|
||
Dir.resp. Pippo Gatto |
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
|
Notizie dalla Regione
Il Presidente Loiero, con tutta la Giunta, ha incontrato i sindacati 16/05 Un incontro da tutti definito ''importante'', convocato per
discutere dei problemi della Calabria e dare nuova linfa al metodo
della concertazione dopo anni di mancanza di confronto: e' questo,
in sintesi, il senso della riunione promossa dal presidente della
Regione, Agazio Loiero, che insieme alla Giunta, ha incontrato stamani
i rappresentanti sindacali regionali e provinciali. Nell' introdurre
i lavori Loiero ha sottolineato l' importanza dell' iniziativa. ''Intendiamo
dare a questo incontro - ha detto - un significato alto, anche in
considerazione del fatto che, negli anni passati, questo appuntamento
e' stato disatteso. Il metodo della concertazione deve esser considerato
una vera risorsa per quello che intendiamo fare a favore del territorio
calabrese. Purtroppo abbiamo trovato, in Regione, una situazione difficile,
una storia senza nessi tra passato e presente. Non si riesce a sapere
ancora, ad esempio, chi sono i componenti dei comitati degli enti
strumentali. D' altra parte quello che affermo e' stato gia' detto
dalla Corte dei Conti, che proprio nei giorni scorsi ha fatto delle
contestazioni gravissime. Ritengo che i calabresi abbiano votato,
chiamandoci alla guida della Regione, per avere qualcosa di nuovo.
Noi vogliamo dare una risposta positiva a questa speranza, percio'
porteremo a compimento il nostro programma''. Entrando nello specifico,
Loiero ha messo al primo punto tra le cose da fare subito il passaggio
delle funzioni agli Enti locali. Il secondo tema trattato e' stato
quello dell' emergenza ambientale per la quale Loiero ha auspicato
che il Consiglio dei Ministri, nella riunione di venerdi', adotti
a favore della Calabria lo stesso Decreto approvato per la Campania.
Loiero ha, quindi, parlato della riorganizzazione degli Uffici e dei
servizi regionali ed ha denunciato, per quanto riguarda il personale,
l' adozione di una serie di atti, da parte della precedente Giunta,
solo a fini elettoralistici. Loiero ha poi parlato della necessita'
di adeguare il sistema legislativo regionale alle nuove norme comunitarie.
Parlando, quindi, dei lavoratori forestali, il Presidente della Regione
ha evidenziato: ''Non ho mai detto che sono in esubero. Ribadisco,
invece, che sono importanti per la nostra regione, ma occorre che
siano gestiti in modo diverso dando loro una funzionalita' produttiva.
E' una cosa che va fatta, altrimenti non riusciremo a valorizzare
le loro specialita'''. Il segretario generale della Cgil calabrese,
Fernando Pignataro, dopo avere espresso la solidarieta' dell' intero
sindacato a Loiero e all' assessore Doris Lo Moro per le lettere minatorie
dei giorni scorsi, ha evidenziato come ''quello di oggi e' l' insediamento
di un tavolo sulle diverse tematiche che saranno approfondite in successive
e diversificate riunioni per entrare adeguatamente nel merito. Intanto
sento di esprimere un primo giudizio positivo sulla concertazione
di cui il Presidente aveva parlato durante la campagna elettorale.
E' la prima volta che partecipo ad una riunione con l' intero esecutivo.
L' unico incontro che abbiamo avuto con la precedente Giunta e' stato
quello con cinquemila lavoratori sotto la finestra''. ''Penso - ha
aggiunto Pignataro - che i livelli d' intervento siano due, il primo
sulle emergenze, come lavoro, precariato, aziende in crisi con la
crescente scomparsa delle imprese. Penso ci debba essere un tavolo
che, volta per volta, affronti le situazioni emergenziali''. Sul rinnovamento
della dirigenza regionale, Pignataro ha detto che spesso la volonta'
e gli intenti politici cozzano con la realta' burocratica. Infine
ha denunciato la grave carenza occupazionale che in Calabria fa registrare
un alto tasso di disoccupazione intellettuale ed ha evidenziato che
''essendo la Calabria una regione che incide poco sul pil nazionale
conta poco''. Luigi Sbarra, della Cisl, ha detto di guardare con ''grande
attenzione al nuovo metodo promosso da Loiero. Cosi' come - ha aggiunto
- ho apprezzato molto che il Presidente intenda rendicontare ai cittadini
ogni anno sull' operato della Giunta. Noi siano fin d' ora disponibili
a collaborare affinche' l' alternanza dia i suoi frutti, ed in questa
direzione guarderemo con attenzione come si muovera' la Giunta. Stiamo
attenti, pero', nel dire che intendiamo cambiare tutto per non cambiare
niente, poiche' la Calabria mal sopporterebbe una situazione come
quella appena passata per altri anni''. Riferendosi alla forestazione,
Sbarra ha affermato di ''sapere quanto il centrosinistra si sia impegnato
per sostenere il sindacato nella lotta contro il governo per fare
inserire nella finanziaria i fondi relativi all' anno in corso a favore
dei lavoratori. Un problema, pero', che si ripresenta ora per il prossimo
anno''. Sbarra ha parlato quindi di legalita' e delle difficolta'
di alcune ''filiere che stanno cadendo a pezzi. Politica industriale,
d' altra parte, significa sapersi integrare con le aziende di servizi''.
Il segretario della Uil, Roberto Castagna si e' detto preoccupato
per i segnali di questi giorni in tema di criminalita': ''Si tratta
della dimostrazione che e' stata lasciata una situazione grave, segnata
dalla criminalita'''. Parlando, poi, dei temi dall' occupazione, ha
sottoposto all' attenzione della Giunta il problema dei lavoratori
Lsu-Lpu. ''Si tratta - ha detto - di persone che non vengono pagate
da tre o quattro mesi. Occorre dare subito un segnale forte, predisponendo
il pagamento degli stipendi arretrati. Vi e' il problema dei fondi
comunitari dove non e' importante spendere, ma guardare alla qualita'
della spesa. Altrimenti, il rischio e' che riusciremo ad impegnare
i fondi, ma senza dare adeguate risposte al nostro territorio in termini
di investimenti produttivi''. Nel corso della riunione sono, quindi,
intervenuti, gli assessori alla Pubblica istruzione, Sandro Principe,
all' Urbanistica, Michelangelo Tripodi, ed all' Ambiente, Diego Tommasi.
Per il primo lo sviluppo della Calabria cammina di pari passo con
la valorizzazione dei beni culturali. Per Tripodi ''l'incontro di
oggi e' una novita' assoluta perche' anticipa, addirittura, la prima
riunione della nuova Giunta''. Tommasi, invece, ha denunciato la grave
situazione finanziaria del suo assessorato dove si e' ''registrato
in questi anni un forte accumulo di debiti''. Sbarra (CISL): “Fondamentale l’impegno della Giunta regionale per il CREL” 16/05 ''E' di fondamentale importanza l' impegno della Giunta regionale
di presentare nel piu' breve tempo possibile in Consiglio la proposta
di Legge per regolamentare il Crel, Comitato regionale dell' Economica
e del Lavoro, gia' previsto dallo Statuto''. A sostenerlo e' stato
Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, commentando l' esito
dell' incontro che i sindacati hanno avuto stamani con la Giunta regionale.
''Ad avviso della Cisl - ha aggiunto Sbarra - il Crel rappresenta
il luogo privilegiato per valorizzare i contributi del sistema delle
rappresentanze sociali ed anche per stimolare e migliorare il rapporto
con l' attivita' legislativa e deliberativa della Giunta e del Consiglio
regionale sui temi che riguardano l' economia, il lavoro, il welfare,
le politiche sociali. Dopo avere espresso apprezzamento per ''la sensibilita'
del Presidente Loiero e dell' intera Giunta per aver avviato il ciclo
di incontri con il sistema delle rappresentanze partendo dal sindacato
confederale calabrese'', e condivisione della ''metodologia del confronto
che individua nella concertazione e nel rapporto costante il viatico
per affrontare e risolvere le tante emergenze presenti'', Sbarra ha
sottolineato nell' incontro la richiesta di ''esaminare ed affrontare
con urgenza ed in tavoli settoriali ad hoc convocati alcune emergenze
che riguardano sviluppo, crescita economica, occupazione, adeguamento
infrastrutturale materiale e immateriale, legalita'. In particolare,
a giudizio di Sbarra, e' fondamentale ''una nuova politica per l'
istruzione, la formazione ed il lavoro per dare risposte a disoccupati,
irregolari, precari e per individuare nella scuola e nel sistema delle
Universita' i punti di forza da cui partire per costruire nella innovazione
e nella modernizzazione la nuova Regione; una politica industriale
capace di frenare il processo di desertificazione produttiva e che
faccia nascere i distretti industriali; una diversa politica sociale
per affrontare in termini nuovi il tema delle vecchie e nuove poverta'
ed anche per rendere perfettamente esigibili i diritti alla salute
e all' assistenza; legalita' e sicurezza per contrastare lo strapotere
della criminalita' organizzata; una politica che aiuti la modernizzazione
della pubblica amministrazione''. ''Su tutto cio' - ha concluso Sbarra
- misureremo la credibilita' del Governo regionale, senza ammiccamenti,
senza pregiudizi, ma con la responsabilita' e la severita' che la
situazione economica e sociale richiede. Giudicheremo programmi e
scelte sul terreno della democrazia operante, dei fatti concreti,
non solo su quello delle intenzioni e dei principi''. Loiero chiede maggiore attenzione del Governo sulla criminalità 16/05 Il presidente della Regione, Agazio Loiero, chiedera' al Governo
una maggiore attenzione ai problemi della criminalita' in Calabria.
Lo ha annunciato lo stesso Loiero al termine della riunione avuta
stamani, insieme a tutti gli assessori, con i rappresentanti sindacali
regionali e provinciali. Loiero, dopo avere ricordato che sul tema
e' stato costituito, in Presidenza, l' Osservatorio della criminalita',
ha annunciato che si potrebbe pensare anche all' inserimento, nell'
insegnamento scolastico, di alcune materie che possano interessare
l' educazione civile e lo studio dei fenomeni criminali. Pacenza (DS) scrive all’ass. Incarnato: “Aeroporto di Sibari, scelta strategica” 16/05 ''Serve riprendere immediatamente la vicenda dell'aeroporto
a Sibari, recuperare il tempo perduto e costruire un percorso chiaro,
certo e senza confusioni''. E' quanto sostiene il consigliere regionale
dei Ds, Franco Pacenza, in una nota inviata al neo Assessore ai Lavori
pubblici, Luigi Incarnato, a proposito della costruzione dell'aeroporto
a Sibari. ''Serve con urgenza - scrive Pacenza - riaprire i rapporti
con l'Enav al fine di ottenere i pareri definitivi e lo studio di
fattibilita' operativa per la costruzione dell'aeroporto. Tali pareri,
concordati nell'apposita conferenza dei servizi che si e' espressa
favorevolmente alla costruzione dell'aeroporto, nonostante i solleciti
di codesto assessorato attivati lo scorso anno e rinnovati all'inizio
di quest'anno a tutt'oggi non sono stati espressi. Tutto cio' impone
una iniziativa politico istituzionale nuova e adeguata che deve trovare
nella diretta gestione dell'assessore le funzioni di coordinamento
di tale importante progetto. Sono Trascorsi ormai otto anni all'approvazione
del Piano regionale dei trasporti che prevede la costruzione dell'aeroporto
a Sibari. Da allora a oggi quelle ragioni sono diventate sempre piu'
pressanti e ormai ineludibili''. Per il consigliere regionale ''Sibari
deve diventare un'area strategica nella mobilita' della Calabria del
nord: aeroporto, porto, A3, autostrada jonica, ferrovia devono diventare
un nodo internodale all'interno del sistema di mobilita' dell'Italia,
dell'Europa e del Mediterraneo. Ecco perche' l'obiettivo dell'aeroporto
a Sibari non e' piu' rinviabile, e nessuno puo' storcere il naso o
mantenere delittuosi comportamenti di ostacolo. Si tratta, inoltre,
di costruire presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
un tavolo adeguato a definire in tempi certi tutte le procedure autorizzative
alla costruzione dell'aeroporto di Sibari. Per quanto riguarda le
risorse finanziarie, invece, dopo le scellerato atteggiamento del
Governo Regionale del centro destra che ha visto perdere quanto appositamente
previsto dalla legge finanziaria 2001, si tratta ora di costruire
un quadro di risorse sicuro e adeguato che garantisca certezze e tempi
per la realizzazione delle opere''. La Giunta aderisce alla manifestazione antimafia del 21 e approva l’odg sull’Ospedale Miliatre 16/05 La Giunta regionale presieduta dall'on. Agazio Loiero, ha approvato,
su proposta dell'assessore al Turismo Beniamino Donnici, un ordine
del giorno sulla dismissione, entro il prossimo 31 dicembre, da parte
del Ministero della Difesa, dell'Ospedale Militare di Catanzaro. ''Ove
la decisione non venisse revocata ¿ e' scritto nell'od.g. presentato
da Donnici - la Calabria sarebbe ancora una volta privata, senza alcun
plausibile motivo, di una struttura di eccellenza e i numerosi utenti
sarebbero costretti a viaggiare verso altre regioni, con sacrifici
personali e aggravio di costi per la pubblica amministrazione''. Per
questi motivi, la Giunta ''decide di assumere, anche per il tramite
del Presidente della regione, - e' scritto nell'o.d.g. di Donnici
- ogni iniziativa presso il Governo nazionale al fine di ottenere
la definitiva revoca del provvedimento di chiusura dell'Ospedale militare
di Medicina Legale di Catanzaro, ovvero il differimento a tempo indeterminato
della dismissione, cosi' da consentire, in un quadro di confronto
costruttivo e sereno tra le istituzioni centrali e quelle regionali,
una piu' approfondita ed attenta valutazione delle opportunita' e
conseguenze''. Su proposta dell'Assessore Michelangelo Tripodi, la
Giunta ha deciso di aderire e partecipare, il prossimo ventuno maggio,
a Lamezia Terme, alla manifestazione contro la ''mafia per lo sviluppo
nella legalita''', organizzata da CGIL, Cisl e UIl. Sarra (AN)“Inquietante il definire da Loiero alto il numero dei forestali” 16/05 ''Un certo modo di affrontare i problemi da parte del nuovo
Governo regionale mi preoccupa. A maggior ragione se in gioco ci sono
gli interessi legittimi di migliaia di forestali calabresi. Che il
Presidente Loiero, dalle colonne del sole 24 ore, definisca abnorme
il numero dei lavoratori del settore e' altamente inquietante''. E'
quanto sostiene in una nota il consigliere regionale di An, Alberto
Sarra. ''Il percorso intrapreso dal precedente Governo regionale -
ha aggiunto - e del quale si e' reso garante il Ministro Alemanno
prevedeva un riordino del settore, certamente volto all' ottimizzazione
delle risorse, ma senza prescindere dalla salvaguardia dei livelli
occupazionali. Questo era il nostro obiettivo, dichiarato apertamente
e per il quale anche i rappresentanti sindacali hanno fornito il loro
assenso e la loro collaborazione. La soddisfazione maggiore per noi
proviene proprio dai rappresentati delle parti sociali, che, per bocca
del segretario regionale della Fai-Cisl, qualificano come 'eccezionali'
i traguardi raggiunti con la Giunta precedente''. ''La nostra attivita'
di opposizione - ha concluso Sarra - ci obbliga, moralmente e politicamente,
ad essere vigili rispetto all’operato di chi amministra, tanto
piu' se le scelte passano sulla pelle di migliaia di lavoratori calabresi.
Ed il grido di allarme per i forestali ora lo lanciamo noi''. Chiarella (Misto) “La mia auto sospensione non è un colpo di testa” 16/05 ''La mia posizione non e' da considerarsi un colpo di testa
o una decisione contro qualcuno, ma il risultato finale di un percorso
iniziato undici anni fa e terminato lunedi' nove maggio, quando il
partito romano ha deciso di riorganizzare i livelli regionali e provinciali,
escludendo solo chi come me proviene da Fiuggi''. E' quanto sostiene
in una nota il consigliere regionale Egidio Chiarella che nei giorni
scorsi si e' autosospeso da Alleanza Nazionale. ''La stessa cosa -
ha aggiunto - e' successo in campo nazionale con Domenico Fisichella,
Publio Fiore e Gustavo Selva, che ufficialmente hanno dichiarato di
non riconoscersi piu' in un partito, che Fini legittimamente ha ritenuto
di affidare solo ai vecchi esponenti del Movimento sociale, tradendo
lo spirito di Fiuggi, nel quale il sottoscritto aveva creduto con
tutto se stesso. A Lamezia auguro buon lavoro ai miei amici, rispettivamente
consigliere provinciale e consigliere comunale di Lamezia, Roberto
Costanzo e Tonino Saladino, ringraziandoli, per la loro apprezzata
dichiarazione nei miei confronti, nel momento in cui si sono augurati
un mio ripensamento, rispetto alla mia auto sospensione dal partito.
Mi auguro comunque che a Lamezia, Costanzo e Saladino riescano a portare
a termine, quello che io non sono riuscito ad organizzare, non avendo
avuto il conforto politico idoneo per far crescere sul territorio
il grande progetto inaugurato con il congresso di Fiuggi del 1995''.
''Ringrazio - ha concluso Chiarella - tutti gli amici che, nel territorio
della provincia e soprattutto nel Soveratese, in questi giorni si
sono adoperati per invitarmi a riflettere sulla mia auto sospensione.
Rimango a loro disposizione, ma e' chiaro che lo strappo fatto con
An e' irreversibile, perche' frutto di un percorso politico alla luce
del sole, che ha visto la mia persona, ormai fuori da ogni processo
di riorganizzazione regionale e provinciale dello stesso partito,
nonostante abbia dato, spendendomi all'inverosimile, undici anni della
mia vita''. Fortugno (Margherita) “Lotta costante alla ndrangheta come primo punto della nuova legislatura” 16/05 ''Formata la Giunta regionale, eletti i componenti dell' Ufficio
di Presidenza del Consiglio, la 'ndrangheta, quasi a volere confermare
il suo ruolo di contraltare della legalita', che trova nelle istituzioni
la sua massima affermazione, torna a farsi sentire pesantemente''.
A sostenerlo e' stato il consigliere regionale della Margherita, Francesco
Fortugno, commentando le minacce rivolte nei giorni scorsi all' assessore
regionale alla sanita', Doris Lo Moro. ''Le minacce a Doris Lo Moro,
alla quale esprimo la mia personale solidarieta' e quella della Margherita
calabrese - ha aggiunto Fortugno - sono la chiara indicazione di quello
che dovra' essere il primo punto all' ordine del giorno della nuova
legislatura: la lotta costante ed a tutto campo della criminalita'
organizzata. Che le minacce siano legate al clima avvelenato che si
vive a Lamezia Terme od all' attivita' di assessore di Doris Lo Moro,
potra' avere rilevanza ai fini investigativi, ma non cambia la sostanza:
siamo di fronte all' ennesimo tentativo di intimidazione nei confronti
di chi si propone, con spirito di servizio ed onesta', di risollevare
le sorti della Calabria e dei calabresi''. ''Sono anch' io - ha proseguito
Fortugno - un padre di famiglia e capisco bene cosa significhi vivere
la quotidiana angoscia per la incolumita' dei propri familiari, che
si trovano esposti alla vigliaccheria degli atti intimidatori consumati
nell' ombra in cui opera la criminalita'; per questo, l' unico conforto
e' la certezza che e' una battaglia giusta, che va combattuta per
dare alle generazioni future una Calabria migliore. Gli uomini che
danno corpo alle istituzioni, sono la espressione della libera determinazione
dei cittadini e sono essi stessi semplici cittadini, chiamati a mantenere
vivo quell' ideale di democrazia che tanto e' costato al nostro Paese.
Non eroi votati al sacrificio, quindi, ma padri e madri di famiglia
che hanno il comune sentire della gente, ma e' proprio questo comune
sentire che ci rafforza, che ci spinge ad impegnarci ed a reagire
ad ogni tentativo di affermazione della illegalita' e della sopraffazione''.
ììI momenti difficili, specialmente quando ci si sente
minacciati negli affetti piu' cari - ha concluso Fortugno - ci sono,
ed e' per questo che tutta la societa' civile, senza distinzione di
appartenenza politica, e' chiamata a svolgere quel ruolo fondamentale
di sostegno e di vigilanza, che non faccia avvertire quell' insopportabile
senso di solitudine che puo' spingere all' abbandono. Ogni colpo inferto
alle istituzioni colpisce tutti noi e sarebbe un errore gravissimo
pensare che non sia cosi', nessuno puo' chiamarsi fuori dalla battaglia
contro la criminalita' organizzata, perche' con l' indifferenza ed
il disimpegno non si possono certo affermare valori come la legalita'
e la democrazia''. Faccia a faccia Loiero-Abramo sulla rivista regionale Calabria 16/05 La Regione di Loiero e quella di Abramo. Il Presidente eletto
direttamente dai calabresi con una straordinaria percentuale di consensi
- il primo a guidare una coalizione maggioritaria che porta unita
l’intera sinistra al governo della Regione Calabria -, e lo
sfidante che non ce l’ha fatta ma che comunque non si sente
schiacciato dal voto del 3-4 aprile. E’ il primo faccia a faccia
post-elettorale, un “confronto sulla Regione che sarà”,
quello che propone Calabria, la rivista mensile del Consiglio regionale
in distribuzione da domani con un numero dedicato all’inizio
dell’ottava Legislatura.
|
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
Copyright
© 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713
del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul
copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore
Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti