HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Il Cosenza rialza la testa e prende un punto a Terni

Danti per un soffio......

Il Cosenza rialza la testa e prende un punto a Terni

18 apr 10 Mister Glerean fa di necessità virtù e parte con un centrocampo a cinque schierando l’uomo più in forma e rappresentativo della squadra al centro: capitan Sandro Porchia. Con gli uomini contati e gli assetti tattici scombinati da infortuni e scarse condizioni di forma Glerean mette subito mano al reparto più disastrato, la difesa, la più bucata della Prima divisione come quella dell’ultima in classifica, per intenderci, il Potenza. Ci lavora da giorni a trovare il bandolo della matassa. Prova questa soluzione nel secondo tempo della finale di Coppa Italia e ha ragione. Anzi, se non fosse per la maledetta fretta che assilla il furetto di San Giovanni in Fiore, anche oggi due ghiotte occasioni, una anche per Fanucci e Biancolino (che prende la traversa), probabilmente si poteva parlare di bottino pieno. E su questa condizione psicologica il tecnico sta lavorando. Il suo assillo, fin dal primo giorno in cui arrivato, è stato proprio la condizione in cui i giocatori andavano in campo. La paura di perdere e di sbagliare. Una situazione ripetuta più volte dal tecnico e ribadita anche oggi. Frutto anche di una stanchezza non solo fisica ma, soprattutto, mentale. Un esempio su tutti: Giardina. Il tecnico vorrebbe metterlo in squadra domenica per ovviare all’assenza di Porchia ma non è in condizione. Uno dei giocatori preso per affrontare la crisi fisica, ovvia, dopo un girone d’andata tirato, ma che invece ha fatto la muffa facendo il latte ai muscoli e perdendo anche stimoli. Questa una delle pecche addebitate all’ex tecnico: quella di essersi fissato su alcuni giocatori e non aver applicato il turn over. Risultato: Maggiolini, uno dei punti di forza, sfinito alle corde, Bernardi, l’altra spinta sulla fascia, non al massimo e l’obbligo di inventarsi un gioco nuovo fino allo stiramento di Porchia di oggi. Ma è anche vero che la società non è intervenuta a gennaio con rinforzi ma indebolendosi. Levando tre pedine che facevano comodo. Problemi che sicuramente fanno il paio con le risorse finanziarie stabilite per questa stagione che, e non bisogna dimenticarlo, avevano limitato l’allestimento di una squadra potenziata solo a settembre con l’arrivo di Carnevale. Il frutto è che finite le forze e il risultato si è giunti con la lingua di fuori e le idee offuscate. Merito a Toscano che ha saputo cavare il sangue dalle rape, come si dice, ma anche la critica per non aver battuto i pugni quando doveva. Ora c’è da chiudere una stagione che, checché se ne dica, per una neo promossa è stata più che positiva. Glerean è arrivato in un momento clou della stagione quando forze e motivazioni sono venuti meno. Ora c’è da salvaguardare la categoria. Oggi a Terni una gara maiuscola che il Cosenza ha dominato per buona parte del primo tempo finchè, nella seconda metà, la stanchezza per aver giocato tre gare in sette giorni non appannasse i muscoli. Quattro occasioni nitide per i Lupi e due per i padroni di casa fanno pendere il bilancino a favore del Cosenza. Forse un po’ più di cattiveria avrebbe portato anche alla vittoria. Ma le attenuanti sono tante. Un punto dopo il collasso delle ultime settimane è un buon viatico alla prossima gara casalinga contro il Ravenna. Piccola parentesi per i trenta tifosi che hanno rifiutato il saluto dei giocatori a fine gara. Come dargli torto? La verità sta in mezzo e forse la reazione dei tifosi è stata esagerata. Il pareggio a Terni, contro una squadra che comunque era alle corde per la mancanza di cinque titolari è buona cosa, ma non eccelsa. C’è ancora tanto da lavorare per Mister Glerean.

Video: Ternana-Cosenza

La cronaca web di Ternana-Cosenza

Le interviste di fine gara

Mister Glerean: Era importante non prendere gol ed è stato fatto. Ora pensiamo a domenica prossima. Il calo del secondo tempo è stato anche frutto delle energie spese anche mercoledì. Ora perderemo Porchia e domenica dovremo ridisegnare nuovi equilibri.In difficoltà a centrocampo ho deciso di schierare Porchia che mi ha dato autonomia in mezzo al campo. Giardina ha ancora qualche problema ma domenica lo recuperiamo e vedremo. Sono bravissimi ragazzi. Vengono da questo lungo periodo di scarsi risultati e affrontano la partita con grande apprensione. Ora è importante affrontare per bene la gara e loro devono stare tranquilli e sicuri. E’ una squadra che ha subito tanti gol. Col Rimini siamo stati in difficoltà. A Lumezzane siamo stati in difficoltà con gli equilibri.Abbiamo rimediato nel secondo tempo ma abbiamo sbagliato il tre a due. Ora sto lavorando per avere migliori equilibri. Oggi siamo andati vicini alla vittoria ma non ci siamo riusciti. Ai giocatori avevo chiesto di curare la fase difensiva. Loro sono cresciuti e li ho visti meno timorosi. Peccato che non siamo riusciti a far gol ma sono in crescita. Sulla difesa abbiamo lavorato tanto e abbiamo studiato dei movimenti che i ragazzi hanno fatto molto bene. Rimane solo il fatto che si affrontano le gare con qualche preoccupazione. Con il Rimini ero obbligato a fare delle scelte. Io ora devo cercare di trovare gli equilibri a partire dalla difesa.

Mister Giorgini: Questa partita la temevo molto, non si possono lasciare cinque titolari a casa. Partiti bene nei primi dieci minuti, poi dopo l’occasione del Cosenza siamo andati in bambola. Non meritavamo. Nel secondo tempo sono calate le forze. Il Cosenza è un ottima squadra costruita per vincere. Per loro era una partita importante che venivano da un periodo negativo.

DG Mirabelli: Rammaricato perché la squadra meritava i tre punti. Ha avuto le sue occasioni. La Ternana ha avuto anche qualche occasione. Dobbiamo farci una ragione di quello che ci sta accadendo in questo periodo. Dobbiamo chiudere questa stagione senza pericoli. Oggi abbiamo avuto l’ennesimo infortunio. La Ternana ha provato ad alzare il suo baricentro nel secondo tempo ma noi abbiamo avuto quattro occasioni importanti  ma non siamo riusciti a fare gol. Forse abbiamo avuto un po di paura. Il Cosenza comunque meritava i tre punti. Voglio chiudere al più presto con i punti necessari per la salvezza in modo da poter lavorare per il nuovo organico prima possibile. Intanto Porchia si è stirato. Ora con queste tre gare cerchiamo di chiudere subito il discorso salvezza.

Fiore: E’ dura stare fuori e soffrire. Ci tenevo a stare vicino alla squadra ed ho visto un buon Cosenza. Squadre stanche alla fine ed ora ci rimangono tre partite. Dobbiamo cercare di terminare con dignità un campionato che ci ha visti protagonisti. Martedì vedrò il medico e valuteremo le mie condizioni.

De Rose: Un punto importante dopo due sconfitte, noi ce l’abbiamo messa tutta. E’ un punto importante per il gruppo. Dispiace per i tifosi che ci hanno rifiutati, Stavamo andando sotto di loro e poi ci hanno mandato via. Ci dispiace questo. Ora il punto fa morale e domenica speriamo di conquistare la salvezza anticipata. Con il tecnico va tutto bene e questo pareggio lo dedichiamo a lui che ha lavorato tanto in questo periodo non facile. Noi siamo uniti.

Prima Divisione:risultati, classifica, prossimo turno

 

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti