NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Interrogazione Magorno su Giro "Perché superficialità Rai?"

       

       

      Interrogazione Magorno su Giro "Perché superficialità Rai?"

      13 mag 18 Il senatore del Pd Ernesto Magorno ha presentato un'interrogazione a risposta scritta ai ministri dello Sviluppo Economico, dello Sport e dei Beni e attività culturali in merito alla telecronaca di RaiSport della settima tappa del Giro d'Italia 2018 da Pizzo a Praia a Mare. "L'evento, come è noto - scrive Magorno in una nota - è seguito con diretta radiotelevisiva da parte del servizio pubblico attraverso Rai Sport e catalizza l'attenzione di milioni di telespettatori. La copertura mediatica diventa anche un importante strumento di promozione territoriale soprattutto per comprensori ad alta vocazione turistica come nel caso della costa tirrenica calabrese. Nel corso della diretta televisiva da parte di Rai Sport, i cronisti si sono resi responsabili della diffusione di informazioni che hanno arrecato discredito al territorio evocando il caso della nave dei 'veleni', caso archiviato come inesistente dalla Procura nazionale antimafia nel 2009. E' stata immediata la reazione indignata di cittadini e istituzioni locali costrette ad assistere in diretta al dileggio del proprio territorio senza alcuna possibilità di replica anche in considerazione delle importanti battaglie portate avanti per appurare la verità e per salvaguardare questo territorio. Il ritorno di queste notizie destituite di ogni fondamento di verità tra l'altro per mezzo del servizio pubblico è stato devastante e a poco servono le scuse della Rai. Vogliamo che venga ricostruita in maniera puntuale tutta la vicenda della telecronaca della tappa e sapere quali sono state le fonti di informazione e perché, considerata la gravità della questione, vi sia stato un approccio così superficiale". "Si chiede pertanto - conclude Magorno - di conoscere se e quali iniziative intenda assumere per appurare quanto accaduto, e individuare le precise responsabilità, nel corso della diretta dell'evento sportivo, nonché quali misure intenda assumere, sulla base del contratto di servizio in essere con Rai Sport, per riparare nei confronti del territorio calabrese in oggetto a tutela della sua dignità a della sua economia in considerazione della gravissima disinformazione a cui si è stati costretti ad assistere in diretta e che è andata oltre i confini nazionali".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito