte attacco di De Marchi, con l’invasione pacifica dei tifosi locali classica ormai di ogni fine gara.

Famigliulo Corigliano- Fiorese Bassano: 3-0
Parziali: (25-23) (25-14) (25-21)
Famigliulo Corigliano: Corvetta 1, Kovacevic 15, Parodi 16, De Marchi 12, Tomasello 3, Baldaccini 4, Giovi (L), Parusso, Domizioli, De Cecco. All.: Giuliani
Fiorese Bassano: Desiderio 16, Dalla Libera 4, Gonzalez, Moro 15, Sabo 6, Guarise 1, Guidolin (L), Borsetto, Dal Molin, Quiroga. All.: Dalla Fina
Arbitri: Sandro Costantini di Viterbo e Silvano Valeriani di Roma
NOTE: Durata set 30’, 24’, 27’. Muri punto Corigliano 8, Bassano 6. Errori battuta Corigliano 8, Bassano 14. Percentuale in ricezione Corigliano 49%, Bassano 33%. Percentuale in attacco Corigliano 45%, Bassano 40%. Spettatori 1800 ca.

La Famiglulo conquista matematicamente i play off

18/03 La Famigliulo vince 3 a 1 in quel di Bari e, complice il passo falso del Santa Croce, si attesta seconda forza della Serie A2 in solitario. Ma non è questo il solo risultato di giornata per i ragazzi di Alberto Giuliani: la vittoria contro l'Abasan, infatti, equivale anche alla matematica certezza dell'accesso ai prossimi playoff, obiettivo societario dichiarato e, ad oggi, raggiunto in maniera netta. Per la cronaca della gara, nel 1° set Giuliani (privo nella rosa di Maric e Yoko) manda in campo lo starting six che nella scorsa gara aveva battuto lo Spoleto, schierando quindi De Marchi in posto 2 e Kovacevic in banda, nonostante il primo venerdì si fosse bloccato per un forte mal di schiena e il croato avesse solo un allenamento sulle spalle per una fastidiosa influenza che lo aveva costretto a letto in settimana. Coach Lorizio parte con Battilotti e capitan Minafra in banda, ma già a metà set richiama il primo e fa subentrare il giovane Capra. Il maggiore spessore tecnico dei rossoneri è concentrato nel break di 4 lunghezze che i calabresi conquistano e conservano fino al primo tempo di Tomasello che fissa il punteggio sul 19-23. Nonostante un buon Corigliano, spronato da un Kovacevic particolarmente incisivo, il Bari si sveglia e risorge. Complice un grande Enoch, i pugliesi prima dimezzano lo svantaggio e poi raggiungono gli ospiti sul 24-24 con un gran punto di Enoch che supera il muro a tre rossonero. I due palloni successivi li mette giù sempre Enoch, che sfrutta una cattiva ricezione di Parodi e una difesa di Gallotta su attacco di De Marchi. Nel 2° set Lorizio conferma Capra per Battilotti. La Famigliulo, a sua volta, parte come nel 1° parziale e in breve si porta nettamente avanti rispetto ai padroni di casa. Al 1° tempo tecnico il divario è di 3 punti, che poi diventano 6 sul 7-12, siglato da un forte attacco di De Marchi da posto 2. Lorizio chiama timeout ma ormai la Famigliulo è lanciata e si porta sul 11-16 con un preciso primo tempo di Baldaccini. Il tecnico pugliese inserisce quindi Coscione e Joao Pualo nel tentativo di cambiare il corso del set ma l'accorgimento tattico risulta nullo e Corigliano chiude 18-25 con un punto di De Marchi e uno di Baldaccini. Nel 3° set il Bari entra maggiormente determinato mentre la Famigliulo sembra confusionaria. Sul 10-8 Giuliani chiama timeout ma l’Abasan resta avanti fino al 15-12 di Tomanoczy. A questo punto la Famigliulo cambia registro: con un parziale di 4 a 0 i rossoneri superano il Bari (15-16), andando poi a vincere il parziale 20-25 con un ottimo finale di De Marchi in attacco. Nel 4° set la Famigliulo parte determinata per chiudere la gara. Sul 7-11 Lorizio chiama timeout ma capisce che per i suoi sarà dura. Corvetta è ispiratissimo e la “macchina” rossonera ormai funziona a pieno regime dalle difese di Giovi agli attacchi di Parodi. Al 2° tecnico la Famigliulo conduce “tranquilla” per 10-16. Il set procede senza ulteriori sussulti, con i quasi 150 tifosi calabresi giunti a Bari letteralmente in delirio. Il set si chiude sul 14-25 con un lungolinea di De Marchi e la festa dei calabresi può continuare sotto la tribuna dei tifosi presenti al palasport pugliese, che invocano a gran voce squadra e allenatore per l'abbraccio finale.

Abasan Bari - Famigliulo Corigliano: 1-3
Parziali: (26-24) (18-25) (20-25) (14-25)
Abasan Bari: Enoch 12, Battilotti 3, Tomanoczy 15, Minafra 3, Joosten 2, Valente 9, Viva NE, Capra 7, Matheus NE, Joao Paulo 1, Gallotta (L), Coscione. All.: Lorizio
Famigliulo Corigliano: Corvetta 1, Kovacevic 23, Parodi 14, Tomasello 12, Baldaccini 6, De Marchi 23, De Cecco NE, Parusso, Domizioli NE. All.: Giuliani Arbitri: Alessandro Guerra di Napoli e Antimo Fiore di Pozzuoli (Na)
NOTE: Durata set 27’, 23’, 27’, 25’. Muri punto Corigliano 8, Bari 5. Ace Corigliano 5, Bari 3. Percentuale in attacco Corigliano 59%, Bari 44%. Spettatori 250 circa, di cui 150 da Corigliano.

Tonno Callipo sconfitta

Tonno Callipo batte Banca Lannutti 1-3
(27-25, 14-25, 15-25, 21-25)
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Ravellino 9, Shittu 1, Fantin 4, Cavallini 1, Vieira De Oliveira 4, Polidori 4, Diaz Mayorca 9, Dehne, Bravo 9, Divis 21, Cicola (L). Non entrati Ferraro. All. De Rocco Stelio
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 16, Coscione 2, Lasko 1, Omrcen 9, Vergnaghi (L), Godoy Filho 13, Garcia Pires Ribeiro 13, Oro 10. Non entrati Rigoni, Rabezzana, Curti, Abbadi. All. Prandi Silvano
ARBITRI: Stefano Ippoliti, Giuseppe Caldarola
NOTE - Spettatori 1600, incasso 4000 euro
durata set: 36', 20', 20', 25'; tot: 101'.

La Famigliulo batte Spoleto e aggancia il secondo posto

Famigliulo Corigliano-Monini Spoleto 3-1
21-25; 28-26; 25-18; 29-27
Famigliulo Corigliano: De Cecco Matteo 2, Kovacevic Toni 21, Parodi Simone 13 , Corvetta Antonio 3, Giovi Andrea (L), Tomasello Giacomo 14, De Marchi Francesco 13 , Domizioli Federico , Parusso Michele , Baldaccini Paolo Emilio 10 . Coach Giuliani Alberto
Monini Spoleto:
Monini Spoleto: Victor 11, Giuliani Andrea 1 , Corsetti Marco , Degli Esposti Luca NE , Galdi Antonello 1, Pagotto Matteo (L) , Paolucci Adriano 1 , Chocholak Gabriel 32 , Romani Nicola 2, Salgado Hiosvany 6 , Medenis Ansis 16 , Moretti Daniele 5. Coach Perez Moreno
Arbitri: Silvia Vannucci - Alessandro Zingani
Spettatori 1650 per un incasso di 3750 euro
Durata set: 27’, 29’, 23’, 32’

Classifica: Sparkling MI 53, Codyeco S.Croce e Famigliulo Corigliano 49, Premier Crema 48, Framasil Pineto 47 , Mater Castellan 46 , Tiscali CA 39, Salento Taviano 39, Fiorese Bassano 38, Petrecca IS 37, Esse-Ti Loreto 33, Monini Spoleto 33, Edilesse RE 29, Mo-No Volley 27, Abasan Bari 22, Agnelli BG 11

La Famigliulo Corigliano batte di misura Crema

25/02 Con una prestazione tutta cuore, la Famigliulo Corigliano batte Crema e continua la sua corsa ai vertici della Serie A2. Vittoria che arriva solo tiebreak, sentitissimo dai 1700 del Pala Corigliano, che hanno sostenuto a gran voce i rossoneri fino all’ultimo punto mostrandosi ancora una volta il valore aggiunto di questa squadra. Nota di rilievo per Andrea Giovi: il libero della Famigliulo ha davvero sfoderato una prestazione magistrale strappando applausi da tutto il palazzetto. Per quanto concerne la classifica, la contemporanea vittoria di Milano per 3 a 2 a Bassano lascia inalterato il divario dal 1° posto (5 punti), con Corigliano che recupera invece 2 punti sulla sconfitta Castellana e ne cede 1 al Pineto. Per la cronaca, partita che inizia con la Premier subito in palla e Corigliano ad inseguire. Tanti gli errori in battuta nel primo set: la Famigliulo non forza, cercando spesso la piazzata o la corta, ma sbaglia spesso (9 volte a fine 1° set); stessa sorte per gli ospiti, che a fine match totalizzano 24 errori da servizio. Giuliani presenta subito De Marchi in posto 2, mentre di banda giocano Kovacevic e Parodi. Yoko, che sabato aveva accusato un problema fisico, parte dalla panchina. Nella Premier c’è in campo Canzanella, ex di turno, che alla fine darà il suo buon contributo così come Cazzaniga, miglior realizzatore cremasco con 20 punti. Il 1° parziale scorre via piuttosto liscio fino al 18-15 per i rossoneri. Poi Martino azzecca due attacchi, Canzanella supera Yoko a muro e Crema si riporta sotto fino al 23-22. Il finale di set è accesissimo: Kovacevic da un lato e Cazzaniga dall’altro la fanno da padroni, ma nessuna delle due squadre vuole mollare. Sul 30-29 Monti chiama timeout e, al rientro, Crema va a chiudere con 2 punti di Cazzaniga e un blockout di Canzanella su De Marchi. Nel 2° set Kovacevic sale di tono e comincia a picchiare da par suo. Sul 13-9 di Parodi sembra fatta per la Famigliulo. Crema molla la presa e Corigliano va al tecnico sul 16-13. Alla fine Corigliano chiude 25-21, riequilibrando il match. Nel 3° set cala De Marchi (poi sostituito con Yoko) e capitan Corvetta sembra un po’ meno lucido. Sull’11-8 per i calabresi, Crema conquista un parziale di 6 a 0 e passa a condurre. Seguono errori da una parte e dall’altra, ma Crema è più determinato. Il 20-23 di Egeste dal centro chiude il discorso, con Martino che poi fa 22-25. Nel 4° set Giuliani propone Yoko dal primo punto per De Marchi. Corigliano forza molto e va avanti 8 a 4. Crema non ci sta e col solito Cazzaniga risale la china sino al 16-14. Coach Monti prova anche la carta Aiello al servizio ma Corigliano mantiene il vantaggio e, anzi, allunga fino al 20-16 con Baldaccini, costringendo Monti al timeout. Sul 22-20 Corigliano ottiene l’allungo decisivo, andando a chiudere in attacco con Parodi e Kovacevic per 25-20. Tiebreak da duri di cuore: dopo un iniziale equilibrio, la Famigliulo ottiene un break grazie ad un attacco da posto 4 di Kovacevic e si porta sul 10-8. Crema riemerge (10 pari) ma poi va sotto 13-11 sull’attacco forte in diagonale del rientrante De Marchi. A questo punto fa tutto il giovane Matteo Martino, che prima sbaglia in attacco (14-12) e poi manda a rete la battuta decisiva (15-13) facendo esplodere la gioia dei tantissimi tifosi rossoneri.

Famigliulo Corigliano - Premier Hotels Crema 3-2
Parziali: (30-32) (25-21) (22-25) (25-20) (15-13)
Famigliulo Corigliano: Corvetta, Kovacevic 28, Tomasello 11, Baldaccini 8, De Marchi 13, Parodi 17, Giovi (L), Parusso, Domizioli NE, Yoko 3, De Cecco NE, Maric NE.
All.: Giuliani
Premier Hotels Crema: Egeste 7, Saitta 7, Canzanella 12, Martino 16, Cazzaniga 20, Elia 5, Caprotti (L), Aiello, Crosatti NE, Tejeda, Jankovic NE, Soli NE.
All.: Monti
Arbitri: Daniele Zucca e Corrado Toso di Trieste
NOTE: Durata set 32’, 26’, 25’, 23’, 18’. Errori battuta Corigliano 29, Crema 24. Ricezione Corigliano 53%, Cema 66%. Muri punto Corigliano 10, Crema 9. Spettatori 1700 ca.

Tonno Callipo sconfitta a Perugia

Rpa-LuigiBacchi.it Perugia - Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-22, 25-22, 25-18)
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Lebl 9, Vujevic 7, Sottile, Saraceni, Di Franco 8, Braga, Pippi (L), Swiderski 12, Stokr 17, Perez. Non entrati Bucaioni, Sanko. All. Zanini Emanuele.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Ravellino 2, Shittu 1, Fantin 6, Cavallini, Vieira De Oliveira 3, Ferraro (L), Polidori 5, Diaz Mayorca 6, Bravo 9, Divis 9, Cicola 1. Non entrati Dehne. All. De Rocco Stelio.
ARBITRI: Vittorio Sampaolo, Fabrizio Pasquali.
NOTE - Spettatori 1600, incasso 5000, durata set: 27', 27', 28'; tot: 82'.

Tra i convocati per la World League di pallavolo, Parodi della Famigliulo Corigliano

13/02 Largo ai giovani per la nuova Italia del volley. Per la World League di pallavolo che inizierà il 25 maggio - con la fase a gironi che si concluderà il 1 luglio - fuori Vermiglio, Papi, Corsano e il centrale Paolo Cozzi. Ritornano in azzurro Casoli e Gavotto. Dentro Mattera, Martino, Parodi, Coscione e Dragan Travica. Ecco i 22 convocati da Giampaolo Montali (che il prossimo mese verranno ridotti a 18) sul quale cominciare a lavorare: Casoli; Cernic; Cisolla; Coscione; Farina; Fei; Gavotto; Lasko; Martino; Mastrangelo; Mattera; Nuti; Paparoni; Parodi; Perazzolo; Piscopo; Sala; Savani; Semenzato; Tencati; Travica; Vicini. Questa la composizione dei quattro gironi: Pool A - Brasile, Canada, Corea del Sud, Finlandia. Pool B - Francia, Stati Uniti, Egitto, Italia. Pool C Russia, Cuba, Giappone, Serbia. Pool D - Argentina, Bulgaria, Cina, Polonia. Gli azzurri (già qualificati per le finali) sono stati inseriti nel girone B con Francia, Stati Uniti ed Egitto. L'esordio avverrà in trasferta negli States. Poi gli incontri interni con la Francia, la trasferta in Egitto, in casa con gli Usa, prima di giocare dai transalpini e chiudere con i match interni con gli egiziani. Rispetto all'ultima edizione una sola novità tra i partecipanti, con il Canada che prende il posto del Portogallo.
Simone Parodi, schiacciatore classe 1986 della Famigliulo Corigliano, è stato convocato da Gianpaolo Montali, allenatore della Nazionale italiana, per la prossima World League 2007. La notizia piomba su Corigliano nel pomeriggio di oggi come un fulmine a ciel sereno, ma stavolta si tratta di un fulmine di quelli che lasciano a bocca aperta per lo stupore e la gioia. Reazioni di stupore miste a gioia in casa Famigliulo, con coach Giuliani che in controtendenza si dice poco stupito dall'accaduto: probabilmente il tecnico rossonero conosceva bene le potenzialità del suo atleta, come dimostra il continuo impiego di Parodi nel "sette" base della squadra calabrese. Facile da immaginare anche la gioia del diretto interessato, che si ritrova così a vent’anni ad entrare nel giro della Nazionale, realizzando con ogni probabilità il sogno di una vita. Parodi ha esordito quest’anno in Serie A2 proprio con la Famigliulo Corigliano. Il 24 settembre scorso coach Giuliani, cui va data parte del merito della convocazione per aver semrpe creduto nel giovane ligure, lo ha “lanciato” addirittura da titolare nella prima gara di campionato disputata dai calabresi in quel di Castellana e, da allora, è diventato una delle pedine di riferimento per tutto il gruppo. Era arrivato a Corigliano per "crescere" dietro il più esperto Kovacevic e invece si è ritrovato in campo a dimostrare il suo valore gara dopo gara. Cresciuto alla scuola del Cuneo, Parodi è ben dotato nei fondamentali della ricezione, del muro e dell’attacco da posto 4. Nel 2004-05 aveva fatto esperienza nella Pallavolo Busca, in Serie B1, mentre nel 2003-04 si era laureato Campione d’Italia Under 18 e 20 con le Juniores del Cuneo.

Tonno Callipo sconfitta in casa

Copra Berni Piacenza batte Tonno Callipo Vibo Valentia 3-2
(25-18, 25-27, 25-22, 27-29, 15-13)
nel secondo della quarta giornata di ritorno del campionato di serie A/1 di pallavolo.
Tonno Callipo: Ravellino 11, Shittu 1, Fantin 17, Vieira De Oliveira 4, Ferraro (L), Polidori 10, Diaz Mayorca 19, Dehne, Piccioni, Divis 21. Non entrati Barone, Cicola. All. De Rocco.
Copra Berni: Dunnes 11, Koch 2, Marshall 19, Botti 3, Grbic 1, Santos Dutra (L), Zlatanov 26, Simeonov 7, Cozzi 6, Cruz Goncalves 1, Bovolenta 13. Non entrati Mania'. All. Dall'Olio.
Arbitri: Pasquali, Gaspari.
Note - Spettatori 1.200, incasso 2.600 euro. Durata set: 27', 32', 26', 35', 17'; tot: 137'.
Domani: Bre Banca Lannutti CN-Cimone Modena; RPA-LuigiBacchi.it Perugia-Acqua Paradiso Gabeca Montichiari; Marmi Lanza Verona-Sisley Treviso; Itas Diatec Trentino-M.Roma Volley. Lunedi': Maggiora Latina-Prisma Taranto.
Classifica: M.Roma e Sisley 35; Bre Banca Lannutti e Cimone 33; Copra Berni 30; Acqua Paradiso Gabeca 29; Prisma 27; Itas Diatec 26; RPA-LuigiBacchi.it 25; Lube Banca Marche 21; Maggiora 20; Antonveneta 11; Tonno Callipo 10; Marmi Lanza 7.

A Roseto la Final Four maschile di A2

05/02 Sarà il PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi (Teramo) a ospitare sabato e domenica prossimi la "Tim Cup A2 final four" di pallavolo, ovvero la fase finale della Coppa Italia di A2 maschile. La manifestazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell'assessore regionale alle Infrastrutture, Tommaso Ginoble, del consigliere regionale, Benigno D'Orazio, e del sindaco di Roseto, Franco Di Bonaventura. A confrontarsi saranno la Framasil Cucine di Pineto (Teramo), la Materdomini Volley.it di Castellana Grotte (Bari), la Famigliulo di Corigliano Calabro (Cosenza) e la Sparkling Milano: nessuna delle quattro finaliste ha mai vinto il trofeo di A2. La Lega Pallavolo serie A quest'anno ha scelto Abruzzo Volley e il comitato regionale Fipav Abruzzo come partner per l'organizzazione della manifestazione sportiva. Sabato, alle 18, si scontreranno Castellana Grotte e Pineto; alle 20.30 scenderanno in campo Corigliano e Milano. La finale per il terzo e quarto posto è in programma alle 15 di domenica; la finalissima comincerà tre ore dopo, alle 18.05. L'abbonamento al posto unico intero è di dieci euro; ridotto (per under 18 e tesserati Fipav) è di cinque euro. Potranno entrare gratuitamente i bambini sotto ai dieci anni di età e i disabili con l'accompagnatore.

A1/ Vittoria della Tonno Callipo

Marmi Lanza Verona - Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1
(25-19, 22-25, 25-22, 25-21)
Marmi Lanza: Biribanti 7, Boninfante 4, Muraguti Yared, Birarelli 4, Maruotti 2, Veres 14, Sorcinelli (L), Howard 10, Bontje 9, Bartman 5. Non entrati Rigatelli, Grassi. All. Lorenzetti.
Tonno Callipo: Ravellino 12, Vieira De Oliveira 7, Ferraro (L), Polidori 5, Diaz Mayorca 20, Dehne, Bravo 9, Divis 18, Cicola 1. Non entrati Shittu, Fantin, Barone. All. De Rocco.
Arbitri: Saltalippi, Achille.
Note - Spettatori 3600, incasso 18000 euro, durata set: 24', 26', 32', 25'; tot: 107'.

A2/ Passo falso della Famigliulo che perde in casa con il Cagliari

04/02 La Famigliulo Corigliano impatta contro la determinazione e la voglia di far punti-salvezza della Tiscali Cagliari e perde per 3 a 2 sul proprio parquet davanti a spalti quasi gremiti. Completato anche il protocollo suggerito dalla Lega di Serie A, con i due capitani che hanno letto il messaggio solidale allo sport non violento (dopo i fatti calcistici di Catania) e il minuto di silenzio rispettato prima dell’inizio del match. Tornando al volley giocato, la squadra di coach Santilli è arrivata a Corigliano davvero carica e, complice anche una prestazione opaca dei calabresi, è riuscita nell’impresa di portare via ben 2 punti. Punto di forza della Tiscali Cagliari è stata senza dubbio la difesa: Mascia e compagni hanno praticamente coperto ogni pallone, lasciando cadere praticamente pochissimo. Alla fine, Barbareschi (mvp con 24 punti) e compagni hanno potuto giustamente esultare per una vittoria che forse alla vigilia non era nemmeno sperata. Ad ogni modo la prestazione sarda è stata da applausi, come ha anche sottolineato coach Santilli nelle interviste del dopo gara, con meriti suddivisi in maniera equa tra i 7 uomini scesi in campo. Nella Famigliulo, viceversa, ieri sera è mancato il solito piglio aggressivo. Con Maric ko per un problema legato fisico, coach Giuliani ha schierato sin dall’inizio De Marchi a posto 2, proponendo Kovacevic e Parodi in banda. Nonostante acciacchi vari, invece, la Tiscali schiera dall'inizio il "sette" tipico, con Batez e Barbareschi regolarmente in campo e Scilì-Postiglioni coppia centrale. LA GARA Dopo un inizio di gara in favore degli ospiti, con Batez e De Marchi subito in cattedra nelle due squadre, nell'avvio del 1° set la Famigliulo riusciva a raggiungere i sardi sul 12 pari. Corigliano, successivamente, conquistava un importante break di 4 punti e volava via con alcuni attacchi di Baldaccini (16-12). Santilli inseriva quindi Francesconi per Sevillano ma Corigliano allungava senza difficoltà con un ottimo De marchi fino al 20-13 (massimo vantaggio del set) e poi chiudeva con due punti di Kovacevic per 25-17. Nel 2° set Cagliari reagiva bene e stavolta toccava ai sardi andare al 2° tempo tecnico sul 12-16. Giuliani a questo punto inseriva Yoko per uno spento Kovacevic. La Famigliulo risaliva quindi la china e si portava sul 22-23 con gran pipe di Yoko smarcato alla grande da Corvetta ma poi Cagliari si aggiudicava il set con Barbareschi (blockout su Tomasello) e Sevillano da posto 4, nonostante il tentativo di Giuliani di fermare i sardi a muro alzando lo stesso con l’ingresso di Parusso. Nel 3° set la Famigliulo va ancora in campo con Yoko ma senza la giusta determinazione. Al 1° tecnico la Tiscali conduce già 4-8, per poi allungare addirittura sul 7-12 con un bel primo tempo di Postiglioni. Al 2à tempo tecnico Corigliano ha ancora un ritardo di 5 punti. Corvetta e compagni hanno quindi uno scatto d’orgoglio raggiungendo la Tiscali sul 18-19, nonostante un erroraccio del 2° arbitro Vagni (nettamente in serata negativa) sul quale fortunatamente “stendeva un velo” il 1° arbitro Gentile tra le proteste vibranti di tutto il palazzetto. La Famigliulo sbaglia però davvero tanto e la rimonta rossonera, alla fine, risulta vana, tanto che Cagliari chiude 19-25 su attacco out di De Marchi. Nel 4° set si gioca punto su punto. Corigliano, che schiera Kovacevic in banda (in sostituzione di De Marchi) assieme a Parodi e Yoko all’opposto, sta sempre davanti ma fa molta fatica a contenere un Cagliari che difende alla grande su ogni pallone. Sul 7-4 la Famigliulo si fa raggiungere da un forte attacco di Batez e un gran muro di Scilì su Kovacevic. Punto su punto si lotta fino 17-16 per i rossoneri, poi Parodi mette giù un lungolinea da posto 4 e mura bene Sevillano fissando il parziale sul 19-16. Si arriva sul 22-18 con un gran salvataggio di Giovi poi finalizzato da Kovacevic in pipe ma, sul cambio palla, Postiglioni fa punto e Giuliani chiama timeout per riordinare le idee ai suoi. Alla ripresa la Famigliulo ci mette un po’ di convinzione in più e va a chiudere sul 25-21 con un errore di Peric. Nel tiebreak Corigliano sembra non entrare in campo. Neanche il tempo di guardarsi intorno e Cagliari è già avanti 1-4. Il vantaggio dei sardi aumenta a 4 lunghezze al cambio campo e poi sale addirittura a 5 (5-10) su attacco forte di Sevillano. I ragazzi di Giuliani sembrano intontiti, tanto che alla Tiscali bastano 13 minuti per chiudere il set sul 8-15 con un gran muro del centrale Scilì. Unico momento combattuto, il contrattacco della Famigliulo sul 7-10 per i sardi, ma Parodi si prende un bel muro a uno da Barbareschi e il match si chiude praticamente lì.

Famigliulo Corigliano- Tiscali Cagliari: 2-3
Parziali: (25-17) (22-5) (19-25) (25-21) (8-15)
Famigliulo Corigliano: Corvetta 4, Kovacevic 13, Parodi 18, Tomasello 10, Baldaccini 8, De Marchi 15, Giovi (L), Maric NE, Yoko 8, Parusso, Domizioli NE, De Cecco NE.
All.: Giuliani
Tiscali Cagliari: Sevillano 12, Peric 6, Batez 13, Scilì 10, Barbareschi 24, Postiglioni 11, Mascia (L), Francesconi, Ardu NE, Cristiano NE, Burbello NE.
All.: Santilli
Arbitri: Andrea Gentile di Latina e Ilaria Vagni di Perugia
NOTE: Durata set 23’, 26’, 27’, 21’, 13’. Ace Corigliano 0, Cagliari 3. Muri punto Corigliano 12, Cagliari 14. Percentuale in ricezione Corigliano 59%, Cagliari 47%. Spettatori 1200 ca.

Il Cosenza batte il Napoli per 3 a 1

03/02 E’ il Cosenza che si aspettava da un po’ di tempo quello che stasera ha rimandato battuti per 3 a 1 il Rosso maniero Napoli secondo in classifica di questo campionato di B2 Maschile girone H. una squadra che ha sfoderato la sua più bella prestazione di questo campionato che improvvisamente sembra riaprirsi per il team del notaio Amato.
Compattezza in ricezione e concretezza in attacco, questo il quadro di una gara mai stata in discussione, ivi compreso il set perso (gettato al vento per un inezia), con i due Italo – Brasiliani su livelli eccellenti ben coadiuvati dal solito Spadafora diventato un incubo per la sua velocità in attacco e per i tanti muri effettuati, elogi per tutti comunque, da Stirparo ottimo in ricezione a Ferraiolo che ha messo gli attaccanti sempre nelle migliori condizioni e Lo Bianco entrato nel secondo set e rimasto per buona parte del terzo.
Nulla ha potuto la forza di un Rosso- Maniero dell’ex Fulvio Iermano palleggiatore di classe cristallina che ha guidato una squadra arrivata a Cosenza forse troppo convinta dei propri mezzi e della propria classifica ma il Cosenza di oggi era troppo ben disposto al gioco ed il quarto set giocato punto su punto fino a metà set: 16-15 ha mostrato voglia di vincere e concretezza che mai si era vista fino ad oggi..
E adesso? ….. importante continuare con tranquillità sfruttando al massimo le gare prossime con Praia e Nicotera il futuro per la squadra di Jeroncic comincia da stasera ed allora… forza ragazzi
la gara è stata preceduta da un minuto di raccoglimento per gli spregevoli fatti di Catania.

Cosenza – Rossomaniero NA: 3-1 (25-20,25-21,24-26,25-21)
Cosenza: Ferraiuolo (4), Pieragnoli (19), De Morales (20), Pulice (6), Lo Bianco (1), Spadafora (13),Pappalardo (8), Mari A., Calabria, Piluso, Stirparo (L). All.: Z. Jeroncic
Rossomaniero: Iermano (5), Vespero (21), Esposito, Terminiello (14), Cuomo (9), Palma (6), Di Falco, Quinto (9), Bellotti, Vacchiano, Coppola (L). All.: M. Pomponio
Arbitri: Marco Straniero di Catania e Francesco Salerno di Caltanissetta

Vittoria della Famigliulo per 3 a 2 a Loreto e testa A2 a tre punti

28/01 La Famigliulo Corigliano sbanca Loreto e si porta a soli tre punti dal vertice della Serie A2. Felicità doppia per il tecnico rossonero Alberto Giuliani, che ieri si è affermato con la sua Famigliulo proprio sul campo dove ha allenato nelle ultime 5 stagioni prima dell'approdo in Calabria. Per quanto concerne le squadre in campo, coach Giuliani schiera dall'inizio lo stesso "sette" che ha battuto mercoledì scorso la Mo-No Volley al Pala Corigliano, ossia con la variante di Yoko in campo al posto di Parodi. Stesso discorso per il Loreto, che inizia con i soliti uomini e con Pistovic dal primo punto. Nel 1° parziale gli ospiti giocano a sprazzi: Corvetta e compagni partono forte portandosi sul 2 a 5 con Jacques Yoko in grande evidenza. Poi, sul servizio di Rodrigues, Corigliano soffre un po' nella ricostruzione del gioco e la Esse-Ti Carilo si rifà sotto fino al 7-8. La gara prosegue abbastanza equilibrata fino al 14-15, quando un muro di Kovacevic e un attacco di Yoko regalano il break giusto alla Famigliulo che allunga sul 14-17. Sul 20-24, però, è ancora il turno di battuta di Rodrigues che crea problemi ai calabresi, che si fanno raggiungere sul 24 pari. Un errore di Pistovic, però, vanifica tutto e condanna i marchigiani alla sconfitta nel parziale per 25-27. Nel 2° set le parti si invertono: questa volta tocca al Loreto fare la "lepre". I marchigiani dominano in lungo e in largo il parziale, con il Corigliano che sembra in bambola e non trova più il bandolo della matassa. I padroni di casa accumulano addirittura un sonoro +10 di vantaggio (14-24), anche se poi il set si chiude solo sul 25-22 con un bel recupero propiziato dagli ingressi prima di Parodi per Yoko e poi di De Marchi per Maric. Determinante nel frangente il turno al servizio di Parodi, con la Famigliulo che sfrutta gli ottimi recuperi di Giovi e la buona vena in attacco di Kovacevic per il tentativo di rimonta. Nel 3° set, paradossalmente, le parti si invertono ancora di netto. Coach Giuliani lascia in panchina Yoko, contratto dal muro di Tomalino nel set precedente, e conferma Parodi in banda e la Famigliulo riprende a correre. Da segnalare nel parziale i terrificanti turni al servizio del serbo Maric, che conquista due fondamentali break da 4-5 punti l'uno e porta i suoi alla comoda conquista del parziale per 25-19. 4° set che conferma l'andamento altalenante del match e ricalca un po' ciò che era successo nel secondo. I padroni di casa giocano bene e punto dopo punto si portano prima sul 12-5 e poi sul massimo vantaggio (+10) al 2° tempo tecnico. La Famigliulo sembra lontana parente di quella vista nel 1° e nel 3° set, al punto che stavolta i calabresi neanche tentano la rimonta e il parziale si chiude sul 25-18 per i locali. Tie-break decisamente di marca rossonera: dopo un inizio equilibrato, Corigliano alza la voce e conquista punti importanti arrivando fino 6-10 turno di battuta di Tomasello (per lui anche 2 ace). A questo punto Loreto smette di crederci e, complice un finale di gara attentissimo dei calabresi, il parziale si chiude 9 a 15 per la Famigliulo con un gran muro di Tomasello su Pistovic.
Situazione di classifica che adesso vede la Famigliulo terza con la Materdomini ad appena tre lunghezze dalla coppia di test formata da Santa Croce (caduto ieri a Pineto nel tie-break) e Sparkling Milano (che ieri ha ottenuto il 12° successo consecutivo).
Soddisfatto il general manager rossonero Giuseppe De Patto: «Non è stata una gara bellissima ma si è giocato sempre fino all'ultimo punto a desti stretti. Abbiamo disputato un buon tie-break dimostrando che avevamo voglia di portare a casa il match. Siamo contenti di aver ottenuto una vittoria importante qui al Pala Serenelli, campo che resta molto ostico per tutti e sul quale non sarà facile prendere punti per nessuna formazione».

Esse-Ti Carilo Loreto - Famigliulo Corigliano: 2-3
Parziali: (25-27) (25-22) (19-25) (25-18) (9-15)
Esse-Ti Carilo Loreto: Rodrigues 27, Peda 13, Visentin 2, Mosterts 8, Tomalino 5, Pistovic 19, Pesenti (L), Di Fino, Biagiola, Tobaldi NE, Gatto NE, Palharini NE. All.: Moretti
Famigliulo Corigliano: Corvetta 2, Maric 11, Kovacevic 14, Tomasello 12, Baldaccini 11, Yoko 9, Giovi (L), Parodi 10, De Marchi 8, De Cecco, Domizioli NE, Parusso NE. All.: Giuliani
Arbitri: Contini di Castelmassa (Ro) e Zanussi di Treviso
NOTE: Durata set 28', 25', 23', 25', 13'. Ace Loreto 10, Corigliano 11; Errori al servizio Loreto 15, Corigliano 13. Muri punto Loreto 10, Corigliano 18; percentuale in difesa 49%, Loreto 45%. Spettatori circa 1000

La Famigliulo batte la Mo-No Volley con un secco 3 a 0 in un’ora

25/01 Torna al successo la Famigliulo Corigliano. I ragazzi Alberto Giuliani hanno disputato una gara senza sbavature di sorta contro una Mo-No Volley che ha fatto quel che ha potuto di fronte alla determinazione dei calabresi, precisi sia in attacco che nella fase muro-difesa. Inizio di gara all’insegna della sportività, con i tifosi pugliesi (circa una cinquantina, arrivati a Corigliano con un pullman) a scandire a gran voce “Corigliano, Corigliano”. Applausi di apprezzamento dall’altro settore del palasport occupato dai tifosi locali. Fair play in campo e fuori. Tornando alla gara, coach Giuliani mischia le carte rispetto a Milano e propone dall’inizio Kovacevic-Yoko in banda, con Maric a posto 2. Nella Mo-No Volley a sorpresa parte in panca l’ex di turno Olteanu (non in ottime condizioni di salute), al suo posto c’è Santià. Regolarmente in campo il nuovo “regista” Salas e l’altro ex rossonero Roganti.
Per la cronaca, 1° set che ha poco da dire. La Famigliulo parte fortissimo, va al tecnico sul 8-3 e poi allunga addirittura sul 16-8. In evidenza gli ace di Corvetta, Maric e Yoko da una parte, dall’altra la regìa di Salas. Dagioni butta dentro anche Olteanu ma il set si chiude 25-16 su un attacco preciso di Yoko. Nel 2° set coach Dagioni lascia in campo Olteanu e propone Stangoni per Lamoise; il parziale diventa molto più equilibrato. I pugliesi reggono bene, sfruttando l’ottima vena del palleggiatore Salas, un giocatore davvero valido tecnicamente. Nel corso del set, curioso doppio errore degli arbitri, che invertono erroneamente due decisioni suscitando qualche protesta sia da una parte che dall’altra. Sul 22 pari, Kovacevic mura “a uno” Durante e coach Dagioni opta per il timeout. Stessa cosa sul 24-22 ma la sosta chiesta dal tecnico non sortisce effetti, con la Famigliulo che va a chiudere il parziale. Punto del 25-22 praticamente inventato da Corvetta, che serve a Kovacevic un pallone sul quale il muro pugliese neanche salta. Terzo set sostanzialmente equilibrato fino al 2° tempo tecnico, poi Corvetta su secondo tocco e Kovacevic al servizio conquistano il break giusto e portano la famigliulo sul 18-15. Ancora un ace di Kovacevic fissa il risultato sul 20-17, tagliando praticamente le gambe ai pugliesi,che poi cedono set e partita per 25-21 su un gran muro di Tomasello.

Famigliulo Corigliano - Modugno-Noicattaro Volley: 3-0
Parziali: (25-16) (25-22) (25-21)
Famigliulo Corigliano: Corvetta 3, Maric 9, Kovacevic 13, Yoko 13, Tomasello 4, Baldaccini 5, Giovi (L), Parodi NE, De Marchi NE, Parusso, Domizioli, De Cecco NE.
All.: Giuliani
Modugno-Noicattaro Volley: Salas, Lamoise 2, Durante 8, Nuzzo 10, Santià 1, Giosa 5, Roganti (L), Olteanu 4, Orel NE, Meriggioli, Stangoni.
All.: Dagioni
Arbitro: Katia Bertogna di Gorizia e Roberto N. Savino di Bologna
NOTE: Durata set 19’, 24’, 25’. Muri punto Corigliano 5, Mo-No Volley 2. Ace Corigliano 6, Mo-No Volley 3. Percentuale in attacco Corigliano 57%, Mo-No Volley 43%. Spettatori 1000 ca.

Altra sconfitta della Tonno Callipo

21/01 Risultati della 14/a giornata della serie A1 di pallavolo.
Rpa Luigi Bacchi Perugia-Antonveneta Padova 3-1 (25-19, 25-19, 33-35, 26-24)
Cimone Modena-Tonno Calippo Vibo Valentia 3-1 (18-25, 25-18, 25-19, 25-19)
Roma Volley-Lube Banca Macerata 3-0 (25-23, 25-23, 28-26)
Sisley Treviso-Maggiora Latina 3-1 (25-20, 21-25, 26-24, 25-13)
Marmi Lanza Verona-Brebanca Lannutti Cuneo 3-0 (25-20, 25-23, 25-20)
Acqua Paradiso Montichiari-Copra Berni Piacenza 3-2 (25-22, 24-26, 24-26, 25-23, 15-8)
Prisma Taranto-Itas Diatec Trento (domani).
Classifica: Cuneo 31 punti; Roma e Treviso 29; Piacenza 28; Modena 27; Montichiari 23; Perugia 22; Latina, Taranto e Trento 20; Macerata 18; Padova 11; Verona 7; Vibo Valentia 6.

La Famigliulo Corigliano perde secca a Milano

21/01 Dura per 2 set la resistenza della Famigliulo Corigliano al Pala Lido di Milano. Nella gara disputata ieri stasera in terra lombarda, i ragazzi allenati da coach Alberto Giuliani non hanno retto l’urto del “sette” schierato da Coach Ricci ed hanno dovuto arrendersi a Platenik e soci con un perentorio 3 a 0. D’altra parte la vigilia del match non nasceva su auspici proprio positivi: l’infortunio che l’opposto rossonero Maric si trascina ormai da tempo e la serie di vittorie della Sparkling (stasera salita a 10 consecutive) non facevano presagire a nulla di ottimistico. Ed infatti così è stato. I lombardi hanno confermato tutto quello che di buono stanno facendo vedere ultimamente, “freddando” Corvetta e compagni con il più rotondo dei risultati. A ben vedere l’andamento del match, però, c’è da dire che la Famigliulo, a tratti, ha fatto vedere delle buone cose, come ad esempio nella fase iniziale del 1° set e in quasi tutto il secondo. Storia a parte nel 3° set, dove i rossoneri hanno letteralmente mollato la presa, come spesso accade loro quando si trovano sul doppio svantaggio.
Per quanto riguarda le formazioni, Giuliani propone il nuovo arrivato Yoko dal primo punto. Gli fa spazio il claudicante Maric, che siede in panchina per i noti problemi alla tibia che lo tengono sotto stress continuo. Per il resto, soliti uomini in campo, con Corvetta al palleggio, Tomasello-Baldaccini al centro, Giovi libero e Parodi in banda con Kovacevic. La Sparkling risponde con lo starting-six titolare, proponendo dall’inizio il recuperato Travica.
Nel 1° set gioco in equilibrio fino 13 pari, poi Spairani si impone a muro e Benito fa il resto al servizio, sparando davvero forte e tenendo sempre staccata la ricezione avversaria. Il parziale prende una piega diversa su una decisione dubbia dell’arbitro che assegna un punto ai milanesi chiamando un block-out a Kovacevic su attacco della Sparkling. Nella circostanza la palla era parsa colpire l’astina. Comunque, da questo momento in poi Milano prende il largo aumentando il vantaggio a +5, con Platenik in evidenza che chiude sul definitivo 25-20. Non serve a nulla neanche l’ingresso di Maric per Yoko.
Il 2° set è il più combattuto. Giuliani ripropone Maric dall’inizio, mentre Ricci non cambia praticamente nulla. Partenza sprint dei milanesi, che vanno subito sul 9-4 con Novotny. Un super Maric riporta Corigliano sotto grazie a 3 attacchi-punto di fila, con coach Ricci che stavolta effettua un cambio ed inserisce Mengozzi per Insalata. Si gioca in grande equilibrio fino al 23 pari, con Novotny che non dà respiro da una parte e Yoko che si esalta dall’altra. E’ proprio il francese a regalare il primo set-ball ai rossoneri, sfruttando un buon muro di Parusso che contiene l’attacco lombardo. Tomasello spreca però in battuta ed è tutto da rifare. Altra palla set per i calabresi sul 25-26 ma Benito sale in cattedra e salva i suoi fissando il punteggio sul 28-26. Terzo set, come detto, senza storia, con i milanesi che pian piano allungano sul +9 (21-12) e poi chiudono sul massimo vantaggio di 25-15.

Sparkling Milano - Famigliulo Corigliano: 3-0

Sparkling Milano: Travica 4, Spairani 8, Insalata 7, Benito 7, Novotny 14, Platenik 14, Tabanelli (L), Mengozzi NE, Ioppi NE, Casagrande NE, Sirri NE, Lundtang NE.
All.: Ricci
Famigliulo Corigliano: Corvetta 1, Baldaccini 3, Tomasello 4, Yoko 9, Kovacevic 6, Parodi 3, Giovi (L), Maric 16, De Marchi, Domizioli, De Cecco NE, Parusso.
All.: Giuliani
Arbitri: Rosetti di Macerata e Piersanti di Perugia
Parziali: (25-20) (28-26) (25-15)
NOTE: Durata set 23’, 31’, 21’. Percentuale in attacco Milano 54%, Corigliano 42%. Muri punto Milano 11, Corigliano 4. Ace Milano 5, Corigliano 3. Errori in battuta Milano 13, Corigliano 15. Errori punto Corigliano 9, Milano 5.

Ancora sconfitta la Tonno Callipo

14/01 Risultati della 13/a giornata della serie A1 di pallavolo.
Lube Banca Marche Macerata-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-21, 25-20, 25-19).
Copra Berni Piacenza-Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (27-25, 21-25, 21-25, 21-25).
M. Roma Volley-Antonveneta Padova 3-0 (25-23, 28-26, 29-27).
Sisley Treviso RPA-LuigiBacchi.it Perugia 3-0 (25-20, 32-30, 28-26).
Marmi Lanza Verona-Prisma Taranto 3-2 (25-22, 23-25, 28-26, 17-25, 16-14).
Acqua Paradiso Gabeca Montichiari-Itas Diatec Trentino 1-3 (20-25, 20-25, 25-22, 23-25).
Maggiora Latina-Cimone Modena 2-3 (25-22, 23-25, 19-25, 25-19, 11-15).

Classifica: Brebanca Lanutti Cuneo 31, Copra Berni Piacenza 27, M.Roma Volley e Sisley Treviso 26, Cimone Modena 24, Acqua Paradiso Mont.Bs 21, Maggiora Latina, Prisma Taranto, Itas Diatec Trentino 20, Rpa Luigi Bacchi.it Perugia 19, Lube Marche Macerata 18, Antonveneta Padova 11, Tonno Callipo Vibo 6, Marmi Lanza Verona 4.

Prossimo turno (21/01):
Rpa Luigi Bacchi.it Pg-Antonveneta Padova (20/1 alle 18.10)
Cimone Modena-Tonno Callipo Vibo
M.Roma vollet-Lube Banca Marche Macerata
Prisma Taranto-Itas Diatec Trentino (22/01 alle 20.30)
Sisley Treviso-Maggiora Latina
Marmi Lanza Verona-Brebanca Lanutti Cuneo
Acqua Paradiso Monte.bs-Copra Berni Piacenza

La Famigliulo torna alla vittoria con un secco 3-0

14/01 Davanti alle telecamere di Sky, che ieri sera hanno trasmesso la gara in diretta, su Sky Sport 2, la Famigliulo Corigliano di coach Giuliani conferma tutte le sue potenzialità battendo con un secco 3 a 0 l’ostico Pineto. Corvetta e compagni non si sono fatti pregare più di tanto, sfoderando grande grinta e determinazione e facendo gioire i tantissimi tifosi che ieri hanno gremito gli spalti del Pala Corigliano. La condotta di gara dei calabresi è stata pressoché perfetta: tra i rossoneri ha funzionato abbastanza bene il servizio, arma prediletta dal tecnico Giuliani. Il resto l’hanno fatto un’ottima prestazione corale, con Goran Maric strepitoso (nonostante il risentimento alla tibia destra) e Antonio Corvetta superlativo nello smistare il gioco. Il Pineto, che veniva dalla bella prestazione di Coppa Italia, ha messo in mostra un buon gioco al centro, con Sborgia e Russo che spesso hanno impensierito i colleghi Tomasello e Baldaccini. Per il resto solo qualche buona giocata di Antonio Bergamo da posto 2, con Baldasseroni sostituito da Zago nel corso del 2° set. Per quanto concerne la cronaca della gara, la Famigliulo è stata quasi sempre avanti nel punteggio. Unica eccezione la prima metà del 2° set, dove la Framasil ha dato il tutto per tutto riuscendo a condurre il gioco fino al 19-22. Poi è andato al servizio Maric ed a ottenuto un parziale di 6 a 0 che ha portato i rossoneri sul definitivo 25-22. In evidenza, nel contesto, un grande Simone Parodi, che prima ha piazzato un muro a uno su Bergamo e poi ha chiuso molto bene un attacco in diagonale. Nel 3° set, così come nel 1°, non c’è stata storia, con la Famigliulo sempre avanti e determinatissima a chiudere la pratica sul 3 a 0. Nel primo parziale da segnalare, sul punteggio di 20-16, l’esordio ufficiale di Jaques Yoko con la maglia rossonera numero 17 della Famigliulo: coach Giuliani lo butta dentro al posto di capitan Corvetta per alzare il muro. Per il primo punto del francese, si deve invece attendere il tempo tecnico del 2° set (13-16 per il Pineto), con Yoko che manda in visibilio i tifosi presenti in tribuna con un preciso diagonale su bel servizio del neo entrato Domizioli. Nel terzo ed ultimo parziale, come suddetto, Corigliano domina senza problemi, con gli abruzzesi costretti sempre ad inseguire i locali anche su margini davvero ampi (+9 massimo vantaggio Famigliulo nel parziale al 2° tempo tecnico). Ultimo colpo di reni della Framasil sul finire del set, quando i gialloblù si rifanno sotto fino al 22-21. Poi Kovacevic decide che è ora di chiudere la pratica e piazza due attacchi vincenti che portano i rossoneri sul definitivo 25-23 equivalente a 3 punti d’oro.

amigliulo Volley Corigliano- Framasil Cucine Pineto: 3-0
Parziali: (25-19) (25-22) (25-23)
Famigliulo Volley Corigliano: Corvetta 1, Baldaccini 5, Maric 22, Kovacevic 15, Tomasello 4, Parodi 12, Giovi (L), De Marchi, Yoko 2, Domizioli, De Cecco NE, Parusso NE
All.: Giuliani
Framasil Cucine Pineto: Bergamo 11, Sborgia 11, Mancini 5, Russo 12, Ronaldo, Baldasseroni 4, Fenili (L), Guidone, Medori, Beltran NE, Zago 2
All.: Fracascia
Arbitri: Longo di Grosseto e Gini di Cagliari
NOTE: durata set 23’, 28’, 27’. Muri punto Corigliano e Pineto 8. Percentuale in attacco Corigliano 59%, Pineto 47%. Ace Corigliano 5, Pineto 3. Spettatori 1200 ca.

La Famigliulo accede alle finali della TIM Cup di A2. Presentato Yoko

11/01 La Famigliulo Corigliano sbaraglia in tre set la resistenza della Fiorese Bassano e vola con merito alla Final Four di Coppa Italia. I calabresi, notevolmente più in palla rispetto agli avversari veneti, hanno disputato ieri sera una prestazione davvero notevole, chiudendo la pratica in poco più di un’ora e un quarto e confermandosi “bestia nera” del Bassano (sconfitto dai rossoneri 7 volte in 8 incontri negli ultimi 3 anni). Le premesse della vigilia, facendo un passo indietro, avevano però fatto pensare al peggio in casa Famigliulo: alle già precarie condizioni di Maric, infatti, si è aggiunto l’infortunio alla caviglia riportato da Baldaccini proprio alla vigilia del match. Inoltre il nuovo arrivato, Jaques Yoko, ha dovuto assistere dagli spalti alla partita a causa di un ritardo burocratico che non gli ha permesso di essere a disposizione di Giuliani. Alla fine, però, lo scenario della gara ha avuto i suoi “attori principali” presenti all’appello, con Baldaccini che ha stretto i denti fino alla fine e Maric che ha ceduto solo alla metà del 3° set. La cronaca del 1° set ci racconta di un Corigliano partito subito in grande spolvero. Sugli spalti del Pala Corigliano il pubblico non è quello delle grandi occasioni, ma i sempre calorosi tifosi rossoneri non hanno mancato neanche ieri sera di far sentire il loro importante apporto. Al 1° tempo tecnico Corigliano è già avanti +3, al secondo il vantaggio sale invece a +5. Bassano sembra piuttosto distratto mentre dall’altra parte Kovacevic fa il bello e il cattivo tempo sulla regìa di un Corvetta apparso ieri sera su livelli altissimi. I veneti però non vogliono mollare e conquistano un parziale di +3, riportandosi sotto sul 16-14 (block out di Dalla Libera su Tomasello). A questo punto però Corigliano trova l’allungo definitivo con un ace di Tomasello e un muro di Corvetta su Desiderio portandosi sul 20-15. La Fiorese a questo punto molla la presa e Corigliano chiude il parziale sul 25-21 con un’ottima pipe di Kovacevic.
Nel 2° set Bassano prima va sullo 0-2 e poi accusa un perentorio +6, arrivando così al tecnico in svantaggio per 8 a 4. Sull’11-7 spettacolare difesa di Guidolin su attacco forte di Parodi, con successivo punto conquistato da Desiderio. Simoni a questo punto gioca la carta Dal Molin (16-11) ma l’andamento della gara non varia e la Famigliulo va a chiudere il set per 25-18 abbastanza agevolemente. Il 3° set è equilibrato, con i veneti che partono subito in vantaggio (6-8). Nel Bassano entrano sia Quiroga che Borsatto, mentre sul 6-10 anche Giuliani fa un cambio inserendo De Marchi per Maric. La rimonta del Corigliano è lenta ma costante e va a completarsi sul 14 pari quando Moro sbaglia il servizio. Sul 20 pari Bassano prende il volo e si porta sul 20-23 ma ci pensa il neo entrato De Marchi a riequilibrare il set con due attacchi punto. Ancora De Marchi regala il primo match point ai suoi sul 26-25 ma Guarise lo annulla con un attacco preciso. Sul turno di battuta successivo Osellame manda la palla a rete e, nell’azione successiva, ci pensa poi Tomasello con un gran muro a mettere la parola fine alla partita portando i suoi alla Final Four della Tim Cup.
Soddisfatto il tecnico rossonero Alberto Giuliani a fine gara: «E’ il primo grande risultato raggiunto a Corigliano; siamo tra le prime 4 d’Italia a disputare questa finale di Coppa e, vista la situazione settimanale degli acciaccati, non potevamo fare meglio. Sono felicissimo: abbiamo raggiunto un obiettivo sia della Società che del gruppo. Faccio i complimenti a tutto lo staff, dal fisioterapista Sposato (che ha rimesso in piedi Baldaccini dopo la distorsione di 48 ore prima alla caviglia, n.d.r.), ai giocatori, allo staff tecnico e alla coppia che lavora dietro le quinte su scout e video formata da Nacci e Martilotti. Ora il pensiero è rivolto totalmente alla prossima gara di campionato contro il Pineto in programma sabato 13 gennaio».
Il nuovo acquisto della Famigliulo Volley Corigliano, lo schiacciatore francese Jaques Yoko, è stato presentato ufficialmente presso la sala stampa del Pala Corigliano. All’incontro con i media è intervenuto anche il presidente del sodalizio rossonero, Vincenzo Policastri, oltre che il general manager Giuseppe De Patto e il tecnico della Famigliulo Alberto Giuliani. Yoko, classe 1972, proveniente dal Bergamo, ha giocato negli anni scorsi a Crema e, prima ancora, nella Serie A francese. Tra le sue caratteristiche tecniche ha quella di essere ambivalente nei ruoli di schiacciatore e di opposto, anche se lui stesso ammette di preferire il primo. Alto 196 centimetri, Yoko porta a Corigliano qualità, esperienza e prestigio, dato che avere il francese in squadra è di sicuro da considerarsi un valore aggiunto.
«Mi fa piacere essere venuto a Corigliano perchè qui, secondo me, c’è una buona squadra allenata da un ottimo tecnico. Dal primo momento in cui sono arrivato, poi, ho avuto l’impressione di essere in una grande famiglia. Sono sceso in Calabria per dare una mano alla squadra e dare il mio apporto, per quello che posso». Dopo 4 anni al Nord, per Yoko questa è la prima avventura nel Meridione, terra notoriamente più “calda” da vari punti di vista: «Buono per me, amo i posti caldi -ha risposto simpaticamente il francese-. Vediamo un po’ come andranno le cose, anche se io sono venuto qua per dare tutto. Voglio giocare e voglio veder vincere la squadra». Sulle aspettative future personali, Yoko è parso umile e già ben allineato con lo spirito del gruppo: «Non posso dirlo adesso, penso alla squadra in questo momento e credo che ci siano tutte le carte in regola per andare ai playoff e giocarli da protagonisti».
Sull’ingaggio del francese, il tecnico Giuliani ha spiegato che la trattativa che lo ha portato in rossonero è avvenuta in un contesto di mercato affatto facile: «Abbiamo aspettato l’occasione giusta -ha detto il tecnico di San Severino-. Jaques per noi rappresenta quel buon giocatore che cercavamo e che per noi va ad integrare un organico deficitario numericamente (la squadra era in 11 per la cessione del greco Karipidis avvenuta in dicembre, n.d.r.) e fisicamente, dato che ultimamente abbiamo avuto più d’un problema che non è più possibile arginare. Yoko per noi rappresenta un rinforzo dell’organico, più che del sestetto. Questo anche grazie alla sua esperienza, dato che Yoko ci tornerà utile anche in quelle situazioni psicologicamente delicate che andremo ad affrontare a breve». Giuliani ha poi continuato parlando delle qualità del nuovo acquisto, che vanno dalla duttilità nei ruoli, alla difesa/ricezione, alla presenza nello spogliatoio, data la sua lunga esperienza. «Per Corigliano è l’uomo giusto al momento giusto», ha concluso il tecnico Giuliani.
Sul sacrificio economico sostenuto dalla Società per far arrivare Yoko in rossonero e sulle rinnovate ambizioni, il presidente Policastri ha affermato: «Io sono sempre concentrato sugli obiettivi. Non bisogna mollare, come dice il nostro allenatore. Dobbiamo arrivare ai playoff e giocarci lì il tutto per tutto, oltre che centrare quest’oggi la Final Four di Coppa Italia (obiettivo poi raggiunto)».

Famigliulo Corigliano - Fiorese Bassano 3-0
Parziali: (25-21) (25-18) (28-26)
Famigliulo Corigliano: Corvetta 2, Maric 11, Baldaccini 4, Tomasello 8, Kovacevic 21, Parodi 9, Giovi (L), De Marchi 5, Domizioli NE, Parusso, De Cecco NE.
All.: Giuliani
Fiorese Bassano: Moro 9, Osellame 1, Guarise 3, Dalla Libera 4, Desiderio 4, Sabo 4, Guidolin (L), Quiroga 6, Dal Molin 4, Borsatto 1.
All.: Simoni
Arbitri: M. Braico di Orbassano (To) e Antonino Genna di Torino
Finale di gara: 3-0
Durata set: 24’, 22’, 31’; ace Corigliano 5, Bassano 3; percentuale in attacco Corigliano 53%, Bassano 36%; muri punto Corigliano 9, Bassano 8; spettatori 500 circa

Famigliulo in campo contro il Bassano per i quarti di Finale della TIM Cup di Serie A2. Preso lo schiacciatore francese Jaques Yoko

09/01 E’ un periodo di lavoro intenso al Pala Corigliano. Di ritorno dalla faticosa trasferta in Toscana, dove i rossoneri hanno subìto una sconfitta per 3 a 1 ad opera dei padroni di casa della Codyeco Santa Croce, già ieri pomeriggio i ragazzi di coach Giuliani sono tornati al lavoro. Per Corvetta e soci solo una seduta defaticante, non un vero e proprio allenamento, dato che nella notte precedente la squadra aveva viaggiato in pullman per rientrare in Calabria. Quest’oggi, invece, lo staff tecnico della Famigliulo ha stabilito due sedute di allenamento, al fine di preparare al meglio la gara di domani sera contro la Fiorese Bassano, partita ad eliminazione diretta valida per l’accesso alla Final Four della TIM Cup di Serie A2.
Così come per tutte le altre compagini di categoria, è ovvio che in questo periodo anche in casa Famigliulo si faccia sentire la stanchezza. La concomitanza del turno infrasettimanale di Coppa Italia inserito in calendario proprio dopo le festività natalizie (giorni in cui, lo ricordiamo, si è giocato 2 volte) non ha certo reso la vita facile ai giocatori, che comunque devono rimboccarsi le maniche se vogliono ottenere risultati importanti. Questo perché, se da un lato il campionato può relativamente essere preso con tranquillità (domenica 14 si giocherà “solo” la 3ª giornata del girone di ritorno), dall’altra c’è una Coppa Italia per la quale, invece, è già tempo di verdetti importanti.
In tal senso, domani sera alle 20:30 andrà in scena al Pala Corigliano uno dei quattro incontri della Final Eight, con il Bassano di coach Simoni che di sicuro non scenderà in campo in atteggiamenti arrendevoli, specialmente dopo la recente batosta subìta in campionato, sul proprio parquet, ad opera dei ragazzi di Giuliani. Sfida dunque che si preannuncia tutta da seguire.
Per quanto riguarda le formazioni, i veneti arriveranno a Corigliano privi del palleggiatore Carletti, ceduto proprio ieri al Cavriago. Al suo posto dovrebbe così giocare il sardo Osellame. Per il resto scontati gli impieghi di Desiderio e Dalla Libera in banda, Moro all’opposto, Guarise e Sabo al centro, con libero Guidolin. In casa Corigliano continuano gli acciacchi per Goran Maric, claudicante ma ancora “abile e arruolato” per la gara di Coppa. Kovacevic sta curando la caviglia infortunata prima del match contro Castellana ma già domenica scorsa a Santa Croce ha fatto capire di che pasta è fatto scendendo in campo e realizzando, anche se non in perfette condizioni, ben 28 punti. Per il resto giocherà Corvetta al palleggio, Giovi libero, Parodi o De Marchi in banda e la coppia Tomasello-Baldaccini al centro. La gara sarà diretta dai signori Marco Braico di Orbassano (To) e Antonino Genna di Torino.
Considerando che già sabato 13 gennaio la Famigliulo tornerà in campo in campionato (ore 18:00, contro la Framasil Pineto al Pala Corigliano in DIRETTA Sky), per andare incontro ai suoi tanti tifosi, la Società coriglianese ha già iniziato da giorni la prevendita dei mini-abbonamenti “Formula Supporters”. I sostenitori della Famigliulo potranno accedere ad entrambe le gare a prezzo ridotto acquistando il tagliando valido per le due gare al costo di 10 euro per la Tribuna Laterale e 5 euro per la Tribuna Mare. Gli abbonati usufruiranno di uno sconto speciale al botteghino per la gara di Tim Cup. Per ulteriori informazioni e per acquistare i mini-abbonamenti in prevendita, si possono contattare gli uffici societari al numero 0983886055.
Jaques Yoko è il nuovo acquisto della Famigliulo Volley Corigliano. Lo schiacciatore francese alto 196 cm, classe 1972, approda in Calabria dopo avere giocato, praticamente fino alla settimana scorsa, con l'Agnelli Metalli Bergamo. Lo scorso anno, invece, Yoko aveva militato tra le fila della Premier Hotels Crema. Yoko è arrivato in Calabria lunedì scorso in mattinata ed ha iniziato ad allenarsi col gruppo già nel pomeriggio dello stesso giorno. Sarà a disposizione di coach Giuliani probabilmente per la gara di campionato contro la Framasil Pineto in programma sabato 13 gennaio al Pala Corigliano. Il nuovo atleta della Famigliulo verrà intanto presentato ufficialmente questa mattina, 10 gennaio '07, nel corso di una conferenza stampa prevista nei locali del Pala Corigliano per le ore 10:00.

Famigliulo Corigliano battuta dalla Codyeco per 3 a 1

07/01 Grande spettacolo al PalaParenti dove la Codyeco Lupi e la Famigliulo Corigliano danno vita ad una grande gara piena di equlibrio, colpi di scena e numeri di grande classe. La spunta con merito la compagine di casa che ha dato tutto il possibile per centrare una vittoria da tre punti che la conferma al secondo posto in classifica. In una bella giornata di sport e spettacolo unica nota dolente arriva dall´arbitraggio, veramente inadatto a certi tipi di partite. Le tante proteste di tutti quest´anno dovrebbero far riflettere chi di dovere. La partita inizia con la Codyeco arrembante ma molto fallosa al servizio. I punti di vantaggio del primo set sono tutti recuperati dal Corigliano trascinato da De Marchi entrato al posto di un opaco Maric. Nell´arrivo in volata è un muro di Pagni sul giovane scuola Sisley ha dare il successo ai conciari. Stesso leit-motiv nel secondo set, con la Codyeco sempre avanti e con Kovacevic e Maric ha suonare la carica per Corigliano che si arrende ancora una volta per 25-23 con il punto finale di Fabbiani che colpisce l´opposto serbo dei calabresi. Nel terzo set si deve registrare il primo vantaggio degli ospiti di tutta la gara, ma è un fuoco di paglia visto che è la Codyeco a dettare i tempi della partita. Torre inventa e finalizza come uno schiacciatore con un sacco di tocchi e schiacciate di seconda intenzione, ma quando sul 20-19 tutto sembra girare in favore dei "Lupi", gli arbitri entrano in confusione regalando un ace incredibile a Maric e riequilibrando il set (anche nel finale del secondo un servizio fuori di Parodi è stato dato buono per il 24-23 che poteva riaprire il parziale). La Codyeco non si da per vinta, si costruisce anche due palle match ben annullate da Kovacevic, ma alla fine capitola su due aces (questi si buoni) di un Maric straripante. Nel quarto parziale la musica cambia e Corigliano, rinfrancata per essere tornata in gara, conduce i giochi con la Codyeco affannata che spesso di salva con un pizzico di fortuna. A metà parziale però un turno di servizio di Torre mette in crisi la ricezione del Corigliano e i conciari recuperano ed allungano, tanto da riuscire a chiudere meritatamente col punteggio di 25-21 grazie ad un muro del MVP Paolo Torre. E´ stata una gara equilibrata e sembre molto bella, con i due palleggiatori che hanno nettamente privilegiato il gioco di banda: solo nel primo set Torre e nell´ultimo Corvetta si sono affidati ai centrali, mentre Fabbiani e Kovacevic sono risulatti i migliori marcatori con 26 palloni messi a terra a testa. Nella Codyeco oltre all´ottimo Torre molto bene anche Janic mentre un po´ in ombra Lirutti, falloso al servizio ma utililssimo nel lavoro sporco in ricezione e difesa. Molto buona la fase muro-difesa dei "Lupi" che hanno spesso arginato la potenza e la tecnica di Maric e compagni, con il solo Parodi sempre efficace in attacco. Adesso, dopo aver consolidato il secondo posto, per la Codyeco arriva il momento di affrontare il Pineto mercoledì sera alle 20.30 al PalaParenti: in palio la qualificazione alle finali di Coppa Italia. A seguire doppia trasferta a Cagliari e Loreto per capire davvero di che pasta sono fatti questi "Lupi".

Codyeco S.Croce - Famigliulo Corigliano 3-1
Successione set: 25-23 in 26´, 25-23 in 28´, 27-29 in 33´, 25-21 in 28´.
Codyeco S.Croce: Codyeco Lupi: Torre 12, Fabbiani 26, Corsini 6, Pagni 8, Lirutti 6, Janic 14, Pieri (libero), Falaschi, Caldeira 1, Papucci n.e, Fondi n.e, Rocchini n.e. All. Valdo
Famigliulo Corigliano: Corvetta, Maric 17, Tomasello 3, Baldaccini 8, Kovacevic 26, Parodi 13, Giovi (libero), Parusso 3 De Marchi 4, Domizioli, De Cecco n.e. All. Giuliani
Battute sbagliate Codyeco 17 Aces 5
Battute sbagliate Famigliulo 20 Aces 10
Arbitri: Toso e Zucca
Spettatori: 1300

La Famigliulo va al big match con i lupi della Codyeco Santa Croce

06/01 La comitiva rossonera della Famigliulo Corigliano è partita stamattina per la delicata trasferta in Toscana. I ragazzi di coach Alberto Giuliani domani pomeriggio alle 18:00, infatti, dovranno vedersela con i quotati “lupi” della Codyeco Santa Croce, formazione ben allestita ed attualmente al 2° posto della classifica di Serie A2, proprio ad una sola lunghezza dalla stessa Famigliulo. Quello di domani, dunque, sarà l’ennesimo big-match stagionale per Corvetta e soci, che quest’anno hanno abituato i propri tifosi ad assistere spesso a scontri di alta graduatoria. Ultimo, in termini di tempo, il grande incontro disputato il 30 dicembre scorso a Corigliano contro la capolista Castellana, del quale ancora oggi restano negli occhi dei tantissimi tifosi presenti al Pala Corigliano le bellissime azioni e la grinta dei giocatori scesi in campo. Ma occorre voltare pagina. Domani al Palasport “G. Parenti” di Santa Croce sarà un’altra dura battaglia e, se i ragazzi calabresi vorranno confermarsi ai vertici, non resta loro che dare il massimo e prendere punti importanti in chiave classifica. Buttando un occhio alla càbala, come notano anche gli avversari toscani, i precedenti in A2 parlano in favore dei padroni di casa, che hanno avuto la meglio 2 volte su 3 nei passati incontri. Ma in casa Corigliano, siamo sicuri, non è certo questo il dato statistico che conta, dato che nel 2004 i rossoneri (allora allenati da Babini) cedettero per 3 a 0 nella finale di Coppa Italia proprio ai “lupi” toscani. E poi c’è da cancellare la partita d’andata di questo campionato, che ha visto la Codyeco violare il Pala Corigliano alla prima apparizione stagionale della Famigliulo in casa. Insomma, tra alta classifica e ricorsi storici, all’incontro di domani non mancano certo le caratteristiche di una grande sfida. Al parquet, come al solito, la sentenza finale. Sul versante formazioni, tutti presenti in entrambe i sodalizi. I padroni di casa presenteranno i vari Lirutti, Janic e Fabbiani, tutti uomini determinanti in campionato, come dimostrato dall’ultima vittoria dei toscani sul campo dell’Abasan Bari per 3 a 0; tra i coriglianesi stringono i denti Maric e Kovacevic, acciaccati ma davvero encomiabili per il loro atteggiamento di professionisti seri e decisi ad onorare gli impegni in campo. Da ricordare, infine, gli appuntamenti casalinghi della settimana entrante, che vedranno la Famigliulo di nuovo in scena mercoledì 10 (quarti di Coppa Italia contro il Bassano) e sabato 13 (contro il Pineto in campionato, in diretta Sky).

Settimana di fuoco per la Famigliulo Corigliano

05/01 La truppa di coach Alberto Giuliani è al lavoro per il triplice impegno di Campionato e Coppa Italia. Corvetta e soci hanno sostenuto ieri una sola seduta di allenamento, mentre oggi la razione di lavoro è stata doppia: al mattino pesi e attrezzi in palestra, questo pomeriggio tecnica e schemi al Pala Corigliano. Domattina prevista la partenza per la Toscana, dove domenica alle ore 18:00 ci sarà l'attesa partita, big match di giornata in Serie A2, con i padroni di casa della Codyeco Santa Croce. Ai calabresi ancora brucia la sconfitta dell'andata quando, alla prima uscita interna della stagione, la formazione del presidente Policastri si era dovuta arrendere al tiebreak ai più reattivi "Lupi". Domenica, però, sarà tutta un'altra gara, con Santa Croce ad inseguire la capolista Castellana e Corigliano che segue a ruota in classifica a solo un punto di distacco. In settimana tornerà invece in scena la Coppa Italia. Mercoledì 10 gennaio, infatti, riflettori puntati sulla Final Eight TIM Cup, con la Famigliulo impegnata in casa contro la Fiorese Bassano. La gara, che darà alla vincente l'accesso alla Final Four, inizierà alle ore 20:30. Il trittico di impegni in casa Corigliano si chiuderà sabato 13 gennaio alle oer 18:00 con l'evento Famigliulo Corigliano - Framasil Pineto (3° turno di ritorno di Serie A2), gara che verrà proposta in DIRETTA dalle telecamere di Sky Sport.
A tale proposito, per favorire i suoi tanti supporters e consentire ai ragazzi di avere il giusto sostegno in campo per entrambe le gare, la Società ha previsto particolari agevolazioni rivolte a tutti gli sportivi ed ha avviato già da giorni la prevendita dei tagliandi.

La Pallavolo Cosenza a Catania per vincere e partire bene nel 2007

05/01 Ripresa del campionato con la Cosenza pallavolo che parte ala volta della Sicilia. Un nuovo anno che vede i rossoblu partire da Catania contro la Coordiner, compagine relegata in ultima posizione in coabitazione con la Savio Messina. Una gara che per i ragazzi allenati da Jeroncic dovrà fruttare i tre punti per avviare questo 2007 nel migliore dei modi. Risultato a parte, sempre e comunque fondamentale per la classifica, ci si aspetta da questo inizio di anno che i rossoblu trovino continuità nei risultati. Questo vuol dire maggiore concretezza e meno errori in gara. Non solo. Trovare i giusti equilibri tra i vari reparti ( che a sprazzi si sono visti in questo arco di campionato) e, soprattutto, mantenerli costanti per tutta la durata della gara. Infine evitare quei black out che troppo spezzo hanno condizionato l’andamento dei set. Insomma, ci vuole una svolta stagionale per riprendersi da una classifica che langue e trovare una posizione più consona. Partendo già da questo turno che, ovviamente sulla carta, appare agevole. Il tecnico rossoblu avrà a disposizione tutta la rosa di giocatori. Dovrebbe unirsi al gruppo anche Pulice fermatosi nell’ultimo allenamento per un problema fisico. Partenza prevista per le ore 12 con la gara che avrà inizio alle 18 che sarà arbitrata dalla coppia Palmintieri e Gerratana.

La Famigliulo pronta ad affrontare due incontri (Coppa e campionato) in sette giorni

03/01 Neanche il tempo di digerire la “scorpacciata” di grande volley del periodo natalizio che la Famigliulo Corigliano deve rimboccarsi le maniche e tornare a concentrarsi sui prossimi imminenti match in calendario. I rossoneri, che stamattina hanno ripreso gli allenamenti dopo la pausa di Capodanno, verranno chiamati in causa 3 volte in 7 giorni: si inizierà domenica 7 gennaio dal Palasport "G. Parenti" di Santa Croce, dove i ragazzi di coach Giuliani saranno ancora una volta protagonisti del big-match di giornata in Serie A2, visto che i padroni di casa della Codyeco sono secondi in classifica ad una sola lunghezza dai calabresi; in settimana, precisamente mercoledì 10 gennaio alle ore 20:30, tornerà di scena la TIM Cup, con i rossoneri impegnati contro il Bassano tra le mura amiche del Pala Corigliano nello scontro di Final Eight (a eliminazione diretta); il ciclo si chiuderà quindi in Calabria con la gara di sabato 13 gennaio (ore 18:00) tra Famigliulo e Pineto, seguita in diretta dalla telecamere di Sky Sport. Facendo un passo indietro al grandissimo e spettacolare match disputatosi sabato 30 dicembre tra Famigliulo Corigliano e Materdomini Castellana (vinto dai pugliesi per 3 a 2), coach Giuliani ha dichiarato: «Viste le aspettative iniziali -ha esordito il tecnico marchigiano- dire che questa prima parte della stagione è stata positiva è ben poco. E con maggiore attenzione, in particolare nelle situazioni di muro, avremmo potuto ottenere di più anche contro Castellana, soprattutto se ci fosse entrato un ace nei punti finali del tie-break. Ad ogni modo onore e merito alla Materdomini che ha giocato un’ottima gara. Sabato si è vista una grande pallavolo, davvero due team d’alta classifica. Ai miei ragazzi, fatta eccezione per le sbavature a muro, non ho nulla da rimproverare; viceversa, mi complimenterò con loro perché hanno migliorato l’aspetto mentale quando hanno problemi. Noi siamo una squadra che non molla mai e, con questo piglio e questa aggressività, sono sicuro che rimarremo in alto. Programmi futuri? No, non ne faccio mai. Ho la memoria corta, arrivo solo fino alla prossima partita, quindi resto concentrato sulla gara a Santa Croce». Coach Giuliani ha poi concluso rivolgendo a tutti i calabresi e, in particolare alla gente di Corigliano, uno speciale augurio per il nuovo anno appena incominciato. Questo il breve ma significativo commento di coach D’Onghia: «Oltre noi, Corigliano è l’altra squadra che sta facendo molto bene in campionato. Venire a vincere in Calabria rappresentava per noi una grande impresa. Siamo arrivati motivati ed abbiamo fatto bene. Hanno giocato un ruolo determinante le nostre individualità, soprattutto con Joel in battuta».
Campagna abbonamenti "FORMULA SUPPORTERS"
E’ iniziata la prevendita riferita alla gara di Coppa Italia del 10 gennaio (Famigliulo – Bassano) e alla gara di Campionato del 13 gennaio (Famigliulo – Pineto, diretta Sky Sport), per le quali la Società Volley Corigliano ha avviato una campagna di mini-abbonamento denominata “Formula Supporters”.
Questi i prezzi per assistere ad entrambi gli incontri (*):
- Tribuna Mare euro 5
- Tribuna Laterale euro 10
(*) Gli abbonati avranno diritto a partitari sconti per l’ingresso alla gara di Coppa Italia
PREVENDITE in Corigliano
- Uffici societari Volley Corigliano, via Metaponto (0983886055)
- Pala Corigliano, c.da Brillìa (0983887117)
- Tipografia Tecnostampa, Via Fontanelle (0983885307)
- FM Colori, c.da Santa Lucia (0983885494)

Parte l’XI° Memorial Armando Caridi categoria Under 16

02/01 La A.S.D. Luck Volley R.C., società di pallavolo maschile, in ricordo di un proprio giovane atleta prematuramente scomparso, organizza con il patrocinio della XIV circoscrizione per mercoledì 3 gennaio 2007, presso la palestra comunale di Gallina (RC) sita in via San Francesco da Sales a partire dalle ore 15,00 l’ “XI° Memorial Armando Caridi”. Con la partecipazione di quattro formazioni tra le più rappresentative a livello giovanile della Calabria. Per il terzo anno consecutivo la A.S.D. Luck Volley R.C. sarà al fianco dell’ ADSPEM (Associazione Donatori di Sangue per il Paziente Emopatico) nell’opera di sensibilizzazione di tutti coloro i quali attraverso la donazione vogliono contribuire a schiacciare le malattie del sangue.

SQUADRE PARTECIPANTI:
- CALLIPO SPORT
- COSENZA PALLAVOLO
- VOLO VIRTUS RAFFAELE LAMEZIA
- A.S.D. LUCK VOLLEY R.C.

PROGRAMMA:
ore 15,00 Callipo sport – A.S.D. Luck Volley Reggio Calabria
ore 16,30 Cosenza Pallavolo – Volo Virtus Raffaele Lamezia (CZ)

A seguire
Finale 3° - 4° posto
Finale 1° - 2° posto
Premiazione

Emozioni al Pala Corigliano: Famigliulo sconfitta, ma che partita!

31/12 Corigliano – (JF) La gara tra la Famigliulo Corigliano e la Materdomini Volley.it Castellana Grotte giocatasi ieri sera al Pala Corigliano è stata un vero e proprio “spot” in favore del grande volley! In un palasport pieno “come un uovo” è andato scena uno degli incontri più belli e più combattuti di tutto il campionato di Serie A2. Alla fine, dopo oltre 2 ore e mezzo di gioco, l’ha spuntata la capolista Castellana, seguita a Corigliano da oltre 300 tifosi armati di bandiere e tamburi che hanno spinto la squadra sin dall’inizio. Spettacolo anche sull’altra tribuna, dove era assiepata la parte “calda” della tifoseria rossonera, armata di centinaia di bandierine rosse e nere per accogliere le squadre all’ingresso in campo.
La cronaca: Nel 1° set parte forte la capolista, che conquista un break di vantaggio prezioso già al tempo tecnico. La gara prosegue su binari di sostanziale equilibrio, anche se si nota subito il passo “da grande” del torneo che contraddistingue Castellana. I ragazzi di coach D’Onghia, infatti, si fanno sentire in attacco sin dai primi punti, con Joel e Libraro sugli scudi. Tra le fila rossonere, non ha gioco facile nemmeno il serbo Maric, contenuto bene dal muro di Pascual. Al 2° tempo tecnico Corigliano accusa 3 punti di stacco, che diventano il doppio (16-22) sul servizio di un prepotente Joel, nonostante l’ottima prestazione del libero di casa Andrea Giovi. Giuliani chiama timeout e cerca di riordinare le idee ai suoi ma la capolista non cede e fila via sul definitivo 19-25.
Nel 2° set Corigliano cambia marcia. Sospinta da un pubblico calorosissimo, la Famigliulo sfodera una grinta incredibile supportata da un gioco davvero di livello tecnico pregevole. I padroni di casa mantengono sempre un break di vantaggio, anche se più volte Castellana si rifà sotto, come ad esempio sul 15 pari (attacco vincente di Pascual). Sul 19 pari la Famigliulo va via: un ace di Parodi e un punto conquistato da Kovacevic, ottimamente servito da Corvetta dopo uno scambio combattuto, portano il risultato sul 23-20. Il set si chiude con Libraro che pesta la linea in battuta e consegna il parziale ai calabresi.
3° set davvero avvincente: Corigliano gioca sulle ali dell’entusiasmo e si mantiene sempre avanti. Al 1° tecnico Corigliano è avanti 8-7 (attacco Maric), al secondo 16 a 14. A questo punto la Famigliulo perde la testa e accusa un parziale di 1 a 5, complici Creus e Joel giganti a muro. Il distacco aumenta fino al 19-24 (Libraro da posto 2), poi Pascual chiude il discorso sul 21-25.
Nel 4° set Corigliano va subito avanti 3 a 0, a testimonianza del fatto che la gara è ancora aperta. Castellana però si rifà subito sotto con un block-out di Pascual su Corvetta (5-5). Sul 5-6 Giuliani richiama Kovacevic, evidentemente calato, ed inserisce De Marchi, ma Creus fa subito 5-7. Un attacco lungolinea di Maric ed un muro di Tomasello ristabiliscono le distanze; si va al tempo tecnico sull’errore in battuta di De Marchi. Corigliano prova quindi a mettere la freccia e va sull’11-8. Castellana non ci sta e, prima recupera il gap, poi va addirittura avanti sul 17-19. Sembra fatta per la capolista ma Corigliano ha un colpo di coda incredibile e, con 2 muri di Maric e Baldaccini, si porta sul 22-21. Parodi però sbaglia il servizio e riconsegna la parità agli ospiti. Dall’altra parte lo imita Joel, che prima sbaglia il servizio e poi si rifà chiudendo un attacco prezioso (23-23). Parodi in “pipe” fa 24-23 ma Creus in 1° tempo segna il 24 pari. Si gioca al cardiopalma: Kovacevic la mette dentro da posto 4, Parodi mura Pascual e il Pala Corigliano esplode letteralmente (26-24).
Il tie-break è equilibratissimo. Si va avanti punto su punto, fino al 7-6 messo giù da Toni Kovacevic. Barbone in 1° tempo fa 7 pari; poi Libraro da posto 2 porta i suoi sul 7-8 e si va al cambio campo. Due attacchi e un ace dell’incontenibile Kovacevic portano Corigliano sul 10-8 e coach D’Onghia è costretto al timeout. Un errore e un punto di Parodi portano Corigliano sull’11-9. Quindi De Marchi rileva Tomasello e va al servizio, ma sbaglia e Castellana resta a solo un punto di distanza. Pascual sulla battuta successiva fa ace e si torna in parità (11-11), con il timeout che stavolta è chiamato da coach Giuliani. Al rientro Corvetta fa punto di secondo tocco ma poi sbaglia il servizio (12 pari). Maric mura Joel, dopo l’errore in attacco di Parodi, e Corigliano va +1. Blockout dell’ottimo Libraro su Maric per il 13 pari. Il finale è davvero sconsigliato ai deboli di cuore: sul 15-14 Corigliano ha ben 7 match ball ma non riesce a sfruttarli. Sul 21 pari Creus mura il primo tempo del Corigliano e porta i suoi in vantaggio. Corigliano regge ancora poco, finendo poi per cedere sul turno di battuta di Joel, che chiude (22-24) con un ace da par suo.
Alla fine sono solo applausi per tutti, indistintamente. Il risultato finale conta ai fini dei punti conquistati ma, per quanto visto sul parquet coriglianese, l’equilibrio in campo e lo spettacolo offerto ai tantissimi spettatori in tribuna è valso sicuramente il prezzo del tagliando d’ingresso.
In classifica la Materdomini resta prima e consolida una posizione di classifica davvero consona alle sue potenzialità. Il Corigliano scivola al 3° posto e continua a rimanere tra le grandi del torneo.
Dopo la pausa di Capodanno (3 giorni di assoluto riposo per Corvetta e soci), si rientrerà in palestra giorno 3 gennaio 2007 per riprendere gli allenamenti in ottica Campionato (7 gennaio a Santa Croce) e Coppa Italia (probabilmente a metà settimana, dopo l’Epifania, contro il Bassano in casa).

l'ingresso in campo delle due squadre

Famigliulo Corigliano - Materdomini Castellana 2-3
Parziali: (19-25) (25-22) (21-25) (26-24) (22-24)
Famigliulo Corigliano: Corvetta 2, Parodi 18, Tomasello 10, Baldaccini 13, Maric 22, Kovacevic 29, Giovi (L), De Marchi 1, De Cecco NE, Parusso, Domizioli.
All.: Giuliani
Materdomini Castellana G.: Fabbroni 5, Libraro 9, Barbone 5, Joel 27, Pascual 18, Creus 18, Guglielmi (L), Mazzarelli NE, Lo Re, Rinaldi NE, Muccio, De Mori.
All.: D’Onghia
Arbitri: Puletti di Città di Castello (Pg) e Montanari di Lugo (Ra)
NOTE: Durata set 25’, 28’, 29’, 32’, 27’. Muri punto Corigliano 16, Castellana 13. Errori in battuta Corigliano 24, Castellana 12. Percentuale in attacco Corigliano e Castellana 53%. Spettatori 1700 ca.

La Famigliulo Corigliano attende la capolista Castellana

29/12 La Famigliulo Volley Corigliano scende in campo domani sera per quello che sarà a tutti gli effetti l’ultimo impegno ufficiale del 2006. Si chiude dunque la due giorni ravvicinata di partite di campionato riservata quest’anno alla Serie A di pallavolo che, dopo il giorno di Santo Stefano, torna in campo proprio nell’antivigilia di Capodanno. Per il Corigliano ancora una volta si accenderanno i riflettori casalinghi del parquet amico, questo per la casuale concomitanza delle due gare di questo periodo rispettivamente con la fine del girone d’andata (26 dicembre) e l’inizio di quello di ritorno (30 dicembre) della Regular Season di A2. Quello in calendario domani, si può ben dirlo, è il big match di giornata: alle ore 18:00, infatti, scenderà in campo contro la Famigliulo niente poco di meno che la corazzata Materdomini Castellana, attuale leader del torneo di A2; e quindi, dato che i coriglianesi attualmente inseguono i pugliesi a sole tre lunghezze di distanza, assestati al 2° posto, il match di stasera si preannuncia davvero spettacolare e sentito. Superfluo immaginare che il Castellana arriverà a Corigliano con i suoi supporters al seguito: l’esigua distanza che separa le due cittadine e il grado di attaccamento alla squadra dei tifosi pugliesi, peraltro favoriti dal periodo festivo in cui capita la trasferta, sono tutti elementi che rendono piuttosto certo l’arrivo della colorata tifoseria castellanese al Pala Corigliano. Dalla parte opposta, come al solito, non mancherà il supporto dei “Mille del Brillìa”, gruppo di sostenitori coriglianesi da sempre al fianco della squadra in casa e, spesso, anche in trasferta. Spostandoci sul volley giocato, coach Giuliani in settimana aveva sottolineato come il fatto di tornare in campo dopo soli 4 giorni non fosse certo il massimo. Giuliani, in seguito, aveva ribadito di essere preoccupato maggiormente per alcuni guai fisici accusati da qualche suo giocatore, anche se ci aveva tenuto a precisare che il gruppo dal lui allenato è stato sempre capace di stringere i denti e farsi trovare pronto il giorno della gara. Sul versante formazione, dovrebbero giocare i soliti sei uomini già visti contro il Taviano. L’unico dubbio, come sempre, resta su chi affiancherà Kovacevic in posto 4, dato il buono stato di forma sia di Parodi (17 punti per lui contro Taviano) che di De Marchi. Sul versante bianco-blù pugliese, in settimana coach D’Onghia si è dichiarato conscio sia della forza della sua squadra che di quella del Corigliano, definita una delle più forti squadre del torneo. Per quanto riguarda la formazione ospite, occhi puntati sullo spagnolo Pascual, sullo schiacciatore Libraro e sulla coppia centrale Creus-Barbone, tutti uomini capaci di fare la differenza in ogni momento della gara. L’incontro sarà diretto dai signori Puletti di Città di Castello (Pg) e Montanari di Lugo (Ra).

Corigliano/ Coach Giuliani analizza la vittoria sul Taviano. Sabato big match contro la capolista Castellana. In Coppa Italia col Bassano

27/12 La Famigliulo Corigliano batte il Taviano e conquista, oltre al 2° posto in classifica, l’accesso alla Final Eight della Tim Cup di A2, dove incontrerà la Fiorese Bassano, 7ª classificata al giro di boa completatosi il 26 dicembre. La vittoria sui salentini è stata molto sofferta, il fatto stesso che la gara si sia praticamente conclusa con la Famigliulo in rimonta (da 1-2 per i pugliesi al 3 a 2 finale) la dice lunga sul valore della squadra di Masciarelli, che forse martedì al Pala Corigliano ha messo in campo qualcosa in più rispetto alle attese. «Alla fine la Salento d’Amare Taviano non ha avuto nulla in più di noi, dato che abbiamo vinto -ha commentato secco coach Giuliani nel dopo gara-. Sapevamo che avremmo lottato contro una squadra costruita per giocare ad alto livello e che si trova nell’attuale posizione di classifica (al 9° posto, n.d.r.) solo perché ha avuto Ereu ai Mondiali, un giocatore che fa la differenza, e due centrali infortunati per lungo tempo. Ci attendevamo un partita molto dura e così è stato. Credo che vincere contro questa squadra, anche valutando le condizioni fisiche di qualche nostro giocatore, sia stato una grossa impresa. Le partite, quest’anno, anche guardando a quello che combinano le altre sugli altri campi, sono tutte da soffrire. La nota positiva, direi, è che riusciamo a vincere anche quando non siamo al cento per cento e questo è sintomo di una squadra che vuole fare qualcosa di buono. Le pecche in ricezione? Direi che abbiamo balbettato un pochino solo sulla ricezione della battuta float, in particolare su Kovacevic, ma sono tutte cosette che sistemeremo in allenamento. Per il resto, c’è da dire che nella settimana passata ci siamo concentrati più che altro sul richiamo fisico e quindi magari non eravamo brillanti al massimo, ma c’eravamo vicini. Anzi, nel 5° set credo sia venuta fuori proprio la nostra maggiore preparazione». Spostando poi l’attenzione sulla Coppa Italia di Serie A2, coach Alberto Giuliani ha dichiarato: «Era un nostro obiettivo giocarla, ai ragazzi avevo detto che dovevamo arrivare alla fine del girone d’andata all’8° posto. Siamo arrivati secondi, è andata decisamente bene. Per quanto riguarda il Bassano, un accoppiamento vale l’altro, in partita secca può succedere tutto. Sarà una gara tirata come tutte, anche se consideriamo che la posta in palio è alta, dato che ci si gioca la possibilità di andare il Final Four. Anche il vantaggio di giocare in casa è minimo, dato che ci si gioca tutto in 5 set. Tutte le gare saranno combattute. Anzi, guardando allo spessore delle squadre rimaste fuori dalla Coppa Italia di A2, ci si accorge del fatto che queste prime 8 sono davvero tutte buone compagini». Tornando al campionato, sabato 30 dicembre parte già il girone di ritorno della Regular Season di A2. Teatro del big-match di giornata sarà proprio il Pala Corigliano, dove alle ore 18:00 scenderanno in campo le due prime della classe, ossia la capolista Materdomini Castellana e la locale Famigliulo. Attualmente i pugliesi guidano la classifica a 3 lunghezze di distanza dai calabresi che, quindi, potranno giocare col duplice scopo di far punti e di agguantare la vetta della graduatoria. «Rigiocare dopo 4 giorni non è il massimo. Più che la fatica accumulata, in vista di sabato prossimo ci preoccupa maggiormente qualche guaio fisico da recuperare -ha concluso il coach di San Severino-. Devo dire, però, che i ragazzi stringono i denti e, anche se non sono al cento per cento, il giorno della gara sono sempre pronti a dare il massimo; questo ci dà la possibilità di giocarci qualsiasi gara, anche contro le squadre più forti. Cercheremo di arrivare a sabato al completo, così da poter giocare al meglio contro la capolista e contribuire a rendere ancora più aperto questo torneo di Serie A2».

Match sentito tra Corigliano e Salento d’Amare

26/12 Oggi pomeriggio 26 dicembre torna in campo la Serie A2 TIM. Non c’è tregua per gli atleti delle varie squadre, che ieri hanno dovuto limitare pranzi festosi e panettoni vari per arrivare in forma all’appuntamento con quella che poi è l’ultima giornata del girone d’andata della Regular Season. A Corigliano l’attesa del match che si disputerà oggi pomeriggio sul parquet del Pala Corigliano è alta. Agli ordini dei signori Trevisan di Pressana (Tv) e Rusalen di S. Lucia Piave (Tv), infatti, alle ore 18:00 si troveranno di fronte la Famigliulo di coach Alberto Giuliani e la Salento d’Amare Taviano di coach Masciarelli. Prevista una buona affluenza di pubblico, dato che la gara si gioca in una data “accessibile”, visto il periodo festivo, e considerato che entrambe le squadre hanno da sempre una calorosa tifoseria che le segue. Sul versante rossonero, poi, la Società ha anche promosso due interessanti iniziative volte a favorire l’affluenza di pubblico al palasport. La prima è stata denominata “Volleyrizia”: ogni spettatore presente quest’oggi al Pala Corigliano sarà omaggiato con una bustina di liquirizia prodotta dalla ditta Amarelli, partner della Volley Corigliano; la seconda è legata ad un altro partner della Società calabrese, ossia il centro Tim “Alfa Computer”, che metterà a disposizione di tutti coloro che acquisteranno il tagliando d’ingresso al palazzetto un buono omaggio valido per il ritiro di una Tim Card da 5 oppure 10 euro (*). Tornando al volley giocato, Salento d'Amare Taviano che arriva a Corigliano con il preciso intento di far punti per accedere alle fasi finali della Coppa Italia di A2. Ai salentini serve un successo per non rischiare di rimanere fuori a priori, anche se alcune combinazioni di risultati potrebbero comunque favorirli anche in caso, ad esempio, di sconfitta al tie-break. Di sicuro, quindi, ai pugliesi non mancherà il mordente, anche considerando che la gara contro Corigliano è da sempre sentita particolarmente da tifosi e Società del Taviano. Il probabile starting six schierato quest’oggi da coach Masciarelli dovrebbe essere questo: De Giorgi al palleggio, Ereu e Zanette in banda, Tomassetti e Belardi al centro, il tedesco Liefke opposto e De Pandis a libero. Sul versante Famigliulo Volley Corigliano resta scontato l'obiettivo dei 3 punti. La squadra di Giuliani deve puntare a vincere e convincere se vuole rimanere nei piani alti della classifica. Per quanto concerne la formazione, come sempre resta l’incognita Parodi-De Marchi, con quest’ultimo notevolmente cresciuto nell’ultimo mese e quindi sempre più a disposizione di coach Giuliani per essere schierato anche dal primo punto. Entrambi i giocatori, comunque, si stanno esprimendo in allenamento su livelli molto alti, lasciando al tecnico rossonero la possibilità di scegliere chi impiegare anche in considerazione delle caratteristiche dell’avversario di turno. Probabile anche una sorta di staffetta in vista del prossimo impegno ravvicinato contro Castellana. Per il resto, Kovacevic dovrebbe essere regolarmente in campo dall’inizio (il croato sembra aver recuperato bene dall’infortunio alla caviglia), Maric giocherò all’opposto, Tomasello e Baldaccini formeranno la coppia centrale, Giovi farà il libero e capitan Corvetta smisterà palloni per tutti dalla cabina di regìa. L’incontro si potrà seguire in Calabria in radiocronaca diretta sulle frequenze di Cometa Radio a partire dalle ore 18:00, con il commento tecnico di Cristian Fiorentino e degli ospiti in studio. In Tv, invece, la gara si potrà rivedere domani alle ore 15:45 su Sky Sport 2, con il commento tecnico di Stefano Locatelli.

Allenamenti anche a Natale per la Famigliulo Volley Corigliano

25/12 Il 26 dicembre si gioca contro Taviano Allenamenti serrati e mezza giornata di libertà solo il giorno di Natale. Questo il “piano di battaglia” elaborato dallo staff tecnico della Famigliulo Volley Corigliano in vista del doppio ravvicinato impegno del 26 e 30 dicembre prossimi. Non ci sarà tregua per i ragazzi di coach Giuliani, dunque, fino al 31 prossimo, quando Corvetta e soci potranno finalmente godersi qualche giorno di libertà e relax extra pallavolo. Prima, però, come accennato, concentrazione tutta rivolta solo alle gare di campionato in programma. Nota favorevole: si giocherà entrambe le volte sul parquet amico del PalaCorigliano, il 26 contro la Salento d’Amare Taviano (ultima giornata d’andata) e il 30 dicembre contro la Materdomini Castellana di Rafael Pascual, squadra attualmente leader della Serie A2 TIM. Per quanto riguarda la gara in programma alle ore 18:00 di martedì 26 dicembre, si preannuncia il pubblico delle grandi occasioni al Pala Corigliano per diversi validi motivi. Primo tra tutti il favorevole periodo natalizio, che consentirà un po’ a tutti gli appassionati di dedicare del tempo libero al grande volley; a seguire il fatto che la gara contro il Taviano rappresenta ormai una “classica” per le due formazioni, che sono sempre state animate da sana rivalità sportiva. Bisogna poi anche considerare che il match sarà ripreso dalle telecamere di Sky (e poi riproposto mercoledì 27 alle ore 15:45 da Sky Sport 2) e ciò rappresenta sempre un buon viatico affinchè la gara stessa diventi combattuta e spettacolare. Altro fattore da non sottovalutare, l’alto mordente delle due compagini: i pugliesi arriveranno a Corigliano spronati addirittura dal proprio Presidente, che ha chiesto ai ragazzi una prestazione super per agguantare l’agognata qualificazione alla final-eight della TIM Cup; i coriglianesi, dal canto loro, dopo la batosta di Isernia, giocheranno certamente con il massimo dell’impegno e della grinta, per confermare l’alta classifica finora occupata e per far capire a tutti che lo stop in terra di Molise è stato solo un incidente di percorso.
A cominciare dalla gara del 26 dicembre, dunque, due appuntamenti tutti da seguire e da vivere in parallelo con i protagonisti in campo. E proprio per favorire i tanti tifosi rossoneri che in questi giorni seguiranno la Famigliulo, la Società calabrese ha promosso la cosiddetta “Formula di Natale”, consistente in un mini-abbonamento valido per le 2 gare del 26 e 30 dicembre. Questi i prezzi: Tribuna Mare 7,50 euro, Tribuna Poltroncine 15,00 euro. Per informazioni e per ritirare il proprio abbonamento, rivolgersi alla segreteria societari al numero 0983 886055 Proprio giovedì scorso 20 dicembre, intanto, la Società rossonera si è riunita nell’ormai classica cena di Natale. Oltre ai dirigenti e a tutto il personale che ruota intorno alla Volley Corigliano, erano ovviamente presenti tutti gli atleti della Famigliulo. Prima dei classici auguri prenatalizi, il presidente Policastri ha distribuito piccoli pensieri-regalo a tutti i presenti, salvo poi incitare gli stessi giocatori ad “autoregalarsi” una bella vittoria martedì 26 dicembre.

Famigliulo: Occhi puntati sul doppio impegno del 26 e 30 dicembre prossimi

20/12 All'indomani sfortunata trasferta di Isernia e con un occhio già rivolto al duplice ravvicinato impegno del 26 e 30 dicembre, coach Giuliani ci ha tenuto a far presente che perdere alcune gare è una cosa normale in un campionato così equilibrato e difficile come la Serie A2. L'allenatore rossonero, che sta facendo molto bene in riva allo Jonio, ha voluto sottolineare che le insidie sono sempre dietro l'angolo e possono arrivare da qualunque squadra, anche da quelle attualmente impegnate nei piani bassi della classifica. «Ad Isernia non si è che si spenta la luce, come si suol dire in questi casi -ha commentato il coach Alberto Giuliani-. Il gioco espresso finora, infatti, è stato frutto di grossi sacrifici fatti giorno per giorno in palestra. Nelle ultime due settimane, invece, per problemi fisici e di organico, non siamo più riusciti ad esprimerci al meglio in allenamento, con relativa diminuzione del livello di gioco cui eravamo abituati. In partita, di conseguenza, abbiamo accusato questa difficoltà e non siamo riusciti a dare il massimo. Il fisioterapista Sposato è stato bravo a rimettere in piedi tutti i giocatori per la partita di Isernia ma di certo non potevamo giocare con la solita tranquillità e freschezza vista negli ultimi tempi. A parte De Marchi e Parodi, che avevano qualche problema già alla vigilia, durante il riscaldamento anche Kovacevic ha avuto un problema alla spalla e, sfortunatamente, nel 1° set ha anche avuto una distorsione alla caviglia che probabilmente non gli permetterà neanche di tornare ad allenarsi a pieno regime in settimana. Isernia, dal canto suo, ha giocato a livelli molto alti, arrivando all'impegno contro di noi dopo una bella vittoria ottenuta a Spoleto e con il nuovo acquisto Axè già ben integrato negli schemi. L’ambiente era carico e il morale alto, noi non siamo riusciti a tenere il loro passo. Io credo -ha proseguito Giuliani- che non esistano squadre costruite per non perdere mai, così come credo che noi stessi avremo altri momenti negativi durante tutto il campionato. A noi serve lavorare con tranquillità, così come ci serve un dodicesimo uomo che si aggreghi al gruppo, data l'assenza di Karipidis. Martedì 26 giocheremo la gara con Taviano andando in campo con umiltà e concentrazione, consci delle insidie che racchiude il match e certi del fatto che ogni turno doi campionato è in bilico, qualunque sia l'avversario». La gara del 26 dicembre prossimo sarà l’ultima del girone di andata; per l’occasione torneranno a Corigliano le telecamere di Sky a riprendere il match, poi trasmesso in differita il giorno successivo alle 15:45 su Sky Sport 2. Per quanto riguarda il girone di ritorno, si tornerà in campo già sabato 30 dicembre, con il big match di giornata che andrà in scena al Pala Corigliano tra la Famigliulo e la Materdomini Castellana.

A1/ Sconfitta la Tonno Callipo

17/12 Sconfitta secca della Tonno Callino che a Trento perde per un secco 3-0

Itas Diatec Trentino batte Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0
Parziali (25-18, 25-19, 25-19).
Itas Diatec Trentino: Heller 10, Hubner 12, Meoni 3, Nascimento 19, Winiarski 14, Gallotta 3, Bari (L). Non entrati De Paola, Della Lunga, Mescoli, Nemec, Mlyakov. All. Lattari.
Tonno Callipo Vibo Valentia: Shittu 10, Fantin 6, Cavallini 5, Bozidis 1, Vieira De Oliveira, Ferraro (L), Polidori 6, Diaz Mayorca 8, Piccioni, Bravo 8, Cicola. Non entrati Barone. All. De Rocco.
Arbitri: Diego Pol, Giovanni Rossi.
Note: spettatori 3.000 per un incasso di 21000 euro;
durata set: 25', 25', 24'; tot: 74'.

A2/ La Famigliulo sconfitta ad Isernia scivola al quarto posto

17/12 Si ferma ad Isernia la striscia positiva della Famigliulo Volley Corigliano. Il cammino strepitoso dei ragazzi di Giuliani subisce in terra molisana una battuta d’arresto tanto inattesa quanto pesante, date le modalità con le quali è maturata e, soprattutto, al cospetto dei risultati delle altre squadre al comando della Serie A2, che hanno accusato proprio oggi diversi passi falsi. La battistrada Crema, addirittura, ha perso sul parquet di Noicattaro per 3 a 2 contro la Mo-No Volley dell’ex coriglianese Olteanu, mentre il Castellana ha lasciato un punto sul campo del Cavriago. Nel quartetto di testa ha fatto eccezione solo Santa Croce, vincente per 3 a 0 sul Bassano. Una vittoria dei rossoneri ad Isernia, dunque, avrebbe proiettato la Famigliulo al comando della Serie A2 e, se fossero arrivati i 3 punti (cosa peraltro data per scontata nei pronostici), Corigliano si sarebbe ritrovata per la prima volta nella sua storia a comandare la classifica di A2 in solitario. Occasione sfumata, dunque, ma danni limitati per i contemporanei passi falsi delle altre squadre.
La cronaca del match giocato stasera al Pala Fraraccio di Isernia ci racconta di una Volley Corigliano davvero in giornata “no”. In particolare, sono sembrati sotto tono i “picchiatori” Maric e Kovacevic, solitamente trascinatori a suon di punti nelle vittorie dei calabresi. Negli altri settori è invece mancato quello sprint in più che nelle ultime gare ha fatto la differenza, a cominciare dai giocatori di banda, stasera alternati da coach Giuliani alla ricerca di un equilibrio che però non è mai arrivato. Ad ogni modo una giornata storta ci può anche stare, senza dimenticare che i bianco-azzurri allenati da coach Chiovini hanno giocato una gara davvero “stellare”, come testimoniano i parziali ampiamente larghi in favore proprio dei molisani. In particolare, tra le fila dei locali, spicca la prova straordinaria di Mattia Rosso (23 palloni messi giù per lui): schierato ancora una volta all’opposto, il giovane atleta non ha deluso le attese martellando i calabresi in attacco, dal servizio e a muro. Delusi, al contrario, gli oltre 100 tifosi partiti stamattina dalla Calabria alla volta di Isernia, che magari speravano di tornare a casa con un risultato differente. Nota positiva: il gemellaggio che continua tra le due tifoserie, da sempre amiche e, questa sera, ancora una volta protagoniste.
Per la Famigliulo, dunque, che resta comunque agganciata saldamente al quartetto creatosi in testa, c’è da rivolgere subito l’attenzione al doppio turno interno che la vedrà impegnata il 26 e il 30 dicembre prossimi. Avversarie di turno rispettivamente Taviano e Castellana, per un Natale che si prospetta da “vivere sottorete” nel vero senso dell'espressione.

S. E. C. Isernia - Famigliulo Corigliano: 3-1
Parziali: (25-17) (25-15) (22-25) (25-18)
S. E. C. Isernia: Costantini 7, Scappaticcio 4, Rosso 23, Shumov 10, Axè 8, Argilagos 6, Gatto (L), Scuderi, Cortellazzi, Di Marco, Gribov NE, Polverino NE.
All.: Chiovini
Famigliulo Corigliano: Corvetta 1, Maric 14, Kovacevic 13, De Marchi 6, Tomasello 8, Baldaccini 8, Giovi (L), Parodi 9, De Cecco, Parusso 1, Domizioli.
All.: Giuliani
Arbitri: Astengo e Puecher
NOTE: Errori in battuta Corigliano 18, Isernia 10; Ace Corigliano 5, Isernia 8. Spettatori 900, di cui circa 120 supporters coriglianesi.

La Famigliulo in trasferta ad Isernia per continuare a volare

16/12 Passa da Isernia questo finale di girone d’andata per la Famigliulo Volley Corigliano. I ragazzi allenati da Alberto Giuliani sono partiti oggi pomeriggio per il Molise, dopo aver partecipato ieri sera alla Maratona di beneficenza promossa da Telethon in un locale di Corigliano. Con il solito spirito di gruppo e di solidarietà, che da sempre contraddistingue il gruppo calabrese, tutti gli effettivi della Famigliulo, compresi il team manager Martilotti e i tecnici Giuliani e Cadeddu, hanno presenziato all’iniziativa benefica donando un contributo economico e alcuni capi da gioco agli organizzatori della serata.
Tornando alla gara in programma domani al Pala Fraraccio di Isernia, si prevede davvero un clima infuocato in campo. Sia i coriglianesi che i molisani, infatti, sono reduci da due belle vittorie, con quella della Famigliulo, in particolare, corredata da tanto di record nazionale per il distacco maggiore di punti in un set (25-5) da quando vige il Rally Point System. E non sarà spettacolo solo sul parquet: da Corigliano, infatti, domattina alle 8:00 muoveranno alla volta di Isernia anche 2 pullman di tifosi. “I Mille del Brillìa” -gruppo storico di sostenitori rossoneri- hanno preparato sciarpe e tamburi e, anche quest’anno, non si lasceranno sfuggire la trasferta in quel di Isernia, dove li attenderà una tifoseria da sempre gemellata. Singolare anche l’idea dei tifosi coriglianesi di omaggiare domani gli amici di Isernia con pacchi di mandarini e arance, prodotti tipici della sibaritide. Striscioni e cori, dunque, non mancheranno su ambo le “curve”, per un match che potrebbe rilanciare definitivamente i padroni di casa, reduci dal successo a Spoleto, oppure portare in paradiso il Corigliano, che si trova ad una sola lunghezza dal battistrada Crema.
Spostandoci sul volley giocato, la Famigliulo Corigliano dovrebbe schierare Tomasello e Baldaccini al centro, Corvetta in cabina di regìa, Maric opposto, Kovacevic e Parodi in banda, con libero Andrea Giovi. Da non escludere la carta De Marchi: lo schiacciatore padovano, infatti, è in un buon periodo di forma, come testimonia il fatto che domenica scorsa coach Giuliani l’ha inserito nello starting-six anti-Bergamo. La S. E.C. Isernia del neo tecnico Chiovini dovrebbe rispondere con Scappaticcio palleggiatore, coppia centrale formata da Costantini e Di Marco (anche se restano alte le quotazioni del finlandese Shumov), in banda Argilagos e Axè, con Rosso ancora schierato all’opposto. A libero giocherà Gatto. Da sottolineare l’interscambiabilità tra Rosso e Axè, che potrebbero anche essere schierati a ruoli invertiti dal tecnico Chiovini. Mancherà, come noto, lo spagnolo Antequera.
La gara, che sarà arbitrata dai signori Astengo di Genova e Puecher di Rubano (Pd), si potrà seguire in diretta radiofonica su Cometa Radio dalle ore 18:00, con il commento tecnico in studio di Cristian Fiorentino e i flash dal Pala Fraraccio di Anna Palermo.

Famigliulo, Coach Giuliani “Aggressività e servizio potente le nostre armi”

13/12 In attesa della penultima gara del girone d’andata di Serie A2, che vedrà la Famigliulo di scena a Isernia domenica prossima, coach Giuliani ha analizzato l’ultima bella vittoria ottenuta il 10 dicembre contro Bergamo. «Con un servizio così credo sia difficile per tutti quanti giocare contro di noi. L’aver battuto talmente bene, nei parziali vinti, ci ha concesso vantaggi iniziali importanti che poi ci hanno permesso di giocare sul velluto. Per quanto riguarda il 3° set, siamo rimasti punto a punto fino alla fine ed abbiamo accusato un po’ di fatica. Ben vengano questi spunti da analizzare per la prossima settimana. Poi nel 4° set, è andato tutto liscio. Anzi, faccio i complimenti a Tomasello per l’ottima serie al servizio, anche se il suo non exploit dato che in allenamento batte sempre a questi livelli. Resta il rammarico per non aver chiuso 3 a 0. Se una grande squadra vuol essere davvero tale, deve imparare a conquistarsi e a sfruttare le possibilità per chiudere presto le partite, dato che, andando avanti, potrebbe aumentare sia la nostra stanchezza che il livello degli avversari. Tra l’altro avevo visto Bergamo contro Milano e mi aveva impressionato nei primi due set. Ritengo ancora che sia una buona squadra. Per la vittoria di domenica scorsa, però, grossa parte dei meriti va data al Corigliano: di fronte a questo tipo di aggressività non è facile esprimersi; speriamo solo di saper rimanere a questi livelli». Per il resto Coach Giuliani ha detto di aver inserito De Marchi dall’inizio perché in settimana si era allenato su buoni livelli, precisando che lo stesso deve trovare continuità, come si è notato nel 3° set. Su Maric, claudicante in settimana scorsa, Giuliani ha detto di averlo schierato con preoccupazione, anche se poi il giocatore serbo ha reagito bene. «Dove saremo a fine anno? Non lo so, adesso sto solo pensando alla trasferta di Isernia -ha chiuso il tecnico marchigiano- una squadra in salute che arriva allo scontro con noi da una bella vittoria ottenuta in trasferta a Spoleto e con un nuovo acquisto, Axè, che può fare la differenza». Sul pubblico del PalaCorigliano Giuliani ha avuto notevoli parole d’elogio, sottolineando che i tifosi possono essere l’arma in più con i loro cori sempre affettuosi ed efficaci.

La Famigliulo Corigliano colleziona un record nazionale (set chiuso a 25-5)

12/12 Che le serie al servizio di Tomasello -terminata con 5 ace di fila- fosse qualcosa di fuori dall'ordinario lo si era capito già da domenica sera alla fine della partita contro l'Agnelli Metalli Bergamo. Ma che il punteggio del 4° set (25-5 per Corigliano) fosse addirittura un "record" davvero lo avevano notato in pochi...
A farlo rilevare, questa mattina, è un articolo del quotidiano nazionale "Corriere dello Sport", che riporta a pagina 23 testuali parole: "Il campionato di Serie A2 Tim ha fatto registrare domenica un evento da record. Nalla partita vinta dalla Famigliulo Corigliano sulla Agnelli Metalli Bergamo per 3-1, c'è stato un set, il quarto, conclusosi con il punteggio record di 25-5. Il successo del Corigliano in questo parziale costituisce il nuovo primato nell'era del Rally Point System, tra A1 e A2. Il precedente record era fissato sul punteggio di 25-8 ed apparteneva a varie squadre".

La Famigliulo Corigliano batte Bergamo e conferma il secondo posto in classifica

10/12 Continua la striscia positiva della Famigliulo di Alberto Giuliani. Ieri sera, davanti al folto pubblico del Pala Corigliano, capitan Corvetta e compagni hanno ottenuto la quarta vittoria di fila, sempre da 3 punti, strapazzando un Agnelli Metalli Bergamo per la verità poco reattiva. A testimonianza di ciò la dicono lunga i parziali del match, largamente vinti dai padroni di casa (addirittura un 25-5 nel 4° set che sembra quasi un “record”), fatta eccezione per il calo di concentrazione mostrato dalla Famigliulo nel 3° parziale, con Bergamo brava ad approfittarne.
C’è molto della mano di Alberto Giuliani nella vittoria dei rossoneri contro Bergamo: la squadra del coach marchigiano, brava a gestire la gara in ogni frangente e in tutti i settori, ha collezionato ben 18 servizi vincenti e 15 muri punto totali nei 4 set, a testimonianza che gli insegnamenti di Giuliani -allenatore che ama una pallavolo moderna basata su servizi potenti e muri “serrati”- stanno attecchendo sul gruppo rossonero nel migliore dei modi. In tal senso da segnalare l’ottima prestazione di De Marchi (inserito dall’inizio nel sestetto base), apparso rinfrancato dopo gli ultimi match in chiaro-scuro, e l’ottima prova di Maric, tornato claudicante da Bassano ma sempre incisivo nella gara di ieri. Sul versante ospite, ottima prova di Yoko -ma non è una sorpresa- sostituito poi nel finale del 4° set quando ormai non era più mentalmente in gara. Per il resto coach Cominetti ha provato a giocarsi le varie carte a disposizione facendo entrare Bonetti al palleggio, Boroni S. ed anche un Lafit non proprio al top ma i suoi non sono sembrati mai totalmente capaci di impensierire i rossoneri calabresi.
Per la cronaca, 1° set con la Famigliulo in schieramento base con la già citata variazione di De Marchi in posto 4 al posto di Parodi. Bergamo ha riproposto la squadra che 7 giorni fa ha perso al tie-break a Milano, con il finlandese Olli in regìa e il recuperato Daolio in posto 2. Già alla prima sospensione tecnica, Corigliano è però avanti 8 a 2. Si arriva sul 16-7 alla seconda e poi sul 19-10 (massimo vantaggio Corigliano nel set). A questo punto Bergamo si rifà sotto fino al 21-17, con Yoko che c’entra un bell’ace, ma poi Maric sale in cattedra e il set finisce 25-19.
Nel 2° parziale Corigliano fa la differenza soprattutto al servizio. Vanno a segno De Marchi due volte, Baldaccini, De Marchi e Tomasello, con Cominetti che prova a variare il trend inserendo Lafit e Sangalli per Boroni A. e Yoko. Si arriva però sul 2 a 0 per Corigliano con un rotondo 25-13 segnato dalle grandi difese del libero Giovi.
Nel 3° set Corigliano cala la guardia e l’Agnelli ne approfitta vincendo il parziale, peraltro anche combattuto, per 25-23. Corigliano regge fino al 14-11. Poi Daolio a muro da il là ai suoi che prima agganciano e poi superano i rossoneri. Giuliani inserisce quindi Parodi per De Marchi ma il giovane ligure non risulta questa volta determinante. Cominetti rimanda in campo Olli e Yoko, con il francese che va a chiudere il set grazie ad un attacco della seconda linea non contenuto da Baldaccini.
Nel 4° set praticamente non si gioca. Corigliano rientra in campo con Parodi per De Marchi, mentre Cominetti lascia il sestetto del 1° set. Sul 6 a 1 per i locali si capisce che la partita non avrà vita lunga. Bergamo riesce relativamente a stare in partita sino al 12-5, poi subisce un terrificante parziale di 13 punti e perde il set per 25 a 5. La gara della Famigliulo potrebbe stare tutta negli ultimi 5 punti, arrivati con 5 ace consecutivi di un Tomasello versione “champagne”.
Alla fine è festa vera al PalaCorigliano, con la classica e pacifica invasione di campo dei tifosi rossoneri, come sempre encomiabili, stretti in abbraccio con i ragazzi di Giuliani. Per quanto concerne la classifica, la vittoria di Crema su Santa Croce lascia i lombardi primi da soli a 30 punti, seguiti da Castellana e proprio dalla Famigliulo a una sola lunghezza di distanza.
Da segnalare la presenza al Palasport della ragazze della Connex33 Cutro, formazione di Serie B2, ospitate per tutto il giorno dalla Società coriglianese e fermatesi poi a tifare Corigliano nella gara vittoriosa contro Bergamo. Nella mattinata, tra l’altro, è stato anche presentato il nuovo sito web ufficiale della Famigliulo Volley Corigliano, realizzato da Fabio Pugliese e Domenico Latenza della “Connettiti.135.it”, online già da ieri sera.

Famigliulo Volley Corigliano- Agnelli Metalli Bergamo: 3-1
Parziali: (25-19) (25-13) (23-25) (25-5)
Famigliulo Volley Corigliano: Corvetta 3, Maric 16, Tomasello 15, De Marchi 11, Baldaccini 10, Kovacevic 15, Giovi (L), Parodi 6, Domizioli, De Cecco NE, Parusso NE. All.: Giuliani
Agnelli Metalli Bergamo: Olli 2, Boroni A. 6, Daolio 9, Yoko 16, Finazzi 5, Burgsthaler 4, Gelasio 1, Boroni S., Sangalli, Bonetti, Lafit, Gargano NE. All.: Cominetti
Arbitri: Pozzato di Bolzano e Falzoni di Bologna
NOTE: Durata set 22’, 23’, 29’, 19’. Servizi vincenti Corigliano 18, Bergamo 2; Muri punto Corigliano 15, Bergamo 8. Percentuale in attacco Corigliano 52%, Bergamo 33%. Spettatori 1200 ca.

Classifica Premier Hotels Crema 30, Materdomini Castell.Ba e Famigliulo Corigliano.Cs 29, Codyeco Lupi S.Croce Pi 27, Framasil Pineto Te 25, Fiorese Bassano Vi 22 , Sparkling Milano 20, Salento D'amare Tav.Le, Tiscali Cagliari 19, Esseti Carilo Loreto An 17, Modugno Volley Ba 16, S.E.C.Isernia 14, Edilesse Cavriago Re 13, Abasan Bari 11, Agnelli Metalli Bergamo 10, Monini Spoleto Pg 10

I risultati della A1

10/12 Risultati delle partite dell'ottava giornata del campionato di serie A1 maschile di pallavolo.

M.Roma Volley-Sisley Treviso, domani ore 20.30
Bre Banca Lannutti CN-Itas Diatec Trentino 3-1 (25-19, 25-20, 30-32, 31-29)
Copra Berni Piacenza-RPA-LuigiBacchi.it Perugia 3-1 (25-12, 22-25, 25-14, 27-25)
Tonno Callipo Vibo Valentia Maggiora Latina 3-1 (26-24, 25-16, 22-25, 25-20)
Antonveneta PD-Prisma Taranto 3-1 (25-19, 25-27, 27-25, 25-21)
Lube Banca Marche MC-Marmi Lanza Verona 3-0 (25-12, 25-23, 25-19)
Cimone Modena-Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 3-0 (25-18, 25-18, 25-23).

Classifica: Bre Banca Lannutti CN 20 punti; Copra Berni Piacenza 17; RPA-LuigiBacchi.it Perugia 16; Sisley Treviso e Cimone Modena 15; Acqua Paradiso Gabeca Mont. 14; Maggiora Latina 12; M.Roma Volley, Lube Banca Marche MC e Itas Diatec Trentino 11; Prisma Taranto e Antonveneta PD 8; Tonno Callipo Vibo Valentia 6; Marmi Lanza Verona 1.
Sisley e M.Roma Volleu una partita in meno.

Prossimo turno (17 dicembre, ore 18):

Sisley Treviso-Lube Banca Marche MC
RPA-LuigiBacchi.it Perugia-Bre Banca Lannutti CN
Itas Diatec Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia
Marmi Lanza Verona-Copra Berni Piacenza
Maggiora Latina-Antonveneta PD (sabato, ore 18.10)
Prisma Taranto-Cimone Modena (20/12, ore 20.30)
Acqua Paradiso Gabeca Montichiari-M.Roma Volley (domenica, ore 20.30).

A2/ La Famigliulo domencia contro il Bergamo

10/12 Riparte domenica sera dal Pala Corigliano l’avventura della Famigliulo targata Alberto Giuliani. Avversario di turno l’Agnelli Metalli Bergamo del tecnico Cominetti, formazione che proviene da un periodo difficile in cui ha racimolato solo 1 punto in tre gare, andando a conquistare 2 set domenica scorsa sul campo della Sparkling Milano. Da quello che si è potuto dedurre, coach Cominetti dovrebbe giocare con un sestetto che prevede in cabina di regìa il finlandese Olli (203 centimetri di altezza per il giovane palleggiatore nordico), in banda Alessandro Boroni e Yoko, centrali Finazzi e Burgsthaler, il recuperato Daolio all’opposto e Gelasio libero. Ovviamente in stand-by il brasiliano Lafit, ancora non al top ma comunque arruolato per la trasferta a Corigliano. Lusinghiere e piacevoli le affermazioni rilasciate in questi giorni dal tecnico bergamasco Cominetti, che ha definito Corigliano e Castellana le squadre più forti del torneo.
La Famigliulo, dal canto suo, presumibilmente schiererà gli uomini che hanno sbancato Bassano: Corvetta al palleggio, Parodi e Kovacevic in banda, Tomasello e Baldaccini al centro, Maric opposto e Giovi libero. Pronti a subentrare gli altri (fatta eccezione per il greco Karipidis, indisponibile), con De Marchi che si allenato bene in settimana e potrebbe anche essere inserito dall’inizio. Domattina allenamenti di rifinitura per tutti e due i team, poi attenzione rivolta alle ore 18:00, quando i signori Pozzato e Falzoni (arbitri del match) fischieranno l’inizio delle ostilità in un PalaCorigliano che, certamente, sarà gremito di sostenitori rossoneri. Come al solito, per Corigliano e dintorni diretta radiofonica su Cometa Radio con Cristian Fiorentino al microfono. Sempre domani mattina, intanto, parte della dirigenza della Famigliulo sarà impegnata nell’accogliere le ragazze della Connex33 Cutro (formazione di pallavolo militante in Serie B2), che per tutta la giornata saranno ospiti della Società coriglianese. Appuntamento alle ore 10:30 al Castello aragonese, nel centro storico, per una visita guidata; successivamente conferenza stampa e presentazione del nuovo sito web dei rossoneri e, per finire, buffet presso il Rosa Rose Cafè. Alle 18:00, poi, tutti insieme al palasport a tifare per Corvetta e compagni.

Nell’anticipo di A1 la Tonno callipo torna alla vittoria

09/12 Anticipo della ottava giornata del campionato di serie A1 di pallavolo: Tonno Callipo Vibo Valentia batte Maggiora Latina 3-1 (26-24, 25-16, 22-25, 25-20). Domani si giocano cinque partite: Bre Banca Lannutti Cuneo.Itas Diatec Trentino, Copra Berni Piacenza-Rpa LuigiBacchi.it Perugia. Antonveneta Padova-Prisma Taranto e Lube Banca Marche Macerata-Marmi Lanza Verona e Cimone Modena-Acqua Paradiso Gabeca Montichiari. Lunedì il posticipo M. Roma Volley-Sisley Treviso. In classifica il Tonno Callipo sale a sei punti, mentre la Maggiore Latina resta a 12.

Tonno Callipo Vibo Valentia - Maggiora Latina 3-1
Set (26-24, 25-16, 22-25, 25-20)
Tonno Callipo: Shittu 21, Fantin 15, Cavallini 5, Bozidis, Vieira De Oliveira 2, Ferraro (L), Polidori 2, Diaz Mayorca, Bravo 23, Cicola 2. Non entrati: Piccioni, Barone. All. De Rocco.
Maggiora: Latelli (L), Cricca 3, Fortunato 10, Mattera 6, Vissotto Neves 16, Grbic 10, Zanuto Iorio 16, Cipollari 1, Bjelica 2. Non entrati: Bendandi, Damaro, Mattioli. All. Gulinelli.
Arbitri: Giani e Zecchini.
Note - durata set: 50', 22', 26', 23'; tot: 121'

Le ragazze del Cutro ospiti della Famigliulo domenica 10 dicembre

08/12 La Famigliulo Volley Corigliano ospiterà nella giornata del 10 dicembre prossimo le ragazze della Connex33 Cutro, formazione attualmente militante nel campionato nazionale di B2 girone H. Il programma della giornata prevede per le 10:30 una visita guidata presso il Castello aragonese, sito nel Centro Storico cittadino. A seguire ci sarà la conferenza stampa cui prenderanno parte, tra gli altri, le stesse atlete della Connex33 Cutro, il presidente Connex33 Vincenzo Pulzella e il presidente Volley Corigliano Vincenzo Policastri. Nell'occasione sarà anche presentato il nuovo sito web ufficiale della Famigliulo Volley Corigliano. Seguirà un buffet-aperitivo offerto da Rosa Rose Cafè ed innaffiato dal vino dell'azienda Fiore. Nel pomeriggio la comitiva della Connex33 Cutro si sposterà presso il PalaCorigliano per seguire la gara di Serie A2 tra Famigliulo Corigliano e Agnelli Metalli Bergamo, in programma per le ore 18:00.

A2/Il Corigliano sbanca Bassano ed ora è ad un punto dalla vetta

03/12 In un PalaBassano davvero gremito, per quello che a buon diritto era da considerare un vero e proprio scontro al vertice, la Famigliulo Corigliano del tecnico Giuliani non fa nessuno sconto ai forti padroni di casa della Fiorese Bassano e porta a casa 3 punti pesantissimi. Alla luce degli altri risultati, a questo punto, la situazione di classifica si fa davvero interessante: in una sola lunghezza si trovano infatti quelle che potremmo definire le 4 forze del campionato, con Crema e Santa Croce che comandano a 27 punti e Corigliano e Castellana che inseguono a 26. Considerando poi che quest'anno si giocherà anche il 26 e il 30 dicembre, si prospetta un fine anno pirotecnico per la Serie A2, di sicuro "a tema" col periodo natalizio. La cronaca del match giocato ieri ci racconta di un Corigliano partito subito bene nel 1° set. I calabresi capitanati da Corvetta si portano avanti di misura al primo tempo tecnico e riescono a mantenere il break fino 13-14, quando un muro di Tomasello e uno di Maric permettono l'allungo sul 13-16 che scandisce la sirena del 2° tempo tecnico. Ma il Bassano è squadra coriacea e riaggancia Corigliano sul 18 pari con un buon muro di Guarise. Coach Simoni tenta quindi la carta Borsatto per smuovere il punteggio ma il set resta in parità fino al 23° punto. Poi la Fiorese sbaglia il servizio e regala il vantaggio decisivo ai calabresi. Coach Giuliani inserisce quindi Domizioli al servizio ed alza il muro con De Marchi ma sul contrattacco dei veneti è Toni Kovacevic a chiudere il set con un gran muro. Nel 2° set la Fiorese Bassano alza decisamente la voce e reagisce allo svantaggio iniziale. Già nei frangenti iniziali sono Sabo e Dalla Libera che si fanno sentire a muro, sino al 8-5 del tempo tecnico propiziato da un attacco out di Maric. Sul 21-16 il Bassano, sempre in avanti nel parziale, raggiunge il suo massimo vantaggio e comincia ad intravedere il traguardo dell'uno pari nel conto dei set. Corigliano non sembra reagire a dovere: Giuliani inserisce De Marchi e De Cecco ma sul 24-19 per i locali Dalla Libera scrive la parola "fine" al set con un muro dei suoi. Il 3° parziale inizia all'insegna dell'equilibrio. Bassano tenta l'allungo sfruttando due errori dei calabresi (Tomasello errore in battuta e Maric attacco fuori) e portandosi sul 12-10 prima e, poi, sul 13-11 con Sabo in attacco. Corigliano però non ci sta e contiene l'allungo dei veneti reagendo con un attacco-punto del croato Kovacevic e un gran muro di Baldaccini (14-14). A questo punto, sotto la pressione degli uomini di Giuliani, Bassano cede improvvisamente: un muro del solito Kovacevic e un errore in attacco di Sabo portano i coriglianesi sul 18-23 (massimo vantaggio del set). L'ultimo sussulto è dell'ottimo Dalla Libera, ma poi arriva l'errore in ricezione di Guidolin e l'attacco a colpo sicuro di Parodi che chiude il set sul 21-25. Nel terzo set la Famigliulo è devastante. Già sul 7-10 prima e, poi, sul 10-17 si capisce che la gara ha ormai preso un indirizzo molto preciso. Coach Simoni mette dentro anche Dal Molin ma il Bassano non sembra avere più nelle gambe la forza per reagire, con Maric che continua a forzare sia al servizio sia in attacco e Corvetta che distribuisce palloni per i suoi attaccanti lasciando spesso "spaesato" il muro avversario. Sul 12-20 il vantaggio acquisito dai calabresi si fa davvero pesante: Carletti tenta ancora di distribuire palloni per i suoi ma ormai manca la lucidità necessaria per recuperare. Il Corigliano, dal canto suo, è spietato e non si fa pregare per chiudere la pratica, portandosi sul 15-25 con una bomba di Maric e un gran muro di Baldaccini.

Fiorese Bassano-Famigliulo Corigliano 1-3
Parziali: (23-25) (25-19) (21-25) (15-25)
Fiorese Bassano: Dalla Libera 11, Carletti 1, Desiderio 9, Guarise 8, Sabo 11, Moro17, Guidolin (L), Quiroga 1, Borsatto, Dal Molin, Osellame NE, Lollato NE. All.: Dario Simoni
Famigliulo Corigliano: Corvetta 2, Maric 21, Kovacevic 12, Tomasello 9, Baldaccini 6, Parodi 11, Giovi (L), De Marchi 1, De Cecco, Domizioli, Parusso NE.All.: Alberto Giuliani
Arbitri: Finocchiaro e Rapisarda
Durata set 28', 25', 26', 21'.
Errori in battuta Corigliano 17, Bassano 19;
Ace Corigliano 1, Bassano 2.
Spettatori 2000 ca.

La Famigliulo Corigliano batte 3 a 0 l’Abasan Bari e si piazzano al terzo posto

27/11 Vola la Famigliulo Corigliano di coach Alberto Giuliani. In un’ora e 16 minuti Corvetta e compagni liquidano la pratica Abasan Bari per 3 a 0 e conquistano un interessante terzo posto solitario in classifica a sole 3 lunghezze di distanza dal duo di testa formato da Castellana e Crema. Rossoneri coriglianesi che sfoderano da subito una grande tenuta in ricezione (vedi la voce “0” nello score delle battute-punto pugliesi), con il libero Andrea Giovi in evidenza; buona la forma dimostrata dagli attaccanti Maric, Kovacevic e Parodi, che si fanno sentire per tutti i tre set, facendo vedere di essere presenti in campo anche con la mente, cosa non scontata dato che si giocava contro il fanalino di coda Bari. Stesso discorso per il duo centrale Tomasello-Baldaccini che, ottimamente servito dal capitano Corvetta, realizza 18 punti totali dando il suo contributo importante al rotondo 3 a 0 dei calabresi. Insomma, una gara che non ha lasciato adito a compromessi quella giocata dai rossoneri, che hanno leggermente sofferto solo nel 2° set, quando Matheus e compagni hanno cercato di reagire giocando punto su punto con grinta e determinazione. Alla fine, però, sul 20 pari, Maric ha sfoderato un doppio acce che ha annichilito i pugliesi, poi piegati per 25-22 a fine parziale. Nel primo set il Corigliano ha invece dominato in lungo e largo, andando a segno con il servizio di Parodi e Maric, e chiudendo buoni schemi in “pipe” con Kovacevic. Nel terzo set c’è stato equilibrio fino al primo tempo tecnico: poi la Famigliulo ha conquistato un buon break di vantaggio portandoselo fino al 25-22 finale, chiudendo così l’incontro sul 3 a 0. Queste le dichiarazioni di Alberto Giuliani a fine gara: «Abbiamo lavorato tutta la settimana per affrontare la gara in questo modo. Per noi era importante giocare bene e portare a casa i tre punti -ha affermato il tecnico rossonero-. Il Bari ha ottimi giocatori, però in questo periodo la squadra non gira. Noi abbiamo interpretato bene il match, dimostrando di essere un buon gruppo, compatto e determinato». Sulla prossima sfida di Bassano, coach Giuliani si è detto tranquillo ma conscio della forza dell’avversario: «Sin dall’inizio della stagione ho sempre messo Bassano nel gruppetto di quelle squadre che avrebbero potuto dire la loro nel torneo. Sarà una gara combattuta, andremo lì per dire la nostra».

Famigliulo Corigliano - Abasan Bari 3-0
Parziali: (25-17) (25-22) (25-22)
Famigliulo Corigliano: Corvetta 1, Maric 14, Kovacevic 17, Parodi 12, Tomasello 9, Baldaccini 9, Giovi (L), De Cecco, Domizioli, Parusso NE, De Marchi NE. All.: Giuliani
Abasan Bari: Matheus 12, Rodrigues, Astolfi 3, Enoch 8, Valente 8, Gallotta 4, Saccardi 3, Viva (L), Minafra, Ferri, Coscione, Capra NE. All.: Spinelli
Arbitri: Umberto Zanussi di Treviso e Giovanni Contini di Castelmassa (Ro)
NOTE: Durata set 22’, 26’, 28’ per un totale di 1 ora e 16’. Muri punto Corigliano 8, Bari 6; Ace Corigliano 6, Bari 0; Percentuale attacco Corigliano 56%, Bari 41%. Spettatori 900 ca.

Tutti in campo per aiutare Vibo

23/11 Sabato 25 e domenica 26 novembre il Comitato regionale Fipav Calabria in collaborazione con il Col Vibo 2006 organizza il quadrangolare “Vibo 3 luglio 2006: Con lo sport per non dimenticare”. Domenica previsto un convegno con il ministro dello Sport Giovanna Melandri e il sindaco di Roma Walter Veltroni. Domani alle 12.45 la conferenza stampa di presentazione dell’evento
È iniziato il countdown per lo spettacolo di sport che il Comitato regionale calabrese, in collaborazione con il Col Vibo 2006, ha organizzato nei giorni 25 e 26 novembre. Il motivo, ormai è noto, è quello di contribuire ad aiutare le popolazioni vittime della catastrofe che circa cinque mesi fa ha colpito Vibo Valentia. L’arma con la quale le due istituzioni si muoveranno è ovviamente quella dello sport. E grazie all’impegno profuso si è riusciti a ottenere l’autorizzazione e la disponibilità – da parte della Fipav nazionale, della Lega pallavolo serie A maschile, dell’emittente televisiva Sky che riprenderà la manifestazione, nonché delle società interessate – per organizzare il quadrangolare di beneficenza “Vibo 3 luglio 2006: Con lo sport per non dimenticare”, nel quale si fronteggeranno quattro delle squadre più forti del campionato di serie A1 di pallavolo. Sabato 25 e domenica 26 novembre, teatro della kermesse sportiva sarà il PalaPace di Vibo Valentia che ospiterà M. Roma Volley, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari, Prisma Taranto e Tonno Callipo Vibo Valentia. I team si affronteranno in due partite di semifinale (sabato 25) con le vincenti che daranno vita alla finalina per il terzo posto e alla finalissima (domenica 26). I biglietti per assistere alle gare costeranno 5 euro per una giornata (due partite) ma ci sarà la possibilità di acquistare l’abbonamento per l’intero torneo (quattro partite) a soli 8 euro. I tagliandi saranno disponibili ai botteghini del palasport ma anche nella sede del Comitato regionale Fipav e dei comitati provinciali. L’incasso sarà devoluto alle popolazioni del vibonese insieme con i proventi di altre manifestazioni collaterali organizzate a margine del torneo. Tra cui la vendita all’asta, sul Web, delle divise da gara donate appositamente per tale scopo – attraverso la Lega di riferimento – dalle società di serie A di pallavolo e dalle nazionali femminile e maschile, impegnate attualmente in Giappone per i Campionati del mondo. E ancora, vendita di palloni Molten da gara, impreziositi dalle firme dei più grandi campioni internazionali, gadget e magliette a ricordo della manifestazione.
Domenica mattina, inoltre, ci sarà un convegno presso palazzo De Riso di Vibo sul tema “Lo sport come motore di crescita civile”, in cui sono stati invitati a intervenire, tra gli altri, il ministro dello Sport Giovanna Melandri e il sindaco di Roma Walter Veltroni.
Il Comitato regionale per dare la possibilità a tutte le società calabresi di partecipare all’evento consentirà lo spostamento delle gare dei campionati programmate nei giorni del quadrangolare.
Domani, mercoledì 22 novembre, presso l’ufficio scolastico provinciale di Vibo Valentia si terrà la conferenza stampa di presentazione delle due giornate di “Vibo 3 luglio 2006: Con lo sport per non dimenticare” – alla quale interverranno il presidente dell’Amministrazione provinciale vibonese Ottavio Bruni, il sindaco di Vibo Valentia Francesco Sammarco e il vice presidente del Consiglio regionale calabrese Antonio Borrello.

Programma della manifestazione
Sabato 25/11
Ore 10.30 – 13.00
Incontro tra gli studenti delle scuole della provincia di Vibo Valentia e i giocatori impegnati nel quadrangolare. Giochi d’intrattenimento e riffa con la distribuzione di gadget.
Ore 16.30 – 21.00
Ritrovo al PalaPace
Ore 17.00 Tonno Callipo Vibo Valentia vs Acqua Paradiso Montichiari
Ore 19.00 Prisma Taranto vs M. Roma Volley
Nell’intervallo tra le partite: riffa di premi forniti dagli sponsor e spettacoli d’intrattenimento

Domenica 26/11
Ore 10.00
Convegno presso palazzo De Riso “Lo sport come motore di crescita civile”
Presso il palazzetto dello sport manifestazione dei Cas. (Centri Avviamento Sport) con bambini e ragazzi che incontreranno i campioni dello sport
Ore 15.30
Ritrovo al palazzetto e distribuzione dei gadget della manifestazione
Ore 16.00 Finale 3° e 4° posto
Ore 18.00 Finale 1° e 2° posto
Nell’intervallo tra le partite: riffa di premi forniti dagli sponsor del torneo e spettacoli d’intrattenimento

La Famigliulo vince per 3 a 0 l’amichevole con la Tonno Callipo a Vibo

22/11 Una Famigliulo “versione superstar” fa il bello e il cattivo il tempo nell’amichevole giocata stasera in casa della Tonno Callipo Vibo Valentia. Anche se i toni non erano certo quelli del campionato e su entrambe le formazioni ha gravato il peso di qualche defezione importante, per gli spettatori presenti sugli spalti del Palasport di Viale della Pace non è certo mancato il divertimento. Alla fine i due allenatori hanno deciso di giocare 4 set totali, con la gara vera e propria conclusasi per 3 a 0 in favore dei rossoneri di Corigliano.
Per quanto riguarda gli schieramenti in campo, Famigliulo che propone sin dall’inizio l’inedita coppia di ricettori formata dai giovani Francesco De Marchi e Simone Parodi; al contrario di quanto visto nei precedenti match di campionato, non c’è il “perno” Kovacevic in posto 4. Il croato, giunto a Vibo insieme ai suoi compagni, non ha preso parte alla gara, rimanendosene tranquillamente seduto in panchina a seguire gli sviluppi dell’incontro insieme allo staff tecnico. Non impiegato da Giuliani nemmeno il greco Karipidis, scelta che ha così permesso alla coppia De Marchi-Parodi di giocare l’intera partita senza mai uscire. All’opposto, invece, non ha fatto mancare il suo apporto Goran Maric, autore di una buona prova globale coronata da 14 punti personali. Ricezione e difesa affidate al libero Andrea Giovi -abbastanza contestato da una parte del pubblico spoletino nella gara vinta in Umbria domenica scorsa- mentre la regìa è stata del solito Antonio Corvetta; al centro hanno dato il loro fondamentale contributo Paolo Baldaccini e Giacomo Tomasello. Nel 3° set, e soprattutto nel 4°, si sono visti anche il palleggiatore Federico Domizioli, l’opposto Matteo De Cecco e il centrale classe ’87 “scuola Cuneo” Michele Parusso.
Coach Stelio De Rocco ha risposto con Steven Shittu all’opposto, Raphael al palleggio, Ferraro libero, Piccioni e Cicola in banda e con l’inedita coppia centrale Polidori-Barone. Assenti Diaz e Poster impegnati ai mondiali con le loro nazionali.
La cronaca del mach racconta praticamente di un Corigliano sempre avanti nel punteggio e nel gioco rispetto ai padroni di casa, che non hanno mai dato l’impressione di poter seriamente mettere in difficoltà i rossoneri coriglianesi. Dopo aver chiuso il 1° parziale sul 25-21, Corigliano ha avuto una leggera flessione all’inizio del 2° parziale, andando sotto sul 4 a 1 per i padroni di casa (massimo vantaggio Vibo). Ripresi i vibonesi sul 6 pari, anche il 2° parziale si è poi incanalato sul break di vantaggio per gli jonici che ha poi condotto fino al 25-23 finale. Nel 3° set non ci sono stati grandi varianti: coriglianesi che continuano a forzare molto la battuta e a mettere in difficoltà la ricezione del Vibo che, conseguentemente, non può costruire un gioco fluido; come nei precedenti parziali, Corigliano conquista un break e arriva fino al 25-22 che ha sancisce il 3 a 0 finale.
Nel 4° set, concordato dagli allenatori a fine partita e conclusosi 25-20 per Corigliano, ottima prova del baby Parusso (autore di 8 punti nel parziale, 4 in attacco e 4 a muro) e dei nuovi entrati Domizioli e De Cecco.
Queste le dichiarazioni del Team Manager rossonero Alfredo Martilotti a fine gara: «Un’ottima prova dei ragazzi. Coach Giuliani ha voluto testare la tenuta della squadra in ricezione senza Kovacevic, schierando l’inedita coppia Parodi-De Marchi. I due, devo dire, non hanno tradito le attese. Da questa amichevole ci viene ancor più la consapevolezza che la squadra non dipende da Kovacevic, come potrebbe sembrare. Se dovesse mancare qualche volta, non ne risentiremo». Spostando l’attenzione su domenica prossima, Martilotti ha dichiarato: «Bari è una classica sfida del passato. Ritorniamo a misurarci col Bari dopo tanti scontri in B1. Attualmente loro sono ultimi e vengono da un periodo negativo; ciò, ovviamente, non deve farci sottovalutare la loro voglia di rifarsi: arriveranno di sicuro con desiderio di riscatto e venderanno cara la pelle».

Tonno Callipo Vibo-Famigliulo Corigliano: 0-3
Parziali: (21-25) (23-25) (22-25)
Tonno Callipo Vibo Valentia: Shittu 13, Bozidis 1, Ferraro (L), Polidori 2, Piccioni 7, Barone 4, Cicola 5, Ravellino NE, Cavallini NE, Raphael NE, Bravo NE. All.: De Rocco
Famigliulo Corigliano: Parodi 12, Corvetta 3, Giovi (L), Tomasello 7, De Marchi 14, Maric 15, Baldaccini 7, Domizioli, De Cecco, Parusso, Kovacevic NE, Karipidis NE, All.: Giuliani
NOTE: Durata set: 21’, 23’, 28’.
Battute errate Vibo 8, Corigliano 18; ace Vibo 2, Corigliano 4; muro Vibo 3, Corigliano 8; percentuale attacco Vibo 42%, Corigliano 60%.
Spettatori 100 ca.

Il Corigliano in amichevole a Vibo con la Tonno Callipo

21/11 Dopo la bella prova offerta dai rossoneri in quel di Spoleto, la formazione guidata da coach Alberto Giuliani è tornata questo pomeriggio ad allenarsi al Pala Corigliano. Lo staff tecnico del sodalizio jonico ha deciso di concedere al gruppo mezza giornata ulteriore di riposo (la mattinata di oggi, appunto), vista la buona prestazione che in terra umbra ha fruttato il bottino pieno per la Famigliulo. Per la giornata di mercoledì, invece, prevista un'importante amichevole in quel di Vibo Valentia, dove i ragazzi capitanati da Antonio Corvetta "ricambieranno" la visita alla Tonno Callipo di Steven Shittu, dopo l'amichevole a campi invertiti giocatasi mercoledì scorso e terminata 3 a 1 in favore della formazione vibonese di Serie A1. La comitiva rossonera, dopo la seduta di palestra prevista nella mattinata dio domani, nel pomeriggio si sposterà in pullman fino a Vibo. Rientro previsto già in serata. Per quanto riguarda le formazioni, tra i giallorossi mancheranno di sicuro Poster e Diaz, impegnati con le relative nazionali ai mondiali; tra i calabresi in dubbio la presenza del croato Toni Kovacevic, che sta seguendo un programma personalizzato di recupero fisico per un risentimento al ginocchio sinistro. Per il resto, coach Giuliani avrà a disposizione gli altri 11 uomini. Occhi puntati già da oggi sul match di domenica prossima che vedrà opposta la Famigliulo all'Abasan Bari del venezuelano Matheus. La squadra di coach Spinelli non ha avuto un brillante avvio di stagione ma ha dimostrato (vedi gare contro Santa Croce e Milano) di saper dire la sua se nella giornata giusta. Con i calabresi nel gruppo di testa della classifica e gli avversari baresi in coda, la sfida sembrerebbe avere un destino "sulla carta" scontato. Niente di più falso: di sicuro domenica sul parquet del Pala Corigliano ci sarà da soffrire, con i pugliesi determinati a non perdere ulteriore terreno in classifica. Unfine, una nota di colore. Previsto per giovedì sera 23 novembre alle ore 21:00 un simpatico appuntamento griffato Famigliulo Volley Corigliano e Rosa Rose Cafè dal titolo "Castagnata, Vino novello e Musica dal vivo". I giocatori della Famigliulo presenzieranno in gruppo, dopo l'allenamento serale, presso il bar "Rosa Rose" sito in via Walt Disney di Corigliano per trascorrere qualche ora in compagnia di amici e tifosi rossoneri. tra un sorso di vino novello, una manciata di castagne e tanta buona musica. Da non perdere!

Il Corigliano sbanca Spoleto

19/11 La Famigliulo Corigliano di coach Alberto Giuliani torna ad esprimersi sui suoi livelli e batte con merito uno Spoleto apparso invece non al top della condizione. I ragazzi capitanati dal solito incontenibile Corvetta hanno avuto la meglio sugli umbri in 4 set, mostrando una leggera flessione solo nel 2° parziale, in cui i padroni di casa hanno prevalso per 25-20 sull’onda dell’orgoglio e della spinta dei propri tifosi (davvero tanti sugli spalti del Pala Rota). Poi non c’è stato più nulla da fare per quelli dello Spoleto: Maric ha cominciato a picchiare da par suo, Parodi e Kovacevic sono stati puntuali in banda, così come il libero Giovi, e Corvetta ha gestito il gioco confondendo più volte il muro avversario. Una nota doverosa per la coppia centrale della Famigliulo, dove ormai dall’inizio del campionato giocano due atleti in grado di garantire entrambi un rendimento a punti quasi sempre in doppia cifra. Paolo Baldaccini e Giacomo Tomasello ieri hanno infatti messo giù ben 24 palloni, con il siciliano determinante nel 3° set.
Tornando alla pallavolo giocata, Famigliulo che nel 1° set conquista un buon break di vantaggio (7-12) e tiene a distanza i locali per tutta la frazione. Perez Moreno e Chocholak tentano di sbarrare la strada ai calabresi ma senza buona fortuna. Alla fine ci pensa Parodi a chiudere sul 21-25 con un preciso attacco mani-fuori. Nel 2° set si gioca sostanzialmente in parità. Poi gli errori in ricezione della Famigliulo fanno la differenza, con lo Spoleto cha va via sul 22-18. Giuliani prova a correre ai ripari inserendo Karipidis ma ormai il set è segnato e si chiude 25-20 in favore dei gialloblù. Nel 3° set Corigliano fa subito capire che non è venuto a Spoleto per accontentarsi. Sul 9-11 sale in cattedra Tomasello con due gradi muri e spinge Corigliano a quello che poi sarà l’allungo decisivo. Si va al tecnico sul 12-16 per i rossoneri, che poi arrivano al +7 sul 14-21 complice un errore del neo entrato palleggiatore Degli Esposti. Coach Tardioli prova allora a spezzare il ritmo degli jonici inserendo alcuni rincalzi e chiamando i timeout ma ormai Corigliano è un treno senza freni. Un ace di Maric fissa il 23° punto, con il set che si chiude poi sul comodo 16-25 per i calabresi. Quarto set senza storia: Spoleto regge solo fino al 6-8, poi Corigliano dilaga con un grande Parodi e un imprendibile Maric. Al tecnico la Famigliulo è avanti 9-16. A questo punto Spoleto ha uno scatto d’orgoglio e arriva fino al 20-22; poi, però, sul 21-24 ci pensa l’ottimo Parodi a mettere la parola “fine” al match con una bordata da che vale 3 punti.

Monini Spoleto - Famigliulo Volley Corigliano 1-3
Parziali: (21-25) (25-20) (16-25) (21-25)

Monini Spoleto: Chocholak 18, Salgano 9, Paolucci, Perez 10, Gemmi 7, Moretti 7, Medenis, Pagotto (L), Degli Esposti, Romani, Corsetti, Galdi NE.
All.: Tardioli
Famigliulo Corigliano: Corvetta 1, Kovacevic 11, Maric 14, Parodi 15, Tomasello 11, Baldaccini 13, Giovi (L), Karipidis, Domizioli, De Marchi NE, De Cecco NE, Parusso NE.
All.: Giuliani
Arbitri: Massimiliano Bartoloni di Treia (Mc) e Bruno Frapiccini di Falconara Marittima (An)
Finale di gara: 1-3
NOTE: Durata set 26’, 27’, 23’, 28’. Battute errate 18 Corigliano, 10 Spoleto; Ace 5 Corigliano, 3 Spoleto. Palasport “Rota” quasi esaurito dai sostenitori umbri

Tutti in campo per aiutare Vibo

19/11 Sabato 25 e domenica 26 novembre il Comitato regionale Fipav Calabria in collaborazione con il Col Vibo 2006 organizza il quadrangolare “Vibo 3 luglio 2006: Con lo sport per non dimenticare”. Domenica previsto un convegno con il ministro dello Sport Giovanna Melandri e il sindaco di Roma Walter Veltroni
Sono ancora negli occhi di tutti le immagini della tremenda alluvione che colpì la città di Vibo Valentia il 3 luglio scorso. E le condizioni disagevoli che a oggi non sono state del tutto risolte. Il Comitato regionale calabrese, in collaborazione con il Col Vibo 2006, cercherà di dare il suo contributo per aiutare le popolazioni vittime della catastrofe. Che, a circa cinque mesi di distanza, non riescono ancora a tornare alla “normalità”. L’arma con la quale le due istituzioni si muoveranno è ovviamente quella dello sport. E grazie all’impegno profuso si è riusciti a ottenere l’autorizzazione e la disponibilità – da parte della Fipav nazionale, della Lega pallavolo serie A maschile, dell’emittente televisiva Sky che riprenderà la manifestazione, nonché delle società interessate – per organizzare il quadrangolare di beneficenza “Vibo 3 luglio 2006: Con lo sport per non dimenticare”, nel quale si fronteggeranno quattro delle squadre più forti del campionato di serie A1 di pallavolo. Sabato 25 e domenica 26 novembre, teatro della kermesse sportiva sarà il PalaPace di Vibo Valentia che ospiterà M. Roma Volley, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari, Prisma Taranto e Tonno Callipo Vibo Valentia. I team si affronteranno in due partite di semifinale (sabato 25) con le vincenti che daranno vita alla finalina per il terzo posto e alla finalissima (domenica 26). I biglietti per assistere alle gare costeranno 5 euro per una giornata (due partite) ma ci sarà la possibilità di acquistare l’abbonamento per l’intero torneo (quattro partite) a soli 8 euro. I tagliandi saranno disponibili ai botteghini del palasport ma anche nella sede del Comitato regionale Fipav e dei comitati provinciali. L’incasso sarà devoluto alle popolazioni del vibonese insieme con i proventi di altre manifestazioni collaterali organizzate a margine del torneo. Tra cui la vendita all’asta, sul Web, delle divise da gara donate appositamente per tale scopo – attraverso la Lega di riferimento – dalle società di serie A di pallavolo e dalle nazionali femminile e maschile, impegnate attualmente in Giappone per i Campionati del mondo. E ancora, vendita di palloni Molten da gara, impreziositi dalle firme dei più grandi campioni internazionali, gadget e magliette a ricordo della manifestazione.
Domenica mattina, inoltre, ci sarà un convegno presso palazzo De Riso di Vibo sul tema “Lo sport come motore di crescita civile”, in cui sono stati invitati a intervenire, tra gli altri, il ministro dello Sport Giovanna Melandri e il sindaco di Roma Walter Veltroni.
Il Comitato regionale per dare la possibilità a tutte le società calabresi di partecipare all’evento consentirà lo spostamento delle gare dei campionati programmate nei giorni del quadrangolare.

Programma della manifestazione
Sabato 25/11
Ore 10.30 – 13.00
Incontro tra gli studenti delle scuole della provincia di Vibo Valentia e i giocatori impegnati nel quadrangolare. Giochi d’intrattenimento e riffa con la distribuzione di gadget.
Ore 16.00 – 21.00
Ritrovo al PalaPace
Ore 16.00 Prisma Taranto vs Acqua Paradiso Montichiari
Ore 18.00 Tonno Callipo Vibo Valentia vs M. Roma Volley
Nell’intervallo tra le partite: riffa di premi forniti dagli sponsor e spettacoli d’intrattenimento

Domenica 26/11
Ore 10.00
Convegno presso palazzo De Riso “Lo sport come motore di crescita civile”
Presso il palazzetto dello sport manifestazione dei Cas. (Centri Avviamento Sport) con bambini e ragazzi che incontreranno i campioni dello sport
Ore 17.30
Ritrovo al palazzetto e distribuzione dei gadget della manifestazione
Ore 18.00 Finale 3° e 4° posto
Ore 20.00 Finale 1° e 2° posto
Nell’intervallo tra le partite: riffa di premi forniti dagli sponsor del torneo e spettacoli d’intrattenimento

Il Corigliano verso la trasferta di Spoleto

17/11 La comitiva rossonera guidata da coach Alberto Giuliani è al lavoro in vista della trasferta a Spoleto in calendario dopodomani. Corvetta e compagni hanno tenuto questa mattina una seduta di allenamento in palestra: per alcuni c'è stato solo lavoro con i pesi, per altri l'allenamento è proseguito in maniera differenziata con difesa e servizio.
Recuperato l'acciaccato palleggiatore Federico Domizioli, restano invece da stabilire le condizioni del croato Toni Kovacevic, che anche oggi si sottoporrà a terapia riabilitativa al fine di riassorbire in pieno l'infortunio rimediato a Crema.
Per le 17:00 di oggi pomeriggio, intanto, prevista la classica seduta di allenamento con i palloni. Nella prima mezz'ora spazio all'incontro tra coach Giuliani e il gruppo, in cui il tecnico rossonero impartirà ulteriori consigli in vista della gara contro la Monini Spoleto. Successivamente riscaldamento con i palloni e probabile partitella in famiglia per provare la squadra titolare che domenica scenderà in campo al Pala "Rota".
Domattina prevista invece la partenza del gruppo coriglianese, che raggiungerà l'Umbria in pullman entro la serata. Arriveranno in un secondo momento (domenica mattina) l'assistente allenatore Vincenzo Nacci e il team manager Alfredo Martilotti, trattenuti in Calabria da altri impegni.
«Andiamo a Spoleto -ha affermato Federico Domizioli- per vendicare una sconfitta cocente quale quella di Crema. Rispettiamo l'avversario e sappiamo che non si tratta proprio di una squadra "comoda", perchè ci saranno degli ex in campo e la tensione durante la gara sarà senz'altro molto alta. Dobbiamo andare in campo, domenica prossima, per fare più punti possibile, senza nasconderci. L'obiettivo è quello di cercare di rispettare il nostro tabellino di marcia».

Famigliulo, buon test infrasettimanale con la Tonno Callipo Vibo

16/11 Dopo la sconfitta rimediata a Crema, la Famigliulo è tornata subito al lavoro in vista della seconda consecutiva trasferta prevista dal calendario che, domenica prossima 19 novembre, porterà la comitiva di coach Giuliani al Pala Rota di Spoleto. In quest’ottica la Società coriglianese, di comune accordo con la Società del Presidente Pippo Callipo, ha voluto organizzare l’amichevole giocatasi ieri al Pala Corigliano, che ha portato i vibonesi della Tonno Callipo a far visita ai “cugini” calabresi di Corigliano.
La gara si è conclusa sul 3 a 1 in favore della blasonata squadra di Serie A1 dell’opposto Steven Shittu, anche se proprio quest’ultimo non è stato impiegato da coach De Rocco per problemi fisici. Il nigeriano (che ha passaporto sportivo belga) si è gustato il match dalla panchina, dove gli hanno tenuto compagnia anche il centrale Cavallini e il 2° palleggiatore Bozidis, non schierati dal tecnico vibonese durante i 4 set.
Sulla sponda rossonera, assente lo schiacciatore Toni Kovacevic. Il forte nazionale croato è stato tenuto precauzionalmente a riposo dallo staff medico coriglianese, che ha preferito farlo riposare e sottoporlo a terapia riabilitativa dopo la botta al ginocchio rimediata nell’allenamento di rifinitura domenica scorsa a Crema. Per il resto, coach Giuliani è partito con il classico schieramento che prevede Corvetta in palleggio, Tomasello e Baldaccini in posto 3, Maric all’opposto e Parodi in banda. Al posto di Kovacevic, coach Giuliani ha inserito nello scacchiere il greco Karipidis, con De Marchi non in perfette condizioni (leggero stato febbricitante) ma comunque pronto a subentrare. Tenuto a riposo per problemi fisici anche il palleggiatore Federico Domizioli, mentre nel 3° e 4° set c’è stato invece spazio per il vice-opposto Matteo De Cecco e per il baby-centrale Michele Parusso.
Per la cronaca, primo set che ha visto i coriglianesi partire davvero molto forte e giocare con grinta per tutta la frazione, fino a chiudere il set sul 25-20 con merito. Buona la gara del serbo Goran Maric, finalmente salito ai livelli che gli competono. Spettacolare il 2° set, con un continuo equilibrio interrotto solo dalle bordate di Maric, sul versante dei padroni di casa, e di Bravo da parte dei vibonesi. Si arriva così ai vantaggi e la partita sembra interminabile. Alla fine la spuntano gli ospiti sul 32-30, con il pubblico ad applaudire per l’impegno profuso in campo a dispetto del fatto che si giocasse in amichevole. Nel terzo set coach Giuliani richiama Baldaccini e Maric e inserisce rispettivamente Parusso e De Cecco. Spazio anche per De Marchi, alternato a Parodi. La gara resta in equilibrio fino al ventesimo punto, poi Vibo allunga e chiude 25-22. Nel 4° set Giuliani fa rifiatare Karipidis e lascia in campo De Marchi, mentre sul versante giallo-rosso coach De Rocco dà spazio al giovane Barone, centrale classe ’87. Gli equilibri dei precedenti parziali saltano e Vibo vince facile 25-17, mantenendo comunque un buon break di vantaggio durante tutto l’arco del set.
Alla fine, tutti soddisfatti. Coach Giuliani ha senz’altro avuto risposte positive dai suoi, visti i primi 3 parziali pimpanti giocati a buon livello, tenendo conto del fatto che si aveva di fronte una compagine di Serie A1. Stelio De Rocco, dal canto suo, avrà come minimo ottenuto l’obiettivo di “richiamare” il ritmo gara per i suoi, vista l’inattività della Serie A1 che in questo periodo è ferma per lasciare la vetrina ai Campionati del Mondo.
Archiviata la parentesi “amichevole con la Tonno Callipo”, ora l’attenzione del gruppo rossonero è tutta rivolta verso Spoleto, dove domenica prossima bisognerà tentare il tutto per tutto per far punti e buttarsi alle spalle lo stop di Crema. Per oggi, intanto, annullata l’allenamento mattutino; Corvetta e soci si ritroveranno al Pala Corigliano nel pomeriggio (ore 16:30) agli ordini di coach Giuliani. Domani prevista invece una doppia seduta di allenamento; sabato mattina, infine, la comitiva coriglianese si sposterà alla volta di Spoleto, dove l’indomani pomeriggio -alle ore 18:00- si scenderà in campo contro la Monini di coach Tardioli.

Famigliulo Corigliano – Tonno Callipo Vibo 1-3
Parziali: (25-20) (30-32) (22-25) (17-25)

Famigliulo Corigliano: Corvetta 1, Maric 13, Tomasello 9, Parodi 14, Baldaccini 4, Karipidis 11, De Marchi 4, De Cecco 5, Parusso 6, Giovi (L), Domizioli NE.
All.: Giuliani
Tonno Callipo Vibo Valentia: Ravellino 5, Viera 2, Polidori 6, Piccioni 18, Bravo 21, Cicola 16, Ferraro (L), Barone 2, Bozidis NE, Cavallini NE, Shittu NE.
All.: De Rocco

Durata set 18’, 29’, 22’, 20’ per un’ora e 29’ di gioco totale.
Muri Vibo 11, Corigliano 9. Ace Vibo 8, Corigliano 4. Percentuale in attacco 51% Vibo, Corigliano 49%.
Spettatori 100 ca. (di cui una quindicina di sostenitori della Tonno Callipo)

Finisce 3 a 0 per la Prisma il test amichevole giocato ieri a Taranto

10/11 Finisce 3 a 0 in favore della Prisma Taranto l’amichevole disputatasi ieri al PalaFiom di Taranto tra i padroni di casa e la Famigliulo Volley Corigliano di coach Alberto Giuliani. Il test infrasettimanale, voluto dalle due Società per testare lo stato di forma dei propri giocatori e per affinare schemi tecnico-tattici, ha dato le giuste indicazioni in vista dei prossimi impegni di campionato all’allenatore dei calabresi, che domenica saranno impegnati nello scontro al vertice in trasferta contro la capolista Crema. Discorso differente per coach Di Pinto che, orfano dei nazionali Granvorka e Anderson (e con Sequeira -2° opposto del gruppo- in condizioni precarie), ha potuto far ruotare gli altri uomini testando il ritmo gara di qualcuno che, magari, è meno sfruttato in campionato. Sul 3 a 0 per i pugliesi, i due allenatori hanno deciso di disputare anche un quarto set terminato poi 25 a 23 in favore della Prisma. Per la cronaca, tra i pugliesi si è distinto Felizardo, che ha messo giù 18 palloni, mentre nella Famigliulo ha giocato un buon match Goran Maric (16 punti per lui), ormai sulla strada del completo recupero atletico e tecnico.
«Fisicamente e tecnicamente siamo in condizioni soddisfacenti -ha commentato Giuliani a fine gara-. I ragazzi devono capire che l’atteggiamento mentale è importante in ogni situazione agonistica che si va ad affrontare, altrimenti la fatica profusa in campo viene vanificata e non produce i risultati sperati e consoni alle capacità tecniche».
Spostando l’attenzione poi sul delicatissimo incontro di domenica 12 in quel di Crema, coach Giuliani ha smorzato i toni, pur sottolineando la caratura dell’avversario: «Sono sereno. La squadra è ben preparata e sono anche sicuro che mentalmente arriveremo a Crema in condizioni ottime. Ovvio che -ha proseguito il tecnico rossonero- per noi è la classica gara dove non abbiamo niente da perdere e tutto da guadagnare, dato che loro sono primi in classifica e possono schierare giocatori del calibro di Egeste, Held e Caprotti, che di sicuro si esprimeranno su livelli altissimi, oltre ai giovani Elia, Marino e Saitta. Ci vorrà un’ottima prestazione da parte nostra per riuscire ad andare a punti».
Convinto che si debba andare a Crema a giocare un’ottima gara anche il 2° allenatore della Famigliulo Francesco Cadeddu che, assieme all’opposto Matteo De Cecco, sarà uno dei due ex di turno in campo domenica al PalaBertoni. «A Crema vogliamo vincere -ha esordito Cadeddu- e ce la metteremo tutta. Ovvio che loro adesso sono favoriti, ma si sa che le partite finiscono quando cade a terra l’ultimo pallone. Il fatto di essere cremasco -ha poi affermato il vice di Giuliani- non condizionerà assolutamente il mio atteggiamento in campo, ormai sono via da oltre 6 anni. Ora che sono a Corigliano la mia attenzione e le mie competenze sono rivolte tutte alla Famigliulo e così sarà anche domenica a Crema. Tra l’altro c’è più gusto a vincere da ex». Sui tempi passati e sulle amicizie lasciate in Lombardia, coach Cadeddu ha affermato di essere in buoni rapporti con il Dg Rota e con tutta la dirigenza cremasca, che domenica rivedrà volentieri. Tra gli atleti, Cadeddu ha avuto una menzione particolare per Egeste e Caprotti, già nella rosa del Crema ai suoi tempi.

Riprende il campionato di A2, la Volley Corigliano scalda i motori

09/11 Dopo la sosta dovuta all’All Star Game di Montichiari -che ha visto protagonista diretto lo schiacciatore della Famigliulo Corigliano Simone Parodi- il campionato di Serie A2 TIM si accinge a riaprire i battenti. Nel computo delle gare che si andranno a giocare domenica 12 novembre, spicca subito la sfida al vertice tra la Famigliulo Volley Corigliano e la capolista Premier Hotels Crema. Sul parquet del Pala Bertoni di Crema, i calabresi di Alberto Giuliani tenteranno l’impresa di dare un dispiacere a Jankovic e soci, che peraltro arriveranno all’impegno con il palleggiatore Davide Saitta in forte dubbio a causa dell’infortunio alla caviglia sinistra che lo sta costringendo ad un stop forzato. Vista la caratura della capolista Crema e considerata la buona forma di Corvetta e compagni, il match di domenica si preannuncia abbastanza spettacolare ed aperto ad ogni soluzione di risultato. Tra i coriglianesi, due ex di turno: l’opposto Matteo De Cecco e l’allenatore in seconda Francesco Cadeddu.
IL PROGRAMMA D’ALLENAMENTO
In casa rossonera coach Giuliani ha richiamato i suoi all’adunata martedì scorso, dopo una tre-giorni di vacanza che ha permesso ai dodici della Famigliulo di respirare e di staccare un po’ dallo stress del campionato. Ieri Kovacevic e soci hanno tenuto una seduta mattutina di palestra ed una pomeridiana di allenamento tecnico. Stamattina, invece, annullata la seduta in palestra per permettere alla squadra di arrivare al meglio al confronto amichevole che vedrà la Famigliulo impegnata questo pomeriggio in quel di Taranto. Domani pomeriggio previsto l’ultimo allenamento al Pala Corigliano prima della partenza per Crema, fissata per sabato mattina.
AMICHEVOLI DI LUSSO
Alle ore 18 di oggi prevista al Palafiom di Taranto un’amichevole contro la Prisma Taranto, squadra pugliese che milita nel campionato di Serie A1. Sarà l’occasione per l’allenatore marchigiano Alberto Giuliani dove testare il sestetto anti-Crema da schierare poi domenica prossima nell’ostica sfida di campionato
Mercoledì 15, invece, prevista un’amichevole contro la Tonno Callipo Vibo Valentia di Steven Shittu. La squadra calabrese di Serie A1, allenata quest’anno da Stelio De Rocco, farà visita agli jonici per un altro interessantissimo test infrasettimanale di alto livello. Appuntamento fissato al Pala Corigliano alle ore 18.

Il Corigliano batte per 3 a 0 il Cavriago

01/11 Un vero e proprio schiaccia sassi il Corigliano che con gli indomiti Goran e Kovacevic, (quasi trenta punti in due) fa polpette del Cavriago con un secco tre a zero in tre tempi senza storia, con un andamento regolare. In classiffica terzo posto in coabitazione con il Codyeco Santa Croce e il Framesil Pineto e play off racchiusi in un solo punto con un fazzoletto di quattro squadre .

Famigliulo Corigliano 3 Edilesse Cavriago 0
Parziali set: (26') 25-20 – (24') 25-21 – (26') 25-18
Famigliulo Corigliano: 1 De Cecco Matteo , 2 Kovacevic Toni 14 , 3 Parodi Simone NE , 5 Corvetta Antonio 4 , 7 Giovi Andrea (L) , 8 Karipidis Theoklitos 9 , 9 Tomasello Giacomo 6 , 10 De Marchi Francesco , 11 Domizioli Federico , 14 Maric Goran 15 , 15 Parusso Michele NE , 16 Baldaccini Paolo Emilio 8 . Coach: Giuliani Alberto
Battute Errate 10 Battute Vincenti 10
Edilesse Cavriago : 1 Luppi Oreste 4 , 2 Giumelli Riccardo NE , 3 Reggio Riccardo 2 , 4 Cerofolini Piero NE , 5 Stagni Luca 2 , 7 Bassoli Davide , 8 Armeti Francesco NE , 9 Speringo Stefano ., 10 Rodrigues Rodrigo Gil 8 , 13 Bonini Lorenzo 3 , 16 Kirchein William 17 , 18 Peli Enrico (L) , Cpach: Benedetti Claudio
Battute Errate 10 Battute Vincenti 2
Arbitri: Massimo Marchello - Nunzio Caltabiano
Spettatori: 850

Classifica Premier Crema 23, Mater Castellan 18 , Codyeco S.Croce , Corigliano , Framasil Pineto 17, Fiorese Bassano 14, Esse-Ti Loreto 12, Tiscali CA e Salento Taviano 10, Sparkling MI e Monini Spoleto 9, Edilesse RE 8, Mo-No Volley 8, Agnelli BG e S.E.C. Isernia 7 Abasan Bari 6

A2/Il Corigliano in campo contro il Cavriago per dimenticare Cagliari

31/10 Torna in campo mercoledì sera la Serie A2 di pallavolo. La Famigliulo Volley Corigliano,dopo il parziale stop subito a Cagliari, se la dovrà vedere alle ore 18 contro la Edilesse Cavriago sul parquet amico. Obiettivo dichiarato dei rossoneri: prendersi l’intera posta in palio per rimanere agganciati al gruppo di testa della classifica.
Le forze in campo
Cavriago, dal canto suo, si presenterà a Corigliano con una formazione quasi al completo: Bonini e Gil giocheranno in banda, Luppi e Stagni al centro, Kirchein in posto 2 e libero Enrico Peli; gli emiliani arrivano al Pala Corigliano con il morale abbastanza buono, anche se domenica scorsa è arrivato il ko casalingo con la capolista Crema. La squadra allenata da coach Benedetti, tuttavia, non ha assolutamente demeritato al cospetto dei forti avversari, vincendo anche il 3 set e creando più di un problema ai lombardi. In casa Corigliano, coach Giuliani dovrebbe schierare ancora il solito sestetto visto nelle ultime gare, salvo cambiare le disposizioni in posto 4 viste le alternative a disposizione del coach.
Il punto di vista dell'allenatore
Sull’impegno di domani dei suoi, coach Alberto Giuliani ) ha affermato: «La gara di questa sera ci offre subito l’occasione per buttarci alle spalle la sconfitta di Cagliari e di riprendere il cammino in classifica portando in cantiere risultati più copiosi in termini di punti».
L’allenatore marchigiano si è però anche voluto soffermare sulla sconfitta rimediata a Cagliari domenica scorsa, analizzandone le cause e ripartendo le colpe per l’accaduto: «A mio parere in Sardegna la squadra non si è espressa secondo le sue potenzialità. Potevamo sicuramente fare più punti ma, in alcune situazioni, non siamo stati lucidi e aggressivi come abbiamo invece dimostrato in altre circostanze. Sicuramente tutto ciò lo si può attribuire ad una concomitanza di fattori, come ad esempio la trasferta molto lunga, le luci non proprio consone del Palasport cagliaritano, la stanchezza arretrata dei giocatori, l’arbitraggio non proprio perfetto, che nel 3° set ci ha levato 3 punti in un momento molto delicato, ecc. Ovviamente non sto qui a sindacare su che piega avrebbe potuto prendere l’incontro se alcuni tra questi fattori non ci fossero andati contro. Ad ogni modo, questi sono aspetti sui quali non puoi lavorare in palestra. Quindi, in conclusione, mi piace più pensare che sia stato io stesso a non aver segnalato in tempo ai miei ragazzi i rischi che questa trasferta di Cagliari poteva nascondere, a cominciare dall’atteggiamento molto aggressivo dei nostri avversari, che hanno giocato al massimo in quanto necessitavano di punti in classifica. Questo è stato un errore su cui devo riflettere con la squadra». Coach Giuliani ha poi precisato che la squadra durante la settimana antecedente l’incontro di Cagliari non ha dato segnali di scarsa concentrazione o di calo di tensione: «Siamo arrivati a Cagliari con il giusto spirito ma, evidentemente, nel gruppo c’era qualche segnale che dovevo cogliere e che invece mi è sfuggito. Niente da ridire sul piano tecnico, a Cagliari siamo stati superiori ai nostri avversari in tutti i fondamentali. Però abbiamo perso e ciò vuol dire che è mancato qualcosa sul piano mentale, dell’aggressività e della tensione. Parlarne dopo serve relativamente: un bravo allenatore deve capire quando stanno per arrivare questi momenti, deve prevenirli e lavorare d’anticipo».
Arbitri e diretta radio
Tornando alla gara di domani sera, che si potrà seguire in diretta sulle frequenze di Cometa Radio con il commento tecnico di Cristian Fiorentino, la direzione arbitrale è stata assegnata ai signori Massimo Marchello di Messina e Nunzio Caltabiano di Catania.
Impianto Wi-Fi
Da segnalare che al Pala Corigliano è stato installato il sistema Wi-Fi -così come chiesto anche dalla Lega- che permetterà quindi agli addetti ai lavori e ai cronisti di stampa e tv di connettersi ad internet ed usufruire del servizio in ogni angolo del palasport coriglianese.
Penalizzati oltremodo a Cagliari
La Società Volley Corigliano esce duramente penalizzata dal match disputato domenica scorsa Cagliari. I vertici dirigenziali rossoneri lamentano infatti un arbitraggio al di sotto della norma che, alla fine, è andato a incidere sul risultato della gara. Già durante la partita, il General Manager della Società coriglianese aveva invitato il capitano della sua squadra a preannunciare reclamo per il comportamento antisportivo da parte del primo arbitro, questo al fine di ripristinare il regolare svolgimento del gioco e tentare di raddrizzare un risultato falsato dalle incomprensibili decisioni del primo arbitro stesso. Detto ciò va senz’altro sottolineato il comportamento della Società cagliaritana, ancora una volta dimostratasi ospitale e disponibile. Alla dirigenza della Tiscali Cagliari va dunque un sentito ringraziamento per la loro professionalità
«Il reclamo -ha dichiarato De Patto- è stato perfezionato a fine gara con l’obiettivo preciso di lanciare un definitivo grido d’allarme ed un segnale preciso per il continuo comportamento irriguardoso e penalizzante nei nostri confronti. Difatti, come Società, non abbiamo nulla da pretendere riguardo il risultato o i punti in classifica. La manifesta incapacità di alcuni arbitri di Serie A2, tuttavia, mette a serio rischio l’esistenza stessa di Società come la nostra, che vedono andare in fumo settimane di duro lavoro e sacrifici economici sopportati da presidenti e sponsor. E’ ora di chiedere una riqualificazione mirata e un “ritorno sui banchi” di quella parte della classe arbitrale che non risponde professionalmente al livello che esprime oggi la Serie A2. A ciò bisogna aggiungere che, mai come adesso, è reale la necessità di avere in campo i giudici di linea, al fine di permetterci almeno di fugare eventuali dubbi su arbitraggi dannosi come quello che abbiamo subito a Cagliari domenica scorsa».

A2/Famigliulo è il nuovo main-sponsor della Volley Corigliano

26/10 La Volley Corigliano comunica di aver sottoscritto un contratto biennale con la ditta coriglianese "Famigliulo". Alla luce degli accordi presi, Famigliulo diventa quindi il nuovo "main-sponsor" della squadra rossonera, con relativo cambio di denominazione del team allenato da Giuliani che da oggi diventa "Famigliulo Volley Corigliano".
Nella settimana entrante è anche prevista una conferenza stampa di presentazione del nuovo partner della Società. Per ulteriori informazioni sulla data, sugli orari e il luogo dell'incontro, si rimanda ai prossimi comunicati stampa della Società Volley Corigliano

A2/Il Volley Corigliano vince 3-2 col Loreto e mantiene il secondo posto

22/10 (JF) La Volley Corigliano di coach Alberto Giuliani vince ancora e mantiene solitaria la seconda piazza della classifica di Serie A2. Al termine di 5 lunghissimi set è venuto fuori per l’ennesima volta il carattere di Corvetta e soci, per i quali, ormai, non è più solo un caso riuscire a districarsi ed essere lucidi nei momenti delicati delle partite.
(23 ottobre 2006) In questo si vede in pieno la mano sapiente di coach Giuliani, che ha saputo imprimere nei suoi uomini una mentalità al contempo vincente e operaia, figlia di sacrifici sul campo che portano poi soddisfazioni. «Sono contento per la vittoria e soddisfatto per i 13 punti conquistati sino ad oggi in classifica -ha commentato Giuliani a fine match-. Abbiamo un po’ pagato questi 3 incontri consecutivi, ad essi addebito il calo avuto dal 3° set in poi. Comunque sono arrivate 3 vittorie, un bottino niente male».
Partita dai due volti, quella vista ieri sera, con gli ospiti capaci di sfruttare la stanchezza dei locali e di rimontare 2 set. All’ingresso in campo le formazioni sono state salutate dal solito spettacolo del pubblico presente sugli spalti del Pala Corigliano: “I Mille del Brillìa” questa volta hanno messo in scena una bella coreografia tutta “pro-Giuliani”, tributandogli stima e affetto con uno striscione e una gigantografia.
Sul versante formazioni, invece, i due coach schierano i soliti starting-six, con Parodi al fianco di Kovacevic tra i calabresi e Battilotti-Peda in posto 4 sul versante marchigiano.
Tornando alla gara vera e propria, l’inizio è tutto sommato equilibrato. Al 1° tempo tecnico Corigliano ha un solo punticino di vantaggio. Al rientro in campo Loreto sfrutta un buon muro di Mosterts e un errore in schema dei locali per portarsi sul 11 a 9. Poi Maric (attacco da posto 2) e Kovacevic (ace) riportano il punteggio in parità. Si arriva al tecnico con i rossoneri avanti per 16-14. A questo punto Loreto reagisce ed ha un buon break di 3 punti, tanto che coach Giuliani tenta la carta Karipidis per trovare maggiore copertura a muro. Tra una veloce di Tomasello ed un attacco dell’opposto brasiliano Rodrigues, il match torna in parità sul 22-22. Poi Maric piazza due potentissimi diagonali da posto 2, Baldaccini sfrutta un ricezione lunga di Battilotti e il set si conclude in favore dei coriglianesi, che così si portano in vantaggio 1 a 0.
Nel 2° set il Loreto fa capire subito che sarà battaglia, portandosi sul 5 a 2. Coach Giuliani butta quindi dentro De Marchi, al rientro dopo un lieve infortunio, e il punteggio si riassesta sul 6 pari, con il padovano che non delude le attese. Si arriva al tecnico sul 16-14 per i rossoneri ma, al rientro in campo, è Loreto che piazza un break di 3 punti (2 muri di Battilotti su Maric). Il parziale è molto equilibrato ma alla fine Corvetta e compagni piazzano l’allungo giusto e chiudono 25 a 22.
Nel 3° set Giuliani ripropone ancora De Marchi in campo. Gli ospiti giocano sempre su livelli buoni, tanto che l’equilibrio non si spezza e al 2° tempo tecnico Loreto ha solo un break di vantaggio di 2 punti. Poi Corigliano subisce un muro da Mosterts e un attacco di Peda, permettendo agli ospiti di allungare sul 20 a 16. Giuliani ritenta allora la carta Parodi per De Marchi e poi inserisce Domizioli e Karipidis per Corvetta e Baldaccini. La mossa è parzialmente efficace, dato che Domizioli piazza un servizio vincente, ma poi lo stesso palleggiatore deve arrendersi all’attacco forte di Rodrigues. Loreto chiude dunque il set sul 25-21 senza affanni ulteriori ed accorcia le distanze nel conto dei set.
Nel 4° set Giuliani opta ancora per Simone Parodi in posto 4, mentre Moretti mette dentro Tobaldi per Tomalino. Manco a dirlo il set è equilibratissimo e si arriva al tecnico sul 8-7 per Loreto. A questo punto Corigliano ha un passaggio a vuoto determinante: sull’ottimo servizio di Rodrigues prima e di Battilotti dopo i marchigiani allungano addirittura di 7 punti fissando il punteggio sul 18-11. Corigliano però non ci sta e reagisce, con Domizioli che va a rilevare capitan Corvetta. Su un ace del solito Maric si arriva al 18-14 e Moretti chiama time-out. Al rientro sale in cattedra Baldaccini, che piazza 2 muri e porta Corigliano a meno 2. Loreto non si fa però intimidire, con Corigliano che accusa il colpo del precedente break concesso agli avversari e cede 25 a 22.
Nel tie-break Giuliani conferma gli uomini del 4° set e si parte di nuovo punto su punto. Tra i coriglianesi Tomasello, ottimamente servito da Corvetta, gioca bene da posto 3 e si fa sentire anche a muro, nel Loreto il solito Rodrigues serve da par suo creando non pochi problemi ai calabresi. Moretti prova anche Di Fino al servizio ma il Corigliano non cede e si cambia campo sul 8-6 per i locali. Poi Loreto rimonta sul 10 pari. A questo punto si susseguono una serie di errori in battuta e, nel massimo equilibrio, si arriva sul 13-13. Tomasello chiude la veloce che dà il match-ball al Corigliano, ma poi Rodrigues ristabilisce le distanze. Sul successivo punto Kovacevic scivola e Rodrigues attacca senza muro, con conseguente conquista del match-ball per Loreto (14-15). Coach Giuliani allora chiama time-out e riordina le idee della sua squadra, che al rientro va a punto 2 volte con Maric e si porta 16-15. Un grande muro di Kovacevic chiude il match 3 a 2 per i rossoneri e al Pala Corigliano la festa può iniziare.

Volley Corigliano- Loreto 3-2
Parziali: (25-23) (25-22) (21-25) (22-25) (17-15)

Volley Corigliano: Corvetta 2, Maric 26, Baldaccini 11, Tomasello 13, Kovacevic 28, Parodi 2, Giovi (L), De Marchi 5, Domizioli 1, De Cecco NE, Karipidis, Parusso NE. All.: Giuliani
Esse-Ti Carilo Loreto: Tomalino 4, Rodrigues 32, Peda 18, Visentin 2, Mosterts 13, Battilotti 7, Pesenti (L), Tobaldi 4, Gatto, Palharini NE, Di Fino, Biagiola NE. All.: Moretti
Arbitri: De Caroli e Modi di Firenze
Durata set 25’, 30’, 29’, 29’, 23’.
Muri punto 17 a 15 per Corigliano.
Ace 8 a 5 per Corigliano.
Ricezione 55% Corigliano, 49% Loreto.
Spettatori 1200 ca.

B2/Cosenza Pallavolo sconfitta a Napoli

22/10 Finisce nel peggiore dei modi la trasferta campana dei rossoblu. Un 3-0 perentorio frutto di una prestazione praticamente inesistente. I rossoblu, scesi in campo deconcentrati, fin dalle prime battute denotano sofferenza un po’ in tutti i fondamentali non riuscendo a opporre agli avversari alcuna resistenza. Il tecnico Jeroncic prova ripetutamente a mescolare le carte inserendo tutti gli uomini a sua disposizione. Mosse che non sortiscono alcun effetto con il Cosenza che accusa nel corso della gara una crescente difficoltà fino a capitolare al terzo set con un pesante 25-9. Inutile dire che ci si sarebbe attesi ben altro. Una sconfitta ci può anche stare ma non come questa che sa un po’ dell’incredibile. Merito naturalmente agli avversari, ma un mea culpa di tutta la squadra incapace assolutamente di reagire. In pratica, una prestazione da dimenticare, bisogna riflettere sugli errori commessi e riprendersi immediatamente per evitare che il gap dalla vetta diventi pesante. Urge una pronta reazione già dal prossimo turno che prevede il derby contro il Praia.

MICROPOINT NAPOLI – COSENZA PALLAVOLO 3-0
Progressione set: 25-17; 25-16; 25-9

NAPOL.I: Bellotti, Di Falco, Esposito, Palma, Iermano, Quinto, Terminiello, Vacchiano, Vespero, Cuomo, Coppola (libero). All. Pomponio
COSENZA: Ferraiuolo, Mari, Calabria, Lo Bianco, Pieragnoli, De Moraes, Piluso, Pappalardo, Stirparo (libero), Pulice, Spadafora, Bozzo. All. Jeroncic
ARBITRI: Spartaco e Aliberti di Caserta

La Volley Corigliano contro Loreto per consolidare il secondo posto

21/10 La Volley Corigliano vice capolista del campionato di Serie A2 TIM torna di scena domani sera alle ore 18:00 sul parquet amico del Pala Corigliano. Avversario di turno la Esse-Ti Carilo Loreto, ex squadra proprio del coach rossonero Alberto Giuliani, che a Loreto ha allenato negli ultimi 5 anni raccogliendo risultati prestigiosi. Facendo un passo indietro e tornando alla gara vinta mercoledì a Noicattaro, Giuliani ha dichiarato: «Vittoria sofferta ma meritata. In qualche momento siamo stati nervosi, è vero, ma quel che conta è che siamo stati bravi e lucidi nei momenti clou. Non sarà facile per nessuno fare punti fuori casa in questa A2 così equilibrata». Per quanto riguarda domani sera, l’allenatore coriglianese si è detto consapevole dell’ottimo momento di forma attraversato dalla squadra di coach Moretti, che ha nello schiacciatore brasiliano Leo Rodrigues il classico “uomo in più”, senza dimenticare atleti freschi come Peda ed esperti Tomalino. «Noi dobbiamo stringere i denti per sopperire alla stanchezza e a qualche lieve infortunio -ha concluso il coach- ma sono sicuro che i ragazzi daranno il massimo come al solito».
Per quanto riguarda la Volley Corigliano, dovrebbe andare lo stesso starting-six di Noicattaro, salvo cambiamenti dell’ultima ora che potrebbero essere dettati da differenti valutazioni del tecnico nell'allenamento-rifinitura di domani mattina.
La gara sarà arbitrata dai fiorentini De Caroli e Modi, con la solita diretta assicurata da Cometa Radio e dal suo speaker Cristian Fiorentino in tutta la provincia di Cosenza. Da segnalare, inoltre, che il serbo Goran Maric è stato convocato per la prossima All Star del volley che si terrà il 5 novembre a Montichiari.

La Volley Corigliano vince in Puglia e si piazza al secondo posto in classifica

18/10 Il Corigliano vince e si conferma seconda forza della Serie A2 in solitario. A Noicattaro, in Puglia, la gara è tiratissima, ma alla fine ad uscirne vincitori sono i calabresi di Corigliano. Si allunga dunque a tre incontri la striscia positiva della squadra di Giuliani,che pur nelle altre due gare aveva raccolto un successo a Castellana al tie-break e solo una sconfitta interna per 3 a 2 contro Santa Croce.
Il 1° set contro il Modugno-Noicattaro si apre subito con i padroni di casa che spingono sull’acceleratore. Olteanu comincia su livelli altissimi, seguito a ruota dall’opposto Nuzzo e dall’altra banda Durante, molto precisi in attacco. Sul 19-17 per il Modugno va al servizio Olteanu ed è la svolta del set: il rumeno prima mette a terra due ace, poi serve molto forte impedendo un buon contrattacco dei calabresi. Giuliani prova anche ad inserire Domizioli e Karipidis ma non ottiene i risultati sperati. Si arriva sul 25-17 in favore dei padroni di casa, che vincono così il 1° parziale. Nel 2° set la musica cambia e, finalmente, si vede in campo anche il Corigliano. Kovacevic decide che è ora di fare sul serio e sale decisamente in cattedra, facendo punto da posto 2, posto 4, al servizio ed in "pipe", fino al 19-13 per i suoi. Il Modugno prova a rifarsi sotto ancora nel giro che vede al servizio Olteanu, ma questa volta i calabresi reggono bene l’urto e chiudono 25 a 22 con un Kovacevic "super".
Nel 3° set il Corigliano soffre un po’ l’agonismo impresso dai padroni di casa alla partita. Il Modugno sta praticamente sempre avanti, facendosi raggiungere solo una volta dagli ospiti sul 14 pari. Poi la squadra di Mastrangelo riprende un break di tre punti con un ottimo Nuzzo in attacco e vince il parziale per 25 a 22. Al rientro in campo il Corigliano prima va in vantaggio per 4 a 2 e poi subisce un break di 3 punti che inverte il parziale. Il Modugno a questo punto gioca il tutto per tutto e prova a prendersi l’intera posta in gioco, stando davanti al Corigliano fino al 15-14. Poi va in battuta Goran Maric e Corigliano piazza un lunghissimo break di 7 punti portandosi sul 21-15. Modugno tenta la rimonta disperata ma stavolta Corigliano gestisce bene il finale e conquista il tie-break vincendo il 4° parziale per 25-20. Il 5° set è avvincente: Corigliano e Modugno danno spettacolo, con i locali che sul 10-7 sembrano favoriti. Sugli spalti, però, i tifosi del Corigliano (giunti a Noicattaro con un pulmann e qualche macchina) non sono d'accordo e continuano a sostenere i rossoneri a gran voce. Spinti anche dall'incitamento costante del pubblico, quindi, Corvetta e soci si rimettono in carreggiata riprendendo i locali sul 14 pari con un gran muro ad uno di Tomasello su Lamoise ed uno strepitoso ace di Parodi. La conclusione è da brivido, con un grande muro-punto di Baldaccini che fissa il punteggio sul definitivo 17-15.

Modugno-Noicattaro volley- Volley Corigliano: 2-3
Parziali: (25-17) (22-25) (25-22) (20-25) (15-17)

Modugno-Noicattaro volley: Olteanu 18, Lamoise 10, Meriggioli 5, Durante 13, Nuzzo 21, Stangoni 5, Roganti (L), Santià, Giosa, Mirizzi, Orel 4, Grassano. All.:Mastrangelo
Volley Corigliano: Corvetta 3, Maric 19, Kovacevic 23, Parodi 12, Tomasello 8, Baldaccini 12, Giovi (L), Karipidis, De Marchi, Parusso, De Cecco 1, Domizioli. All.: Giuliani
Arbitri: Rossi di Cremona e Pol di Corbanese (Tv)

NOTE: Durata set 25’, 29’, 26’, 29’, 20’.
Muri punto Corigliano 14, Modugno 13.
Ace Modugno 5, Corigliano 4.
Ricezione Corigliano 56%, Modugno 44%.

La Callipo sconfitta con onore a Cuneo

15/10 Niente da fare per la Tonno che a Cuneo riesce a tenere nel secondo e terzo set ma poi cede nell’ultimo.

Bre Banca Lannutti Cuneo - Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1 (25-18, 23-25, 28-26, 25-16).
Bre Banca: Wijsmans 17, Coscione 2, Rigoni, Lasko 18, Omrcen 10, Vergnaghi (L), Godoy Filho 18, Rabezzana, Curti 3, Abbadi, Garcia Pires Ribeiro 3. Non entrati Oro. All. Prandi.
Tonno Callipo: Ravellino 10, Shittu 9, Cavallini 7, Bozidis, Vieira De Oliveira 2, Ferraro (L), Diaz Mayorca 1, Polster 1, Bravo 17, Cicola 7. Non entrati Polidori, Piccioni. All. De Rocco.
Arbitri: Saltalippi e Vito
Note - spettatori 3.000, incasso 6.200 euro; durata set: 24', 26', 29', 28'; tot: 107'.

Risultati della 7/a giornata di andata del campionato di serie A/1 di pallavolo:

Bre Banca Lannutti Cuneo - Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1 (25-18, 23-25, 28-26, 25-16)
Prisma Taranto Sisley Treviso 1-3 (14-25, 25-21, 19-25, 22-25)
Itas Diatec Trentino - Copra Berni Piacenza 2-3 (21-25, 25-21, 16-25, 25-21, 11-15)
Maggiora Latina - Lube Banca Marche Macerata 3-2 (16-25, 25-23, 25-23, 25-27, 15-11)
Acqua Paradiso Gabeca Montichiari - Antonveneta Padova 3-0 (25-17, 25-18, 25-22)
RPA-LuigiBacchi.it Perugia - Cimone Modena domani
Marmi Lanza Verona M.Roma Volley 0-3 (16-25, 26-28, 17-25) (giocata ieri)

Classifica: Bre Banca Cuneo 17; RPA Perugia e Sisley Treviso 15; Copra Piacenza e Gabeca Montichiari 14; Maggiora Latina 12; M. Roma ed Itas Trentino 11; Cimone Modena 10; Lube Macerata e Prisma Taranto 8; Antonveneta Padova 5; Tonno Callipo VV 3; Marmi Lanza Verona 1.

Prossimo turno
M. Roma-Sisley Treviso
Bre Banca Cuneo-Itas Trentino
Copra Piacenza-RPA Perugia
Tonno Callipo VV-Maggiora Latina
Antonveneta Padova-Prisma Taranto
Lube Macerata-Marmi Lanza Verona
Cimone Modena-Gabeca Montichiari.

La Calabria del volley scende in campo. Sabato la prima giornata dei campionati regionali

12/10 Largo ai protagonisti! Dopo l’apertura ufficiale dell’attività agonistica regionale di domenica 1 ottobre, sabato prossimo toccherà a loro, gli atleti e le atlete, scendere in campo. E dare così il via alla prima giornata dei campionati calabresi stagione 2006/2007. 7 tornei, 59 squadre impegnate, oltre 700 giocatori e giocatrici, per non parlare di arbitri, dirigenti, allenatori. Cifre importanti che testimoniano quanto sia vivo l’attaccamento a questa disciplina. Un carrozzone molto ben assortito quello del volley calabrese. Pronto a riempire palestre e palazzetti di tutta la nostra regione, cavalcando l’onda di un entusiasmo sempre maggiore di aficionados e amanti di questo magnifico sport. La nuova stagione è iniziata nel migliore dei modi con il successo del ‘Pallavolo day’ di Vibo Valentia. Un’iniziativa che si è svolta sotto l’attento e compiaciuto sguardo di Francesco Apostoli, vicepresidente nazionale della Fipav e ospite d’onore della manifestazione. In quella occasione, il presidente del Comitato regionale Carmelo Sestito e il suo attivissimo staff dirigenziale hanno promesso una stagione agonistica densa di appuntamenti importanti e significativi. Verranno riproposte le giornate dell’All Star Calabria – dopo i consensi ricevuti al PalaGiordanelli di Cetraro nella scorsa edizione. Senza dimenticare la Coppa Calabria, già in pieno corso dal 23 settembre. E l’iniziativa di destinare la cospicua somma di 10mila euro – abbinandola ai premi Mario Calabria (per la sezione maschile) e Antonino Catera (per quella femminile) – alle società che nel campionato di serie regionale metteranno in campo il maggior numero di atleti classe 1991, o di atlete nate nel 1992, o addirittura più giovani. Oltre ai riconoscimenti individuali, sotto forma di fornitura di materiale sportivo e/o altri servizi. <<La stagione passata – ha detto Carmelo Sestito – abbiamo dato il via a una serie di eventi che quest’anno cercheremo di riproporre e migliorare. Continueremo a svolgere il nostro lavoro per la pallavolo e per tutte le società calabresi perseguendo unicamente l’obiettivo comune della crescita del movimento pallavolistico. E dopo la giornata di Vibo Valentia penso di poter affermare che se il buongiorno si vede dal mattino…>>.

Continua la serie nera della Tonno Callipo

Tonno Callipo Vibo Valentia - Rpa Perugia 1-3 (27-29, 28-26, 22-25, 17-25)
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Ravellino 7, Shittu 16, Cavallini 5, Bozidis, Vieira De Oliveira 4, Ferraro (L), Diaz Mayorca 3, Polster 1, Bravo 23, Cicola 9. Non entrati Polidori, Piccioni. All. De Rocco
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Lebl 13, Vujevic 13, Sottile 5, Saraceni, Di Franco 7, Mahmoudi, Braga 1, Pippi (L), Swiderski 16, Stokr 27. Non entrati Bucaioni, Gradi. All. Zanini
ARBITRI: Roberto Locatelli, Paolo Barbero.
NOTE - Spettatori 1100, incasso 4000, durata set: 35', 32', 26', 23'; tot: 116'.

Tonno Callipo sconfitta in casa

Tonno Callipo Vibo Valentia-Antonveneta Padova 1-3
(13-25, 25-22, 23-25, 22-25).

Tonno Callipo V.V.: Ravellino 13, Shittu 20, Cavallini 6, Bozidis 4, Vieira De Oliveira 1, Ferraro (L), Diaz Mayorca 3, Polster 1, Piccioni, Bravo 5, Cicola 10. Non entrati Polidori. All. De Rocco.
Antonveneta Padova: Garghella (L), De Togni 5, Baggio, Jago, Esko 6, Andrae 12, Tovo, Pampel 23, Kromm 9, Piscopo 8. Non entrati Quarti, Tamburo. All. Schiavon.
Arbitri: Castagna e Cipolla.
Spettatori 950, incasso 4.400 euro,
Durata set: 23', 24', 26', 45'; tot: 118'.

Risultati della 5/a giornata del campionato di serie A1 di pallavolo:

Lube Banca Marche Macerata - Copra Berni Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 24-26, 21-25)
Tonno Callipo Vibo Valentia - Antonveneta Padova 1-3 (13-25, 25-22, 23-25, 22-25)
Cimone Modena - M.Roma Volley 3-1 (22-25, 25-20, 25-22, 29-27)
RPA-LuigiBacchi.it Perugia - Prisma Taranto domani
Marmi Lanza Verona - Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 0-3 (23-25, 16-25, 19-25)
Itas Diatec Trentino - Sisley Treviso 3-0 (25-16, 25-23, 25-21)
Bre Banca Lannutti Cuneo - Maggiora Latina 3-1 (25-21, 23-25, 25-23, 25-20)

Classifica: Bre Banca Lannutti Cuneo ed Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 11; RPA-LuigiBacchi.it Perugia e Cimone Modena 10; Sisley Treviso, Copra Berni Piacenza e Itas Diatec Trentino 9; Maggiora Latina 7, Prisma Taranto e M.Roma Volley 6, Lube Banca Marche Macerata e Antonveneta Padova 5, Tonno Callipo Vibo Valentia 3, Marmi Lanza Verona 1

La Tonno Callipo perde a Piacenza

24/09 Niente da fare per la Tonno a Piacenza che rimedia la terza sconfitta del campionato. Eppure la vittoria di mercoledì scorso aveva fatto pensare ad un netto cambiamento di rotta, ma così non è stato. Solo nel primo set i giallorossi riescono a tenere testa alla Copra Berni, ma poi si fa buio fondo e la terza sconfitta evidenzia hce il ruolo di questa stagione per la Tonno Callipo è quello di mantenere la A1.
Intanto la Lube Banca Marche Macerata vince solo al termine del quinto set in trasferta sul campo della Antonveneta Padova (23-25, 25-22, 25-15, 17-25, 13-15) e sale a quota cinque punti in classifica. In vetta alla classifica, al termine della quarta giornata di campinato troviamo la Sisley Treviso che non concede nemmeno un set alla Marmi Lanza Verona (27-25, 25-19, 25-22) in un derby mai in discussione per la squadra trevigiana. Nell'anticipo di sabato la Bre banca Lannutti Cuneo esce vittoriosa dal palaPanini nel match contro la Cimone, risolto positivamente solo al tie-break. Netto successo anche per la Copra Berni Piacenza che non incontra particolari difficolta' nel match interno contro la Tonno Callipo Vibo Valentia (25-20, 25-16, 25-18). Ko interno per la Prisma Taranto che cede, seppur al termine molto combattutto alla Maggiora Latina (20-25, 25-16, 25-19, 20-25, 11-15). Nel turno che ha contrassegnato non poche sconfitte casalinghe ecco anche la debacle della M.Roma Volley che risce a firmare solo un set nel match contro la Itas Diatec Trentino (30-32, 22-25, 28-26, 23-25).La Paradiso Gabeca Montichiari ricevera' domani la visita della RPA-LuigiBacchi.it Perugia. Quest'ultima provera' a portar via l'intera posta in palio per conquistare il primato solitario in graduatoria.In classifica, come detto, la Sisley e' al momento al comando con 9 punti, segue la RPA-LuigiBacchi.it Perugia con 8, insieme alla Bre Banca Lannutti Cuneo. In coda situazione dififcile per la Antonveneta (2), mentre solo un punto fin qui raccolto dalla Marmi Lanza Verona, fanalino di coda. Domenica prossimo, squadre in campo per la quinta giornata. Far puntati sul'impegno casalingo della Lube Banca Marche Macerata che ricevera' la Copra Berni Piacenza. La Tonno Callipo Vibo Valentia ospita la Antonveneta, mentre si aspetta un pronto riscatto dalla Cimone Modena che al palaPanini ricevera' la M.Roma Volley. Lunedi' il "Monday Night" vedra' in calendario la sfida tra la RPA LuigiBacchi.it Perugia e la Prisma Taranto (Ore 20:30). La Marmi Lanza Verona non puo' fallire il match interno contro la Paradiso Gabeca Montichiari. Sabato l'anticipo e' in programma a Trento tra la Itas Diatec e la Sisley Treviso (Ore 18:15), in netta ripresa. Infine la Bre Banca Lannutti ospitera' la Maggiora Latina con inizio alle ore 18:15.

Copra Berni Piacenza-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-20, 25-16, 25-18)
Copra Berni: Marshall 14, Grbic 7, Santos Dutra (L), Zlatanov 13, Simeonov 13, Cozzi 4, Bovolenta 4. Non entrati Dunnes, Koch, Botti, Cruz Goncalves, Manià. All. Dall'olio Francesco.
Tonno Callipo: Ravellino 5, Shittu 10, Cavallini 7, Bozidis 1, Vieira De Oliveira 1, Ferraro (L), Diaz Mayorca 2, Polster 10, Piccioni 1, Bravo 3, Cicola 1. Non entrati Polidori. All. De Rocco Stelio.
Arbitri: Gianni Bartolini, Paolo Lavorenti.
Note - Durata set: 26', 23', 22'; tot: 71'.
Spettatori 3000, incasso 10000 euro.

serie A1 – 4a giornata di andata

Antonveneta PD - Lube Banca Marche MC 2-3 (23-25, 25-22, 25-15, 17-25, 13-15)
Cimone Modena - Bre Banca Lannutti CN 2-3 (26-24, 23-25, 23-25, 25-22, 9-15)
Copra Berni Piacenza - Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-20, 25-16, 25-18)
Paradiso Gabeca Mont. - RPA-LuigiBacchi.it Perugia (domani)
Sisley Treviso - Marmi Lanza Verona 3-0 (27-25, 25-19, 25-22)
Prisma Taranto - Maggiora Latina 2-3 (20-25, 25-16, 25-19, 20-25, 11-15)
M.Roma Volley - Itas Diatec Trentino 1-3 (30-32, 22-25, 28-26, 23-25)

CLASSIFICA: Sisley Treviso 9 punti, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 8, Bre Banca Lannutti CN 8, Maggiora Latina 7, Acqua Paradiso Gabeca Mont. 7, Cimone Modena 7, Copra Berni Piacenza 6, Prisma Taranto 6, M.Roma Volley 6, Itas Diatec Trentino 6, Lube Banca Marche MC 5, Tonno Callipo Vibo Valentia 3, Antonveneta PD 2, Marmi Lanza Verona 1.

La Tonno Callipo batte Verona e lascia l’ultimo posto

Tonno Callipo Vibo Valentia-Marmi Lanza Verona 3-0 (25-23, 25-17, 25-17).
Tonno Callipo Vibo Val.: Shittu 19, Cavallini 8, Bozidis, Vieira De Oliveira 1, Ferraro (L), Polidori 3, Polster 9, Bravo 16, Cicola. N.e.: Diaz Mayorca, Piccioni, Barone. All. De Rocco.
Marmi Lanza Verona: Biribanti 11, Boninfante 1, Pes, Birarelli 6, Bernardi 7, Pistovic 1, Sorcinelli (L), Gato 8, Bontje 3. N.e.: Rigatelli, Grassi, Hernandez. All. Dagioni.
Arbitri: Cesare e Perri
Note - spettatori 800, incasso 2.900 euro; durata set: 26', 24', 26'; tot: 76'.

Risultati della 3/a giornata del campionato di serie A1 di pallavolo:
Lube Macerata - Cimone Modena 3-1 (31-33, 26-24, 25-22, 25-21)
Itas Diatec Trentino - RPA Perugia 0-3 (15-25, 24-26, 19-25)
Copra Berni Piacenza - M.Roma Volley 3-0 (25-21, 25-20, 25-22)
Maggiora Latina - Gabeca Montichiari 3-2 (26-28, 25-20, 22-25, 27-25, 15-13)
Antonveneta Padova - Sisley Treviso 0-3 (22-25, 18-25, 19-25)
Bre Lannutti Cuneo - Prisma Taranto 3-1 (21-25, 25-20, 25-19, 25-22)
Tonno Callipo Vibo V. - Marmi Lanza Verona 3-0 (25-23, 25-17, 25-17).
Classifica: RPA Luigi Bacchi.It Perugia 8 punti; Gabeca Montichiari 7; Cimone Modena, Sisley Treviso, M. Roma e Bre Banca Lannutti Cuneo 6; Prisma Taranto e Maggiora Latina 5; Lube Banca Marche Macerata, Copra Berni Piacenza, Itas Diatec Trentino e Tonno Callipo Vibo Valentia 3; Antonveneta Padova e Marmi Lanza Verona 1.

Sconfitta in Coppa Italia la Cosenza Pallavolo

21/09 Finisce 3-1 per i padroni di casa la prima gara ufficiale della nuova stagione agonistica. Un risultato che ci può tranquillamente stare considerato che i silani si presentano sul parquet privi dei due neo acquisti brasiliani volutamente non messi da subito nella mischia. Se si aggiunge anche l’assenza di Loiacono, con la conseguente mancanza di un opposto, si capisce fin da subito che manca qualche equilibrio soprattutto in fase di attacco. E allora il tecnico sloveno propone un sestetto che cambierà fisionomia nel corso di tutti i quattro set. Si parte con Ferraiuolo in regia, Piluso e Pappalardo al centro, Calabria e Lo Bianco alle bande e Spadafora opposto. Primo parziale equilibrato con gli ospiti che calano sul finire mentre Nicotera continua a mantenere buoni ritmi anche nel secondo set. I rossoblù appaiono tesi e poco concreti con la conseguenza di commettere errori anche elementari. Unico a mantenere ritmi elevati e costanti è Marco Lo Bianco che risulterà a fine gara il migliore in campo tra i rossoblù per volontà e determinazione. Intanto dal terzo set Jeroncic prova a mescolare le carte. Mari si alterna in palleggio con Ferraiuolo mentre Calabria prima e Spadafora poi andranno a ricoprire il posto di Pulice. Varie sperimentazioni tanto da vedere anche Piluso sia pure per un giro nel ruolo di opposto. Risultato a parte, una occasione per valutare la condizione dei singoli in attesa che gli altri elementi possano unirsi al gruppo. Sarà adesso interessante vedere i rossoblù all’opera tra le mura amiche del PalaFerraro che sarà consegnato ad inizio settimana con un parquet rifatto a nuovo. Ma prima del ritorno si farà ingresso al palazzetto in una amichevole contro Lamezia.

NICOTERA – COSENZA PALLAVOLO 3-1
Progressione set: 26-24; 25-22; 20-25; 25-21

Sconfitta di nuovo la Tonno Callipo

Sisley Treviso batte Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-18, 25-23, 25-20) nel posticipo odierno del campionato di serie A1 di pallavolo. Sisley Treviso: Novotny 2, Fei 15, Kovar, Vermiglio, Papi 11, Farina (L), Kral 7, Ahmed, Endres 8, Cisolla 14, Ricci Petitoni 1. N.e.: Tencati. All. Bagnoli.
Tonno Callipo Vibo Valentia: Shittu 8, Cavallini 6, Bozidis, Vieira De Oliveira 1, Ferraro (L), Polidori 2, Diaz Mayorca 2, Polster 10, Bravo 5, Cicola 6. N.e.: Piccioni. All. De Rocco.
Arbitri: Zecchini e Giani
Note - durata set 23', 29', 24'; tot: 76'.
Spettatori 760 per un incasso di 2.300 euro

Questa la classifica odierna del campionato di serie A1 di pallavolo dopo il posticipo odierno: Cimone Modena, M. Roma e Gabeca Montichiari 6; Prisma Taranto e Rpa Perugia 5; Sisley Treviso, Bre Banca Lannutti Cuneo, Itas Diatec Trentino e Maggiora Latina 3; Marmi Lanza Verona ed Antonveneta Padova 1, Lube Macerata, Copra Berni Piacenza e Tonno Callipo VV.

Il Cosenza Pallavolo annuncia Davidson Lampariello

09/09 Si chiama Davidson Lampariello ,classe 1980 per 1,95 di altezza, il nuovo acquisto della squadra del presidente Amato. l'atleta e un altro Italo Brasiliano che giocherà insieme al connazionale Franco Pieragnoli nel sestetto del Cosenza Pallavolo targato 2006/07. l'atleta gia a disposizione del tecnico Jeroncic ha sposato subito il progetto Cosenza mettendo a disposizione del gruppo la sua esperienza, maturata sui campi brasiliani e spagnoli. “Davidson arriva dalla società spagnola di Andorra squadra partecipante alla super liga spagnola” dice il d.s. Gaetano Lo Bianco “con lui completiamo il gruppo che consegniamo ai tecnici , con l'auspicio di vivere una stagione all'insegna del divertimento e , perché no, la speranza di poter sognare un campionato di vertice. Zoran Jeroncic sarà sicuramente contento, da lunedì il tecnico della Cosenza Pallavolo avrà a disposizione l’intera rosa, sbrigate le formalità del caso anche Franco Pieragnoli, il forte atleta Italo- Brasiliano sarà infatti a disposizione della Società bruzia. Si inizia subito a far sul serio quindi, Martedì è prevista la prima amichevole con la Raffaele Lamezia e subito dopo partita di Coppa Italia con Nicotera.

Dalla Fipav un premio alle società che valorizzano i giovani

08/09 Quattro premi del valore di 2500 euro ciascuno saranno messi a disposizione delle società che scommetteranno sulla crescita agonistica degli atleti più giovani schierando in campo nel campionato 2006-2007 il maggior numero di under. E' quanto prevede un' iniziativa varata dalla Federazione italiana pallavolo della Calabria. L' iniziativa sarà presentata in occasione della presentazione dei campionati regionali di serie C e D nel corso della quale saranno insignite, con i premi Mario Calabria (per la sezione maschile) e Antonino Catera (per quella femminile), le società che nella stagione passata si sono distinte per la maggiore presenza in campo di giovani. La valorizzazione delle nuove leve della pallavolo regionale - è spiegato in un comunicato - passa dall' intensificazione delle presenze di atleti classe 1991, o di atlete nate nel 1992, o addirittura più giovani. Le risorse finanziarie occorrenti, fissate in 10 mila euro, saranno reperite attraverso la costituzione di un fondo cassa, alimentato dai gettoni di presenza dei consiglieri regionali della Fipav, nonché, e questo è l' elemento di novità, destinandovi l' importo delle multe comminate alle società che non avranno rispettato l' obbligo di partecipazione all'attività giovanile".

A Reggio la fase finale del World Gran Prix 2006 di pallavolo

05/09 Riflettori puntati sull’estremità dello stivale nei prossimi giorni e precisamente sul PalaCalafiore di Reggio Calabria. Il mondo pallavolistico e sportivo in genere seguirà tutta d’un fiato la fase finale del World Grand Prix 2006 – di cui il bellissimo impianto reggino di località Pentimele sarà teatro. Da domani fino a domenica 10, le sei migliori nazionali femminili al mondo – tra cui le azzurre di coach Marco Bonitta – si contenderanno la palma della più forte del “reame”. Spettacolo assicurato quindi in riva allo Stretto.
Inoltre, il Comitato organizzatore della manifestazione, avvalendosi della collaborazione della Fipav Calabria, ha organizzato – a corollario dell’importante evento agonistico - una serie di iniziative molto utili agli appassionati, dirigenti e tecnici delle società della nostra Regione e della vicina Sicilia. A partire da giovedì 7, infatti, ogni mattina la Sala conferenze del palazzo della Provincia di Reggio Calabria – in piazza Italia – sarà luogo di confronto e dibattito su temi inerenti il mondo dello sport, a 360 gradi. Si partirà proprio giovedì con un convegno dal titolo “Associazione sportiva dilettantistica, aspetti civilistici e fiscali”. Il giorno dopo si discuterà de “Lo sport nel sociale: ruolo dell’associazionismo sportivo nella formazione”. Sabato 9 e domenica 10 in collaborazione con il Cqn (Centro qualificazione nazionale) e il referente tecnico del Comitato regionale Fipav avranno luogo rispettivamente, un convegno medico sul tema: “La medicina europea a confronto. Il ginocchio della pallavolo”. E un corso di aggiornamento per allenatori di ogni ordine e grado che partecipano ai campionati regionali e provinciali. Infine domenica 10 settembre, “La giornata dei giovani”. Arriveranno infatti da tutta la Calabria le nuove leve della pallavolo che partecipano all’attività di minivolley, superminivolley e under 13. I ragazzi si incontreranno alle ore 9 nel piazzale antistante il PalaCalafiore, e dopo la distribuzione delle magliette di gara daranno vita a un avvincente torneo. Alle 17.30, poi, tutti insieme al palazzo per assistere agli incontri di finale del World Grand Prix 2006.

Archivio fino al 29/8/2006.

 

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