NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      D'Ippolito: Su vendita centrale Mercure andremo fino in fondo

       

       

      D'Ippolito: Su vendita centrale Mercure andremo fino in fondo

      05 lug 18 "Andremo a fondo sulla recente vendita della centrale a biomasse del Mercure, ubicata nel Parco nazionale del Pollino, da parte di Enel al fondo F2i. Tali impianti fintamente 'verdi' non sono serviti a nulla. Con le biomasse Enel e affini hanno lucrato grazie agli incentivi statali, con pesante inquinamento di interi territori e gravi conseguenze per l'ambiente e per la salute umana". Lo afferma, in una dichiarazione, il deputato M5s Giuseppe d'Ippolito, della Commissione Ambiente. "Occorre intanto chiedersi - prosegue - come mai e con quali valutazioni e scopi il fondo F2i, tra gli altri partecipato da Cassa Depositi e Prestiti e Intesa San Paolo, abbia comprato la centrale per complessivi 335 milioni, dato che su iniziativa dell'attuale maggioranza di governo a breve gli incentivi statali verranno cancellati, in quanto siamo manifestamente contrari alle biomasse, avendo tutt'altra visione sulla produzione energetica, cioè di assoluto rispetto dell'ambiente. Altra questione è che Enel, la quale ha ottenuto i principali utili dagli incentivi statali, ha ceduto proprio adesso l'impianto, sempre contestato da enti, associazioni, comitati e Movimento 5 Stelle, in quanto sprovvisto delle necessarie autorizzazioni e mantenuto in vita grazie a un furbo accordo concepito al Ministero dello Sviluppo economico, all'epoca guidato dal Pd. In virtù di questo accordo, Enel ha sborsato milioni ai Comuni del Parco e finanziato un osservatorio ambientale che ha commissionato ad una fondazione creata dalla stessa azienda lo studio sull'inquinamento generato dall'impianto". "Questa vicenda - dice ancora d'Ippolito - è l'esempio di come il profondo Sud, cioè la Calabria, sia sfruttato da gruppi di potere e affari ai quali interessa soltanto moltiplicare gli utili a spese dello Stato e delle comunità. Nello specifico ricordo che la Calabria ha un surplus di energia elettrica. La vicenda è l'esempio, dunque, di come le istituzioni si rendano a vari livelli complici di simili progetti, che il nuovo Governo farà scomparire".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito